Un grande Passaro sfiora il primo titolo challenger in carriera. Al torneo di Sanremo battuto in finale dal talento danese Rune (Video)
Settimana importante per il portacolori dello Junior Tennis Perugia, che al termine di una vera battaglia cede al nr. 91 mondiale. Gran salto nella classifica Atp; l’allievo di Tarpani vola alla posizione nr. 354 mondiale.
Una settimana memorabile per Francesco Passaro, che dopo una serie impressionante di prestazioni e di vittorie, sfiora il primo titolo Atp in carriera al Challenger di Sanremo. Nell’attesissimo epilogo della rassegna ligure, sul centrale gremito di spettatori, il portacolori dello Junior Tennis Perugia rende la vita difficile al talento danese Rune, classe 2003, attuale nr. 91 mondiale e da molti considerato un sicuro protagonista del circuito maggiore nei prossimi mesi. Passaro dopo una partenza difficile al cospetto del super avversario, trova il modo di reagire e nel terzo set, avanti 4-2 con palla break non concretizzata (rovescio lungolinea di Rune che ha segnato la svolta del match) vede imporsi l’avversario. Un pizzico di rammarico che certamente non inficia una settimana straordinaria: l’allievo del Maestro Roberto Tarpani era partito dal tabellone di qualificazione riuscendo, tra le altre cose, a superare l’ex nr.10 mondiale Ernests Gulbis.
Poi dopo il successo sul francese Perchichot, l’accesso al Main Draw. E qui Passaro è stato capace di regalare spettacolo e colpi incredibili. Al primo turno vittoria contro il croato Borna Gojo, che qualche mese fa aveva dato un dispiacere non da poco all’ItalDavis battendo in singolare Lorenzo Sonego. Agli ottavi di finale netta affermazione su un altro transalpino, Alexandre Muller nr. 206 mondiale (62 61). Poi una vittoria ‘da battaglia’ nei quarti di finale, contro il magiaro Mate Valkusz (46 63 62) prima del dominio assoluto nella semifinale-capolavoro opposto al beniamino di casa, Gianluca Mager nr. 109 mondiale (già 62), superato con un perentorio 61 61. Molto bene anche in doppio, dove Passaro ha fatto coppia con il compagno di mille avventure a livello juniores, il sanremese Matteo Arnaldi. I due sono stati fermati in semifinale dal tandem francese Muller-Blancaneaux. Le prime vittorie nel circuito Atp danno una grandissima consapevolezza dei propri mezzi al perugino classe 2001, che la prossima settimana sarà in tabellone al Challenger di Barletta e intanto, grazie a questa superba escalation ligure, sale alla posizione nr. 354 della classifica mondiale.
CHALLENGER Sanremo (Italia) – Finali, terra battuta
Center Court – Ora italiana: 11:00 (ora locale: 11:00 am)
1. [1] Holger Rune vs [Q] Francesco Passaro
TAG: Challenger Sanremo, Challenger Sanremo 2022, Francesco Passaro
Ottimo ! Troviamo pedine una dietro l’altra.
Un altro giovane azzurro in crescita.
@ Antonio (#3129801)
Non riuscirai mai più a collegare cervello alle dita sulla tastiera
Comunque Rune già sta giocando le quali a Montecarlo e sta vincendo con Albot.Forse che è andato con un filo di gas. Passaro è stato bravo solo che il servizio era poco incisivo e giocava troppo lontano dalla linea di fondo, sicuramente un ottimo passo avanti speriamo che ci siano conferme di questa bella prestazione.
È chiaro e poi vincere non fa mai male soprattutto da giovani
@ Antonio (#3129801)
sono daccordo…Rune si ferma qui
Rune ha usato Sanremo come preparazione X gli eventi più importanti che lo attendono.
Peccato perché è andato davvero molto vicino alla vittoria.
Tutta esperienza per il nostro, magari la prossima finale andrà meglio.
Rune sarà uno dei nomi di primissimo piano del tennis già in un futuro prossimo; Passaro ha tutte le potenzialità per stare nei primi 100.
Francesco è stato bravissimo
Persa solo d’inesperienza e forse per un briciolo di sfortuna. Questo ragazzo farà grandi cose
Non raggiungerà altri risultati di prestigio
Peccato ma il nostro ragazzo ha stoffa …
Rune fisicamente è una macchina, Francesco ancora no e qui è stata la differenza nel match di oggi, anche a prescindere dal medical time out che comunque di certo non lo ha favorito spezzandogli il ritmo.
Bravo comunque perché in questo torneo ha mostrato capacità tecniche e caratteriali non comuni.
Forza Francesco!
Un determinato game è stato quello decisivo che ha fatto pendere l’ago a favore di Rune: nel terzo set con Passaro avanti 4-2 il danese (che era al servizio) abbastanza spazientito ha deciso di tirare tutto a mille senza ragionare ed ha alternato bei punti a grossolani errori, se in quel gioco il nostro fosse riuscito a convertire la palla break il match sarebbe finito, invece Rune è riuscito a tenere in qualche modo il servizio e da lì ci ha creduto di nuovo ribaltando poi l’esito.
Da applausi.Bravo!!!
Questo rune, a livelli più alti è così schiacciasassi o no?