Da Chiasso Copertina, WTA

Axion Open Chiasso: Derby Bronzetti vs Di Giuseppe per l’accesso alle semifinali. Vikhlyantseva: “Wimbledon? Noi atleti russi non abbiamo colpe”

21/04/2022 19:32 11 commenti
Natalia Vikhlyantseva - Foto Giovanna Lovisetti
Natalia Vikhlyantseva - Foto Giovanna Lovisetti

Lucia Bronzetti stacca il pass per i quarti di finale della 10ª edizione dell’Axion Open. L’azzurra, numero uno del seeding, si fa strada nell’evento da $60.000 dell’ITF Women’s World Tennis Tour battendo Oksana Selekhmeteva per 7-5 6-3. In queste giornate i campi del Tennis Club Chiasso hanno registrato la caduta di teste di serie importanti, il tutto sulla carta va a favore dell’attuale numero 88 WTA, che in carriera non ha ancora conquistato un titolo di questo prestigio. Sulla terra rossa ticinese queste prime giornate hanno registrato un livello di tennis molto alto, la classifica attuale di alcune atlete ancora in corsa infatti non rispecchia l’effettivo valore di gioco. Sicuramente è il caso di Martina Di Giuseppe, prossima avversaria di Lucia Bronzetti, e Natalia Vikhlyantseva, ex numero 54 WTA che ha iniziato il suo torneo partendo dalle qualificazioni.

Vikhlyantseva: “Wimbledon? Noi atleti russi non abbiamo colpe” – Dopo aver superato a pieni voti il tabellone cadetto e aver sconfitto la terza testa di serie Rebeka Masarova in main draw, la russa Natalia Vikhlyantseva ha conquistato il biglietto per i quarti di finale battendo la ceca Miriam Kolodziejova con lo score di 6-2 4-6 6-4. “Guidavo il punteggio per 6-2 4-2 ma Miriam è stata brava a rientrare, la conoscevo e sapevo di non poter abbassare la guardia – le parole della giocatrice classe 1997 -. Qui a Chiasso ho trovato un posto molto familiare e sono molto contenta di aver già vinto quattro partite trovando continuità. Il club è compatto, è tutto a portata di mano e sugli spalti c’è una bella atmosfera, cosa non scontata”. Dopo aver sfiorato la top 50 mondiale all’età di vent’anni, Vikhlyantseva è scesa in classifica ed è attualmente numero 257 WTA, la rincorsa riparte proprio da qui: “Quando sei giovane giochi e basta, non pensi all’avversaria, sei più libera. È quando arrivi vicino alle prime cinquanta che devi iniziare a lavorare più duramente per fare un ulteriore salto ed io forse ho fatto qualche scelta sbagliata. La classifica però non è un’ossessione adesso, penso a godermi ogni torneo dando il massimo”. Nel breve termine un obiettivo sarà sicuramente quello di giocarsi le proprie carte nelle qualificazioni dei tornei del grande slam, cosa che la tennista russa non potrà fare a Wimbledon: “Sono russa e vivo in Russia, ma sono una tennista e faccio il mio lavoro: penso a giocare. Da qualche mese scendiamo in campo senza bandiera e senza rappresentare nessuno, se non noi stessi. Wimbledon è il mio torneo preferito e mi dispiace dover saltare le qualificazioni, alla fine non credo ci siano colpe da attribuire a noi atleti”.

Di Giuseppe supera la ticinese Bandecchi in tre set – Il premio virtuale di match più bello di giornata va alla sfida tra Martina Di Giuseppe e Susan Bandecchi, che ha aperto il programma del centrale. La giocatrice italiana ha estromesso la ticinese dal torneo di casa con il punteggio di 4-6 6-3 7-5, maturato in 2 ore e 26 minuti. “Ho conquistato la vittoria in una partita dura sotto tanti punti di vista – commenta di Di Giuseppe -. Susan è partita forte al servizio, ma nell’arco del match è calata ed è lì che io ho provato a spingere di più. Il terzo set poi è stata una vera lotta di nervi”. Reduce dalla finale raggiunta all’ITF W25 di Oeiras, la tennista laziale ha trovato nuova linfa e ha impattato al meglio l’avventura all’Axion Open: “Non mi aspettavo di poter fare così bene in Portogallo, solitamente il vento da quelle parti condiziona il mio gioco, pensare che nel 2021 persi per tre volte consecutive al primo turno. Nell’ultimo periodo sono tornata a divertirmi e questo è fondamentale per me dopo che negli ultimi anni le cose non sono andate benissimo. Ho gestito male delle situazioni dopo la pandemia e avevo perso un po’ di piacere nel giocare”. Se Martina Di Giuseppe sarà la prossima avversaria di Lucia Bronzetti nei quarti di finale, Natalia Vikhlyantseva se la vedrà contro la 19enne svizzera Sebastianna Scilipoti. Al via grazie ad una wild card, l’ex top 20 under 18 ha vinto in rimonta su Irene Burillo Escorihuela per 3-6 6-2 7-6(3). Nella parte bassa del tabellone è incontenibile la cavalcata di Raluca Serban, fresca campionessa del $60.000 dollari di Bellinzona, che ha regolato con un doppio 6-2 Aliona Bolsova. Finalista a Chiasso nel 2018, la cipriota, al tempo in campo con cittadinanza rumena, ha anche giocato le competizioni a squadre con i colori del TC Chiasso.

