Novak Djokovic dopo la sconfitta contro Nadal al Roland Garros: “Il pubblico al 99,9% era dalla sua parte e hanno contribuito alla rimonta che ha condotto nel quarto set” (con il video della partita)
Il numero uno del mondo Novak Djokovic è stato sconfitto questo martedì da Rafael Nadal nei quarti di finale del Roland Garros e al termine della partita ha ipotizzato che, tra le altre cose, il pubblico sia stato determinante per spingere lo spagnolo alla vittoria, soprattutto nel quarto set. Il 35enne serbo ammette che avrebbe potuto giocare meglio, ma è orgoglioso del modo in cui ha combattuto e disputato la partita.
IMPORTANZA DEL PUBBLICO
Sono stati al 99,9% dalla sua parte e hanno contribuito alla rimonta che ha condotto nel quarto set. Lo hanno tirato su nei momenti cruciali, lo hanno aiutato a ritrovare le energie. Sono stati decisivi.
CONDIZIONI DI GIOCO
Non sono d’accordo sul fatto che giocare in una sessione notturna mi avvantaggi contro Nadal. Abbiamo giocato la finale del 2020 in condizioni simili e lui mi ha superato.
L’INCONTRO
Complimenti a Nadal, che è stato più bravo di me nei momenti decisivi. Non ho iniziato bene e proprio quando pensavo di essere riuscito a prendere il sopravvento nell’incontro, lui è tornato alla carica all’inizio del terzo set. Ha iniziato ogni set in modo molto forte. Ho avuto le mie occasioni, avrei dovuto sfruttarle nel quarto set, dove uno o due colpi avrebbero potuto fare la differenza e nel quinto set sarebbe stato tutto aperto. Non ho potuto giocare al meglio, ma sono felice perché ho combattuto e gareggiato bene fino alla fine.
CONDIZIONE FISICA DI NADAL
Non ero sorpreso che fosse al livello in cui si trovava. Non è la prima volta che Nadal appare in perfette condizioni fisiche pochi giorni dopo essere stato quasi incapace di camminare. Ci è riuscito così tante volte nella sua carriera che non mi sorprende più.
SESSIONI NOTTURNE
Si finisce molto tardi, ma la televisione decide. Pagano e decidono. È il mondo in cui viviamo.
TAG: Novak Djokovic, Roland Garros, Roland Garros 2022
Redazione siete dalla parte del torto a fare un titolo del genere ….la domanda riguardo allo stato di salute di Nadal gli era stata insinuata dai giornalisti in conferenza stampa dopo il match e quindi lui di sua iniziativa non era entrato nell’argomento …..posta come l’avete messa sembra altro ok?
Aldilà che forse dovresti lasciare gli altri liberi di pensarla diversamente da te (che non sia più corretto dire “sicuramente”, “senza ombra di dubbio”?), non sarebbe meglio limitarsi a parlare solo di tennis e valutare i giocatori in base alle prestazioni e alle dichiarazioni post-match del giorno stesso, piuttosto che ritirare fuori vecchie questioni?
Ma si guardi avanti invece di restare sempre volti all’indietro!!!!
Ma dai, dopo due anni e mezzo di Covid 19, ancora qualcuno non ha capito che il vaccino è un arma preventiva che è complementare e non alternativa ad eventuali terapie specifiche di cura verso questo agente patogeno.
Sul fatto che abbiamo due diversi modi di interpretare la lingua italiana, concordo in pieno. Nelle proposizioni introdotte dalla congiunzione “nonostante”, metto sempre il verbo al congiuntivo.
Quanto poi alla tua convinzione di essere stato obiettivo, non sai per caso che l’obiettività non è alla portata dell’essere umano?
Quanto alla tua accusa di difendere Djokovic per simpatia, ho forse negato che in Australia ha cercato di fare il furbo? Assolutamente no!
Ho semplicemente affermato che la gravità della sua furbata viene valutata a seconda della simpatia.
Dove sta lo scandalo?
Circa l’allusione del serbo alle condizioni fisiche di Nadal……fossi Rafa gli risponderei….” sai, io mi sono vaccinato tre volte….”
@ Annie (#3208269)
Cara Annie ti capisco benissimo perché quello che hai provato l’anno scorso io l’ho provato quest’anno
ci sarà un motivo per cui i tifosi erano dalla parte di nadal?
pardon, ci saranno molti motivi
Soprattutto gli affreschi… Vere armi di distruzione di massa! 😎
Come si dice caro novax chiediti perché il pubblico fosse tutto d’ala parte dello spagnolo e già che ci sei datti un risposta!!!
