ATP invita gli arbitri a maggior severità nel sanzionare le violazioni di condotta in campo
L’ATP non ha affatto gradito i recenti brutti episodi accaduti in campo con protagonisti alcuni dei suoi giocatori più noti. Su tutti la sfuriata violenta di Zverev ad Acapulco, e quella di Kyrgios a Miami (e Indian Wells). Per questo, il suo presidente attraverso una nota ha invitato i giudici di sedia a maggior severità nel sanzionare con fermezza ogni tipo di condotta contraria al codice sportivo, per cercare di limitare gli incidenti pericolosi e la pubblicità negativa per lo sport.
L’agenzia Reuters riporta la seguente dichiarazione del presidente dell’ATP Andrea Gaudenzi: “Con effetto immediato, con la stagione sulla terra battuta appena iniziata, la squadra arbitrale dell’ATP è stata invitata a prendere una posizione più rigorosa nel giudicare le violazioni del codice di condotta. Inoltre, stiamo anche effettuando una revisione del codice, nonché dei processi disciplinari, per garantire che questo preveda sanzioni adeguate e aggiornate per violazioni gravi e soggetti recidivi”.
Kyrgios ha accumulato multe per un totale di 60.000 dollari nel “Sunshine Double” di Indian Wells e Miami per molteplici violazioni, tra cui lanciare la racchetta in direzione di un raccattapalle, abusi verbali nei confronti di un arbitro e condotta antisportiva. Ancor più grave l’episodio di Acapulco, dove un furibondo Zverev ha aggredito il seggiolone dell’arbitro con una serie di violente racchettate, condotta inaccettabile.
Continua Gaudenzi: “I primi tre mesi della stagione 2022 hanno visto una frequenza insolita di incidenti di alto profilo con comportamenti antisportivi. Questi fatti mettono in cattiva luce il nostro sport. Questa condotta colpisce tutti e manda il messaggio sbagliato ai nostri fan, in particolare ai giovani”.
Marco Mazzoni
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Proprio per questo diffondersi e per l’abitudine malsana, derivata dai social, ad additare, offendere e infangare un fatto, bisognerebbe sempre fare dei distinguo.
Un saluto a te! 🙂
il pugnetto lo odio anche io quando è ripetuto… dà fastidio quando si gioca…ma ad esempio non l ho mai visto fare sotto rete dopo il punto e guardando fisso l avversario…Sinner se vedi si rivolge sempre al team tecnico..Alcaraz lo fa in faccia all avversario e c è una bella differenza…poi anche se irrispettoso mi pare meno grave di uno show completo…quello di Tiafoe che era fine solo a scombussolare l avversario…non ci era nulla di sportivo in questo…Sinner invece lo fa per caricarsi…
Certamente.
Però il gesto o l’evento x si diffonde nella massa (brutto termine) in maniera semplicistica e rapida.
Un caro saluto.
Scusami prendo ad esempio il tuo commento perché ne ho visti altri che tirano in ballo Will Smith, ma sono 2 casi totalmente diversi.
Il gesto di Smith è biasimabile e non c’è dubbio, ma è stato dettato da una battuta pessima del presentatore (che spero non conduca più eventi del genere, visto che è anche recidivo) per una patologia di cui il soggetto che ne è affetto c’ha sofferto e forse ne continua a soffrire.
Diverso è un insulto, un’aggressione o un atto violento per un punto perso, una decisione discutibile o errata inerente una partita
Penso che sia indispensabile contestualizzare gli ambiti condannando sempre la violenza ma con dei gradi di importanza.
Mi ricordo l’arbitro colpito da Shapo con una precisissima pallata, dopo la medicazione in ospedale dire che quella sera sarebbe rimasto sveglio a guardare la finale di superbowl, con gli inglesi così che avevano passato il turno di Davis, e con Dennis Shapalov sanzionato di appena 5.000 dollari quando lui praticamente fosse già famoso seppur forse ancora minorenne… Se questa pare durezza sanzionatoria…
Tennisti avvisati
@ Pier (#3124916)
hai ragione
@ eunosio (#3124913)
invidia di cosa? Io non invidio chi ha i soldi caro, basta che paghino le tasse possono avere bilioni di euro…il mio ragionamento è un altro e, se attivi il cervello, forse lo capisci anche tu. Un conto è avere i soldi, un conto è pensare che il mondo si debba spostare quando passi.
