Sinner avrebbe rinnovato il contratto con il suo sponsor tecnico per i prossimi 10 anni
Secondo quanto riporta la Gazzetta dello Sport, Jannik Sinner avrebbe rinnovato il suo contratto di sponsorizzazione tecnica con Nike per i prossimi 10 anni. L’accordo sarebbe stato siglato nel corso degli Internazionali BNL d’Italia la scorsa settimana.
La cifra del rinnovo sarebbe importantissima: si parla di circa 150 milioni, quindi una quindicina all’anno. Un contratto che lo eleva tra i giocatori più remunerati al mondo per l’abbigliamento tecnico sportivo. Per il brand statunitense, Sinner non è solo il futuro del tennis italiano ma uno dei volti più noti e riconoscibili a livello internazionale della disciplina, da qui la volontà di “blindarlo” per prossimi anni, per assicurarsi un futuro di massima visibilità nel tennis.
Oltre a Nike, Sinner è testimonial di marchi come Parmigiano Reggiano, Rolex, Lavazza, Alfa Romeo e Technogym.
TAG: Jannik Sinner, Sponsor
No può grattarsi i testicoli per 10 anni, I 150 milioni sono anticipati
550 miliardi di euro ha guadagnato
Mi dispiace tantissimo per la Lotto che ha perso un ottimo Testimonial.
@ Gig (#3186352)
Forse dovresti dargli il tempo, di differenziarsi da Alcatraz. Non sempre arriva tutto subito o quando ce l’aspettiamo. E, personalmente, quando arriva troppo presto io tendo a diffidare. Ma potrebbe essere un problema mio (che sia passato per la mente anche a quelli della Nike?!?).
Con lo stesso look ormai ci giocano da mesi. Credo che a Sinner non importi poi tanto (ed evidentemente nemmeno ad Alcatraz, a Rublev, a metà degli americani ecc.). Magari adesso si sforzeranno di offrirgli qualcosina di diverso. Non mi dispiacerebbe.
@ Gabriele (#3186522)
Ma non vi viene in mente che abbiano scelto un pacchetto al di là dei risultati conseguiti fin qui (che sono comunque notevoli, considerata l’età di Sinner)? Che gli interessi anche l’immagine che Sinner dà, il fatto che piaccia molto (non solo in Italia)? Davvero siete convinti che, al di là delle clausole sul rendimento che saranno sicuramente sul contratto e delle valutazioni fatte in questo senso, non abbiano condotto un bel po’ di ricerche di mercato prima di decidere? I rosiconi dovrebbero farsene una ragione. Sinner piace e tanto, anche quando non vince, perché è intelligente, particolare, fuori dagli schemi. Chiedere anche ai due Gucci. Cosa trova in lui di tanto attraente un marchio dell’extra lusso, a capo di diversi altri marchi dell’extra lusso? La Nike evidentemente non è l’unica a subirne il fascino.
Grazie della spiegazione da esperto del settore. Sempre un piacere leggere chi mette a disposizione la sua conoscenza. Io mi auguro che, come per Rafa, sarà un giorno possibile vedere una linea nike personalizzata da Jannik, con il simbolino della fox del peccatore. Per il momento ho visto indossare sia a Jannik che a Vagnozzi, un cappellino bianco con logo nero, che io compreprei al volo 🙂
Veda, di potenziali CEO (quelli che gli anglosassoni, che sanno l’inglese meglio degli italiani, chiamano “officer” gli italianuzzi li chiamano “manager”= +/- maneggioni), di multinazionali i cacciatori di teste, su richiesta, te ne presentano a decine.
Di atleti di altissimo livello ce ne sono pochi e poi non è che una multinazionale può andare in giro a dire “guardate che figo il mio CEO”, mentre una Lacoste può dire “Djokovich veste coccodrillo”, la Adidas “Wolfgang Zverev usa i miei “outfits”, ohps! si chiama Sasha”, ecc.
