Roma come Wimbledon? Il governo ci sta pensando. Djokovic: “Quando la politica entra nello sport non finisce mai bene”
La clamorosa decisione di Wimbledon di escludere i tennisti russi e bielorussi dall’edizione 2022 dei Championships potrebbe essere replicata anche ai prossimi Internazionali BNL d’Italia. Secondo diversi organi di stampa (tra cui il GR1 e Corriere della Sera), il governo italiano ed in primis il premier Mario Draghi starebbero valutando seriamente di adottare la linea più dura e intransigente contro la Russia di Putin. Per il governo la situazione chiara: c’è un paese aggressore che ne ha invaso un altro, perpetrando crimini di guerra, rifiutando una trattativa per il cessate il fuoco e la pace. Per questo ogni azione contro la dittatura di Putin e la guerra in atto deve essere adottata, inclusa l’esclusione dei singoli atleti russi e bielorussi da ogni competizione in Italia, anche come singoli individui. In pratica la posizione del governo britannico e della LTA.
Nonostante le critiche pesanti ricevute dal governo britannico per la decisione di bandire anche i singoli atleti russi e bielorussi dalle competizioni nel paese, sembra che per il governo italiano quella sia la linea corretta da seguire. Una cosiddetta “moral suasion”, ossia l’invito a correggere o rivedere la scelta di continuare l’invasione in Ucraina senza accettare alcuna soluzione di pace, e per questo adottare come ritorsione le misure più severe possibili.
Sarebbe un’azione clamorosa, contraria alle dichiarazioni di ATP e WTA e di gran parte del mondo sportivo, anche extra tennistico.
Ieri Djokovic ha dichiarato fermamente che “Quando la politica interferisce nello sport, non finisce mai bene”. Continua il n.1 serbo, che conosce molto bene la guerra, avendo vissuto da piccolo quella sanguinosa dei Balcani: “Sarò sempre il primo a condannare la guerra. Conosco bene il trauma emotivo che lascia un conflitto. Io sono un figlio della guerra… so cosa significa. Noi in Serbia, sappiamo cos’è successo nel 1999. Finisce per soffrire sempre la gente comune. Abbiamo avuto molte guerre nel Balcani. Chiarito questo, però, non posso essere favorevole alla decisione presa da Wimbledon. Non è colpa degli atleti quello che sta accadendo”.
Arriva anche una breve dichiarazione di Andrey Rublev: “Ciò che sta accadendo è completamente discriminatorio nei nostri confronti. Le ragioni che ci sono state fornite da Wimbledon sono illogiche. Non hanno nessun senso. Escluderci da Wimbledon non serve a niente, sarebbe meglio che potessimo partecipare e così donare alle vittime il Prize money ottenuto”.
Marco Mazzoni
TAG: Governo Italiano, guerra in ucraina, IBI22, Marco Mazzoni, Masters 1000 Roma 2022, tennisti russi
Io sono stupito che ai tennisti russi e bielorussi sia ancora permesso di giocare fuori dal loro paese,visto che in tutti gli altri sport non è loro permesso.
Forse i soldi di qualche sponsor russo fanno comodo …
Visto che non ho studiato storia, mi ricordi nella sua storia secolare quando il popolo russo ha avuto libere elezioni?
se anche in italia venissero esclusi gli atleti russi e bielorussi si rischierebbe un boicottaggio di djokovic e dei serbi, attenzione anche a questo.
l’atp sta seriamente pensando di togliere i punti per il ranking per questi tornei
Gli ameriCani ed Inglesi fanno guerre in tutto il pianeta, e nessuno dice mai niente.
Forse loro hanno la licenza internazionale di bombardare dove e quando vogliono in nome della pace e libertà ?
Ultimi 20-anni: Afganistan, Irak con uccisione di Saddam, Libia con uccisione di Geddafi,Yemen,Pakistan,Libia,Serbia(Europa).
Spesso con partecipazione anche con l’esercito Italiano.
Hanno sempre aggredito e bombardato questi ed altri paesi.
E poi voi atlantisti servi americani la chiamate libertà, Pace. democrazia, ma fatemi il piacere……..
In ogni guerra c’è sempre dietro gli ameriCani ad organizzare, come il colpo di stato in Ukraina nel 2014 mettendo al potere nazisti-fascisti che da 8-anni bombardano nelle repubbliche independenti del Dombas,e circa un anno fa facendo una legge che le persone russofone non potevano piu parlare la loro lingua. I nazisti ukraini sono peggio di Hitrer e comandati dai Imperialisti guerrafondai ameriCani.
