Carlos Alcaraz in rimonta elimina anche Kecmanovic. Semifinale a Miami per il giovane spagnolo che è stato anche a due punti dal baratro (Video)
Carlos. Alcaraz. I giorni passano e diventa sempre più difficile scrivere qualcosa che renda giustizia agli incontri del giovane spagnolo, appena 18 anni. Questa notte in Italia il già numero 16 del mondo si è qualificato per le semifinali di un secondo ATP Masters 1000 consecutivo.
Dopo aver sconfitto Stefanos Tsitsipas negli ottavi di finale, Alcaraz, che prima del 2022 non aveva mai vinto un incontro a Miami, ha sconfitto nei ‘quarti’ il serbo Miomir Kecmanovic, ex numero uno del mondo junior, 48° ATP ma uno dei tennisti più in forma della stagione, per 6-7(5), 6-3 7-6(5), in una monumentale battaglia di 2h30, che ha visto un’alta qualità e gioco e decine di punti favolosi. Alcaraz da solo ha messo a segno ben 52 (!) vincenti.
Da segnalare che Alcaraz nel tiebreak decisivo sotto per 3 a 5 ed ha due punti dalla sconfitta ha piazzato un micidiale parziale di quattro punti consecutivi ribaltando in questo modo il tiebreak e anche la partita per 7 punti a 5.
L’ “alieno” di Murcia affronterà ora in semifinale il polacco Hubert Hurkacz, campione in carica, che ha battuto il russo Daniil Medvedev, prima testa di serie, nei quarti. Sarà il primo incontro tra i due.
TAG: Carlos Alcaraz, Masters 1000 Miami, Masters 1000 Miami 2022
C’avete fatto caso che i giocatori vestono tutti allo stesso modo. La Nike sembra essersi sbarazzata di tutti i concorrenti al vestiario dei tennisti e impone lo stesso modello a tutti i giocatori, maschi e femmine. Dalle riprese panoramiche si fa fatica a distinguerli, bisogna stare attenti al colore delle scarpe. Che fine ha fatto la Sergio Tacchini? E’ sparita? enzo
@ Alessandro6.9 (#3120031)
Sono perfettamente d’accordo! enzo
@ Lo Scriba (#3120037)
Non si tratta di sarcasmo, semplice costatazione. Se invece di uno e 83, sei uno e 87. migliora l’angolo d’incidenza e ti agevola il servizio. Tutto qui! enzo
Il culturista mai stanco continua a vincere, peccato che perda il tennis, quello vero.
Personalmente non rosico per lui, anzi meno male che c’è una ventata nuova vera, dopo i vari Zverev, Tsitsipas e Medvedev che hanno dimostrato chi piú chi meno di non appassionare non solo come i fab3/4, ma neanche come i Waw, Del Potro.
Manco mi faccio problemi per Sinner perché o il nostro ha raggiunto il suo entitlment e in questo caso un Alcaraz in piú o in meno non gli fa la differenza, oppure migliorerá ancora e a quel punto se ne dovrà riparlare di chi sia il piú forte.
Mi fanno invece rosicare/arrabbiare i commentatori provocatori di questo sito che da quando questo si faceva vedere nei challenger e sembrava uno forte solo su terra e in prospettiva, scrivevano che sarebbe diventato il nuovo messia. Lo facevano con mero interesse provocatorio, ma alla fine ci stanno indovinando e magari fanno anche la figura degli intenditori. Come se dalla vittoria con Musetti al challenger di Trieste si potesse riuscire a immaginare che in meno di due anni sarebbe stato in grado di battere due volte Tsitsipas
@ becu rules (Not Bec_Style) è come confondere Nadal con Nagal (#3119873)
Concordo con te. Ma anche Alcaraz gioca in maniera spregiudicata. Corre come un pazzo per tutta la partita. Recupera la qualunque e spazzola righe con dritto, rovescio e pallonetto. Penso che la top 5 almeno non giela toglie nessuno per anni. Ma da qui a dire 30 slam …
Non era sarcasmo, solo una constatazione che ormai a 183 cm sei considerato basso.
Comunque Nadal e Federer sono più vicini ai 183 cm che ai 190 cm e a Djokovic ne mancano un paio per arrivarci.
Capitolo Kecmanovic.
Con Nalba ha trovato una quadratura delle sue doti tennistiche e uno sviluppo nell’espressione del suo tennis.
Ricordo di questo ragazzo un particolare: ora non ricordo se nel 2017 o nel 2018, venne qua in Sardegna per i tornei al Forte Village.
Lo andai a vedere con curiosità nelle settimane in cui era presente e gli vidi giocare 2 partite molto belle e tirate con Sonego nel giro di 2 settimane consecutive.
A quell’epoca mi impressionò lui, più di Sonego, ed ero certo che avrebbe avuto un futuro. Di questo ragazzo mi colpì la compostezza in campo, la durezza mentale, quasi militaresca, di non subire pressioni, la glacialità del suo stare in campo, la forza mentale di essere focalizzato sull’obiettivo. Aveva 17 o 18 anni. Aveva una tranquillità non comune per un tennista giovanissimo, mai un’esternazione fuori luogo.
