Naomi Osaka ha minacciato di lasciare il campo dopo essere stata insultata a Indian Wells (Video)
Naomi Osaka, l’atleta femminile più pagata al mondo e una delle figure di spicco del tennis mondiale, ha avuto un momento difficile a Indian Wells sabato quando è stata insultata da uno spettatore sugli spalti all’inizio del suo match contro la russa Veronika Kudermetova.
La 24enne giocatrice giapponese era in lacrime per la situazione e ha persino minacciato di abbandonare se lo spettatore non fosse stato allontanato dallo stadio. Il supervisore WTA ha spiegato a Osaka che il fan non è stato identificato e le ha assicurato che sarebbe stato allontanato se avessero scoperto chi fosse.
Passando al campo Naomi Osaka, ex leader mondiale e attualmente al 78° posto, è stata sconfitta questo sabato sera nel secondo turno del WTA 1000 Indian Wells, in un match che è stato segnato, come dicevamo da un inizio controverso in cui ha persino minacciato di rinunciare al match.
La giapponese, campionessa del torneo nel 2018, è stata superata dalla russa Veronika Kudermetova, 24° WTA e in gran forma, in un incontro risolto per 6-0 6-4, in 1h15. Osaka non ha nemmeno giocato male nel secondo set, ma non ha mai avuto alcuna possibilità di ribaltare la partita.
TAG: Naomi Osaka
Caspita quanti Napalm 51 scrivono su questo blog
Ha veramente rotto!
Una bella lotta tra lei, la Biles e la Williams
@ Luce nella notte (#3101141)
C’hai ragione!!!
@ Annie (#3101094)
Secondo me ha cominciato a star male mentalmente nel momento in cui ha perso il suo tennis.
Io ricordo la Naomi del 2018. Aveva un’attitudine antipatica, uno sguardo antipatico e prendeva probabilmente più insulti di adesso.
Ma era ugualmente una macchina da guerra. Non gliene fregava niente dell’opinione della gente. Andava in campo e rullava le avversarie.
Dopo aver rotto con Sasha Bajin ha cambiato programmazione. Ha cominciato a giocare pochi tornei. Lei stessa in una intervista ha aveva affermato che bisognava giocare solo i tornei più importanti.
Poi è arrivata anche la pandemia. Ha cominciato a perdere colpi e li sono cominciati i problemi psicologici.
Ha commesso l’errore di saltare Roland Garros e Wimbledon e di stare ferma per un altro lungo periodo ( dopo lo stop pandemia) e ovviamente non solo ha continuato a perdere confidenza col campo e con la vittoria ma ha cominciato a perdere terreno in classifica.
Secondo me adesso il suo più grande problema è prima di tutto tecnico e atletico. Ha perso fiducia nei suoi mezzi, non riesce più a giocare il suo tennis. E questo la rende più depressa e insicura.
Scritto da Annie
@ Armonica (#3100948)
Scusa, ma probabilmente non stai trovando le parole giuste per esprimere il tuo pensiero, perché continui a rispondere in maniera incoerente, dicendo una cosa e negandola, attribuendomi cose che non ho detto, insomma poche idee e confuse, buttando tutto in un “in generale” per salvare capra e cavoli senza riuscire neanche in questo
No e no. Io posso non essere stato chiaro, ma chi attribuisce cose che io non ho detto sei proprio tu. Non ho mai detto che lei faccia qualcosa per piacere agli altri. Ho detto che nessuno può piacere a tutti, e provarci è inutile. Rileggi.
Non sembra che a te abbia giovato.
@ luca71 (#3101137)
Stadio, arbitro cornuto?
Mi sembra che tu stia parlando di calcio e non di tennis.
Nel calcio gli insulti sono una routine. Il tennis fortunatamente non è il calcio. Purtroppo capita a volte di trovare qualche cretino anche a vedere il tennis. Sicuramente sono una minoranza e per questo individuarli è più semplice. Sarebbe bello se questi cretini, anche con l’aiuto del pubblico vicino, fossero sempre individuati e allontanati dal servizio di sicurezza.
Che palle sta Osaka
Vada a pettinate le bambole
Stadio, arbitro cornuto?
Mi sembra che tu stia parlando di calcio e non di tennis.
Nel calcio gli insulti sono una routine. Il tennis fortunatamente non è il calcio. Purtroppo capita a volte di trovare qualche cretino anche a vedere il tennis. Sicuramente sono una minoranza e per questo
Prima mi son chiesto come hai fatto notare 2 cose oggettive se poi ne dici 3..
