Roland Garros: il ginocchio non regge. Jannik Sinner si ritira contro Rublev all’inizio del terzo set (Video del ritiro)
Grande delusione per Jannik Sinner. L’azzurro è costretto al ritiro all’inizio del terzo set per il riacutizzarsi del problema al ginocchio sinistro, sul 1-6 6-4 2-0. Un vero peccato poiché Jannik aveva iniziato la partita in modo incredibile, dominando Rublev con un tennis impressionante per potenza e precisione. Nel quarto gioco del secondo set l’azzurro ha mostrato la prima smorfia di dolore, ha retto stringendo i denti, ma dando evidenti segnali di difficoltà negli appoggi e di movimento, progressivamente crescenti. Fino al ritiro dopo aver perso il gioco di servizio nel secondo game del terzo set. Un antidolorifico (preso a metà del secondo set) purtroppo non è stato sufficiente, troppo acuto era il problema. Aspettiamo la sua conferenza stampa per maggiori dettagli. Resta un enorme rammarico per il ritiro, visto il livello di gioco toccato da Jannik all’avvio del match, e il tabellone davvero invitante (ancor più dopo la uscita di Tsitsipas).
La cronaca dell’incontro
Sinner inizia alla grande: tiene il primissimo game di battuta e strappa il break a Rublev nel secondo gioco, di forza. Con un Ace Jannik consolida il vantaggio salendo 3-0. Il russo sembra quasi stordito dall’avvio veemente dell’italiano, ma nel quarto game inizia a martellare col diritto dal centro, il suo (unico) schema vincente. La prima di servizio sostiene il tennis aggressivo dal fondo di Sinner, che sul 4-1 in risposta inchioda Rublev sulla diagonale di sinistra. Una risposta nei piedi sul 30 pari offre a Jannik una palla per il doppio break. Con un’accelerazione lungo linea di rovescio maestosa spacca lo scambio, Rublev sbaglia. Doppio Break Sinner, avanti 5-1 e servizio. Come colpisce bene l’azzurro, con potenza, profondità e precisione. Qua arrivano i primi veri errori di Sinner, che concede due palle break, le prime dell’incontro. Le annulla col servizio e grazie ad un errore in avanzamento del russo. Chiude 6-1 Sinner al primo set point, con una risposta di rovescio di Rublev larga.
Il secondo set scatta con Rublev alla battuta, commette meno errori in spinta e si porta 1-0 avanti. Anche Sinner continua a spingere con grande sicurezza, cercando spesso il rovescio lungo linea visto che Rublev tende a spostarsi sulla sinistra per manovrare col diritto. Sul 2-1 servizio Sinner, 15-0, il russo vince un lungo scambio con un diritto lungo linea vincente, in contro piede. Sinner saltella zoppicando, si piega e fa una smorfia, probabilmente il ginocchio sinistro non è a posto. Prende un antidolorifico Sinner, va avanti con coraggio ma è evidente come non riesca a mettere il peso del corpo sulla palla, la sua corsa non è libera. Stringe i denti Sinner, nessuno arriva a palla break fino al 5-4 Rublev, servizio Sinner. Jannik spara dal centro del campo ma nello spostamento verso destra è in grave difficoltà, non arriva nemmeno su di un’accelerazione che porta Rublev a 15-40 e doppio set point. Salva il primo l’azzurro con una palla corta, ma sulla seconda non contiene la risposta profonda e l’angolo successivo del rivale. 6-4 Rublev.
Al cambio di campo Sinner parla col suo angolo, come se chiedesse un consiglio su come procedere. La situazione è ormai compromessa. Serve nel secondo gioco Jannik, ma non riesce più a contenere il pressing del rivale, a correre liberamente. Cerca la palla corta, si aggrappa alla battuta, ma sbaglia un diritto in rete che gli costa il break. Sinner si avvicina a rete, si ritira. Dopo un primo set favoloso, Jannik cede al problema al ginocchio sinistro. Un peccato incredibile.
Andrey Rublev vs Jannik Sinner
IL RITIRO DI JANNIK SINNER DAL ROLAND GARROS
LA COPERTINA DEL PRIMO SET DI JANNIK SINNER
TAG: Andrey Rublev, Jannik Sinner, Roland Garros 2022
Jannik non leggere tutto ciò che si scrive qui dentro e vai per la tua strada!
FORZA JANNIK!!!!!!!!
se a 20 anni e’ gia’ rotto immagino a 30 carriera alla del potro purtroppo e magari fosse come la sua
DIMETICHI IVO CHE TALMENTE FRAGILE E LONGILINEO GIOCA E VINCE FIN OLTRE I 40 ANNI DI ETA’ ….FRAGILISSIMO
Due tornei abbandonati per… vesciche ai piedi (Miami e Indian Wells)
Partite portate a casa con testardaggine assurda contro Ruusuvuori, oppure Tommy Paul.
Nei due anni passati il fisico era ancora in crescita eppure i miglioramenti erano stratosferici.
Adesso che il fisico non e’ piu’ in crescita e che conseguentemente e’ molto piu’ semplice lavorare, sta migliorando in niente e quest’ anno di giocare alle “Finals” se lo puo’ scordare.
