Raducanu molla Beltz e torna alla LTA
Sembra in seria difficoltà a trovare una sua strada la stellina del tennis britannico Emma Raducanu. Tra infortuni e altro, la n.11 del ranking WTA stenta a trovare continuità, anche nel processo di crescita del suo tennis. Infatti dopo solo pochi mesi di lavoro assieme, ha annunciato di aver deciso di interrompere il suo rapporto con il coach tedesco Torben Beltz (che aveva portato in passato Kerber alle sue più grandi vittorie) per tornare ad allenarsi con la federazione britannica.
“Ringrazio Troben per il suo grande cuore e professionalità mostrata in questi mesi insieme, ma sento che la direzione migliore per il mio sviluppo è quella di passare a un nuovo modello di formazione con il supporto della LTA”. dichiara Emma in una nota.
Dopo una trasferta negli USA per la doppietta Indian Wells e Miami tutt’altro che positiva, Raducanu ha finalmente ritrovato un discreto livello di gioco sulla terra battuta indoor di Stoccarda, dove ha raggiunto i quarti di finale, sconfitta con un duplice 6-4 dal “ciclone” Iga Swiatek, praticamente imbattibile nell’ultimo periodo. Era dallo scorso ottobre in Romania, al torneo di Cluj, che la britannica non vinceva due partite di fila sul tour.
Marco Mazzoni
TAG: Emma Raducanu, LTA, Torben Beltz
@ Antonio (#3154908)
Sciocchezze in successione: vincere uno slam partendo addirittura dalle qualificazioni senza perdere set è un risultato incredibile indipendentemente dal percorso, in uno slam non incontri schiappe. Ha annichilito la Sorribes Tormo, giocatrice che lotta e raramente perde con risultati severi, per fare un nome. Ma senza calcolare questo particolare di poca importanza, avendo già tu citato e paragonato uno slam a SMDP, si può quindi andare al punto due perché sarebbe inutile discutere con chi di tennis non se ne intende molto. Loro sono giocatori di tennis, è il loro lavoro e amano farlo. Tu stai dicendo senza conoscerla nemmeno, che questa ragazza che è pigra(non si allena più perché ha vinto) , che ha una vita sregolata(manco fossi la madre) e che in sostanza gioca esclusivamente per i soldi. Ma perché, restando a giocatori pieni di sponsor come Alcaraz, Sinner, Musetti, Shapovalov più altri non si sono ancora ritirati? Eppure gli sponsor li hanno anche loro.
@ Bjorn borg (#3154986)
E tu immagina cosa gli succede dopo che gli scadono i punti degli US open
La ragazza ha un livello itf…
Spero di no per lei altrimenti è meglio che pensi seriamente al piano B… anche se con i vari sponsor con cui ha firmato ne ha abbastanza per 3 generazioni
Saluti
@ forerunner (#3155142)
19 ovviamente
@ Tifoso degli italiani (#3154859)
A 29 anni? Cavolo fosse q fine carriera…
Piatti chi? Quello delle 150 partite nel circuito maggiore. Ma lo sa quest’uomo che la Raducanu alla 16-ma partita ha vinto uno slam?
Sono d’accordo. Magari non sarà mai numero 1 ma vederla in top10/15 fissa, anche scartati i punti dello Us Open, mi pare non azzardato in prospettiva. Ora si è trovata a gestire una popolarità e una pressione enorme (anche derivante dai mega contratti siglati). Ma anche fosse un exploit isolato e dovuto all’allineamanto dei pianeti, è come il Leicester che vince il campionato, una favola incredibile e praticamente irripetibile nella storia del tennis. Ma fosse capitato alla Cocciaretto, tanto per fare un nome, ci saremmo messi a spaccare il capello in quattro ? Io avrei festeggiato per i prossimi 10 anni…
Grazie a te e a tutti gli altri amici che mi hanno risposto.
La ragazza e’ tanto giovane e volenterosa , deve tornare a colpire la pallina come in quelle 3 settimane aveva una profondità pazzesca.
Credo la rivedremo presto a quei livelli
Nessun dubbio sulle qualità tecniche e agonistiche di Emma, secondo me ha doti x confermarsi ad alto livello (vista a Wimbledon), quel che è certo che è in un momento di transizione, vediamo se riesce a superarlo.
Finalmente lo ha capito
almeno non è perfetta…adoro le ragazze non perfette come lei
Sembra che il nuovo coach sia Riccardo Piatti.
7 vinte 10 perse Billie Jean King compresa Malino direi
Tutti dicono che Raducanu è solo Usopen 2021. Quindi deduco che nessuno si ricorda gli ottavi di finale raggiunti a Wimbledon perdendo contro Tomljanovic PER INFORTUNIO dopo che nel primo set era partita in vantaggio. A no ok giusto per sapere se qualcuno se lo ricorda. Se non hai talento non ottieni certi risultati, il talento c’è, se ritrova la forma giusta e riesce ad applicarsi meglio, Tornerà a vincere! Ma dire che lei è solo Usopen 2021 non mi sembra giusto, dopo il grande Wimbledon giocato da perfetta sconosciuta.
7 vinte, 10 perse.
Non capisco, proprio quando stava per iniziare a giocar bene..
a me risulta 7/10
edit: “The Telegraph” dà per scontata una collaborazione con Riccardo Piatti
Concordo pienanente. Ed e’ stata giustamente punita nei risultati. Quando dici il karma
E quanto può durare la popolarità ? Se continua così fra un anno non ne parlerà nessuno. E gli sponsor si dilegueranno.