Due anni fa per aver fatto un commento non politicamente corretto sono stato bagnato.Ora leggo considerazioni allucinanti sulla situazione attuale e ritorna di nuovo in ballo il fascismo,finito da 80 anni .Si parla spesso senza conoscere la storia ,cito per tutti una lettera di Nenni a Pertini del 38 ,quando il consenso verso il regime era alle stelle che dice: solo un cataclisma come una guerra disastrosa potrà far cadere il fascismo.Detto questo è senza nessun rimpianto la guerra in Ucraina e è un problema interno a quelle azioni e fomentato dagli americani.Ma cosa c’entrano gli atleti russi tennisti o altro con la guerra ? È come se uno di famiglia commette un crimine e viene arrestato un altro membro
Non so se sia giusto o meno vietare ad atleti russi di competere, ma ci sono atleti russi che, sul podio a fianco a ucraini, hanno inneggiato al regime. Magari mentre un tennista russo esulta per un incontro vinto ci sono tennisti ucraini che stanno combattendo per difendere il loro paese.
Non so cosa sia giusto, ma credo che questi due esempi portino situazioni sbagliate.
@ Lo Scriba (#3148007)
Il popolo dovrà fare una rivoluzione in Russia…la storia insegna. Hitler… Lo Zar…
Esattamente. Ma poi parliamo proprio noi che siamo figli del fascismo
E quindi cosa dovrebbero fare dei tennisti che a causa del loro lavoro sono sballottati in giro per il mondo per 11 mesi l’anno e non trascorrono tempo nella loro nazione? Tra l’altro ci sono atleti russi che hanno trovato lescamotage come la Gavrilova che si è sposata in extremis per convenienza con un australiano ed evitare di incorrere in queste restrizioni o anche la Rybakina nata in Russia ma kazaka per l’ITF e quindi non passibile del provvedimento
C’è da storcere il naso, vero. Ma almeno non sono paesi che in questo momento stanno radendo al suolo una nazione e massacrando una popolazione intera.
Non ha senso che nel tennis ogni federazione, ogni organizzazione, ogni sindacato. ogni individuo esprima la sua opinione su un fatto di questa portata.
Deve essere l’ITF a prendere una posizione chiara a cui tutti devono attenersi, e questa dovrebbe essere in linea con la decisione del CONI e delle principali federazioni mondiali di escludere gli atleti russi e bielorussi da ogni competizione individuale.
Se invece l’ITF ritenesse che il tennis, per sue specificità, non deve seguire questa linea guida, lo dica chiaramente con valide argomentazioni, ma per favore evitiamo il bailamme di dichiarazioni sparse di ogni tipo.
Escludere i tennisti russi è un’azione contro gli incolpevoli tennisti russi, non contro Putin o l’invasione dell’Ucraina. Non si combatte un’ingiustizia commettendo un’altra ingiustizia.
L’urgenza ora è svincolarsi dai russi , poi continuare con una politica di energia alternativa – l’elemosina e’ solo provvisoria !!!!
Non sapete nemmeno di quello di cui vi riempite la bocca. Vorrei proprio vedere se un giorno un capo di Stato si alzasse e dicesse i residenti nella regione Lombardia non potranno più trascorrere le vacanze ai Ibiza per motivi assolutamente indipendenti da loro ma relativi solo al luogo di appartenenza, sarebbe un provvedimento corretto??? Che poi un residente in Lombardia trascorre sicuramente più tempo nel suolo Lombardo di quanto Rublev e Medvedev ne trascorrano in Russia. Cosa dovrebbero fare sti due poveri cristi per dissociarsi da quello che sta combinando Putin??? Sposare una donna a caso per cambiare nazionalità ed essere riaccettati nei tornei???
Quando si tratta di schierarsi contro le schifezze americane e dell’occidente sono la prima, ma in questa situazione mi fa schifo chi gira intorno alle parole per difendere Putin, la Russia e i loro amici.
