Carlos Alcaraz vince il torneo ATP 500 di Barcellona. Giornata intensa dopo aver rischiato di essere eliminato in mattinata in semifinale (Video)
E’ stata una giornata impegnativa per Carlos Alcaraz che ha conquistato questo pomeriggio il torneo ATP 500 di Barcellona.
In mattinata Carlos aveva vinto un match molto intenso da quasi miracolo sportivo per assicurarsi un posto nella finale dell’ATP 500 di Barcellona. Sono stati 3h39 di intensa battaglia contro Alex de Minaur, con due match point salvati lungo la strada.
Il giovane 18enne, che sarà al 9° posto nel ranking mondiale da domani, ha resistito in modo erculeo per 6-7(4), 7-6(4) 6-4, in un match molto duro dove le emozioni sono state forti. De Minaur ha sorpreso Alcaraz portandolo al limite assoluto, ma lo spagnolo ha trovato un modo per resistere e anche con un po’ di fortuna ha vinto l’incontro.
Carlos Alcaraz poi ha continuato a scrivere pagine di storia nella sua carriera e del tennis mondiale. Nel pomeriggio lo spagnolo ha vinto l’ATP 500 Barcellona, il suo terzo titolo del 2022, quarto in carriera, per mantenere un record perfetto nelle finali disputate: non ha mai perso un solo set nelle quattro finali ATP che ha giocato fino ad oggi!
Il tennista di Murcia ha vissuto una domenica davvero epica: come dicevamo dopo aver salvato due match point in semifinale, vinta in 3 ore e 40 contro l’australiano Alex De Minaur, è tornato in campo per sconfiggere il suo grande amico e compagno di allenamento Pablo Carreño Busta, numero 19 del mondo, 6-3, 6-2, in una finale a senso unico, dove non ha accusato alcuna stanchezza della partita giocata ore prima.
TAG: ATP 500 Barcellona, ATP 500 Barcellona 2022, Carlos Alcaraz
Era cemento indoor che dovrebbe essere la superficie di Sinner che non quella di un ragazzo cresciuto sulla terra rossa e a novembre di certo Alcaraz non era quello di adesso meno maturo e meno esplosivo
@ Mauro72 (#3152410)
Su Alcaraz sono d ‘accordo ,su altre cose no,Mcenroe nel 1988 aveva 29 anni ,non era un vecchietto,non ne aveva più da un po di anni,Wilander giustamente n.1 sempre quell’anno vinse 3 Slam ,ma poteva perdere in Australia ed ebbe un buon tabellone a Parigi dove rischiò con Zivojinovic,Agassi diciottenne in semifinale e un Leconte inguardabile in finale,vinse tutti quegli slam perché Edberg e Becker erano incostanti e praticamente c’era solo Lendl per lo stesso motivo, nulla a che vedere con i vari Sampras Federer e i Borg Mac Connors del passato
Dancas (sto maledetto correttore….), sono anch’io convinto che Alcaraz sarà un grande stimolo per Sinner.
Come dici tu, lo spagnolo oggi ha qualche cosa in più, ma Jannik ha la testa dura e farà di tutto per avvicinarlo…..
Proprio come fu per Djokovic quando aveva davanti quegli altri due mostri…..
Tra qualche anno vedremo se avremo avuto ragione o meno…..
Ovviamente speriamo di sì.
Forza Jannik!
76 75 non mi sembra demolire, direi un incontro combattuto, in un periodo in cui Sinner, per raggiungere le Finals si sottopose ad un tour de force di 5 tornei (di cui 2 vinti ed uno finito in semifinale) in poco più di un mese, con tanto di jet lag da indian wells. Sinner giunse a Parigi sulle ginocchia ed infatti perse anche dopo a Stoccolma da Murray (!).
Da cas
Canvas,
questo ha più culo che anima.
sul 1° match point DeMinaur non ha chiuso un punto che avrebbe chiuso anche un bambino di 6 anni.
Complimenti, questo è un discorso che non fa una piega, bravissimo!