7 vinte / 10 perse
Chi mi dice partite vinte/ perse dal dopo NY 2021 ?
@ pablox (#3154861)
Come Ceck d’altronde!
Spero sia una battuta Capitano (c’è la faccina x cui confido): Iga pronti-via a 15 anni ha vinto il primo torneo di tennis professionistico a cui ha partecipato (il 15K di Stoccolma sul finire del 2016), poi a febbraio 2017 il 15K a Bergamo, come da sua abitudine lasciando le briciole alle avversarie (non scrivo gli scores x pietà, ma chiunque può andare a controllarli)…non continuo l’elenco perché sarebbe lungo…
Molto confusa la ragazza
Diverso il caso della polacca che ha vinto il major nell’anno pandemico dove si sono disputati pochissimi tornei impossibile dire quanti ne avrebbe vinti se ci fosse stata una stagione regolare. Per quel che vale qualche mese prima del RG vinse un torneo esibizione a Montreux
Bella domanda – vedremo! Certo tra i media inglesi e i soldi degli sponsor immagino non sia facile. Io spero di si – non sono un suo grande fan sinceramente, ma potenziale per una buona carriera ce l’ha, soprattutto sul veloce ma anche sulla terra mi sembra si stia trovando abbastanza bene
Come la Swiatek 😎
Concordo pienamente
Ottimo paragone! Cecchinato però ha battuto il numero 1 al mondo che di lì a un mese avrebbe vinto Wimbledon e poi gli UsOpen quindi già la sua cavalcata assume più prestigio. Lei ha avuto una assurda congiunzione astrale nessuna top10 affrontata e per di più si ritrova in finale una 18enne come lei alla prima finale importante in carriera. Un evento rarissimo. Questa fortuna poteva avercela nel wta di Birmingham o negli itf di Pula e invece l’ha avuta proprio a New York
Meglio dire da atleta
@ Enrico (#3154893)
E secondo te resiste altri 2 anni? Il tennis è uno sport durissimo con allenamenti costanti ed estenuante e dove non puoi permetterti uno stile di vita irregolare. Se una persona non è molto motivata non dubito che sceglie la carriera più facile e remunerativa è bella ormai famosa voluta dagli sponsor guadagnerà bene anche senza il tennis
@ Enrico (#3154893)
La Raducanu non aveva mai (MAI)vinto nulla prima , neanche la coppa del nonno.
In confusione totale, ma è il risultato della decisione folle e autolesionista di aver voluto liquidare il coach che l’aveva portata in cima immediatamente dopo il successo: tutto ciò che ne è seguito è stato molto lineare
La Raducanu è in una situazione complicata – è di fatto ancora inesperta, aver vinto lo Slam significa che ha un sacco di pressione addosso e che ogni avversaria ha un sacco di motivazioni extra per batterla.
Sulla terra devo dire che non sembra cavarsela male finora – bisogna tenere conto che in carriera non aveva mai (MAI!) giocato partite competitive sulla terra prima di quest’anno.
Bisogna aspettare 1-2 anni prima di vedere il suo vero potenziale.
Emma sa giocare a tennis e considerando che oggi, come è evidente, le uniche tenniste ad avere un qualcosa in più a livello tecnico siano Swiatek, la ex Barthy e la Osaka, mentre le altre se la giocano principalmente di testa…. deve solo trovare tranquillità e pensare al dritto invece che alle interviste e le foto su esquire.
Oppure può anche scegliere di fare una carriera alla Bouchard…il nulla tennistico, monetizzato benissimo mediaticamente.
Le famose gambe da cavallerizza.
non è questione di hater, è una miracolato tipo il Ceck a RG
@ No Way (#3154831)
Pensa se le avesse avute dritte…
Saggia decisione: Beltz ha avuto successo con una tennista, Angelique Kerber, giocatrice dotata di straordinaria resistenza fisica (il suo match in sf agli AO del 2018 resta nella storia, come la vittoria in finale su Serena nel 2016, ma se volete vedere una sintesi del suo carattere guardatevi la vittoria sulla Sharapova a Stoccarda nel 2015)
e qualità difensive.
Cioè quasi l’opposto della Raducanu, che senz’altro sa anche difendersi, ma non mi pare avere un fisico molto resistente (come testimoniano molti ritiri nel corso della sua pur brevissima carriera) e che ha invece nei colpi di attacco, nei cambi di velocità, la sua forza, e non disdegna neppure andare a rete, dove se la cava piuttosto bene.
vederla a fondo campo a 2 metri dalla linea di fondo a remare contro avversarie che, “giocando il suo gioco” per citare la Camila nazionale, spazzerebbe via senza problemi mi urtava i nervi.
Adesso se ritrova quel gioco sbarazzino che l’ha portata ai risultati che sappiamo, farà grandi cose.
Rimarrà nell’albo d’oro e nelle statistiche, per il resto finirà nel dimenticatoio come molte altre che hanno vinto uno Slam e poco altro (nel suo caso senza il poco altro).
Con buona pace degli haters, che si scateneranno, Raducanu resterà nella.storia del tennis per un torneo dello slam vinto partendo dalle qualificazioni e senza perdere un set, che è il sogno sportivo di qualsiasi giocatore di tennis, sin da bambino. Gli haters invece resteranno haters.
P.S. Ciò non toglie che la ragazza abbia le gambe storte