Pre Quali Roma 2022: I risultati completi dei Quarti di Finale Femminili e delle wild card quali maschili. Rubini, Raggi, Brancaccio e Alvisi wild card per le quali. Nardi e Ferrari wild card per le quali. Cecchinato si ritira
Questo il programma completo della quinta giornata delle Pre Qualificazioni del torneo di Roma.
Dopo i primi “verdetti” dal tabellone maschile – dove raggiungendo le semifinali Matteo Arnaldi, Francesco Forti, Giovanni Fonio e Francesco Passaro si sono assicurati almeno la wild card per le qualificazioni (più precisamente i vincitori delle sfide conclusive di giovedì riceveranno le due wild card per il main draw mentre agli sconfitti andranno le due wild card per le qualificazioni) – oggi in palio le altre due wild card per le qualificazioni maschili: la prima se l’è assicurata il Next Gen Luca Nardi, che sul 64 1-0 in suo favore ha avuto via libera per il ritiro di Marco Cecchinato, e l’altra se l’è guadagnata Gian Marco Ferrari, imponendosi alla distanza per 16 75 64 su Giulio Zeppieri.
Sempre oggi si sono assegnate le quattro wild card per le qualificazioni femminili: a conquistarle sono Nuria Brancaccio (61 62 a Dalila Spiteri), Eleonora Alvisi, che si è imposta per 64 57 75 su Federica Di Sarra, Stefania Rubini, che l’ha spuntata alla distanza (36 75 64) su Melania Delai, e Angelica Raggi, vincitrice in rimonta (36 61 62) su Lisa Pigato.
Torneo Pre Quali
Singolare maschile
Spareggi per wild card qualificazioni
Luca Nardi b. Marco Cecchinato 64 1-0 rit.
Gian Marco Ferrari b. Giulio Zeppieri 16 75 64
Singolare femminile
Quarti
Eleonora Alvisi b. (1) Federica Di Sarra 64 57 75
(5) Nuria Brancaccio b. (4) Dalila Spiteri 61 62
(3) Stefania Rachel Rubini b. (8) Melania Delai 36 75 64
(9) Angelica Raggi b. (2) Lisa Pigato 36 61 62
Doppio maschile
Semifinali
Forti/Zeppieri b. La Vela/Pontoglio 64 64
Arnaldi/Passaro b. Maestrelli/Nardi 36 62 13-11
Doppio femminile
Semifinali
Alvisi/Pigato b. D.Chiesa/Pedone 76(2) 62
Giovine/Grymalska b. Brancaccio/Delai 63 63
TAG: Pre Quali Roma, Pre Quali Roma 2022
Peccato per Check, a MC aveva perso per un pelo solo da un certo Baez…Comunque l’anno d’oro del tennis nostrano è stato il ’21, di sicuro non il ’22
Come si fa a non essere completamente d’accordo con quanto detto!
Anche la Kerber aveva un fisico “possente”, poi ha perso 7/8 kg e ha fatto il salto di qualità.
Può essere
Io dico quel che ho visto a Sanremo
Ma sì, lo so, tanto è che vero che quando ho scritto che non ero d’accordo ho messo uno smile.
Tra l’altro ti sei dimenticato di Furlan e di Pescosolido, giocatori nati negli anni 70 che hanno ottenuto degli ottimi risultati, superiori ai giocatori che ho citato io.
Però converrai con me che Sinner e Berrettini (e speriamo anche Musetti e Nardi) fanno sognare di più della generazione nata tra il 1968 e il 1973.
@ Go go (#3164103)
Concordo. Ha un fisico possente che le permette di avere una palla pesante, che può andare per il livello WTA. Poi le variabili saranno tante, ma le potenzialità ci sono tutte
Qualcuno mi sa dire che finne hanno fatto: Dambrosi, Maggioli e Furlanetto?
Ti ho messo Like per il discorso Nardi, lo seguo da tempo e vederlo giocare procura piacere puro, sembra indolente, sembra distaccato, ma poi vince, anche spesso. Non vinci due challenger e non arrivi in semifinale altre due volte in poco più di 3 mesi se non hai numeri, lui è forte e basta.
