Masters e WTA 1000 Roma: I risultati completi dei giocatori italiani impegnati nel Day 3. Jasmine Paolini esce di scena all’esordio

Scritto da luca74
Ma guardate che fin’ora non c’è stata nessuna debacle azzurra: hanno perso tutti da sfavoriti, quasi totalmente wc date a ragazzi di 18/20 anni, con classifiche ben oltre la 100 posizione, che hanno giocato solo per fare esperienza. Da questo gruppo si discostano: Zeppieri (che ha fatto una strepistosa qualificazione), Sonego (che ha perso da stra-sfavorito). Anche le donne hanno perso tutte da sfavorite, ad eccezione del casus-belli (anzi ex casus belli) Giorgi, che però non vince una partita di torneo dall’ Australian Open, quindi 4 mesi fa, direi una quasi ex-tennista che non fa molto testo.

Sì però se nessuno vincesse mai da sfavorito ribaltando i pronostici non emergerebbero mai nuovi giocatori, e credo che gli appassionati giustamente si potessero aspettare che qualche nostro giovane sfruttando il fattore campo riuscisse a fare quello che a suo tempo è riuscito a fare Musetti che di certo non partiva favorito eppure…

Scritto da SGT76
Link x NARDI cercasi..

@ SGT76 (#3173876)

ahinoi ho provato il solito sportplus che normalmente, magari a sprazzi, funziona ma neanche riesce a caricare e far partire le immagini.
Altri non ne conosco.

oggi molto molto dura per Nardi. ma ottimo banco di prova per capire e capirsi. tieni duro ragazzo.

Nardi brekkato 2-3 (ma poteva essere tranquillamente 3-2 pur considerando il numero -per soli 5 giochi- inconsulto di righe prese da Norrie e le palle larghe di cm di Luca). Nonché tutte le sue discese a rete, non adatte a questi livelli e con quegli approcci, che non gli hanno dato un solo punto.

Sta giocando bene.
Potrebbe persino farcela se mantenesse il livello.

Scritto da stankosky
il 2022 doveva essere “annus italiae” invece si sta rivelando “annus horribilis”, era troppo il 2021 oppure è normale il 2022?…
ai posteri l’ardua sentenza.

@ stankosky (#3173799)

“era troppo il 2021 oppure è normale il 2022?…”
A me sembrano due modi per esprimere un unico concetto: il tennis italiano sarebbe sopravvalutato.
Ma spero che lei si sbagli.
Comunque del 2022 ancor dobbiamo arrivare al giro di boa…

Scritto da SGT76
Link x NARDI cercasi..

streambee to

Beh, la differenza tra Nardi e tutti gli altri giovani italiani visti fin qui sembra abissale. Non so con Cilic ma la sensazione è che se Luca avesse pescato un Kachanov, Garin o Brooskby, lui l’avrebbe portata a casa.

Scritto da tinapica
Oh perbacco, una batosta simile da parte di Gelsomina non solo non la temevo ma non la pensavo proprio possibile.
Per i colori italiani definire fallimentare questo primo turno è un eufemismo.
Adesso bisogna riporre tutte le speranze in Fognazzo ma, proprio per questo, non è che si possano far voli pindarici…

Teichmann ha appena fatto semifinale a Madrid, basterebbe questo a capire che Paolini non aveva chance, nessuna sorpresa

Scritto da S.C.
Scusate, vedo giustamente delle lamentele per i risultati conseguiti dagli italiani e dalle italiane da inizio anno. Però bisogna notare come anche altre grandi nazioni, tolti uno o due giocatori, non abbiano grande qualità tennistica, come la Francia, la stessa Spagna, la Grecia, il Regno Unito ed altre.
Vorrei dire soltanto di non lamentarci come se fossimo colpiti dal male peggiore.

Hai ragione ma non nominare la Spagna che con Nadal e Alcaraz hanno vinto tutto quello che c’era da vincere… E dietro hanno gente come Bautista Agut, Carreno Busta e Davidovich Fokina che stanno facendo bene

Scritto da Fede-rer
Sinceramente, da grande ammiratore di Nardi, ritengo davvero difficile pensare che possa anche solo “fare partita” contro un giocatore come Norrie… E’ uno dei peggiori sorteggi che gli potessero capitare, Norrie è diventato uno di quei classici giocatori che definirei “giocatori termomentro”, se batti Norrie significa che hai raggiunto un livello davvero molto alto.. L’inglese le partite nelle quali parte favorito le vince quasi sempre e perde solo (lottando) contro i giocatori che gli sono superiori a livello tecnico e come peso di palla… Pensare che all’improvviso Nardi trovi un livello tale da sconfiggere Norrie mi sembra irrealistico.. Se Norrie fosse un giocatore incostante o “umorale” potrei sperare nel miracolo, ma così è davvero dura e non mi faccio aspettative. Ma sono contento che Nardi “assaggi” questo livello di gioco e questo palcoscenico.. Avesse trovato il Bublik di turno allora avremmo potuto incrociare le dita e sperare! Quella di Sinner è sicuramente una partita scorbutica, tanto più dal momento che sarà giocata nel serale con il campo un po’ più lento, ma da lui non posso che aspettarmi una vittoria, più o meno convincente..
8

penso il contrario .. bisogna che affronti questi incontri.. e penso che valga per capire se la scuola che frequenta trattasi delle superiori o dell’ uneversità.. norrie è proprio quel tennista dal gioco regolare.. privo di pressione e sussulti improvvisi.. è un buon banco di prova..spero che nessuno si aspetti.. la luna o.. marte

Ogni tanto vado su siti sportivi internazionali e partecipo e leggo le chat: una vera boccata di aria fresca.. Anche li, solo gli italiani fanno polemica, tutti gli altri si concentrano solo su commenti oggettivi e costruttivi.. Non trovi nessuno che sentenzia dicendo “il pubblico di Roma è il peggiore al mondo, che vergogna” oppure “Sinner e Musetti sono sopravvalutati, esiste solo Alcaraz al punto che cambierà il calendario Gregoriano e verrà inserito un A.A. e un D. A. (Avanti Alcaraz e Dopo Alcaraz)”.. No, solo meriti e oggettività con complimenti a chi sta dimostrando e facendo tanto, nonostante magari abbia perso o non sia in giornata.. Nessuna bile, nessuna rabbia repressa nei confronti di giocatori di qualsiasi nazionalità (figuriamoci nei confronti dei loro stessi connazionali).. L’italiano medio invece è un represso, il classico che pensa “io non sono riuscito per colpa di altri” e che tende a sminuire tutti gli altri connazionali per evitare di fare una vera autocritica su se stesso.. Ecco allora l’attacco indiscriminato a tutti gli italiani, sia che si tratti di tifosi, sia che si tratti di giocatori. L’unica ragione per cui lo fanno? semplice: se l’Italia è un paese di mediocri, i loro fallimenti possono essere giustificati.

@ Marco M. (#3173865)

Ricordo anch’io questo episodio raccontato dallo Scriba (per inciso, c’era un tempo anni fa, che si potevano trovare su Repubblica, nello stesso giorno, l’articolo di Gianni Clerici da Wimbledon e di Gianni Mura dal Tour….): il sodale di cui parli era nient’altro che Sergio Tacchini il quale aveva chiesto a Clerici un parere su l giovanotto che voleva mettere sotto contratto. Andarono quindi a vedere l’incontro tra Chang e Sampras giovanissimi: il buon Sergio si riferiva a Chang, ma Clerici gli suggerì di non lasciarsi scappare l’altro… e a distanza di anni Tacchini lo sta ancora ringraziando!

Avevo dei sospetti, ma ora sono sicuro.
Ho il superpotere di capire quando Nardi farà un ace sulla T.