Oggi, a quella forza che gli vidi, ha aggiunto una notevole qualità tennistica, una stupenda capacità di soffrire in campo, una difesa granitica, figlia, appunto, di tutte le sue qualità caratteriali.
Non mi sorprende che il suo livello sia, da qualche settimana, molto vicino ad un tennis da top venti. La classifica lo certificherà più avanti, ma il miglioramento è evidentissimo.
Questo ragazzo 22enne sarà un osso duro se continuerà a crescere, perché ha un temperamento da combattente, nascosto da modi glaciali di stare in campo.
Nalba saprà tirargli fuori il meglio tecnicamente e difatti il livello di tennis, che ha iniziato ad esprimere, sta passando velocemente a livelli elevatissimi.
E’ stata una signora partita.
Il terzo set inizia con un punto da antologia tennistica e dal 3-3 diventa sublimazione di un tennis moderno e di grande spettacolarità.
Hanno contribuito entrambi ad una partita splendida, ed il terzo set è probabilmente il set che potrebbe già entrare a competere per il set più bello dell’anno.
Il livello raggiunto è figlio di una diversità di stili, che probabilmente hanno reso l’incontro ideale per la spettacolarità.
C’era una statistica che diceva Alcaraz vincente di oltre 30 punti a rete, su 102 dell’incontro.
Paragone con Nadal inesistente. Alcaraz è un giocatore d’attacco, cerca la rete e la verticalità alla prima occasione e ha un tocco quasi pari ai migliori interpreti del gioco a volo.
Difende con l’intensità del terraiolo e gioca sul cemento un’impressionante tecnica di scivolamento, che forse neanche Djokovic ha.
Kick esterno, da sinistra, garanzia di punto per tutto quello che può fare dopo. Kecmanovic è stato bravissimo a rispondere sempre cercando e trovando spesso la profondità o la diagonale angolata sul rovescio.
Versione di Alcaraz 2022 tostissima. Non si può negare che questo ragazzo sia una delle espressioni tennistiche d’attacco più belle, viste dall’avvento di Federer. Una versione evoluta di Federer…
@ maci (#3119923)
non scherziamo, parte favorito sia con hurkacz che soprattutto con ruud, ma proprio per come sta giocando. Ieri kecmanovic avrebbe battuto sia ruud che probabilmente hubi
Hai ragione, ma quest’anno Alcaraz ha un livello mostruoso, mentre io nostro arranca.
Nel mio commento ho scritto che “ora” rischia di fare pochi games
OT
Sinner si ritira dal tennis professionistico!
Ha dato l’annuncio poco fa su Instagram.
Non ha spiegato il motivo.
Io spero che non sia legato alla frustrazione di aver visto Alcaraz progredire molto più velocemente di lui.
Speriamo ci ripensi perché sarebbe uno spreco enorme.
@ il capitano (#3119709)
È vero infatti condivido la tua analisi! Un abbraccio caro!
Nel tennis odierno sotto l’uno e ottantacinque sei bassetto.
Beh se Alcaraz vincerà oltre 30 slam come qualcuno ha scritto, una decina li darei anche al giovane serbo
Scriba per il tennis gli standard sono sopra l’uno e novanta, no? Mo che ci mettiamo anche a fare sarcasmo? Comunque ciccia.
mi sa che Novax Diokovid non sarà d’accordo, specialmente a Wimbledon..!
Si accettano scommesse!
Miomir da sempre tira di un forte.. ti butta letteralmente fuori dal campo!
@ Fauzo (#3119700)
😆 Il 23 maggio 2005 Nadal (3 giugno 86) era di poco.. diciottenne!
Punto tre non accurato. Alcaraz sarà diciannovenne il 5 maggio 22. Se Rafa ha vinto uno slam da diciottenne come faceva ad avere una classifica non da top 15 l’anno dopo praticamente equivalente a quest’anno per Alcaraz a Miami? Ma anche gli altri punti sono frutto di tue pur legittime congetture.
1.83 bassetto…
Sì, capitain. Livello stellare!
Alcaraz vincerà i prossimi 50 Slam consecutivamente..fidatevi
Una curiosità, guardate l’abbraccio finale con Miomar, a me sembrano alti uguale e il serbo atp lo dà 183 cm. Quindi sta storia che i bassetti sono out dal grande tennis viene smentito dai fatti.
Più che Jonny Deep mi ricorda un giovane Eddie Vedder.
Noto un tifo calcistico per Alcaraz…..ok sarà sicuramente un top 10
ma da qui a dire che nei prossimi anni vedremo vincere solo lui da indiscusso nr 1…beh vedremo.. per il momento è alla pari con Kezmanovic e al massimo parte alla pari con Hurcacz in semifinale e dietro al Ruud visto finora. In questo momento quando arriva ad affrontare un top 10 può vincere o può perdere. ci sarà tempo per valutare accostamenti con i vari Nadal, Federer, Djokovic
Non riesco a capire tutto il rosicamento verso Alcaraz. Il suo gioco è veramente completo e divertente, e sembra un ragazzo molto corretto.
