Matteo Berrettini rischia seriamente di uscire dalla top ten prima del Roland Garros

Scritto da Gabrielenoninsultatelabarbera

Scritto da Oh, Reilly?

…. se metto dei giudizi negativi a determinati commenti come vedo li motivo…

Tu metti giudizi negativi perché la Redazione di LT dà questa facoltà a degli arroganti, anziché bannarli come dovrebbe

@ ghisallo (#3127883)

Amico, intanto ti faccio sapere che sono donna anche se dal nickname non si capisce. Matteo al numero 6 ci è arrivato non per fortuna ovviamente ma per bravura e impegno, e gli infortuni sono incidenti spiacevoli in cui è incorso praticamente da quando ha iniziato la carriera da professionista. Poi sicuramente un ragazzo che ha la capacità di raggiungere risultati così importanti, possiamo anche definirlo fortunato per avere le doti che gli hanno consentito di essere tra i più forti giocatori al mondo.

Ho visto ora che qualcuno s’è messo a fare i conti ed ha postato in rete la classifica di coloro che nella top10 hanno molti punti “congelati”, cioè di più di due anni fa.

Non sorprendentemente chi ha oltre il 10% di punti congelati sono Berrettini 10,21%, Tsitsipas 11,12%, e uno sbalorditivo Nadal 31,20% (punti di Wimbledon ed ex-Rogers Cup 2019!!!, e anche del RG 2020 !!).

Anche se, a mio giudizio si sottovaluta Rublev con il 9,83% di punti congelati ( vinti in ATP500 che sono stati creati per riempire il vuoto dei tornei sospesi e/o cancellati, quindi non difendibili). E devo complimentarmi con Norrie che ha 0 punti congelati ed è in top10. Bravo!

@ Rominix (#3127220)

Non la chiamerei sfortuna, amico. Uno che è arrivato n. 6 del mondo è sfortunato? Allora noi cosa siamo…

Scritto da Diego
Secondo me molti si dimenticano che negli ultimi 4 slam come peggior risultato ha due quarti di finale. Quando sta bene ha dimostrato ampiamente di meritare la top10 e anche qualcosa in più. Dopo ogni infortunio è sempre tornato più forte di prima e spero che anche questa stavolta sia così.

Che al rientro da un infortunio sia in grado di tornare protagonista è fuori dubbio, ma il rischio di non farcela c’è e non va sottovalutato.
Non dimentichiamo che quando rientrò vittorioso nel 2021 era riuscito comunque a mantenersi al n. 9 grazie al congelamento dei punti che lo aveva messo al riparo dalla serie di tornei saltati per infortunio nel 2020 e inizio 21. Ed essere n. 9, con un Thiem che a sua volta dava forfait, significava essere nei primi otto.
Adesso la situazione è cambiata, le classifiche non sono più bloccate e ci sono vari giocatori in ascesa, uscendo dai primi otto avrebbe una strada ben più impegnativa negli Slam sin dagli ottavi, o addirittura sin dal terzo turno. Che sia in grado di farcela lo stesso ne sono convinto, Matteo è superiore a tutti i suoi inseguitori, ma certo non senza sforzo e col rischio di nuovi infortuni e tornei saltati

Scritto da Tennista da strapazzo

Scritto da gisva
Intanto è una gran cosa che ci sia arrivato e che ci sia stato diverso tempo.
Se sta bene potrà tornare a fare i risultati che ha dimostrato di poter fare.
Che la longevità sportiva di Berrettini dipenda dalle sue condizioni fisiche, mi pare ovvio.
Intanto godiamoci ciò che ha fatto.

Esattamente. Se ha tanto da difendere è perché se l’è guadagnato. Ricordo i commenti di chi non credeva in lui fino a pochi anni fa, gli stessi che ora compiaciuti lo immaginano fuori dalla top ten. Sono certo che se anche dovesse uscire, rientrerà!

vabbeh capirai…la gente è emotiva…se guardano i punti per match…matteo è un campione assoluto…3 o 4 giocatori lo possono battere…e se la devono sudare…e poi come diceva un utente sotto…l importante che vinca i tornei…e quindi giochi e ci faccia emozionare…tanti auguri di buona guarigione..

Scritto da gisva
Intanto è una gran cosa che ci sia arrivato e che ci sia stato diverso tempo.
Se sta bene potrà tornare a fare i risultati che ha dimostrato di poter fare.
Che la longevità sportiva di Berrettini dipenda dalle sue condizioni fisiche, mi pare ovvio.
Intanto godiamoci ciò che ha fatto.

Esattamente. Se ha tanto da difendere è perché se l’è guadagnato. Ricordo i commenti di chi non credeva in lui fino a pochi anni fa, gli stessi che ora compiaciuti lo immaginano fuori dalla top ten. Sono certo che se anche dovesse uscire, rientrerà!