Link x NARDI cercasi..

speriamo che nardi si metta sotto con il lavoro, è un piacere vederlo giocare

Scritto da tinapica

Scritto da Pier
Leggo spesso dei commenti negativi sui nostri ragazzini, quelli di circa vent’anni per capirci. Al che mi ricordo un episodio:
1989 Roland Garros, secondo turno. A pranzo c’è un mezzo cinese carico ed un mezzo greco dal fare indolente, testa China, un po’ sgraziato.
Commenta, tra un panino ed un profumato salame (so che c’è ed è buonissimo) un Galeazzi meno diplomatico del solito. Dopo pochi game la sentenza :”Eh chissà se bastano dei corsi di recupero a questo magro (1.85x77kg) americano, troppo pimpante il cinesino”.
Risultato impietoso, 61 61 61.
Giampiero ripiega il tovagliolo e conferma : “gli americani con flipper Agassi ci faranno divertire, questo Chang è troppo leggero ma è bastato per battere oggi tale Sampras che ha solo una discreta prima di servizio”.
Quindi cari tifosi… Che ne dite di goderci i nostri giovani senza fretta di finire soldi e panino?

@ Pier (#3173759)
Son passati tanti anni e non mi ricordo bene, ma mi sembra improbabile che Galeazzi (quindi la RAI) commentasse un secondo turno del RG tra due Statunitensi, nel senso che la RAI, dei primi turni, trasmetteva a mala pena gli incontri che vedevano connazionali in campo e, magari, quelli di nomi altisonanti.
Nell’89, al secondo turno, Ciangh era un 17enne signor nessuno e mi suona veramente strano che Galeazzi, o chi per lui in RAI, avesse la sfera di cristallo per prevedere che avrebbe finito col vincere quel RG e scegliere di mandarlo in onda.

Lo ricordo bene quel giorno, Chang era un nessuno n. 15 al mondo al tempo, non proprio uno sconosciuto.
Quello era il programma del giorno e quello diede la Rai.Sampras giocò malissimo è vero ma il mio appunto va a chi guarda il qui e ora come un futuro già scritto.

Scritto da ric98

Scritto da sebaSeppi
Qualcuno ha mai pensato che il tanto decantato movimento italiano abbia vissuto un exploit difficilmente ripetibile negli anni a venire? I match giocati dai nostri tra domenica e lunedì hanno palesato una evidente inadeguatezza a certi livelli dovuta sia a ragioni tecniche che caratteriali (probabilmente qualcuno abituato a palcoscenici di nicchia avverte la pressione di giocare davanti a così tanta gente).

il movimento italiano ha fatto exploit, negli anni più bui della pandemia, quando la federazione ha avuto le disponibilità e la fortuna di riuscire ad organizzare una serie di eventi Challenger in serie, ma anche alcuni ATP improvvisati tra parma e la Sardegna (x2), permettendo ai nostri giocatori giovani di fare parecchi punti non impossibili, spendendo poco per viaggi e logistica, rispetto a quanto dovessero fare i loro colleghi non tanto europei, quanto piuttosto sud americani e asiatici. Ora in un contesto di maggior normalità, in cui tutti possono tornare ad allenarsi e a giocare quasi ovunque, i limiti di un movimento limitato sul piano numerico, ma soprattutto qualitativo si vedono tutti, palesissimi, finanche a livello Challenger dove diversi nostri giocatori faticano a passare un paio di turni con costanza. Il Master 1000 di Roma in tutto ciò, sta drammaticamente evidenziando la nostra inadeguatezza delle giovani leve al tennis che conta (spegnendo facili illusioni di chi evidentemente non capisce troppo di questo sport ed è dunque facilmente suggestionabile), e cotanta inadeguatezza è massimamente manifesta nel settore femminile

Finalmente un commento che rispecchia fedelmente la realtà delle cose. Bravo.

…….come neve al sole , speriamo in Bronzetti !!!!!

Le nostre ragazze hanno indovinato il weekend in Davis e stop. E menomale.
Sono fiero di aver assistito gli anni passati al momento più alto del nostro tennis.
Peculiare come il calo del tennis femminile sia fortemente coinciso col crollo del tennis azzurro femminile.
Riguardo alle nostre giocatrici in gara, credo abbiano tutte sentito la pressione del foro, quando invece era una possibilità unica di giocare a braccio libero col pubblico a favore.

Scritto da Pier
Leggo spesso dei commenti negativi sui nostri ragazzini, quelli di circa vent’anni per capirci. Al che mi ricordo un episodio:
1989 Roland Garros, secondo turno. A pranzo c’è un mezzo cinese carico ed un mezzo greco dal fare indolente, testa China, un po’ sgraziato.
Commenta, tra un panino ed un profumato salame (so che c’è ed è buonissimo) un Galeazzi meno diplomatico del solito. Dopo pochi game la sentenza :”Eh chissà se bastano dei corsi di recupero a questo magro (1.85x77kg) americano, troppo pimpante il cinesino”.
Risultato impietoso, 61 61 61.
Giampiero ripiega il tovagliolo e conferma : “gli americani con flipper Agassi ci faranno divertire, questo Chang è troppo leggero ma è bastato per battere oggi tale Sampras che ha solo una discreta prima di servizio”.
Quindi cari tifosi… Che ne dite di goderci i nostri giovani senza fretta di finire soldi e panino?

Questo episodio non lo ricordo, eppure all’epoca non mi perdevo un servizio o una partita. Invece ricordo benissimo un articolo di Clerici su Repubblica in cui diceva che un suo sodale statunitense lo portò via da un match importante di primo turno (non ricordo quale e in quale torneo) per andare ad ammirare un ragazzino su un campo secondario dove si giocava le qualificazioni. Clerici rimase folgorato da quel ragazzino che si chiamava Sampras e ne fece un articolo-elogio quando Pete non lo conosceva nessuno.
Non metto in dubbio le tue parole, Galeazzi era un grande intenditore di canottaggio, ma tennisticamente ragionava da tifoso, non da esperto

@ stefano (#3173839)

Ma Berrettini e Sinner agli Australian Open o Sinner da inizio anno e Musetti stanno facendo schifo?
E Luca Nardi, Passaro e Arnaldi? E L3 vittorie nei futures di giovani come Bellucci, Vincent Ruggeri, Maestrelli..non tutti riescono a gonfiarsi immediatamente come Alcaraz!

Scusate, vedo giustamente delle lamentele per i risultati conseguiti dagli italiani e dalle italiane da inizio anno. Però bisogna notare come anche altre grandi nazioni, tolti uno o due giocatori, non abbiano grande qualità tennistica, come la Francia, la stessa Spagna, la Grecia, il Regno Unito ed altre.
Vorrei dire soltanto di non lamentarci come se fossimo colpiti dal male peggiore.

Chissà che si prova ad essere l’U19 più forte del mondo e ad essere finalmente definito tale da almeno qualche commentatore per i prossimi 3 mesi?

Fatti valere Luca, caro “svogliato”, “che nella vita non hai bisogno di giocare a tennis e quindi ti impegni meno”!

Io spero solo che non sia nervoso.
E capisca presto che non è un altro mondo.
Con la tds #9 mi basta che non faccia controprestazione.

La mattanza continua, purtroppo… Ier pensavo che sono stato fortunato a poter assistere ai trionfi di Francesca e Flavia a Parigi e New York, perché non credo che nei prossimi 15 anni avremo un altro vincitore Slam italiano. Mio padre, grande appassionato di tennis, non ci riuscì, purtroppo se ne andò due mesi prima che Francesca vinse il RG

Scritto da stefano

Scritto da stankosky
il 2022 doveva essere “annus italiae” invece si sta rivelando “annus horribilis”, era troppo il 2021 oppure è normale il 2022?…
ai posteri l’ardua sentenza.

Aspettiamo alemo la metà dell’anno per dirlo, visto che siamo ai primi di maggio. Ma qualcuno lo guarda mai il calendario?

Aggiungerei anche che i due veramente forti, Matteo di più Sinner un po’ di meno, hanno avuto un inizio di stagione molto sfortunato fisicamente.

Cioè magari quest’anno non chiuderanno come lo scorso, ma, comunque, non escono ridimensionati ed al limite torneranno a brillare quello dopo

Scritto da stankosky
il 2022 doveva essere “annus italiae” invece si sta rivelando “annus horribilis”, era troppo il 2021 oppure è normale il 2022?…
ai posteri l’ardua sentenza.

Aspettiamo alemo la metà dell’anno per dirlo, visto che siamo ai primi di maggio. Ma qualcuno lo guarda mai il calendario?

