Naomi Osaka ha minacciato di lasciare il campo dopo essere stata insultata a Indian Wells (Video)
Naomi Osaka, l’atleta femminile più pagata al mondo e una delle figure di spicco del tennis mondiale, ha avuto un momento difficile a Indian Wells sabato quando è stata insultata da uno spettatore sugli spalti all’inizio del suo match contro la russa Veronika Kudermetova.
La 24enne giocatrice giapponese era in lacrime per la situazione e ha persino minacciato di abbandonare se lo spettatore non fosse stato allontanato dallo stadio. Il supervisore WTA ha spiegato a Osaka che il fan non è stato identificato e le ha assicurato che sarebbe stato allontanato se avessero scoperto chi fosse.
Passando al campo Naomi Osaka, ex leader mondiale e attualmente al 78° posto, è stata sconfitta questo sabato sera nel secondo turno del WTA 1000 Indian Wells, in un match che è stato segnato, come dicevamo da un inizio controverso in cui ha persino minacciato di rinunciare al match.
La giapponese, campionessa del torneo nel 2018, è stata superata dalla russa Veronika Kudermetova, 24° WTA e in gran forma, in un incontro risolto per 6-0 6-4, in 1h15. Osaka non ha nemmeno giocato male nel secondo set, ma non ha mai avuto alcuna possibilità di ribaltare la partita.
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Se lo dice lui è legge? Il Verbo? Con tutto il rispetto altri la pensano diversamente
Come mai nessuno si unisce alla voce di Andy Murray che, pur dispiaciuto dell’accaduto, afferma che i campioni si devono adeguare anche a questi episodi che sono frequenti in tutti gli sport? Se lo dice lui…
Indian Wells è uno dei posti in America dove il salario è più alto, questo tuttavia non allevia la sensazione che spendere centinaia di dollari per insultare un giocatore o una giocatrice sia indizio di deficit cognitivo (l’espressione ebete del canadese che insultava Djokovic tra i due imbarazzatissimi compagni d’avventura immersi nei propri telefoni per l’imbarazzo conferma la tesi).
Altra tesi difficile da confutare è che la Osaka sia una gran frignona.
Profugo ucraino, ovvio
Mi dispiace, ma ho più compassione per un progetto figo ucraino che per una atleta strapagata ma anche e soprattutto stradebole psicologicamente
In ogni stadio in ogni sport in ogni parte del mondo è così. Mi spiace per la ragazza, ma se non è all’altezza per qualsivoglia motivo è bene per lei in primis che lasci…
Come al solito leggo le solite frasi ipocrite del tipo … non sono razzista però…
In questo caso, chi ha insultato la Osaka era un idiota però…
Però cosa?
Mi immagino tutte quelle persone che si trovano in difficoltà già di suo e arriva il solito idiota a fornire l’ennesima coltellata.
Ok siamo in uno stadio più o meno gremito, ok la maggior parte tifava per la giapponese, ma possibile che chi si trovava vicino all’idiota di turno non abbia sentito niente, possibile?..
Sarebbe ora che chi si trova in qualsiasi luogo e sente qualche idiota insultare il prossimo si ribelli e cominci a contestare l’idiota di turno senza far finta di nulla, personalmente mi sono parecchi seccato delle solite giustificazioni fataliste, prima che intervenga l’organizzazione devono intervenire i singoli cittadini, la maggioranza è composta da gente perbene? ben non basta essere perbene bisogna anche reagire contro chi perbene non lo è.
Ti sei messo a perdere tempo con degli ideologi: guarda, è tempo perso…
No, ma se hai un’idea su come togliere la gente che insulta da stadi e palazzetti dimmelo che ti do una mano.
Che situazione dovrei peggiorare? Rilassati! Comunque il commento l’ho scritto io, pretendere tu di sapere cosa avevo in mente io quando l’ho scritto è per lo meno curioso.
Povera
@ Armonica (#3101166)
Ho riletto..e confermo che hai scritto: sforzarsi di piacere a tutti etc…e il soggetto era Naomi, o parlavi della tua vicina di casa??? Non aggiungere altre giustificazioni, stai peggiorando ad ogni parola la tua situazione già compromessa e indifendibile
Non stai replicando, stai ripetendo.
Era già tutto chiarissimo dal tuo primo commento. Non c’era altro da aggiungere, hai già detto tutto e anche troppo.