ATP 500 Queen’s e Halle: La situazione aggiornata Md e Qualificazioni. Sinner dà forfait ad Halle. Musetti giocherà al Queen’s

@ Marco10 (#3220399)

Mah, immagino che fra qualche settimana vedremo quanto si adatterà. Intanto ha appena dichiarato “basta muscoli, troppi non vanno bene per il tennis”. 😀 Devono essergli arrivate le voci poco piacevoli che ormai circolavano da un po’.

Ottimo per il Muso il Queens così subito primo turno Opelka – Musetti e l’adattamento all’erba continua…

Scritto da Pennettafan

Scritto da Emma_Woodhouse
@ silver81 (#3219951)
Ma infatti non contestavo quello che hai detto. Ti rispondevo con la mia opinione. Perché è vero che l’Alcaraz di quest’anno è un’altra cosa, però sull’erba è diverso. Sull’erba è molto probabile sia più vicino a quello dell’anno scorso. È la superficie con tempi di adattamento più lunghi, e va approcciata in un certo modo nell’arco di almeno un paio di stagioni. Se vai a guardare, puoi notarlo nell’evoluzione di tutti i giocatori, top inclusi. Alcuni poi non riescono mai ad adattarsi completamente, perché è molto più scivoloso (e rischi di infortunarti), i rimbalzi sono spesso irregolari, imprevedibili, molto bassi, le condizioni cambiano di continuo (piove non piove, c’è l’erba, non c’è quasi più l’erba – la famosa erba battuta -, il campo è spelacchiato e malconcio ecc.). I giocatori “da erba” di solito sono quelli con un servizio molto potente (alla Berrettini per capirci) o super preciso (alla Djokovic per capirci), che Alcaraz tutt’ora non ha, e ottimo gioco a rete (qui è messo bene in generale, ma le incognite della superficie restano). Poi non sta facendo la preparazione specifica (o così sembra, visto il problema al gomito) e già quello vuol dire tanto. L’erba non è democratica come il cemento, non la tenti e basta. Può fare senz’altro qualche turno in più, perché con la classifica attuale certo non pescherà un top al secondo turno come l’anno scorso, ma non credo che per ora sia in grado di andare oltre i primi due o tre turni, specialmente se becca uno specialista (in questi casi la classifica non conta, è come per la terra, è come con Vinolas).
Aggiungo che il Nadal che ha battuto è lontano parente di quello che prima lo batteva 6-1, 6-2. Stesso discorso vale per Djokovic, che però a Wimbledon tornerà al 100% anche di testa, mi ci gioco tutto quello che volete.

Nadal lontano parente?
Ma se ha appena rivinto il Roland Garros…

Infatti, Nadal ha vinto i primi due Slam dell’anno. È Alcaraz semmai che è cresciuto a dismisura.e non credo che il giovane spagnolo sia così scarso nemmeno sull’erba. È un uno che sa adattarsi presto.

Scritto da velenopuro

Scritto da tinapica

Scritto da simposio
Con wimbledon azzerato, putroppo, anche Queens e Halle perdono di fascino e utilità.
Prima erano dei tornei di preparazione per qualcosa di grande. Tutto consequenziale, come Madrid e Roma prima del Roland Garros e Canada Open e Cincinnati prima degli Us.Open.
Ma con Wimbledon ridotto ad una mera esibizione, anche Halle e Queens diventano inutili, dei riempitivi.
Perchè è l’intero swing su erba a non avere senso quest’anno.

@ simposio (#3216364)
Mi scusi, ma questo commento è proprio insensato.
Oltre all’aspetto monetario, che da più parti le è già stato fatto notare, Wimbledon è semplicemente IL torneo di tennis, vincendo il quale, o anche solo ben figurandovi, si entra dalla porta principale nella Storia di questo gioco.
Chiunque lo disputerà lo farà innanzitutto con questa speranza di gloria immortale. Poi vengono i soldi. Poi ci sarebbero anche i punti, ma proprio in fondo a tutto.