Non ho mai visto un talento del genere a 18 anni. Poi ovviamente deve migliorare il servizio e la concentrazione durante tutto il match, ma ha tutte le carte per essere un campione.
El tamar(r)o
E Rafa fece finale a Miami per assurdo il giovane Spagnolo potrebbe fare anche meglio,detto questo al momento attuale di Carlos in merito ai risultati vedo molte similitudini con Nadal alla sua eta’, certo adesso viene il difficile cominciare a vincere in serie come fece appunto Rafa da quel momento in poi, ma mi sorprenderebbe molto se questo giovanotto non vinca molto presto trofei importantissimi e non arrivi ad essere il piu’ forte giocatore al mondo sempre nel giro di 2-3 anni.
Sempre più convinto che il tennis avrebbe dovuto fare come il baseball USA racchette legno o in lega? Legno tutta la vita e ci saremmo divertiti molto ma molto di piu’.
I nostri giocatori senza problemi fisici (escludo ovviamente sonego, fuori causa) avrebbero perso sia con alcaraz sia con kecmanovic e forse anche con urckhaz.
Quindi non avremmo comunque vinto il miami open, tranquilli
Un match di livello ottimale per spettacolarità, tensione ed equilibrio, che ancora una volta mette in evidenza la nobiltà di questo sport che seguiamo con grande passione.
Un Alcaraz che conferma le qualità già espresse fino a questo momento, aggiungendone altre: nel corso del match ha messo in mostra un repertorio di colpi che fanno di lui un tennista completo capace di raggiungere traguardi importanti. Avrà senza dubbio, come tutti, dei passaggi a vuoto, dei momenti di appannamento, ma sulla classe cristallina non si discute.
Miomir ha disputato un match eccellente, mostrando una solidità e una tenuta mentale e fisica notevole, mettendo in grande difficoltà Alcaraz. A dire la verità, nel corso della partita ha dato più volte l’impressione che alla fine avrebbe finito per prevalere. Possiamo solo dire grazie ad entrambi per lo splendido spettacolo.
Più vincente…ha vinto un torneo!
E poi, tutti questi peana per aver battuto sul filo di lana in nr.48!
Riporto uno dei tanti commenti negativi quando Berrettini ha perso dal serbo:
Comunque, negli anni 80 fu creata una classifica che teneva conto dell'”anzianita” dei punti conquistati. Ad esempio se un tennista vinceva un torneo aggiudicandosi 1000 punti, perdeva circa 19 punti ogni settimana che passava fino ad azzerarsi dopo un anno.
In questo modo si teneva conto dello stato di forma del giocatore.
Durò pochissimo, credo nemmeno un anno.
Dovrei riprendere la mia collezione di Match Ball per rinfrescarmi la memoria!
Dopo aver minuziosamente descritto il miracolo compiuto dal giovane ispanico (come se noi poveri estimatori italioti non avessimo gli occhi per guardare), in qualità di Referente della Congregazione per le cause dei santi (tennistici chiaramente), puoi tranquillamente proporre la beatificazione del tuo adorato San Carlitos da Murcia. Sappi che per l’eventuale santificazione dovrai necessariamente aspettare il fine carriera, nel frattempo però non triturarci i marroni con paragoni e previsioni.
Partita di un livello stratosferico..tennis a 360 gradi.
Ecco perché Sinner non può raggiungere questi livelli. Lui fa benissimo due cose.
Alcaraz fa benissimo tutto!
Io sono il primo a dire che fa ridere dire oggi che Alcaraz vincerà 30 Slam, perchè pur essendo giovanissimo (ormai 19 anni peraltro) e fortissimo, per vincere a ripetizione, negli anni 3 su 5, devono succedere tante cose, tra cui banalmente non avere seri infortuni. Però è innegabile che tra Alcaraz e Karatsev ci siano differenze enormi. Il primo era già in fenomeno a 15 anni ed è in un crescendo continuo che a breve lo porterà in top10, il secondo fino ai 27 anni è stato un anonimo giocatore da challenger, che un giorno ha trovato al quadra, ed ha espresso un gioco bellissimo quanto rischiosissimo (palle piatte, angoli irreali, margini di errore quasi inesistenti, per cui appena cala un attimo aumentano a dismisura gli errori). Era chiaro che il secondo, pur avendo fatto uno step mentale che gli consentirà di tenersi ad un ottimo livello, stava giocando a livelli non sostenibili nel lungo periodo. I limiti di Alcaraz sono ancora da scoprire (ad esempio al servizio non sarà mai dominante per quanto possa migliorarlo) ma credo nessuno pensi che non sarà un top 10 stabile
Magari si ferma lui perché si stanca… come la Barty
Non esageriamo. L’ultima (è per certi versi unica) partita è finita 76 75. Non 60 60. Va anche ricordato che in quella partita Jannik aveva tutto da perdere e il torero tutto da guadagnare. Va anche ricordato che il tie-break del primo set è stato viziato dai primi due punti più che fortunosi per Alcaraz (un nastro assassino e un pallonetto steccato). Lo Jannik visto con Kirgios se la sarebbe giocata alla pari. Suggerisco una bella scorta di compeed (e di antistaminici, visto l’approssimarsi della primavera).
