Taylor Fritz dopo il successo ad Indian Wells: “È assurdo che io sia andato in campo con il dolore che ho sentito nel riscaldamento. Un sogno vincere qui” (con il video della partita)
Taylor Fritz domenica ha realizzato il suo sogno di vincere il titolo di Indian Wells nel più grande torneo del suo stato natale, la California, in quello che è anche il suo primo Masters 1000 in carriera, ma la giornata non è iniziata bene per il 24enne americano, che ha pensato di non scendere in campo nemmeno per la finale a causa di una distorsione alla caviglia destra che si è procurato durante la semifinale contro Andrey Rublev.
“È assurdo che io sia andato in campo con il dolore che ho sentito nel riscaldamento. Non avevo mai avuto un dolore del genere in vita mia e ho pensato di smettere perché non volevo che la gente mi vedesse con così tanto dolore. Ma incredibilmente non ho sentito alcun dolore particolare durante la partita.
Tutte queste interviste saranno molto difficili per me perché piango molto facilmente quando sono felice”, ha confessato l’americano, che poi ha pianto anche durante la premiazione, dove ha lasciato anche elogi per Rafael Nadal.
Fritz ha anche ricordato le volte che ha seguito questo torneo come fan quando era molto giovane. “Era uno dei miei sogni d’infanzia. Vincere qui è molto speciale. Mi sembra ancora del tutto surreale essere riuscito a vincere questo torneo”.
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Eh sì, stava davvero benissimo, l’hai vista proprio bene!
vedo che lo smutandone ha preso una bella batosta , ne prevedo altre specie se fanno giocare Djokovic, comunque grande fritz bravo se lo meritava…
…Nadal rivista adesso stava benissimo Raffaele ha preso una bella batosta perché Fritz ha giocato alla grande e meglio di lui! dopo questo inizio anno poteva essere più onesto e ammettere la bravura dell’americano
@ Shuzo (#3107102)
non vorrei che in questo inframmezzo di medi risultati abbia anche avuto qualche infortunio e difficoltà a recuperare, a me sembra di ricordare qualcosa
@ Luca (#3107139)
e già perché dalla prossima finale di un 1000 o di uno Slam sarà Alcaraz contro Alcaraz perché vincerà per distacco tutte e due le semifinali che lui ha vinto quando gli altri sono ancora negli spogliatoi a vestirsi e giocherà, tanto forte è contro sé stesso, per la delizia di voi italioti
@ MAURO (#3107162)
ma c’è davvero qualcuno che pensa che Nadal vedendo questo zoppicare ha detto che bello manco devo faticare e si è rilassato e così quando l’altro si è messo a correre non è riuscito a reagire ed ha perso preso dall’ansia e dalla rabbia per essere stato ingannato?
@ Diego (#3107217)
Non è colpa sua, è che l’hanno creato così
Il fatto che sia arrivato Nadal in finale dopo lotte estenuanti fa capire il livello verso il basso del tennis intorno alla top 10…e ci metto soprattutto i nostri 2 che sono stati incapaci di approfittare di tabelloni abbastanza facili…senza scuse Berrettini propio male,Sinner un po’ meno ma gioca male da un po’ oramai….
si perchè nadal e il suo staff sono degli sprovveduti alle prime armi che cascherebbero in un trucco da prima elementare. ma va va va…
Che bella favola. Che enorme soddisfazione.
parlare di forma e non di sostanza è tipico dei religiosi…infatti tu ti appigli alla forma..
anche il gonfiore era studiato???
mi sembri come quelli che negano la guerra e parlano di operazione speciale…
premesso che non mi piace il suo tennis, devo ammettere che sul cemento perfettamente si sposa ed è l’emblema dell’americano servizio e dritto, ma ben più completo di molti connazzionali in questi anni, e potenzialmente attendibile per continuità.
Detto ciò per il futuro il tennis americano ha trovato potenzialmente stabilità, con atleti giovani o comunque in età competitiva per 10 anni:
Opelka
Fritz
Tiafoe, quando vuole come a Vienna
Brooksby, bel talento in grado di diventare ancor più ostico perfezionando qualche colpo, come il servizio, poichè in grado di esprimere un tennis vario, retrò e artistico.
McDonald in costante ascesa.
Korda è un talento puro, sa giocare su ogni superficie, e ricordiamolo vicino alla vittoria su Nadal.
Paul in spolvero da qualche mese, in grado di trovare la sua dimensione, per me è come un fritz più abile sul rosso.
