Masters 1000 Miami: Il Tabellone di Qualificazione. Al via due azzurri
Masters 1000 Miami – Tabellone Qualificazione – hard
(1) Sousa, Joao vs Verdasco, Fernando
Grenier, Hugo vs (20) Pospisil, Vasek
(2) Rune, Holger vs (WC) Mochizuki, Shintaro
Kukushkin, Mikhail vs (14) Albot, Radu
(3) Anderson, Kevin vs Bolt, Alex
Krueger, Mitchell vs (15) Kozlov, Stefan
(4) Nishioka, Yoshihito vs Gerasimov, Egor
Eubanks, Christopher vs (17) Broady, Liam
(5) Gojowczyk, Peter vs (PR) Stebe, Cedrik-Marcel
Tirante, Thiago Agustin vs (23) Gomez, Emilio
(6) Kokkinakis, Thanasi vs Fabbiano, Thomas
Machac, Tomas vs (16) Seppi, Andreas
(7) Munar, Jaume vs O’Connell, Christopher
Sandgren, Tennys vs (21) Ymer, Elias
(8) Kudla, Denis vs (WC) Heide, Gustavo
(WC) Blanch, Ulises vs (19) Moraing, Mats
(9) Galan, Daniel Elahi vs (WC) Damm, Martin
Kicker, Nicolas vs (22) Escobedo, Ernesto
(10) Daniel, Taro vs Purcell, Max
Clarke, Jay vs (24) Fratangelo, Bjorn
(11) Querrey, Sam vs (PR) Wolf, J.J.
Popko, Dmitry vs (13) Monteiro, Thiago
(12) Johnson, Steve vs (WC) Mmoh, Michael
Sock, Jack vs (18) Vukic, Aleksandar
TAG: Masters 1000 Miami, Masters 1000 Miami 2022
@ Winogradski (#3106895)
Eh davvero si’ si’! 😆
Torno ad Indian Wells : Berrettini mi ha deluso ….Spero che JANNIK Sinner non abbia ancora problemi di salute ..
Auguri ai NOSTRI per il Master 1000 di Miami
é proprio cosi, aspettiamo la TB
Seppi purtroppo parte sfavorito con tutti
@ pablito (#3106741)
Si’ ma tanto non si incontreranno al 2 t. 🙄
Si ma basta con questi sorteggi che penalizzano i nostri oltremodo, caxxo!
@ Givaldo Barbosa (#3106746)
Ahinoi, con le novità regolamentari, quelle già ratificate e quelle che vedremo nei prossimi anni, sempre più!
Possiamo dire che sia stato bello e che abbiamo avuta fortuna a poter godere di questo gioco nel suo periodo aureo, quando alla sua essenza (l’imprevidibilità: nella durata degli incontri… nella strategia di gioco… nell’esito finale ribaltabile fino al penultimo punto di quel che potrebbe sembrare una stesa a senso unico) si sommò, finalmente, il fatto di poter vedere tutti i miglior giocatori competere l’uno contro l’altro in un unico circuito di tornei.
Quest’epoca (per me iniziata con Borg e Panatta e finita con il 2018, cioè finché a Wimbledon e Melbourne si giocava la partita decisiva ad oltranza; per chi un po’ più grande di me magari c’è anche la fortuna di aver assistito alle gesta di Laver, di Ashe…) è stata magnifica ed irripetibile resterà.
Ed in tutto questo è stato bello conoscerci. Ora, con la tranquillità che questo “periodo di transizione” verso il tennis-videogioco -che (così dicono) piace tanto alla “gioventù”- ci concede, prepariamoci ai commiati.
Addio gesti bianchi; in fondo è giusto così: il tempo, inesorabile, passa e ricopre i ricordi del passato.
Temo siano spacciati entrambi.
ammazza che sfiga
Non so voi, ma ultimamente sto tennis me pare noioso e senza sbocchi.
Da trascurare, credo.
Peggio di così era difficile 😆 . Temo siano fuori entrambi già al primo turno… ma speriamo in un derby
…e ti pareva che i due italiani finivano nello stesso spot… 🙁