Poi ho letto la terza cosa oggettiva che riportavi essere relativa al terzo set che avresti visto al che adesso sono un po’ preoccupato per te
Mi sembra incredibile come per molti di voi essere una giocatrice professionista dovrebbe rendere immuni da periodi di fragilità e sensibilità. Ascoltate prima le sensazioni e le emozioni degli altri e poi aprite bocca. Capita a tutti nella vita di essere più fragili
Nel 2018 ha vinto gli US Open battendo la begnamina di casa, Serena Williams, con tutto il pubblico contro di lei. Serena, in grande difficoltà, aveva anche fatto una lunghissima scenata con l’arbitro, accusandolo di discriminarla.
All’epoca non soffriva sicuramente la pressione dei grandi palcoscenici.
Deve passare un periodo particolare di fragilità emotiva, che però sta durando da troppo tempo ormai.
Come, non l’hai visto anche tu?
@ pablox (#3101041)
” la sua palla non viaggia più come un tempo”..e visto che sputi sentenze, ti sei almeno chiesto cosa può aver quantomeno contribuito a rendere Naomi meno sicura ed efficace? Il tennis parte dalla testa prima di arrivare al braccio e gareggiare in un contesto che senti ostile (e anche oggi si è confermato come tale) alla lunga non ti aiuta a rendere al meglio e diventa un problema serio in uno sport complesso che più di altri, sicuramente più del calcio, esige motivazione e concentrazione
@ Mess (#3101072)
Abbiamo il cervello per pensare, si, ma continuiamo a non usarlo…..
Che tristezza leggere ”che si ritiri e faccia altro”. Vi farei provare cosa può provocare dentro un alito di vento sbagliato, quando sei emotivamente fragile e depressa!!!!!!!
Stiamo continuamente a parlare del fatto che il tennis è concentrazione, e attacchiamo una ragazza, e sottolineo ragazza perché non c’entra nulla che sia una sportiva professionista o che guadagni milioni, se viene pubblicamente offesa, in mondo visione?!? È giusto che il pianeta rigetti la razza umana, in quanto parassitaria e infestante!
Certe volte rimpiango di non essere un animale, almeno loro non sono BESTIE!
@ Atom (#3100984)
E lei è invidiosa e pensa che solo i soldi bastino per essere felice, guardi quante persone ricche abbiamo perso per quelli che lei chiama semplice stupidate, invece si è tratata di gravissimoa depressione
@ Armonica (#3100948)
Scusa, ma probabilmente non stai trovando le parole giuste per esprimere il tuo pensiero, perché continui a rispondere in maniera incoerente, dicendo una cosa e negandola, attribuendomi cose che non ho detto, insomma poche idee e confuse, buttando tutto in un “in generale” per salvare capra e cavoli senza riuscire neanche in questo
@ robdes12 (#3101007)
Ma per favore, allora tutto è niente? Andiamo a puede perche c’è gentw che le servono i soldi per mangiare, che discorso è, tutto è prioritario e ha la sua importanza
@ Tennista da strapazzo (#3101074)
ritorno al futuro 😉
Mi ha un po’ deluso essere stato violentemente attaccato per quanto avevo scritto stamattina.
Replicò un po’.
1-Siamo così sicuri che il tennis sia uno sport da gentlemen e non da (come qualcuno ha detto) “animali”, come il calcio ? Il tennis dove si urla e si applaude l’errore dell’avversario ? Il tennis dove non si applaude un gran colpo dell’avversario ? Il tennis dove un Tiafoe qualsiasi aizza il pubblico per girare il tifo a suo favore contro Sinner ? Siamo sicuri che non stiamo confondendo con il rugby ?
2-Se il pubblico tifa a tuo favore e c’è un unico incommensurabile idiota che ti insulta, tu che fai, te ne vai ?
L’unica verità è che la Osaka è caduta in un processo involutivo psicologico e tecnico da cui non riesce a venire fuori.
Se non risolve questo processo, purtroppo per lei, non potrà mai più tornare ai vertici.
Peccato, perché vederla al meglio era un piacere.
@ Armonica (#3100987)
E quindi tutto quello che é frequente diventa una normalita? Rubare lo fanno in tanti dobbiamo abituarci, sorvolare e riderci sopra?
Ecco il benaltrismo. Non so se conosci qualcuno, ad esempio, che soffra di disturbi alimentari, sai cosa sono? Bene. A queste persone, spesso adolescenti,tu per aiutarle gli mostreresti delle immagini sulla fame nel mondo? Credi che si vedano come le vedi tu? No, la percezione di sé è deformata.