Vado parecchio controcorrente e mi beccherò una marea di pollici verso
Wimbledon ai giorni nostri fa abbastanza schifo come torneo e vive di gloria passata
ormai si gioca su un campo di patate (oddio, pure negli altri campi in erba), è una cosa ridicola
Dire che Wimbledon è IL (maiuscolo) torneo è come dire che la F1 è il GP di Montecarlo (una boiata da lustri)

@ velenopuro (#3219962)

Che la formula 1 sia una boiata da lustri per me è evidente.
Ma ci ha preso in pieno: il solo GP che valga la pena guardare per me è quello di Monte-Carlo

@ Vesciche e polline!! (#3220117)

Si e’ vero mi sono sbagliato. Sinner perse da Draper al Queen’s e non a Wimbledon.
Non volevo intendere che Draper fosse scarso, soprattuto non sull’erba. Volevo dire che sa’ giocare bene sull’erba anche se sulle altre superfici non mi pare di averlo propprio visto nei grandi tornei quindi giocatori come Sinner dovrebbero imparare a giocare anche sull’erba ma ho i miei dubbi che investano molto sull’erba

@ Vesciche e polline!! (#3220117)

Vabbè, Alberto ha fatto confusione tra il Queens e Wimbledon perché aveva semplicemente in mente la partita persa con Draper, e io non ho notato la sua confusione. Detto questo, nessuno ha affermato che Draper non sia un buon giocatore (a partire dall’erba, da bravo inglesino). A me per esempio piace molto e lo segue spesso. E Fucsovic è un altro che sull’erba se la cava piuttosto bene. Ma se fossero stati per esempio sul cemento credo che Jannik avrebbe vinto a mani basse con entrambi. Dove sono esattamente le cavolate? Che sull’erba è diverso è vero. E lo è ancora di più a Wimbledon perché è uno slam e perché è Wimbledon. Shapovalov ha fatto semi anche l’anno scorso, battuto da Djokovic, e Aliassime i quarti battuto da Matteo. Dove starebbe la sorpresa? Per il resto concordo, tranne su Alcaraz.

@ Pennettafan (#3220201)

Sì, lontano parente. Intanto quando lo ha battuto Alcaraz rientrava dall’infortunio alla costola. E poi per vincere il RG ha dovuto rendere insensibile il piede a forza di infiltrazioni. E più di una cosa lo ha aiutato, da Nole che non ha giocato come avrebbe potuto e dovuto all’infortunio di Zverev. Poi sono contenta che abbia vinto, perché probabilmente sarà l’ultimo, ed è stata una gran prova di forza mentale, resistenza, e coraggio (tutte cose che non si sognava neppure di mettere in campo a Madrid, dove appunto ha perso da Carletto, perché era in piena fase di recupero per il RG, suo unico obiettivo). E tu sei fuori se a te sembra quello di qualche anno fa (le foto con le stampelle subito dopo il RG ti sono sfuggite?). O forse non lo hai mai visto giocare qualche anno fa.

Scritto da Emma_Woodhouse
@ silver81 (#3219951)
Ma infatti non contestavo quello che hai detto. Ti rispondevo con la mia opinione. Perché è vero che l’Alcaraz di quest’anno è un’altra cosa, però sull’erba è diverso. Sull’erba è molto probabile sia più vicino a quello dell’anno scorso. È la superficie con tempi di adattamento più lunghi, e va approcciata in un certo modo nell’arco di almeno un paio di stagioni. Se vai a guardare, puoi notarlo nell’evoluzione di tutti i giocatori, top inclusi. Alcuni poi non riescono mai ad adattarsi completamente, perché è molto più scivoloso (e rischi di infortunarti), i rimbalzi sono spesso irregolari, imprevedibili, molto bassi, le condizioni cambiano di continuo (piove non piove, c’è l’erba, non c’è quasi più l’erba – la famosa erba battuta -, il campo è spelacchiato e malconcio ecc.). I giocatori “da erba” di solito sono quelli con un servizio molto potente (alla Berrettini per capirci) o super preciso (alla Djokovic per capirci), che Alcaraz tutt’ora non ha, e ottimo gioco a rete (qui è messo bene in generale, ma le incognite della superficie restano). Poi non sta facendo la preparazione specifica (o così sembra, visto il problema al gomito) e già quello vuol dire tanto. L’erba non è democratica come il cemento, non la tenti e basta. Può fare senz’altro qualche turno in più, perché con la classifica attuale certo non pescherà un top al secondo turno come l’anno scorso, ma non credo che per ora sia in grado di andare oltre i primi due o tre turni, specialmente se becca uno specialista (in questi casi la classifica non conta, è come per la terra, è come con Vinolas).
Aggiungo che il Nadal che ha battuto è lontano parente di quello che prima lo batteva 6-1, 6-2. Stesso discorso vale per Djokovic, che però a Wimbledon tornerà al 100% anche di testa, mi ci gioco tutto quello che volete.

Nadal lontano parente?
Ma se ha appena rivinto il Roland Garros…

@ MAXUBS (#3219886)

Quoto. Per me se la rigiocano lui e Djokovic (sperando in un buon tabellone, faccio corna).