Mah…mentre trovo giusto vietare tutte le competizione che coinvolgono la nazione (o la Nazionale) in quanto espressione politica oltre che sportiva di uno Stato sovrano, non trovo onestamente sensato proibire a qualcuno, che non abbia collusioni o ruoli governativi o militari, solo perchè russo di nazionalità (e magari residente neppure in Russia) l’accesso a una competizione regolata peraltro da norme diverse, così come a qualsiasi limitazione della libertà individuale. Con lo stesso principio allora giusto condannare e mandare in galera i figli, i parenti e magari i nipoti fino alla terza generazione di qualcuno che ha commesso un crimine. Oppure visto che Al Quaida e l’Isis rappresentano un certo mondo islamico estremistico espelliamo oppure vietiamo la vita pubblica a tutti gli islamici, che non facciano pubblica abiura, in tutto il mondo occidentale. Poi se quella è la linea (assurda) dovrebbero non poter giocare più neppure i calciatori, i cestisti o i pallavolisti russi/bielorussi in Italia. La pena è individuale, o se politica, deve riguardare la sfera della politica. Altrimenti è discriminazione, cha tra parentesi finirà per alimentare poi ulteriori divisioni e conflitti.
@ smash87 (#3148077)
nessun russo può continuare a vivere normalmente??
massi’ deportiamoli.. via dall’italia!!!
tu sei fuori di testa
Temo che i tre giornali di cui parli rappresentino ancora la maggioranza del pensiero moderato (con i dovuti distinguo), tutte le altre fonti di informazione non fanno altro che esaudire il desiderio di una minoranza che vuole leggere qualcosa di diverso dal mainframe informativo. Dove finisce la propaganda e inizia la verità? Dipende dalla sensibilità di chi si informa, la cyberbalcanizzazione è figlia del web e dei social. Detto questo è inutile far finta di nulla, la guerra è nel nostro giardino. Si può discutere se sia giusto o meno far giocare i tennisti russi,ma con pacatezza, vi ricordo che il CIO si è già espresso.
Esatto! Da che pulpito viene la predica. L’imperialismo va benissimo, perdiana, a patto che sia di marca anglosassone!
Tutti quelli che plaudono al governo inglese… È di questi giorni la notizia dell’estradizione di Julian Assange, probabilmente sarà carcere a vita negli Stati Uniti per avere diffuso le verità che non volete sentire, è questa la democrazia che vi piace? Vi meritate Gianni Riotta!
@ Asni (#3148090)
l’hai sparata grossa…fonte???
Grande Rublev, bella dichiarazione. D’accordo con djokovic questa volta
@ paola (#3148086)
cosi’ facendo ci guadagnerebbe il buon Roger, che per un altro annetto rimarrebbe in classifica!!
Certo certo, sta aumentando il consenso per Putin, certo certo…
Djokovic ha quasi azzeccato la “esternazione” questa volta: quando uno sportivo si intromette nella politica (io non mi vaccino e vado in Australia con ESENZIONE e lo urlo ai 4 venti, facendo politica sanitaria di cui sono in realta’ un totale ignorante) non finisce bene, eh no.
È un peccato che la generazione che ha vissuto il ventennio si stia estinguendo, per dar lezioni ai piagnoni del giorno d’oggi che si sentono sotto dittatura perché non possono parcheggiare in divieto di sosta.
Col CZ io si che mi sono scandalizzato, ma ognuno è libero di pensarla come vuole, io in queste 2 decadi ho visto giocare e vincere nei vari tornei tennisti ameri-cani e inglesi, nonostante Afghanistan e Iraq, senza contare la porcata fatta in questi giorni ai danni di Assange.
IPOCRITI AL CUBO
@ paola (#3147983)
Non credo proprio chi si dichiara apertamente contro la guerra di Putin da Russo e Bielorusso avrebbe invece tutta la solidarietà e appoggio, perché è una scelta coraggiosa.
Infatti parlo di guerra di Putin non dei Russi, anche se in questo momento la Russia si identifica anche come appoggio con Putin.
@ TifosoDelGrandeNovakDjokovic(ex SlamdogMillionaire) (#3148080)
ma falla finita con questa frase fatta
ma questo governo non eletto la smette di prendere decisioni di cui il popolo non è a favore? che questi decidono senza alcun consenso è una vergogna..allora facciamo così,visto che gli americani hanno bombardato mezzo mondo,escludiamo tutti gli atleti americani ok?