Scritto da Michele
Tutti gli italiani hanno attenuanti in questi match, ma il collasso è palese e negarlo vuol dire nascondere tutto sotto la coperta chiamata Jannik Sinner.
Sicuramente l’infortunio di Matteo è una brutta botta, molto molto pesante perchè Matteo stava salendo ancora un pochino rispetto allo scorso anno.

scusa ….togliendo sonego che Comunque se l’è giocata alla pari come doveva essere…..chi avrebbe dovuto vincere secondo te per salvarci dal collasso?

Non e’ che si possa pretendere qualcosa da Nardi…
Se riesce a fare una bella partita, tanto di cappello.

Scritto da tinapica

Scritto da Pier
Leggo spesso dei commenti negativi sui nostri ragazzini, quelli di circa vent’anni per capirci. Al che mi ricordo un episodio:
1989 Roland Garros, secondo turno. A pranzo c’è un mezzo cinese carico ed un mezzo greco dal fare indolente, testa China, un po’ sgraziato.
Commenta, tra un panino ed un profumato salame (so che c’è ed è buonissimo) un Galeazzi meno diplomatico del solito. Dopo pochi game la sentenza :”Eh chissà se bastano dei corsi di recupero a questo magro (1.85x77kg) americano, troppo pimpante il cinesino”.
Risultato impietoso, 61 61 61.
Giampiero ripiega il tovagliolo e conferma : “gli americani con flipper Agassi ci faranno divertire, questo Chang è troppo leggero ma è bastato per battere oggi tale Sampras che ha solo una discreta prima di servizio”.
Quindi cari tifosi… Che ne dite di goderci i nostri giovani senza fretta di finire soldi e panino?

@ Pier (#3173759)
Son passati tanti anni e non mi ricordo bene, ma mi sembra improbabile che Galeazzi (quindi la RAI) commentasse un secondo turno del RG tra due Statunitensi, nel senso che la RAI, dei primi turni, trasmetteva a mala pena gli incontri che vedevano connazionali in campo e, magari, quelli di nomi altisonanti.
Nell’89, al secondo turno, Ciangh era un 17enne signor nessuno e mi suona veramente strano che Galeazzi, o chi per lui in RAI, avesse la sfera di cristallo per prevedere che avrebbe finito col vincere quel RG e scegliere di mandarlo in onda.

Bisteccone (che Dio l’abbia in gloria) di fesserie ne ha sempre dette tante….come molti altri!

Scritto da ric98

Scritto da sebaSeppi
Qualcuno ha mai pensato che il tanto decantato movimento italiano abbia vissuto un exploit difficilmente ripetibile negli anni a venire? I match giocati dai nostri tra domenica e lunedì hanno palesato una evidente inadeguatezza a certi livelli dovuta sia a ragioni tecniche che caratteriali (probabilmente qualcuno abituato a palcoscenici di nicchia avverte la pressione di giocare davanti a così tanta gente).

il movimento italiano ha fatto exploit, negli anni più bui della pandemia, quando la federazione ha avuto le disponibilità e la fortuna di riuscire ad organizzare una serie di eventi Challenger in serie, ma anche alcuni ATP improvvisati tra parma e la Sardegna (x2), permettendo ai nostri giocatori giovani di fare parecchi punti non impossibili, spendendo poco per viaggi e logistica, rispetto a quanto dovessero fare i loro colleghi non tanto europei, quanto piuttosto sud americani e asiatici. Ora in un contesto di maggior normalità, in cui tutti possono tornare ad allenarsi e a giocare quasi ovunque, i limiti di un movimento limitato sul piano numerico, ma soprattutto qualitativo si vedono tutti, palesissimi, finanche a livello Challenger dove diversi nostri giocatori faticano a passare un paio di turni con costanza. Il Master 1000 di Roma in tutto ciò, sta drammaticamente evidenziando la nostra inadeguatezza delle giovani leve al tennis che conta (spegnendo facili illusioni di chi evidentemente non capisce troppo di questo sport ed è dunque facilmente suggestionabile), e cotanta inadeguatezza è massimamente manifesta nel settore femminile

certo che dovreste fare un salto in francia con monfils (36enne)unico top 40 e nessun presente a roma….la germania che ha praticamente solo zverev….gli Usa che puntano piu sulla quantita di giocatori che sulla qualita (dov’è il tanto osannato korda?)….insomma tolta la spagna non vedo tante nazioni con movimenti migliori dei nostri….

Scritto da Fede-rer
Sinceramente, da grande ammiratore di Nardi, ritengo davvero difficile pensare che possa anche solo “fare partita” contro un giocatore come Norrie… E’ uno dei peggiori sorteggi che gli potessero capitare, Norrie è diventato uno di quei classici giocatori che definirei “giocatori termomentro”, se batti Norrie significa che hai raggiunto un livello davvero molto alto.. L’inglese le partite nelle quali parte favorito le vince quasi sempre e perde solo (lottando) contro i giocatori che gli sono superiori a livello tecnico e come peso di palla… Pensare che all’improvviso Nardi trovi un livello tale da sconfiggere Norrie mi sembra irrealistico.. Se Norrie fosse un giocatore incostante o “umorale” potrei sperare nel miracolo, ma così è davvero dura e non mi faccio aspettative. Ma sono contento che Nardi “assaggi” questo livello di gioco e questo palcoscenico.. Avesse trovato il Bublik di turno allora avremmo potuto incrociare le dita e sperare! Quella di Sinner è sicuramente una partita scorbutica, tanto più dal momento che sarà giocata nel serale con il campo un po’ più lento, ma da lui non posso che aspettarmi una vittoria, più o meno convincente..
8

Per Norrie il discorso vale sul veloce, sulla t.b. ha perso con Ramos, uno specialista, ma classificato 30 posizioni dietro, e De Minaur, che oltre a non essere uno specialista è anche un po’ dietro. Sarà sicuramente dura per il Nostro, ma non è sicuramente il peggiore che gli potesse capitare.

@ tinapica (#3173814)

No, a fine anni 80 la Rai aveva i diritti sul RG, quindi trasmetteva quello che passava il convento. Anche perchè non è che ci fossero tanti italiani credibili o anche solo con campo telecamerato.
Quindi è plausibilissimo che Bisteccone e Panatta (che faceva da seconda voce) commentassero qualsiasi cosa ci fosse.

Scritto da Marco M.
Finora il torneo per gli italiani è andato secondo pronostico, non capisco perché Sonego su Snai e Sisal era leggermente favorito. Forse lo davano leggermente avanti per il fattore campo, non saprei darmi altre spiegazioni.
C’erano poche speranze, è vero.
Da parte mia speravo nel colpaccio di Cobolli, ma era una speranziella che purtroppo non si è avverata, non certo un’illusione.
Oggi abbiamo Sinner che DEVE passare, ma ha comunque una bella gatta d pelare con Martinez al suo BR e anche se a Madrid è uscito al primo turno consideriamo che era contro De Minaur e l’ha portato al terzo set. Comunque pur con tutte le giustificazioni possibili oggi Sinner perdente sarebbe una delusione, forse l’unica vera.
NardiR meritava la WC e affronterà un giocatore fortissimo, non lo scopro certo io. E’ decisamente chiuso, ma credo che assisteremo ad un bel match, molti che non l’hanno mai visto giocare capiranno che abbiamo un prospetto che ci darà molte soddisfazioni. Prima di commentargli contro vorrei che chi lo dovesse vedere per la prima volta ricordasse che la terra non è il suo elemento prediletto e che è la prima volta che si affaccia su un palcoscenico così importante, anche un po’ di emozione a 18 anni ci può stare.

in che senso fortissimo l’avversario di nardi? non sai che l’inglese ha fatto tutto il percorso del college con una borsa di studio, e che chi fa il percorso del college invece che frequentare a proprie spese l’itf resort tour è spacciato?

Scritto da Osorio
Mi sa invece che l’hai fatta tu …

Scritto da Leo67

Scritto da lesser
Stiamo facendo delle figuracce che per ora è passato fognini il primo turno per miracolo

..mi sa che hai fatto una figuraccia peggiore tu ..

per quale motivo ?

ricordava

Era un bimbo e nelle movenze cordava Federer, dicevano. Era un bimbo e guardava suo fratello giocare a Tennis, sognando di batterlo prima i poi. Era quasi un bimbo quando fece i primi punti ATP, Record di precocità. Quel bimbo non c’è più, è cresciuto. Oggi a Roma, sapremo quanto.