L’ultima frase è una boutade che probabilmente sarà dettata dal tifo, Musetti potrebbe già vincere a Madrid o a Roma, se è il Musetti visto a partire dal secondo set contro Moro Canas, con una testa ben concentrata ad aiutare i suoi colpi magici. Poi magari andrà come dici, Nardi vincerà prima e ne sarei lieto per lui e da suo ammiratore glielo auguro, però gli accostamenti tra giocatori li trovo sempre fastidiosi, soprattutto quelli tesi a denigrare uno o l’altro
E con un folle 13-11 al supertiebreak, Arnaldi elimina Nardi anche dal doppio. Peccato per Maestrelli che mi sembra anche lui un bel prospetto, e una qualche passerella la meritava. Invece se ne torna a casa con la poco ambita targa di unico giocatore al mondo a perdere contro il Cecchinato del 2022.
@ Lo Scriba (#3164082)
Cané me lo ricordavo del ’66.. Comunque, delle otto vittorie che hai citato, sei riferiscono a quegli ATP, obiettivamente minori, che si organizzavano in Italia negli anni ’80. Quelli che dico io non disponevano di queste occasioni E poi Sanguinetti ha vinto due finali contro Federer (ok, giovanissimo) e Roddick, Camporese contro Lendl e Ivanisevic, Gaudenzi tre finali all’estero. Non è la stessa cosa, secondo me..
@ No Way (#3163769)
Mi spiace ma non è così. Per Cocciaretto ero d’accordo, ma ho guardato il fisico di Alvisi ed è un fisico piuttosto “possente” come quello di Paolini, Trevisan e della giocatrice che fisicamente è la migliore, ovvero Sara Sorribes Tormo. Può ancora migliorare, ma 8 kg sono tantissimi ed inutili da perdere
@ Tommaso (#3164086)
Spero tu abbia ragione.
Da oggi Nardi ha un tifoso in più.
@ Grifo999 (#3163743)
Per curiosità sono andato a visionare alcuni scambi e non è stata certamente la partita più bella. A metà partita ho visto alcuni buoni scambi comunque, non è stato così basso come credevo. È normale comunque dopo una partita maschile pensare che gli scambi siano lenti. Sul finale erano molto provate per le partite dei giorni scorsi e molto tese per l’importanza del match.
Camporese, il più forte giocatore di tennis al mondo, da fermo (cit.)
Peccato che a lui e Pescosolido la natura abbia dato un baricentro basso in cambio di un grande (grandissimo quello di Omar) dritto.
@ Arthur Ashe (#3163941)
Grazie Stefy
@ velenopuro (#3164039)
Hanno giocato diversi tornei junior insieme e anche vinto. Arnaldi finalista all’Atp Challenger alle Canarie
Stai parlando di Serena williams?
@ Grifo999 (#3164059)
Se vi ricordate bene Sinner e musetti erano ovviamente considerati dei fenomeni, giocatori fuori categoria, ma tutti ma proprio tutti dicevano che Luca Nardi era più forte. Lo so che è inutile parlare con i se e i ma, però è arrivato 200 in ciabatte…a me da l’idea che sia un giocatore che si adatta subito ad alti livelli semplicemente perché ha un talento superiore alla media. Ha infiniti margini dato che era un hobby fino all’ anno scorso. Se fosse stato in mano vostra sarebbe già stato bruciato come tanti talenti italiani, ma fortunatamente ha al suo fianco persone intelligenti. Sono di Pesaro come lui e viene da una benestante famiglia ma persone semplici come Luca con una ragazza gli amici ecc ecc non ha fretta di arrivare come Sinner o Muso che hanno indubbiante più fame di lui.ma da quando ha deciso di fare il pro sta cambiando atteggiamento sia dentro che fuori dal campo, si sta solo assestando e fra un po’, sopratutto sul cemento, saranno cazzi amari per tutti
Allora non sono d’accordo nemmeno io! 🙂
Nel 1960 è nato Claudio Panatta, issatosi al nr46 e vincitore di un torneo ATP
Nel 1963 è nato Cancellotti, nr. 21 come BR e due titoli ATP.
Sempre nel 1965 è nato Paolino Cané, BR26 e tre titoli ATP.
In quegli anni, andando a memoria, vincitori di un torneo ATP ci sono stati anche Simone Colombo e Massimiliano Narducci.
