Nadal parla dei suoi punti di forza su terra battuta
Comodo ingresso nel Roland Garros 2022 per Rafa Nadal, il padrone di casa del Chatrier. Dopo aver regolato Thompson in tre set, il 13 volte campione del torneo ha parlato alla stampa delle sue condizioni, soffermandosi su quello che, a suo dire, è il suo punto di forza a Parigi.
“Ho iniziato il match con le idee molto chiare su quel che dovevo fare, sono riuscito ad applicare il mio schema di gioco. Il mio grande punto di forza sulla terra battuta è che riesco a giocare ad un ritmo di palla molto alto senza che per me sia un grande rischio, il che fa male agli avversari e li costringe a correre molti rischi se vogliono attaccarmi. Per questo ho bisogno della massima intensità e non posso rilassarmi affatto in questo momento. Quando arrivi con 20 vittorie sulla terra battuta e tanta fiducia puoi permetterti anche di scendere un po’, ma questa volta non me lo posso permettere. Sul 4-1 nel secondo set ho giocato un game orribile e da lì le cose sono peggiorate. Devo sforzarmi di non rallentare nemmeno per un attimo, è un lavoro mentale e solo allora potrò avere chance per fare cose importanti”.
Infatti lo spagnolo, dopo la vittoria, è tornato in campo per un secondo allenamento, proprio perché la sua intensità non è affatto vicina ai suoi livelli massimi. Continua Rafa: “La cosa più importante è che questa partita possa aiutarmi ad allenarmi bene domani e giocare con più determinazione al secondo turno. Devo migliorare in tutto e spero di farlo. Quest’anno più che mai, devo avanzare nel torneo giorno dopo giorno. Avrei firmato per esordio così la scorsa settimana, dopo quello che è successo a Roma, ed è anche vero che me lo sarei aspettato. Il mio torneo? Non sarà una strada facile, devo lottare in ogni allenamento per dare il massimo, ora devo pensare solo a quello”.
Nadal è inserito nello slot più alto del tabellone, un vero campo minato che include anche Djokovic e Alcaraz.
TAG: Rafael Nadal, Roland Garros 2022
RITENGO CHE LA PROVA DEL NOVE SIA L’INCONTRO DI DOMENICA CON IL CANADESE COME FU’ CON L’ALTRO CANADESE IN AUSTRALIA QUESTA PARTITA SECONDO ME CI DIRA’ TUTTO PERCHE’ AUGER ALLIASSIME ALLENATO DA SUO ZIO SOTTOPORRA’ EL CAMPEON A QUEL RITMO ALLA NADAL NECESSARIO PER SUPERARLO QUINDI VERO NADAL VINCENTE SIGNIFICHERA’ CHE E’TORNATO E NON CE NE SARA’ PER NESSUNO 22 SLAM ASSICURATO AL CONTRARIO UN NADAL IN RODAGGIO PERDERA’ IN UN MODO O NELL’ALTRO RAPIDAMENTE IN 3 SET COSA IMPROBABILE OPPURE SOFFRENDO AL QUINTO CON L’INIZIO DEL DOLORE AL PIEDE.LA PRIMA IPOTESI RENDEREBBE I FUTURI AVVERSARI “CARNE DA MACELLO” PER EL CAMPEON.
@ Marco60 (#3193335)
Sempre non direi, in Australia non era il favorito, trova sempre forze miracolose nei grandi appuntamenti.
@ Marco60 (#3193335)
SICURAMENTE A MENO CHE L’ORGANIZZAZIONE NON E’ COSI’ AUTOLESIONISTA CHE LO FA’ GIOCARE STASERA ALLE 21 NON PERMETTENDOGLI DI RIPOSARE COMPLETAMENTE UNA NOTTE,QUESTO NON LO CAPISCO PROPRIO DOPO IL ROLAND GARROS 2020 AUTUNNALE SI GIOCA IN ORARI ASSURDI CHE POSSONO DANNEGIARE I TENNISTI,MENTRE PRIMA SI GIOCAVA SOLO DI POMERIGGIO VERAMENTE ASSURDO,ANCHE PERCHE’UN SECONDO TURNO POTREBBE FINIRE DOPO MEZZANOTTE INCONCEPIBILE.
Alle 8 di mattina no di sicuro.
Oltretutto rotazioni mancine.
Solo giocatori molto alti con rovescio bimane altrettanto solido (Nole e il canottierato tra i top) riescono a non farsi travolgere da quelle fiondate
Se il piede gli regge, non ci sono Carletto o Noletto che tengano…il favorito è ancora & sempre lui
Parlatene insieme. Lui ti parla delle sue manie, e tu del fatto che pensi alle manie di Nadal anche di notte!
Uno dei tanti motivo è proprio questo!
era talmente malato che …. 😡
Cosa sarò mai successo a Roma, il torneo dove diceva che non riusciva ad allenarsi poi a Sky non mi ricordo chi, ha detto che apriva il Foro Italico perchè alle 8 di mattina era già sui campi ad allenarsi; il mistero degli Spagnoli
come dire … commento casual
Ma ragazzi, a uno che convive da una vita con questo problema al piede andiamo noi a insegnargli cosa deve fare? Ma dai; vamos Rafa.
Io credo che l’efficacia del gioco di Nadal sulla terra rossa sia principalmente dovuta alle rotazioni impressionanti che su questa superficie riesce ad imprimere con il suo diritto. Finché il fisico lo sorreggerà, rimarrà il colpo su questa superficie più letale di tutti i tempi.
Questi doppi allenamenti forse hanno compromesso il piede, siamo sicuri sia la cosa giusta Rafa?
Ma delle sue fobie ne parla con qualche strizza cervelli???