Da Barletta: Il resoconto di giornata. Fuori Pellegrino, Passaro e Bonadio (con il programma di domani)
Secondo turno non favorevole agli italiani, impegnati alla 22esima edizione dell’Open di Barletta-Trofeo Lapulita&Service. Giornata storta per il beniamino di casa Andrea Pellegrino, per la wild card Francesco Passaro e per Riccardo Bonadio.
Il 25enne pugliese si è dovuto arrendere in due set, al ceco Zdenek Kolar (testa di serie numero 3 del torneo). Più combattuto il primo parziale, perso da Pellegrino per 3/6. Nessun segnale di reazione da parte del biscegliese, che ha ceduto il secondo set per 2/6. Grande rammarico per il giovane Passaro che, a fronte di una buona partenza contro il serbo Miljan Zekic, ha mollato alla distanza. Primo set all’italiano per 6/2, secondo parziale vinto dal serbo ai vantaggi 7/6, e terzo set senza storia con un 6/0 frutto di una caduta sul piano nervoso. Un infortunio al terzo set ha frenato, invece, la corsa di Riccardo Bonadio nella sfida contro il russo Alexander Shevchenko. Anche per lui una buonissima partenza con la vittoria al primo set per 6/3. Secondo parziale perso 7/6, e poi l’italiano è bloccato dai crampi sullo 0/3 dell’ultimo set.
Oltre a Kolar, Zekic e Shevchenko vola al terzo turno del challenger Atp anche l’olandese Jelle Sels, che ha superato (5/7, 6/1, 7/5) il bielorusso Nerman Fatic. Domani, sui campi in terra rossa del circolo “Simmen” di Barletta, sono in programma gli altri match del singolare, per completare il secondo turno del tabellone principale. Ancora tre italiani in gioco: Luca Nardi che affronta il rumeno Marius Copil, poi Matteo Arnaldi che sfida il francese Geoffrey Blancaneaux, ed infine Luciano Darderi che se la dovrà vedere con il francese Enzo Couacaud.
Intanto, oggi grande successo per l’esibizione del “wheelchair tennis”, ovvero il tennis in carrozzina. Alla presenza del responsabile “wheelchair tennis” della Fit, Gianluca Vignali, tre atleti portatori di handicap hanno svolto una lezione con i tecnici specializzati. L’organizzazione del torneo si è anche impegnata, in collaborazione con il circolo “Simmen”, a fornire tre mesi gratuiti di corso a chi volesse intraprendere questa disciplina sportiva.
Center Court – Ora italiana: 11:30 (ora locale: 11:30 am)
1. Marius Copil vs [WC] Luca Nardi
2. [6] Enzo Couacaud vs [Q] Luciano Darderi
3. [WC] Oleksandr Ovcharenko vs [2] Nuno Borges
Court 1 – Ora italiana: 11:30 (ora locale: 11:30 am)
1. [Q] Matteo Arnaldi vs Geoffrey Blancaneaux
2. Luca Margaroli / Jurij Rodionov vs [2] Sadio Doumbia / Fabien Reboul
3. [1] Ben McLachlan / Szymon Walkow vs [WC] Stefano Napolitano / Luca Nardi
Court 2 – Ora italiana: 12:30 (ora locale: 12:30 pm)
1. Evgeny Karlovskiy / Evgenii Tiurnev vs Karol Drzewiecki / Kacper Zuk
2. [3] Roman Jebavy / Zdenek Kolar vs Matteo Arnaldi / Francesco Passaro
6 commenti
W/O Copil
Se Arnaldi non si inventa qualcosa la semi sarà Nardi Biancaneve (tutt’altro che da sottovalutare)
E ora speriamo che Darderi abbia migliore sorte di Giustino contro Cucù. Così avremo zero Francesi a Barletta
Borges e Kolar li temo. Sarà difficilissimo che Darderi arrivi in finale ma può farcela
Siamo i primi nel mondo under 21 (4 su 10 nella race e se non ho fatto male i conti estendendo la race a 50 ne abbiamo almeno 8). Non diventeranno tutti dei Sinner ma aiuteranno ad avere almeno 10 dei nostri nel top 100 ranking atp in un paio d’anni visto che molti dignitosissimi tennisti stanno uscendo per carriera agli sgoccioli (o ne sono già usciti). Sperando che nei top 10 ce ne saranno 3 (Sinner rientrerà e Musetti potrebbe farcela)
Se Arnaldi stende Biancaneve e Darderi abbatte Cucù c’è ancora qualche possibilità che non di solo Nardi si nutra la speranza.
In particolare sfumata la semi Nardi Passaro (che deve ancora crescere di testa, perché due partite vinte gettate al wc in una settimana son troppe) una disfida finale Nardi Darderi sarebbe perfetta.
Peraltro nel doppio Nardi e Passaro potrebbero incrociare le racchette in semi. Non sottovalutiamo il doppio perché dobbiamo trovare una coppia giovane e di belle speranze che rimpiazzino Fognini e Bolelli
Luca Nardi … vincerà la disfida di Barletta
In ultima analisi il nostro pezzo forte è Nardi e con Passaro stanco tanto ci basta!
Intanto siamo arrivati a giovedi e abbiamo ancora in campo nei tornei che contano ben 5 azzurri……tra l’altro osservando l’eta’ di questi magnifici e’ necessario sottolineare che si tratta di giovanissimi: tra 2001 e 2003 e’ c’e’ ancora chi dubita del nostro movimento!!!!!!!!!!