Ad ogni modo la penso come l’utente Ghiro.
Fino a qualche anno fa ci esaltavamo per exploit isolati che a livello slam producevano sporadici arrivi ai quarti di finale.
Oggi arriviamo a definire il 2022 come annata deludente quando nell’unico slam disputato abbiamo avuto Berrettini in SF e Sinner nei quarti.
Ed è proprio questa la differenza rispetto al passato.
Prima la speranza era di ben figurare negli slam, oggi è quella di poterli vincere.
Quindi onore a tutti i tennisti che ci hanno fatto divertire in questi ultimi 40 anni ma grazie a Sinner e a Berrettini che ci fanno sognare di arrivare finalmente a rialzare una coppa di un torneo dello slam.
@ Etnatracker (#3163917)
Che vittoria esaltante!!! E chi se la dimentica
Per il doppio alvisi-Pigato la vedo nera, visto il risultato della Pigato in singolare, e la durata dell’incontro della Alvisi contro Di Sarra
Sinceramente oggi non sappiamo a chi dare il resto, abbiamo una decina di millenium da top100 !!!!!
Che bella notizia, al femminile questa mattina ho pensato alle 4 che avrei preferito come wc sia come forma in questo momento che come piacere personale, e non ha vinto solo una di queste ma ben tutte e 4. Complimenti ad Eleonora(che ha iniziato l’anno in maniera convincente) Nuria, Stefania( anche lei come Eleonora buon inizio) ed Angelica che sta dimostrando di essere una buona giocatrice pur non essendo giovanissima e pur non essendo aiutata dal fisico. Sono sicuro che pur avendo scarse possibilità di vincere un turno per tutte , che possano farsi valere al loro massimo.
Hai letto giusto. Oggi hanno giocato i perdenti dei quarti per aggiudicarsi la WC per le quali. Domani giocano Forti e gli altri per la WC del main draw. I perdenti WC quali
@ Domy70 (#3163988)
Ci vuole pazienza, molti ragazzi maturano più tardi, Sinner e Musetti sono delle eccezioni, la normalità è quella di Berrettini e Sonego.
Diamogli tempo, almeno un paio d’anni
A scuola la maestra dice alla mamma dell'”asinello” :” suo figlio è intelligente se studiasse prenderebbe dei bei voti…”
Non ha senso scrivere “se si fosse impegnato sarebbe …”
Contano solo i risultati e per questo preghiamo tanta salute a Sinner e Berrettini.
nardi secondo me ha ancora bisogno di farsi ossa nei challenger per aumentare solidita e attitudine alla lotta, benche credo possa esaltarsi maggiormente in palcoscenici piu importanti (come quasi tutti del resto)
Già nelle quali Nardi troverà avversari di un livello inconsueto.
Quando si fa questo salto o si verso il naufragio oppure si riesce ad adeguarsi a quel livello di gioco.
Non raramente ci sono tennisti che soffrono nei challenger (pur vincendo) e invece si adattano sorprendentemente bene al livello superiore. Recentemente Rune che si salva per miracolo con Passaro al terzo set e dieci giorni dopo distrugge Zverev e vince il suo primo 250.
Questi nomi che avete fatto (Sanguinetti, Gaudenzi, Bolelli, Camporese) sono dei signori giocatori, in grado anche di piazzare qualche risultato ottimo, sia pure sporadicamente. Non meritano di essere citati come rappresentativi dei momenti più bui del tennis italiano, che ha avuto epoche ben peggiori (ad esempio, quella dei giocatori nati tra il ’60 e il ’65).
E fra le giovani passa la meno attesa Alvisi; Delai e Pigato non pervenute!!!
Per una nuova promessa del tennis femminile tocca ancora avere molta pazienza!!
@ David (#3163874)
Più o meno direi inutili come lei
Ricordo di aver visto in streaming un loro match a Sanremo
Passaro giocava 1 vs. 3, Arnaldi era una tassa
È già nei 200, è 198 nel live. Comunque concordo. Vediamo i risultati di quest’estate.
Grande Alvisi!
come funzionano le pre-qualifiche del doppio ? i finalisti avranno la wc?