Intanto Rune, Alcaraz ecc. vanno avanti e Zverev, Medvedev, Ruud ecc.ecc. non vanno certo indietro.
io comunque se nadal smettesse davvero un pensierino a farmi seguire da lui e dal suo team a manacour alla nadal academy lo farei, alternativa liubicic o lendl. Serve un team forte che Sto arrivando! cosa significa giocare finali slam. vagnozzi è buono per cecchinato. no
@ ghegio (#3205020)
Ah, okay, ci avevi già pensato tu @ghegio, non avevo letto, scusa. Per Kric Kroc posso aggiungere che io sono ortopedico, fisiatra, fisioterapista, pranoterapeuta, mago Merlino o strega Morgana a seconda di come mi gira, e ho superato i 100 da un pezzo. E la mia sfera di cristallo mi dice che da qui a non molto, appena Sinner metterà a posto tutti gli incastri, al tuo Alcadopato farà un cxxo come una capanna (sempre che non lo becchino e squalifichino prima). E la sfera non mente. Altro che la fisiatria.
@ Krik Krok (#3204826)
Mi faccia vedere il certificato di laurea. Non ci credo nemmeno per sbaglio che sei qui a 80 anni, e guarda caso fai il fisiatra, a commentare il fisico di Sinner. Su Sinner se ne sono dette tante, da nessun esperto però ho sentito considerazioni come le tue. Forse sei un pessimo fisiatra. O forse puzzi soltanto di finto, come il tuo idolo Alcaraz, da chilometri.
@ Santer (#3205091)
Jannik sarà un grandissimo
@ Santer (#3205098)
Tanto talento…tanta sfiga..ma poi passerà..forza jannik
“È in assoluto la migliore mezz’ora giocata dal sudtirolese quest’anno, grazie a servizi difficili da domare persino quando si tratta di seconde, sventagli di diritto che il russo guarda passare allibito, persino qualche drop shot – non precisamente la sua specialità – che si affonda in più balzi al di là della rete. È un piacere vederlo così padrone del campo”, quoto da “la Repubblica”. E con Cilic le chances ci sarebbero state, e poi Ruud o Rune… Quest’anno anche la finale era nelle sue possibilità. Che peccato!
Queste sono aspettative che nessuno ti ha obbligato ad avere. Lui forse ci crede di poter arrivare in cima e di una cosa sono sicuro: che ci proverà con tutte le sue forze. Se cela farà o no vedremo. Ma è comunque riuscito a ridare al tennis italiano un vigore e un interesse che non aveva da anni. Le nostre aspettative hanno il valore che possono avere le aspirazioni da divano e tv. Conta solo le partite che ha vinto su quelle giocate in un anno di sfiga assoluta (dimenticando poi tra i cosiddetti “continui” infortuni ci sono anche il covid e l’influenza, che infortuni non sono). Che debba lavorare tanto sul fisico lo sa anche lui, ma complessivamente questa si chiama sfiga.
Infatti…direi che abbiamo qualche problema non con il tennis, ma con l’aritmetica
Grazie! Bravo! Condivido tutto…e mi pare che nelle cose che dici non ci sia nulla di esagerato o di dettato solo dal tifo.
Già così fragilino infatti mi risulta che abbia due fondamentali tra i più potenti che ci sono in circolazione
Non sono fisiatra, ma condivido…basta fare due conti su vittorie e sconfitte di quest’anno sfigato. Certo che deve lavorare sul fisico, lo sa anche lui, ma ci sono tempi che vanno rispettati per ciascuno con le sue caratteristiche, lo sanno bene i preparatori atletici. E poi non dimentichiamoci che così “fragilino” com’è ha due fondamentali che sono tra i più devastanti del circuito. Se ci mette anche il servizio, come pian piano sta succedendo, non deve aver paura di nessuno.
hai dimenticato il problema dell’ anca a Roma
a parte gli scherzi basta fare un confronto con l’anno scorso per capire che c’è una chiara responsabilità dell’attuale gestione tecnica lasciare piatti è stato un errore madornale per affidarsi poi a un tecnico di scarsa esperienza sia come coach che come giocatore, L’Accademia piatti forniva un’assistenza a 360 ° della massima professionalità questa è la vera causa di questa catena clamorosa di infortuni
ho trovato inoltre sconcertanti e aggiungo sorprendenti le dichiarazioni in conferenza stampa mi riferisco a quando sottolineava di avere perso in fondo solo con giocatori forti senza capire che è proprio questo il problema o per meglio dire il suo limite, dovrebbe invece sentirsi frustrato come chiunque si ponga grandi traguardi
Non capisco questo malumore di sottofondo. Ha appena firmato per ulteriori 40.000 euro/giorno , oggi si è portato a casa altri 220.000 euro, direi che non c’è nulla di cui lamentarsi . Ha gia’ ampiamente vinto per lui e un paio di generazioni a venire
@ il_tennista_affaticato (#3204845)
Poteva ritirarsi prima di giocare( ormai ferie e biglietti erano comunque persi) o giocare 2 set camminando,vi ha fatto vedere quasi 2 set di puro spettacolo. Se ai tifosi non va bene che prendano biglietti per altri incontri. 9
Cilic oggi ridicolizza Medvedev che sarà N.1 dopo Wimbledon.