Veramente Alcaraz ha 18 anni ma sta per compierne 19 ( è nato il 5 Maggio)mentre Sinner ne ha 20 ma ad Agosto ne compirà 21 (è del 16). Fra i due passano 21 mesi e non 36 come sembrerebbe dal suo commento
ahhoò
nun te passa più
Alcaraz 1 master
Sinner 0. ahah
mi ha tolto le parole dalla penna, pardon dalla tastiera
Sarà anche forte ma è basso
Bravo, bravissimo…ma è simpatico come Marc Marquez
Approvo
Se battevi uno forte,ne riconoscevi il valore
Che ci sia arrivato in modo naturale ho qualche dubbio. Non sto pensando a doping o cose del genere, intendiamoci… ma ad allenamenti miratissimi e anche un po’ ossessivi forse si. Ci sta, se si vogliono ottenere (in fretta) certi risultati, ma la mia sensazione continua ad essere – anche dopo averli visto giocare oggi – quella che ho già espresso (ovviamente è una sensazione e può non valere nulla); la sensazione che ci sia qualcosa di “troppo”, una trance agonistica che non può permettersi cedimenti, e non credo abbia a che fare con l’inesperienza. Motivo per cui, pur riconoscendo le qualità invidiabili, soprattutto atletiche (ma anche qui sento francamente qualcosa di costruito), non è un giocatore che riesce davvero ad appassionarmi (il che naturalmente conta meno di zero).
Personalmente poi non considero l’idea di diventare numero 1 la cosa che conta di più. Se Jannik non sarà 1, ma 2, mi va bene lo stesso. Anche 3… ma sono sicuro che se la giocherà comunque, sempre al massimo delle sue possibilità.
Veramente un commento notevole,da appassionato di tennis. Edberg e mecir o miei preferiti . A quei tempi c’era il rispetto delle avversario. E battevano uno forte abbraccio ri contento,se perdevi non l odiavi. N riconsc vi il valore
@ Mauro72 (#3152410)
Ciao Mauro
Mi è piaciuto il tuo intervento. Credo sia il modo migliore di vivere e giudicare il tennis e lo sport in genere.
Siamo coetanei (io dicembre 72) e caso vuole che anch’io ho iniziato a seguire il tennis seriamente dall’88 (prima lo guardicchiavo).
Mi è piaciuto il tuo excursus sui vecchi tempi, mi piace sempre parlarne.
Per quanto mi riguarda di solito a pelle tifo o meno per un giocatore. Lendl non stava simpatico neanche a me…. piuttosto tifavo Wilander, forse il primo che ho tifato. Tifavo Edberg (bellissimo da vedere… credo che il suo tennis d’attacco sia arrivato a livelli stratosferici con le due vittorie agli US Open 91 e 92) contro Becker.
Agassi (uno dei miei preferiti di sempre) contro Sampras.
Penso che Lendl fosse simpatico a pochi…un po’ credo come un Medvedev o Zverev oggigiorno.
Ho adorato Thomas Muster e Patrick Rafter (come vedi giocatori quasi agli antipodi).
Nell’89 avevo iniziato a tifare alla grande per Alberto Mancini (fuoco di paglia anche se fu top 10).
Dei tre Fab sicuramente il mio preferito è Rafa Nadal ( e pensare che ad inizio carriera non l’avevo troppo preso in simpatia). Djokovic non riesco a tifarlo pur riconoscendo che forse è il più completo di tutti.
Ora c’è questo ragazzo, Carlos Alcaraz! Non so se è vero che stia antipatico ai più…
Io l’ho adottato da quando l’ho conosciuto un po’ più a fondo con la vittoria di Umago l’estate scorsa (quando giocò col braccio fasciato). Mi sono accorto osservandolo prima che vincesse che aveva due fondamentali (dritto e rovescio) spaventosi e senza punti deboli, che aveva una velocità ed un atletismo sopra il top level….ed altre cose….non ultime una mano sensibile fuori del comune e una testa da numero uno. Tutte qualità che mi pareva già di intravedere e che poi mi ha confermato agli US Open 2021 e nei tornei vinti quest’anno.
Io lo trovo a suo modo molto umile e lavoratore, ma certo non può mancargli la spavalderia di chi ha tutto per primeggiare e sa dove vuole arrivare.
Io l’ho tifato da subito e adoro vederlo giocare. Perché incarna il tennis moderno ed è il prototipo del tennista universale.
Se la strada intrapresa sarà confermata (ora è presto, ma le premesse sono più che eccellenti), Nole, Rafa e Roger avranno trovato il quarto moschettiere, che non poteva certo essere Andy Murray….con tutto il bene (ma Carlitos dovrà sudarselo sul campo e negli anni).
E il Djoker avrà trovato chi lo supera come giocatore “perfetto”.