Infatti io propongo il ranking giornaliero, anzi orario…:)
Sereno, se le cose continuano così tra pochi mesi si aggiustano. Il ranking giustamente tiene conto di un anno (e per un lungo periodo si è trascinato i risultati di addirittura 2 anni) di risultati, non di un paio di mesi, altrimenti questo mese avremmo in top 10 anche Cerundolo… 🙂
Tanto di cappello,e doverosa menzione anche per Kekmanovic che quest’ anno,dopo qualche anno di debutto fra i Pro, e’ finalmente riuscito a compiere quel salto di qualita’ che dovrebbe portarlo,con questo livello se mantiene continuita’, quantomeno nella Top 20 che per cifra tecnica che esprime e’ un obiettivo a lui consono e un traguardo a cui può e deve ambire.
Miomir pareva gia in rampa di lancio un paio di stagioni fa,ma poi la sua crescita si era fermata,e solo oggi sta dimostrando la maturita’ necessaria per cogliere dei risultati importanti: in effetti,rispetto alla Finale persa ad Antalya contro il nostro Sonny nel 2019,dove aveva mostrato le sue grandi qualita’ solo a sprazzi e in modo discontinuo,adesso si e’ evoluto e la differenza sta nell’ aver trovato più equilibrio ,
e costanza,solo questo,ripeto,perche’ come repertorio di colpi era gia’ un giocatore completo prima.
Ora ,a questo punto,con la giusta presa di coscienza nei propri mezzi e rinnovata fiducia ,diventa un brutto cliente per tutti.
Comunque partita di altissimo, una delle più belle dell’anno. Sia Kez che Alcaraz hanno giocato dei punti pazzeschi. Di Alcaaraz si sapeva ma il serbo che miglioramenti rispetto a pochi mesi fa, sembra un altro giocatore.
Clamoroso: FEDERER GIOCA A MONTE-CARLO
Grandissima gioia fra i fan nel rivedere i tocchi a rete del campionissimo svizzero.
Sorprendendo tutti Federer ha ricevuto una wild card “pesce” per partecipare al torneo. Lo stesso si dice pronto a sfatare il tabù che lo ha tenuto ingiustamente fuori dal palmares del torneo del principato.
@ Giogio (#3119840)
Dubai rublev; Felix, Rotterdam (e atpcup)…
Il braccino è normalissimo! Specie dopo una partita del genere. Lo ha avuto anche Federer a Wimbledon 2019 sui due match point!
Totalmente d’accordo sui saltellini! Quelli della Osaka specialmente! Ma sempre meno inguardabili di quelli di Norrie quando risponde…
E quanti punti dovrebbe assegnare una vittoria al 500 di Rio, 5000? il ranking (senza il recente congelamento) è corretto e l’assegnazione dei punti è piuttosto equilibrata. Se un tennista si conferma ad alto livello, scala regolarmente la classifica. Alcaraz un anno fa era oltre la 100esima posizione, ora se vince il torneo sarà il numero 11.
Che scoperta! È evidente che un sistema dove (giustamente) i punti conquistati durano 365 giorni, non può registrare fedelmente la situazione delle ultime settimane. Il Ranking ATP (ancora una volta, giustamente) premia la continuità, piuttosto che gli exploit isolati. Può piacere o non piacere ma è così
@ Antonio (#3119752)
Norrie vinse i Wells, tsi Montecarlo, Berre finale wim, Sinner finale Miami, Ruud caterva di tornei 250, rublev Rotterdam 500.. conterà qualcosa…
Visto solo gli highlights! Ragazzi che scambi…
Stanno solo salendo sul carro più scintillante.
Vedrai che rapida discesa in caso Alcaraz abbia un calo! Poi se ne sarà capace che faccia pure 60 grandi slam e 15 ori olimpici.
Forte è completo è, niente da dire, ma Dio lo sa se potrà mantenere questo ritmo. Fisicamente intendo e anche di testa. Oppure magari lo incrementerà il ritmo e li reggerà fino a 50 anni. Chi può dirlo!
Certamente sarà un top 10 per parecchio tempo. Berrettini è top 10 da due anni, Sinner lo sarà pure a breve (consecutivamente intendo) per cui …. Sarà certamente una bella lotta con Medvedev, Rublëv, Zverez, Hurcacz, Djokovic e Nadal finché durano, probabilmente ci sarà Rune e il cinesino, forse Korda e Brooksby e Ruud e…. Alla fine in top 10 solo 10 ce ne stanno.
Ma da qui a proclamare che Alcaraz vincerà tutto per anni e gli altri solo a reggere la coda …. Ce ne corre….
Non vorrei esagerare, ma credo che sarà anche l’unico tennista della storia a vincere il pallone d’oro.
