Ivanisevic: “La sconfitta con Nadal a Parigi non mi ha fatto dormire. Wimbledon? Lo vince Nole”
Goran Ivanisevic è tornato a parlare – al media Tennis Majors – dopo la dura sconfitta patita da Novak Djokovic contro Nadal a Parigi. Il croato si è detto molto deluso dalla prestazione del suo assistito e dal comportamento del pubblico in Francia. Ma è sicuro che Novak si rifarà a Wimbledon, vincendo il torneo. Ecco alcuni passaggi della sua intervista che, come al solito come è Goran a parlare, è senza peli sulla lingua.
“Il pubblico a Parigi? Sapevamo che la maggioranza avrebbe sostenuto Nadal. Pensavo all’80%, ma abbiamo scoperto che era il 99,9% dei presenti a volere la vittoria dello spagnolo. Quello che mi sembra davvero ingiusto è che Novak, un giocatore che è il numero 1 al mondo e ha 20 titoli del Grande Slam, sia fischiato. È assurdo, che ti piaccia o no, devi rispettarlo. Non so come si sia sentito Djokovic al riguardo, ma ci è abituato quindi dovrebbe sapere come affrontarlo, non può prendere mai questo tipo di contesto come una scusa”.
Per Ivanisevic è sbagliato pensare che l’aver giocato di sera avrebbe aiutato Djokovic: “È una sciocchezza totale e totale pensare che giocare di notte sia migliore per Novak, non ci sono basi per questo. I fatti dimostrano che vada a vantaggio di Rafa, lo ha già dimostrato due anni fa vincendo con la temperatura a 10º in finale. Djokovic ha bisogno di concentrarsi su se stesso, senza pensare costantemente se la palla di Nadal faccia più o meno danni. Gli piace anche il caldo perché il suo servizio fa più punti e la palla corre più veloce. Continuo a pensare che il livello della partita non fosse alto, ed è stata solo l’energia di Rafa a far pendere la bilancia”
Quindi Nadal più forte fisicamente, ma non è stato solo quello a determinare il risultato: “Sono molto triste, non ci ho dormito sopra. Non credo che nessuno dei due giocatori abbia giocato il suo miglior tennis, non credo che la prestazione di Rafa sia stata spettacolare, ma l’atteggiamento in campo e il linguaggio del corpo sono stati ciò che ha fatto la differenza. Ho avvertito Novak che l’inizio del match sarebbe stato decisivo, gliel’ho detto tante volte, ma nonostante questo ha cominciato male. In seguito, il modo in cui ha giocato il terzo set mi è sembrato incomprensibile, come se gli mancasse di energia e non credesse nelle sue possibilità di vincere. Non puoi permettertelo contro Nadal in questo torneo. Non abbiamo ancora parlato in modo approfondito della partita, ecco perché sono così preoccupato. Continuo a non capire la sua mancanza di energia e il linguaggio del corpo che aveva, così come i suoi alti e bassi. Rafa ha meritato di vincere perché era molto più costante. Nessuno sa cosa sarebbe successo se Novak avesse vinto il quarto; ricordo perfettamente l’errore di rovescio da una posizione comoda e la corsa frettolosa a rete, che ha permesso a Nadal di sorpassarlo, doveva prendersi quei momenti e chissà. Non ho analizzato la partita con lui perché era stanco e deluso. Si sente molto male e sono triste per lui perché sappiamo entrambi che avrebbe potuto vincere. Quello che è chiaro è che il suo rovescio non aveva la profondità necessaria, ha finito corto in troppi scambi e questo ha permesso a Rafa di attaccare. Appena ha alzato il livello con quel colpo nel secondo set, si è visto cosa è successo, quello che ha fatto Rafa è stato sfruttare i vantaggi che Djokovic gli ha dato con il suo gioco. Se sbagli li paghi subito contro di lui. Guardate la semifinale. Zverev ha giocato meglio tutta la partita prima dell’infortunio, ma stava perdendo. Come ho detto, l’energia di Rafa era incredibile e Novak non aveva fiducia”.
Occhi puntati su Wimbledon, dove per Ivanisevic il favorito è il suo pupillo: “Djokovic vincerà, ho una buona sensazione al riguardo. Ha superato sconfitte difficili e sono convinto che a Londra raggiungerà il massimo livello. Ha bisogno di riposare bene e prepararsi mentalmente e fisicamente, è il favorito per il titolo. Quello di cui ha bisogno ora è il tempo per riprendersi mentalmente da quello che è successo e capire alcune cose. Molto probabilmente, non giocherà nessun torneo prima di Wimbledon 2022”.