Aggiungi al mio pistolotto che io adoro il rovescio di Wawrinka che ritengo il colpo più micidiale del circuito. Epica la finale RG 2015 con Djokovic dove Stan the man fa fuori il miglior Nole con un gioco stratosferico (Stan forse l’unico in grado di battere Nole con il serbo al top).
Aggiungo un commento su Jannik Sinner…. è già ad un livello altissimo. Ho ottime speranze per lui, perché supportato da una testa forse senza eguali.
Chi vivrà vedrà….
Un salutone e una buona notte!
@ Vincenzo (#3152360)
Questo è l’anno dell’esplosione, tanto da guadagnare, praticamente nulla da perdere. Tutti gli altri devono prendergli un po’ le misure (a parte Tsitsi che ha ormai già gli incubi). Certo, se continua così sarà un anno d’oro, anzi di platino e diamanti, ma affermare che sarà il prossimo dominatore da ora in avanti per 15 anni è quantomeno impronosticabile. Tempo al tempo. Vedremo come affronterà la pressione e tutto ciò che ne consegue se, o probabilmente quando, diventerà il favorito di ogni match e ogni torneo. Io confido nel fatto che il suo tennis e le sue vittorie elevino e motivino gli avversari. E spero i nostri possano dire la loro
@ Mauro72 (#3152410)
Ti faccio i complimenti per la sportività e per la competenza. Io condivido tutto ciò che hai detto, anche se sono un estimatore di Carlos, ma fra sportivi è bello confrontarsi così. Grazie
Io invece ne ho 60 e gioco (per puro divertimento solo con amici e colleghi, i tornei sono un lontano ricordo) dall’età di anni 13. Sono un appassionato e non sono un tifoso. Concordo, Alcaraz non è proprio un mostro di simpatia universale, qualcosa nella sua conformazione, i suoi gesti, nel modo di stare in campo impedisce il consenso totale. Ma queste sono opinioni personali, da un punto di vista oggettivo è un crack che non può lasciare indifferenti, forse è proprio questo che suscita sentimenti contrastanti. Non mi unisco al coro belante di chi prevede un futuro da fenomeno destinato a superare i big 3, preferisco aspettare qualche anno. Ci sono aspetti del suo gioco non molto chiari, non li ripeterò. Spero per lui e per i suoi fan di essere smentito nel lungo termine. Tranquilli, è forte…ma non lo incensate troppo, è troppo presto x farlo. Buon tennis e buona fortuna a questo ragazzo, ne ha bisogno.
Anch’io ho seguito Jannik fin dall’inizio dai challenger e ha fatto già tanto.Ma obbiettivamente parlando, Alcaraz gli è già avanti di un po’.Appurato questo, mia modesta opinione , il giovane Alcaraz dovrà fare anche pause per ritemprarsi anche se è giovane:in poche parole dovrà stare attento a non bruciarsi troppo in fretta.Thiem insegna e adesso dovrà lo stesso ripartire quasi da zero,pian pianino e ritrovare di nuovo fiducia in se stesso e non sarà semplice.
Il voler troppo e subito può diventare un nemico e un pericolo.
Quindi si può ottenere tanto ma senza ansia e senza strafare altrimenti le vittorie diventeranno un boomerang che ti si rivolta contro.
Se vince Madrid Alcaraz può diventare numero 1 della Race
Chapeau, splendidi contenuti, encomiabile educazione.. Vorrei leggere più commenti simili..
Perdona, non parlavo di miglioramento fisico che comunque ci sarà, ma di gioco.. ci sono ampi “settori” dove Sinner può migliorare, a partire dal servizio e potrei continuare..nonostante tutti i suoi limiti, è già stato un top ten, ha vinto 5 tornei e finalista in un 1000.. penso solo a quando migliorerà davvero cosa potrà fare
Fortissimo, ma a Miami Kecmanovic e Hurka sono stati vicini a batterlo, a Montecarlo è uscito subito e qui De Minaur, che è sotto il 30% di vittorie sul rosso, si è suicidato….keep calm….