Della Osaka noi sappiamo zero, potrebbe essere una bambina viziata che cerca consensi oppure una persona con delle fragilità emotive (ti ricordo che alcuni suicidi celebri erano di persone… Celebri, spesso ricche e famose) e quindi, nel dubbio, la prudenza sarebbe necessaria e non l’ingiuria o il sarcasmo.
Col tuo ragionamento un disoccupato dovrebbe essere sereno che tanto non ha chi gli bombarda casa.
Hai visto il TERZO set???
Le hanno urlato ”Naomi fai schifo”.. quelle povere persone che la additano di manie di protagonismo, che la rimproverano perché è pagata e dovrebbe giocare e zitta, o che lavano via tutto con un colpo di spugna ”ma continua a giocare e ignora”, o peggio che dicono che succede a tutti come se dovesse fare parte abituale della cultura umana insultare gratuitamente chicchessia, provino a pensare a tutti quei ragazzi e ragazze, poco più che bambini, che si tolgono la vita per il bullismo, o perché vengono umiliati permanentemente sui social! È una cosa che c’è sempre stata nelle scuole, il bullismo, giusto? E allora perché parlarne!
Stiamo tutti zitti, e dimostriamo quanto siamo delle povere persone!
Tra tutti i commenti letti, pochi probabilmente sono scritti da persone che si sono dovute confrontare con la depressione, bestia orrenda, subdola, insistente, impossibile da estirpare, a volte a mala pena gestibile con dei farmaci.
Siamo nel 2022, ancora c’è il bullismo, ancora c’è il razzismo, ancora ci sono le guerre.. dopo il covid, ”facciamo tutti schifo” esattamente come prima!
E non ce ne curiamo..
cacciare uno spettatore per un commento negativo a gioco fermo? mah …. piuttosto spiace vedere una ragazza che ha bisogno di cure e che non è in grado di stare in campo
@ pablox (#3101041)
Ha giocato un terzo set e noi non lo abbiamo visto?
Quindi siccome non è l’unica insultata allora deve andare tutto in cavalleria?
Premesso che gli insulti a chicchesia, ancora di più nei confronti di chi sta facendo il suo lavoro, sono inaccettabili, non posso non notare 2 cose oggettive
1)
La Osaka non è certo la prima a sentire dagli spalti commenti negativi, o insulti, ed è legittimo chiedere l’eventuale allontanamento del colpevole (se la cosa ovviamente è ripetuta e realmente fastidiosa), però non mi ricordo giocatori di calcio che si sono messi a piangere perchè i loro tifosi li invitavano ad andare a lavorare o peggio. E neppure tenniste
2) E’ evidente che non perdi un match perché qualcuno ti dice “fai schifo” magari lo perdi se sul match point per l’avversario ti disturbano. Insomma a me pare oggettivamente una scusa. IL senso dello sport a qualsiasi livello è superare gli ostacoli e accettare le difficoltà
3) ho visto il terzo set, ed il problema di Naomi non sono gli insulti veri o presunti, ma il fatto che la sua palla non viaggia più come un tempo, di conseguenza al posto di comandare il gioco lo subisce, e non essendo mai stata una gran “ribattitrice” ecco che ile vittorie scarseggiano
Fossi in lei mi concentrerei su questo, e alla fine potrà tornare alla vittoria e ridere in faccia ad eventuali maleducati
Appunto, in teoria sarebbe dovuta essere la Kudermetova ad andare via piangendo,visto il trattamento subito.
Un solo insulto invece manda in crisi Osaka, nonostante tutto lo stadio a favore?
Probabilmente i problemi della Osaka piu che mentali sono TECNICI, come veniva suggerito sotto, e’ rimasta ferma per sua scelta ( e non per infortunio ) per troppo tempo e adesso ha perso il suo tennis.
Queste scaramuccie, potrebbero essere un pretesto per mascherare i problemi tecnici piu gravi che le impediscono di giocare bene e di risalire la classifica.
Un’altra giocatrice, che ha giocato due finali SLAM ( VINCENDONE una ) e che adesso e’ sprofondata al n130 e’ la Kenin.
Deve migliorare sotto l’aspetto caratteriale !!! Così non può andare avanti !!! Siamo in un mondo difficile e i deboli hanno vita breve….
La miseria non è lo spettatore squilibrato non identificato ma il Muro di omertà attorno a lui.
