Italiane nei tornei ITF: I risultati di Venerdì 03 Giugno 2022

Scritto da Gigi53
E adesso via a commenti idioti tanto siamo abituati,grande Sara

Mi incuriosisce leggere un tuo commento alla sua partita di oggi.
Non alla sua brillante carriera, che conosciamo tutti, ma proprio su come ha giocato oggi.
Io non l’ho vista, avendo da tempo accettato il suo invito, ma sicuramente tu sì: un tuo commento tecnico informato ed esaustivo farebbe terra bruciata di commenti Preconcetti.

E adesso via a commenti idioti tanto siamo abituati,grande Sara

Scritto da sergiot

Scritto da Pier

Scritto da sergiot
@ ilpallettaro (#3210295)
Ma le borse di studio npn le danno mica a chiunque!

Scusa se mi intrometto ma dipende che si intende per “chiunque”: mia figlia, semplice 3.2, è in un decoroso junior college e, avendo ottimi voti (che valgono quanto e più l’aspetto sportivo, non come si racconta) , mi costa 3.500€/anno , vitto-alloggio-libri-tasse-assicurazione-scarpe-corde-racchette, ed un mese fa ha affrontato una ragazza che ha due presenze nelle quali di confederation cup. I viaggi sono a parte ma se migliori il ranking utr ti aumentano la borse di studio .Restasse in famiglia, anche non facendo nulla, mi costerebbe uguale. Poi se il livello sale, già 2.7/2.8 , puoi ambire ad una borsa 100%.Ma non tutte si abituano va detto, si mangia malino e le ragazze mettono su kg e non tutte si accettano (non scherzo). Ma è un’esperienza, sono sempre “in gioco” cercando università migliori.
La gemella calciatrice ha la chance di giocare nel semiprofessionismo durante il periodo estivo: vitto e alloggio garantiti e vetrina per andare in una nuova università e magari in una squadra professionistica. Mal che vada sono maturate.
Non condanniamo chi vuole restare tentando El professionismo però ritengo che non tutti conoscano davvero queste opportunità.

Hai fatto bene ad intrometterti! Quello che penso è, come anche sottolineato da te, che è molto importante lo studio. Non tutti riescono ad essere bravi in entrambi, per non parlare dell’inglese che io ho ho fatto una fatica boia ad impararlo! In ogni caso complimenti alle tue figlie

Grazie,lo studio conta ma ti assicuro che la mole ti studio in molte facoltà è inferiore al nostro ma in inglese è più difficile. Quanto all’apprendimento nessun problema: pur con una base scolastica in poco tempo lo impari per forza, semmai lo slang cambia da stato a stato. La sorella della Pigato è lì: se non erro è una 2.5 e gioca per una signora università, con strutture all’avanguardia in un clima di tifo molto acceso, pubblico sempre presente e questo stimola. E vale per moltissimi sport, non serve essere delle promesse ma dei buoni atleti. Vogliono molti filmati, se vedono delle qualità ti prendono fiduciosi di migliorarti.
E rientrano per 3 mesi in estate e più di uno in inverno, anche il distacco così è più “morbido”.
Ultima cosa, scusate la prolissità,lì le classifiche sono settimanali, si respira un’aria di professionismo davvero.

Scritto da Pier

Scritto da sergiot
@ ilpallettaro (#3210295)
Ma le borse di studio npn le danno mica a chiunque!

Scusa se mi intrometto ma dipende che si intende per “chiunque”: mia figlia, semplice 3.2, è in un decoroso junior college e, avendo ottimi voti (che valgono quanto e più l’aspetto sportivo, non come si racconta) , mi costa 3.500€/anno , vitto-alloggio-libri-tasse-assicurazione-scarpe-corde-racchette, ed un mese fa ha affrontato una ragazza che ha due presenze nelle quali di confederation cup. I viaggi sono a parte ma se migliori il ranking utr ti aumentano la borse di studio .Restasse in famiglia, anche non facendo nulla, mi costerebbe uguale. Poi se il livello sale, già 2.7/2.8 , puoi ambire ad una borsa 100%.Ma non tutte si abituano va detto, si mangia malino e le ragazze mettono su kg e non tutte si accettano (non scherzo). Ma è un’esperienza, sono sempre “in gioco” cercando università migliori.
La gemella calciatrice ha la chance di giocare nel semiprofessionismo durante il periodo estivo: vitto e alloggio garantiti e vetrina per andare in una nuova università e magari in una squadra professionistica. Mal che vada sono maturate.
Non condanniamo chi vuole restare tentando El professionismo però ritengo che non tutti conoscano davvero queste opportunità.

