Da Chiasso: Occhi puntati su Elsa Jacquemot “imparo a gestire la pressione e sogno la top 100”
La 10ª edizione dell’Axion Open ha preso il via con gli incontri del tabellone di qualificazione. Il Tennis Club Chiasso, teatro del torneo da $60.000 dell’ITF Women’s World Tennis Tour, ha accolto le protagoniste delle qualificazioni e le giocatrici del main draw, che faranno il loro esordio nei prossimi giorni. Subito grande entusiasmo sugli spalti del club ticinese, frutto della grande attesa per il ritorno della rassegna, tornata in calendario dopo due anni. La grande novità del 2022 è l’upgrade del montepremi, determinante il sostegno di Swiss Tennis e del main sponsor Axion Swiss Bank che ha rinnovato il sodalizio inaugurato con successo nel 2019.
Debutto flash per Elsa Jacquemot – Subito occhi puntati su Elsa Jacquemot, prima testa di serie del tabellone di qualificazioni. La giovane atleta di Lione, numero 1 della classifica mondiale under 18, ha archiviato con un agevole 6-0 6-0 l’incontro d’esordio contro la wild card svizzera Jade Haller. “Sono a Chiasso per la prima volta, ma devo dire che l’impatto con il circolo è stato ottimo – le parole della 18enne, nel 2020 campionessa del Roland Garros junior -. Sono soddisfatta del mio debutto, ho giocato un match concreto e domani proverò a staccare il pass per il main draw”. Dopo un 2021 diviso tra circuito pro e grandi appuntamenti under 18, Elsa ha compiuto in questa stagione il salto definitivo tra i professionisti: “Sicuramente ho trovato rivali più esperte e più complete sul piano fisico ed atletico. Fuori dal campo cambiano tanto i rapporti umani perché qui ci sono tenniste di ogni età, mentre nel circuito junior eravamo tutte della stessa età e alla fine eravamo sempre le stesse”. In un momento di ricambio generazionale per il tennis transalpino, sono ovviamente tante le aspettative sul futuro di Jacquemot: “La vittoria del Roland Garros junior 2020 è motivo di orgoglio ma è stata anche fonte di stress. Da quel momento ho avuto gli occhi puntati addosso e non è stato facile gestire tutto questo a primo impatto. Non posso però lamentarmi, fa parte del percorso per arrivare dove sogno. Billie Jean King Cup? Il mio obiettivo è quello di entrare presto in top 100 e mi piacerebbe giocare per la Francia”. Nelle altre sfide del tabellone cadetto non steccano le teste di serie. Vittorie per Irene Burillo Escorihuela, Erika Andreeva e l’ex numero 54 WTA Natalia Vikhlyantseva. L’unica svizzera ad avanzare è Jenny Duerst, che si aggiudica il derby contro Sandy Marti. Cede dopo un ottimo match la wild card Katerina Tsygourova, che si arrende a Nika Radisic con lo score di 6-4 6-2. Impresa per Rubina De Ponti, che dopo essersi aggiudicata la wild card vincendo il torneo Road to Axion Open, ha battuto Yana Morderger con il risultato di 1-6 7-5 15-13. La riminese, residente da anni in Ticino, affronterà Anna Siskova per un posto in main draw.
Sorteggiato il main draw, esordio per In-Albon e Waltert – Con tre incontri in programma, la giornata di martedì 19 aprile sancirà anche l’inizio del tabellone principale. Subito in campo le svizzere Ylena In-Albon e Simona Waltert, che se la vedranno rispettivamente contro Yuki Naito e la numero quattro del seeding Anna Blinkova. Lucia Bronzetti, arrivata a Chiasso dopo il weekend passato in nazionale, attende una qualificata al primo round; stesso discorso per Rebeka Masarova e Polona Hercog. Sarà invece un esordio impegnativo per la numero due del torneo Mihaela Buzarnescu, che affronterà la cipriota Raluca Serban, fresca campionessa del W60 di Bellinzona.
I risultati di lunedì 22 aprile
1° turno qualificazioni
(1) Elsa Jacquemot b. (WC) Jade Haller 6-0 6-0
Federica Arcidiacono b. (16) Tayisiya Morderger 6-3 6-4
(2) Irene Burillo Escorihuela b. (WC) Liriza Selishta 6-0 6-0
Sarah-Rebecca Sekulic b. Malene Helgo 6-3 6-4
(3) Natalia Vikhlyantseva b. (WC) Samira De Stefano 6-1 6-3
(12) Stefania Rubini b. Emily Seibold 6-3 6-2
(4) Erika Andreeva b. Ashley Lahey 7-6(4) 6-2
(13) Nika Radisic b. (WC) Katerina Tsygourova 6-4 6-2
(5) Anna Siskova b. Emily Webley-Smith 6-3 6-4
(WC) Rubina Marta De Ponti b. (11) Yana Morderger 1-6 7-5 15-13
(6) Miriam Kolodziejova b. Beatrice Gumulya 6-2 6-1
(14) Anastasia Deituc b. Emily Appleton 6-2 6-1
(7) Justina Mikulskyte b. Nadine Keller 6-0 6-4
(15) Jenny Duerst b. Sandy Marti 6-4 6-0
(8) Dalila Jakupovic b. Fiona Ganz 6-1 6-0
(10) Alice Rame b. Lucia Cortez Llorca 7-5 7-5
TAG: Elsa Jacquemot, ITF Chiasso
5 commenti
Brava la De Ponti… Forza
Vedo c’è anche Erika Andreeva. Nell’ultimo 60 ha regalato punti importanti alle sue avversarie in tutte le partite che ha fatto. Avrebbe potuto vincere spessissimo con molta tranquillità ma sempre è riuscita a complicarsi la vita. Parlo proprio di rigori a porta vuota… speriamo per lei sia stato solo un periodo passeggero.
Se ritrova tranquillità potrebbe anche vincere a Chiasso.
😳
La scorsa settimana nella vicina Bellinzona ha giocato male salvo un improbabile recupero al terzo set , poi davvero la ragazza è “pelle ed ossa” esageratamente
Importante il passaggio dove dice quanto possa essere difficile gestire la pressione dopo aver vinto uno slam,le aspettative intorno che possono travolgerti,la qual cosa riporta alla storia della Badosa,da lei spesso raccontata,ci sono voluti anni,e stiamo parlando solo di slam juniores.