Non c’è niente da invidiare: i risultati nello sport sono più difficili da conseguire che negli altri lavori e le capacità le hanno solo pochissimi baciati da madre natura.
Come disse il mitico presidente del Catania Calcio Massimino:
“C’è chi può e chi non può: io può”
Mi sembra un azzardo colossale da parte della Nike se nel contratto non ci sono significative deroghe legate a futuri mancati risultati!!
My 2 cents! 🙂
Ma guarda la Osaka non mi sorprende ha comunque vinto 4 slam e altri tornei prestigiosi è stata numero 1 al mondo ecc quindi che venga scelta come icona da un brand ci sta tutto ma Sinner che risultati rilevanti ha raggiunto per poter giustificare cifre simili?
ATTENZIONE! Non è assolutamente una critica a Sinner avrei detto lo stesso di Ruud Schwartzman Alcaraz e tutti coloro che ancora non sono stati al numero 1 o non hanno vinto slam, è una critica al sistema che crea questi gap assurdi. Non sarebbe meglio una ripartizione più generale della ricchezza in ambito tennistico?
Che poi per quanto mi riguarda è più facile che compri un determinato prodotto perché lo indossa un mio amico o il vicino di casa piuttosto che Sinner o qualsiasi altro che lo mette solo perché è pagato non perché gli piace veramente
Anche oggi il nostro articolo quotidiano su Sinner
ma i genitori continueranno a lavorare nella baita? 🙄
comunque Nike penso dovrà mettere mano al portafoglio anche per Alcaraz…sono proprio curioso per quanto, non penso se lo facciano scappare, ne nike ne babolat.
è già…lo disse molti molti anni fa il mitico Rino Tommasi in una delle sue splendide telecronache insieme a Gianni Clerici, “quello che guadagnano i tennisti in prize money sono bruscolini in confronto a quello che guadagnano dagli sponsor”. Per esempio l’anno scorso la Osaka ha guadagnato circa 5 milioni di dollari in prize money e ben 55 milioni dagli sponsor. 😮
i miei hanno 6 anni e 4 anni e mezzo,,, hanno tutto il tempo davanti a loro…
@ Calvin (#3186306)
Basterebbe quel “si sa” per capire che in questo caso era proprio ironia…
…in realtà è molto difficile essere umili quando ti escono i milioni dalle orecchie…soprattutto per chi quei milioni non se li è guadagnati con il proprio lavoro ma li ha ereditati, ad esempio, dal papi di turno…
Considerando che Adidas sponsorizzerà la Nazionale dal 2023 e che i mondiali si svolgeranno nel 2022 e considerando ciò che è successo nella competizione successiva all’ultima mancata qualificazione ai Mondiali, direi che possono essere abbastanza contenti…
Considerato che chi gli sta sotto di poche posizioni fa quasi fatica a far quadrare i conti è una cifra considerevole. In serie A perfino il più scarso dei difensori ha uno stipendio di tutto rispetto. Nel tennis c’è un’eccessiva differenza anche solo tra i primi 50 al mondo
Solo su Jannik?
Avrei fatto la stessa cosa . Anchio gioco a tennis ma la Nike non si e´ancora presentata da me.Chissa perche´!!!!!!!!!???????
Credo ci sia la volontà delle case di “imporre” l’outfit in modo stagionale, spesso in concomitanza con gli Slam e relativa visibilità;ormai i piccoli negozi, cui sono subentrate le catene che vendono ogni prodotto sportivo, è l’online a fare da padrone,con prezzi inferiori a quanto venduto direttamente dalla casa madre, un’altra assurdità.Inoltre vanno gestiti i prodotti e le giacenze, con relative promozioni, è un mercato profondamente cambiato rispetto a quello anni ’80 dove il bel negozio aveva alcuni prodotti in voga e qualche fondo di magazzino mentre quello più alla mano esattamente il contrario.
Per noi operatori del settore il momento top era il MIAS a Milano e soprattutto l’ISPO a Monaco, due fiere dell’articolo sportivo (italiano ed europeo) dove si toccavano con mano prodotti che spesso erano un miraggio, come la Prince in boron da un milione di Kent Carlsson o la Puma allungabile di Becker.
