Osaka: “Terra battuta? Non sono esperta, studierò i video di Nadal”
Naomi Osaka ha rimediato una secca sconfitta nella finale del WTA di Miami dalla nuova n.1 Iga Swiatek, ma resta un buonissimo torneo per la nipponica, che veniva da una fase di carriera tutt’altro che facile (era scivolata al n.77 prima dei punti conquistati a Miami). Ora arriva il rosso europeo, non esattamente le condizioni che Naomi predilige. Il suo tennis aggressivo non si sposa bene con la complessità del gioco su terra battuta, ricco di rotazioni e fasi tattiche. Per Osaka, uno dei suoi problemi principali sui campi in terra è una certa difficoltà negli spostamenti, non tanto per la velocità pura ma per gli appoggi. Per questo, nella press conference seguente alla finale in Florida ha rivelato un programma particolare.
“Arriva la terra battuta? Ok… Guarderò molti video di Nadal per vedere come si muove” dichiara Osaka. “Devo considerarmi ancora come una studentessa, devo continuare a imparare. Terra ed erba, è qualcosa che voglio davvero affrontare quest’anno. Sono disposta a fare tutto il necessario per ottenere buoni risultati. Non che i risultati siano tutto, ma voglio davvero fare bene, affronterò i prossimi mesi con un atteggiamento diverso”.
“Chance di vittoria? Non vado in campo a perdere, tuttavia non sono davvero così sicura di poter vincere. Chiaramente non sono un esperta della terra, ma sento che se riuscissi a mettere insieme i pezzi e soprattutto migliorare i movimenti, dovrei essere abbastanza competitiva. Alla fine, sono cresciuta anche sulla terra verde qui da giovane (in Florida), quindi non dovrebbe essere così estranea al mio tennis. A Madrid Sabalenka ha vinto l’anno scorso, quindi ritengo che ci siano opportunità anche per me di fare bene. Devo solo mettere in campo la mia mentalità e sapere che ogni partita sarà una lotta”.
Marco Mazzoni
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Bella ,brava e molto simpatica nell’ironizzare su se stessa
ci satarebbe bene un bel pianto ora..
Brava, buona idea
Coraggio Naomi, se a suo tempo imparò “The cow on ice” a muoversi sulla terra, puoi riuscirci oggi anche tu 🙄
Và che l’ha detto lei che si sente molto vicina a Kyrgios
Semplicemente su terra e su erba é un pesce fuor d’acqua: sul rosso non sa scivolare, goffa e impacciata, sui prati non è sicura negli appoggi.
Finché può giocare da ferma è devastante, ma il tennis è tante altre cose.
Tieni presente che negli anni 90′ Thomas Muster ( uno specialista su terra ) odiava a tal punto l’erba da disertare wimbledon. Non ci provava proprio.
@ Gaz (#3124369)
Hai pienamente ragione, però c’è anche da dire che in un panorama femminile così livellato la nipponica potrebbe riuscire a dire la sua nel corso della propria carriera.
Non dimentichiamo l’esempio della Sharapova: a inizio carriera non si trovava per niente a proprio agio sulla terra europea, eppure nell’ultima fase della carriera pre-sospensione era praticamente la regina del rosso.
Secondo me Naomi qualcosa riuscirà a vincerla, mentre su erba la vedo già leggermente più competitiva.
@ Losvizzero (#3124318)
E c’hai ragione da vendere
@ Losvizzero (#3124318)
È una giocatrice molto lamentosa, ma i paragoni con l’altro giocatore sono quasi un offesa. Osaka, piaccia o no è sempre pacata, non si è Mai lasciata andare a gesti di stizza, offese, scene oscene, discussioni. Oggi ha detto finalmente una cosa molto intelligente ed apprezzabile, ovvero che c’è sempre da imparare pur essendo lei già forte, cerca di imparare dal migliore giocatore al mondo. Osaka non è più top 10,e comunque su terra anche nei suoi momenti migliori non so se in top 30 poteva starci. Inizio a pensare che la si voglia criticare in qualunque caso.
Finalmente Naomi parla solo di tennis, è serena e sta mostrando tutta la sua “cattiveria agonistica” nel voler tornare in alto, dove merita e dove dovrebbe stare, inoltre ha messo nel mirino la stagione su terra e sull’erba, bravissima
Non ha quella scorrevolezza di piedi per la terra,il suo è un tennis pigro su appoggi stabili,su terra si gioca più sporco ed è anche richiesta più manualità e doti di sacrificio.
Sono carateristiche che si formano da giovanissimi giocando prima su terra, oppure sono anche naturali,non è una cosa se imparara vedendo altri,ma si può migliorare giocandoci sempre più,per quanto non ci sono più specialiste ed il tennis di velocità si è universalizzato bisogna dire che ancora ha in deficit rispetto al cemento,ma ha una tale potenzialità che prima o poi qualcosa di importante su terra vincerà anche lei.
Forza Naomi
Ma una frase del genere l’accetterei da una ragazzina alle prime armi che si appresta a diventare una tennista professionista non dalla principale tennista giapponese top10 già vincitrice di slam. E’ proprio culo e camicia con Kyrgios