TAG: Goran Ivanisevic, Novak Djokovic, Wimbledon 2022
@ Mauriz70 (#3218796)
Guarda che il fatto di essere in tanti non significa necessariamente avere ragione, anzi, le pecore vanno in branco..poi storicamente c’è sempre stato l’eroe comodo ma anche l’eroe scomodo, che sempre comunque un grande è, e per mia natura propendo per i personaggi scomodi, li trovo più interessanti, più intelligenti, più coraggiosi, appunto, fuori dal branco
@ Mauriz70 (#3218795)
Chi ha detto questo? Ogni volta girate la frittata secondo una vostra interpretazione scorretta, banale, superficiale, che manda in visibilio il solito Capitano…eppure mi sembra di dire le cose in maniera analitica, che tiene conto della realtà, del tennis attuale, della sua evoluzione sotto gli occhi di tutti, senza demonizzare o esaltare nessuno, riporto situazioni oggettive che negare è inutile e patetico ..ogni accadimento ha una sua spiegazione, una sua chiave di lettura, e non credo di dire una stranezza se motivo il fatto che un campione che vince 14 volte RG non abbia mai vinto una finals, e altrettanto, da osservatrice attenta, mi sembra legittimo constatare che da tempo non si formano più tennisti specializzati terraioli, non sicuramente fra i big, dove sappiamo che Roger, pur col suo talento, ha mancato non pochi appuntamenti sulla terra, 0 a Roma, 1 Rg, mentre Nole è almeno riuscito ad adattare il suo tennis per essere almeno competitivo, Murray erba e veloce, e intorno il deserto..fino ad arrivare ai giovani, dove solo Tsitsi ha propensioni ma rimanendo ancora marginale su terra, non così vincente, mentre fra gli italiani conosciamo bene le caratteristiche da veloce di Matteo, Jannik, Lorenzo..ho detto qualcosa di sbagliato? Ovviamente in questa panoramica, che avrà bene una spiegazione, individuabile razionalmente nell’organizzazione attuale dei tornei più numerosi su superfici veloci, come specchio di una tendenza, di una più moderna velocità, di regole che tendono a snellire, di ritmi che accontentano di più anche un pubblico più orientato ad emozioni più immediate, a tempi accettabili (prova evidente l’eliminazione dei game ad oltranza al quinto), il tennis di Nadal, formato sulla terra e cresciuto con questa specializzazione, avendo affinato armi specifiche, diventa quasi un “unicum”, non avendo intorno rivali altrettanto portati per questa superficie..credo che anche questo sia un dato di fatto, che non leva importanza a niente, anzi, valorizza ciò che sopravvive al cambiamento ma è innegabile che il tennis evolve verso altre superfici e questo non è colpa mia, è quello che succede nell’organizzazione globale e nella formazione conseguente delle nuove leve.
Annie e Deuce…siete meravigliosi
Avete ragione…Miami e Bercy sono più importanti del Roland Garros…il tennis su terra non esiste (a parte lo scorso anno, che essendo stato vinto da Djokovic contava, eccome se contava) Nadal è l’unico esemplare di tennista al mondo ad avere tic nervosi, è un simulatore a differenza di Nole che in campo è sempre stato un signore…però a pensarci bene è un po come il mantra in voga fino a poco tempo fa che recitava “8-7, 40-15….” adesso per un po di tempo sarà 22 Slam a 20…ma tranquili a Nadal vanno tolti i 14 Rolandi che non contano nulla
@ Marco60 (#3218309)
Vai al succo della questione, ormai i tornei su terra sono pochi, il tennis su terra è obsoleto, fra i giovani solo Tsitsi ha una certa più marcata propensione alla terra e infatti si vedono i risultati, il tennis su terra non è più compatibile con la richiesta attuale, quindi i giovani sviluppano altre potenzialità e requisiti..risultato, Rafa, se giocasse fino a 60 anni, vincerebbe altri 24 RG, per il semplice fatto che già adesso non ha concorrenza, figuriamoci negli anni a venire!!!
@ Christian1980 (#3218268)
Ma sai leggere??? Ti ho già risposto!!! Non si parla di MTO, l’MTO, che viene esercitato da sempre pur contestato da alcuni tecnici del settore (ti ricordi per odio quella di Nole ma sapresti citare tutte le valanghe usufruite da tutti, nessuno esente, i tennisti del circuito meno influenti di Nole, più o meno criticate (beccati quelle di Fogna, uno a caso, ma tanti altri, e non una volta sola, quella di Nole non l’ho manco vista) l’ho tirato in ballo per evidenziare come una pesante terapia “non controllata”, applicata “prima” di entrare in campo, talmente forte da andare a bloccare i nervi quindi con caratteristiche magari non del tutto compatibili con la regolarità del suo uso, crea già una situazione di privilegio assoluto rispetto al povero Zverev, infortunato in campo, o al povero Sinner, idem con patate, circostanza rilevata da altri intelligenti commentatori di questo sito..è una problematica che pone ben altri quesiti di base, che ci acchiappa un MTO dell’anno vattelapesca, se riesci rileggi tutto e vedi di cogliere il significato, allarga gli orizzonti, esercita il comprendonio, io sono stremata, ho ripetuto come se mi rivolgessi ad un bambino delle elementari ma temo che sia una “mission impossible”..quanto alla permanenza in toilette, almeno su questa, vedo che hai preso atto che Rafa è famoso per quanto puntualmente, ripetutamente, ritualmente come sono tutti gli altri suoi innumerevoli rituali, segue anche il rito della “ritirata prolungata” cui non rinuncerebbe per niente al mondo, come alle bottigliette, alle grattate, ai passetti, agli asciugamani, etc.erc.
Annie senti qua ……MIAMI Nole 6 Nadal 0 …..PARIGI BERCY Nole 6 Nadal 0…..FINALS Nole 5 Nadal 0….tutto il resto è noia….Morrison perde le elezioni 2022 in Australia …..tutto il resto è noia
ma cosa vuoi dire con sti numeri??? che cosa rappresentano???
L’unica verità oggettiva è nelle cifre delle statistiche in carriera e dicono chiaramente che a livello Slam c’è ovviamente per tutti una superficie in cui di Slam se ne sono vinti di più e poi c’è il restante ‘raccolto’ selle altre superfici.
Ok, vediamo un po’ Nadal e Djokovic al riguardo?
Djokovic 12 Slam vinti sul cemento e Nadal 14 Slam vinti sul rosso.
