Djokovic: “Nel terzo set ho finito le energie, non stavo più nello scambio”
13/04/2022 08:44 
49 commenti
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Novak Djokovic, sconfitto al rientro
Novak Djokovic non ha nascosto la propria delusione per la sconfitta patita al rientro a Monte Carlo. Nella press conference post partita, il serbo ha ammesso di esser andato in crisi fisicamente, come il campo ha confermato senza ombra di dubbio.
“Certo che sono deluso. A nessuno piace perdere” afferma Novak, “Siamo atleti professionisti, questo è ciò che facciamo. Andiamo in campo per gareggiare e provare a vincere uno contro l’altro. Non mi piaceva il modo in cui mi sentivo fisicamente nel terzo set. Ho finito il gas completamente. Non potevo davvero stare nello scambio con lui. Voglio dire, se non reggi gli scambi, senza sentire le gambe sulla terra battuta, è una missione impossibile. Non mi piace quel tipo di sensazione che ho provato nel terzo, ne parlerò con la mia squadra, per trovare le ragioni per cui è successo, analizzeremo questo e spero che la prossima settimana le cose andranno meglio a Belgrado”.
Chiedono a Djokovic sul pubblico, per il cronista ostile. Novak la vede diversamente: “Ho avuto una percezione completamente diversa. Non sentivo che fossero contro di me. In realtà, il pubblico è stato molto gentile ed è stata una buona accoglienza. Hanno fatto il tifo per entrambi i giocatori, alcuni buoni punti ci sono stati. Aveva un doppio break, stava giocando bene. Ho affrontato ambienti molto più ostili nella mia vita, nella mia carriera. Ringrazio il pubblico per essere rimasti tre ore”.
Novak risponde su quanto abbia sofferto sul piano mentale: “Parlavo con me stesso? Non è la prima e non sarà l’ultima che lo faccio. È normale in una partita quando sei frustrato per certe cose. Hai reazioni diverse. In termini di comportamento, penso di aver fatto bene. Ho sempre creduto di poter rimontare e vincere la partita, e sono rimasto lì anche se molte cose erano contro di me per come mi sentivo in campo. Dal punto di vista del gioco, fisicamente ero solo lontano dal mio meglio. In questo tipo di condizioni e circostanze, devi davvero lavorare due volte di più di quanto faresti normalmente. E ancora, ho giocato contro uno specialista della terra battuta. Aveva già giocato qualche giorno fa e bene. Mi aspettavo che questa partita fosse davvero dura, una battaglia fisica, ed è quello che è stato. Sfortunatamente la mia settimana finisce qui. Devo cercare di essere ottimista e costruire il mio tennis fino al Roland Garros, dove voglio raggiungere il picco”.
Un Djokovic deluso ma molto lucido. Certamente ha mostrato una condizione davvero modesta, in modo sorprendente. Si ipotizzava infatti che un bel lavoro svolto in queste settimane senza tornei lo avesse preparato a puntino, con un po’ di ruggine ma non così tante incertezze e con il crollo fisico avuto nel terzo set. Nonostante sia il tennista più forte dell’epoca attuale, l’aver giocato una manciata di partite dallo scorso novembre gli è costato carissimo. Novak è un grande talento, ma anche lui ha bisogno di ritmo, di quelle sensazioni che solo la partita ti può regalare.
Marco Mazzoni
TAG: Marco Mazzoni, Masters 1000 Monte Carlo 2022, Novak Djokovic
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@ dyoker (#3135622)
Guarda che è finita….
Questo solo dimostra quanto sia importante giocare con regolarità sopra tutto a questi livelli, per me djokovic nn sarà mai più quello che abbiamo visto, magari mí smentisce come può farlo federer, ma credo che il ragazzo si porta un zaino fin troppo ingombrante……
ragazzi vi faccio una domanda dei primi 5 al mondo chi ha giocato bene?
no perché a parte Nadal , gli altri cosa hanno fatto? è un periodo così così x i top ten , se poi ci metti che djokovic non ha ritmo partita , la sconfitta è quasi logica….ora pero state calmi perche nole è risorto tante volte dalle ceneri ricordo che nel 2017 era n 22 al mondo poi finì n 1 😉
Si si si mi hai convinto.
PS: no
@ Aramis (#3134900)
Guarda gli scontri diretti, dopo guarda gli scontri Vs top 20, il confronto è impietoso, poi infine le settimane da numero 1, poi se si vuole dire falsità, accomodati
Vero…scusa Armonica
Tennista più forte di ogni epoca ? Semmai il terzo della propria epoca dopo Nadal e Federer. Comparare epoche diverse è un esercizio arduo ma se lo si vuole fare vanno considerati parametri che pongono gente come Borg e Laver un gradino o forse due sopra Nole.
Forza Nole, numero 1 in tutto.
Grande
Colpa del vaccino anche in questo caso? Ah no… Non lo ha fatto… Questo x I complottisti
chi è causa del suo mal pianga se stesso
Se gli dei del tennis lo hanno immerso nelle acque del fiume Stige come sembra ne uscirà in qualche modo.