La sanbuca potrebbe aiutarla
Dai media ho letto che l’insulto sarebbe stato “fai schifo Naomi”, e quindi il razzismo qui dentro più volte citato non c’entra nulla come non c’entra il fatto che sia donna… era una tifosa (pare fosse una voce femminile) scontenta, niente di più… certamente non è una bella fraase ma, almeno guardando dal divano, non mi sembra niente di straordinariamente offensivo che possa scuotere particolarmente un campione sportivo… oltretutto era una voce isolata e lo stadio era completamente a suo favore, questo avrebbe dovuto darle la carica… ne deduco che probabilmente, senza volere giudicare, i problemi stanno nella sua testa…
Sinceramente in un periodo del genere è difficile prendere in considerazione una problematica soggettiva, quando ci troviamo in Europa un enorme “problema” collettivo. Penso proprio che Osaka debba apprendere ad uscire da se stessa. dal momento che pare vedersi come una specie di animale braccato, ora dai giornalisti, ora dalle cause sociali, ora da uno spettatore un po’ rozzo nelle sue valutazioni. Sinceramente mi continuano a sembrare problemi di nessun conto, è lei che li amplifica a livelli di intollerabilità. Mi pare un destino troppo spesso ricorrente in giovani campionesse o aspiranti tali, e si potrebbero fare molti nomi in proposito, Sabalenka inclusa. Sarebbe meglio se oltre a curarne la crescita atletico-tecnica e l’accumulo patrimoniale, si tenesse anche conto della necessità, in ragazze molto giovani, di formare una solidità caratteriale che mi pare appannaggio di pochissime in questa decade tennistica. La domanda che vorrei fare ad Osaka, Sabalenka e sorelle è: – Ma vi siete accorte che c’è una guerra in pieno corso e siete in grado di rapportare le vostre problematiche a quelle almeno analoghe di centinaia di migliaia di altre persone nel mondo?- Credo che sarebbe buona cosa informarle sull’aneddoto del giovane spartano e della volpe catturata, potrebbe servire a renderle meno lamentose e, conseguentemente meno uggiose.
Ci sono due aspetti dell’episodio: l’insulto e la reazione. Il primo va stigmatizzato senza giustificazioni: se in alcuni sport accade (ed è riprovevole)va detto che i protagonisti ne sono avezzi (purtroppo) sin dai tornei giovanili. Ho una figlia che gioca a calcio ed è preparata ed una che gioca a tennis e se a questa venisse fatto un insulto non reagirebbe seraficamente non essendone abituata.
Che poi la Osaka, e non c’entrano nulla i guadagni, sia in uno stato di particolare fragilità peggiora le cose ma non tutti hanno la stessa forza. In fondo va in campo per giocare e non per rispondere ad un maleducato.
Detto questo pur essendo per una moratoria verso tutti gli sportivi russi e bielorussi (pur conscio che non ne hanno colpa è che è sarebbe un provvedimento davvero severo)mai farei un tifo contro verso di loro e ne apprezzerei i gesti come avrei fatto e farei con Nole per altre vicende.
@ Atom (#3100984)
Concordo 100%! Che la Osaka viva un dramma interiore perché un tifoso le ha detto “you suck” è patetico, non è una bambina di sei anni, questo genere di provocazioni ci sono in tutti gli sport del mondo, e mi è sembrata anche una provocazione piuttosto convenzionale. Medvedev che sbadiglia in faccia a Sinner nei cambi campo, Osaka nella stessa situazione sarebbe scoppiata in lacrime. Osaka….. Non se ne può più dei tuoi piagnistei
Negli States, ma ormai in tutti i paesi occidentali, la videosorveglianza la trovi ovunque, cosa ci vuole a metterla a tutto campo negli stadi di tennis? Ci vorrà un’ora, un giorno o più a beccare il colpevole, ma questo deve sapere che se ci prova si becca una denuncia penale e la certezza di non poter mai più mettere piede in uno stadio. Se all’ingresso delle strutture queste belle regole di civiltà venissero passate su schermi a più riprese, sarebbe un passo avanti. O al cliente medio di un match tennistico di alto livello è concesso tutto, dato che paga profumatamente?…la crisi degli incassi apre a maggiore tolleranza nei confronti di atti incivili? Se fosse così, sarebbe gravissimo. La Osaka è palesemente in un periodo di fragilità che dura ormai da molto, ma questo non azzecca niente col fatto in sé, e chi se la prende col bullizzato invece che col bullo, dovrebbe fermarsi a riflettere su ciò che comporta il suo modo di pensare.
