Da Perugia: Ruggito Darderi. Nardi saluta Perugia (con il programma di domani)
Il secondo turno degli Internazionali di Tennis Città di Perugia | G.I.Ma. Tennis Cup targati MEF Tennis Events si apre con due risultati sorprendenti. Luciano Darderi ha eliminato Luca Nardi con lo score di 6-7(4) 6-4 6-2, mentre Luca Potenza ha approfittato di un problema al collo dello spagnolo Roberto Carballes Baena, che si è ritirato sul punteggio di 6-1 2-1 in favore dell’azzurro.
Avanti Darderi e Potenza – Darderi ha effettuato una straordinaria rimonta recuperando un break di svantaggio nel secondo set dopo aver perso il primo: “Nardi è uno dei migliori talenti italiani, provo grande rispetto per lui. Non lo avevo mai affrontato ma ci conosciamo bene anche perché io vivo a Fano e lui a Pesaro. È stata una partita molto tosta, lui gioca con i piedi dentro il campo e mi dà fastidio come caratteristiche. Ho perso il primo set, nel secondo lui era avanti 4-2 e servizio: ho cercato di restare lì con la testa e di non mollare, sono molto contento di esserne uscito alla grande”. La ‘garra’ e il temperamento del ventenne azzurro nato a Villa Gesell (Argentina) stanno facendo la differenza: “Io sono diverso. Ho un carattere che a volte mi porta ad innervosirmi troppo, ma non ho alternative. Penso che sia un discorso di cuore e di testa, è la chiave di tutto”. Uno degli obiettivi stagionali di Darderi è conquistare il primo titolo Challenger della sua giovane carriera: “Sto cercando di migliorare da tutti i punti di vista. Per vincere un Challenger hai bisogno di tenere alto il livello per tante partite di fila. Ora mi concentro sui quarti di finale: darò il massimo per arrivare in fondo”. Ai quarti di finale anche Potenza: “Non è mai facile giocare contro un avversario visibilmente infortunato. Carballes Baena aveva problemi al servizio e negli spostamenti, ero lì che aspettavo si ritirasse ma nel frattempo dovevo giocare e pensare al mio. Se fosse stato bene sarebbe stato un bel test: mi sarebbe piaciuto confrontarmi alla pari con un top 100 ATP. In questo momento penso di potermela giocare con tutti”.
L’iniziativa benefica – Tennisti e Avanti Tutta Onlus: MEF Tennis Events mette all’asta i completini dei giocatori degli Internazionali di Tennis Città di Perugia | G.I.Ma. Tennis Cup. La base d’asta è 100€ a completino. Per partecipare basta comunicare la propria offerta presso la Welcome Area del torneo oppure telefonando al numero 3925250271. Il ricavato dell’asta sarà destinato al progetto di riqualificazione della sala d’attesa per i malati oncologici dell’Ospedale S. Maria della Misericordia di Perugi. L’asta si chiuderà domenica 12 giugno alle ore 20.00 con l’annuncio dei vincitori.
I risultati di mercoledì 8 giugno
Secondo turno
Luca Potenza b. Roberto Carballes Baena 6-1 2-1 rit.
Luciano Darderi b. Luca Nardi 6-7(4) 6-4 6-2
Center Court – Ora italiana: 11:00 (ora locale: 11:00 am)
1. [Q] Maximilian Marterer vs Andrea Arnaboldi
2. [Q] Cristian Rodriguez vs Giulio Zeppieri (non prima ore: 13:00)
3. [1] Nicolas Barrientos / Miguel Angel Reyes-Varela vs Luciano Darderi / Fernando Romboli
4. Andrea Arnaboldi / Matteo Arnaldi vs [2] Ivan Sabanov / Matej Sabanov
5. [5] Thiago Monteiro vs Salvatore Caruso (non prima ore: 18:00)
6. [SE] Francesco Passaro vs [2] Jaume Munar (non prima ore: 21:00)
Court 3 – Ora italiana: 13:30 (ora locale: 1:30 pm)
1. Michael Geerts / Arjun Kadhe vs [4] Sadio Doumbia / Fabien Reboul
2. Diego Hidalgo / Cristian Rodriguez vs Marco Bortolotti / Sergio Martos Gornes
ho corretto un errore piuttosto evidente, cmq dammi il tuo indirizzo che vengo a trovarti se ci tieni
Le9ncino da tastiera
Tantissime volte, troppe, le speranze sono state disilluse da atteggiamenti da perdenti. Quante volte ho voluto aver avuto torto. Il tempo dirà se ho detto una cazzata. E non sai quanto lo spero.
L’unica morale decente che si può trarre in mezzo a tanta trollaggine è che effettivamente un paio di challenger in meno e un paio di atp in più in Italia gioverebbero. Non tanto per il fatto che cambi il punteggio, quanto che cambi la compagnia di giro. L’unico vero rischio è che i ragazzi si arenino a giocare troppo spesso con gli stessi avversari, che poi prendono le misure, e il circuito challenger diventa il torneo sociale itinerante. Per il resto il valore dei ragazzi non si discute, i commenti che si sono letti mettono solo una grande tristezza. La programmazione comunque dipende dai teams, non mi pare che in queste settimane sia stato impossibile accedere a qualche atp, già la settimana prossima sarà più complicato
A100% con labarbera enzo
Per me NArdi è allenato malissimo dovrebbe prendere la strada per la SPagna
Ragazzi per me
@ sasuzzo (#3217850)
Sasuzzo mio…quanto tempo sprecato a scrivere…potresti impiegarlo molto meglio…
tutta l’incompetenza dei commentatori di LT in 25 commenti (anche meno se si esclude qualcuno che cerca di farli ragionare).