E sulle altre 2 superfici? entrambi ne hanno vinti ugualissimamente altri 8.
Questo per stroncare definitivamente la solita cavolata assurda che viene detta o scritta fino allo sfinimento secondo cui è solo Nadal che se non fosse stato per gli Slam sul rosso…bene, assolutamente idem Djokovic se non fosse stato per gli Slam sul cemento…
Perchè entrambi sulle altre 2 superfici ne hanno appunto saputo raccogliere ugualmente ‘solo’ otto. Questo è quanto.
Si come no.
Rimani a tema e rispondimi degli MTO che ti ho citato.
Non fare che la spari ed appena ti viene fatto notare fai la permalosa, attacchi su altro e non rispondi.
Di Salvini me ne basta ed avanza uno
Si come no.
Rimani a tema e rispondimi degli MTO che ti ho citato.
Non fare che la spari ed appena ti viene fatto notare fai la permalosa, attacchi su altro e non rispondi.
Di Salvini me ne basta ed avanza uno
@ Mauriz70 (#3216528)
La noia sono i 14 Slam al RG..se tutti fossero come Rafa praticamente non esisterebbe il tennis attuale, che ormai è prevalentemente sul veloce, e non ci sarebbe competizione o eccellenze per la maggior parte dell’anno: infatti i terraioli stanno scomparendo, lo stesso Ruud, quando ha voluto fare il terraiolo in finale, rinunciando al suo gioco che lo rende competitivo anche sul veloce, ha fallito la prova consegnandosi nelle mani dello spagnolo e del suo dritto che ormai è l’arma strategica, col suo movimento particolare che può riuscire al meglio sulla superficie lenta, e quindi a Parigi che è la più lenta fra le lente. Sul veloce degli AO Rafa ha agguantato la seconda in carriera statisticamente e con molta probabilità per la mancanza del nove volte vincitore e non ci vuole un matematico per fare un veloce calcolo probabilistico, e in generale ormai la concorrenza per Rafa al RG è ridotta al lumicino, anzi ha un solo nome, Djokovic, l’unico tennista dell’era moderna ad avere agguantare, pur col suo tennis ovviamente in linea con la tendenza del tennis attuale, ben due RG, lasciando sua maestà Roger ad uno, oltretutto senza aver battuto Rafa, e questo la dice lunga su come ormai, da anni a questa parte, vincere al RG non vuol dire essere questo eroe strenuo vincitore universalmente e a tutto tondo, ma semplicemente chi, dimostrando carenze, tecniche, fisiche e congenite sulle altre superfici, coltiva quella che ormai è diventata di nicchia, non coltivata dai grandi dell’epoca tennistica che stiamo vivendo, ridotta ad 1 Slam su 4, retaggio della chela mancina, una specie di brevetto del Rafa, una “trappola” da cui l’anno scorso un Nole molto sul pezzo, molto consapevole dei suoi mezzi, lucido mentalmente e non provato dalle vicissitudini dell’anno corrente, è riuscito a seminare, a rendere meno diabolica..ciò detto concludo dicendo che PQM Nadal non ha le caratteristiche per essere il Goat individuato per competitività nel tennis moderno e le vittorie preponderanti al RG sono l’appoggio ad un tennis ora in stato di abbandono..ditemi chi fra le nuove leve rampanti è un terraiolo..meditate, gente, meditate
@ Christian1980 (#3217947)
Bellissima!!! Smascherata!! Addirittura..ora sono diventata Zorro..niente, non sai fare un discorso logico, ti manca la struttura critica e la padronanza del linguaggio, eppure siamo in un dibattito tennistico, ma mancano le basi per un’esposizione motivata e comprensibile e finisci per ricorrere a termini da barzelletta.rivolgiti alla Settimana Enigmistica
@ Marco60 (#3217960)
Ma siete sempre acidi e prevenuti! Chi ha detto niente..ho semplicemente detto che quando il fisico di Roger non era più all’altezza della situazione, certo, aggiungo se vuoi legittimamente per l’età avanzata per un tennista, ma mi sembrava implicito nel mio discorso (oltretutto era iniziata la pandemia), si è giustamente operato e si è dedicato ad altro ugualmente redditizio utilizzando la sua fama
in quanto a post imbarazzanti sei tra i primi….scendi dal bus
@ Annie (#3217617)
oooooh, ma scusa tanto davvero se a Roger Federer il corpo non rispondeva più al meglio quando ha avuto 39 anni, con circa (se ne perde quasi il conto totale) 1250 vittorie nel circuito professionistico ATP all’attivo (2020, suo primo intervento al ginocchio) e cioè precisamente subito dopo aver centrato a 38 anni abbondanti il filotto, nell’ordine, di: ATP1000 di Miami 2019 vinto – semifinale al Roland Garros 2019 – finale con tanto di raggiunto Championshipball a Wimbledon 2019 – numero 1 ATP, tal Novak Djokovic, battuto e mandato a casa alle ATP Finals 2019 – semifinale agli Australian Open 2020
AO 2020 chiamati contro Federer in semifinale e Thiem in finale
AO 2021 e lo pseudo strappo
Guarda a me non cambia niente ma sei sicura di seguire tutte le sue partite. Sei tu ad infangare Nadal, io rispondo per farti capire che sei troppo partigiana.
E se mi dici che non rispondo perché non so cosa rispondere poi mi tocca rispondere.