Scritto da Gigi53
Ho visto la partita di Zeppieri e posso dire che ha giocato alla pari facendo intravedere degli ottimi colpi con servizi potenti,buoni segnali per il suo futuro tennistico,Grande

zeppieri può provarci perché ha un fisico idoneo al tennis di oggi. per riuscire a stare nel mondo pro però deve cambiare prospettiva, deve mettersi in mani tecniche di comprovata capacità di conduzione di un giocatore pro che lo guidino in un percorso di consolidamento e crescita. altrimenti farà fatica.

Fuori anche Jasmine, non resta che sperare nella Bronzetti. Forza Lucia!

suo

Scritto da Pier
Leggo spesso dei commenti negativi sui nostri ragazzini, quelli di circa vent’anni per capirci. Al che mi ricordo un episodio:
1989 Roland Garros, secondo turno. A pranzo c’è un mezzo cinese carico ed un mezzo greco dal fare indolente, testa China, un po’ sgraziato.
Commenta, tra un panino ed un profumato salame (so che c’è ed è buonissimo) un Galeazzi meno diplomatico del solito. Dopo pochi game la sentenza :”Eh chissà se bastano dei corsi di recupero a questo magro (1.85x77kg) americano, troppo pimpante il cinesino”.
Risultato impietoso, 61 61 61.
Giampiero ripiega il tovagliolo e conferma : “gli americani con flipper Agassi ci faranno divertire, questo Chang è troppo leggero ma è bastato per battere oggi tale Sampras che ha solo una discreta prima di servizio”.
Quindi cari tifosi… Che ne dite di goderci i nostri giovani senza fretta di finire soldi e panino?

@ Pier (#3173759)

Son passati tanti anni e non mi ricordo bene, ma mi sembra improbabile che Galeazzi (quindi la RAI) commentasse un secondo turno del RG tra due Statunitensi, nel senso che la RAI, dei primi turni, trasmetteva a mala pena gli incontri che vedevano connazionali in campo e, magari, quelli di nomi altisonanti.
Nell’89, al secondo turno, Ciangh era un 17enne signor nessuno e mi suona veramente strano che Galeazzi, o chi per lui in RAI, avesse la sfera di cristallo per prevedere che avrebbe finito col vincere quel RG e scegliere di mandarlo in onda.

Era un bimbo e c’è chi diceva che ricordava Federer. Era un bimbo e vedeva giocare syo fratello, sognando un giorno di batterlo.Era quasi un bimbo quando fece i primi punti ATP, Record di precocità. Non c’è più quel bimbo oggi a Roma, è cresciuto. Inizia Lo Spettaco, Signori!

Finora il torneo per gli italiani è andato secondo pronostico, non capisco perché Sonego su Snai e Sisal era leggermente favorito. Forse lo davano leggermente avanti per il fattore campo, non saprei darmi altre spiegazioni.
C’erano poche speranze, è vero.
Da parte mia speravo nel colpaccio di Cobolli, ma era una speranziella che purtroppo non si è avverata, non certo un’illusione.
Oggi abbiamo Sinner che DEVE passare, ma ha comunque una bella gatta d pelare con Martinez al suo BR e anche se a Madrid è uscito al primo turno consideriamo che era contro De Minaur e l’ha portato al terzo set. Comunque pur con tutte le giustificazioni possibili oggi Sinner perdente sarebbe una delusione, forse l’unica vera.

NardiR meritava la WC e affronterà un giocatore fortissimo, non lo scopro certo io. E’ decisamente chiuso, ma credo che assisteremo ad un bel match, molti che non l’hanno mai visto giocare capiranno che abbiamo un prospetto che ci darà molte soddisfazioni. Prima di commentargli contro vorrei che chi lo dovesse vedere per la prima volta ricordasse che la terra non è il suo elemento prediletto e che è la prima volta che si affaccia su un palcoscenico così importante, anche un po’ di emozione a 18 anni ci può stare.

Scritto da sebaSeppi
Qualcuno ha mai pensato che il tanto decantato movimento italiano abbia vissuto un exploit difficilmente ripetibile negli anni a venire? I match giocati dai nostri tra domenica e lunedì hanno palesato una evidente inadeguatezza a certi livelli dovuta sia a ragioni tecniche che caratteriali (probabilmente qualcuno abituato a palcoscenici di nicchia avverte la pressione di giocare davanti a così tanta gente).

Gli scorsi due anni sono stati caratterizzati da situazioni anomale, sulle quale solo ora si sta verificando un assestamento (pensiamo solo a quanto possa aver influito un ranking non rappresentativo degli effettivi valori). Due anni fa avevamo si 10 fra i primi 100 (di cui peraltro la maggior parte oltre la 70esima posizione), ma con un’età media più vicina ai trenta che ai 25 anni. Nel frattempo le carriere di una serie di tennisti, vuoi per l’età (Seppi e Fabbiano) o per ragioni più personali (Cecchinato, Travaglia, Mager e Caruso) sono entrate in una fase involutiva. In compenso abbiamo un TOP 10, peraltro in infortunio da quasi due mesi, un top 15, che ha avuto anche lui problemi fisici, un top 50 anch’esso infortunato e un top 30 in periodo nero ma che potrebbe uscirene (si spera) ed un altro top 50 che, nonostante l’età, vive e lotta insieme a noi. Piazzamenti di questo livello non l’abbiamo avuti neanche ai tempi di Panatta e c. al top dei risultati. In più stanno emergendo 2/3 giovani di valore assoluto ed almeno altri 2/3 che potrebbero arrivare tra i primi 100. Quindi fra un paio di anni di nuovo 10 almeno fra i primi 100, tutti sono i trenta e molti sotto i 22. Le prospettive sono infinitamente migliori di 2/3 anni fa.

Scritto da luca74
Ma guardate che fin’ora non c’è stata nessuna debacle azzurra: hanno perso tutti da sfavoriti, quasi totalmente wc date a ragazzi di 18/20 anni, con classifiche ben oltre la 100 posizione, che hanno giocato solo per fare esperienza. Da questo gruppo si discostano: Zeppieri (che ha fatto una strepistosa qualificazione), Sonego (che ha perso da stra-sfavorito). Anche le donne hanno perso tutte da sfavorite, ad eccezione del casus-belli (anzi ex casus belli) Giorgi, che però non vince una partita di torneo dall’ Australian Open, quindi 4 mesi fa, direi una quasi ex-tennista che non fa molto testo.

Mi sa invece che l’hai fatta tu …

Scritto da Leo67

Scritto da lesser
Stiamo facendo delle figuracce che per ora è passato fognini il primo turno per miracolo

..mi sa che hai fatto una figuraccia peggiore tu ..

Tutti gli italiani hanno attenuanti in questi match, ma il collasso è palese e negarlo vuol dire nascondere tutto sotto la coperta chiamata Jannik Sinner.
Sicuramente l’infortunio di Matteo è una brutta botta, molto molto pesante perchè Matteo stava salendo ancora un pochino rispetto allo scorso anno.

@ LunaDiamante (#3173674)

Francesco Sani, un coach che credo avesse fin da piccolo, con cui si trova molto bene Luca, così ha sempre dichiarato nelle interviste

E quindi ? È comunque un disastro di proporzioni bibliche eh …
partite da sfavoriti non vuol dire che magari qualcuno non possa vincere…

Scritto da luca74
Ma guardate che fin’ora non c’è stata nessuna debacle azzurra: hanno perso tutti da sfavoriti, quasi totalmente wc date a ragazzi di 18/20 anni, con classifiche ben oltre la 100 posizione, che hanno giocato solo per fare esperienza. Da questo gruppo si discostano: Zeppieri (che ha fatto una strepistosa qualificazione), Sonego (che ha perso da stra-sfavorito). Anche le donne hanno perso tutte da sfavorite, ad eccezione del casus-belli (anzi ex casus belli) Giorgi, che però non vince una partita di torneo dall’ Australian Open, quindi 4 mesi fa, direi una quasi ex-tennista che non fa molto testo.

il 2022 doveva essere “annus italiae” invece si sta rivelando “annus horribilis”, era troppo il 2021 oppure è normale il 2022?…
ai posteri l’ardua sentenza.