I risultati di giovedì 21 aprile

2° turno
Lucia Bronzetti (1) b. Oksana Selekhmeteva 7-5 6-3
Martina Di Giuseppe (SE) b. Susan Bandecchi 4-6 6-3 7-5
Natalia Vikhlyantseva (Q) b. Miriam Kolodziejova (Q) 6-2 4-6 6-4
Sebastianna Scilipoti (WC) b. Irene Burillo Escorihuela (Q) 3-6 7-2 7-6(3)
Reka Luca Jani (6) b. Erika Andreeva (Q) 6-2 6-1
Yuki Naito b. Celine Naef (WC) 6-1 6-2
Raluca Serban (SE) b. Aliona Bolsova 6-2 6-2


TAG: , ,

11 commenti. Lasciane uno!

Alessandro6.9 22-04-2022 18:00

Scritto da MarcoMpubblicaciochevuole

Scritto da caepit
Concordo con ATP e WTA e non con Winmbledon: non può essere lo sport il luogo dove si emettono giudizi politici, sarebbe troppo difficile stabilire quali paesi sbagliano e quali no, e quali giocatotri rimarrebbero meritevoli di giocare: forse sarebbero molto pochi ! Assurdo.
Ma aldilà di questo Vikhlyantseva dice di essere russa e pensare solo al tennis, ed è proprio questo il problema dei tennisti russi, che non prendono una posizione. Preferirei mi spiegassero che, al contrario di come credo, l’odio tra i cittadini del Dombass orientale sia stato creato dagli ucraini e non dai russi, preferirei discutere con loro della liberta di stampa in Russia e da noi. Mi piacerebbe sapere da loro se lo scontro in Ucraina è occasionale (ad esempio per denazificare il Dombass), o un attacco alla democrazia e alla libertà, non solo degli ucraini.
Preferirei sentirli informati sui fatti e parlarne favorendo la comprensione tra i popoli.
Credo che conoscendo bene entrambi i contendenti siano in posizione privilegiata per dare un contributo alla pace. Mi domando perchè non avvertono il dovere di farlo.

Forse confondi l’importanza anche mediatica di questa atleta, che rasenta lo zero e difatti qui molti si aspettavano che la mediocre In Albon la facesse fuori subito a questo ITF, con la ribalta mediatica delle sue connazionali Sharapova,(che forse avrebbe potuto esprimersi in merito al posto di mostrare il pancione sulla battigia), di una Kutnetsova dei primi anni quando ella fosse nota ai russi, che negli ultimi anni nemmeno la riconoscevano alla dogana, o di una Safina

No, ma dico, ma siete fuori di testa? Giudici da salotto che invitano gli altri a prendere posizione perché voi che non avete interessi in gioco, come la vostra vita e quella dei vostri familiari, amici o cari, vi potete permettere di stare da una parte?
Voi siete quelli che danno aria ai denti, aprendo la bocca e sparando sentenze e condanne, come se fosse facile. Vi vorrei vedere a farla facile o magari a dire le stesse cose sui vostri nonni o forse genitori, che si trovarono nella stessa situazione di tanti civili, che per quieto vivere, forse un po vigliacco, decisero di voltarsi da un’altra parte, quando anche l’Italia esercitò l’imperialismo, con tutto quello che ne discese.
FINITELA. Una volta per tutte di dire cazzate, perché voi al posto dei tennisti russi e bielorussi fareste la stessa cosa e pensereste soltanto a giocare a tennis.
FINITELA,una volta per tutte di chiedere ad altri di prendere posizioni, che voi nella vostra codardia non prenderesti mai per paura.
FINITELA, una volta per tutte, di fare i saccenti su cose che neanche voi sapete esattamente, della polveriera dell’est ucraino filorusso.
SMETTETELA di pensare con molta ottusità, che voi avete chiare le cose da permettersi opinioni nette, e chi le vive di persona debba fare le stesse vostre stupide considerazioni
GLI SPORTIVI, TENNISTI E NON CHE GAREGGIANO INDIVIDUALMENTE, NON HANNO ALCUNA COLPA E NON SONO AFFATTO CONNIVENTI CON CHI HA POTERI POLITICI.
Non chiedete a loro atti di eroismo, che voi avreste meno di loro, e lasciate che si possano occupare del loro lavoro, per quanto fare sport ad alti livelli sia un privilegio, a volte anche ben remunerato.