Per dire certe cose bisognerebbe lasciare una cauzione!
Indubbiamente questo ragazzo,non ancora 19enne,ha raggiunto un livello notevolissimo e ,a maggior ragione,se si pensa,che solo un anno fa,a marzo,giocava ancora esclusivamente nel Circuito Challenger ,dove era gia’ uno dei piu forti o il piu forte in assoluto; pareva ancora,pero’,prettamente un giocatore da terra,all’ inizio,quantomeno per risultati ottenuti ,non certo per aperture e impostazione del gioco con colpi piatti che potevano gia’farlo considerare un giocatore adatto anche al cemento,un giocatore multisuperficie completo sotto questo aspetto,come poi sta dimostrando di essere.
Carlos e’ riuscito in un anno a fare non uno step ma diversi steps nella sua crescita tecnica arrivando ad essere cosi talmente competitivo nel circuito Atp, da essere annoverato fra gli uomini da battere,uno dei favoriti sul Tour in questo momento: questa e’ una cosa di grande rilevanza,poiche ‘ e’ il risultato del grande lavoro effettuato sotto la guida sapiente dell’ ex numero 1 del mondo Juan Carlos Ferrero,che sta portando questo ragazzino,perche tale e’anagraficamente, in alto ,fra qualche settimana ,probabilmente gia’ nella Top 10 ,per collocarlo, piu in la ‘ col dovuto tempo, vedremo se anche,nel Gotha del Tennis .
Sinceramente sono rimasto scioccato dalla qualità tecnica e fisica di entrambi. Due extraterrestri……andando avanti così dovranno allargare il campo! Chapeau davvero
Partita a dir poco fantastica tra Alcaraz e Kecmanovic.
Alcaraz ormai lo conosciamo.
Per Kecmanovic la svolta c’è stata in Australia quando ,se non erro, ha dovuto sostituire Nole e poi sconfisse un tennista italiano.
Decisamente Alcaraz detiene la golden share dei prossimi 20/30 Slam, farà impallidire i record dei Fab 3.
L’assurdità del ranking atp si vede dal fatto che uno dei tennisti più vincenti del 2022 non è nemmeno in top10 e gente che non è nemmeno degna di legargli le scarpe e già stata battuta da lui gli sta avanti vedi Sinner Tsitsipas Norrie
Un partitone, un fenomeno contro un campione. Kecmanovic (22enne) sembra aver fatto il definitivo salto di qualità. Alcaraz è semplicemente stratosferico: in questo momento guarda tutti dall’alto, pur non essendo nella top ten. 😯
Match davvero entusiasmante, alcuni colpi, specie quelli di Alcaraz erano una delizia per gli occhi.
Entrambi supportati da una forma fisica invidiabile , Miomir è comunque un player che mi piace molto per come sta in campo, non urla non fa il pugno contro l’avversario sotto rete come ho visto fare allo spagnolo, etc.. insomma è un atteggiamento che ho sempre praticato e quindi preferito e forse anche per questo l’iberico risulta antipatico a molti.
Ovviamente per entrambi vale il discorso continuità, ergo la condizione atletica perché fornisce specie per Alcaraz l’impalcatura per i risultati eccezionali.
Un plauso anche Nalbandian che sta costruendo un ottimo atleta.
Se riusciranno a dare continuità alla forma fisica sarà un anno strepitoso per entrambi, complimenti perché quando il tennis è giocato e così ad alti livelli è un piacere fare tardi la notte.
Tutti pazzi per Carlos, futuro re. E vincerà anche su erba
@ Givaldo Barbosa (#3119614)
Sulla simpatia: tutti dicono sia un bravo ragazzo. Fra un poco lo sentiremo parlare più spesso. Capiremo. Quella mandibola aggressiva e il fare che sembra troppo spavaldo potrebbe ingannare. Scalata la classifica si rilasserà e capiremo un poco meglio che tipo di persona è. Una cosa positiva è che comunque sta nel suo. Con l’avversario e gli arbitri non discute mai. Insomma: è rispettoso. Però il vero interrogativo è quanto reggerà questo livello impressionante di tennis.
@ paolo (#3119655)
Accidenti come corri veloce! Siamo già a 30 SLAM, con una semplicità sorprendente. Magari è già nato quello dei 40 SLAM, perché poi anche Alcaratz sarà superato. Certo che Nadal e C. sono dei dilettanti…
30? Almeno 300 dai, e 48 ori olimpici
Ho visto solo gli highlights, colpi spettacolari da parte di entrambi. Alcaraz è già proiettato verso le primissime posizioni della classifica, non vedo chi e cosa possa impedirglielo. Kecmanovic penso possa quest’anno diventare ciò che è diventato Ruud l’anno scorso.
Francisco Fernandez Ochoa…
@ csigalotti (#3119714)
Ricordiamo karstsev a inizio 2021. Spazzolava le righe come nessuno. Sembrava un giocatore impressionante. Poi è calato moltissimo. Ora metà delle palle che mandava all’incrocio delle righe finiscono fuori o in rete. Perchè? Testa? Problemi fisici? Non lo so. Alcaraz è un karatzev con un bagaglio molto più completo. Ma spazzola righe e angoli che è un piacere. Durerà? Boh vedremo. Se dura così per 15 anni effettivamente è nato un fenomeno.