Vabbè, dai, a livello femminile, archiviamo nella mente, al più presto Roma…Per un motivo o per l’altro davvero un disastro…che peccato.
“Lucia, ce la regali tu una Gioia?” 🙂

Scritto da sebaSeppi
Qualcuno ha mai pensato che il tanto decantato movimento italiano abbia vissuto un exploit difficilmente ripetibile negli anni a venire? I match giocati dai nostri tra domenica e lunedì hanno palesato una evidente inadeguatezza a certi livelli dovuta sia a ragioni tecniche che caratteriali (probabilmente qualcuno abituato a palcoscenici di nicchia avverte la pressione di giocare davanti a così tanta gente).

è logico che avere 3 top 10, una dozzina di top 100 e una ventina di top 200 non sia sempre facile…neanche gli USA ci riescono. pero’ al netto di infortuni,ritiri ….direi che lamentarsi di 5 top 60….e quindici top 200 con tanti giovani ai vertici nelle loro categorie…..è esagerato

Scritto da sebaSeppi
Qualcuno ha mai pensato che il tanto decantato movimento italiano abbia vissuto un exploit difficilmente ripetibile negli anni a venire? I match giocati dai nostri tra domenica e lunedì hanno palesato una evidente inadeguatezza a certi livelli dovuta sia a ragioni tecniche che caratteriali (probabilmente qualcuno abituato a palcoscenici di nicchia avverte la pressione di giocare davanti a così tanta gente).

il movimento italiano ha fatto exploit, negli anni più bui della pandemia, quando la federazione ha avuto le disponibilità e la fortuna di riuscire ad organizzare una serie di eventi Challenger in serie, ma anche alcuni ATP improvvisati tra parma e la Sardegna (x2), permettendo ai nostri giocatori giovani di fare parecchi punti non impossibili, spendendo poco per viaggi e logistica, rispetto a quanto dovessero fare i loro colleghi non tanto europei, quanto piuttosto sud americani e asiatici. Ora in un contesto di maggior normalità, in cui tutti possono tornare ad allenarsi e a giocare quasi ovunque, i limiti di un movimento limitato sul piano numerico, ma soprattutto qualitativo si vedono tutti, palesissimi, finanche a livello Challenger dove diversi nostri giocatori faticano a passare un paio di turni con costanza. Il Master 1000 di Roma in tutto ciò, sta drammaticamente evidenziando la nostra inadeguatezza delle giovani leve al tennis che conta (spegnendo facili illusioni di chi evidentemente non capisce troppo di questo sport ed è dunque facilmente suggestionabile), e cotanta inadeguatezza è massimamente manifesta nel settore femminile

Ma guardate che fin’ora non c’è stata nessuna debacle azzurra: hanno perso tutti da sfavoriti, quasi totalmente wc date a ragazzi di 18/20 anni, con classifiche ben oltre la 100 posizione, che hanno giocato solo per fare esperienza. Da questo gruppo si discostano: Zeppieri (che ha fatto una strepistosa qualificazione), Sonego (che ha perso da stra-sfavorito). Anche le donne hanno perso tutte da sfavorite, ad eccezione del casus-belli (anzi ex casus belli) Giorgi, che però non vince una partita di torneo dall’ Australian Open, quindi 4 mesi fa, direi una quasi ex-tennista che non fa molto testo.

Oh perbacco, una batosta simile da parte di Gelsomina non solo non la temevo ma non la pensavo proprio possibile.
Per i colori italiani definire fallimentare questo primo turno è un eufemismo.
Adesso bisogna riporre tutte le speranze in Fognazzo ma, proprio per questo, non è che si possano far voli pindarici…

Giocare alla pari si dice sempre, anche se uno perde 61 61. Non vuol dire niente. Zeppieri ha un braccio fantastico, colpisce con grande potenza la pallina, ma gli mancano partite a livello ATP. Troppo ritardo, alla fine si paga caro. Il percorso che fanno fare alla FIT è basato sul fatto che non bisogna bruciare le tappe, lo conosco bene perché l’ho vissuto, ma così facendo perdono per strada una quantità di giocatori impressionante. E’ la loro mentalità, e non cambia.

E la stesa della Paolini :
che ne dite.
Il tennis femminile ora che la Giorgi si dedicherà (lo sta facendo) alla sua passione per la moda,deve ripartire da ……

Scritto da Zedarioz

Scritto da calvin
@ ItalyFirst (#3173576)
Peccato che è stato quello con il sorteggio più improbo.
Francamente Norrie oggi mi pare assolutamente fuori portata per Nardi…speriamo di poter nonm dire la stessa cosa tra due-tre anni.

Nardi però a differenza di Cobolli, Arnaldi, Passaro e compagnia, ha i colpi per fare partita. Gli manca un fisico esplosivo e l’esperienza nella gestione delle partite. Oggi è come se andasse a scuola. Ma nei momenti in cui giocherà bene, metterà in difficoltà anche Norrie.

no il dritto specificamente per la terra battuta!

Scritto da lesser
Stiamo facendo delle figuracce che per ora è passato fognini il primo turno per miracolo

..mi sa che hai fatto una figuraccia peggiore tu .. 😎

Qualcuno ha mai pensato che il tanto decantato movimento italiano abbia vissuto un exploit difficilmente ripetibile negli anni a venire? I match giocati dai nostri tra domenica e lunedì hanno palesato una evidente inadeguatezza a certi livelli dovuta sia a ragioni tecniche che caratteriali (probabilmente qualcuno abituato a palcoscenici di nicchia avverte la pressione di giocare davanti a così tanta gente).

Scritto da TopoGigio

Scritto da lesser
Stiamo facendo delle figuracce che per ora è passato fognini il primo turno per miracolo

Non capisco tutto questo disfattismo… tutti affrontavano avversari nettamente superiori e, comunque, Sonego e Cobolli hanno detto la loro anche se hanno perso (come da pronostico)… certo, la speranza c’era e c’è anche oggi per Nardi, ma pretendere che Nardi batta Norrie è ridicolo… e lamentarsi in caso di sconfitta sarebbe ancora più ridicolo.

considerando che tra gli uomini di diritto ci dovevano essere solo fognini e sonego (aspettando sinner) …per ora abbiamo un 50 % di vittorie…..e sonego è andato meglio del prevedibile pur perdendo.speravo qualcosa di meglio da giorgi (soprattutto) e paolini ma sono due sconfitte che erano anche prevedibili….quindi sto macello io non lo vedo….poi se te speri nei miracoli allora cobolli puo anche vincere il roland garros!

Torneo di Roma orribile al momento. A parte il femminile, come al solito inutile, i nomi sono scarsi e il gioco latita. Involuzione o programmazione sbagliata? Perché due 1000 consecutivi? Ci guadagna Madrid e ci perde Roma

Leggo spesso dei commenti negativi sui nostri ragazzini, quelli di circa vent’anni per capirci. Al che mi ricordo un episodio:
1989 Roland Garros, secondo turno. A pranzo c’è un mezzo cinese carico ed un mezzo greco dal fare indolente, testa China, un po’ sgraziato.
Commenta, tra un panino ed un profumato salame (so che c’è ed è buonissimo) un Galeazzi meno diplomatico del solito. Dopo pochi game la sentenza :”Eh chissà se bastano dei corsi di recupero a questo magro (1.85x77kg) americano, troppo pimpante il cinesino”.
Risultato impietoso, 61 61 61.
Giampiero ripiega il tovagliolo e conferma : “gli americani con flipper Agassi ci faranno divertire, questo Chang è troppo leggero ma è bastato per battere oggi tale Sampras che ha solo una discreta prima di servizio”.
Quindi cari tifosi… Che ne dite di goderci i nostri giovani senza fretta di finire soldi e panino?

A Roma è sparito Supertennis

Anche Paolini ha problemi fisici

Paolini infortunata…..