Hai fatto bene ad intrometterti! Quello che penso è, come anche sottolineato da te, che è molto importante lo studio. Non tutti riescono ad essere bravi in entrambi, per non parlare dell’inglese che io ho ho fatto una fatica boia ad impararlo! In ogni caso complimenti alle tue figlie

Scritto da Luca Milano
@ puffe (#3210251)
col tuo ragionamento se vai nella pagine ITF Maschile trovi solo 2 tennisti di cui un quasi 30enne
dovremmo dire che non c’è futuro????
prova ad aprire un po’ gli occhi,
abbiamo appena avuto una semifinalista slam, ci sono 4 ragazza nella top 100 e la Cocciaretto un grande ripresa che oggi si gioca un QF in un torneo WTA

Ma anche errani in grande ripresa noooo contenti voi……

Scritto da Napol ti amo
Forza Saretta

Scritto da Napol ti amo
Forza Saretta

Scritto da Pier

Scritto da sergiot
@ ilpallettaro (#3210295)
Ma le borse di studio npn le danno mica a chiunque!

Scusa se mi intrometto ma dipende che si intende per “chiunque”: mia figlia, semplice 3.2, è in un decoroso junior college e, avendo ottimi voti (che valgono quanto e più l’aspetto sportivo, non come si racconta) , mi costa 3.500€/anno , vitto-alloggio-libri-tasse-assicurazione-scarpe-corde-racchette, ed un mese fa ha affrontato una ragazza che ha due presenze nelle quali di confederation cup. I viaggi sono a parte ma se migliori il ranking utr ti aumentano la borse di studio .Restasse in famiglia, anche non facendo nulla, mi costerebbe uguale. Poi se il livello sale, già 2.7/2.8 , puoi ambire ad una borsa 100%.Ma non tutte si abituano va detto, si mangia malino e le ragazze mettono su kg e non tutte si accettano (non scherzo). Ma è un’esperienza, sono sempre “in gioco” cercando università migliori.
La gemella calciatrice ha la chance di giocare nel semiprofessionismo durante il periodo estivo: vitto e alloggio garantiti e vetrina per andare in una nuova università e magari in una squadra professionistica. Mal che vada sono maturate.
Non condanniamo chi vuole restare tentando El professionismo però ritengo che non tutti conoscano davvero queste opportunità.

Secondo me non è che non tutti abbiano il livello tennistico per essere presi. Non tutti hanno il livello per andare all’universita, indipendentemente da come giocano a tennis.

Io manderei il gaz..zaro del tennis all’università. Con la Trevisan ha preso proprio un brutto voto

Scritto da sergiot
@ ilpallettaro (#3210295)
Ma le borse di studio npn le danno mica a chiunque!

Scusa se mi intrometto ma dipende che si intende per “chiunque”: mia figlia, semplice 3.2, è in un decoroso junior college e, avendo ottimi voti (che valgono quanto e più l’aspetto sportivo, non come si racconta) , mi costa 3.500€/anno , vitto-alloggio-libri-tasse-assicurazione-scarpe-corde-racchette, ed un mese fa ha affrontato una ragazza che ha due presenze nelle quali di confederation cup. I viaggi sono a parte ma se migliori il ranking utr ti aumentano la borse di studio .Restasse in famiglia, anche non facendo nulla, mi costerebbe uguale. Poi se il livello sale, già 2.7/2.8 , puoi ambire ad una borsa 100%.Ma non tutte si abituano va detto, si mangia malino e le ragazze mettono su kg e non tutte si accettano (non scherzo). Ma è un’esperienza, sono sempre “in gioco” cercando università migliori.
La gemella calciatrice ha la chance di giocare nel semiprofessionismo durante il periodo estivo: vitto e alloggio garantiti e vetrina per andare in una nuova università e magari in una squadra professionistica. Mal che vada sono maturate.
Non condanniamo chi vuole restare tentando El professionismo però ritengo che non tutti conoscano davvero queste opportunità.

Forza Saretta

No, ma… quasi.
Se a diciotto anni hai già qualche punto WTA ti fanno un ponte d’oro da quì a lì. Bianca Turati iniziò il college che era n. 800 circa, aveva vinto un 10.000 a 17 anni ed al college fu un vero crack
Detto questo, “ilpallettaro” ha quasi scassato i g…

@ ilpallettaro (#3210295)

Oriana Fallacia? 😆

Scritto da sergiot
@ ilpallettaro (#3210295)
Ma le borse di studio npn le danno mica a chiunque!

per meriti sportivi, con una classifica itf te la danno.
c’è un percorso di scouting da fare, e poi in base alle offerte che i vari college fanno l’atleta sceglie.