Ma dai… Non facciamo i ridicoli… Che stiamo andando a elemosinare gas ad altri Paesi tutt’altro che democratici.
ma se Roma è governata da atp che sono contro le discriminazioni …vedi ieri Wimbledon … perché ora vogliono fare la stessa cosa ??
C’è però una conseguenza non riportata in questo articolo: nel caso ciò accadesse, in futuro il Master 1000 di Roma verrà rimosso dal calendario Atp.
A differenza di Wimbledon su cui l’Atp può solo esprimere un parere non vincolante.
@ Helvetia (#3148064)
Basta con la presunta e sbandierata superiorità morale dell’occidente. Non vi basta lo schifo che ancora oggi viene perpetrato nel mondo con guerre e cittadini di serie A,B,C ? La decisione è talmente vergognosa che avrà come unica conseguenza quella dell’aumento dei consensi da parte di Putin (cosa che sta già accadendo a meno che non vi limitiate a leggere esclusivamente Corriere Repubblica e la Stampa.
@ No Way (#3148044)
Che ci vuoi fare, è la concorrenza…
Ho visto molte guerre ingiuste,ma mai nessun atleta delle nazioni aggressive è stato penalizzato.
@ paolo (#3148006)
sicuramente l’atp, che non può impedire questa decisione può, anzi deve, togliere i punti dal torneo di wimbledon ( ma anche queen’s e estbourne)
Da una parte vedere l’esclusione di gente antipatica e presuntuosa come Medvedev che dev’esser uno di quei filo-Putin come pochi.
D’altra dispiace per gente come Azarenka che da tempo ha lasciato il suo paese e condannato quella politica.
Le tenniste ucraine bonariamente e anche giustamente vengono in soccorso chiedendo l’esclusione solo di chi non rinnega la guerra,la cosa più giusta,ma pure il più Putiniano la rinnegherebbe,nelle due settimane di giugno-luglio, chiaramente.
Vai a vivere in Russia visto che qua non ti piace. Ma scommettiamo che dopo pochi giorni sotto una vera dittatura te ne torni qua con la coda tra le gambe?
Dopo lo dirai di Draghi e poi di Macron è ancora di Biden e chissà chi altro. La sveglia è suonata !!!!!
Scelta sicuramente discriminatoria.. gli atleti russi non hanno colpe ok… Però Wimbledon ha mandato un segnale moralmente ineccepibile non ci si può girare dall’ altra parte Wimbledon fa tennis e nel suo piccolo ha fatto qualcosa anche Roma dovrebbe fare così questa non è politica ma solidarietà e nessun russo può pensare di continuare la sua vita normalmente mentre il suo governo commette atrocità..
@ pastaldente (#3147980)
è il Mondo che vorrebbero ma l’occidente dimentica troppo spesso di non essere più la maggioranza…
In Francia dipende da chi vince le elezioni
Biden ? Credo più Bannon…
Scelta sicuramente discriminatoria.. gli atleti russi non hanno colpe ok… però è un segnale forte magari non fermerà la guerra
Decisione politica.
Continuiamo da prima della pandemia ad affrontare problemi straordinari con lo stesso approccio che affrontavamo prima con gli stessi strumenti abbarrocciati.
Comunque la si pensi su questa questione trovo superficiale come la si tratti, così superficiale e calata dall’alto come se i tifosi fossero dei bambini in grado di non capire risvolti pratici e morali sulla questione.
Secondo me vanno poste quindi due domande.
A) Proibire la partecipazione ad atleti russi e bielorussi agevola o penalizza Putin ?
B) Per la stessa questione è giusto e di insegnamento a questi ragazzi, oppure non ha nulla a che fare con lo sport ed allontana questi ragazzi dall’empatia Ucraina ed occidentale ?
Io sono una persona molto pratica e a mio avviso prima di scontrarci bisogna saper rispondere a queste domande .
Sarebbe meglio che i tennisti russi dicessero a chiare lettere ai loro tifosi russi che non possono giocare per colpa di Putin e non degli organizzator. Invece di fare dichiarazioni ambigue su premi da dare alle vittime senza compromettersi troppo!!
Invece magari è giustissimo che magari Medvedev meriterebbe di stare al primo posto ma dovendo saltare tornei nei prossimi mesi gli viene impedito. Poi inutile parlare di statistiche di settimane al numero 1 di Novak Djokovic se il tutto è viziato da questi provvedimenti e lo dico da fan del serbo.