Non è umano questo 18 enne. Complimenti a Ferrero
@ Mauro72 (#3152410)
La calma vale solo quando si tratta di giovani di altre nazionalità? In centinaia di commenti che leggevo quando Sinner aveva 18 anni e vinceva i primi challenger mai nessuno faceva questi inviti alla calma che era ancora presto per parlare ecc ecc è ancora oggi in molti ritengono l’altoatesino un predestinato che vincerà presto slam e sarà ai vertici della classifica. E ora che questo ragazzo di soli 18 anni che invece di vincere challenger vince 500 e 1000 entra di prepotenza in top10 -e a guardare la classifica di sfuggita pare possa salire rapidamente almeno fino al n6 a breve visti anche gli scarti importanti che hanno gli altri- si invita alla calma e alla pazienza nell esprimersi sul suo talento? Ha battuto Alcaraz ha quei battuto Nadal ha battuto altri top10.
Io onestamente non vedo limiti in questo ragazzo non so quanto potrà vincere e al momento nemmeno mi interessa ma porre freni al GIUSTIFICATO entusiasmo generale mi pare una bella ipocrisia
Beh dici che è una versione più completa di Nadal, allora siamo messi male calcolando che Rafa è stato ed è ancora un Fenomeno figuriamoci allora dove può arrivare Carlos.
A Miami e a indians wells si è dovuto ritirare se no era facile finisse almeno in finale..ma questi sono solo degli haters..
Ho 50 anni e seguo il tennis da 34, il che non mi dà nessuna patente, ma un pochino di esperienza sì sperando di non peccare troppo di presunzione.
Nell’88 pullulava di campioni, Lendl, Wilander (che vinse tre Slam su 4), Edberg – il mio giocatore preferito di tutti i tempi – vhe vinse Wimbledon contro l’altro campionissimo Becker, giravano ancora i due vecchietti Connors e McEnroe, e poi ancora Cash, Leconte, Noah… c’era da divertirsi.
Oltre all’intera carriera di Sampras e Agassi, le intere carriere dei Fab 3… beh, sì ne ho visti.
Alcaraz: forte, fortissimo, oggi pensavo addirittura che dopo la semifinale maratona non si sarebbe disputata la finale. E invece…
Cosa penso di Alcaraz? Innanzi tutto calma, molta calma. È giovanissimo, deve ancora beccarsi la mazzata sportiva che fa prendere coscienza dei propri limiti, è molto solido, piuttosto completo e versatile per tutte le superifici, insomma non solo un prospect interessante ma già ben lanciato. Troppo presto per dare giudizi, vedrei prima almeno un paio di Slam e la resistenza mentale nel lungo periodo.
Sull’aspetto tifo credo invece che sia estremamente sciocco creare fazioni pro o contro. Il tifo è tifo, un giocatore piace o non piace per mille motivi, dall’atteggiamento, alla fisiononia, alla più o meno presunzione che fa trasparire, che poi per qualcuno sarà sicurezza per altri spocchia…
Lendl mi stava antipatico, gli riconoscevo naturalmente lo status, ma non reggevo il suo atteggiamento da superiore (o perlomeno che io interpretavo così e altri magari no); ho provato della simpatia nei suoi confronti quando, perse due finali a Wimbledon da Cash e Becker, aveva poi tentato un suo gioco innaturale, il serve and volley per provare ad alzare il trofeo erbivoro, ma perse nonostante la grande applicazione. Per fare questo tentativo mostrò il suo lato più umano e una inevitabile umiltà: questo ai miei occhi me lo ha fatto piacere un po’ di più.
Che cosa mi suscita Alcaraz a pelle?
Per ora un senso di insopportabilita’, non vedo umiltà, un’autoesaltazione eccessiva ad ogni punto e un atteggiamento da “Ma chi sono!”. Tutto questo non c’entra niente con la forza o la bravura (che ha), non c’entra niente con la rivalità con gli azzurri, è una sensazione che trasmette soggettivamente a me; sarei uno stupido a discutere con un suo supporter su questo aspetto, non posso né voglio far cambiare idea a nessuno o pretendere di avere ragione, così come al contrario qualcuno mi desse dello scemo perché non mi piace.
Non so per quale ragione, ma noto un forte numero di appassionati di tennis che lo reggono poco; di solito non ti fa impazzire un giocatore o rimani neutro o freddo, in questo caso mi pare di percepire una grossa percentuale che prova antipatia.
Ciò detto, un applauso per quanto fatto fino ad oggi e oggi in particolare. Può non piacermi, ma da estimatore di questo sport non posso che riconoscerne le grandi doti.
Avrei davvero il desiderio che i confronti possano essere pacati e ognuno possa esprimere la sua opinione ben sereno che un altro non la condivida e che possa dire la sua sapendo che verrà accettata anche se non condivisa.