Src9ndo me puo arrivare a 100 slam e 300 mille
Dai, va bene n.1 Alcaraz e n.2 Sinner. Dove si firma? Ricordiamoci che Panatta raggiunse il n.4 per un breve periodo nell’anno magico degli internazionali e del Roland Garros. E anche se ha vinto uno Slam nel complesso ha fatto una carriera inferiore, che so, ad un Cilic qualunque….Se fossimo nello sci, con tutti i campioni che abbiamo avuto, non ci potremmo accontentare, ma nel tennis siamo a livello della Spagna nello sci con il mitico Fernando Ochoa..
La dimostrazione che nessuno parte battuto e le partite possono girare
Se miomair teneva duro per un paio si minuti alcaraz adesso era in spagna a mangiarsi la paella
@ Rada (#3119659)
Effettivamente è sorprendente. Completissimo. Va capito come si comporterà quando avrà un calo fisico o qualche infortunio. Oppure se sentirà la pressione di dover essere all’altezza del fenomeno che sta mostrando di essere. Il suo tennis è fatto di corsa, potenza e precisione. Testa e forma fisica c’entrano moltissimo. Ultima cosa: è un periodo strano questo. Medvedev è chiaramente in un momento no. Zverev idem. Nadal infortunato e comunque avanti con l’età. Djokovic si è autoescluso dai tornei più importanti. Sinner e berrettini sono mezzi acciaccati e sinner pure in fase di cambio allenatore. Insomma quelli potenzialmente più forti sono in una situazione problematica per vari motivi. Fra qualche mese inizieremo a capire meglio i valori in campo, spero.
Grazie al cielo ci sono giovani che giocano un tennis spettacolare e non il solito baseball o pallettari noiosi fino allo sfinimento. Carlos e Miomir mi sono piaciuti per gioco e correttezza. Il tennis fortunatamente è anche questo.
Leggo con piacere che si dà atto a kecmanovic di essere un giocatore di livello; dopo il match con Berrettini era giudicato una pippa capitata lì per caso.
Ennesimo spot per il 2su3, formula in grado di assicurare incontro di livello altissimo e tempi di visione accettabili.
Per quanto riguarda riguarda lo spagnolo si conferma giorno dopo giorno quello che si era capito da tempo; rimane qualche mohicano prevenuto e incompetentemente che si arrenderà presto.
Ho visto il match dall inizio alla fine e questa è stata credo la partita piu bella dell anno, se la gioca con qualsiasi, livello irreale da parte di entrambi, Kecmanovic ha fatto la partita della vita, e Carlos per tenerlo ha dovuto alzare ulteriormente il livello nei momenti chiave, sotto 3-1 nel tie break finale ha poi recuperato il minibreak con una grande risposta,andando 3-2 ma poi steccando si è ritrovato nuovamente sotto 4-2, poi grandissimo punto sul servizio e 4-3 a quel punto kecmanovic ha due servizi per andare a match point, fa il punti del 5-3 con un lungolinea incredibile, ma poi Alcaraz diventa ingiocabile, prende qualsiasi cosa nel punto dopo e alla fine piazza il vincente 5-4, due servizi pesantissimi per Alcaraz che li tiene facendo anche un aces nel secondo va 6-5 e match point, a quel punto batte Kecmanovic fortissimo, Alcaraz è fuori dal campo, Kecmanovic fa la palla corta, non ci arriverebbe mai nessuno dopo 3 ore e passa di match, invece Alcaraz fa lo scatto della vita e va addirittura a prendere la smorzata e non solo la piazza in un angolo così profondo che kecmanovic non puo nulla, e vince, quello che sorprende di questo match non è tanto la forza fisica o la resistenza queste cose le conoscevamo tutti, quello che sorprende è l intelligenza tattica, il trovare sempre soluzioni per ogni colpo incredibile di Kecmanovic, per esempio ho visto Kecmanovic per rispondere giocare contro i cartelloni di fondo campo, e ho visto poi Alcaraz punirlo con una palla corta perfetta nel momento giusto mascherandola benissimo
Ma perché scrivete una marea …
1) kecmanovic sta giocando benissimo Felix Fritz e berrettini di certo non si sono battuti da soli! Ci sta soffrire e il campione è venuto fuori nei momenti topici
2) Nemmeno Nadal era in top 15 durante il torneo di Miami! Al momento è davanti a tutti e 3 i fab.
3)nessuno dei 3 ha vinto slam prima dei 19. Quindi è perfettamente in linea con Rafa se ne vince uno dei 3.
4) Pure se non vince quest’anno avrà tempo.
5) essendo il livello del tennis calato non ci sarà bisogno di un nuovo Fab per dominare il circuito basterebbe un Murray o un del potro intero per dominare questo circuito qui. E alcaraz non credo che sia molto lontano da quel livello.