E allora perché lo segui, che emozioni provi a vedere che chi vince è sicuramente dopato??
Lascia perde i miracoli che quelli non li fa nessuno.
Ovviamente il mio riferimento era riguardo i giocatori che ho visto in attività, ho 30 anni e nonostante ho avuto modo di vedere alcuni incontri di tennis del passato, ma troppe poche per poter farmi un’idea.
Sulla seconda parte del commento che ti devo dire, evidentemente abbiamo 2 modi diversi per interpretare la lingua italiana.
La situazione australiana come la maggior parte delle persona lo valutata obiettivamente e di conseguenza il giudizio sul giocatore. Proprio il contrario di quello che dici te, mentre te difendendolo in quella circostanza ti fai annebbiare la vista dalla simpatia 😆
Cosa c’è di più serio di una pandemia con oltre 6 milioni di morti, per giudicare una persona??!!
Ma pensate davvero che la vita umana sia così spiccia??
Io rimango basito da certi ragionamenti!
Djokovic si è dimostrato una persona furba, arrogante e anche abbastanza superba altro che coraggiosa e idealista.
Sinceramente non capisco con questo “minestrone” che c’entra con quello che ho detto io e con le dichiarazioni del serbo.
Se trattasi di una difesa a Djokovic mi sembra assurdo considerare un giustiziere un personaggio pubblico molto noto che tramite sotterfugi, dichiarazioni false e atti criminosi tenta, in barba al rispetto dei morti soprattutto, di infrangere regole sanitarie di un Paese in emergenza pandemica. I vaccini c’hanno salvato la vita da tante malattie che c’ammazzavano lasciandoti inerme. Non lo dico io, ma la scienza e la storia.
Vax 1 Novax 0
Che bua che fa il vaccino
Rafa non deve ritirarsi, deve solo giocare un po’ di meno. Deve centellinare le forze, giocando solo gli Slam e qualche mille. Io spero che se vince Parigi trova la forza per andare avanti almeno per tutto il 2023. Anche se questo problema al piede rischia di essere davvero insormontabile. Intanto proviamo a fare questo miracolo al RG, al resto poi ci pensiamo.
Ma una volta nella vita, riuscirai ad ammettere che ha perso perché l’avversario ha giocato meglio ed ha meritato?..
@ Andy.Fi (#3208226)
La porti un bacione a Firenze.. cantava mia nonna!! Ma guarda, sei fin troppo ottimista e credi che la mia serenità rispetto a Nole l’ho raggiunta da quando mi sono adeguata all’avanzamento del tempo, a non ritenerlo come tanti un robottino bionico ma persona soggetta all’usura degli anni, del successo, della responsabilità pesante di difendere primati, tanto che il suo “triplete” mi ha lasciato basita come un regalo che ti arriva più smisurato di come tu te l’aspetti, ancora adesso devo convincermi che ha inanellato un numero così di vittorie, e sappiamo contro chi. Quindi non credo che Nole abbia davanti tutti questi Slam, Rafa o non Rafa, perché dietro l’angolo ci sono giovani che mi stanno davvero impressionando.. se poi arriverà ancora qualche regalo inaspettato e sicuramente non richiesto, ben venga, non lo rimando certo al mittente, ma tutto con la massima serenità, tranquillo..