Perché Abu Dhabi è un torneo? Nadal è tornato da un infortunio mentre Djokovic è sano come un pesce. Il serbo da nr.1 ha perso contro tennisti di livello medio basso. Questa è la realtà, la caccia alle streghe lasciamola per la festa di dolcetto scherzetto.
sicuramente a causa del vaccino…. ah, no.
Forza Nole! Sei un GRANDE! TI PUOI PERMETTERE DI NON GIOCARE PER SEI MESI ED ESSERE N.1 !!! THE BEST…
Il discorso era valido indipendente dal risultato di Alcaraz 🙂
Strascichi del fantomatico Covid beccato a dicembre scorso ? Più che altro strascichi del mancato Grande Slam e di una battaglia contro i suoi stessi fantasmi. Per me Nole faticherà a ritrovarsi
ma voi veramente pensate che Alcaraz oggi vince? io ho moltissimi dubbi in proposito…
Se si fosse vaccinato senza farla tanto lunga avrebbe avuto un po’ di male al braccio in un lontano giorno di estate del 2021, avrebbe giocato gli Ausopen o probabilmente li avrebbe anche vinti, altro che calo fisico.
Qui è la testa che non va, ma poi fece così anche l’anno scorso…quando lo incontrò Jannik aveva la partita servita su un piatto d’argento, ma non riuscì ad entrare nel gioco neanche con un Nole claudicante come quello di ieri.
È vero! Non ci avevo pensato… I trollini sono fuori allenamento…
Il tennis è strano, ancor più che nella vita le infatuazioni durano pochissimo, anche un solo giorno.
Per dire, ieri ho tifato “contro” Fokina, domani tiferò per lui.
Ma che stai a dì?
Questo è il tennista più forte di ogni epoca anche perché fisicamente è sempre stato una spanna sopra a tutti e adesso viene fuori che non ha uno staff di allenamento adeguato?
Non aveva energie? Dev essere un effetto collaterale del vaccino. Ah no…
Commento davvero sciocco. Un conto è un allenamento, seppur estenuante, un conto il match che chiede forze fisiche e mentali perché gli errori pesano. Ma non solo: hai presente l’esame di maturità? Lo stress provato anche a livello fisico? Ecco, una competizione di alto livello determina una tensione mentale che si riflette sul fisico, si è poco rilassati e questo fa faticare di più.
Stessa cosa è accaduta a Federer a Wimbledon, un bagel perché non ne aveva più per quel tipo di impegno.
Fare della demagogia è segno o di invidia o di ignoranza sportiva.
È vero, anch’io ho pensato la stessa cosa…
Bisogna dire, però, che Rafa tornò in campo in gennaio quando tutti i giocatori, non solo lui, rientravano dalla pausa invernale. E lo fece nel 250 di Melbourne esordendo con Berankis, vincendo poi per WO ai quarti e battendo Ruusuvuori e Cressy per aggiudicarsi il titolo. All’AO ovviamente Rafa era già di nuovo in palla. Un calendario molto saggio, il suo.
Nole invece è stato costretto (o si è autocostretto, il discorso non cambia) a giocare solo dove poteva farlo, a stagione inoltrata e contro giocatori già in piena efficienza, esordendo al secondo turno di un MM contro ADF, un giocatore che ormai dovremo considerare molto tosto, sia per il talento innato (ha una gran facilità naturale per il tennis) sia per fisicità e determinazione (quest’ultima, è una caratteristica acquisita, all’inizio sembrava un tipo sregolato).
Quindi il rientro per il serbo non era semplice, date le condizioni.
Mai godere quando un campione perde, anche X rispetto dei suoi sostenitori come ANNIE. E allora vamosssssssss
Questo primo trimestre è stato un massacro per lui.
Non sto a dire se se la sia voluta o meno, però adesso che può giocare non si è presentato pimpante ed agguerrito e ha perso da un giocatore di seconda fascia.
Il problema adesso è tutto nel suo stato d’animo, è psicologico.
Se continuerà a pensare a cosa è successo alla sua battaglia contro tutto e tutti non ne verrà fuori.
Per uscirne deve pensare al tennis
Secondo me ha il covid.
Che populismo d’accatto…
Djokovic sta per compiere 35 anni, età in cui tutti i campioni degli ultimi 30 anni si erano già ritirati da un pezzo (unica eccezione, a memoria, Agassi) mentre lui è ancora il nr.1 del mondo grazie ad allenamenti mirati e alla scelta oculata dei tornei da giocare.
Ora sta affrontando un periodo molto difficile della sua carriera, anche a causa di sua scelte scriteriate, dove di fatto non sta giocando tornei da circa 6 mesi, dove non ha più al suo fianco Vajda, dove psicologicamente non può essere al meglio e dove gli anni fatalmente cominciano a farsi sentire.
E’ normale quello che gli sta accadendo.