E vogliamo parlare di quanto senza Rublev e Medvedev verrebbe falsato un torneo slam??
A questo punto se fossi l’ATP toglierei l’assegnazione dei punti a tutti questi tornei che fanno palesi discriminazioni.
Lasciate pure i premi in denaro, ma ai fini del ranking declassati a tornei di quartiere.
Ogni scusa è buona per introdurre una qualche restrizione. E poi c’è chi ride se qualcuno parla di dittatura
Mi sembra che vi preoccupiate più dei tennisti russi che della gente che muore in Ukraina. Loro cosa centrano?
Non entro nemmeno nel merito su chi ha ragione e chi ha torto nel conflitto, ma ogni guerra ha il suo prezzo e sono molti a doverlo pagare.
invece sono la stessa cosa…smettiamo con questa ipocrisia…non si tratta di un impiegato ma di uno sportivo che fa da cassa di risonanza in Russia..se vince vince la nazione…
quanto buonismo da salotto…si usa la parola discriminazione mentre chi muore sono gli ucraini…
“il popolo che poco può fare contro il suo despota” al 83% è d’accordo con Putin sull’invasione in Ucraina
Niente da fare, sesto post…
Bastano cinque minuti di disattenzione e la concorrenza per le poltronissime è agguerrita
Ma si, crollo di montepremi, due anni praticamente senza pubblico tranne il tiramolla la scorsa edizione per un po’ di spettatori per semifinali e finali, esclusioni di atleti, per giusti motivi di guerra, poi un ragazzo di 25 che magari fosse originario di 5.000 Km da Mosca, Djoko sì perché ha avuto il covid 5 mesi e 20 giorni porima del torneo ergo ha ancora il green pass naturale… beh sarà tutta colpa sua; purtroppo lo sappiamo poi quando si prende questo andazzo, grandi atleti che sotto di un break al primo set pensano già all’eventuale aereo per il torneo successivo, visto purtroppo che Roma come Montecarlo non fosse un Master 1000 spalmato su 11 giorni come invece ad esempio Miami ed Indian Wells, falsando i risultati… Fra l’altro si stanno vedendo Kazaki e Georgiani in tutti i tornei, che non son affatto affrancati dalla federazione russa a dirla tutta.. Per dire, la russa Alexandrova ieri sera a Stoccarda tirava a mille perché tanto non sa se i prossimi tornei li potrà giocare…
@ Albyx3 (#3148033)
L’importante è che Italia non faccia una stupidaggine come Wimbledon ( almeno questo )
@ Albyx3 (#3148023)
Non penso che l’esempio di Wimbledon sarà seguito da altri perché profondamente discriminatorio e ingiusto.
Le stesse parole di RUBLEV sono illuminanti.
Cosa possiamo aspettarci dal Regno Unito quando a guidare quel paese c’è un pazzo come Boris Jonhson ?
Ti assicuro che nessuno perderà il sonno causa tua assenza. E poi ti consiglio di stare attento con le parole.
C’è’ gente che non vede oltre il tennis, non capiscono che l’estromissione dei tennisti russi e bielo e’ solo una delle centinaia di iniziative che devono, tutte insieme fare pressione sulla Russia per isolarla. Non a caso tantissimi russi mandano i figli in occidente a vivere nell’aglio, sono diventati una minaccia per la pace !!!
@ Albyx3 (#3148023)
Perdonatemi ho comunque letto che Parigi dovrebbe esprimere totale neutralità, però si a mio parere altri paesi seguiranno questa linea.
Senza offesa ma il tuo è un commento piuttosto ridicolo. Ti consiglio di studiare un po’ di storia. Se c’è qualcuno che può (e deve) fare qualcosa contro putin è proprio il popolo russo.
Non ha nessun senso in quanto competizione per NAZIONALI. Il tennis è uno sport da singolo, non di squadra
@ paolo (#3148006)
Beh ma non pensi che dopo Wimbledon seguiranno altri paesi ospitanti tornei che banneranno gli atleti russi non mi sorprenderebbe se Parigi prendesse la stessa decisione per il Roland garros, la Gran Bretagna è stata solo la prima a farlo.