Ok…va tutto bene

“Ma questo è del mestiere?” direbbe Checco Zalone.
Ma i preparatori atletici dei tennisti del Bel Paese, sono del mestiere?
I 3 tennisti top italiani, a turno fermi per infortunio in questo inizio di stagione, che avrebbe potuto regalarci ben altro, rispetto a quanto raccolto.
E lo stesso in ambito femminile, con Camila che si ritira e la Paolini in questo momento sofferente in campo dopo medical timeout.
Tutto questo mentre gli spagnoli hanno un’attenzione maniacale verso quest’aspetto e continuano a piazzare giocatori (magari neppure granchè talentuosi) in top 50, oltre ovviamente a Nadal ed Alcaraz.

Scritto da lesser
Stiamo facendo delle figuracce che per ora è passato fognini il primo turno per miracolo

Non capisco tutto questo disfattismo… tutti affrontavano avversari nettamente superiori e, comunque, Sonego e Cobolli hanno detto la loro anche se hanno perso (come da pronostico)… certo, la speranza c’era e c’è anche oggi per Nardi, ma pretendere che Nardi batta Norrie è ridicolo… e lamentarsi in caso di sconfitta sarebbe ancora più ridicolo.

Sinceramente, da grande ammiratore di Nardi, ritengo davvero difficile pensare che possa anche solo “fare partita” contro un giocatore come Norrie… E’ uno dei peggiori sorteggi che gli potessero capitare, Norrie è diventato uno di quei classici giocatori che definirei “giocatori termomentro”, se batti Norrie significa che hai raggiunto un livello davvero molto alto.. L’inglese le partite nelle quali parte favorito le vince quasi sempre e perde solo (lottando) contro i giocatori che gli sono superiori a livello tecnico e come peso di palla… Pensare che all’improvviso Nardi trovi un livello tale da sconfiggere Norrie mi sembra irrealistico.. Se Norrie fosse un giocatore incostante o “umorale” potrei sperare nel miracolo, ma così è davvero dura e non mi faccio aspettative. Ma sono contento che Nardi “assaggi” questo livello di gioco e questo palcoscenico.. Avesse trovato il Bublik di turno allora avremmo potuto incrociare le dita e sperare! Quella di Sinner è sicuramente una partita scorbutica, tanto più dal momento che sarà giocata nel serale con il campo un po’ più lento, ma da lui non posso che aspettarmi una vittoria, più o meno convincente..
8

alle prime difficoltà parte il medical timeout x gli italiani… che barzelletta!

Scritto da LunaDiamante

Scritto da bustarelladiluna
Cinque anni fa Berrettini si presentava al foro come talento emergente (ma nettamente in ritardo rispetto ai top della sua generazione) ed era pronto al suo esordio nel grande tennis in un primo turno dai sapori particolari contro Fabio Fognini. Allora io come altri, non avevo dubbi che in futuro Matteo si sarebbe trasformato in un giocatore in grado di giocarsela nei tornei più importanti al mondo, eppure quel match fu una vera e propria stesa. Solo quattro games racimolati ed un tennis apparentemente troppo basilare per poter competere contro un Fabio in grande spolvero, che stava per abbracciare la nascita di Federico (ieri in tribuna di fianco alla mamma). E dopo cinque anni eccoci qui, a rimpiangere l’assenza di Matteo, assenza pesantissima che si fa sentire nell’economia del plotone azzurro a Roma, perché Matteo nonostante quel 6-1 6-3 di allora è diventato quel giocatore che solo alcuni pensavano potesse diventare, e che quasi nessuno aveva il coraggio di dire a voce alta. Oggi dopo cinque anni, ho le stesse sensazioni di quel giorno, perché Nardi è quel tipo di talento, quello speciale, quello che anche se è leggermente indietro ai suoi coetanei (e chi non sarebbe indietro rispetto al mostro di precocità spagnolo), hai la netta sensazione che prima o poi, non importa quando e come, a suo modo, arriverà ai quei livelli. Quindi non importa il risultato di oggi, perché se ci si fosse dovuti affidare al risultato di Berrettini-Fognini in molti (e ce ne furono) ne avrebbero cantato il de profundis ancor prima di cominciare. Poco importa se vincerà o se farà quattro games; non è questa la partita che ci dirà la carriera che potrà fare, questa è la partita che lui dovrà godersi, e che quando tra cinque anni ci guarderemo indietro, la considereremo come l’esordio del percorso di Luca Nardi per raggiungere le vette del tennis mondiale. Ma nel frattempo, calma e pazienza.

Molto carino il tuo nick…

Scritto da LunaDiamante

Scritto da bustarelladiluna
Cinque anni fa Berrettini si presentava al foro come talento emergente (ma nettamente in ritardo rispetto ai top della sua generazione) ed era pronto al suo esordio nel grande tennis in un primo turno dai sapori particolari contro Fabio Fognini. Allora io come altri, non avevo dubbi che in futuro Matteo si sarebbe trasformato in un giocatore in grado di giocarsela nei tornei più importanti al mondo, eppure quel match fu una vera e propria stesa. Solo quattro games racimolati ed un tennis apparentemente troppo basilare per poter competere contro un Fabio in grande spolvero, che stava per abbracciare la nascita di Federico (ieri in tribuna di fianco alla mamma). E dopo cinque anni eccoci qui, a rimpiangere l’assenza di Matteo, assenza pesantissima che si fa sentire nell’economia del plotone azzurro a Roma, perché Matteo nonostante quel 6-1 6-3 di allora è diventato quel giocatore che solo alcuni pensavano potesse diventare, e che quasi nessuno aveva il coraggio di dire a voce alta. Oggi dopo cinque anni, ho le stesse sensazioni di quel giorno, perché Nardi è quel tipo di talento, quello speciale, quello che anche se è leggermente indietro ai suoi coetanei (e chi non sarebbe indietro rispetto al mostro di precocità spagnolo), hai la netta sensazione che prima o poi, non importa quando e come, a suo modo, arriverà ai quei livelli. Quindi non importa il risultato di oggi, perché se ci si fosse dovuti affidare al risultato di Berrettini-Fognini in molti (e ce ne furono) ne avrebbero cantato il de profundis ancor prima di cominciare. Poco importa se vincerà o se farà quattro games; non è questa la partita che ci dirà la carriera che potrà fare, questa è la partita che lui dovrà godersi, e che quando tra cinque anni ci guarderemo indietro, la considereremo come l’esordio del percorso di Luca Nardi per raggiungere le vette del tennis mondiale. Ma nel frattempo, calma e pazienza.

Molto carino il tuo nick…

.. forse.. più appropriato .. tintarella di luna.. ma sarebbe stato troppo scontato..

Scritto da LunaDiamante

Scritto da bustarelladiluna
Cinque anni fa Berrettini si presentava al foro come talento emergente (ma nettamente in ritardo rispetto ai top della sua generazione) ed era pronto al suo esordio nel grande tennis in un primo turno dai sapori particolari contro Fabio Fognini. Allora io come altri, non avevo dubbi che in futuro Matteo si sarebbe trasformato in un giocatore in grado di giocarsela nei tornei più importanti al mondo, eppure quel match fu una vera e propria stesa. Solo quattro games racimolati ed un tennis apparentemente troppo basilare per poter competere contro un Fabio in grande spolvero, che stava per abbracciare la nascita di Federico (ieri in tribuna di fianco alla mamma). E dopo cinque anni eccoci qui, a rimpiangere l’assenza di Matteo, assenza pesantissima che si fa sentire nell’economia del plotone azzurro a Roma, perché Matteo nonostante quel 6-1 6-3 di allora è diventato quel giocatore che solo alcuni pensavano potesse diventare, e che quasi nessuno aveva il coraggio di dire a voce alta. Oggi dopo cinque anni, ho le stesse sensazioni di quel giorno, perché Nardi è quel tipo di talento, quello speciale, quello che anche se è leggermente indietro ai suoi coetanei (e chi non sarebbe indietro rispetto al mostro di precocità spagnolo), hai la netta sensazione che prima o poi, non importa quando e come, a suo modo, arriverà ai quei livelli. Quindi non importa il risultato di oggi, perché se ci si fosse dovuti affidare al risultato di Berrettini-Fognini in molti (e ce ne furono) ne avrebbero cantato il de profundis ancor prima di cominciare. Poco importa se vincerà o se farà quattro games; non è questa la partita che ci dirà la carriera che potrà fare, questa è la partita che lui dovrà godersi, e che quando tra cinque anni ci guarderemo indietro, la considereremo come l’esordio del percorso di Luca Nardi per raggiungere le vette del tennis mondiale. Ma nel frattempo, calma e pazienza.

