Masters 1000 Indian Wells: Matteo Berrettini al terzo turno. Sconfitto Rune in tre set
Matteo Berrettini approda al terzo turno nel torneo Masters 1000 di Indian Wells.
L’azzurro ha sconfitto al secondo ostacolo, dopo il bye dell’esordio, il danese Holger Rune proveniente dalle qualificazioni con il risultato di 63 46 64 dopo 2 ore e 03 minuti di partita.
Al terzo turno Matteo Berrettini sfiderà Lloyd Harris classe 1997 e n.32 ATP.
Nel primo set Matteo si portava avanti per 4 a 1 grazie al break nel quarto gioco.
Sul 4 a 2 però l’azzurro cedeva malamente il turno di battuta ma nel game successivo metteva a segno l’immediato break portandosi sul 5 a 3.
Sul 5 a 3 Berrettini, dal 15-40 e dopo aver commesso anche un doppio fallo riusciva ad annullare le due palle break e al secondo set point utile, forzando una seconda esterna in kick, portava a casa la frazione per 6 a 3.
Nel secondo set l’azzurro dopo aver mancato una palla break sul 2 pari cedeva la battuta nel decimo game, sul 4 a 5, quando Rune era molto aggressivo nel game e riusciva a brekkare Matteo a 30 portando a casa in questo modo il break e anche la frazione per 6 a 4.
Nel terzo set l’azzurro sull’1 pari piazzava il break decisivo (a 30 dal 30-15) con un bel passante vincente lungolinea di diritto di Matteo sul break point.
Sul 5 a 3 Berrettini, dal 15-40, riusciva anche con il servizio ad annullare le due palle break e al primo match point utile, dopo aver messo a segno due ace nel game, chiudeva la partita per 6 a 4.
13 ACES 5
3 DOUBLE FAULTS 4
60/93 (65%) FIRST SERVE 52/77 (68%)
43/60 (72%) 1ST SERVE POINTS WON 38/52 (73%)
17/33 (52%) 2ND SERVE POINTS WON 14/25 (56%)
6/8 (75%) BREAK POINTS SAVED 5/8 (63%)
15 SERVICE GAMES PLAYED 14
14/52 (27%) 1ST SERVE RETURN POINTS WON 17/60 (28%)
11/25 (44%) 2ND SERVE RETURN POINTS WON 16/33 (48%)
3/8 (38%) BREAK POINTS CONVERTED 2/8 (25%)
14 RETURN GAMES PLAYED 15
11/19 (58%) NET POINTS WON 17/23 (74%)
29 WINNERS 26
19 UNFORCED ERRORS 23
60/93 (65%) SERVICE POINTS WON 52/77 (68%)
25/77 (32%) RETURN POINTS WON 33/93 (35%)
85/170 (50%) TOTAL POINTS WON 85/170 (50%)
226 km/h MAX SPEED 216 km/h
200 km/h 1ST SERVE AVERAGE SPEED 196 km/h
161km/h 2ND SERVE AVERAGE SPEED 168 km/h
TAG: Masters 1000 Indian Wells, Masters 1000 indian Wells 2022, Matteo Berrettini
È anni che ci proviamo ormai io e te con Enzo. È durissima. Complimenti per la nostra resilienza ahah
@ enzolabarbera1938@libero.it (#3101499)
Non ha nulla in comune con i due americani, salvo la potenza del servizio. I due lungagnoni fanno fatica già a reggere 3 scambi, nè hanno mai dimostrato di avere il tocco che Matteo ha. Non ricordo nemmeno, in loro, la capacità di variare col back così spesso e con tanta efficacia quale quella che esprime Matteo. Se proprio devi fare un parallelo, lo puoi fare con Del Potro, che in effetti ha un gioco molto simile, soprattutto in considerazione dalla “scarsa” efficacia del rovescio rispetto agli altri fondamentali. Matteo è anche più abile sotto rete: Isner e Opelka non mi pare siano mostri con le voleè stoppate, o in allungo, al contrario di Matteo. Tu, tanto per cambiare, cerchi nei risultati la conferma delle tue visioni sul tennis, anzichè estrapolare tali visioni dall’esperienza empirica. In sostanza sei un apriorista pervicace, che sostituisce le ipotesi ai fatti. Preparati ad essere smentito, come sempre avviene a chi procede nella vita così.
Tutto giustissimo. Un conto è un 1000 in cui non ci sono i migliori. Un altro è quanto ci sono TUTTI (escluso Nole per sua causa) ed escono, il che significa che in quel momento erano peggiori dei loro avversari
Notoriamente Opelka e Isner sono top 10 da tre anni consecutivi, vero??? Ma Berrettini t’ha rubato la merendina da piccolo o c’è dell’altro di inconfessabile?
Se Matteo non è al 100 per cento ci può perdere con fritz. Ma se è al top hanno due cilindrate differenti come le rispettive classifiche e lo stesso rendimento Slam confermano.
Concordo! Se giocatori un po’ meno quotati battono delle TDS, significa che stanno giocando alla grande! E, trattandosi di un 1000, non credo ci siano partite facili. Ovviamente, non incontrare Djokovic o Zverev o Aliassime male non fa
Assolutamente d’accordo! Speriamo stia bene perché la finale è alla sua portata!