Medvedev èun gran giocatore ma Sinner senza il ritiro odierno faceva la finale poche storie.
Con Cilic o questo Medvedv vinceva e pure con RUUD o Rune
Penso sia inutile fare polemiche, gli infortuni di Sinner oltre ovviamente al covid sono assolutamente banali. È un giocatore leggero con un fisico ancora non maturo per essere già pronto. Il tempo aiuterà certamente il nostro ragazzo. Ricordiamo comunque un grande giocatore del passato recente il grande Guga kuerten brasiliano filiforme e alto quasi 2 metri, biondo ecc ecc
Vi ricorda qualcuno???
Bene ora con chi rimaniamo con trevisani e sonego gl’altri o sono primi turnisti o sono rotti ma che preparatori atletici abbiamo in Italia ala cariiii
Come Medvedev in effetti. O lo stesso Rublev. O Tsitsipas. O Zverev. O 30 altri che ora mi dimentico e che non si infortunano quasi mai pur essendo longilinei. P. S.:Sono medico Fisiatra di 97 anni
La prossima volta mandagli una mail in anticipo così magari programma gli infortuni sulla base delle tue ferie… roba da pazzi
Va bene tutto, ma mi citi Rublev che è più magro ed esile di Jannik? Diokovic? Un fisico leggero tutto giocato sulla elasticità e flessibilità. Invece Berrettini che nella parte superiore del corpo è mostruoso che fa? Mette talmente tanta forza sul dritto e sul servizio e si strappa gli addominali….
Se è il ginocchio, non è un problema muscolare. Forse proprio i carichi di lavoro per mettere su massa muscolare (e in effetti io ho notato che un po’ di quadricipiti e bicipiti femorali li ha messi su) gli hanno creato problemi articolari. Poi magari mi sbaglio. Peccato, con la sconfitta di Medvedev aveva la strada spianata per la finale. Ma coi se e coi ma non si fa la storia.
Grande rammarico per oggi, ma grande fiducia per il futuro. Nel primo set ha preso a pallate il russo. Spettacolare. Ora deve riposare e recuperare. Magari salterà l’erba, tanto quest’anno Wimbledon è una esibizione
Ragazzi Matteo e’ ancora di un altro livello, quando sta bene fisicamente è più forte di sinner Abbastanza nettamente. Ha fatto finale a Wimbledon e semi agli AO e agli UO. JS oltre i quarti non è mai andato.
Sinner però è più giovane e in futuro potrà raggiungere questi risultati ma oggi il paragone non si può fare. Il rendimento slam di Matteo e’ da
Top player vero.
vittur vagnozzi…che esperienze hannO? qua se si vuole davverofare il alto bisogna prendere gente che ha vonto slam giocato allenato i top…lendl ljubicic quando smette un murray per me sarebbe un potenziale grande coaach…manager top che hanno seguito gente che ha vinto…magari se smette c’è nadal col suo team…
per me il top fisicamente è sonego.
erba da evitare come la peste…almeno sulla rossa scivola, con la sua rigidit sulla terra di lascia i crociati.
Quando vincerà tornei a raffica, non vi voglio sul carro.
Partendo dal presupposto che sono incazzato nero, l’occasione era davvero importante, ciò che mi mantiene ottimista sono tre ragioni:
1 I miglioramenti di Sinner sono tangibili. Oggi ha giocato un primo set da campione, annichilendo il russo. La seconda poi è passata dall’essere un problema ad arma impropria, oggi le serviva a 160km orari.
2 io lo vedo trasformato. Vi inviterei a riguardare le foto del Jannik benzinaio e confrontarle con quelle di oggi: da ragazzino a uomo. Lui stesso ha detto di non essere sicuro di essere ancora nella fase di crescita e di non poter dunque aumentare i carichi. Tutto questo per dire che il suo fisico non si è ancora assestato, ed in questa situazione sta già facendo i miracoli. Purtroppo il fisico non è ancora al livello di tennis e testa.
3 in due casi ho citato le stesse parole di Sinner nella sua intervista del dopo partita. E credo che questa intervista la dica davvero lunga su chi sia Sinner e su chi voglia diventare. Ha la testa giusta e farà qualsiasi cosa per superare i suoi attuali limiti, io sono convinto che abbia la mentalità del campione assoluto e questa mentalità lo porterà lontanissimo. Ciao e buon tennis a tutti.
già kachanov miami..anche lì a pezzi…ma quante sono le partite giocate da sinner con mto, problemi, infortuni…ritiri o portate a casa in barella. Cioè è normale una cosa del genere a 20 anni? un dolore continuo? per me c’è qualcosa nella testa anche, stress soglia di sopportazione minima, perchp io fatico a ricordare uno sportivo a 20 anni con così tanti dolori acciacchi, che poi non si parla di rotture distorsioni, problemi seri…non oso immaginare gli capitasse un infortuniotipo kokkinakis o thiem…che fa smette?