@ Christian1980 (#3208206)
Perché, qualcuno non se n’è fatto una ragione? Sicuramente non Nole, che ha continuato imperterrito a vincere a modo suo, per quello che è, ribadendo quello che pensa in ogni sua intervista avendo dovuto dimostrare più volte la sua coerenza con sé stesso e non piegandosi a niente anche quando fare altre scelte avrebbe potuto guadagnargli qualche fetta in più di simpatie..del resto, la sua storia è quella che è, non sembra se ne vergogni, anzi, ma sa benissimo che un contorno più glamour giova sempre ad un personaggio pubblico che fa di tutto per “abbellire” la sua immagine…poi non esageriamo, ormai ci si compiace di questo luogo comune, ma Nole è stato anche tanto applaudito..certo, non incoraggia il pubblico, che è sempre in maggioranza, che preferisce l’indifeso, quello che sta perdendo, che va incoraggiato per avere più partita possibile, per sfruttare di più il biglietto, quello che io chiamo il più sf…to”, come del resto è stato lui stesso alla famosa finale USopen..ma ho la vaga impressione, senza avere la pretesa di conoscere gli intimi pensieri di Nole come voi, che preferisca vincere piuttosto che l’applauso che comunque smuove certe sue sensibilità, e credo che gli obiettivi, la carriera, la forza di questo campione abbiano avuto uno sviluppo che prescinde dal tanto richiamato amore del pubblico, se poi fosse stato amato, a quanti successi in più sarebbe potuto arrivare? In un’agenda così fitta di vittorie, credo che questa carenza non sia stata poi così influente..poi a me che me ne cale, io lo amo e rispetto, quindi l’essere il figliolo dimenticato e messo in castigo semmai aumenta la mia simpatia per lui
@ Annie (#3208076)
Cara Annie, anche se non sono d’accordo con te su tutto quello che scrivi, sono un fan di Rafa, è un piacere leggerti. Rafa purtroppo smetterà presto di giocare ed il tuo amato Djoko prenderà anche il record degli Slam. Questo per dirti di stare serena e qualche volta ammettere che anche lo spagnolo è un campione come Djoko. Un saluto da Firenze
Dire che Nadal era superiore è un eufemismo…Nadal era superiore di testa.Nadal è sicuramente il GOAT a livello mentale.Mai visto uno come lui detronizzare gli avversari prima di iniziare il primo scambio.Però ad onor del vero la partita l’ha fatta,disfatta e persa solo Djokovic.Come tutti i casini che ha combinato dagli US open 2020 in poi.A parte RG2020 dove è stato letteralmente livellato da Nadal.Ma US 2020,US 2021,AO 2022 e questo RG…i guai se li è creati da solo.A parte che col tempo ha perso ancor più l’appoggio con i piedi,la prima latita sempre più per non parlare della velocità del dritto.Comunque ieri sera ha vinto colui che era più forte,almeno a livello emotivo : Nadal.
La volpe e l’uva.
Djokovic baratterebbe almeno 5 Slam per essere amato dal pubblico come gli altri 2.
Così non è, conviene farsene una ragione invece di demonizzare e far passare per uno “stupido in mano ai poteri forti” chi non lo trova simpatico.
Non penso che basti il pubblico per farti vincere una partita, soprattutto se dall’altra parte hai di fronte un campione assuefatto a tutti gli intoppi qual è Nole. E’ vero che da come stava giocando Nadal nei turni precedenti, era difficile pensare che potesse vincere. Quanto ai sospetti di trucchetti, si potrebbero avere gli stessi su Nole. In fondo gli anni passano, le partite giocate sono infinite, eppure questi due sembrano addirittura più resistenti e in palla dopo partite estenuanti di giovanotti nel pieno delle loro doti atletiche. Che non siano mai stati colti sul fatto significa poco, lo abbiamo visto in talmente tanti sport in cui si è scoperto addirittura dopo il ritiro degli atleti che poco era farina del loro sacco. In fondo anche Sharapova, dopo lo stop al meldonium, non è mai neanche lontanamente riuscita ad avere il fondo di un tempo. Lecito che fosse, era pur sempre un giocare con ausilio, e per di più con una motivazione falsa per il bisogno di quel farmaco. Ricordo il bentelan di Indurain, o il testosterone di Armstrong (che poi ha perso tutti e 6 i titoli del tour). Magari non faranno ricorso a sostanze vietate, ma devono aver trovato qualche “integratore” adatto. Possibile che uno che dice di aver problemi addirittura a camminare, non ne abbia quando deve correre? Si fosse mai visto almeno un accenno di zoppia. Boh, deve aver passato le estati a lezione da qualche fachiro.
Il doping è parte integrante dello sport da sempre, chi rifiuta questo fatto rifiuta la realtà.
E poi ricordatevi che i miracoli li faceva solo una persona…che non è Nadal di sicuro.
@ Annie (#3208076)
Adesso siccome con il tennis è in maniera evidente non più superiore a Nadal hai spostato il tema sui problemi sociali.Furba!!!
Morale: Nadal ha abusivamente vinto il suo 21esimo Slam AO. In caso di presenza Djokovic a Melbourne (assurdamente espulso) le possibilita’ di Nadal erano zero !
Strano… non lo scrive piu’ nessuno.
Ahahahahahah
@ Giogio (#3207891)
speriamo
@ tinapica (#3207921)
Non conociamo dinamiche economiche, gestionali e commerciali.
Ma da esterni, son pienamente d’accordo con te.
Anzi aggiungo. Con Vaida spesso cercava la tribuna con gli occhi, magari si sfogava, ma aveva un punto di riferimento forte.
Ieri mi ha dato la sensazione di guardare nel vuoto.