Scritto da 60ANNIenonsentirli
So già che non è un ragionamento molto popolare, ma io più che preoccuparmi se Berrettini (che peraltro adoro per serietà, simpatia, modo di stare in campo, qualità di alcuni colpi) uscirà o meno dalla top ten mi chiederei come mai s’infortuna così frequentemente. Dipende da semplice sfortuna, modo di giocare, struttura fisica o cos’altro?

Un luminare ha attribuito la colpa dei recenti infortuni agli addominali obliqui di Matteo al tennis moderno. Fosse così dovrebbe esserci una casistica in merito ma non mi pare sia un infortunio così diffuso. Il nostro ha probabilmente una predisposizione a lesionare quella parte del corpo ma, se poi si fa male alla mano, tanto da subire un intervento chirurgico… Beh, questa è sfiga pura e semplice.

Scritto da Voglio uno slam
Sinner tra i big italiani è quello che giocherà con meno apprensione vista che dovrà difendere pochi punti. Polline, vesciche, conati di vomito, covid, influenze varie, piegamenti sulle gambe e non si sa ancora cos’altro permettendo. Una sortita a Lourdes per lui e Matteo e non sarebbe una cattiva idea.

Da giocatore fondamentalmente seppiesco come stile Sinner è chiamato da quest’anno a rompere il ghiaccio soprattutto su erba! Un fallimento ulteriore sui prati verdi metterebbe in serio dubbio la spendibilità ad ampio spettro del suo tennis adombrando la presenza contemporanea ed irrazionale di caratteristiche da rapido indoor inefficaci misteriosamente su erba da prima settimana e non ancora spelacchiata e battuta!

Beh il rischio è ben più alto se non ritrova una forma eccellente da Parigi in poi: su erba difende il mondo con la vittoria al Queens e la finale a Wimbledon che poi sono i punti davvero pesanti che possono mancare con una certa probabilità se non al top. Chiaro che per uno infortunato nel cuore della stagione le probabilità di scendere nel ranking sono una certezza!

Scritto da 60ANNIenonsentirli
So già che non è un ragionamento molto popolare, ma io più che preoccuparmi se Berrettini (che peraltro adoro per serietà, simpatia, modo di stare in campo, qualità di alcuni colpi) uscirà o meno dalla top ten mi chiederei come mai s’infortuna così frequentemente. Dipende da semplice sfortuna, modo di giocare, struttura fisica o cos’altro?

Credo, senza averne la sicurezza ovviamente, che sia la sua struttura fisica. Molto alto, gambe a dir poco snelle e non proprio atletico/muscoloso, strutturato.

Peccato…mi ricorda un po´Tommy Haas che non riusciva mai ad essere constante nonostante il talento enorme a causa di infiniti infortuni. Purtroppo Matteo é questo tipo di atleta…potrebbe investire di piú sulla preparazione fisica rinforzando la muscolatura? Il suo entourage ne saprá sicuramente piú di noi

Scritto da 60ANNIenonsentirli
So già che non è un ragionamento molto popolare, ma io più che preoccuparmi se Berrettini (che peraltro adoro per serietà, simpatia, modo di stare in campo, qualità di alcuni colpi) uscirà o meno dalla top ten mi chiederei come mai s’infortuna così frequentemente. Dipende da semplice sfortuna, modo di giocare, struttura fisica o cos’altro?

..un gigante di quasi 2 metri per più di 95 kg .. con poca struttura muscolare.. basato su un gioco , di cui primo approccio ,servizio che va abbondantemente oltre i 200, non credo che la sfortuna c’ entri troppo, .. faticoso mantenere un gioco basato esclusivamente sulla potenza..

Con questo stop per infortunio temo rivedremo MAtteo lontano dalla top10, anche alla luce dei quasi 2 mila punti da scartare sull’erba

So già che non è un ragionamento molto popolare, ma io più che preoccuparmi se Berrettini (che peraltro adoro per serietà, simpatia, modo di stare in campo, qualità di alcuni colpi) uscirà o meno dalla top ten mi chiederei come mai s’infortuna così frequentemente. Dipende da semplice sfortuna, modo di giocare, struttura fisica o cos’altro?

Rischio uscita TOP TEN? Certezza direi, visto che non è in grado di scendere in campo.

Scritto da Diego
Secondo me molti si dimenticano che negli ultimi 4 slam come peggior risultato ha due quarti di finale. Quando sta bene ha dimostrato ampiamente di meritare la top10 e anche qualcosa in più. Dopo ogni infortunio è sempre tornato più forte di prima e spero che anche questa stavolta sia così.