Ok, quindi? Sarà stato l’unico? Sarà l’unica che viene insultata?
Poverina , guadagna solo 30’milioni l’anno , va compatita , ha problemi psicologici . Invece chi muore di fame o non arriva in fondo al mese non hanno problemi . Lei invece e’ perseguitata dai giornalisti e da persone che la offendono . Sono commosso .
@ Zeno Corsi (#3100969)
Una o due generazioni fa, le giocatrici avevano una personalità tale che giocavano come se il pubblico non esistesse.
Comunque quando lo Osaka era padrona del suo giovo, ed era forte, non aveva queste debolezze. Tanto che ha battuto Serena con tutto il pubblico contro in quella famosa finale, ed ebbe una piccola crisi solo alla premiazione ( per colpa di Serena che continuava a fomentare il pubblico ) però sul campo di gioco non aveva avuto pietà.
Secondo me Naomi sta avendo enormi, ma enormi problemi a ritrovare il suo tennis e questi momenti di debolezza ne sono solo la conseguenza.
Il suo più grosso errore è stato quello di giocare col contagocce mentre stava bene e non aveva infortuni. Rimanendo lontana per così tanto tempo dai campi, ha perso tutte le sicurezze. Ha perso il suo tennis.
Ciò che mi disturba ..sono tutte le persone vicine allo stolto che non sono intervenute ..quelle sono lo specchio di questa società ..quelle che garantiscono agli stolti nessuna conseguenza ..Non credo ci volesse poi molto a far sentire un schifo lui o lei che fosse.
Risolto il dilemma interiore che mi ha attanagliato durante tutto il match: prevale il disappunto perche era Naomi quella che aveva maggior bisogno di un risultato positivo.
Quanto agli insulti, inevitabile il ricorso alla frase più abusata: “la mamma dei cretini è sempre incinta”.
Non una parola sull’avversaria, tennista invisibile e di nazionalità imprecisata pertanto, in quano tale, incommentabile 🙄
Brava Annie… concordo in pieno
Poverina. Massima solidarietà. Comunque come sono diverse le ultime 2/3 generazioni da quelle del passato! Un tempo una persona con lo stesso stato d’animo della Osaka, a fine partita sarebbe scappata immediatamente nello spogliatoio per ripararsi dallo sguardo della folla. La Osaka ha fatto esattamente il contrario: ha addirittura chiesto il microfono a fine partita di fronte a n-mila occhi per dire ciò che neppure è riuscita a dire tra un singhiozzo e l’altro. Roba da sprofondarsi. Non credo sia una questione del singolo, quindi una questione psicologica, ma è proprio un diverso rapporto sociale tra il se e gli altri. Non ci sono più barriere, lo vediamo in molti modi, tutti i giorni. Questo è uno. Senza dover scomodare Berkeley, rutti, scorregge e moti dell’animo non sono più tali se non sono condivisi. Io di fronte a ciò, sbigotto.
Non è la prima volta che accade, basti pensare a quella tifosa australiana che attaccava la routine di Nadal.
Bisogna affrontarli come ha fatto il grande Djokovic, prenderli di petto e zittirli.
Inoltre vanno immediatamente identificati, e questo non succede per inciviltà generale del pubblico che preferisce l’omertà, e dargli un bel DASPO di 6 mesi da tutti gli stadi e competizioni sportive, così se ne stanno a casa e imparano ad ascoltare le cavolate che proferiscono e magari capiscono quanto siano idioti. Altrimenti si passa a DASPO di un anno, e così via.
Non mi risulta che insultare le persone sia un comportamento accettato dalla società e dalle leggi. Perché mai Osaka dovrebbe risolverselo da solo? Che fa? Prende a racchettate sulle gengive il tifoso maleducato?
A quanto pare una spettatrice ad inizio incontro, ha urlato “Naomi, fai schifo”.. Sinceramente, a costo di attirarmi contro tutta la schiera dei ‘politically correct’, non mi sembra nulla di chissà che.. ma il fatto che una semplice frase del genere possa aver condizionato così tanto la Osaka, si evince che, per il suo bene, ha bisogno di tempo per ritrovare sé stessa e la sua serenità interiore, abbandonando i campi di tennis per il tempo necessario.
Grazie per il tuo commento. Ora sappiamo chi si cela dietro le spolliciate negative ( = medaglie ) ai commenti altrui.
Certo, ma un conto è tifare contro, un altro è insultare.