Ora basta però, sei stata smascherata e passerò oltre ai tuoi sermoni evangelizzanti
@ Christian1980 (#3217715)
Certo che non puoi continuare, non puoi negare l’evidenza!! Almeno non toccare certi tasti, ti dai la zappa sui piedi da solo, e se sento provocazioni gratuite con motivazioni assurde, inventate, tranquillo che replico..poi vuoi scendere, salire? Vai dove vuoi, ma non si parla di segreti di stato, il comportamento di Rafa e di Nole lo vedo da anni, nessuno è perfetto ma attribuire a uno quello che fa abitualmente l’altro non mi fa stare zitta, è pretestuoso e sempre mirato a buttare addosso a Nole anche quello che non si è mai sognato di fare.. che ognuno si becchi le dovute critiche, non ci sono i perfettini e i colpevoli designati, su’, un po’ di onestà intellettuale..
In realtà ci ha già provato una volta a fare a meno di Vajda ma poi decise di rimetterlo nel proprio staff e i suoi risultati ne hanno subito beneficiato.
Qualcuno poi ha suggerito Piatti e relativo preparatore atletico come alternativa. Gli può sempre mandare una mail e attendere la risposta!
Annie io mi fermo qui.
Non posso continuare a ribattere la tua serie di inesattezze e partigianerie, rischierei di scendere al tuo livello.
E me ne pentirei. Buona serata
@ Er Cicala (#3217099)
Guarda che sei l’unico che mette i like ai propri commenti ..lascia stare i post, pensa a quanto sei imbarazzato tu!
@ Marco60 (#3217336)
P.s. Roger, appena si è accorto che il corpo non rispondeva come prima, si è operato e ha pensato a rimettersi in sesto per dedicarsi ad altre attività produttive, inizialmente sfruttando la sua immagine in pubblicità poi, da pensionato, il suo nome per brand di scarpe etc. etc..tutto in linea col personaggio
@ Marco60 (#3217336)
Ma sai, la piccola differenza è che Nole privilegia la sua vita al di fuori dei campi, quei campi dove peraltro è già recordman di vittorie e a cui, prima o poi, dovrà dire addio per dedicarsi alla famiglia o al tennis ma in maniera non prestazionale, Rafa rischia di condizionare tutta la sua vita futura per uno Slam che, tra l’altro, non aggiunge nulla a quanto già dimostrato di saper fare, continuando a sottrarsi alle tappe che non ha ancora tagliato, agli eventi che gli sono sempre sfuggiti e che, bene o male, rimarranno buchi vuoti nella sua bacheca, limiti che non è riuscito a superare..in poche parole, vedo più fanatismo in Rafa (forse per il personaggio anche pieno di tic e nervosismo che mostra in campo) che nelle convinzioni di Nole che salva per coerenza von se stesso senza asserviti allo Slam in più..ma poi è sempre per parlare, tante volte si discute di questi personaggi famosi come se fossero nostri familiari, in realtà mi piace scrivere e difendere, poi i nostri “battibecchi” lasciano il tempo che trovano, a ciascuno i propri problemi e la modalità, il buon senso, il diritto di risolverli come meglio si crede
@ Christian1980 (#3217446)
Ma hai mai visto giocare Rafa??? O lo segui da pochissimo..
@ Christian1980 (#3217443)
Mai visto farne uno..tra l’altro, se lui è il maestro, il sig.Rafa c’è di casa presso la toilette, è più fuori dal campo che in campo, afferra bagagli vari probabilmente per farsi doccia, sistemarsi chiome residue e cambiarsi gli indumenti fradici di sudore, più volte criticato da Bertolucci per le assenze e i ripristini in bagno lunghi e inammissibili (Nole si cambia sempre in campo)..persino in occasione dell’infortunio di Zverev Rafa ha chiesto se aveva ancora a disposizione un’uscita per cambiarsi per l’ennesima volta!! Sei comico, ma le guardi le partite?, se Nole ha fatto un mto sarà l’unico in 15 anni di carriera, te lo ricordi persino!! Poi non hai capito il senso della mia frase, se per cronisti esperti di tennis sarebbe da proibire persino l’MTO, figuriamoci le bombe anestetizzanti di cui Nadal ha bisogno per scendere in campo, l’MTO è un massaggio sotto gli occhi di tutti cui si sono sottoposti dal primo all’ultimo dei giocatori e tra questi Nole è quello che personalmente non ho mai visto massaggiare, col fisico asciutto, scattante, resistente che si ritrova, famoso per la sua elasticità che gli ha consentito salvataggi e difese che hanno spesso determinato la sua vittoria
Quale gesto e quale significato?
Lo sai vero che “il tuo Nole” è un maestro di MTO e toilet break?
Ha girato due finali che stava perdendo in questo modo (AO contro Thiem e RG contro Tsitsipas).