SIUUUUUUUU
A questo punto sono curioso di vedere Alcaraz sull’erba, dove finora ha giocato solo due partite, una vinta ed una persa, l’anno scorso a Wimbledon.
Ma quello che ci giocherà quest’anno sarà un Alcaraz ben diverso.
Kecmanovic è un gran talento, che finalmente si sta esprimendo a ottimi livelli.
L’evoluzione di questo ragazzo, è semplicemente fenomenale. Il suo gioco é completo, non ha punti deboli, sa fare davvero tutto. Inutile che stia qui a scrivere cosa, tutto é tutto. Chapeau! Al momento per la varietà che ha é superiore a chiunque, anche, ahimè, ai nostri. E Kecmanovic, mai visto giocare così, anche per lui un’evoluzione sorprendente, complimenti.
@ paolo (#3119655)
se vince più di nadal è perchè al momento non si vedono avversari all’altezza.
Nadal aveva Federer e djokovic, non dimentichiamocelo.
detto cio’ il filotto Montecarlo-Rma-Parigi rafa lo fece proprio all’età di Carlos, cosa che il murciano potrebbe anche ripetere
Forza Hurky !
Meglio che non succeda nell’immediato. Temo che il povero Sinner raccolga pochi games
Purtroppo il timore (più che fondato) è proprio questo.
Dai ammettilo : i rovesci in ginocchio non sono imbarazzanti è che invidi il gesto. Ad una certa età non ci si genuflette neppure a messa per timore di non rialzarsi più.
@ paolo (#3119655 Che sia già molto maturo per l’età che ha è vero ma da li a vincere 30 slam partendo da 0 ce ne passa…..
Ma tutti quelli che dicono che vincerà 30 Slam tutto bene?
Beh anche Nole e il Roger dei tempi d’oro avevano spesso quella partita dello slam in cui rischiavano di uscirsene anzitempo. Vincere quelle partite dove ti va più o meno tutto storto è un elemento che ancora mancava ad Alcaraz.
Kecmanovic sorprendente!
Quello che stupisce del giovane Alcaraz è la completezza nel gioco, sa fare tutto e quasi sempre la cosa giusta al momento giusto con un gioco sempre d’attacco .. ieri sarà sceso a rete 40 volte .. imparerà a gestire ancora meglio questa aggressività (ieri più dì 40 gratuiti anche se pochissimi errori madornali) .. comunque spettacolare da vedere ..
Detto questo forza Jannik tutta la vita, non vedo l’ora che si incontrino !!!
Carlos è inarrestabile. Ogni volta che gioca gioca sempre meglio.
E’ veloce, potente, ha un bagaglio tecnico mai visto in un giovane di 18 anni ( nemmeno Federer e Rafa alla sua età giocavano cosi bene )
Sa fare tutto, gli riesce tutto.
Siamo sicuri che non vincerà più di Rafa ?
Per me se continua cosi cosa probabile visto la passione e la forza che ci mette vincerà più di 21 Slam..
Magari farà pure il Grande Slam
Obbiettivamente chi può fermarlo ?
Temo nessuno e allora perchè non vincere 30 Slam ?
Per quanto mi riguarda, “pompato” o meno, è un piacere vederlo giocare. Se si ama il tennis, con obiettività e senza pregiudizi o campanilismi, si può solo seguirlo con ammirazione: potrei tifargli contro solamente quando avrà di fronte il mio caro Giannino.
😆 Non ricordo grandi ritiri reiterati per dei top di gamma fab 4 che pure giocavano per ore sotto il sole Australiano per vesciche ai piedi: Sinner deve capire che questo tipo di infortuni non è da grande giocatore e segnala comunque una fragilità strutturale che non depone a suo favore per un futuro da dominatore del circuito ATP!
@ Betafasan (#3119640)
…Fino agli US open ! Correttore del ..!
@ ItalyFirst (#3119615)
Occhio che non sono tutte fantasie… voglio vedere se tiene qs ritmo da no agli US open! Che dite? Sempre che non ci siano aiuti biochimici dietro qs prestazioni….
visto che di complimenti ad alcaraz ne abbiamo già fatti troppi, renderei onore allo sconfitto, che sta raggiungendo un livello di tennis eccezionale. Se ora lo esprime pure con continuità, abbiamo un nuovo top 10, se non qualcosa in più
Non hanno senso le eccessive esaltazioni del ragazzino nel momento in cui salva la pellaccia contro un per ora semplice top 50! Un livello supremo non si dimostra sicuramente lottando e rischiando con giocatori solidi ma certamente non fenomenali a livello dei Nadal o dei Djokovic. Alcaraz magari è già un top ten ma l’eccessiva esaltazione è del tutto prematura laddove fenomeni veri come Nadal ad età inferiori già dominavano in lungo e in largo su terra slam. Di più ora che verrà studiato nei dettagli dai rivali una parte del suo gioco non sorprenderà più nessuno (e già il Serbo è arrivato quasi sempre sulle sue palle corte piazzando poi il colpo successivo non sempre con la giusta delicatezza e classe che non ha) e le cose si complicheranno per cui è chiamato ad un ulteriore progresso se vuole dominare come si dice!