Scritto da Alberto
@ Emma_Woodhouse (#3219822)
Si in effetti giocare a tennis sull’erba e’ quasi un altro sport. Lo scorso anno l’inglese Jack Draper batte’ Sinner a Wimbledon mi pare al primo turno. Poi lo stesso Jack sulle altre superfici nei grandi tornei non l’ho piu’ visto. Pero’ Wimbledon e’ troppo importante. Bisogna che i tennisti italiani imparino a giocare sull’erba.
Boh invece ho letto un commento secondo il quale Alcaraz pensa di vincere questo Wimbledon. Certo senza Zverev e Medvedev e con con Nadal con grossi problemi fisici e con Djokovic che quest’anno ha giocato ben poco magari ha la strada spianata.

Draper ha battuto Sinner al Queens…a Wimbledon ha perso da Fucsovic…diciamo poi cche draper era 200 adesso a distanza di un anno e in top 100 e tanto scarso non è…diciamo che scrivete un po’ a casaccio…
Dopodiché con Wimbledon senza punti ci saranno sorprese,tolgo Berrettini x la forma perché se lo e arriva di nuovo in fondo,gli altri vedo bene Aliassime Djokovic sorprese Alcaraz shapovalov Evans…

Scritto da Giampi

Scritto da Alex77
Che Sinner salti Halle lo trovo normale vista la sua situazione fisica.. spero che stia meglio in vista di Wimbledon, forza Jannik

Se è intelligente lo vediamo ad atlanta dove risulta iscritto….

Ha confermato Umago

Poi è tutto relativo, c’è chi Wimbledon lo ha vinto senza un gran servizio e con gioco a rete inesistente. Ma qui stiamo parlando di talenti unici, con caratteristiche particolarissime. Mi riferisco ad Agassi, e non osate paragonarlo ad Alcaraz.

@ Alberto (#3219862)

Perché Draper è inglese e abituato, e per Jannik vale, al momento, lo stesso discorso fatto per Alcaraz. Nessuno dei due è pronto per ottenere certi risultati sull’erba.
La strada spianata col cavolo. Non dimentichiamo Berretto, Aliassime, Shapovalov, Hubi (tenderei anche a non sottovalutare un esperto come Kyrios, certo dipende con che testa partecipa), tutti già signor giocatori sull’erba. Ma io sono convinta che il problema sarà Djokovic, come sempre, da quando non c’è più Federer. Djokovic sull’erba Carletto non lo batte nemmeno se supplica in aramaico antico. Ma anche un vecchio volpone da erba come Murray secondo me può farlo fuori senza grossi patemi.

@ Emma_Woodhouse (#3219973)

Sono daccordo che Nadal di oggi nonostante abbia apoena vinto il Roland Garros e’ un lontano parente di quello che batteva Alcaraz 6-1, 6-2. Sinceramente il problema degenerativo del piede di Nadal e’ piuttosto debilitante e preoccupante . Spero che si curi come sua prima priorita’ e che non metta il tennis davanti alla sua salute.

@ Max (#3219971)

Concordo sul miglioramento, ma non è all’altezza per l’erba, e spesso è ballerino. In certi turni c’è bene, in altri meno.
Berrettini, che il servizione lo ha sempre avuto, in un’intervista post Wimbledon dell’anno scorso, ha dichiarato che all’inizio gli faceva schifo, e ha impiegato circa 3 stagioni per diventare quello che è ora sull’erba.

@ silver81 (#3219951)

Ma infatti non contestavo quello che hai detto. Ti rispondevo con la mia opinione. Perché è vero che l’Alcaraz di quest’anno è un’altra cosa, però sull’erba è diverso. Sull’erba è molto probabile sia più vicino a quello dell’anno scorso. È la superficie con tempi di adattamento più lunghi, e va approcciata in un certo modo nell’arco di almeno un paio di stagioni. Se vai a guardare, puoi notarlo nell’evoluzione di tutti i giocatori, top inclusi. Alcuni poi non riescono mai ad adattarsi completamente, perché è molto più scivoloso (e rischi di infortunarti), i rimbalzi sono spesso irregolari, imprevedibili, molto bassi, le condizioni cambiano di continuo (piove non piove, c’è l’erba, non c’è quasi più l’erba – la famosa erba battuta -, il campo è spelacchiato e malconcio ecc.). I giocatori “da erba” di solito sono quelli con un servizio molto potente (alla Berrettini per capirci) o super preciso (alla Djokovic per capirci), che Alcaraz tutt’ora non ha, e ottimo gioco a rete (qui è messo bene in generale, ma le incognite della superficie restano). Poi non sta facendo la preparazione specifica (o così sembra, visto il problema al gomito) e già quello vuol dire tanto. L’erba non è democratica come il cemento, non la tenti e basta. Può fare senz’altro qualche turno in più, perché con la classifica attuale certo non pescherà un top al secondo turno come l’anno scorso, ma non credo che per ora sia in grado di andare oltre i primi due o tre turni, specialmente se becca uno specialista (in questi casi la classifica non conta, è come per la terra, è come con Vinolas).
Aggiungo che il Nadal che ha battuto è lontano parente di quello che prima lo batteva 6-1, 6-2. Stesso discorso vale per Djokovic, che però a Wimbledon tornerà al 100% anche di testa, mi ci gioco tutto quello che volete.