Molto carino il tuo nick…

La Giorgi è come svanita dopo aver vinto il 1000. Per me era proprio la ciliegina sulla torta che andava cercando per coronare la carriera ed in qualche modo l’ha resa un ex tennista.

Scritto da lesser
Stiamo facendo delle figuracce che per ora è passato fognini il primo turno per miracolo

Anche tu, con questo commento sgrammaticato…

Ho poche certezze nella vita e una di queste é che gli italiani si fanno recuperare in ogni partita

Paolini ha una partita complicata. Dovrebbe esaltarsi lei e accendere il (poco) pubblico

Scritto da lesser
Stiamo facendo delle figuracce che per ora è passato fognini il primo turno per miracolo

CORRETTORE AUTOMATICO ha abbandonato il gruppo..

Scritto da Gigi53
Non stiamo facendo nessuna figura di M…. i pronostici erano ampiamente contro i nostri giocatori e anzi hanno giocato bene calcolando che per alcuni era la prima volta,un bravo va a Fognini e speriamo in risultati positivi oggi.forza

Unica nota stonata direi la giorgi che io vedo ormai lontana dal tennis…anche se qualche colpo di coda me lo aspetto..magari a Wimbledon.. Bartolini docet…

In realtà dei best 3 del 2003, seppur di pochi mesi, è il più giovane!!!
Forza Luca, siamo con te!

Ho visto la partita di Zeppieri e posso dire che ha giocato alla pari facendo intravedere degli ottimi colpi con servizi potenti,buoni segnali per il suo futuro tennistico,Grande

@ lesser (#3173605)

Anche la tua grammatica fa figuracce

Scritto da bustarelladiluna
Cinque anni fa Berrettini si presentava al foro come talento emergente (ma nettamente in ritardo rispetto ai top della sua generazione) ed era pronto al suo esordio nel grande tennis in un primo turno dai sapori particolari contro Fabio Fognini. Allora io come altri, non avevo dubbi che in futuro Matteo si sarebbe trasformato in un giocatore in grado di giocarsela nei tornei più importanti al mondo, eppure quel match fu una vera e propria stesa. Solo quattro games racimolati ed un tennis apparentemente troppo basilare per poter competere contro un Fabio in grande spolvero, che stava per abbracciare la nascita di Federico (ieri in tribuna di fianco alla mamma). E dopo cinque anni eccoci qui, a rimpiangere l’assenza di Matteo, assenza pesantissima che si fa sentire nell’economia del plotone azzurro a Roma, perché Matteo nonostante quel 6-1 6-3 di allora è diventato quel giocatore che solo alcuni pensavano potesse diventare, e che quasi nessuno aveva il coraggio di dire a voce alta. Oggi dopo cinque anni, ho le stesse sensazioni di quel giorno, perché Nardi è quel tipo di talento, quello speciale, quello che anche se è leggermente indietro ai suoi coetanei (e chi non sarebbe indietro rispetto al mostro di precocità spagnolo), hai la netta sensazione che prima o poi, non importa quando e come, a suo modo, arriverà ai quei livelli. Quindi non importa il risultato di oggi, perché se ci si fosse dovuti affidare al risultato di Berrettini-Fognini in molti (e ce ne furono) ne avrebbero cantato il de profundis ancor prima di cominciare. Poco importa se vincerà o se farà quattro games; non è questa la partita che ci dirà la carriera che potrà fare, questa è la partita che lui dovrà godersi, e che quando tra cinque anni ci guarderemo indietro, la considereremo come l’esordio del percorso di Luca Nardi per raggiungere le vette del tennis mondiale. Ma nel frattempo, calma e pazienza.

Molto carino il tuo nick…

Scritto da Zedarioz

Scritto da calvin
@ ItalyFirst (#3173576)
Peccato che è stato quello con il sorteggio più improbo.
Francamente Norrie oggi mi pare assolutamente fuori portata per Nardi…speriamo di poter nonm dire la stessa cosa tra due-tre anni.

Nardi però a differenza di Cobolli, Arnaldi, Passaro e compagnia, ha i colpi per fare partita. Gli manca un fisico esplosivo e l’esperienza nella gestione delle partite. Oggi è come se andasse a scuola. Ma nei momenti in cui giocherà bene, metterà in difficoltà anche Norrie.

Chi è il coach di Nardi?

Dai commenti che leggo su Nardi da alcuni che penso siano un po competenti sembra che sia un prospetto molto interessante per le sue qualità tennistiche. Se stamattina lo fanno vedere sono molto curioso di vederlo all’opera. Naturalmente tenendo presente chi incontra.

@ ilpallettaro (#3173620)

ma non diamogli più corda a sti ..*, sono solo frustrati in cerca di attenzione 😀

Scritto da bustarelladiluna
Cinque anni fa Berrettini si presentava al foro come talento emergente (ma nettamente in ritardo rispetto ai top della sua generazione) ed era pronto al suo esordio nel grande tennis in un primo turno dai sapori particolari contro Fabio Fognini. Allora io come altri, non avevo dubbi che in futuro Matteo si sarebbe trasformato in un giocatore in grado di giocarsela nei tornei più importanti al mondo, eppure quel match fu una vera e propria stesa. Solo quattro games racimolati ed un tennis apparentemente troppo basilare per poter competere contro un Fabio in grande spolvero, che stava per abbracciare la nascita di Federico (ieri in tribuna di fianco alla mamma). E dopo cinque anni eccoci qui, a rimpiangere l’assenza di Matteo, assenza pesantissima che si fa sentire nell’economia del plotone azzurro a Roma, perché Matteo nonostante quel 6-1 6-3 di allora è diventato quel giocatore che solo alcuni pensavano potesse diventare, e che quasi nessuno aveva il coraggio di dire a voce alta. Oggi dopo cinque anni, ho le stesse sensazioni di quel giorno, perché Nardi è quel tipo di talento, quello speciale, quello che anche se è leggermente indietro ai suoi coetanei (e chi non sarebbe indietro rispetto al mostro di precocità spagnolo), hai la netta sensazione che prima o poi, non importa quando e come, a suo modo, arriverà ai quei livelli. Quindi non importa il risultato di oggi, perché se ci si fosse dovuti affidare al risultato di Berrettini-Fognini in molti (e ce ne furono) ne avrebbero cantato il de profundis ancor prima di cominciare. Poco importa se vincerà o se farà quattro games; non è questa la partita che ci dirà la carriera che potrà fare, questa è la partita che lui dovrà godersi, e che quando tra cinque anni ci guarderemo indietro, la considereremo come l’esordio del percorso di Luca Nardi per raggiungere le vette del tennis mondiale. Ma nel frattempo, calma e pazienza.

Se per coetanei ci si riferisce a quelli del 2003 (diciannovenni o quasi) è indietro solo ad Alcaraz e Rune (per ora). Di quelli sotto i 20 è dietro (di poco) solo a Stricker, che ha comunque 1 anno più di lui. Se allarghiamo a quelli sotto i 21 (dove c’è anche Sinner, per capirsi) è 12simo. Mi sembra che sia tutt’altro che indietro, e questa è solo la seconda WC per un MD che riceve. Quindi, niente fretta, il tempo è dalla sua parte!