Poi è persino ovvio che se qualcuno ha l’ambizione di mettere a frutto il suo talento tennistico e le capacità di apprendimento scolastico scegliendo di studiare in un college americano giocando a tennis, si tratta di un’ottima scelta.

@ Biglebowski (#3210351)

E aggiungo che quel che conta è la felicità e che ognuno conosce se stesso, i propri figli e la vita meglio di te che vuoi spiegare alla gente come vivere la propria vita quando dovresti preoccuparti della tua.

Al di là di quella che mi sembra un ossessione da terapia, dovresti capire che ci sono molti tennisti/e che preferiscono l’Università del Tennis al College.
Molto spesso gli atleti non sono proprio portati allo studio o semplicemente non riescono a far coincidere l’impegno scolastico a quello sportivo.
Per non parlare della necessità di parlare un inglese fluido e di aver ottenuto buone performance scolastiche oltre che sportive già prima dei 16/17 quando avviene la scelta.
Altrimenti ti ritrovi in una sperduto college dell’Arkansas con una borsa di studio parziale che costa comunque parecchio e che rappresenta una esperienza complessa.
Le uniche ad aver ottenuto una full in college di prestigio sono state Bianca Turati (ricordiamo da 24 junior) e la sorella gemella Anna a rimorchio e soprattutto per il doppio.
Di queste e di questi di cui parli nei 100 junior non ne sono arrivati.

Quella che chiamo l’Universita del Tennis è un percorso che offre possibilità anche a coloro che non diventano top player da milioni all’anno.
A titolo di esempio porto quello di Alessandro Bega, un giocatore da future se ce n’è uno, che ritiratosi all’età di 30 anni è già brillante coach di Tomljanovic con la possibilità di una brillante carriera oltre il campo.
Altri fanno i maestri di tennis che è uno sbocco più facile, altri giornalisti, manager, imprenditori in ambito tecnico…insomma le opportunità sono notevoli, se si dimostra impegno, passione e come in tutti i campi competenza.

Chi ha figli che studiano sa bene che ci sono lunghi anni di investimenti per offrire chance di lavoro interessanti, chi ha figli portato allo sport sa altrettanto bene che è la stessa cosa.

@ puffe (#3210251)

col tuo ragionamento se vai nella pagine ITF Maschile trovi solo 2 tennisti di cui un quasi 30enne
dovremmo dire che non c’è futuro????

prova ad aprire un po’ gli occhi,
abbiamo appena avuto una semifinalista slam, ci sono 4 ragazza nella top 100 e la Cocciaretto un grande ripresa che oggi si gioca un QF in un torneo WTA

@ ilpallettaro (#3210295)

Ma le borse di studio npn le danno mica a chiunque!

Scritto da S.C.
@ puffe (#3210251)
Dillo senza piangere

C’è da piangere per il movimento tennistico femminile altroché

@ Guardiano della Fede (#3209295)

c’è una fallacia logica nel tuo discorso.
i predestinati non devono assolutamente andare al college: sinner, musetti, alcaraz, FFA, gauff, raducanu, fernandez etc.etc..
e questi sono quelli che affollano il ranking di chi è in the money.

il punto del mio discorso sono gli altri, sono quelli che non hanno quella qualità, che a 18 anni fanno fatica negli itf e quando dico fanno fatica non intendo per i risultati ma per la complessità di palla.

quei giocatori sono destinati a spendere tra i 50.000 e i 100.000 dollari l’anno senza alcuna reale prospettiva di entrare nel tennis che conta se non con probabilità da vincita al superenalotto.
e allora ha senso vendersi gli appartamenti per fare una cosa che potresti fare gratis, in più studiando e apprendendo una lingua?

recentemente abbiamo sentito qui sopra la risposta di una giocatrice che gira intorno alla posizione 1000wta, il che significa che fa fatica a passare le qualificazioni di un 15.000, o a vincere un open, dire che ha scartato la scelta della borsa di studio per non pregiudicarsi la posizione negli itf.
ecco, questo è esattamente quello che spacciano i vari manager delle accademie.

@ puffe (#3210251)

Dillo senza piangere 🙂

Ne sono rimaste soloooo Tre
1 di 35 anni una di 29 anni 1 di 18 anni N 1091 tutto il futuro è qui???