Spargi letame a destra e manca ma non guardi nel tuo orto
Diciamo che tra gli estremissimi mentali di chi piuttosto che farsi fare una punturina rinuncia a giocare il ‘suo’ Slam (Australian Open) e di chi piuttosto che rinunciare al ‘suo’ Slam (Roland Garros) si fa invece bombardare di punture anestetiche…mi permetto di dire che quanto a mentalità e buon senso al riguardo in media stat virtus, Roger Federer
@ MAURO (#3216692)
Da come godi non tanto per la vittoria di Rafa quanto per la sconfitta di Nole, probabilmente è la tua vita che va arricchita con qualche soffisfazione più consistente e duratura, non preoccuparti per gli altri che quanto a “godute” tennistiche hanno già fatto un pieno (quando voi eravate ammutoliti e imboscati) che possiamo anche vivere di rendita
@ MAURO (#3216692)
Ma guarda, personalmente sto benissimo, anche perché parto sempre dal presupposto che Nole non è una macchina da vittorie, è un campione vero, umano che non rinuncia a quello che crede per vincere a tutti i costi, e sono preparata a qualunque tipo di risultato, tanto che sicuramente mi lasciano più basita le vittorie (vedi la coppa sollevata a Roma mentre il re del rosso se ne andava a casa per mano del modesto Shapovalov), che sofferente le sconfitte..poi sai, tu godi tanto, ma forse non hai visto le immagini di Nadal con le stampelle all’aeroporto di Madrid, ridursi così per vincere uno Slam è una sfida estrema che può condizionarti “tutta la vita davanti”, e fa meditare sulle terapie allucinanti che ha raccontato in conferenza stampa: Tommasi e Clerici addirittura avrebbero eliminato il MTO, del resto è corretto per sé e gli avversari ricorrere a mezzi che snaturano il tuo fisico tanto da farti correre per ore e ore e poi, cessato l’effetto, non riesci neanche a stare in piedi e camminare? Ovviamente riconoscendo a Rafa almeno la sincerità, se poi è una manfrina le cose diventano ancora più indegne e inammissibili..ecco, per voi che state in poltrona l’importante è godere, ma non so se lo stato d’animo dell’interessato è altrettanto sereno, perché o soffre come un dannato o è un gran mentitore, ma è la solitudine del personaggio, vittima del suo destino..ha 21 Slam, deve vincere il 22 anche a costo di girare in stampelle..no grazie, preferisco Nole, coerente, attento al suo fisico, senza turbamenti da bottigliette o grattate, con i suoi pochi challengers vinti ma decoroso, con i suoi “piedini” che lo reggono in autonomia anche se, come è già stato ovviamente malignamente detto, non potranno calcare il suolo di NY, del resto i due Slam che mancano a Nole non li ha persi lui (intendo da tennista, come dovrebbe essere) non glieli hanno fatti giocare, per un regolamento diventato poi inesistente per la sig.ra Begu e per una campagna senza senso di una amministrazione defenestrata per gli stessi motivi alle recenti elezioni..ed erano anche i suoi preferiti
Post imbarazzante.
@ Christian1980 (#3217006)
Scrivo gesto dell’ombrello per pudore, perché il gesto ripetuto di Nadal esprime ben altro significato..adesso lo limita ai momenti più importanti per risparmiare energie e perché l’età gli consiglia atteggiamenti meno volgari e plateali, ma è stato il suo segno distintivo fin dagli inizi della sua carriera, che andava sanzionato dalle autorità preposte da subito non avendo niente a che vedere con uno sport improntato a sobrietà e comportamento corretto..anche perché ha aperto la strada a una gestualità aggressiva e prevaricante che ha portato il tennis a essere peggio del tanto criticato calcio
@ Gas (#3216218)
Noooo, giocherà fino a quando non supera i 22 slam…ci scommetto!
@ Shapovalov (#3216386)
Alcaraz favorito pure sull’erba???
Gesto dell’ombrello?
Quando?
A chi?
Basta con questa campagna diffamatoria verso uno dei più grandi campioni della storia, al momento il più vincente a livello Slam.
Non l’avete presa molto bene, imparate a saper perdere
Inutile e inconcludente scaldarsi tanto l’animo. La storia del tennis, quella che rimane poi veramente scolpita con i relativi albi d’oro, la fanno da sempre gli Slam perchè, oltre alla loro storia ultracentenaria, sono evidentemente gli unici tornei con i match al meglio dei 5 set già fin dal primo turno. E ad oggi Rafael Nadal ne ha vinti il 10 per cento in più degli altri, che non è poco. Questo è quanto.
E da neutrale, in quanto tifoso da sempre di Federer, dico che il problema di Djokovic (dopo la enorme botta mentale subita da Medvedev agli US Open e lo stop forzato a cui si è autocostretto agli AOpen rifiutandosi di fare il vaccino come tutti gli altri) è diventato un gran blocco mentale (o anche fisico? vedi l’ultima Belgrado, ma quello si può risolvere più facilmente con l’allenamento) proprio verso l’eventuale prolungarsi di un match al quinto set, cioè negli Slam. Voglio dire che a Wimbledon ho l’impressione che vincerà solo se saprà farlo sempre in 3 set o al massimo in 4 set, ma l’importante è che sia sempre con dinamica di punteggio del match abbastanza lungi dal fargli mentalmente rischiare di dover andare al quinto set.
@ Luca (#3216453)
Anch’io non sopporto Ivanisevic (peggio di lui solo Djokovic padre).
Però bisogna ammettere che abbia saputo dare un contributo decisivo nella crescita tennistica continua che ha consentito a Djokovic di ripresentarsi al vertice dopo il 2018: gli insegnò a battere vincenti.
Ecco, ora che gliel’ha ben insegnato ci farebbe un piacere se si togliesse di torno.
Oh povero piccolo (piccolo per modo di dire…)! Non ci ha dormito sopra!
Ahahahah fantastico.
Invero Mouratoglou sta rovinando pure Tsitsipas standogli solo nei dintorni.