@ Tommaso (#3163969)
Vedere giocare nardi dal vivo anche in allenamento fa impressione per la facilità di gioco.poi ha fisico e sembra anche una solidità mentale e famigliare.in 6 mesi è nei 200.per me a fine anno avvicina i 100 con obiettivo tabellone Melbourne
@ Il Ghiro (#3163927)
Standing ovation!
è rosso, ha un bel motore e finalmente è affidabile e potente anche sui rettilinei
incredibile che Cecchinato non sia riuscito a strappare nessuna wild card! Semifinalista (ripeto SEMIFINALISTA) al Roland Garros appena 4 annetti fa, dove aveva battuto Djokovic, Goffin, Carreno Busta… vincitore di 3 titoli ATP tra 2018 e 2019 e ex top 20.
Zeppieri diventa sempre più una grandissima delusione…
cmq, per tua info, a differenza del torneo M, le pre-quali F assegnano solo WC per le qualificazioni (alle 4 vincenti i match di oggi)
Scusate ma non ho capito
Ho letto che ieri Cecchinato aveva perso da Forti al 3° set.
Ancora oggi nell’articolo della giornata di ieri è scritto che Forti aveva vinto.
Come mai oggi giocava Cecchinato e non Forti?
dove hai letto questa assurdità? Nardi e Ferrari sono le due WC per le quali, insieme ai due perdenti di domani (i vincenti ovviamente andranno in MD)
E Camporese, che forse tra tutti quelli che si sono avvicendati negli ultimi 40 anni è quello che aveva più numeri per lasciare un segno indelebile nella storia del tennis italico.
Sulla prima parte del tuo commento sono d’accordo, giusto non commentare con certezze a partita in corso e giusto non sparare sentenze né in positivo né in negativo su ragazzi che non sappiamo cosa faranno tra qualche tempo, vista la giovane età. Però guardando il carattere e le caratteristiche di qualcuno si possono già fare delle previsioni, ovviamente con la consapevolezza che potrebbero essere smentite dai fatti. Sinner difficilmente lo vedo uscire dai Top 20 nei prossimi anni, così come penso che Nardi farà un’ottima carriera nei 100, forse qualcosa in più o forse deciderà che è stata una bella parentesi e ciao a tutti. Però poi magari lo Zeppieri che qua tutti danno per perso ci darà le migliori soddisfazioni, chissà 🙂
Alla fine fare pronostici e dire la propria ci sta, come manifestare una delusione per una partita o un torneo, l’importante sarebbe sempre usare condizionali, ma sembrano fuori moda 🙂
il doppio non lo fanno vedere su supertennix?
Meno male. Il nuovo che avanza 😀
Ammazza che crisi per Cecchinato e Zeppieri 😕
E non ti sfiora il pensiero che sia giusto non dare i punti di primo turno anche perso alle WC? E che sarebbe troppo facile combinare biscotti, e cioè REGALARE 1, 2 o 10 punti ad una WC che dovesse perdere al primo turno ???
Gentile Sig. Il Ghiro,
vorrei sottolineare il fatto che il suo è
obiettivamente
uno dei migliori commenti di sempre.
@ Il Ghiro (#3163927)
Lasciali perdere…questo è il momento d’oro del tennis italiano dopo 50 anni e qualcuno si lamenta ancora…per me sono gli stessi che erano abituati al massimo a un primo turno passato a un 250 da Lorenzi, travaglia ecc ecc Io sarò di parte perché sono di Pesaro, ma Luca Nardi è un fenomeno. Il classico talento puro. Ha appena iniziato il professionismo ed è già nei primi 200 del mondo in ciabatte…avrebbe potuto battere tutti i record di Sinner se si fosse impegnato prima (ma cmq terzo più giovane di sempre a vincere un challenger).arriverà e quando lo farà saranno guai per tutti. Facilità di gioco impressionate, già adesso è il classico giocatore che se è In giornata è ingiocabile e può vincere con tutti..e penso anche che la terra non sia la sua superficie più adatta. Ha deciso di fare il professionista da 6 mesi fate voi. Vincerà un atp prima di Musetti
si ma prendi comunque un sacco di soldi. pensa se eleonora alvisi classe 2003 no ranking vince domani contro nuria brancaccio , ha WC nel tabellone principale . L’anno scorso chi perdeva nel femminile al primo turno 8670 € mentre nel maschile 12.000 €
Nardi spero che possa fare una partita competitiva nelle quali…non pretendo una vittoria ma almeno un po’ di lotta sì…come me l’aspetto anche da Arnaldi e da passaro….per fonio e ferrari intanto sarà un’esperienza se arriverà qualcosa di più ancora meglio…
Sul ceck mi sono già espresso nei giorni scorsi..contento per Ferrari mentre zeppieri dimostra in maniera continuativa la sua discontinuità…sono convinto che se persevera i risultati arriveranno…berrettini e Sonego alla sua età penso fossero dispersi ancora negli itf…quindi deve stare sereno…
Concordo pienamente e aggiungo che chi l’ha seguito nei challenger sa che il livello era alto pronto per l’atp. Fra l’altro giocava un tennis favoloso. Io l’ho seguito bene dopo il RG e quando si è spostato sul cemento qualcosa si è rotto, come se fosse stato un brusco risveglio. Poi ha fatto di nuovo bene sul rosso, ma lo spirito ed il gioco dell’anno prima si sono man mano affievoliti. Un vero peccato sinceramente
Volevo complimentarmi con l’autore del post qui sotto, inappuntabile.