Cressy è una bella sorpresa, ricordo che ha 24 anni, non so quanto si riconfermerà.
Nakashima è uno dei next gen più attesi
kozlov e mmoh sono due eterne promesse, forse il primo sta tornando.
e dietro occhio ai vari kuzuhara, lilov, damm, svajda (ve lo ricorderete allo Us Open), kodat e so di altri che si stanno muovendo a livello juniores.
Spoiler, parlando di giovani, in Svizzera occhio a Feldbausch.
Riguardando il video della premiazione si vede la:
PIVA DI NADAL 🙂 🙂 🙂
E MA LUI È SPORTIVO….AHHHHH
Si vede dai toni che usi che loro sono dei fanatici religiosi, e tu un pacifico e sereno tifoso del tennis imparziale ed obiettivo.
Problemi alla caviglia? Muahahahahahahaha. Video dell’ allenamento fatto apposta X far sottovalutare L’ impegno a NADAL.
Non avrà sentito dolore perchè avrà fatto un’infiltrazione,mica è intervenuto lo Spirito Santo
E ha fatto bene,ma quando gli ricapita di fare la finale in un 1000 contro un avversario acciaccato
Ma quando gli ricapita di fare la finale di un 1000,punto
..che si sia divertito ho qualche dubbio..che abbia guadagnato un pò meno ..poco ma sicuro…riguardo al talento, non credo che qualcuno, sano di mento, possa asserire il contrario..
@ Shuzo (#3107102)
Credo volessi dire che era entrato nei top 100 prima dei 19 anni..
In fisica l’energia e la quantità di moto si conservano, se da una parte aumentano dall’altra diminuiscono.
Ma lo sport, come altre cose nella vita, non risponde a leggi fisiche, e se Fritz è cresciuto di valore nella scala del tennis, non per questo è diminuito Nadal.
Nadal ha guadagnato un po’ meno
ma sicuramente si è divertito,
al netto degli acciacchi, più di tutti… il talento non si costruisce, si possiede…. chi afferma il contrario, dice solo “minchiate”… saluti
Bel successo. Queste vittorie mi fanno capire che davvero passeremo da un’epoca di strapotere a un’epoca di pluralismo. Io dico finalmente ma non per criticare i grandi campioni del recente passato: pet il gusto del nuovo!
Ricordo che questo ragazzo entrò tra i top 10 che non aveva ancora 19 anni ed era anche in forte ascesa. Si sposò a soli 20 (forse non li aveva ancora compiuti) perché la fidanzata di allora era rimasta incinta. Il matrimonio e la paternità lo bloccarono. Precipitò in classifica per poi riprendersi gradualmente ma senza più esprimersi realmente al massimo perché se da ragazzino sembrava avere il potenziale per arrivare almeno tra i top ten, negli scorsi anni è sembrato che potesse diventare giusto un giocatore di medio livello e niente più.
Paradossalmente si direbbe che gli abbia fatto bene il divorzio! Adesso a 25 anni non compiuti, sembra aver ripreso lo smalto di inizio-carriera! Probabile che se il matrimonio era stata una scelta affrettata, vista la nascita imminente del figlio, è certo che la persona con cui ha creduto di creare il nucleo familiare, non fosse la donna giusta.
Per sua fortuna ha potuto cambiare strada!
Complimenti Taylor, le premesse sulla tua carriera stanno per avverarsi
Bravo Taylor, una bella faccia pulita da bravo ragazzo umile e gentile che piano piano sta imponendo il suo tennis e scalando la classifica.
A me fa molto piacere che finalmente si stia uscendo dalla dittatura dei big3.
Tanti ottimi giocatori avrebbero meritato di vincere di piu,ma non hanno potuto, perche hanno avuto la sfortuna di giocare nell’era dei 3 cannibali.
Adesso non solo Tsitsipas, Medvedev e Zverev ma anche tennisti forti ma non di primissimo piano come Hurckacz, Norrie e Fritz possono vincere un 1000 e questo e’ positivo. E lascia una speranza anche Matteo e Jannik
Bravo! Sono felice per te
queste fanno il paio con quelle degli antisportivi tifosi di Nadal…che ovviamente ignorano i problemi che ha avuto alla caviglia Fritz…per dimostrare che non ha nessun merito l americano… è stato solo fortunato…vergognatevi perché voi non siete amanti dello sport…siete dei religiosi…