E ha perso 3 volte con Djokovic e una con Nadal Se sta bene è un giocatore di valore assoluto Ad oggi dei nostri è l’unico che con un po’ di fortuna può vincere uno Slam Magari Wimbledon Jannik è forte ma deve ancora maturare

Scritto da Oh, Reilly?
E’ giusto così, il disgelo arriva sempre in primavera..
Insomma si iniziano a vedere gli effetti di non salvaguardare più i punti degli anni precedenti.
Dando un’occhiata al ranking breakdown dei vari italiani, a parte qualche punto in più per Musetti, e qualche problema per Sonego (chiamato a ripetere l’impresa romana e la vittoria di un 250), e qualche problema più complesso per Fognini ( fine dei punti di Montecarlo), Sinner è quello che può decisamente aumentare la propria classifica dato che ha poco da difendere e Vagnozzi è coach da terra.

La scorsa settimana eravamo già in primavera, Thiem poveraccio era ancora completamente senza braccio e senza gamba è ha rimediato 5 games contro l’irresistibile Cachin a Marbella ma pur sempre è il numero 50, a discapito di quelli come Rune che si devono sempre qualificare scalando per dei non più campioni sebbene già vincitori di un Us Open nel caso dell’austriaco.. Noblesse oblige, Feliciano Lopez ha il record di sconfitte nella storia dell’Atp, due sere fa ha strappato ben sei games all’ineffabile Brouwer eppure rimane appena dietro (n.ro 118 al mondo) ad uno come Otte che gioca dallo slam al challenger, se non sono classifiche ancora ampiamente protette queste non saprei, poi il discorso dei punti di Fognini stento a capirlo, perché i punti della sua gran vittoria a Montecarlo del 2019 li avrà ben perduti lo scorso anno, ammesso e non concesso che per covid al Principato non si fosse giocato nel 2020, o forse una vittoria ad un torneo va difesa per ben due edizioni successive, ma io non ci arrivo, abbi pazienza, evviva il tuo recordman di aces da cui prendi il nick, se metto dei giudizi negativi a determinati commenti come vedo li motivo

Secondo me molti si dimenticano che negli ultimi 4 slam come peggior risultato ha due quarti di finale. Quando sta bene ha dimostrato ampiamente di meritare la top10 e anche qualcosa in più. Dopo ogni infortunio è sempre tornato più forte di prima e spero che anche questa stavolta sia così.

Berrettini il suo top di classifica l’ho probabilmente raggiunto, la classifica gli serve solo per avere sorteggi migliori nei primi turni dei tornei, ma 9 o 16 poco cambia.
Berrettini adesso deve focalizzarsi sul vincere tornei: che il numero 6 al mondo abbia vinto solo 5 toreni è troppo poco.
Gestisca al meglio il suo fisico, che non è quello di Nadal, Djokovic o Alcaraz e faccia risuonare l’inno di Mameli durante le premiazioni dei tornei….soprattutto uno!

E vabbè…. amen. tornerà. E se non dovesse, grazie per quello che ci hai regalato Grande Matteo!!!

Ha fatto bene, e continua a far bene. Non è il caso di rischiare un Del Potro 2. Se uscirà dalla top ten vuol dire che vi ritornerà nel resto dell’anno, o l’anno prossimo. Non è una meteora del tipo di Karatzev o delle starlets che negli ultimi anni albergano nella wta. Lui arrivato in vetta ha dimostrato di avere il livello per starci a lungo. Oggi è toccata a lui la malasorte; domani toccherà a qualche altro suo competitore, è la legge dello sport. Io non mi preoccuperei molto per questo forfait temporaneo. Quello che conta è risolvere presto e bene il fastidio al polso; poi i colpi saranno quelli di sempre, o, alla peggio, troverà modo di supplire ad eventuali deficit affinando il suo gioco in altri settori. E’ intelligente sia in campo che fuori, legge benissimo gli incontri, o altrimenti sarebbe incomprensibile la difficoltà che hanno tutti a batterlo anche quando è in condizione approssimativa. Non mi risulta che abbia mai preso la classica stesa da nessuno dei più forti, eccezion fatta per l’incontro di Wimbledon con Federer, ma lì entrò in ballo la sudditanza psicologica.

Scritto da Giogio
Mi pare una certezza visto anche gli avversari in ascesa… scenderà attorno 12/13ma posizione…un gran peccato non essere negli 8 di Wimbledon, si rischia Nole o Rafa o medved negli ottavi di Wimbledon… praticamente una stagione in salita pure sull’erba…non certo un bel 2022 in prospettiva per lui e pure per il tennis italiano tutto decisamente in flessione… perplessità

io tutta sta flessione del tennis italiano sinceramente proprio non la vedo. Berrettini se non si fosse infortunato sarebbe rimasto tranquillamente in top 10, Sinner ha avuto qualche rogna ma è sempre lì e con una buona stagione su terra rientrerà in top ten a breve. Sonego nonostante tutto resta vicino al suo BR. Siamo pieni di giovani in ascesa nel mondo challenger. Sto continuo pianto sul movimento italiano mi sembra quantomeno esagerato (semicit.)