@ Joy (#3163867)
è il doppio
La Rubini non si è fatta irretire dalle moine.
Innanzi tutto diciamo che si tratta non di 4/5 mesi ma di un po’ più di un anno dal Marzo 2018 (vittoria al Challenger di Santiago, uscendo da un periodo buio, non solo dal punto di vista sportivo (anche dalla squalifica, peraltro ridotta e poi annullata, per match fixing), fino alla sconfitta con Mahut al RG, a maggio 2019, e la perdita di 20 posti nel ranking. Purtroppo c’è una narrazione che riduce questo periodo fantastico di Cecchinata a poco più di un episodio, la finale al Roland Garros, mentre prima e dopo ci sono stati tre vittorie in 250 (Budapest, Umago e Buen Aires, quest’ultima battendo Schwartzman), tre semifinali a Eastbourne (erba!), Doha (cemento), Monaco (terra). Sinceramente non può essere stato solo l’exploit di un momento, ma dopo questo periodo è tornato lentamente alla situazione di mediocrità del periodo precedente, con serie di sconfitte e qualche exploit momentaneo (adesso non ci sono nenache quelli). Per capire cosa sia successo bisognerebbe conoscere in profondità la persona. Ma una cosa va ribadita: Cecchinato aveva trovato finalmente una strada, ma l’ha smarrita.
Interessante anche la sfida in doppio con Arnaldi-Passaro che mi pare abbiano già giocato in passato insieme in almeno un paio di tornei
Breve excursus sui giovani.
Abbiamo passato anni a sbavare sulle mitiche annate 1995-1996 che ci avrebbero dato i 4 moschettieri n.1, 2, 4 e 5 del mondo, il numero 3 era occupato da un fantomatico tennista che avrebbe rappresentato il resto del mondo.
Per la cronaca i giocatori erano Donati e Napolitano (1995) e Quinzi e Baldi ( 1996).
Sempre per la cronaca, sono emersi Sonego (1995) e Berrettini (1996).
C’è stato il momento in cui Roland Garros a parte, sarebbe stata solo una questione tra australiani…vuoi mettere Tomic che ha già portato via un set a Wimbledon al miglior Djokovic di sempre (2011)…e Kokkinakis? E Kyrgios?…il futuro è loro…
Poi c’era Auger Aliassime, di cui si parlava da quando aveva 14 anni come del prossimo a fare lo slam…
Tutto questo per dire?
Per dire che i giovani sono materiale instabile e che cambiare o formulare un giudizio su di loro neanche dopo ogni partita ma dopo ogni game (ha subito il break sul 5-5 è un perdente…ha controbreakkato il nostro leone, 6-6…) è da apprendisti stregoni.
Concludo dicendo che mi sembra che il forum ultimamente ospiti degli utenti che postano commenti da “arricchiti”…per chi come me ha seguito il tennis italiano negli ultimi 40 anni, riponendo le speranze in Sanguinetti, Gaudenzi, Bolelli…leggere commenti tipo “Nardi a 18 anni è circa 195 al mondo, farà solo challenger…” è francamente strano
Purtroppo questo sito riporta il risultato di Di Sarra – Alvisi dopo un set e mezzo, mentre la partita è finita.