Scritto da Emma_Woodhouse
@ silver81 (#3219648)
Alcaraz per me non è un’incognita. Al momento non è da erba. L’anno scorso ha impiegato 5 set per superare Uchiyama al primo turno, poi è stato battuto molto seccamente da Medvedev. Ovviamente da allora è cresciuto tanto (in tutti i sensi ), ma l’erba fa sempre storia a sé. Ho letto commenti senza senso, sul fatto che la sua smorzata e un po’ di gioco a rete bastano e avanzano per far faville a Wimbledon. Chiaramente chi scrive queste cose non sa nulla dell’erba (io non sono un’esperta, ma l’erba è da sempre la mia superficie preferita) e non ha mai notato che praticamente tutti (a meno che tu non sia inglese, o tedesco, o australiano, e anche lì dipende) impiegano almeno un paio di stagioni, preparate ad hoc, prima di cominciare a ottenere buoni risultati sull’erba. Un motivo ci sarà.

Alcaraz ha migliorato enormemente il servizio, solo con quello penso ne possa battere tanti.

Scritto da tinapica

Scritto da simposio
Con wimbledon azzerato, putroppo, anche Queens e Halle perdono di fascino e utilità.
Prima erano dei tornei di preparazione per qualcosa di grande. Tutto consequenziale, come Madrid e Roma prima del Roland Garros e Canada Open e Cincinnati prima degli Us.Open.
Ma con Wimbledon ridotto ad una mera esibizione, anche Halle e Queens diventano inutili, dei riempitivi.
Perchè è l’intero swing su erba a non avere senso quest’anno.

@ simposio (#3216364)
Mi scusi, ma questo commento è proprio insensato.
Oltre all’aspetto monetario, che da più parti le è già stato fatto notare, Wimbledon è semplicemente IL torneo di tennis, vincendo il quale, o anche solo ben figurandovi, si entra dalla porta principale nella Storia di questo gioco.
Chiunque lo disputerà lo farà innanzitutto con questa speranza di gloria immortale. Poi vengono i soldi. Poi ci sarebbero anche i punti, ma proprio in fondo a tutto.

Vado parecchio controcorrente e mi beccherò una marea di pollici verso

Wimbledon ai giorni nostri fa abbastanza schifo come torneo e vive di gloria passata

ormai si gioca su un campo di patate (oddio, pure negli altri campi in erba), è una cosa ridicola

Dire che Wimbledon è IL (maiuscolo) torneo è come dire che la F1 è il GP di Montecarlo (una boiata da lustri)

Scritto da Emma_Woodhouse
@ silver81 (#3219648)
Alcaraz per me non è un’incognita. Al momento non è da erba. L’anno scorso ha impiegato 5 set per superare Uchiyama al primo turno, poi è stato battuto molto seccamente da Medvedev. Ovviamente da allora è cresciuto tanto (in tutti i sensi ), ma l’erba fa sempre storia a sé. Ho letto commenti senza senso, sul fatto che la sua smorzata e un po’ di gioco a rete bastano e avanzano per far faville a Wimbledon. Chiaramente chi scrive queste cose non sa nulla dell’erba (io non sono un’esperta, ma l’erba è da sempre la mia superficie preferita) e non ha mai notato che praticamente tutti (a meno che tu non sia inglese, o tedesco, o australiano, e anche lì dipende) impiegano almeno un paio di stagioni, preparate ad hoc, prima di cominciare a ottenere buoni risultati sull’erba. Un motivo ci sarà.

ma infatti mic ho detto che lo vince, anzi ho detto che è un incognita, verosimilmente andrà fuoir aui quarti o in semi

però non si può paragonare Alcaraz dello scorso anno a ora

12 mesi fa perdeva 61 62 da Nadal a Madrid e un mese fa lo ha battuo

il miglioramento è stato impressionante

Scritto da Er Cicala

Scritto da MAXUBS
Perchè ancora ci sono i russi?
Il boicottaggio deve essere completo contro questi assassini! Il tennis è complice dello sterminio ucraino..