parlavo di quando Jannik chiama a raccolta il pubblico, non dei pugnetti, cercandone l’ovazione o il sostegno – in coppa Davis/atp cup in casa ormai una costante, anche nei tornei, ad esempio nel match con Carreno a Miami, uguale. Ora se Tiafoe fa il ruffiano (in maniera peraltro simpatica, come a Vienna) è un pagliaccio scorretto, se Jannik incita il pubblico a sostenerlo ogni volta che va in difficoltà di punteggio, va bene. Io sono per un minimo di flessibilità, che include anche il coinvolgimento del pubblico, se fatto nei modi giusti. Mi va bene Sinner che chiama a raccolta il pubblico ma anche Tiafoe che va a salutare quelli della prima fila quando finisce preso a pallate o Monfils che fa i numeri funambolici, accompagnondoli con movenze e atteggiamenti istrionici. Basta che valga per tutti e non sia a seconda del nome o del tifo
…purtroppo anche chi commenta per le tv non aiuta in questo,basta sentire la vinci o i vari boschetto,tavelli su tutti che sono sempre muniti di sciarpetta al collo durante le loro telecronache…
…spero che valga anche quando si macchiano di comportamenti folli anche gli italici eroi..
…quando zeppieri e fogna (su tutti) hanno dato il peggio di loro stessi non disse nulla a riguardo….
Per non parlare del povero Fogna che aveva solo invitato a bombardare Wimbledon!!
@ Daniela (#3125006)
in primis a Bercy – Paris 2021 a tarda sera con Gaston in campo…
Vorrei che venissero anche sanzionati in qualche modo anche gli spettatori che arrivano con tamburi e che invitano come alla corrida. Cose che un tempo nel tennis non di vedevano.
Anche una bella sanzione per l’arbitro che ha sbattuto fuori Steven Diez dalle qualifiche di Houston, consistente in appiedamento dal seggiolone magari (canadese che avendo appena trionfato Munar a Murcia è comunque diventato lucky loser)
Bene Gaudenzi, speriamo che i provvedimenti annunciati siano fortemente dissuasivi per i recidivi, che pensano di poter fare quello che vogliono e stanno dando una pessima immagine al tennis.
A mio avviso a certi livelli la multa non serve, ci vuole una sonora squalifica di almeno 1-2 mesi, poi vedi che si danno una bella calmata
Dopo lo schiaffo di Will Smith c’è molta emulazione.
Sono fenomeni di massa già ravvisati all’epoca di Goethe (effetto Werther) e studiati anche da un certo Robert Cialdini, psicologo italo-americano.
Serena Williams.
Scusate se mi ripeto,ma sarebbe ora anche di limitare e sanzionare le urla smodate e i gemiti mentre si colpisce la palla (magari a scoppio ritardato, come fa uno dei nostri) che è, se ne sia consapevoli o no, un modo per cercare di disturbare o intimidire (come, per esempio, faceva
Io invece non credo che tutti i paganti siano lì solo per lui.
Comunque sia, si può essere giocatori spettacolari anche senza pagliacciate. Purtroppo Kyrgios fa notizia più per le pagliacciate che per le sue giocate estrose. La sua fortuna è che a molta gente piacciono più le pagliacciate di un qualunque colpo di tennis. E qui si torna al primo commento e alla qualità degli attuali spettatori del tennis.
infatti non ho detto che tutti gli utenti di livetennis sono bifolchi…ma che è l andazzo generale…e qui si vedono esempi ..ragazzi ma avete problemi di comprensione ???
È tutta la società in cui la disciplina e l’educazione sono in declino.
Talmente chiara che Zverev dopo l’indecente spettacolo di Acapulco non è stato sanzionato con un solo giorno di sospensione. Vederlo giocare come se niente fosse accaduto la dice lunga sulla “posizione chiara dell’ATP”.
Bischerata no ma dubito funzioni: quale montepremi prendiamo in esame, di quest’anno o del precedente? I primi di gennaio non hai grandi introiti ad esempio. Il premio partita? Certi top possono anche non prenderlo, stanno benissimo uguale.
No, il danno di immagine fatto al tennis deve tornare loro con una esemplare squalifica che farà perdere loro qualche guadagno, qualche tifoso, qualche sponsor.