Che match ragazzi.. e che varietà di colpi.
per quelli che dicono che alcaraz è un picchiatore, oggi l’ha risolta di fioretto nei momenti topici.
dei top ten è senza dubbio quello che gioca più a rete
Miomir continua a stupirmi per la solidità in campo raggiunta. Precisione e concretezza. Ieri solo 16 gratuiti in 2 ore e mezza di partita contro i 40 di Alcaraz…ma ha perso. Contro Berrettini invece a Indian Wells vinse 64 al terzo set con soli 8 gratuiti in 3 ore!!!! Matteo ne commise 38.
Per favore (e per onestà e correttezza) la volete smettere di scrivere che il mostro spgnolo ha ‘appena 18 anni’?
Fra un mese (il 5 maggio) ne avrà 19, e un anno a quell’età e stra-pomopatissimo com’è (e di cosa gli daranno da mangiare) vale molto più di un singolo ’12 mesi’…
Si ma nei momenti decisivi ha alzato la qualità di gioco
Che giocatore Alcaraz, e ha solo 18 anni ancora!!!
Se riesce ad evitare quelle pause che ha ancora durante i match, può diventare devastante perché a livello tecnico e fisico è gia quasi completo.
Se fa il salto di qualità anche a livello mentale avremo un mini Fab.
Questa partita ci lascia alcune note positive.
Alcaraz è umano e non l’androide programmato per vincere che sembra essere.
ieri se l’è vista brutta, Kecmanovic si conferma mina vagante ed è stato autore di un ottimo incontro.
ha messo in difficoltà alcaraz, innanzitutto con una battuta molto solida ed efficace (non so le statistiche ma ha messo quasi sempre prime palle) e poi con un gioco aggressivo e molto vario (ha fatto correre alcaraz come un matto a destra e sinistra per tutta la durata dell’incontro.
Intendiamoci, tutti i colpi più belli, la maggior parte dei vincenti li ha fatti alcaraz ma per lunghi tratti non è riuscito a giocare come suo solito.
subilme nelle palle corte che hanno portato sempre punti, tranne, mi pare, in due occasioni.
però tanti, tantissimi gli errori.
non saprei dire alla fine se era più scarico lui o abile l’avversario.
cmq alcaraz si può battere, meno male, sono molto sollevato 😆
preciso che sono durato fino ai primi 3 giochi del terzo set poi ho mollato, era tardissimo.
Incredibile a Miami! La maledizione di Cerundolo colpisce anche a distanza…Alcaraz, dopo la soffertissima vittoria con Miomiao Kecmanovic, si è dovuto ritirare a sorpresa dal torneo americano. A furia di urlare a squarciagola “Vamos!” ad ogni punto vinto, il forte giocatore spagnolo è stato colto da tracheite fulminante. Ma ben più grave è il fatto accaduto successivamente al match: sull’ultimo rantolato “Vamos” lanciato negli spogliatoi nel dopo partita, la mandibola già fin troppo sollecitata ha ceduto di schianto per lo sforzo sovraumano con Carlitos che è rimasto completamente muto e a bocca spalancata. Trasportato d’urgenza al più vicino ospedale, è stato giudicato guaribile in 3 mesi. Le nostre orecchie ringraziano… Ovviamente trattasi di “Pesce d’aprile”!
Considerazioni della settimana.
Kecmanovic somiglia vagamente a Johnny Depp. Un Johnny Depp dei Balcani. Peccato che sul 5-3 nek tie abbia avuto il braccino. Braccino che, a quei livelli, non riesco a comprendere. Neanche si giocasse la pensione o il lavoro.
Il tennis femminile, ora che la Barty se ne è tirata fuori, è ancora più inguardabile. Imbarazzanti quei colpi giocati da fondo con le ginocchia a terra, per non parlare dei saltellini sul posto a gioco fermo. Chissà, l’australiana si è tolta di mezzo anche per questi motivi.
La trasferta americana, per il nostro tennis, si è rivelata spaventosa. Da lunedì, con Marrakesh, si torna finalmente sulla terra, con buona gioia dei legamenti e di Musetti.
Vedere le tardone sugli spalti di Miami, coi loro balletti e gli WOW davanti alla telecamera, e qualcosa di troppo imbarazzante, perfino più dei rovesci in ginocchio delle ragazze.
Invece, le tardone di Indian Wells, evidentemente più elitarie e austere, mi sono parse più composte.
Detto questo, viva Nardi e Zeppieri per i match di oggi.
Altri ragazzi bussano alla porta del grande tennis.
A proposito di ragazzi: non riesco a capire se Alcaraz mi sia simpatico o no. Non ho ancora capito se tifare o meno per lui.
Intanto, il lungo e commovente abbraccio di ieri a fine match con Johnny Depp, abbraccio sincero e rispettoso, mi fa pensare che proprio disumano non sia.