E comunque è veramente forte.
Normalmente maggior massa muscolare non vuole dire meno infortuni, anzi, è l’opposto.
Non è vero che un muscolo forte non si rompe, un sistema forte ed equilibrato non si rompe.
Quadricipiti, glutei e petto sono muscoli che spesso vengono potenziati eccessivamente. Avete mai visto uno con le gambe secche rompersi un crociato?
In realtà solo 2 (compreso oggi)
Non credo. Se non fa uno sforzo per rafforzare il siluo fisico. Sono scelte difficili. Comunque ilio pronostico su cilic? Male male ci vado vicino.
Cilic-rune-ruud…..per la finale di uno slam….neanke tra 3 vite ricapita….
Medvedv sul rosso non vale i primi 10.
Berrettini ha 5 anni più di Jannik e alla sua età non era minimamente paragonabile ai risultati già ottenuti dal “nostro”, dal 2019 è un altro Berrettini e il confronto ci può stare
Sinner vinceva 2anni fa,gli altri giovani lavoravano x diventare “fisicamente “dei tennisti finiti e vincono adesso.
Mah, in effetti l’amarezza fa dire cose antipatiche…ma possibile i giocatori italiani siano così fragili???e lo spagnoletto così stratosferico?
Mi sembra di rivivere da ragazzo tifoso le sfortune di Pantani a inizio carriera.
però dobbiamo anche fare dei distinguo.
quali sono stati gli infortuni?
probabilmente mi sfugge qualcosa, ma posso ricordare:
– influenza (ad indian Wells)
– ad inizio stagione il covid ed i postumi dello stesso
– più recentemente le vesciche
– ora il ginocchio.
sono tutte cose diverse una dall’altra e dire che gli sono capitate per cattiva preparazione fisica mi sembra quanto meno ingeneroso.
in tutto questo assortimento di acciacchi francamente è l’infortunio al ginocchio che preoccupa di più, ma non penso possa essere minimamente correlato agli altri.
dopo di che è chiaro la differenza di prestanza fisica con altri tennisti lanciati (in primis il giovane big Jim spagnolo) salta agli occhi, e jannick deve crescere fisicamente.
ma non c’è neppure la controprova che con qualche kg di muscolo in più non si sarebbe infortunato. altrimenti non ci sarebbero casi di tennisti super muscolari che si rompono qualcosa, ed invece capita di continuo
speriamo solo bene, per stasera si può dire solo che è un gran peccato
Dici bene da perfetto ignorante. Ho avuto le vesciche e allora c’è qualcosa che non va mi devo fermare per due mesi se no….Dopo Madrid salta Barcellona arriva a Roma, sta bene anche se non al massimo anche da un punto di vista tecnico, ha un incidente di gioco un lieve allungamento nella zona dell’anca, e allora visto che ho avuto il covid prima, una influenza dopo e le vesciche dopo ancora devo arguire che c’è un problema strutturale. Si,si mi devo fermare è evidente che così non si possa andare avanti. E invece che fa? Va a Parigi mercoledì, quasi una settimana prima di scendere un campo, per giocare un gran RG, e una mattina si sveglia con un dolore al tendine, cosa che per chi fa sport a qualsiasi livello è certamente successa varie volte, e semplicemente prova a giocare e vince. Poi, oggi, ci prova, perché come abbiamo capito è stato rassicurato sull’entita’ dell’infortunio. Con il sennò di poi forse avrebbe dovuto rinunciare ma il ragazzo ha un cuore enorme come ha dimostrato rimanendo in campo negli Us Open tre set con i crampi e da fermo ha portato Kcachanov al tie break, ha giocato con le vesciche la finale di un challenger con un polacco perdendo 61 60, ha provato a ģiocare con Rublev a Vienna sempre per le vesciche e lo stesso con Cerundolo e in questo giorni a Parigi riuscendo anche a vincere con McDonald. Il bello è che poi invece di essere apprezzato viene accusato di non aver rispetto per gli spettatori. Tra l’altro, io l’ho vista in TV ma non ho sentito fischi ma in grande applauso con spettatori che gli mandavano dei baci…
Se si tratta del tendine rotuleo, forse potrà rientrare il autunno, se invece è una sofferenza dei menischi, per quest’anno probabilmente ha chiuso. Guardate un tennista quando scivola sulla terra per un impossibile recupero. La caviglia si mette quasi in parallelo con il piede, il ginocchio è storto al massimo, le ossa delle anche al limite della lussazione. Se non hai il fisico “bestiale” non reggi. Sinner purtroppo non lo ha! Quelli che sembrano reggere a questi sforzi sono: Nadal, Djokovich, Alkaraz, Ruud, Rune e qualche altro,anche se Nadal sembra avere problemi con il piede. Dei nostri nessuno enzo
Il prossimo anno Jannik spacca il c..o ai passeri!!!
Entra in top five e vince 1 slam (Australian o US Open)!!!
Intanto Cilic sta massacrando Medvedev…
@ Giulio (#3204847)
Allora le critiche sono costruttive.