@ deuce (#3216341)
Bravissimo, quando si dice parlare chiaro! Giusto, che Rafa si presenti quando ha vinto tutto e quando raggiungerà 374 settimane al n.1, lui che per ora credo sia a poco più di 200..ormai al RG gioca per pratica, non fa neanche più testo! Ma poi, questa cantilena sui gesti in campo. detta dai tifosi di Rafa è un paradosso comico, il più volgare nel gesto del bicipite, iniziatore di questa moda macha burina, aggressiva e villana, estenuante e noioso nei suoi poco dignitosi rituali scaramantici, qualcuno l’ha definito villano, sarà giustamente acclamato dai villani che arrivano appositamente per sostenere questo campione di comportamento esemplare! Quanto a lealtà e altruismo, Nole in campo è il “più applaudente” verso gli avversari, mentre Rafa è impegnato a indirizzare loro il gesto dell’ombrello o peggio, e col raccattapalle si è anche messo a scherzare riparandolo dalla pioggia..e per finire, chi di falsoncino ferisce, di falsoncino perisce, Mauro e c. hanno perso faccia e credibilità
Tanti tifosi di Djokovic stanno male, ma molto male. Fatevi una vita.
Ahahahahahahahahahah come godo
@ Alexandersupertramp (#3216025)
Goran se avesse osservato le facce dei pseudo tifosi si sarebbe rallegrato, sguardi da decerebrati urlanti che quasi sicuramente non conoscevano nemmeno i players, ma basta uno con alcool in corpo che inizia e tutti partono, come successe a Bercy che prima fischiavano Nole poi lo acclamavano, io certi tifosi manco li vorrei, anzi, e credo che non se li meriti nessuno qs minch… I
Ad oggi 22 Slam a 20…tutto il resto è noia
Djokovic ha perso il tram a causa di una credenza setto religiosa, non per meriti sportivi , il ritorno alla competizione sconta tale sciocchezza .
Per i non tifosi di Djokovic la partenza di Vajda e la permanenza unicamente di questo chiaccherone è stata la migliore notizia da anni
Se poi il chiaccherone(a vanvera)restasse come unica guida tecnica,meglio ancora
Certo,l’apoteosi sarebbbe se al team si unisse Mouratoglou,ma capisco che non si può avere tutto
Nelle ultime due partecipazioni ha perso solo da Federer e Djokovic. E con quest’ultimo nel 2018 ha perso più per l’abilità difensiva del serbo che per suoi demeriti offensivi, secondo me 🙂
Questo Nadal può benissimo vincere anche a Wimbledon..però il suo gioco dovrebbe essere più offensivo. Io però penso che Sinner e Alcaraz o un Berrettini ritrovato possano dire la loro..
Commenti ineccepibili e centratissimi di Ivanisevic, li sottoscrivo al 100% .
A parte il risultato, mi ha stupito la mancanza di energia di Nole, all’inizio dell’incontro, del terzo set, e soprattutto durante il quarto set, che poteva e DOVEVA vincere ma poi nel quinto rischiava di finire come a Belgrado con Rublev .
Nessuno dei tre tenori è simpatico , ma è vero che a loro bisogna portare rispetto per quello che hanno fatto in questi vent’anni, è un epoca storica che non rivivremo tanto facilmente !!!!
Nole ha vinto tutto a differenza del tuo ….del simpatico sai dove devi andare a mettertelo …almeno lui è vero il tuo nelle dichiarazioni è FALSONE…hai rotto presentati quando hai vinto i tornei che ti mancano
da quando prese per la prima volta la nr. 1 il 4 luglio 2011 nelle successive 569 settimane ( a ieri ) 373 sono sue come dire quasi 7 anni e mezzo su 11 ha guardato tutti da lassù ….compreso i 4 slam consecutivi vinti tra Wimbledon 2015 a RG 2016 mai nessuno l’ha fatto al massimo potrà solo essere eguagliato…
@ Pheanes (#3216169)
Ma sai, il motivo ognuno può trovarlo dove vuole..Nole antipatico? Può essere, ma anche chi non lo ama in questo sito ha dovuto ammettere che nelle interviste è più simpatico di altri, o addirittura il più simpatico..del resto, la “comunicativa” è una dote innata, si ha o non si ha, e non mi risulta che Rafa intervistato brilli per espressività, per simpatia o capacità oratorie tali da affascinare o coinvolgere chi ascolta: diciamo che è sempliciotto e banalotto, ma forse piace a chi, come lui, non riesce a elaborare gran discorsi , chi, insomma, si attesta su una normalità anonima quanto rassicurante (per inciso, anche Roger non credo abbia mai scosso le platee con uscite particolarmente originali o stimolanti)..insomma, credo che il pubblico sia, più o meno consciamente, portato a voler diventare parte attiva della partita, in qualche modo determinante, e quindi a sostenere chi gli arriva per svariati motivi come quello più bisognoso del suo sostegno..e Rafa in campo, pur preceduto dalla sua riga di vittorie, soprattutto in questi ultimi anni, arriva anche accompagnato dall’eco delle sue disgrazie, sofferenze, congenite o acquisite, , dell’età non più giovanissima, dall’attaccamento alla sua terra che rappresenta i 3/4 delle sue vittorie, senza la quale sarebbe si’ un campione ma buon ultimo per distacco rispetto ai due antagonisti..poi tutto fa, l’aspetto talmente scompigliato, dimentico di ogni eleganza, di ogni attenzione al decoro pur di acchiappare il suo obiettivo, che lo avvicina davvero a certi sudati gladiatori o a campioni di altri sport, come il calcio che ama, dove decadono le attenzioni stilistiche che sono pur sempre appartenute alla fama di uno sport meno popolare come il tennis: tutto questo fa pensare al pubblico che Rafa abbia più bisogno del suo applauso, del suo aiuto, perché lo chiede più del forte Nole, che ha dimostrato da anni di averne meno bisogno, di reggere a tensioni quando a Roger ne bastava ancora una e invece ha steccato, quando pur arrivando dopo ha eguagliato e superato i grandi vincendo tutto ad onta di tutto, mentre gli altri due qualche ostacolo, qualche umana paura o difficoltà da qualche parte almeno l’hanno provata e sofferta, tanto da far sentire il pubblico inutile, Nole ha vinto anche senza pubblico o col pubblico contro e questo il pubblico non gliel’ha mai completamente perdonato, tranne quando, finalmente, dopo 27 vittorie Slam consecutive, alla 28esima ha mostrato anche lui di non sentirsi così freddo, di non riuscire a “ruggire”, di commuoversi come tutti (quante lacrime ha versato anche Roger in carriera, un fiume, e chi non ci dice che anche questo, oltre alle sue vittorie, l’abbia eletto fra i beniamini del pubblico?)..ciò detto, personalmente, da pubblico atipico, adoro Nole proprio perché ha sempre solo attinto dalla sua forza interiore il coraggio di vincere, impopolare, trasgressivo, critico, controcorrente
Ivanisevic può dare la mano nei pronostici al tizio di eurosport SFIGANDER…
Ancora parla ivanisevic, se c’era anche una sola possibilità che il serbo potesse vincere Wimbledon ora è sparita. Nadal ringrazia e si avvicina al grande slam. . .