Ma cosa dici? Mentalità perdente Italiana? Conosci un certo Matteo Berrettini, numero 6 atp e finalista a Wimbledon ? È nato a Roma e non in Alto Adige. Nardi cobolli etc ci daranno tante soddisfazioni,
Vedrai che faranno la loro bella carriera e staranno nei 100 per tanti anni. Evitiamo di dire cazzate per cortesia.
@ ghisallo (#3217889)
Sberle ? Nardi al RG ha vinto 2 match di quali perdendo al terzo con zapata che poi è arrivato agli ottavi. Questi CH sono utilissimi e infatti abbiamo tanti giovani con classifiche interessanti come Musetti cobolli Nardi e Zeppieri. I tornei all’estero li fanno e li faranno ma il 200 atp è giusto che faccia i ch italiani.
Non è giusto trattare un ragazzo come Nardi con giudizi vergognosi e impietosi…È un professionista serio che si dovrebbe solo capire perché è scostante, ma non perdente o fallito.. Forse magari diciamo che si dovrebbe staccare da Pesaro e allenarsi con qualcuno che sa fare il suo lavoro… Luca ha un grande talento, e che vi piaccia o no resta uno dei pochi italiani che tra due anni sarà nei top 20 al mondo!
Ti dimostro che hai scritto una cazzata. Nardi è n.1 al mondo under 19, n.4 al mondo under 20, n.12 under 21.
Cobolli è n.10 under 21.
Nella race per le finals di Torino next gen sono rispettivamente 9 e 10, e con Sinner e Musetti sono 4 italiani nei primi 10.
Lascio decidere a te se sei uno che non sa quello che scrive, o se sei un megatrollone.
Per Cobolli e Nardi il titolo di giornata e’ identico: “Immaturi”
Tecnicamente sono superiori tantissimi loro colleghi. Il loro problema e’ la capacità di rimanere concentrati tutta la partita.
Gli autogol di Cobolli nel finale di gara sono emblematici. Non puoi sbagliare la
Palla del contro break a rete con avversario fermo.
Nardi, anche lui testardo, sbaglia i colpi semplici a punto bello che servito e non ha pazienza a palleggiare .
Peccato, infine per Giannessi che ha sprecato il tie break decisivo quando era 6-5
Veramente il movimento italiano è eccezionale, grazie a questi ragazzi! Ma dove vivi?
Cobolli sbaglia clamorosamente, l’argentino ringrazia…
Nardi a 18 anni è un buon giocatore da challenger. Questa è la sua dimensione quest’anno.
Ma Nardi ha 18 anni, fallito de che? Secondo questo metro di giudizio Federer che a 18 anni non aveva ancora vinto nulla era un fallito? Non tutti sono Nadal o Alcaraz per fortuna!
più che ruggito Darderi è stato un miagolio Nardi
@ Donati senza infortuni (#3217793)
detesto quelli come tw. vai a fare il professorino dalla penna rossa al tuo circolo… se uno si permettesse di dirmi una cosa simile dal vivo …se avesse tale coraggio…si prenderebbe 2 begli sberloni
Infatti
@ enzolabarbera1938@libero.it (#3217781)
Non crescono perché stanno lì a marcire nei tornei che gli organizza la federazione, che non si rende conto fa solo danni. Invece di andare a giocare e confrontarsi in nuove esperienze all’estero, stanno lì tutto l’anno nella penisola a disputare incontri insignificanti, salvo poi andare a fare le quali negli SLAM perché ci sono tanti soldoni e a prendere sberle a più non posso. Questo è il sistema italico. Prendere o lasciare.
diamogli almeno qualche mese, se non vogliamo dargli qualche anno….spesso ci sono commenti su Francesini 17/18enni che non hanno ancora fatto niente d’importante per i quali si prefigura un avvenire carico di trionfi, mentre per i nostri, che qualcosa hanno fatto, si ipotizza il fallimento… la gente è proprio strana
Abbiamo otto italiani fra i primi trenta under 21.
Non credo ci sia bisogno di aggiungere altro.
Settimane curiosamente inspiegabili. Nardi avrebbe dovuto fare i challenger sull’erba e Musetti i tornei su terra. Invece, è accaduto il contrario.
Nardi mentalità da perdente come l altro 99,9% di tutte le altre speranze italiane. Lo 0,1 % non lo è perché nato in Alto Adige. Sinner può avere altri difetti, ma la convinzione di potercela fare non gliela toglierá mai nessuno. Darderi antisportivo per tutto il match, irretendo un debole di carattere come Nardi. Speriamo torni ai futures , essendo un giocatore senz margini.
Concordo su Nardi e Cobolli. Purtroppo i loro progressi sono paragonabili a quelli di Lorenzo Musetti.
Enzo
Tutto come previsto. Per giocare due misere partite non conveniva fare le quali in un 250 (e non ditemi che non aveva la classifica perché non è vero)? Queste partite con giocatori di seconda fascia non servono a nulla, cioè servono solo a demoralizzare i giocatori, che non hanno nulla da guadagnare, se non qualche punticino. Confrontarsi invece nei tornei all’estero, negli ATP, in una superficie nuova non poteva che giovargli, anche se avesse fatto una o due partite. Qui invece cosa è rimasto di questo torneo? Nulla.
bravo Enzo, 2 talenti letteralmente buttati …, dovevano prendere esempio da Tomic, Kyrgios e Bublik per non fare sta finaccia. Mario.
Forza Giulio!
@ Cri72 (#3217779)
e sarebbe tanta roba anche se tu se mettessi gli accenti e usassi la coniugazione verbale
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Purtroppo sembra che Nardi, insieme a Cobolli, siano le solite tante, italiche promesse fallite. Avanti altri!
Passaro domani gran test se ribatte Munar e tanta roba