Ricordo quando riuscii ad avere i polsini enormi di Lendl ed il primo dumper ,che se ne avessi avuti un migliaio avrei fatto fortuna con i soci e la loro epicondilite: il rumore attenuato li faceva sentire guariti…
Conoscendo questi contratti vi assicuro che non è cosí semplice. 10 anni è una formula “tecnica” che comunque avrá moltissime “exit clauses” per entrambi. LA Nike come tutti gli altri usano “Net Present Value” di un investimento e “Internal Rate of Return”. Quindi hanno calcolato il rischio e valutato ogni parametro. Certamente il rendimento è un fattore chiave che avrá un coefficiente determinato e che influenzerá gli introiti del giocatore, nel ben e nel male. Detto ció è evidente che NIKE valuta Sinner come un Top Player (dentro i Top 3) altrimenti questo contratto non avrebbe alcun senso…sempre che la notizia sia vera.
No ti sbagli. Semmai e dico semmai ha dimostrato che potenzialmente potrebbe valerli. Il futuro ed il condizionale sono d’obbligo. Quindi se fossero vere le cifre si tratterebbe di una scommessa clamorosa. Oggi, a parte una finale in un 1000, peraltro regalata contro un giocatore forte ma mediocre se paragonato a chi normalmente incontri in finale in un 1000, ha fatto vedere troppo poco contro i top10
Per tutte le valutazioni competenti che possono fare ci sono delle variabili imprevedibili in questo sport. Ricordate che fine fece Chung dopo la semifinale agli australian open? Sicuramente ci saranno delle clausole nel contratto che l’articolo non cita fermandosi alla sensazionalità della notizia per generare il maggior numero di commenti
E poi c’è chi piange perché Rublev ha guadagnato solo 3 milioni l’anno scorso?? (Mi sembra l’abbia detto Medveved adesso non ricordo bene) ma a quei 3 milioni che si è sudato in campo bisogna aggiungere tutti quelli che i media non ci dicono di sponsor o di mazzetta di partecipazione ai tornei minori. Cifre assurde che non giustificano il gap con gli altri giocatori fuori dai 50 che fanno gli stessi sacrifici e si allenano duramente ogni giorno
300k l’anno direi che per Sinner erano pochini…5 anni fa, quando Kyle Edmund entrò nei top 50 la Nike gli fece un contratto di 500k l’anno (2 milioni per 4 anni)
Beh a me dispaice molto che non abbia avuto la forza di differenziarsi da Alcatraz.
Gia edesso rischiano di giocare con lo stesso look, come n. altri giocatori.
Bene ha fatto berrettini a trovare Hugo Boss, mi sarei augurato facesse la stessa cosa Sinner, ma d’altronde pecunia non olet.
Comunque, 15 milioni all’anno per Nike, è tipo lo 0,0000000000001% dell’intero fatturato annuo, che potrebbe essere confrontato col PIL di qualche stato. Non è chissà quale investimento! Altri atleti, di altri sport, hanno sponsorizzazioni ben più alte, senza per forza andare a scomodare i vari Federer, Lebron James, Tom Hardy, CR7 o Messi.
Per rimanere in Italia, senza quindi andare a fare confronti fuori dal mondo, Marcel Jacobs, che ok è campione olimpico dei 100m, ma che non è certo paragonabile ad esempio a Usain Bolt, ha contratti di sponsorizzazione che si aggirano sui 10 milioni l’anno
Hai ragione, sono mefistofelico
Ah ah ah :-))
@ Tifoso degli italiani (#3185740)
e di sicuro l’unica cosa che manca sono i baci e gli abbracci…
Il tgr della Liguria ha trasmesso un servizio in quel di Bordighera. Parlano di un tizio che irrompeva in tutti i pollai della zona, dicono alla ricerca di una gallina dalle uova d’oro che gli era scappata di mano.