Ma chi c***o se ne frega dei balletti in una situazione del genere! Per fare un balletto è giusto escludere persone neutrali che hanno la sola colpa di essere nati in Russia?? Ma vi sentite quando parlate?? Non ho parole ragazzi.. ma ci pensate se fosse successo a voi?? È facile parlare quando non si rischia nulla. Perché non andate a combattere la mafia allora, visto che siete così coraggiosi. Mafia che noi abbiamo esportato in molte nazioni, le quali sarebbe corretto ci escludessero da tutto
@ paolo (#3148006)
ASCOLA E MEDITA cosa dice RUBLEV : Avrei potuto capire se escludere i giocatori russi e bielorussi avesse un qualche impatto, ma non servirà a niente e non cambierà niente. Quello che stanno facendo è una discriminazione nei nostri confronti.
Se ci fosse una dichiarazione da firmare che ci costringesse a donare tutto il montepremi agli aiuti umanitari, alle famiglie e ai bambi che soffrono, la firmeremmo. Penso che una mossa del genere almeno servirebbe davvero a qualcosa e mostrerebbe che il governo britannico è davvero dalla parte della pace e vuole dare una mano. A seconda dei risultati dei giocatori e delle giocatrici potrebbe anche venir fuori una cifra intorno al milione di sterline e penso sia una cifra enorme, che in due mesi nessun altro sport ha donato. Il tennis sarebbe il primo e unico sport a fare una donazione del genere e lo farebbe attraverso Wimbledon. In questo modo loro si prenderebbero tutta la gloria e il rispetto di tutti.
A parte che non dovrei perdere tempo a rispondere a uno che si mette pollice verde al suo stesso messaggio ma, visto che la russia sembra piacerti molto, perché non ci vai a vivere? Non sarà che ti fa comodo vivere invece in un paese democratico dove puoi esprimere liberamente la tua opinione?
Vai a vivere in russia oppure smettila di sputare nel piatto in cui mangi
@ enzolabarbera1938@libero.it (#3147987)
Si tratta di discriminazione verso la persona in quanto essere umano…
Se fanno causa i tennisti russi per me possono vincere pure la causa perché è chiaramente un elemento discriminatorio
Un conto è bandire la squadra ufficiale russa che rappresenta il paese un conto è bandire il tennista russa che non ha colpe se non il fatto di essere russo.
Ci rendiamo conto di quello che stiamo facendo ?
Allora perché non abbiamo bandito gli americani quando hanno attaccato IRAQ ?
@ Gabriele (#3147998)
No va bene hai fatto bene a rispondere, tra l’altro in maniera educata. Però a questo punto anche la nazionale di calcio cambiando nome, bandiera inno e tutto poteva partecipare ai mondiali. Per me non è una decisione così assurda
In quarant’anni di governi in Italia può succedere pure questo!!!
….non mi meraviglio più!!
Mi sfugge una cosa.
Perché impedire solo ai tennisti russi di competere?
Per coerenza dovremmo farlo in tutti gli sport, calcio compreso.
Quindi Miranchuk dell’Atalanta dovrebbe smettere immediatamente di giocare in serie A.
Poi perché fermarsi solo agli atleti?
Via anche tutti i lavoratori russi residenti in Italia, gli attori, i registi, gli artisti, ecc, in una terrificante escalation contro un popolo che poco può fare contro un despota che uccide senza pietà i suoi nemici, compresi quelli ricchi e potenti.
@ Gabriele (#3147994)
E’ stupido pensare una cosa del genere perché si tratta di discriminazione verso la persona…
Reato molto grave che la ATP e WTA hanno già condannato pesantemente.
Wimbledon rischia infatti di essere una pura esibizione.
Si parla di togliere i punti ATP e WTA
Ora è chiaro il concetto ?
Beh visto che in altri sport come quelli di squadra la Russia è stata squalificata non vedo tutte queste polemiche, che sia singolo o squadra il concetto è lo stesso.
Ti spiego una cosa che non è difficile da capire ma a quanto pare in molti fate fatica. Per sbarazzarsi di putin non possiamo invadere la Russia o bombardare il Cremlino. Questo ti è chiaro? Bene allora vuol dire che dovranno essere gli stessi cittadini russi a “sollevarlo” dall’incarico.
Sanzionarli economicamente ed escluderli da tutto, togliergli Netflix e l’iphone ecc sono tutte strategie messe in campo per spingerli in quella direzione. Prima si stancheranno di chi li governa e prima si daranno una mossa a cambiare le cose.
