Italiane nei tornei ITF: I risultati di Giovedì 02 Giugno 2022

Scritto da Fabblack
Terziyska: in quattro giorni ha battuto De Ponti e Brancaccio nelle quali, Raggi e Zantedeschi nel main draw e domani potrebbe ritrovare Brancaccio (LL) nel caso questa oggi battesse Friedsam.
Che a 26 anni, n. 518 (b.r. 306), solo W15 in bacheca, abbia deciso di fare il botto proprio ora?

La bulgara ha avuto sempre tanti problemi, smettendo di giocare per lunghi periodi, potrebbe ritrovarsi qui ma Friedsam sembra troppo.

Brava la zucchini

Scritto da ilpallettaro
un po’ di risposte sulle under viste a brescia.
la fit aiuta i ragazzi e le ragazze mettendo a disposizione il proprio staff tecnico in affiancamento allo staff personale con raduni dove si mettono insieme programmi di lavoro, e facendo avere delle wild card nei tornei dove la federazione collabora con il circolo organizzatore di solito fornendo gli arbitri gratis e facilitando l’arrivo di qualche sponsor.
tutto il resto i ragazzi e le ragazze se lo pagano: una stagione itf costa dai 50.000 ai 100.000 dollari l’anno. è il motivo percui io amo ricordare che esiste l’opzione borsa di studio dei college USA, che consente ai ragazzi che non sono dei fenomeni alla sinner di poter continuare ad allenarsi spesati di tutto, e di studiare arrivando alla laurea. la diffidenza rispetto alla qualità degli allenamenti è una leggenda urbana ben diffusa da chi incassa dai ragazzi buona parte di quei 50.000-100.000 dollari indicati sopra: norrie, collins, isner, giusto per citare i primi nomi che vengono in mente, escono da lì.
le wild card assegnate alle due under con migliore classifica o quasi, ossia la delai e la pigato, sono due wild card giustissime: se non alle migliori giovani, a chi?
il fatto che siano uscite entrambe al primo turno, fa parte del rischio.
se vogliamo entrare nel tecnico, ossia al livello espresso in campo, mi sono visto buona parte delle lore partite con la diretta itf e non ho visto nulla di diverso da quello che già si sa: entrambe esprimono un buon livello di tennis itf, con la pigato più capace di aggredire la palla e la delai meno perché più macchinosa nella preparazione (a mio avviso il problema di quest’ultima è che la racchetta si allontana troppo troppo presto dal corpo, ma è una impressione a spanne e il sospetto è che sia semplicemente al limite della propria velocità in generale), un livello del tutto insufficiente nella wta dove sono in balia delle avversarie di turno.

Tutto vero

@ ilpallettaro (#3208975 Parli come
Sempre per dare aria ai polmoni le tue previsioni sono come
Quelle di meteo.it ossia lo zero totale

Arcidiacono e Zucchini meravigliose!!! Bravissime!!

@ marcov2 (#3209185)

Anche a me sembra strano. Credo ci sia un errore…

Chi sa dirci qualcosa della Paoletti? Ha lo stesso staff di Sinner o è un caso che sia sempre infortunata?

Se Rosatello e Turati avessero perso ieri sarebbe stato normale.

Uscire oggi con due avversarie alla portata è un vero peccato..

@ Guido (#3209321)

Credo di aver capito che intendesse “50 su 500” (250 uomini e 250 donne).
In realtà, saranno molti di meno.

@ Guardiano della Fede (#3209295)

Le più “famose” sono le sorelle Turati, per la verità.
Tra le straniere in questo momento non c’è solo Collins: Sharma, Sherif ed anche diverse altre, anche spagnole (Lazaro Garcia, n. 180, ad esempio).
Diciamo che se uno (o una) non se la sente di scommettere all in su sé stesso, può comunque essere un’alternativa da non trascurare.

@ Guido (#3209321)

250 ATP + 250 WTA, tra gli esempi ci sono Norrie e Collins quindi è giusto considerare l’intero sistema professionistico.

Ma Paoletti si è cancellata pure da Caserta….

Ma Paoletti si è di nuovo infortunata?

Scritto da ilpallettaro
un po’ di risposte sulle under viste a brescia.
la fit aiuta i ragazzi e le ragazze mettendo a disposizione il proprio staff tecnico in affiancamento allo staff personale con raduni dove si mettono insieme programmi di lavoro, e facendo avere delle wild card nei tornei dove la federazione collabora con il circolo organizzatore di solito fornendo gli arbitri gratis e facilitando l’arrivo di qualche sponsor.
tutto il resto i ragazzi e le ragazze se lo pagano: una stagione itf costa dai 50.000 ai 100.000 dollari l’anno. è il motivo percui io amo ricordare che esiste l’opzione borsa di studio dei college USA, che consente ai ragazzi che non sono dei fenomeni alla sinner di poter continuare ad allenarsi spesati di tutto, e di studiare arrivando alla laurea. la diffidenza rispetto alla qualità degli allenamenti è una leggenda urbana ben diffusa da chi incassa dai ragazzi buona parte di quei 50.000-100.000 dollari indicati sopra: norrie, collins, isner, giusto per citare i primi nomi che vengono in mente, escono da lì.
le wild card assegnate alle due under con migliore classifica o quasi, ossia la delai e la pigato, sono due wild card giustissime: se non alle migliori giovani, a chi?
il fatto che siano uscite entrambe al primo turno, fa parte del rischio.
se vogliamo entrare nel tecnico, ossia al livello espresso in campo, mi sono visto buona parte delle lore partite con la diretta itf e non ho visto nulla di diverso da quello che già si sa: entrambe esprimono un buon livello di tennis itf, con la pigato più capace di aggredire la palla e la delai meno perché più macchinosa nella preparazione (a mio avviso il problema di quest’ultima è che la racchetta si allontana troppo troppo presto dal corpo, ma è una impressione a spanne e il sospetto è che sia semplicemente al limite della propria velocità in generale), un livello del tutto insufficiente nella wta dove sono in balia delle avversarie di turno.