Pazienza! Se non può giocare non può fare punti…..

CMQ IO PENSO AL 2023 CHE MATTEO NON DOVRÀ DIFENDERE NESSUN PUNTO IN QUESTI TORNEI…. FARÀ IN TEMPO A RISALIRE LA CLASSIFICA….

Scritto da andre92
gli altri sempre sani enaoidokrop

Sicuro? Giusto per fare qualche nome di “altri” recentemente o ancora infortunati: Medvedev, Nadal, Tsitsipas, Thiem e il lungodegente Federer. Ti sembra poco?

Pace

Intanto è una gran cosa che ci sia arrivato e che ci sia stato diverso tempo.
Se sta bene potrà tornare a fare i risultati che ha dimostrato di poter fare.
Che la longevità sportiva di Berrettini dipenda dalle sue condizioni fisiche, mi pare ovvio.
Intanto godiamoci ciò che ha fatto.

Sinner tra i big italiani è quello che giocherà con meno apprensione vista che dovrà difendere pochi punti. Polline, vesciche, conati di vomito, covid, influenze varie, piegamenti sulle gambe e non si sa ancora cos’altro permettendo. Una sortita a Lourdes per lui e Matteo e non sarebbe una cattiva idea.

Berrettini non riesce a fare un anno senza infortuni….
Vorrei vederlo un anno, di continuo e senza tutta questa sfiga

redazione..capisco fare i calcoli e la vostra preoccupazione. Ma questo ragazzo e’ piu’ i periodi che NON GIOCA che quello che Gioca. da sempre, fin da ragazzino. lo si sapeva e lo sanno gli addetti.

@ sebaSeppi (#3127223)

Prossima settimana carissimo! Un abbraccio.

Scritto da me-cir te no
Ci sta…se uno salta 5 mille (Toronto, Bercy, Montecarlo, Madrid, Roma) e le finals.

6 mille… Miami

se poi si pensa che sull’erba dovrà difendere 1700 punti tra queens e wimbledon…

Ci sta…se uno salta 5 mille (Toronto, Bercy, Montecarlo, Madrid, Roma) e le finals.

Purtroppo, se questa è la sua situazione fisica, dopo Wimbledon rischia ancor di più…

E’ giusto così, il disgelo arriva sempre in primavera.. 😆
Insomma si iniziano a vedere gli effetti di non salvaguardare più i punti degli anni precedenti.

Dando un’occhiata al ranking breakdown dei vari italiani, a parte qualche punto in più per Musetti, e qualche problema per Sonego (chiamato a ripetere l’impresa romana e la vittoria di un 250), e qualche problema più complesso per Fognini ( fine dei punti di Montecarlo), Sinner è quello che può decisamente aumentare la propria classifica dato che ha poco da difendere e Vagnozzi è coach da terra.

Piccolo off topic. Qualcuno sa quando saranno rese note le entry list degli Internazionali di Italia? Se la pubblicazione avverrà dopo Montecarlo sarebbe un bel problema soprattutto per Fognini e Sonego, che difendono tantissimi punti lì. Scivolando oltre il n. 40-45, potrebbero sempre ricevere una wild card, ma dall’altro lato significherebbe toglierla a giovani in ascesa come Cobolli e Nardi.

Se Matteo esce dai top ten sarà solo per la sfortuna che non lo abbandona. Confido nella sua resilienza che gli consentirà di competere ai massimi livelli quando tornerà.

Esagerati,non faranno tutti e 5 almeno 400 punti (o poco meno) per farlo arrivare al n 11

Ok…capita se ti infortuni così spesso! Risorgera’

Mi pare una certezza visto anche gli avversari in ascesa… scenderà attorno 12/13ma posizione…un gran peccato non essere negli 8 di Wimbledon, si rischia Nole o Rafa o medved negli ottavi di Wimbledon… praticamente una stagione in salita pure sull’erba…non certo un bel 2022 in prospettiva per lui e pure per il tennis italiano tutto decisamente in flessione… perplessità

gli altri sempre sani enaoidokrop

la vita non è un numerino…stiamo perdendo la voglia di sognare…di respirare le emozioni…stiamo perdendo umanità…e non fraternizziamo con Matteo ma gli viene fatta quasi una colpa del fatti che esca da una classifica ..ci sono cose più importanti nella vita …e quel che ci fa piacere questo gioco è la prodezza non una cosa da ragioniere…anzi bisogna riflettere sulla sicurezza degli atleti e la via intrapresa dalla atp sia quella giusta…a me sembra solo carne al macello da dare ad un pubblico sempre più beota e non ci interroghiamo invece sulla qualità…che di solito non fa rima con quantità che purtroppo impone brutti spettacoli ed inevitabilmente infortuni ..