Lo dico con rammarico, ho amato McEnroe ed una certa durezza l’avrebbe sicuramente allontanato dai campi(accadde una sola volta) ma forse avrebbe imparato la lezione, mantenendo certi comportamenti entro altri limiti.
I giocatori nell’insieme sono corretti ma quei tre quattro, Fognini compreso, non dovrebbero raggiungere certi eccessi. Non ci guadagnano neppure loro.
@ toscomi (#3124886)
con l’invidia sociale, separiamo ancora di più il paese
il problema del nostro tempo è la mancanza di coesione sociale..l’INVIDIA non aiuta
È così… Purtroppo è così…
Grande! :-))
Concordo.
@ Pier (#3124812)
dico una bischerata:
Ma fare sanzioni economiche proporzionate al monte premi vinto?
In alcuni paesi le multe automobilistiche sono proporzionate al reddito,onde evitare l’arroganza di chi se ne frega di pagare 50 euro un divieto di sosta e lascia la ferrari sul marciapiede.
Il problema é: come stabilire l’entità dell’essere antisportivo?E, di conseguenza, quale provvedimento prendere? In pratica, se spacco una racchetta, quanto vale? Se comincio a blaterare contro l’arbitro, che peso dare? Non esiste mi pare una casistica in percentuale, di fatto é giustamente a libero arbitrio del giudice di sedia. Quindi, se le multe fanno ridere, poiché essendo miliardari possono tranquillamente fregarsene, allora cosa fare? Alzare la posta in soldi? Credo di no, sarebbe cmq inutile. Viceversa, con una squalifica, lunga squalifica, vedi che magari le cose cambiano. Di pari passo andrebbe creato un vademecum per non lasciare l’arbitrio al giudice di sedia, poiché in tal caso si verrebbe a creare un problema per il giudice stesso. Viceversa, con un codice scritto, si lascerebbe al giudice solo la decisione dell’applicazione del regolamento.
La posizione è chiara, certo, ma sembrerebbe quasi che l’Atp voglia scaricare ogni incombenza sul giudice di sedia, che dovrebbe assumersi una gran responsabilità (con il rischio persino di una susseguente azione giudiziaria per danni) e il tutto decidendo sul momento, senza aver esaminato a fondo i fatti, le prove, le testimonianze (a parte i casi plateali) e senza averli valutati in modo approfondito.
Ritengo che almeno nel circuito maggiore le sanzioni più gravi potrebbero essere comminate ex post dall’Atp, anche a risultato acquisito, e nonostante quest’ultimo, dopo aver rilevato, esaminato e valutato i fatti sia pure in tempi celerissimi per evitare che lo squalificando continui a giocare il torneo. L’arbitro non può e non deve essere troppo drastico sul momento. Può assegnare dei warning, dei penalty points, ma in caso di condotta che supera certi limiti deve compilare un referto e lasciar decidere l’Atp, che può squalificare il giocatore e attribuire la vittoria (in ogni caso) all’avversario. Nel circuito minore, magari, gli si potrebbe anche attribuire un’incombenza più ampia, essendo diversa l’organizzazzione
le sanzioni pecuniarie sono si necessarie ma ininfluenti, e indispensabile squalificare sempre a tutti i livelli, e necessario predisporre un regolamento piu attento per fermare questo fenomeno che va aumentando.
Clerici lo diceva da tempo che a rete anziché di volée si va di schiaffi al volo. ..
Ho appena visto il video di un tennista che prende a schiaffi l’avversario alla stretta di mano in un torneo U.18…boh
Se anche il tennis si imbarbarisce, siamo rovinati.
Kyrgios riempié gli stadi in cui gioca, non credo che siano tutti utenti di livetennis.it.
Bravo, anche se a me sembra poco, io inserirei l’iniezione letale. Da somministrare dopo l’intervista al centro del campo.
Le sanzioni economiche lasciano il tempo che trovano. 50.000 di multa ad un Gaio sono ben diversi che ad uno Zverev purtroppo.
Deve scattare anche la squalifica ma anche in questo caso se la dai a Pulp Kyrgios gli fai un favore (a meno che la fidanzata non voglia tanto visitare le città dei prossimi tornei).