I Giapponesi di Hiroshima e Nagasaki si staranno rigirando nella tomba e pure i tedeschi a Dresda !!!

Ecco, io non direi una simile ca..volata a Londra o in Corea o in Cina

@ DTER68 (#3219819)

Russi a casa! È una vergogna che il tennis faccia giocare i guerrafondai

Scritto da Alberto
@ Emma_Woodhouse (#3219822)
Si in effetti giocare a tennis sull’erba e’ quasi un altro sport. Lo scorso anno l’inglese Jack Draper batte’ Sinner a Wimbledon mi pare al primo turno. Poi lo stesso Jack sulle altre superfici nei grandi tornei non l’ho piu’ visto. Pero’ Wimbledon e’ troppo importante. Bisogna che i tennisti italiani imparino a giocare sull’erba.
Boh invece ho letto un commento secondo il quale Alcaraz pensa di vincere questo Wimbledon. Certo senza Zverev e Medvedev e con con Nadal con grossi problemi fisici e con Djokovic che quest’anno ha giocato ben poco magari ha la strada spianata.

È un altro sport! Se Berrettini sta bwne, vince lui!

Mah… Wimbledon purtroppo di nuovo favorito n 1 Nole…

@ Emma_Woodhouse (#3219822)

Si in effetti giocare a tennis sull’erba e’ quasi un altro sport. Lo scorso anno l’inglese Jack Draper batte’ Sinner a Wimbledon mi pare al primo turno. Poi lo stesso Jack sulle altre superfici nei grandi tornei non l’ho piu’ visto. Pero’ Wimbledon e’ troppo importante. Bisogna che i tennisti italiani imparino a giocare sull’erba.

Boh invece ho letto un commento secondo il quale Alcaraz pensa di vincere questo Wimbledon. Certo senza Zverev e Medvedev e con con Nadal con grossi problemi fisici e con Djokovic che quest’anno ha giocato ben poco magari ha la strada spianata.

@ Giampi (#3219611)

Grazie della info, mi era sfuggita. Se facesse Atlanta salterebbe Umago (si sovrappongono), e anche quella notizia si rivelerebbe infondata, mentre ormai tutti la stavano dando per certa. Boh.

@ enzolabarbera1938@libero.it (#3219766)

Per favore, Enzo, non portare sfiga parlando di compromissioni di carriere. Mi spiace per la tua spalla, spero passi presto. 🙂

@ il_tennista_affaticato (#3219812)

Beh fa’ bene a rinforzarsi ma a questo punto non sara’ pronto per Wimbledon non avendo giocato alcun torneo sull’erba. Che si rinforzi bene, ma bene davvero stavolta…

@ zedarioz (#3219646)

Pensavo esattamente a questo. Per me dovrebbe saltare tutta l’erba. A quel punto Umago non sarebbe una follia. Se sta bene e nel frattempo ha risolto il problema, un richiamo su terra per testare le condizioni prima di passare al cemento per me ci sta. Anzi, aggiungerei anche Amburgo la settimana prima. Alla fine sarebbe un mese e mezzo pieno di stacco (Amburgo inizia il 18 luglio e la partita con Rublev è stata il 30 maggio).

@ silver81 (#3219648)

Alcaraz per me non è un’incognita. Al momento non è da erba. L’anno scorso ha impiegato 5 set per superare Uchiyama al primo turno, poi è stato battuto molto seccamente da Medvedev. Ovviamente da allora è cresciuto tanto (in tutti i sensi 😛 ), ma l’erba fa sempre storia a sé. Ho letto commenti senza senso, sul fatto che la sua smorzata e un po’ di gioco a rete bastano e avanzano per far faville a Wimbledon. Chiaramente chi scrive queste cose non sa nulla dell’erba (io non sono un’esperta, ma l’erba è da sempre la mia superficie preferita) e non ha mai notato che praticamente tutti (a meno che tu non sia inglese, o tedesco, o australiano, e anche lì dipende) impiegano almeno un paio di stagioni, preparate ad hoc, prima di cominciare a ottenere buoni risultati sull’erba. Un motivo ci sarà.

Visto che salta Halle salterà anke Wimbledon….ottimo si va verso la preparazione fisica finalmente l ha capito il team…se mette un po’ di potenza muscolare (non intendo kg) sul cemento ci divertiremo…

Scritto da Mainardi_basta_la_parola
Ma perchè al Queen’s assegnano i punti? Non dovrebbero fare come Wimbledon?

No perché in alternativa per i russi c’è Halle che è un’altro 500, mentre la decisione su Wimbledon non lascia loro alternative in termini di difesa dei punti