Buon tennis
Berrettini è un campione,sinner pure,Musetti deve dimostrare. Alcaraz è un fuoriclasse
Va bene tutto, ma a 17 anni Jannik vinceva la prima partita in un master 1000 e a 18 anni perdeva da Nadal nei quarti a Parigi. Alcaraz è un fenomeno ma non ha bisogno di fans disonesti intellettualmente…
Fenomeno vero
Sarei più che felice se sinner, Berrettini, Musetti, sonego e non so chi altro tra gli italiani gli mettessero il bastone tra le ruote. Il fatto è che a 18 anni è fatto,pronto in tutto per vincere le cose più importanti. Ai nostri manca sempre quel “piccolo passo” che non è detto (spero di sbagliare) sia colmabile per vari motivi. Magari fosse solo un discorso di impegno e dedizione. Sono così tanti i fattori che trovare la quadra, se non ci arrivi in modo naturale come lo spagnolo, a volte è davvero difficile. Vedremo già da Parigi come si comporterà sui 5 set ma visto quello che ha fatto oggi non ho dubbi che, per quanto dispersiva, la sua tenuta fisico/atletica non è in discussione almeno fino ai quarti (forse anche semifinali) . Vedremo..
Sempre ad esagerare. Se De Minaur manteneva il servizio sul 5 a 4 a suo favore, non staremmo qui a parlare di un mostro. Che Alcaraz abbia doti straordinarie non ci sono dubbi, ma che vinca facile è esagerato. Paragone con i nostri? Lasciamo perdere enzo
Sempre ad esagerare. Se De Minaur manteneva il servizio sul 5 a 4 a suo favore, non staremmo qui a parlare di un mostro. Che Alkaraz abbia doti straordinarie non ci sono dubbi, ma che vinca facile è esagerato. Paragone con i nostri? Lasciamo perdere enzo
Top 3 a giugno. non ce n’è per nessun altro. NESSUNO
Sinner non può competere con lui . attualmente è un altra cosa.
Ammirazione talento puro. Sinner a 18 giocava i challenger. Alcaraz ha gia 1 mille e 2 500 e vedrete fare bene pure a madrid roma e rg
Berrettini a Melbourne ha dovuto giocare benissimo per batterlo.
Non sarà facile ma alcaraz ha i numeri per vincere uno slam già qiestanno,
Fisicamente è mostruoso, forse solo il vero Rafa o il vero Nole a Parigi lo possono battere.
N. 1 entro fine anno…troppo forte, beati gli spagnoli…
Secondo me non vi rendete conto chre il rivale c’è già. La mentalità di Jannik è quella giusta. È la mentalità che ha avuto Djokovic per fare quel passo in più e raggiungere Rafa e Roger quando lo battevano sempre. Io ho davvero pochi dubbi a riguardo. Anche se quest’anno Jannik perdesse tutti gli scontri diretti, non cambierei idea. Anzi sono proprio convinto che siano state le sconfitte a spronare Sinner fino a raggiungere il livello che abbiamo visto contro Zverev. E così credo sarà in futuro. Oggi Alcaraz è più forte? Va bene, posso concederlo, anche se senza scontri diretti faccio un po’ fatica. Ma sono sicuro che lui stia già lavorando come un mulo per colmare il gap.
tutto giusto per ora, salvo la matematica…se Sinner tra poco (quasi 4 mesi) ne fa 21, tra 10 giorni Alcaraz ne fa 19…ci sono 1 anno 8 mesi e rotti tra i due, non 3, e Sinner tennisticamente ha cominciato molto più tardi a giocare sul serio. Io penso, con le dovute proporzioni, che Sinner farà come Nole con i Fedal, si incaXXerà talmente a vedere lo spagnolo così forte e competitivo, che allenandosi pure la notte, tra un paio d’anni lo raggiunge e lo supera
Non credo, il tennis ha bisogno di catalizzatori di attenzione. Io tifo i nostri quindi rabbrividisco, ma sembra che abbia una marcia in piú.
Diciamo che ci speriamo
Sí sí…aspetta il RG e lo valuteremo….
Piano, sui 3 su 5 è un altro gioco. Alcaraz ha un gioco molto dispendioso a livello fisico e gli Slam li vincono chi gioca bene e chi sa resistere alla pressione sia a livello fisico che mentale. Per me, proprio per il suo tipo di tennis, sugli Slam è tutto da valutare.