Le due cose sono spesso collegate.
Non ho capito se ti sta antipatica la Osaka o sei semplicemente empatico come una cozza su uno scoglio.
Non mi so dare altre spiegazioni a tale raffica di sciocchezze.
Mi spiace hai capito male. Non ho mai detto che gli impegni nel sociale di Osaka sono un tentativo di piacere a tutti! E nemmeno che lei faccia qualcosa per piacere ali altri. Parlavo in generale. Ma ci sarà sempre qualcuno a cui non piaci, che critica, e non è il caso di ritirarsi.
Ma se è così fragile, perché non lascia via e la smette con questo piagnisteo…
non è una colpa essere emotivamente fragili certo ma fare un lavoro che ti pone al centro dell’attenzione non è idoneo per chi ha questi problemi, gli insulti ci sono e ci saranno sempre, se hai problemi a gestirli fai altro. ‘Essere incivili è una colpa’ non vuol dire nulla, gli incivili ci sono e ci saranno sempre, il problema deve risolverlo da sola
Tu invece sei di una insensibilità rara.
È stata insultata, mica le tifavano contro.
Niente umanità e tanta ipocresia, come siete soliti a dire a chi la fa finita dopo una brutta depressione oh come mai, era chiusa semvraba teanquilla si era allontanata dispiace. Niente giustifica l’insulto e nessuno è tenuto a soportarlo ne ad afrontarlo come pinco pallino
Comunque non è la prima volta che ad Indian Wells ci siano comportamenti maleducati da parte del pubblico. Questo fatto mi ha fa venire in mente il caso delle sorelle Williams.
Non mi venite, per favore, a fare paragoni con il mondo del calcio, che lo sappiamo bene che sulle curve gli ultras vengono da una cultura underground fatto anche di gente violenta e disadattata. Il mondo del tennis è diverso, e soprattutto a Indian Wells c’è un pubblico di americani bianchi straricchi e razzisti. Meriterebbero nel loro “tennis paradise” di farci solo qualche torneo ITF da 15k.
Giustificare la maleducazione…ok !
Non è questione di fragilità ,questi imbecilli se ne devono stare a casa e non andare a vedere il tennis .non siamo allo stadio puoi tifarare snza offendere.
gli insulti non c entrano nulla con lo sport…lei è arrivata dove è perché è brava a giocare non ad insultare sconosciuti…
@ Armonica (#3100794)
Sforzarsi di piacere a tutti? Ma chi, la Osaka??? Che rifiuta le interviste, che si schiera con le minoranze, che in campo non ha certo un atteggiamento “ruffiano”..vorrebbe non essere vittima di bieco razzismo, di curiosità giornalistiche tendenziose, questo sì, e questo è “sforzarsi di piacere a tutti”, “perdere tempo” un impegno civile che spera nella fine di prevenzione ed emarginazione sociale? Commento preoccupante..
😥 😥 😥 😥 😥 😥 😥 😥
E non sarebbe un male, anzi.
Io, per esempio. E credo anche un sacco di altra gente.
Certo, come razzismo, evasione fiscale…
Per me invece è normalissimo e doveroso. Come chiedere pene certe e giuste per il violento, l’incivile, il razzista, l’evasore.
Ti ringrazio molto per il tuo post, che fa capire perfettamente perché in Italia ci sono persone che si trovano benissimo, e altre malissimo.
Seedorf cosa doveva fare? Che veniva fischiato dal suo pubblico? I tifosi esprimono giudizi, spesso volgari e maleducati.