Lui vuole diventare forte bene deve fare step by step dei miglioramenti che passano anche dalla parte fisica.
Ora deve resettare e capire dove andare. Quali sono i suoi obiettivi? Cosa deve fare?
Sul breve e sul lungo periodo?
Wimbledon va saltato…. altrimenti commette gli stessi errori
Comunque due cose deve fare, Assumere il miglior preparatore atletico sul mercato, coadiuvato da uno staff medico ai massimi livelli, e fermarsi per riprendere finché non sarà in grado di essere in condizioni fisiche ottimali. Wimbledon tra l’altro non dà punti ATP può quindi fermarsi e capire come progettare il futuro per iniziare la stagione sul duro per altro a lui più congeniale.
@ Robi (#3204854)
Il tennis è un altro sport.
Hai visto Djiokovic che fisico ha….. lo stesso rublev. Sinner Tra i top 10 è quello più scarso fisicamente!!! E questo dice tutto sui suoi margini.
La mia preoccupazione è che abbia scelto un coach con poca personalità per non fare quello che gli pare….
Ma in che modo poteva mai arrivare in finale??? Avete proprio i paraocchi quando si parla di questo ragazzo. Non stiamo neanche parlando di un DelPotro che ha veramente dimostrato nel corso della carriera battendo tutti i big che se non ci fossero stati quei maledetti infortuni avrebbe potuto vincere molti di più e ha comunque vinto uno slam in epoca big3
che poi il rischio vero è che li venga la sindrome degli infortuni e quindi giochi col braccino per paura di infortunarsi ancora..o finire come thiem coric kokkinakis..
Urge un buon riposo senza stressare ulteriormente questo ginocchio
@ Giulio (#3204847)
Buonasera, sono uno de tanti potenziali signor Gullikson ed è in questa veste che mi pregio di provare, ovviamente con un pizzico di ironia, a rispondere alla sua domanda. Non so quale età lei abbia, se quindi i nomi che le farò le provocheranno ricordi più o meno diretti e non voglio nemmeno andare su risposte scontate, tipo Panatta o soprattutto Pietrangeli. Allora le dico Corrado Barazzutti, un instancabile faticatore della racchetta ma con un terzo (e forse già esagero) del talento di Sinner, eppure capace di diventare n. 7 al mondo, vincere 5 tornei e giocare 8 finali, raggiungere 4 finali di Davis e restare sulla ribalta internazionale dal 1972 al 1983 ma soprattutto di ritirarsi molto, ma molto raramente, anche quando vesciche o problemi simili lo martoriavano dal primo all’ultimo “15” del match…
ma che minchia significa))?? ma le aspettative quali erano? migliorare fognini o dominare il circuito o cominque vincere tanto a livello slam e mille. anche coric a 20 anni sembrava dovesse spaccare il mondo…è finito a fare i challenger fra un po’.
Se il suo team è competente salta la stagione su erba e si prepara al meglio per il veloce e fa una preparazione decente per la seconda parte della stagione!!
La parte muscolare è importantissima per contrastare infortuni. Ha un fisico troppo gracile.
Come prevedo vorrà fare wimbledon. Invece di provare a recuperare!!!
Mio parere si deve affidare ad un team con esperienza poche balle.
In queste situazioni di solito dovrebbe salire in cattedra il manager per creare una bolla intorno al ragazzo, individuare i colpevoli se ce ne sono, e scegliere il corso migliore per risolvere il problema ed evitare che si ripresenti in futuro.
Ti fischiano le orecchie Vittur?!?
Si parla di te se non avessi capito…
Sfumata una grandissima occasione per arrivare in finale.
Purtroppo ogni volta che Sinner scende in campo c’è da farsi il segno della croce perchè fra polline,vesciche,distorsioni,stiramenti,raffreddori o imodium non si sa mai se finirà la partita.
Ed è solo all’inizio della carriera,non riesco a immaginare cosa possa succedere fra qualche anno.
Grazie per i pollici versi,ma questa è la realtà.
La soluzione? Tornare con Piatti.
Io non credo che i tennisti professionisti trovino il tempo di leggere i commenti degli utenti. Tra allenamenti, viaggi e tornei da giocare, quel poco di tempo libero spero lo passino in attività più piacevoli.
Sinneristi mi sa che dovrete aspettare ancora un altro slam.
L’importante e ‘ capire bene che tipo di problema ha il ginocchio; si parlava di infiammazione del tendine e l’infiammazione non passa in un giorno, allora non sarebbe dovuto entrare in campo.per non rischiare guai peggiori questo e’ il mio modesto parere.Coraggio jannik e curati bene!
però io non capisco…da piccolo ha fatto molto sci a livello agonistico. Avrebbe dovuto avere un aiuto per sviluppare già da quell’età il quadricipite e quindi rinforzare la zona intorno al ginocchio…nn so…magari nn c’entra nulla.