Non si gioca sul sintetico da 13 anni
e paradossalmente la terra rossa un po lo limita anche
secondo me sul sintetico è ancora piu esplosivo
Guardate che non é sempre festa, dopo la domenica arriva il lunedì e forse il futuro dominatore ci lascerà qualche briciola..
Al netto delle altre sciocchezze anche la disonestà intellettuale. Sinner ha 20.8 e Alcaraz fra poco ne fa 19….
Raga se De Minaur non fallisce una palla oggi non saremmo qui a parlare di strapotere Alcaraz…
Ovvio che è molto forte ma oggi è stato molto fortunato
Ma dove si sta perdendo???????
E’ solo un periodo condizionato da problemi di natura fisica..
Sagace….Ahah!
Sinner si sta perdendo? Quarti australian open, quarti a miami e quarti e montecarlo…..
Mamma che commenti!!! Uno che perde da Korda e soffre con De minaur o con Kecmanovic non e così imbattibile!!! Dovete mettervi in testa che lui sta attraversando un periodo di forma eccezionale mentre la metà dei top 15 e in fase discendente,anche la fortuna gira per ora x lui( de minaur oggi 3 Mach point)..lo ripeterò all infinito e fortissimo lo spagnolo ma si può battere giocando al top se reggi sul fisico lo puoi battere,il gioco per ora e molto altalenante picchi di irresistibile a momenti di spompo…E una versione più completa di Nadal e col tempo prenderanno le misure pure a lui gli avversari date tempo al tempo….e basta piangere per favore!!!
@ alex77 (#3152208)
Sinner non ha ampi margini di miglioramento, il fisico gracilino non glie lo permette. Alcaraz, senza offesa, ha movenze scimmiesche, forza bruta, doti che a Sinner mancano Peró non c’è da preoccuparsi, non vincerà sempre. enzo
Alcaraz non mi incanta per niente anche rublev sembrava imbattibile 2 anni fa..ed invece sinner lo ha battuto anche essendo al 30%.
Ma infatti se proprio bisogna citare per forza un italiano ha più senso nominare Matteo che l’ha battuto davvero ma ormai dopo aver annunciato l’infortunio hanno dimenticato che esiste
Vincerà 11 Slam con la sinistra e 23 con la destra.
L’ ATP sarà costretto a pagarlo per non partecipare come fecero con il ciclista Alfredo Binda.
Rullo compressore, però bisogna anche dire che tolto il solito Tsitsipas che lo soffre particolarmente mancano avversari di un certo livello.
Per il bene del tennis spero che lo incontri alla prossima .
Vediamo se sarà uno Zverev 2.0 o se negli Slam dominerà.
Hai dimenticato Berrettini 😀
È un mostro
Ma cosa stai dicendo!! Non mi pare quando nei primi anni duemila Federer teneva il primo posto nel ranking per oltre 200 settimane nessuno si sia lamentato della monotonia. Piuttosto abbiate la sincerità di ammettere che non lo sopportate e rosicate
Infatti il rischio concreto è che per un pò di tempo ci sia un monologo dello spagnolo. Sarebbe piuttosto deleterio per il tennis in generale specie dopo gli ultimi 16 anni di “triangolo amoroso” dei fab.
Che fuoriclasse Carlitos.
Numero uno!
Ed ecco il numero 1 di fine anno…
Incredibile De Minaur. Alcatraz deve ringraziare l australiano che si è bloccato a un cm.dal traguardo. Il giovane spagnolo vive ancora di tanti alti e bassi. Per i tanti tifosi di calcio prestati al tennis è già invincibile, per chi invece di tennis ne capisce nonostante le vittorie qualche perplessità sul futuro dominatore del tennis mondiale inizia a nascere. A quasi 19 Nadal su terra era di un altro livello.
Invece è una fortuna !
E si. Giocatore completo con margini di miglioramento.
Non si sta perdendo,non è un fenomeno come lo Spagnolo. Ma non è detto che piano piano. Io credo di no,ma è sempre il 12 del mondo. Non si sta perdendo.
Sono per una volta assolutamente d’accordo con te
Fenomeno puro, nulla da dire, ma i commenti dei fanatici suoi tifosi non hanno senso nè i paragoni con Sinner che ha ampi margini di miglioramento e non è certamente nelle condizioni fisiche ottimali per giocarsela quantomeno alla pari
In che occasione Sinner lo avrebbe messo in difficoltà? Nel loro unico confronto lo ha demolito
Bravo! veramente bravo
Questo è superiore.