Berrettini è stato mandato a quel paese in Australia…la gente è gretta e volgare…ed oramai il tennis rispetta questa società…Osaka ha ragione ma bisognerebbe espellere la maggior parte dei tifosi…io trovo di cattivo gusto anche la musica disco e la gente che si mangia un montone in diretta TV …il tennis dovrebbe essere come il teatro…invece è sempre più una corrida…una partita di calcio…
Da quello che leggo, sembra che la sensibilità rispetto ad oggettivi problemi sociali siano una “colpa”..Naomi ha ragione, è certa gentaglia che si mescola col pubblico proprio per lanciare odiosi insulti razzisti sperando di non essere individuato che è vigliacca e meritevole di condanna, e purtroppo questo non emerge mai: è gravissimo che una campionessa come la Osaka finisca per scontare la prepotenza che impera in questa società proprio perché di buona indole, attenta a problematiche che la avvicinano a molti altri nella sua situazione, magari già umanamente provata da queste.. non è lei che deve diventare “cattiva”, sono certe manifestazioni intollerabili che andrebbero evitate, magari con maggiore sorveglianza e prese di posizione più severe da parte di chi è responsabile dei controlli e dell’ordine in campo
Temo
Non è una colpa essere emotivamente fragili o passare un periodo nero. Essere incivili,quello si che è una colpa
@ Luca74 (#3100877)
Poi ti ricordo che Zidane per un’offesa alla famiglia si permise di dare una testa nella massima competizione mondiale sono questo gli episodi che dovrebbero far riflettere uno sportivo sulla sensatezza della propria carriera
Ma cosa stai dicendo! Questo comportamento è sintomo di una misoginia latente che c’è in ognuno di noi. Nessuno si sognerebbe di urlare quelle frasi a Nadal o Federer mentre sono in campo ma siccome lei è donna, il sesso debole, ci prendiamo ogni libertà. Kyrgios che è esempio di strafottenza e arroganza per molti è cool e nessuno si permette di parlarne male
È semplicemente inadatta a certi palcoscenici sportivi s, lae uno o cento insulti le causano questi impatti, la vita di chi è esposto al pubblico, sia personaggio sportivo o altro, è fatta di persone che li amano e altre che li odiano, se non sa gestire il lato emotivo mi sorprende sia arrivata a questo livello, dovrebbe seriamente ripensare alla sua vita sportiva e pensare a fare altro
Esatto, bisognerebbe anche sapere che insulto è stato fatto, non sono proprio tutti uguali.
A leggervi sembra che sia colpa dei Osaka. Il fatto che a Roma ci siano molti maleducati non li giustifica
È un instabile, già si sapeva . E anche un po malata di protagonismo
Ma pensi a giocare, magari anche vincere le riesce, per guadagnarsi tutta la montagna di dollari di cui è stata ricoperta… chi si crede di essere????
Certo, ma in un stadio con 10.000 persone ci saranno sempre 5-10 imbecilli. È una statistica elementare. Qui sul forum per esempio la percentuale è ben più alta, mascherati dall’anonimato escono fuori i peggori comportamenti.
@ pmiroddi (#3100795)
Capisco che un professionista debba riuscire ad essere al di sopra di certi atteggiamenti, ma questo non giustifica la maleducazione. Il dire è capitato a tutti o lo fanno tutti non rende il comportamento accettabile. Non mi rassegno ad avere gli stadi pieni di incivili pronti ad inveire contro i giocatori. Non lo accetto nel calcio, non lo sopporto nel tennis.
Non ci si può nascondere dietro la folla, se insulti una persona per strada te ne prendi le conseguenze, lo stesso dovrebbe succedere nello stadio dove invece sembra tutto permesso.
Gli insulti vanno sempre condannati. Pretendiamo, giustamente, che atlete e atleti si comportino al meglio perché sono di esempio soprattutto ai giovani… Anche qui due pesi e due misure? Anche gli insulti per via della propria nazionalità fanno una gran pena e sono indice di poco lume.
…se la nipponica avesse giocato il torneo di Roma nel periodo delle monetine a Borg o del lancio del panino all’olandese Koevermans non oso immaginare come avrebbe reagito!!!
eh già…prima bisogna risolvere o attenuare i propri di problemi…
Fatele vedere qualche video delle sfide di Coppa Davis al Foro Italico;capirebbe cosa vuol dire essere disturbati.
Comunque l’Osaka dovrebbe prendere una pausa…e capire,con l’aiuto di persone competenti e che le vogliono bene,cosa fare nella vita.
In questa maniera si fa solo del male e continua a perdere tempo.
La Barty si prese una lunghissima pausa in tenera età ed è poi diventata la giocatrice che è ora.
@ pmiroddi (#3100795)
Non è strano, è già capitato molte volte. La stessa sicurezza è molta attenta a fermare queste persone(quando insistono in particolar modo). Ho visto parecchi incontri di tennis dal vivo e non e mai ho sentito insulti urlati ai giocatori. E questo in realtà capita per molti altri sport che non siano di contatto(dove il calcio li batte tutti comunque), sia perché non ci sono i motivi e non esistono delle vere e proprie tifoserie. Molti spettatori seguono i match per il piacere di farlo e non necessariamente per seguire il proprio pupillo.
Ormai non torna più ai suoi livelli… peccato perché era una ottima giocatrice, se non si faceva prendere da tutto il contorno…svagata
mi pare un po’ esagerata! gli arbitri, che dovrebbero fare?
