Roland Garros: il ginocchio non regge. Jannik Sinner si ritira contro Rublev all’inizio del terzo set (Video del ritiro)

Se avevo le ruote ero un tram

Preferisco cento volte Musetti. Questo non vedeva ora firmare per i milioni e ha la mentalità dell’italiano medio. Spero di sbagliarmi….ma si è già visto anno scorso. Poi con la storia che son ragazzi…beh..la carriera a certi livelli la devi agfrontare tra i 20 e i 30. Se cominci a rifiutare per soldi o avere certi atteggiamenti..puoi giocare i set più belli del mondo..ma un conto è il potenziale, un conto è il reale. Spero di sbagliarmi. Lo giuro…

Scritto da Luce nella notte

Scritto da Santer

Scritto da Max

Scritto da il_tennista_affaticato

Scritto da Max

Scritto da il_tennista_affaticato
Mah, inutile ritirarsi due tornei su tre. Secondo me deve fermarsi, prendersi il tempo necessario e ripianificare la preparazione atletica. Oggi ho pagato 160 € per vederlo, più l’alloggio à Parigi. All’uscita lo hanno riempito di fischi che sono proseguiti per minuti. Parlando col pubblico nessuno lo accusa di fingere, ma chiedono di non presentarsi se non è in grado di giocare una partita intera perché ferie e soldi non Le ridà nessuno.

Nel primo set direi che no aveva particolari problemi, non si può mica biasimarlo per averci provato!

Max, fosse un caso isolato ti darei ragione. Ma quanti ritiri (o sconfitte dovute a infortuni) contiamo nell’anno solare in corso? È opportuno andare alla radice dei problemi e lavorare per evitare questa cronicità. E per farlo serve fermarsi e concentrarsi su quello. Se reggere un set e infortunarti nel secondo è la norma, questo è un problema.

In realtà solo 2 (compreso oggi)

Infatti…direi che abbiamo qualche problema non con il tennis, ma con l’aritmetica

Due tornei abbandonati per… vesciche ai piedi (Miami e Indian Wells)
Partite portate a casa con testardaggine assurda contro Ruusuvuori, oppure Tommy Paul.
Nei due anni passati il fisico era ancora in crescita eppure i miglioramenti erano stratosferici.
Adesso che il fisico non e’ piu’ in crescita e che conseguentemente e’ molto piu’ semplice lavorare, sta migliorando in niente e quest’ anno di giocare alle “Finals” se lo puo’ scordare.
Intanto Rune, Alcaraz ecc. vanno avanti e Zverev, Medvedev, Ruud ecc.ecc. non vanno certo indietro.

Ma cosa centra il covid, l’influeza, le vesciche, quelli non sono certo problemi, ma si chiamano sfiga…Se ha un problema al ginocchio, allora quello e’ sicuramente piu’ preoccupante e va risolto asap senza intestardirsi nel giocare tornei al 50% col rischio di compromettere la stagione. Sinner e il suo team non sono certo sprovveduti e prenderanno la decisione piu’ appropriata. Luci della notte cambia nome del profilo in fette di salame sugli occhi se non riesci a vedere i miglioramenti tennistici di Sinner. Il primo set di ieri ha dimostrato quello che puo’ fare il nostro miglior giocatore di tennis ddegli unltimi 40 anni (e non faccio paragoni con Zugarelli…), speriamo solo che diventi forte fisicamente nei prossimi 2 anni.

Scritto da Brufen
Premetto che non conosco i dettagli di questo né degli altri infortuni che lo tormentano – da tutto l’anno ma in realtà da sempre (lo ricordo arrivare da Ostrava alle pre-quali del 2019 che già si parlava di vesciche, verruche, ginocchi, schiena ecc). Non so se parta tutto dalle vesciche e dai relativi scompensi posturali, se sia un’insufficienza di massa muscolare, una malformazione congenita o chissà cosa. L’unica cosa che so per certo – e che sappiamo tutti – è che c’è un problema cronico ormai innegabile. E invece di metter pezze e cerotti per poi rifarsela con “la sfortuna”, è doveroso cercare di affrontarlo in maniera mirata, alla radice. Io non ho idea se la soluzione possa essere rappresentata da Lendl, da Gil Reyes, da Pierre Paganini, dal Dottor Cotorro o da chissà quale coach o preparatore. Ma di certo urge cambiare qualcosa nell’approccio alla preparazione fisica, perché ciò che è stato fatto fin qui non sta funzionando. Sento dire che Sinner avrebbe il “braccino corto” e che si sarebbe separato da Piatti (anche) per motivi economici. Pure questo non so se sia vero. Però spendere quel che c’è da spendere per IL MIGLIOR team medico-fisico-atletico sul mercato è l’investimento più saggio che gli capiterà mai di fare – per se stesso, per la sua carriera e anche per il suo conto in banca. Bisogna agire subito. Anche a costo di fermarsi per 3 mesi, 6 mesi, un anno o quello che serve.

Serve un miracolo
Sinner dovrebbe fare come Alcaraz e lo smutandatore e rivolgersi ai “capaci” medici spagnoli.
Ahhhh 🙂 🙂

@ donatonn (#3205074)

Più che sconcertanti io trovo le sue dichiarazioni sincere e realistiche in quanto si è reso conto dei suoi limiti, non è all’altezza dei migliori con i quali non può competere quindi nei tornei che contano può raggiungere al massimo gli ottavi. . .

Primo set Jannick stellare. Secondo me avrebbe potuto arrivare in finale!