Lo scorso anno ha giocato 73 partite più una decina di doppio. Non ha mai avuto un problema neanche un mal di testa. Si allena come pochi da sempre e abbiamo anche visto dei video impressionanti che facevano vedere quanto lavoro si facesse sulla elasticità che tra l’altro, Diokovic insegna, prevengono gli infortuni. Poi si ritira da un torneo per l’influenza? Tragedia nazionale, occasione persa bla bla bla…poi si ritira per le vesciche? Altra fine del mondo…Poi perde con Tsisipas, anche per un lieve risentimento all’anca? Giocatore finito…Adesso una banale tendinite, che io ci gioco da anni, e le stupidaggini che leggiamo oggi. Sono piccoli infortuni che non rimandano a nessun problema strutturale. Il ragazzo ha 20 anni e sta bene. Ha davanti una grandissima carriera. Dispiace per i tornei dove non ha potuto competere fino in fondo. Punto. Thiem prima del grave, quello si, problema al polso stava benissimo è ha giocato ad alto livello per anni e anni, Coric lo stesso. Del Potro uguale. Io ci metterei la firma che in uno o due tornei all’anno Jannik si debba ritirare per le vesciche, o altri piccoli infortuni purché non abbia mai problemi gravi come i giocatori suddetti.
Troppo semplice giudicare il passaggio da Piatti a Vagnozzi come puro cambio tecnico. Giusto se Sinner tecnicamente ha ravvisato i suoi validi motivi, ma dall altra parte, c è da dire che a livello medico, fisico e atletico non c e, adesso, quella professionalità che c era nel vecchio team. Criticatemi pure, in questo sito si critica solo chi critica. Non c è più un dialogo serio
Povero Jannik .. primo set senza dolore Rublev letteralmente annichilito, non sapeva che pesci pigliare
Dai Jannik curati e torna che sei una forza, oggi si stavano vedendo anche miglioramenti nel servizio e gioco.
@ Bah 71 (#3204714)
Basta !!! La sfiga non esiste. Esiste una preparazione fisica lacunosa. Ci vuole un team competente
Io spero che Jannik legga Livetennis ma spero anche che non legga la buona metà dei commenti da cui, personalmente, non mi sento affatto rappresentato (anche se ognuno può scrivere quello che vuole) al punto che mi passa la voglia di esprimere il mio modesto parere.
Chiedo però ai tanti Gullikson del sito quale tennista italiano ha avuto mai una continuità di risultati del livello di Simmer? Chi? Forse Berrettini,un grande, ma devo dire forse.
A mio avviso il tuo commento è esclusivamente polemico e anche poco intelligente. Un professionista dovrebbe essere in grado di valutare le proprie condizioni e capire quando è il caso di fermarsi e modificare qualcosa affinché non sia costantemente afflitto da infortuni e costretto a ritiri, peraltro con il rischio di aggravare le proprie condizioni. Negare che l’incapacità di prenderne atto abbia anche un effetto sulle entrate economiche e sulle emozioni dei privati cittadini che scelgono di investire tempo e denaro in un evento sportivo denota un’incapacità di adottare un punto di vista a 360 gradi su un evento che, nolente o meno, non riguarda solo il singolo giocatore professionista. Una cosa non esclude l’altra. Per se stesso, per lo Sport, per i lavoratori, sì, Sinner deve fermarsi e capire qual è il problema. Altrimenti non rispetta né se stesso, né i suoi avversari, né il pubblico sugli spalti. Io sono convinto che abbia la maturità di capirlo e che si fermerà qualche mese.
@ derek (#3204832)
Il tempo passa .adesso deve stare fermo e lasciare perdere l erba e si prepara per us open con una preparazione fisica decentw
Non sono un tipo empatico, delle volte è un bene delle altre meno, ma il video dell’intervista post-partita mi ha trasmesso una tristezza infinita.
Dopo Miami, questo sarebbe potuto essere il secondo torneo con la finale tra i 2 grandi talenti nati nel post 2000. I 2 primi set contro Tsitsipas e Rublev hanno mostrato un vero ed evidente passo avanti negli scontri contro i big.
@ stefano (#3204816)
Sicuramente il tennis è diventato uno sport molto più fisico, quasi come il ciclismo. Dive non riesci ad essere al massimo tutta la stagione, quindi selezioni gli obiettivi. Non so, le classiche del nord. Il Giro, il Tour e La Vuelta (uno di questi tre intendo). Il finale di stagione: mondiali, eventuali olimpiadi, giro di Lombardia. Non puoi essere al massimo tutto l’anno, a meno che non sei Merckx redivivo. Forse ti devi concentrare su alcune fasi della stagione.
@ Aaron (#3204811)
Autoritenendomi socio onorario di quella schiera di imbecilli a cui probabilmente si fa qui riferimento, vorrei essere almeno aiutato a crescere e allora domando: al di là della definizione dialetticamente elegante, cosa s’intende precisamente per crescita ponderale di cui il ragazzo necessiterebbe? Perché anche a me spesso piace giocare con le parole, ma da sole non sempre garantiscono consistenza concettuale all’impianto ideologico che magari suggeriscono.
Ma lasciamolo lavorare in pace. Così giovane e già a questi livelli. Diamogli tempo!