Wimbledon! Tradizione vuole che la sera della premiazione, il vincitore del torneo maschile e la vincitrice di quello femminile, diano inizio ai festeggiamenti, aprendo le danze. Ricordo un ballo Connors-Everet e più recente Djokovich-Serena Williams. Ve lo immaginate qualcosa del genere con due atleti russi? “Impossible” per gl’inglesi. Picciotti, al solito prima di parlare, bisogna conoscere. enzo
Beh, il tema è che alle Olimpiade gareggi si individualmente ma rappresentando la tua nazione di cui simbolicamente e non porti la bandiera. Il circuito tennistico è invece puramente individuale e quindi voglio dire tu competi per te stesso. Non è la Coppa Davis. Solo per chiarire il punto eh, poi si puo anche concordare, per carità
Ma voi state male…manica di ipocriti..governo inglese..il più guerrafondaio dell’ era moderna
Che commenti ignoranti… Se sarà così di sicuro non andrò a vedere il torneo
Perche evidentemente non è cosi stupida come tu e altri pensate
Draghi comincia a pensare di essere un Re! Come Re vuole evitare lo stesso imbarazzo della famiglia reale inglese.
I troppi poteri avuti per il covid, sta dando alla testa a questi nostri mediocri governanti.
La decisione di Wimledon non è campata in aria. Supponete che Medvedev, ne ha le capacità, vinca il torneo. La premiazione prevede l’alza bandiera del suo paese e l’esecuzione dell’inno nazionale russo. Inconcepibile da parte degli inglesi. Modificano ii cerimoniale? Non ci pensano neppure, gl’inglesi sono oltremodo tradizionalisti. enzo
Ma dopo la figura di m, taci va!
invece sono loro stessi i responsabili…piaccia o no ma la democrazia del tuo paese passa dai cittadini…e le dittature si cibano delle vittorie degli sportivi…. perché queste arrivano soprattutto al popolino..devono essere affogate le dittature..come sta facendo Putin con Mariupol che sta facendo morire di fame la resistenza….e noi bisogna affamare le dittature con ogni mezzo…no gas no petrolio embargo totale..
Perché non si sta parlando di nazionale (russa) ma di nazionalità, due cose ben distinte.
@ Adriano non Panatta (#3147973)
chiamalo embargo o russofobia.. tutto cio’è illogico come dice rublev perchè poi cresce nelle popolazioni l’antisemitismo, con brutti episodi presenti già nelle scuole nei confronti dei bambini russi picchiati per la loro nazionalità
E’ una gara per chi si professi più servo degli americani, gli inglesi sono imbattibili, Draghi cerca un posto alla Nato, sarà come sempre lautamente retribuito.
poi facciamo lo stesso con Israele, la Cina, il Medioriente, magari anche con gli USA, e Inghilterra, mmm che bella prospettiva,
oppure il mondo ruota intorno alla NATO?
in pratica si afferma che i cittadini russi non sono graditi sul suolo inglese e italiano.
la russia potrebbe fare la stessa cosa per un escalation che potrebbe essere molto pericolosa
A seguire le cazzate altre, quando non le pensiamo prima noi, siamo bravissimi!
Se in Italia ripetiamo lo stesso errore degli inglesi escludendo i tennisti russi facciamo una figura di m….
Come si può anche pensare di fare una cosa simile e cosi stupida???????
Decisione auspicabile, ci deve essere un embargo totale contro la Russia, come unico compromesso possibile si potrebbe fare eccezione per:Atleti, cantanti, registi, attori ecc ecc che apertamente si dissocino dalla guerra di Putin e da
Speriamo sia vero e che russi e bielorussi vadano a giocare tornei nelle loro rispettive madrepatrie. Vedrete che così prima o poi si stancheranno di chi li governa e cominceranno a fare qualcosa per cambiare il loro paese.
Non frega niente a nessuno sentirli dire no war please.
Ci vogliono i fatti.
Dai che tra un po’ i tabelloni li fa direttamente Biden…
@ solotifo (#3147965)
Ma cosa significa, rappresentano quel paese. È una linea che è stata presa dal comitato Olimpico 2 mesi fa, non capisco perché solo nel tennis ci si scandalizzi di questa cosa
Concordo
Se potrà servire a chiudere questo conflitto bellico ok, ma dubito
Ce la puoi fare !!!!
E’ un enorme fesseria penalizzare dei ragazzi che non hanno nulla a che vedere con tutto quello che sta accadendo.