Voi avete visto un Berrettni diverso dalle ultime 150 partite? Io no! E’ lo stesso identico di 3 anni fa! Si salva al solito con il potente servizio, diciamo che abbiamo un Isner, Opelka, italiano. enzo
@ Gianluca (#3101426)
direi che ci è arrivato anche lui…dice solamente che non è poi così scontato l’approdo facile di berretto agli ultimi turni
Per la verità “autostrada” è un gergo che si usa nel mondo sportivo, anche calcistico nelle coppe europee, da molti anni. Magari non te ne eri accorto
Da un paio di settimane la parola piu’ gettonata sul sito e’ AUTOSTRADA…leggevo della autostrada per la vittoria di Cobolli a Roseto dopo il ritiro di Travaglia…leggevo ieri della autostrada di Rublev qui ad IW…oggi scopro che BERRETTINI ha anche lui l’AUTOSTRADA verso i quarti …sicuramente L.Harris non e’ quello dello scorso anno…ma definire BOTIC VAN DE ZANDSCHULP (pur battuto a Wimbledon!)-sempre che batta un Kecmanovic in gran spolvero in questo inizio di stagione- un casello autostradale dotato di telepass mi sembra una follia viste anche le condizioni di Matteo…che dopo tra l’altro potrebbe trovarsi davanti di nuovo Taylor Fritz!
Per un Berrettini in forma, stile Melbourne per intenderci, la finale non sarebbe affatto utopia, visto il tabellone non così ostico. Il problema è che il match vinto a fatica con Rune e le sue sensazioni post gara lasciano più di qualche perplessità sulle sue reali condizioni. Tra il rendimento in chiaroscuro di molti nostri tennisti e i frequenti problemi fisici del nostro numero uno non si può certo dire che il 2022, almeno per ora, si stia rivelando un anno fortunato per i colori azzurri.
Concordo!!
Diciamo che l’ha vinta più con l’esperienza che con il gioco. Non un grande Berrettini (prevedibile). Bravo il rognoso danese a cercare il più possibile di tirargli la palla addosso non dando modo all’italiano di “aprirsi” per il dritto. Qualche miglioramento in più sul rovescio mi sembra di averlo visto (penso ci stia lavorando molto anche per aiutare un pò il fisico a reggere più a lungo). Cmq il danese non sta mai fermo (il cameraman per le inquadrature strette starà ancora imprecando) e secondo me ama “buttarla in cagnara”. Diciamo che l’anno 2003 ha creato buoni tennisti ma umanamente non sono assolutamente degni di nota per ora.
Bravissimo Matteo! Importante stia bene! Forza col 3 round
Bravo Matteo, per il resto orribile 2022 per Karatsev, non so se fosse colpa della guerra, ma la sua tanto decantata mobilità a fondo campo non saprei dove fosse finita…
@ Gianluca (#3101312)
È la TDS più alta nella sua parte di tabellone.
Sicuramente le uscite di Zverev ed Auger sono una bella occasione oltre al buco lasciato da Djokovic, se sta bene potrebbe anche arrivare fino in fondo.
Intanto Harris che è in crisi nera, un passo alla volta.
@ Gianluca (#3101312)
Credo che in questo torneo bisognerà stare attenti agli americani. Fritz, Opelka, Paul, gli stessi Tiafoe e Isner, adesso si è messo a vincere pure Johnson…
Sicuramente non al suo massimo con il servizio, mi auguro non sia subentrata la paura di forzare per evitare ulteriori infortuni e che sia solo dovuto alla prolungata assenza dalle gare, in parte credo anche dagli allenamenti
Ah scopro adesso che Zverev è uscito ..diciamo che dove non arriva Gaudenzi ci pensa il karma…ottima notizia per Matteo che ha un’autostrada…Rublev altro sparapalle che se non è al 100% è giocabilissimo…
onestamente dopo il primo set sono morto dal sonno…me la aspettavo almeno 2 ore prima…peccato…anche Munar ha sorpreso…peccato me lo son perso in diretta…busta in piccola crisi
Fritz e più forte di Berrettini in questo momento…
Molto molto bene, tabellone da sfruttare assolutamente!
Speriamo Matteo non abbia ricadute….
Un Matteo visibilmente nervoso e dispiaciuto ha lasciato il campo dopo la vittoria contro Rune. Troppi errori gratuiti e troppe difficoltà ad esprimere il proprio gioco.
Troppe palle break offerte all’avversario. L’ultima sul 5-4 del terzo set.
Troppo bassa la percentuale di prime palle, nonostante 13 ace e ancor più bassa la percentuale di punti a rete.
Prima di pensare ai quarti bisogna pensare alla prossima partita. Un Berrettini così falloso potrebbe faticare non poco con Harris
Questa mattina, quando ho aperto il blog, temevo la lettura del risultato sia x le caratteristiche e la spavalderia dell’avversario sia x la condizione fisica del nostro sia x il can-can dei social su presunte frizioni con la bella Ajila, invece…granitico e resiliente Matteo!
Statistiche tutte dalla parte di Rune, ma il match lo ha vinto Beretto, bravo!
Ottimo, spesso a Matteo capitano sorteggi tutt’altro che banali nei primi turni, anche in Australia poteva scivolare.
Quest’anno Matteo deve cercare di fare molti più punti nei 1000 che possono dargli slancio in classifica. L’anno scorso, tolto Madridi, un disastro nei 1000.
Posto che firmerei per farlo perdere in ogni primo turno 1000 e fargli repilicare gli Slam che sta facendo.
Guardate il tabellone … ha una piccola autostrada sino ai quarti … fondamentale non avere guai fisici, speriamo
Dalla sua parte di tabellone tra i top 10 è rimasto solo Rublev.
Occasione da non perdere.
Che sofferenza, ma importante era vincere questo match contro un avversario (classe 2003) in forte ascesa. Fondamentali per Matteo anche i punti per la classifica ATP
Bella vittoria Matteo, con avversario a tratti molto aggressivo.Ancora un po’ bloccato, ma bene
Dai, si comincia la giornata con una buona notizia…
Matteo al rientro da un infortunio (ormai un habitué) ci mette sempre tanto ad ingranare. Ma occhio che lo conosciamo bene..se supera i primi turni può farci sognare