3 anni fa giocarono esattamente alla pari, nonostante il tetto chiuso
Forza CECK!
Ognuno ha le sue notte insonni, caro Goran..sapessi quanti di quelli che in questo sito, commentando la tua con saccenza e disinvoltura,non hanno dormito dopo la vittoria di Nole su Roger a Wimbledon 2019 e su Rafa al RG dell’anno scorso: poi a tennis non si vince sempre, ma diciamo che Nole quanto a vittorie ha assaporato tutti i colori del successo in tutti i tornei che si giocano nel mondo, anche con gli invincibili prima del suo avvento, e in fondo non baratterei quella dell’anno scorso con una vittoria quest’anno ormai tarpato da vicissitudini varie, con prospettive poco serene di un Wimbledon sporcato dalla guerra e un altro rischio iniquo comunque incombente su Nole …per la teoria dei vasi comunicanti, questo 2022 è iniziato a favore di Rafa che, per meriti suoi ma comunque avvantaggiandosi per l’assenza obbligata del nove volte campione Nole, ha vinto a Melbourne solo per la seconda volta, beccandosi anche a Parigi un bell’aiutino alle sue croniche sofferenze da parte del povero Zverev che, oltre al danno la beffa, gli ha sgombrato il cammino da un ostacolo molto pericoloso nella persona del conterraneo Carlitos per poi finire vittima di infortunio e completando l’opera di benefattore di Rafa..Nole a sua volta, in quest’anno nato per lui sotto una cattiva stella, non poteva avere quella freddezza, quello stato d’animo, quella serenità che sarebbero stati necessari per bissare il successo sullo spagnolo che, certo, ha dimostrato in più occasioni di saper battere anche sulla terra ma senza le note avversità, dove il pubblico non era quella più disturbatrice
Io invece mi auguro che non vinca più niente! Punto!!
Concordo,per scrivere un post da poche righe mi era passata la voglia.Ho scritto ad occhi chiusi.Capisco il business ma ora mi sembra troppo
Quell’infinitamente non si è proprio notato. Superiore sì, quel tanto che basta per vincere.
@ deuce (#3215953)
Tifo o non tifo….hai pienamente ragione. E’ l’unico ad aver vinto tutto, più settimane al nr 1 e record di chiusure di fine anno. Ma cosa vogliono da lui? E’ assurdo.
@ 8-7 40/15 (#3215981)
Non sono contro Nole ma se quasi ovunque tifano contro un motivo ci sarà
Uno raccoglie ciò che semina. I suoi gesti in campo sono sotto gli occhi di tutti. Il modo in cui tratta i raccattapalle, le esultanze isteriche non lo rendono certo simpatico Alle persone neutrali e tanto meno ai tifosi di NADAL e FEDERER. SPIAZE.
A occhio direi che si può scommettere molto su Djokovic non vincente nell’esibizione londinese: Ivanisevic nei pronostici se la gioca assai col portasfiga principe, Wilander.
Ivanisevic aveva detto prima della sfida con Nadal che il suo pupillo era pronto a giocare anche 10 ore. Forse sarebbe meglio un po’ di cautela anche con le parole. Sul tifo del pubblico invece di stupirvi ogni volta si potrebbe anche cominciare a farsi qualche domanda…
Proponiamogli Piatti! Compreso il preparatore atletico.
Redazione, tutte queste pubblicità stanno diventando un po’ imbarazzanti. Per leggere l’articolo mi sono dovuto interrompere 5 volte perché partiva un filmato con la pubblicità. Mi sembra un po’ troppo…..
affermazioni affrettate al momento ….non è vero che abbia perso smalto non l’hanno fatto giocare in Australia e questo ha mandato a ramengo tutto ….Nole ha patito molto questa vicenda grazie anche al teatrino di Morrison che ha pagato personalmente avendo perso le elezioni e quindi qualcuno esiste da lassù ….chi voleva usare protagonismo è stato punito dai suoi stessi elettori …è presto ancora per dire che la mancanza di Vajda sia decisiva …
ma è infortunato
Qualcuno deve dire ad ivanisevic che il rispetto e l’ amore si conquistano sul campo e fuori dal campo.cosa potrà mai pretendere Djokovic dopo la manfrina deprecabile degli AOPEN e non solo.Rafa invece e’ sempre stato un grande signore e un trascinatore.ecco spigato ciò che accade quando giocano contro.semplice no?