Vince la Alvisi, partita nel terzo set sotto 1/4 e servizio Di Sarra. Vince la Alvisi 7/5, infilando un parziale di 6/1 alla n° 200 al mondo. Brava Eleonora!
Molti ti diranno beh ma quando erano giovani non c’erano tutti questi challenger in Italia…come se vincere tornei o superare turni nella propria nazione arriva per grazia ricevuta…
Io ricordo che aveva le gambe da calciatore e un rovescio ad una mano surreale, che pareva andasse a destra e invece andava a sinistra, Kafelnikov non ci capì nulla 😀
Le aspettative su di lui erano diverse.
Allora ho la soluzione: facciamogli sposare una spagnola, dopo due anni gli danno la doppia cittadinanza
Io invece mi sono sempre domandato perché il Ceck è così detestato su questo forum.
Le sue partite al RG le ho viste tutte o quasi, e vinceva perché giocava bene a tennis non perché correva. Un certo braccio lo ha sempre avuto, la testa mai purtroppo, ma dobbiamo volergli bene perché è stata la prima luce che abbiamo visto nel singolare maschile dopo più di 40 anni (il mio nick è Insalatiera 76 perché la Davis di quell’anno era l’ultima cosa che avevamo vinto quando l’ho scelto).
Tutto condivisibile, ma criticare la FIT è accanimento terapeutico
Bravo bel commento che rischia di essere frainteso ma in realtà coglie una realtà vera
@ berga (#3163851)
ah ok, non avevo letto bene, grazie
Ma questo Ferrari qualcuno mi sa dire come gioca?
Wc inutili…
Leggo che oggi sembra sia prevista la partita Maestrelli – Nardi. (HO cliccato in alto su “Clicca qui per il Livescore” . Mi sapete dire come mai? Nardi vincendo du Ceck non è già qualificato per le quali? O Maestrelli ha vinto l’altro spareggio e devono contendersi un solo posto?
Ogni volta che vedi un rovescio che è piatto come il tavoliere delle puglie, quel giocatore è da veloce….oppure da circolo!
Poco dopo i clamorosi risultati ottenuti al Foro Italico, Borroni cominciò a soffrire di artrosi alle anche.
La mancanza di soldi per poter gestire cure e fisioterapista, insieme all’impossibilità di giocare su duro causa artrosi, lo spinsero a ritirarsi a soli 25 anni.
ha tutte le carte in regola per fare una carriera pro, magari non di altissimo profilo ma nel circuito challenger può starci. certo, deve organizzarsi in modo meno raffazzonato e mettersi in mani tecniche solide, di professionsti che conoscano bene le insidie del professionismo di basso livello.
non è che è successo qualcosa a livello mentale: è che proprio la sua testa è così: questo sport forse più di ogni altro si gioca con la testa, e Cecchinato non è mai stato forte da questo punto di vista.
peccato perchè il tennis ha dimostrato di averlo: uno spagnolo coriaceo e più determinato col suo braccio, navigava tranquillamente tra la 15 e la 40 posizione per anni
E purtroppo mi sembra che lo stessa fragilità ce l’abbia zeppieri, che proprio in questo ultimo periodo ha proposto delle prestazioni nelle quali ha dimostrato di essere forte.
Se hai wc nel tabellone principale e perdi, prendi zero punti, non 10.
Al primo turno trova una delle 14 teste di serie delle quali.
Tra l’altro, se una WC perde al primo turno non prende neanche i 10 punti.
io mi son sempre domandato piu’ cosa è successo in quei 3-4 mesi per avere improvvisamente quei risultati…..e non volendo darmi risposte che senza prove sarebbero solo accuse gratuite…..beh,non ho trovato nessuna risposta se non un miracolo a breve durata!….il suo livello è questo e con l’arrivo di tanti tennisti giovani + dotati di lui è sprofondato.
Il miglior risultato di Zeppio da Juniores è stato proprio l’australian open e solo perché ha incontrato il fenomeno di Musetti sennò quel trofeo lo avrebbe alzato…io queste partite non le ho viste ma in generale le ultime partite sono costellate da recuperi degli avversari e sconfitta al terzo da quella più clamorosa con Giannessi a queste ultime…sicuramente c’è anche qualche difficoltà a livello psicologico che lo limita…
Si, Poi mancano solo i ben 150 pts “rubati” a Parma nei 250 dell’epoca covid.. ed è a posto..
