Al Città di Firenze Under 18 siamo agli ottavi di finale
Il 45ª edizione del Torneo Internazionale Giovanile Under 18 “Città di Firenze” si allinea agli ottavi di finale e sono numerosi gli italiani ancora protagonisti della kermesse giovanile fiorentina, con ingresso libero, che fa ripartire il tennis junior di alto livello.
E la sorpresa arriva proprio dal ligure, che si allena all’Accademia di Piatti, Giacomo Nosei che dopo aver superato tre turni di qualificazione sconfigge il favorito del tabellone, il tedesco Liam Gavrielides, per 64 60 “Ho giocato molto bene il primo set – spiega Nosei – poi ad inizio secondo set ho tenuto e lui ha iniziato a sbagliare e così ho approfittato del momento e sono riuscito a vincere anche questa gara”. Il match più divertente e combattuto al maschile è stato quello tra Niccolò Ciavarella e il polacco Maciej Kos terminato per l’azzurro 67 76 75. Dopo 3 ore di gioco l’italiano ha portato a casa il match. Ben i due svizzeri che superano il turno Manfredi Graziani e Andrin Casanova e lo sloveno Matic Kriznik che prevale sull’italiano Jacopo Bilardo per 63 64.
Nel tabellone femminile avanzano le prime due favorite. Evialina Laskevich che gioca senza bandiera, supera Denise Valente 75 60 e l’olandese Isis Louise Van den Broek (2) prevale su Gaia Greco per 36 63 61. Tutto il pubblico del Circolo Tennis Firenze si è poi assiepato sul campo Palazzina per applaudire Anna Paradisi che in due set (64 64) ha la meglio sull’estone Elisabeth Iila “Giocare in casa non è mai facile e poi era da un po’ che non giocavo più in Italia e al Circolo del Tennis – spiega Paradisi che si allena all’Accademia Rafa Nadal in Spagna – all’inizio ero un po’ tesa poi ho iniziato a giocare il mio tennis e sono riuscita a superare il turno”. Ora per la giocatrice toscana il derby con Vittoria Paganetti. Chi vince affronterà nei quarti la numero uno.
Iniziati anche i tornei di doppio che avranno la propria conclusione domenica 17 aprile con la coppia Evialina Laskevic ed Ella McDonald come favorite nel tabellone femminile con numero due il duo composto da Paradisi e Vandenbroek. Nel maschile il duo azzurro Niccolò Ciavarella e Daniele Minighini precede la coppia Maciej Kos e Stepan Mruzek.
Molto seguito e con tanta partecipazione il primo incontro con gli specialisti dell’Ospedale Pediatrico Meyer che ha trattato il tema “Sport e sana alimentazione”, venerdi 15 aprile alle 17 il secondo appuntamento parlerà di “Sport e prevenzione, la possibilità di un’attività fisica per tutti” sempre con i medici e gli specialisti dell’ospedale Meyer.
Il direttore del torneo è Giovanni Del Panta mentre il giudice arbitro della manifestazione è l’esperto Sebastiano Cavarra.
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Considera che 3 anni di differenza fanno tanto. A 15 sei un adolescente in piena crescita, a 18 sei quasi un uomo. Il fatto che un 2007 abbia giocato alla pari per un set con un 2004
Molto forte mi fa ben sperare. Vedrai che fra qualche anno il servizio sarà un’arma perché Cina’ arriverà almeno a 1,90.
Stamattina son passato dal CT e ho visto il match di Cinà. Il ragazzino è bravo, completo, molto composto in campo e molto alto – però ancora molto leggero, sia come struttura fisica che come peso di palla. Servizio pressoché nullo, ancora da ragazzino, e invece da quell’altezza dovrà necessariamente renderlo un’arma. L’avversario era tal Djuric, un serbo fisicamente già adulto che tirava delle mazzate spaventose, un po’ falloso ma con una prima palla e un dritto di livello assoluto. Nel primo set il nostro è stato letteralmente spazzato via, poi ha messo su un’ammirevole battaglia, riuscendo a issarsi fino al TB dove ha salvato svariati match point prima di cedere 12-10 o qualcosa del genere. Nel complesso Cinà mi sembra ovviamente un grande prospetto, e non credo che esistano molti quindicenni al mondo già capaci di competere a quel livello. Detto ciò, non è Alcaraz ed è ancora ben lontano dal poter giocare con i grandi. I prossimi due anni ci diranno se riuscirà a metter su abbastanza potenza di fuoco per stare a livelli importanti.
Anche questo Djuric, francamente, mi sembra avere le armi per guadagnarsi il pane con la rachhetta.
Lindiano è buono ma Come 2007 che il nostro Cina sia un fenomeno…diamo tempo al tempo..senza mettere fretta ne fare pressione.
Già vincitore del Eddie Herr u12 qualche anno fa e numero 1 u14 (quando si allenava e viveva ancora in India). Da 1 anno circa, forse meno, è da Piatti.
Il torneo si vede da qualche parte?
Inaspettata e sorprendente vittoria di Nosei(qualificato, n.240)sulla TDS n.1. Molto bravo. Altro 2005 che si mette in mostra
Te ne segnalo un altro..
MANAS DHAMNE.
Indiano classe 2007, talento cristallino, è la punta di diamante dell’accademia di Piatti
Segnalo un nome che presto sentiremo parlare nel circuito pro..
MARTIN LANDALUCE.
Spagnolo, classe 2006, sta letteralmente dominando qualsiasi avversario nell’ultimo periodo.
Fisico spaventoso per l’età.. a mio parere potrebbe anche una wc per Barcellona
Federico Cinà ha vinto oggi 😉