Troppi infortuni. Confronto con un bravo medico per capire da cosa può dipendere tutto ciò. Se struttura fisica da ricostruire o se dipende da errati carichi di lavoro durante gli allenamenti. Forza Jannik anche se mi stai demoralizzando
Sono medico fisiatra di 80 anni.
JS non solo è un longilineo ma è anche troppo alto. I longilinei hanno le fibre muscolari fine e lunghe, avete voglia di far palestra, la natura non si cambia. JS sarà è rimarrà un longilineo fragile per questo sport. Le fibre muscolari lunghe di certo non cambiano la loro struttura. La natura di questo bravo è generoso giocatore non lo aiuterà. Se vuole continuare questo sport deve giocare poco e limitarsi a 250. 500. e anche 1000, ma per Lui i tornei 3su 5 saranno sempre un problema. Peccato, ma ripeto: la natura di un longilineo esasperato non è adatta al tennis
Io propongo una riflessione, mi dite perché a 18 o 19 anni e con un fisico mingherlino tirava delle sberle assurde, serviva oltre i 200 km/h e mai dico mai si infortunava? In genere dopo quell’età e con il completamento dello sviluppo fisico le cose migliorano, perché nel suo caso sembra non essere così?
@ paolo (#3204653)
Io non ho nulla contro Vagnozzi, sia ben chiaro. Però vorrei capire nello specifico in cosa Sinner sarebbe migliorato da quando lo gestisce lui e più in generale per quali ragioni di competenza, esperienza e risultati ottenuti dai tennisti da lui allenati il ragazzo abbia valutato opportuno fargli prendere il posto di Piatti. Di quest’ultimo, tanto per fare il primo esempio che mi viene in mente, citerei Ljubicic e il suo palmares ma di Vagnozzi, aiutatemi, qual è il curriculum da coach che dovrebbe farlo ritenere, per Sinner, un passo in avanti?
@ Max (#3204705)
In effetti non è una riflessione banale anche se più spesso si riflettono sulla schiena, però più banalmente e forse, se hai un problema di vesciche ti cambiano il materiale con il quale viene realizzato il plantare, non la conformazione di questo
Rublev “fortunello” col Nostro…
Nessuno ricorda il ritiro di Vienna sul 2-1 ? 🙁
Da perfetto ignorante, rilevo che Berrettini si è fermato oltre due mesi, appena si è reso conto di avere dei problemi (ed ha colto l’occasione per l’intervento al dito, ma mi sembra evidente che non è stato solo per quello, da alcune foto mi è sembrato anche dimagrito) rinunciando a molte opportunità. Forse Sinner avrebbe dovuto fare lo stesso dopo IW e Miami, fermarsi magari solo 1 mese e fare come Medvedev, un torneo prima del RG per riprendere e puntare su tutto su quello. I risultati sembrano dare ragione al Russo, è ovvio che del senno del poi sono piene le fosse, ma forse, e questo potrebbe essere un difetto della nuova gestione, ci sarebbe voluto qualche autorevole parere. L’anno scorso Sinner si fermò alla vigilia delle Olimpiadi, beccandosi ogni genere d’insulto (lo stesso fece poi Berrettini, ma non subì la stessa gogna), ed i risultati non si fecero attendere.
quando perde netto ha sempre una scusa per ritirarsi..non vincerà mai uno Slam perché è un ciotolo già a 20 anni.
ormai una garanzia , jannik rotter amici
Leggendo tanti ignobili commenti vien subito da pensare che la madre degli imbecilli è sempre incinta.
Dispiace moltissimo per il ragazzo che merita il posto che occupa nel ranking, e oggi avrebbe fatto un sol boccone di Rublev.
Mi sembra evidente che la crescita fisica per ora non si accompagna ad una altrettanta crescita ponderale, quindi gli stress fisici enormi a questi livelli non sono sostenuti da una “impalcatura “ adeguata. Mi auguro che lui e il suo staff possano trovare una soluzione che passa sicuramente per un fisico più strutturato , ma questo richiede tempo.
Nel breve termine speriamo possano fare ricorso ad un lavoro molto specialistico per l a preparazione atletica , un po’ tipo il Milan lab sotto la guida del famoso Meersseman , all’epoca di Sacchi
@ il mio personalissimo cartellino (#3204799)
I paragoni con Nadal secondo me non reggono a prescindere. Non metterei infatti nemmeno a confronto un ragazzo promettente (che peraltro finora nei tornei del Grande Slam non è nemmeno arrivato in semifinale) con un CAMPIONE che sta scrivendo, da una quindicina d’anni, la storia di questo sport. E non penso serva aggiungere altro.
Gli auguro di guardarsi attorno e di trovare gli specialisti del caso.
Come ho già detto, deve investire quattrini su molti aspetti se vuole diventare un Numero Uno.
Come Djokovic.
Corretta Alimentazione (dietista, c’è quello di Marvin Vettori che è molto valido: Matteo Capodaglio ).
Corretto Mindset (mental coach, oggi ho ascoltato Nicoletta Romanazzi da Montemagno- bravissima).
Corretta Preparazione Fisica (strenght trainer, non basta tirar su due manubri da 10 kg…).