Qualcosa va fatto ma, come dice @Diego è l’ambiente che deve cambiare, il pubblico che deve condannare e non esaltarsi per certi show, gli Sponsor che devono fare dichiarazioni pubbliche di ammonimento ai propri assistiti, i giornalisti che dovrebbero dar loro eccessiva visibilità.
non hai capito niente del mio messaggio…ho scritto che il deperimento morale e comportamentale…è un fatto generale…e se magari alzano le multe …non risolvi il problema…poi paragonare i pugnetti di sinner agli show di kyrgios o tiafoe…dai non te lo dico…
Soprattutto a Zverev…ma ci rendiamo conto che è andato ad 1 cm da gambizzare un arbitro?
Kyrgios è un pagliaccio, ce l’ha col mondo ed è da punire perchè disturba il buon gusto, l’avversario e il gioco, ma compensa con colpi che divertono.
Sui lanci di racchette lascio la decisione all’arbitro, ma non vorrei automatismi, tra l’altro ci sono cose assurde come quella che a fine match il giocatore contento tira una palla al pubblico, mentre se lo fa durante la partita è ball abuse e magari se piglia in testa un fanciulletto viene squalificato…ci vuole grano salis.
Giusta decisione, ma la cosa che andrebbe sottolineata che le sanzioni dovrebbe valere allo stesso modo per tutti, dal n.1 al n.1000, mentre nel passato i big sono stati spesso graziati.
Considerato che Djokovic fu squalifato per un atto involontario tutto quello che è accaduto negli ultimi mesi tra Zverev e Kyrgios hanno avuto pene ridicole
Infatti per me ci vuole la sospensione da 1 mese a 1 anno secondo la gravità. Li si che li colpisci soprattutto da un punto di vista economico.
però stai mettendo insieme 2 cose completamente diverse.
Un conto è il giocatore che spacca/lancia la racchetta, spara palline ovunque a gioco fermo, insulta l’arbitro, polemizza ad ogni punto. Ci sta accelerare le penalità in campo, ma la cosa più seria sarebbe dare delle multe adeguate. Se invece di 5.000 Usd di multa te ne danno 50.000 o 100.000, vedi che le intemperanza finiscono subito.
Altro è il pubblico che si schiera oltre il lecito o è troppo rumoroso. In quel caso cosa vuoi fare ? Espellere il pubblico ? Giocare a porte chiuse ? Penalizzare il giocatore che è “supportato” dal pubblico ? Cerchiamo di usare del sano buon senso. Rispetto a scene in coppa Davis negli anni 70/80, al limite od oltre la rissa, direi che oggi le intemperanza del pubblico sono piuttosto blande e se destabilizzano un giocatore vuol dire che questo ha seri problemi di tenuta mentale. Se Tiafoe o Monfils sono dei paraculi (peraltro Sinner orami tenta di fare lo stesso ogni qual volta è in difficoltà, anche se non gli viene così spontaneo) bravi loro, d’altronde se vogliamo il silenzio di tomba, chiudiamo gli stadi del tennis e facciamolo vedere solo in pay TV
Vogliono che gli arbitri siano più severi, ma le multe che gli fanno sono ridicole…
i giudici dovrebbero essere più severi…ma è un problema della popolazione…solo in questo sito le buffonate di Kyrgios vengono viste con simpatia …o il pubblico beota era felice di vedere quella gazzarra …non solo con il pagliaccio australiano ..ma anche contro Medvedev in Australia fischiato contro Nadal ..o Djokovic fischiato nelle seconde contro Medvedev a New York…Tiafoe contro Sinner ..o il disgustoso spettacolo di bercy contro Alcaraz o tra monfils e Sinner mi sembra a new york…dico che l ignoranza sportiva è trasversale e colpisce tutti…ma se anche ieri ho letto falsità su Sinner o commenti miserabili contro gli italiani ??? il problema è più vasto e coinvolge tutti noi…
Saggia decisione, inoltre munirei il giudice di “pace” di taser e di manganello sfollagente. La pistola mi sembra un po’ troppo pericolosa per il “rinculo” che potrebbe ferire lo stesso umpire.
Bene!
Finalmente! Però se veramente gli arbitri di sedia dovessero applicare pedessiquamente il regolamento certi personaggi sarebbe praticamente espulsi ad ogni torneo.Forse, ma senza forse sarebbe il caso di far lezione di regolamento ad ogni giocatore 😆
Bravo Gaudenzi! Finalmente una posizione chiara….