Scritto da bustarelladiluna
Cinque anni fa Berrettini si presentava al foro come talento emergente (ma nettamente in ritardo rispetto ai top della sua generazione) ed era pronto al suo esordio nel grande tennis in un primo turno dai sapori particolari contro Fabio Fognini. Allora io come altri, non avevo dubbi che in futuro Matteo si sarebbe trasformato in un giocatore in grado di giocarsela nei tornei più importanti al mondo, eppure quel match fu una vera e propria stesa. Solo quattro games racimolati ed un tennis apparentemente troppo basilare per poter competere contro un Fabio in grande spolvero, che stava per abbracciare la nascita di Federico (ieri in tribuna di fianco alla mamma). E dopo cinque anni eccoci qui, a rimpiangere l’assenza di Matteo, assenza pesantissima che si fa sentire nell’economia del plotone azzurro a Roma, perché Matteo nonostante quel 6-1 6-3 di allora è diventato quel giocatore che solo alcuni pensavano potesse diventare, e che quasi nessuno aveva il coraggio di dire a voce alta. Oggi dopo cinque anni, ho le stesse sensazioni di quel giorno, perché Nardi è quel tipo di talento, quello speciale, quello che anche se è leggermente indietro ai suoi coetanei (e chi non sarebbe indietro rispetto al mostro di precocità spagnolo), hai la netta sensazione che prima o poi, non importa quando e come, a suo modo, arriverà ai quei livelli. Quindi non importa il risultato di oggi, perché se ci si fosse dovuti affidare al risultato di Berrettini-Fognini in molti (e ce ne furono) ne avrebbero cantato il de profundis ancor prima di cominciare. Poco importa se vincerà o se farà quattro games; non è questa la partita che ci dirà la carriera che potrà fare, questa è la partita che lui dovrà godersi, e che quando tra cinque anni ci guarderemo indietro, la considereremo come l’esordio del percorso di Luca Nardi per raggiungere le vette del tennis mondiale. Ma nel frattempo, calma e pazienza.

Applausi, applausi ed ancora applausi.
P.S. spero di riuscire a vederlo giocare stamani…

Scritto da ilpallettaro

Scritto da lesser
Stiamo facendo delle figuracce che per ora è passato fognini il primo turno per miracolo

chi avrebbe fatto una figuraccia? i ragazzi che vengono dalle pre quali e che con un ranking da itf sfidano un top 50?

Concordo. Dopo aver giocato e speso energie fisiche e psicologiche nelle pre-qualifiche, non dimentichiamo la differenza di ranking tra i nostri ragazzi e i rispettivi avversari. Comunque, a mio avviso non hanno nemmeno sfigurato, anzi.

Curioso di vedere giocare Nardi, di cui si dice un gran bene 😎

Scritto da calvin
@ ItalyFirst (#3173576)
Peccato che è stato quello con il sorteggio più improbo.
Francamente Norrie oggi mi pare assolutamente fuori portata per Nardi…speriamo di poter nonm dire la stessa cosa tra due-tre anni.

Nardi però a differenza di Cobolli, Arnaldi, Passaro e compagnia, ha i colpi per fare partita. Gli manca un fisico esplosivo e l’esperienza nella gestione delle partite. Oggi è come se andasse a scuola. Ma nei momenti in cui giocherà bene, metterà in difficoltà anche Norrie.

Non stiamo facendo nessuna figura di M…. i pronostici erano ampiamente contro i nostri giocatori e anzi hanno giocato bene calcolando che per alcuni era la prima volta,un bravo va a Fognini e speriamo in risultati positivi oggi.forza

Scritto da Givaldo Barbosa
10 Maggio 2022. Non a caso, primo giorno di sole, senza vento né pioggia. Cielo pulito. Giorno che ricorderemo, l’alba di una nuova storia. Da oggi si sale su un carro nuovo di zecca. Chi sale oggi non scenderà più. Viceversa, chi non ci crede, chi non sale oggi, non salirà più.
(In giornata i dettagli)

Troppo limitato, come capienza, questo carro. Specie se i cocchieri, ormai hanno l’ età della pensione, o ravvisano ancora qualche ferita dopo duello di singolar tenzone, (assenza del giovane virgulto iberico) per condurlo verso mete, ancora inesplorate. La mia speranza.. che il tennista di cui godo e nutro simpatie.. dico il nome Jannik giusto per non creare dubbi.. possa mettersi autorevolmente alla guida senza se e senza ma, facendoci godere di quelle emozioni, che lo sport dispensa senza sobria parsimonia o gretta avarizia.

Scritto da lesser
Stiamo facendo delle figuracce che per ora è passato fognini il primo turno per miracolo

chi avrebbe fatto una figuraccia? i ragazzi che vengono dalle pre quali e che con un ranking da itf sfidano un top 50?

@ ItalyFirst (#3173576)

Peccato che è stato quello con il sorteggio più improbo.

Francamente Norrie oggi mi pare assolutamente fuori portata per Nardi…speriamo di poter nonm dire la stessa cosa tra due-tre anni.

Cinque anni fa Berrettini si presentava al foro come talento emergente (ma nettamente in ritardo rispetto ai top della sua generazione) ed era pronto al suo esordio nel grande tennis in un primo turno dai sapori particolari contro Fabio Fognini. Allora io come altri, non avevo dubbi che in futuro Matteo si sarebbe trasformato in un giocatore in grado di giocarsela nei tornei più importanti al mondo, eppure quel match fu una vera e propria stesa. Solo quattro games racimolati ed un tennis apparentemente troppo basilare per poter competere contro un Fabio in grande spolvero, che stava per abbracciare la nascita di Federico (ieri in tribuna di fianco alla mamma). E dopo cinque anni eccoci qui, a rimpiangere l’assenza di Matteo, assenza pesantissima che si fa sentire nell’economia del plotone azzurro a Roma, perché Matteo nonostante quel 6-1 6-3 di allora è diventato quel giocatore che solo alcuni pensavano potesse diventare, e che quasi nessuno aveva il coraggio di dire a voce alta. Oggi dopo cinque anni, ho le stesse sensazioni di quel giorno, perché Nardi è quel tipo di talento, quello speciale, quello che anche se è leggermente indietro ai suoi coetanei (e chi non sarebbe indietro rispetto al mostro di precocità spagnolo), hai la netta sensazione che prima o poi, non importa quando e come, a suo modo, arriverà ai quei livelli. Quindi non importa il risultato di oggi, perché se ci si fosse dovuti affidare al risultato di Berrettini-Fognini in molti (e ce ne furono) ne avrebbero cantato il de profundis ancor prima di cominciare. Poco importa se vincerà o se farà quattro games; non è questa la partita che ci dirà la carriera che potrà fare, questa è la partita che lui dovrà godersi, e che quando tra cinque anni ci guarderemo indietro, la considereremo come l’esordio del percorso di Luca Nardi per raggiungere le vette del tennis mondiale. Ma nel frattempo, calma e pazienza.

Stiamo facendo delle figuracce che per ora è passato fognini il primo turno per miracolo

Forza giotto

Però mettere sinner in contemporanea con l’eurovision è cattiveria :green :green

Spese due righe su Jannik, anzi due parole, “Deve vincere!”, vorrei dedicarmi al Gattone nostrano, al secolo Luca Nardi. Lo ammetto dai…Tra i futuribili, è il giocatore che più accende la mia fantasia: talento adamantino, anticipo, tennis facile, leggero in campo, fluido e agile nelle movenze, ricorda veramente il Gattone originale e questa reminescenza tennistica mi riporta ai miei anni ruggenti quando ancora ero giovane, spensierato e soprattutto scapolo. Oggi vorrei che Luca riuscisse a mostrare quanto speciale sia il suo gioco e soprattutto che capisse che quel mondo pazzesco che oggi tocca con mano e racchetta, fatto di pubblico osannante, fama, gloria (e soldoni), potrebbe essere il suo di mondo per gli anni a venire. Sì, perché se facesse sul serio come pare, Nardi non sarebbe uno dei tanti, ma uno dei pochi, uno di quelli che il pubblico vorrebbe sempre vedere giocare, incantato e rapito dal suo tennis senza tempo. Caro Gattone, assapora ogni attimo della tua avventura nel tennis che conta, fanne tesoro e scegli di esserne grande protagonista, da oggi in poi.

10 Maggio 2022. Non a caso, primo giorno di sole, senza vento né pioggia. Cielo pulito. Giorno che ricorderemo, l’alba di una nuova storia. Da oggi si sale su un carro nuovo di zecca. Chi sale oggi non scenderà più. Viceversa, chi non ci crede, chi non sale oggi, non salirà più.
(In giornata i dettagli)