Che sfortuna…..ora che i fab three sono al tramonto arriva sto fenomeno assoluto….
è pronto per l’assalto agli Slam
Finalmente uno che non è alto due metri con solo servizio e potenza. Anzi, col servizio così così ma tutto il resto alla grande. A parte i drop shot pennellati, fa dei lob meravigliosi…belli carichi e profondi. Attacca pure e se la cava bene a rete. Non ha ancora 19 anni….
Troppo forte questo ragazzo. Batterà diversi record
Pensierini sulla settimana conclusa e su quella entrante.
Ho scoperto che c’è una sorta di spietata caccia ai 2003. Non si concede a Nardi di perdere neanche una partita (oltretutto, dopo una cavalcata entusiasmante di vittorie). Oggi, leggendo qualche commento su Alcaraz-De Minaur, è apparso un incredibile, sostenuto da vari likes: “Ma allora lo spagnolo non è imbattibile! Evviva!”.
Ma non sono solo i diciottenni ad essere bersaglio dei soliti doloranti noti. Abbiamo pure i papà trentacinquenni, meglio ancora se reduci da doppie operazioni alle caviglie (seppur tra i primi 30 nella classifica stagionale). Meglio ancora se trattasi di italiani.
A proposito. Domani inizia una settimana a secco di italiani nei tornei Atp maggiori, evento che non capitava da molto molto tempo. Di cosa si occuperanno i la Barbera i la Vernaccia i Poldi e le Lune diamanti? Come e dove si sfogheranno? (Il correttore aveva impostato sfigheranno, quasi quasi ha ragione). Sono preoccupato non tanto per loro, ma per chi gli starà vicino in questa settimana.
Saluti.
Al RG io lo do favorito, dietro solo a Nadal, bravo Carlitos!
Mi dispiace che Sinner si sta perdendo; altrimenti lui e Alcaraz potevano dominare per anni; se non arriva qualcuno questo spagnolo farà incetta di tornei.
Sicuramente gli attuali pretendenti non opporranno una grande resistenza. Speriamo che nei prossimi anni sbuchi qualcuno all’altezza, così come è stato per Roger a suo tempo (lui ne ha trovati ben due che, alla fine della fiera, si sono rivelati perfino superiori). I miracoli però non sempre si ripetono…
Non ha accusato nessuna stanchezza.
Un mostro. non ce ne sarà per nessuno. Gli altri saranno comparse
ALCARAZ ha vinto. Bene! Ora si aspettano file di lumaconi entusiasti che, come quando piove, escono a cospargere di viscida bava il loro cammino! 😆 ❗
Giocatori come Korda De Minaur Zverev Medvedev Sinner lo mettono in difficoltà.
Non penso che il suo sarà un dominio assoluto.
Almeno lo spero
Che fretta hai i nostri non sono pronti nemmeno per la top 5 figurati per la posizione 1…
Giocatore di livello assurdo e con una testa da numero 1. Da grande tifoso di Sinner mi viene proprio difficile pensare che in futuro potrà insidiarlo più di tanto per i trofei che conteranno…
E ‘ veramente un fenomeno ha potenza , tocco , bravo a rete. Bellissimo vederlo giocare.E soprattutto vince anche,come in semi, giocando male, dote non comune. Tempi durissimi in vista x i pretoriani rosiconi del sito
Ditemi che sono invidioso, ditemi che sono i competente.
Doppio impegno dopo 3h43’ di gioco ed é fresco come una rosa.
Io non ci credo
L’ennesima conferma. Speriamo che i prox anni non siano troppo monotematici. Che palle.
A parte la sconfitta al 2turno di Montecarlo, che inizio di stagione per Alcaraz. 1 mille, 2 500 e top ten, con proiezione fino al sesto posto dopo Madrid e Roma.
Che talento.
C’è ancora qualcuno che ha il coraggio di paragonarlo a Sinner??l’unica cosa in cui gli è superiore è il prize money ma dopo questa vittoria prestigiosa più o meno sono pari soltanto che lo spagnolo è al suo primo anno nel circuito maggiore e ha solo 18 anni e l’altro tra poco ne compie 21 anni
Già un mille e due cinquecento… Io penso che con la rapidità dei colpi che si ritrova può fare benissimo anche sull’erba.
Siamo solo agli inizi, ma sta seguendo il percorso X diventare Leggendario. .