Auguri!
@ Swinner (#3204668)
E se invece – ipotizzo – uno dei problemi fosse proprio quello? Cioè che il suo tennis è talmente per lui dispendioso (non solo fisicamente) da poterlo reggere solo a tratti e a carissimo prezzo di tenuta globale?
Per l’1% dei suoi contratti sono convinto che tu lasceresti il tuo lavoro… e andresti veramente a passare settimane di puro relax e divertimento…
@ giovatadde (#3204770)
Chiedo scusa, c’è un equivoco, il mio bersaglio non eri tu ma colui a cui rispondevi nel tuo post. Grazie.
Alcuni commenti sono da TSO
Già prima di questo torneo c’era chi si preoccupava dei troppi infortuni di Sinner. Non mi riferisco agli haters, ma a utenti in buona fede. Adesso questo altro infortunio, che ci ha lasciato un’immensa amarezza. Una partita sicuramente vinta, come quella con Cerundolo. Fino ad oggi pensavo a una casualità, adesso sono veramente troppe le coincidenze, devo dare ragione a chi si preoccupava. Bisogna sistemarsi sul piano fisico. Il paragone con Nadal non regge. Nadal ha 36 anni e ha fatto venti anni di carriera massacrante.
@ Francesco I (#3204666)
Analisi a mio avviso pressoché perfetta. Ciò che intristisce è che, quando si fanno osservazioni del genere, quasi sempre si viene ignorati o peggio ancora ritenuti anti-italiani. Un conto è il tifo, un altro il tentativo di fare analisi obiettive.
Secondo il tuo pensiero e anche il pensiero dei presenti (da te riportato), un tennista professionista, avendo dei problemi fisici che potrebbero (e ripeto potrebbero) non consentirgli di terminare una partita di un torneo SLAM (ma anche si, visto la partita precedente), dovrebbe evitare di scendere in campo e provare a giocare, per il “rispetto” verso chi, come te e altri, avete speso soldi, preso ferie ecc… per andarlo a vedere?
Bello scherzo, ma non è carnevale…
Se vi spiace spendere per andare a vedere un evento dal vivo, state a casa. Un professionista deve pensare alla sua professione non al contorno, sempre importante, ma sempre contorno…
Forza Jannik, forza Jannik!
si vede chiaramente dalle riprese rallentate che le sue gambe non strutturate sono soggette a sollecitazioni troppo forti. Piatti aveva cercato di salvaguardarlo, ma poi le esigenze di businnes hanno preso il sopravvento. Certo che con le gambe di Sinner ed il polso di Berrettini stiamo messi bene!
Francamente mi sono stancato dei commenti dei sapientoni.
Vado a memoria, ma i problemi che ha avuto Sinner sono stati:
– Crampi US Open con Khachanov (partita che stava dominando e portata al 5° set),
– Vesciche a Vienna, ritiro dopo due o tre games,
– Influenza a IW
– Vesciche a Miami, ritiro in un match con Cerundolo che lo avrebbe probabilmente portato in semifinale,
– Stiramento all’anca a Montecarlo dopo un set giocato alla pari con Tsitsipas (anzi perdendo il set dopo aver fatto due punti in più), partita portata a termine,
– Tendine rotuleo (?) a Parigi, una partita vinta, ritiro alla successiva.
In tre anni da professionista ha giocato 156 partite (106 vinte).
Non è sceso in campo una volta per un’influenza (che tutti possono prendersi, se non sbaglio l’aveva presa anche Berrettini),
si è ritirato due volte per vesciche ai piedi (l’unica cura sarebbe stata camminare sempre a piedi nudi nei suoi primi dodici-tredici anni di vita, come facevano i figli dei contadini fino a una sessantina di anni fa in modo da formarsi un callo di diamante: magari avrebbe dovuto anche sciare calzando gli sci a piedi nudi).
Uno stiramento è sempre possibile facendo attività agonistica (quelli che dicono che lo sport fa bene alla salute non hanno mai praticato attività agonistica) così come è possibile saltando sul divano durante una telecronaca.
Resta il ginocchio di questi giorni. Se come pare è una infiammazione del tendine rotuleo vorrei che i luminari dal commento facile mi spiegassero cosa c’entra la preparazione fisica con i legamenti (ricordo che Ronaldo il fenomeno – quello vero, non il plagiaro omonimo – aveva una muscolatura potentissima ma i legamenti del ginocchio non reggevano la sua esplosività).
Vorrei quindi capire dove tutti questi scienziati vedano una fragilità in uno che in neanche tre anni e mezzo ha fatto 160 partite ritirandosi una sola volta per problemi al sistema muscolo-tendineo.
qua qualcuno gli farebbe pure la mammografia……
@ giovatadde (#3204770)
Invece di adottare un’ottica così meschinetta chiediti piuttosto in quale ospizio finiranno le nuove leve di questo sport se continuano a maciullarle per vendere cavolate ai panciuti mangiatori di popcorn che pagano per vederli,o a chicchessia.
stsera pur di parlare male degli italiani si sta raggiungendi il livello piu’ basso mai letto…..non date corda ……