Il problema non è che il 99% facesse il tifo per Nadal ma che se in finale ci fosse stato un Francese il 99% era per lui con clima ingiocabile anche per Nadal! Manca la base per rispettare i due contendenti sportivamente!
A Wimbledon Nole cercherà sicuramente la rivincita e pertanto sarà pronto a dare battaglia. Il punto è quanto peserà l’assenza di Marian Vajda. Da quando non è più seguito dallo slovacco, mi sembra che un po’ di smalto lo abbia perso. Ivanisevic come coach, non mi sembra che valga altrettanto!
Ora come ora, i suoi piedini non possono toccare il suolo americano.
@ Tony (#3215992)
Classico slancio emotivo post vittoria a Parigi senza senso. Djokovic a Wimbledon gli é infinitamente superiore
A Parigi (a parte Alcaraz e Djokovic) non c’era nessuno di realmente valido per battere Nadal.
A Wimbledon non c’è nessuno di realmente valido per battere Djokovic
Si parlava tanto dei tempi di Federer, ora quei discorsi fanno ridere a posteriori…persino un Roddick seppur un perdente nel confronto…con quel servizio diventava una minaccia per Roger
Ora manco uno cosi
Sono fatti così. Fosse stata la finale avrebbe detto “Nole ha perso ma se avesse vinto sarebbe stato lui il campione”.
Deduzione geniale.
La realtà è che visti i malanni di Rafa, la, vittoria a Roma e l’orario di gioco con palle più pesanti erano fiduciosi assai ed invece Nole ha patito la personalità, il gioco e l’atmosfera pro spagnolo.
Ritengo però che un pubblico che non ti incoraggia conti,affrontare le sfide dovendo dimostrare a tutti sempre chi si è logora. Ma il clan e Nole si sono messi in queste situazioni ed ancora non ci riflettono su fingendosi ogni volta stupiti.
È infortunato
Attualmente Nole negli USA non può ancora mettere piede
A me il tifo contro non piace,ma se il pubblico pagante non lo ama come Federer e Nadal non credo sia ingiusto,come asserisce Ivanisevic. Credo che ognuno abbia i tifosi che si merita,e non dipende da ciò che è accaduto in Australia. Semmai dal voler piacere a tutti i costi,forse un po’ di complessi di inferiorità ad inizio carriera. Che poi nelle interviste,al naturale, è anche uno dei più simpatici.Vincera’Wimbledon e tutto passerà
Nole vince Wimbledon e US Open e chiude l’anno a 22 pari.
Zverev è tedesco
Auger
Se Nadal sta’ bene fisicamente e se e’ a posto col problema al piede,Wimbledon lo Vince lui
Berrettini
Mi intristisce sempre molto il tifo contro nei confronti di Nole.
io ho visto la partita ed i dritti di nadal lungo linea lo ha destabiloizzato ,poi nadal ha cambiato modo di giocare con lui ,ha fatto 40 serve % volley con nole e questo nole hgli ha fatto male ,djokovic non è il favorito di nulla ,neache a wimbledon ,ragazzi è cosi lui lo ha sempre detto ,la ipobarica ad uovo è stata la mia salvezza ,ragazzi è lui che lo ha detto non il papa
E’ favorito per Wimbledon, non ci sono dubbi. Per quanto riguarda il Roland Garros lo spagnolo gli è stato superiore, quindi che senso ha dire “Nessuno sa cosa sarebbe successo se Novak avesse vinto il quarto”? Non l’ha vinto, punto e basta, ma vedo che il Team di Djokovic non hanno perso il vizio di autocelebrarsi anche a sconfitta avvenuta.
Secondo me invece ci potrebbero essere diverse sorprese in questo slam decimato.
quei 3 che hai menzionato che contavano? Rublev poi per non parlare di Medvedev
a me non interessa quello che scrivi tu …..e il “ci” usalo per te stesso e non per gli altri fenomeno….non c’è nessuno che ti obbliga a leggere
tu l’anno scorso di questi tempi eri eclissato come il 90 per cento dei fenomeni che ci sono qua dentro …per l’esattezza da gennaio a settembre….lo ripeto per l’ennesima volta solo per i duri di comprendonio ….Nole ha già vinto tutto e a differenza di Paganini lui a concesso anche il bis ….da qui a quello che farà sino a fine carriera potrà essere solo più un plus ultra….andatevela a prendere con quelli che non vincono niente siete poco furbi ad attaccarvi ad un fuoriclasse come Nole
Semplicemente, per me, è arrivato a Parigi scarico di partite e le conseguenze delle scelte fatte per la pandemia sono ancora lì. Che vinca wimbledon è scontato ma solo sulla carta..
Grazie non ci interessa
Che giocasse Wimbledon non era scontato, non ha mai preso una posizione netta nella querelle tra il torneo e l’ATP.
Beh sarebbe un fallimento se non lo vincesse. Wimbledon senza Medvedev, Zverev, Rublev, altri russi e bielorussi vari, al 90% senza Nadal o a mezzo servizio. Ma chi dovrebbe vincerlo se non lui?
Prendi un sonnifero
Molto schietto, Ivanisevic.
È raro leggere un ‘dietro le quinte’ di una sconfitta.
che vincerà Wimbledon è previsione fin troppo facile..
che dici Goran, forse perchè Novax?
(come Betafasan, Deuce, ecc..)