Il vero dubbio è se sarà in grado di risorgere per la seconda volta.
Ho le sensazione che senza l’aiuto di Vajda non ce la farà, ma è solo una sensazione.
Nessuno lo ha scritto perché nessuno lo ha pensato… se hai pensato che altri lo pensassero, non per questo dovevi scriverlo in loro vece.
Oppure fare come te, sedersi alla scrivania con un boccale di birra e dispensare facili giudizi
No problem, a Parigi (se lo fanno giocare), lo vediamo in finale. E’ andato a giocare nel torneo del “Condominio” solo per farsi 4 scambi sulla terra con gli altri vicini di casa. Tanto il n. 1 è sempre Lui.
@ il capitano (#3134270)
Nadal ha perso 2 match ad Abu Dhabi. E poi stai paragonando 2 situazioni completamente differenti e parli come se Nadal si sia svegliato il giorno prima e abbia deciso di giocare in Australia. Ritorna alla realtà dei fatti su.
E ma sti campioni…se giocano troppo sono stanchi e non rendono al meglio, se giocano poco stessa cosa (tra l’altro in questo caso non c’è di mezzo nemmeno un infortunio per lo stop) quindi che bisogna fare? Chessò…volete andare a lavorare in fabbrica e fare i turni così non perdete il ritmo e vivrete felici e contenti?
Personalmente sono d’accordo con chi riconduce la prestazione non buona alla mancanza di uno staff di allenamento adeguato, situazione comunque riconducibile al carattere difficile e non sempre adeguato sia di un campione immenso sia della sua famiglia.
Sono deluso, nessuno ha ancora scritto che ha perso di proposito per non incontrare Alcaraz
@ Enrico (#3134300)
Il tennis assiderale è quello che lascia il pubblico di ghiaccio?
O era quello di Bjorn “Ice”Borg?
@ il capitano (#3134270)
Quello che dici è vero solo in parte .
Anche Nadal dopo quasi cinque mesi ha perso due partite su due ad Abu Dhabi, poi ha faticato molto nel 250 di Melbourne, poi sempre meglio nello Slam australiano .
Certo anche io sono convinto che la preparazione di Rafa e quella di Nole sono state ben diverse .
Purtroppo i 3 mesi fermo lo stanno penalizzando
Beh! A questi livelli non ci sono più giocatori mediocri ma tutti hanno un tennis assiderale e star così tanto fuori dai tornei è la logica e inevitabile conseguenza….. Sarà dura tornare al top. I nuovi giocatori sono più che agguerriti e…. Nole paga!
Chi si contenta gode, ma tu ti accontenti veramente di poco.
Pensate se avesse ceduto e si fosse vaccinato…ora ci sarebbe un esercito di persone che attribuirebbe il calo fisico ad un effetto collaterale del vaccino…
Vedere il pubblico tifare con entusiasmo Davidovich Fokina è stata una goduria unica
Io gli avrei fatto questa domanda: in questi tre mesi e mezzo dal 1/1/2022 ad oggi, senza il minimo infortunio, che c…o di preparazione hai fatto ?
Quella del circolo delle bocce di Belgrado?
Solo goduria!!!
Hai voluto autoescluderti dall’Australia e dai mille americani??!! Ora ne paghi le conseguenze, mi pare lineare e logico.
Chi è causa del suo mal, pianga se stesso, caro Djokovic!
Nadal torna dopo quasi 5 mesi e fa uno spolverone, Djokovic ritorna e perde sia a Dubai che qui a Montecarlo. Più che le partite sulle gambe bisogna affrontare la situazione mentalmente. “Corpo sano in mente sana” solo così potrà uscirne. Più che il guru rabdomante qui ci vuole Bruno Vespa.
umanamente mi spiace per questa testa dura…l ho sempre stimato come mente…meno come gioco da pallettaro…ma è entrato in una spirale gratuita di sciocchezze …ed alla fine ci ha rimesso lui…e gli sportivi che devono fare a meno di un leader mondiale del tennis…ma professionalmente è uno sciocco …e le sue credenze metafisiche ..non possono essere messe davanti alla realtà… all’oggettiva necessità di un vaccino…e che tutte quelle balle da no vax…possono andare bene ad un impiegato … ma non per un fenomeno mondiale del tennis…che avrà ripercussioni devastanti …su serenità…programmazione…sponsor ..routine …e tutte le sue strette connessioni..
Nole deve ritrovare la convinzione ed entrare in campo deciso.
Quando entra in partita e comincia a fare quegli strani movimenti sul dritto che quasi sembra sbilanciarsi vuol dire che di testa è altrove e finisce sempre per mollare alla fine.
Deve stare comunque attento perchè secondo me sta camminando su un crinale pericoloso e può anche essere che a forza di entrare in campo ad aspettare la scintilla, prima o poi non la ritrovi più.
La differenza tra buscarle da un Musetti qualsiasi negli ottavi di un GS e arrivare ad un passo dal Grande Slam è sottile.