@ pmiroddi (#3100795)
ti garantisco che in nessuno stadio di calcio un arbitro riesce a sentire gli insulti contro di lui.Oltretutto “arbitro cornuto” è ormai stato sdoganato e nessun arbitro la prende piu come un insulto personale ma alla categoria. Hai fatto un paragone sbagliato paragonando uno sport con tifosi primitivi e rozzi come il calcio, in un catino rumoroso e infocato, e paragonarlo con spettatori per lo piu educati e rispettosi e di ben altro ceto sociale delle bestie che trovi negli stadi di calcio. Inoltre nel tennis un giocatore sente distintamente un insulto a 10-20-50 metri distanza. Per di piu parliamo di una giovane donna con sensibilità ben diversa dagli uomini. Ti ricordo inoltre che il giocatore Cantona è famoso per aver dato un calcio volante a uno spettatore che lo isultò e Cantona lo sentì.
Sta attraversando un momento difficile ed è fragile. Ma non sopporto chi qui sotto la mette dalla parte del torto, questo vuol dire che sono i primi ad essere d’accordo con queste persone. Il tennis non è il calcio, è uno sport già più tranquillo in sé senza contatti fisici e senza tifoserie di mezzo, e soprattutto i tifosi sono molto più tranquilli nella media. Non c’è l’abitudine agli insulti per i giocatori, e non è bello essere insultati perché Osaka gioca per sé stessa. Detto ciò mi piacerebbe specificare che sono il primo ad essere un po’ perplesso per la situazione, purtroppo le capiterà ancora ma con tranquillità fai finta di niente e chiedi l’intervento della sicurezza che normalmente riesce ad espellere queste persone. Anche perché gli insulti arrivano spesso dai malati di mente o dai semplici maleducati
Sono due sport completamente diversi e c’è sempre stata un educazione e un rispetto diverso negli incontri di tennis e calcio quindi paragonarli mi sembra stupido.
Che lei sia una che si lamenta per tutti è vero, devo dire che mentre prima la supportavo e tifavo anche, a una certa la situazione diventa anche pesante.
Detto questo, è una ragazza che evidentemente non sta bene e bisogna portare rispetto. Le malattie mentali non sono per niente facili da gestire, figuriamoci quando sei un’atleta professionista e la più pagata del mondo. Non possiamo neanche minimamente sapere che cosa si provi. Simpatica o non simpatica, a livello tennistico Osaka non si può discutere, io le auguro che si riesca a riprendere e fare quello che può della carriera che le rimane perché sarebbe un vero peccato vederla ritirarsi
Nel 2022 con problemi sociali ancora gravi,chi stava a fianco doveva segnalare il buonuomo alla sicurezza,uno sciocco ma tanta omertà.
Lei ha forti disturbi di personalità.
Piuttosto ostile invece il pubblico nei riguardi della Kudermetova,ogni punto della Osaka accompagnato da grida di esaltazione,anche agli errori della Kedermetova, sicuramente legato anche a questioni di attualità politica.
Si vabbe’ ma ne ha sempre una… 🙄 ,in tutti gli sport ci sono idioti sulle tribune o per le strade….non ti curar di loro…
Se la pessima abitudine di insultare giocatori e/o arbitro dovesse sfociare nella cacciata degli spettatori, gli stadi di molti sport dovrebbero essere svuotati almeno al 25%.
Chi è che, allo stadio, non ha mai detto “arbitro cornuto” o qualcosa di simile ?
Credo che invece la verità sia che la Osaka si trova in un bruttissimo momento psicologico, e che non ha ancora deciso se provare a superarlo e continuare a giocare, oppure smettere.
E’ una cosa “normale”, fisiologica.
Certo invece che chiedere l’espulsione di uno spettatore maleducato che ti ha insultato sia invece “piuttosto strano”.
Premesso che chi va a vedere sport per insultare è un poverino… Naomi dovrebbe capire che nessuno piace a tutti! E sforzarsi di piacere a tutti è uno spreco di tempo ed energie.
Non sta proprio bene di testa questa qui…
La ragazza attraversa un momento di profonda fragilità emotiva, difficile tornare ad essere pienamente competitiva così.
Di certo rattrista che uno spettatore che nel silenzio di un match di tennis, e non nella bolgia di uno stadio di calcio dove c’è spazio per alcuni disadattati, insulti una ragazza che sappiamo essere alla ricerca del piacere di tornare a giocare.
Consiglio un buon psicoterapeuta a 5000 euro l ora
Vabbeh…