ma basta……….

Scritto da Guardiano della Fede
@ ilpallettaro (#3208975)
Facciamo una statistica seria, nelle posizioni che contano ovvero le 250 che danno diritto alle quali Slam tra maschile e femminile quanti hanno fatto questo percorso?
Per me non si arriva neanche a 50 ovvero percentuale a cifra unica.
Nel conteggio bisognerebbe escludere tutti gli americani visto che sono di casa e la percentuale sarebbe sotto il 5.
Quindi l’altro 90% o 95% cambia poco sono tutti sprovveduti/e?
Che io sappia al momento 2 italiani hanno fatto questo percorso Oradini e Fossa Huergo, entrambi sono fuori dai 500.
Oradini ha qualità, potrà anche fare una carriera di buon livello ma parte con 5 anni di ritardo rispetto ai suoi coetanei ne vale la pena??
Per me no, di certo se fosse così conveniente le percentuali dovrebbero almeno essere equilibrate..

50 su 250 sarebbe una percentuale enorme, sarebbe il 20%. Bisogna considerare anche che non tutti quelli che giocano a tennis sono in grado di fare l’universita.

@ ilpallettaro (#3208975)

Facciamo una statistica seria, nelle posizioni che contano ovvero le 250 che danno diritto alle quali Slam tra maschile e femminile quanti hanno fatto questo percorso?

Per me non si arriva neanche a 50 ovvero percentuale a cifra unica.

Nel conteggio bisognerebbe escludere tutti gli americani visto che sono di casa e la percentuale sarebbe sotto il 5.

Quindi l’altro 90% o 95% cambia poco sono tutti sprovveduti/e?

Che io sappia al momento 2 italiani hanno fatto questo percorso Oradini e Fossa Huergo, entrambi sono fuori dai 500.

Oradini ha qualità, potrà anche fare una carriera di buon livello ma parte con 5 anni di ritardo rispetto ai suoi coetanei ne vale la pena??

Per me no, di certo se fosse così conveniente le percentuali dovrebbero almeno essere equilibrate..

Terziyska: in quattro giorni ha battuto De Ponti e Brancaccio nelle quali, Raggi e Zantedeschi nel main draw e domani potrebbe ritrovare Brancaccio (LL) nel caso questa oggi battesse Friedsam.
Che a 26 anni, n. 518 (b.r. 306), solo W15 in bacheca, abbia deciso di fare il botto proprio ora?

Ma c’è un errore o davvero si chiama Ireni di nome e Lucia di cognome?
Ammetto di non conoscerla.

Zucchini buon prospetto !!!!

un po’ di risposte sulle under viste a brescia.

la fit aiuta i ragazzi e le ragazze mettendo a disposizione il proprio staff tecnico in affiancamento allo staff personale con raduni dove si mettono insieme programmi di lavoro, e facendo avere delle wild card nei tornei dove la federazione collabora con il circolo organizzatore di solito fornendo gli arbitri gratis e facilitando l’arrivo di qualche sponsor.
tutto il resto i ragazzi e le ragazze se lo pagano: una stagione itf costa dai 50.000 ai 100.000 dollari l’anno. è il motivo percui io amo ricordare che esiste l’opzione borsa di studio dei college USA, che consente ai ragazzi che non sono dei fenomeni alla sinner di poter continuare ad allenarsi spesati di tutto, e di studiare arrivando alla laurea. la diffidenza rispetto alla qualità degli allenamenti è una leggenda urbana ben diffusa da chi incassa dai ragazzi buona parte di quei 50.000-100.000 dollari indicati sopra: norrie, collins, isner, giusto per citare i primi nomi che vengono in mente, escono da lì.

le wild card assegnate alle due under con migliore classifica o quasi, ossia la delai e la pigato, sono due wild card giustissime: se non alle migliori giovani, a chi?
il fatto che siano uscite entrambe al primo turno, fa parte del rischio.
se vogliamo entrare nel tecnico, ossia al livello espresso in campo, mi sono visto buona parte delle lore partite con la diretta itf e non ho visto nulla di diverso da quello che già si sa: entrambe esprimono un buon livello di tennis itf, con la pigato più capace di aggredire la palla e la delai meno perché più macchinosa nella preparazione (a mio avviso il problema di quest’ultima è che la racchetta si allontana troppo troppo presto dal corpo, ma è una impressione a spanne e il sospetto è che sia semplicemente al limite della propria velocità in generale), un livello del tutto insufficiente nella wta dove sono in balia delle avversarie di turno.