@ Fauzo (#3163791)
È successo qualcosa a livello mentale.forse non ha accettato le sconfitte,forse si credeva un top 20 stabile e non ha accettato di tornare in tornei e e palcoscenici più bassi….e quando ti credi più forte di quello che sei poi diventa un problema.e adesso sarà ancora peggio perché così deve fare solo challenger.nom dico che debba stare nei 20 ma tra il 50 e il 100 stabile si
Ennesima caduta di stile del ceck
poi sparì. adesso fa il maestro nel milanese. chissà cosa mancò per fargli fare la carriera pro che, francamente, penso avesse tutti i mezzi tecnici e fisici per fare.
e pensare che zeppieri ha lasciato 5 games a Draper.
e oggi perde da ferrari
strano il tennis
Bah all’età di questi nuovi giovani i vari Mager, Travaglia etc. non erano nemmeno lontanamente nei 200 ATP e arrancavano nemmeno dentro i 300. Da ventenni erano con classifiche da Ferrari (da doppisti)! Poi con la crescita hanno migliorato ma partendo da così lontano è dura fare i 50 ATP per cui sarei ben più fiducioso sui giovani attuali.
Se non vuole viaggiare, non è un professionista.
Bisogna capire se ci prova davvero oppure lo fa tanto per divertirsi. E’ una sua libera scelta. Come per Nardi, adesso ci sta provando seriamente, vediamo se ha la voglia di lavorare e soffrire sul campo.
Il tennis è uno sport molto duro e richiede una determinazione feroce per stare quasi tutto l’anno in viaggio, lontano da famiglia e affetti ed essere focalizzati al massimo sul proprio lavoro. Non tutti ce l’hanno, è non è una colpa, solo una caratteristica.
@ Lukaa (#3163694)
La vedo dura, o succede un miracolo nelle prossime ore oppure difficile che riesca a giocare meglio di quanto abbia fatto qui, il che significherebbe eliminazione quasi immediata.
Ha bisogno di recuperare energie, soprattutto mentali. Il talento c’è ed è indiscutibile.
Cecchinato avrebbe perso comunque, si è ritirato prima x non stancarsi
@ Lo Scriba (#3163802)
forse se erano le quali di Madrid con Draper non avrebbe vinto oppure in base a quello che dici avrebbe battuto Sonego che ha perso da Draper …ogni evento è diverso e ogni partita è diversa . molti giovani sono cresciuti sulla terra anche se le caratteristiche da veloce le hanno, pochi fanno tornei indoor sul veloce specialmente perché sono scomodi logisticamente o più facile giocare in Italia .
Solo la pandemia o anche i rimedi sperimentali?
Io lo penso ampiamente.
Su terra deve stare benissimo per ottenere risultati ed anche se sta bene, corre fortemente il rischio di trovare qualcuno che gli complica la situazione e gli fa perdere lucidità.
Ad inizio dello scorso anno l’ho visto benino nei tornei indoor.
Quest’anno era infortunato.
Il problema è che per trovare i tornei dul duro, deve mettersi in testa di viaggiare.
Le WC per le quali, passando un singolo turno di qualificazione, farebbero più punti delle WC direttamente al MD. 16vs10.
@ Fauzo (#3163791)
Secondo me ha bisogno di un bravo psicologo, ma proprio bravo!!
Ha buttato via una carriera brillante!!
@ Giuliano da Viareggio (#3163799)
Un buon mancino che, oggettivamente, non c’entra niente con un Master 1000. Ennesimo fulgido emblema dell’assurdità di questa manifestazione.
@ ilpallettaro (#3163773)
Grande Corrado con Bisteccone che commentava “Ecco Borroni…”Cheyenne” !!!
In queste qualifiche i giocatori sulla carta più titolati hanno tutti fallito!!!
Rimpianti non debbono esserci, chi non passa un torneo come questo non ha diritto ai tabelloni degli internazionali.
per i colpi sono d’accordo, poi bisogna vedere la rapidità negli spostamenti indispensabile sui campi duri…