11
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
MarcoMpubblicaciochevuole 22-04-2022 12:25

Scritto da caepit
Concordo con ATP e WTA e non con Winmbledon: non può essere lo sport il luogo dove si emettono giudizi politici, sarebbe troppo difficile stabilire quali paesi sbagliano e quali no, e quali giocatotri rimarrebbero meritevoli di giocare: forse sarebbero molto pochi ! Assurdo.
Ma aldilà di questo Vikhlyantseva dice di essere russa e pensare solo al tennis, ed è proprio questo il problema dei tennisti russi, che non prendono una posizione. Preferirei mi spiegassero che, al contrario di come credo, l’odio tra i cittadini del Dombass orientale sia stato creato dagli ucraini e non dai russi, preferirei discutere con loro della liberta di stampa in Russia e da noi. Mi piacerebbe sapere da loro se lo scontro in Ucraina è occasionale (ad esempio per denazificare il Dombass), o un attacco alla democrazia e alla libertà, non solo degli ucraini.
Preferirei sentirli informati sui fatti e parlarne favorendo la comprensione tra i popoli.
Credo che conoscendo bene entrambi i contendenti siano in posizione privilegiata per dare un contributo alla pace. Mi domando perchè non avvertono il dovere di farlo.

Forse confondi l’importanza anche mediatica di questa atleta, che rasenta lo zero e difatti qui molti si aspettavano che la mediocre In Albon la facesse fuori subito a questo ITF, con la ribalta mediatica delle sue connazionali Sharapova,(che forse avrebbe potuto esprimersi in merito al posto di mostrare il pancione sulla battigia), di una Kutnetsova dei primi anni quando ella fosse nota ai russi, che negli ultimi anni nemmeno la riconoscevano alla dogana, o di una Safina

10
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Atibaia (Guest) 22-04-2022 12:06

Scritto da Atibaia

Scritto da Federico
Quello che dice Vikhlyantseva è la realtà, che solo l’utente Gaz finge di non capire. I tornei giovanili sono un lancio, una possibilità, ma niente di più. Anzi, per molte possono essere una caduta libera. Dipende da troppe cose, inutile e sciocco dire “quella a 14 anni ha una striscia di 20 vittorie consecutive nei 25 mila dollari”. Il salto tra le pro e la pressione correlata possono fare tanti danni, per non parlare degli infortuni. Gli esempi sono innumerevoli. Quindi a che serve andare a scovare le ragazzine per dire “io l’avevo notata subito”? A niente, se non ad alimentare il proprio ego

Perfetta e semplice visione oggettiva delle cose.
Giovani promesse che possono o non possono essere campioni o buoni professionisti (nella maggioranza dei caso si perdono).
Ovviamente una persona che non ha niente da fare nella vita che leggersi tutti i risultati delle baby straniere e sparare centinaia e centinaia do nono do fenomene è ovvio che una di queste si affermi.
Che questo tizio strampalato poi rivendichi i cosidetti diritti d’autore ah io l’avevo detto beh a questo punto forse solo una camicia di forza sarebbe utile.

*Di nomi

9
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Atibaia (Guest) 22-04-2022 12:04

Scritto da Federico
Quello che dice Vikhlyantseva è la realtà, che solo l’utente Gaz finge di non capire. I tornei giovanili sono un lancio, una possibilità, ma niente di più. Anzi, per molte possono essere una caduta libera. Dipende da troppe cose, inutile e sciocco dire “quella a 14 anni ha una striscia di 20 vittorie consecutive nei 25 mila dollari”. Il salto tra le pro e la pressione correlata possono fare tanti danni, per non parlare degli infortuni. Gli esempi sono innumerevoli. Quindi a che serve andare a scovare le ragazzine per dire “io l’avevo notata subito”? A niente, se non ad alimentare il proprio ego

Perfetta e semplice visione oggettiva delle cose.
Giovani promesse che possono o non possono essere campioni o buoni professionisti (nella maggioranza dei caso si perdono).
Ovviamente una persona che non ha niente da fare nella vita che leggersi tutti i risultati delle baby straniere e sparare centinaia e centinaia do nono do fenomene è ovvio che una di queste si affermi.
Che questo tizio strampalato poi rivendichi i cosidetti diritti d’autore ah io l’avevo detto beh a questo punto forse solo una camicia di forza sarebbe utile.

8
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Atibaia (Guest) 22-04-2022 11:53

Scritto da caepit
Concordo con ATP e WTA e non con Winmbledon: non può essere lo sport il luogo dove si emettono giudizi politici, sarebbe troppo difficile stabilire quali paesi sbagliano e quali no, e quali giocatotri rimarrebbero meritevoli di giocare: forse sarebbero molto pochi ! Assurdo.
Ma aldilà di questo Vikhlyantseva dice di essere russa e pensare solo al tennis, ed è proprio questo il problema dei tennisti russi, che non prendono una posizione. Preferirei mi spiegassero che, al contrario di come credo, l’odio tra i cittadini del Dombass orientale sia stato creato dagli ucraini e non dai russi, preferirei discutere con loro della liberta di stampa in Russia e da noi. Mi piacerebbe sapere da loro se lo scontro in Ucraina è occasionale (ad esempio per denazificare il Dombass), o un attacco alla democrazia e alla libertà, non solo degli ucraini.
Preferirei sentirli informati sui fatti e parlarne favorendo la comprensione tra i popoli.
Credo che conoscendo bene entrambi i contendenti siano in posizione privilegiata per dare un contributo alla pace. Mi domando perchè non avvertono il dovere di farlo.

Difficile non essere d’accordo con te.

7
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
MarcoMpubblicaciochevuole 22-04-2022 10:40

La ragazza intervistata ha davvero un tennis solido e piacevole

6
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
caepit (Guest) 22-04-2022 08:02

Concordo con ATP e WTA e non con Winmbledon: non può essere lo sport il luogo dove si emettono giudizi politici, sarebbe troppo difficile stabilire quali paesi sbagliano e quali no, e quali giocatotri rimarrebbero meritevoli di giocare: forse sarebbero molto pochi ! Assurdo.
Ma aldilà di questo Vikhlyantseva dice di essere russa e pensare solo al tennis, ed è proprio questo il problema dei tennisti russi, che non prendono una posizione. Preferirei mi spiegassero che, al contrario di come credo, l’odio tra i cittadini del Dombass orientale sia stato creato dagli ucraini e non dai russi, preferirei discutere con loro della liberta di stampa in Russia e da noi. Mi piacerebbe sapere da loro se lo scontro in Ucraina è occasionale (ad esempio per denazificare il Dombass), o un attacco alla democrazia e alla libertà, non solo degli ucraini.
Preferirei sentirli informati sui fatti e parlarne favorendo la comprensione tra i popoli.
Credo che conoscendo bene entrambi i contendenti siano in posizione privilegiata per dare un contributo alla pace. Mi domando perchè non avvertono il dovere di farlo.

5
Replica | Quota | 1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: gio60
Egbedi (Guest) 21-04-2022 22:29

Tifo Digiu, per Parigi..

4
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
magilla (Guest) 21-04-2022 20:09

Brava anche la stefanini nel pari livello USA….battuta la Babos!

3
Replica | Quota | 1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: Forza ragazzi
Federico (Guest) 21-04-2022 19:49

Quello che dice Vikhlyantseva è la realtà, che solo l’utente Gaz finge di non capire. I tornei giovanili sono un lancio, una possibilità, ma niente di più. Anzi, per molte possono essere una caduta libera. Dipende da troppe cose, inutile e sciocco dire “quella a 14 anni ha una striscia di 20 vittorie consecutive nei 25 mila dollari”. Il salto tra le pro e la pressione correlata possono fare tanti danni, per non parlare degli infortuni. Gli esempi sono innumerevoli. Quindi a che serve andare a scovare le ragazzine per dire “io l’avevo notata subito”? A niente, se non ad alimentare il proprio ego

2
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Andreas Seppi 21-04-2022 19:38

Bravissima Lucia e la Digiu

1
Replica | Quota | 1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: Marco M.