Sharapova evita di usare la parola guerra ma fa una donazione per aiutare l’Ucraina
Maria Sharapova, una delle più grandi figure sportive russe del 21° secolo, ha parlato pubblicamente per la prima volta mercoledì dell’invasione militare della Russia in Ucraina. La 34enne ex numero uno del mondo ha evitato di usare la parola guerra – ed è stata ampiamente criticata per questo – ma ha dichiarato che donerà a ‘Save the Children’ per sostenere i bambini ucraini in questa situazione difficile.
“Ogni giorno sono più affranta e profondamente rattristata dalle immagini e dalle storie delle famiglie e dei bambini colpiti dall’escalation di questa crisi in Ucraina. Sto donando all’organizzazione ‘Save the Children’ che lavora instancabilmente per fornire cibo, acqua e kit di soccorso per sostenere i più bisognosi. Per favore, unitevi a me in una donazione. Prego per la pace e mando tutto il mio amore e sostegno a coloro che stanno soffrendo”, ha scritto la 34enne russa su Instagram.
TAG: Maria Sharapova
Tu hai fatto una battuta il cui contenuto era direttamente proporzionale alla quantità neuronale che la ha prodotta.
Salvo poi nascondere la manina e richiamare il post di un altro utente.
Ribasdisco: siete ridicoli.
E comunque Rublev ha scritto no WAR sulla telecamera.
Siete ridicoli.
@ bao.bab (#3099196)
Gli ipocriti non meritano né l’una, né l’altro.
Mi dispiace. Anzi no.
Invece ha fatto un bel gesto…. come sempre si è dimostrata molto generosa, dentro e fuori dal campo
@ Spigolo (#3099042)
Abbondanza di arroganza e scarsità di argomenti;
tipico degli sputasentenze.
Infatti la donazione serve ad aiutare i bambini non a fermare Putin
Facile fare il leone da tastiera dall’Italia! In Russia per un post del genere saresti in carcere. Abbi la compiacenza ed il pudore di rispettare chi non è libero di esprimersi liberamente
In Russia si rischia il carcere se si parla di guerra in Ucraina! Abbiate la compiacenza di rispettare chi in quel paese ci vive e con quelle leggi deve farci i conti tutti i giorni!
Ma quella era una guerra giustificata gli iracheni avevano le armi chimicheheeheheh
dal mio punto di vista le più grosse .. le scrivi tu….
saluti
@ Paolo (#3098929)
Dai, fallo. Forse Maria ti legge 😀
@ stefre Innoway … (#3099039)
Se si è benpensanti da tastiera russa o bielorussa cambia poco.
Se si è allocchi basta una partecipazione di facciata e due occhioni grandi così e si diventa partigiani.
Nel primo caso si può buttare la tastiera.
Nel secondo non c’è niente da fare.
I legami di Maria con le zone di guerra sono profondi; la sua famiglia, originaria di Gomel in Bielorussia (vicino al confine ucraino), scappò in Siberia (dove lei è nata) per timore delle conseguenze del disastro di Chernobyl; da almeno un decennio Maria (con la sua fondazione) assiste i bambini ucraini a superare il trauma dell’esplosione nucleare; niente di strano quindi che abbia detto la sua sulle disgraziate vicende che stiamo vivendo; con buona pace dei benpensanti da tastiera che non perdono occasione per denigrarla; forse potrebbero rivolgere le loro critiche a qualche collega bielorussa che invece sembra latitare nelle prese di posizione …
Molti trovano lodevole il gesto di un bel visino milionario che si autopubblicizza stando bene attenta ad usare il termine crisi per un’invasione.
È la conferma che io sono un saturniano.
Speriamo!
Suppongo non abbia tanti parenti in madrepatria, avrà provveduto ad allocare un paio di generazioni in luoghi più consoni. Detto ciò, piuttosto che niente…almeno si è esposta e ha fatto qualcosa
Io ho espresso un’opinione (chiaramente non ho sostenuto che se pronunciasse la parola guerra automaticamente ne avrebbe conseguenze spiacevoli). Al proposito quoto un precedente intervento.
Ha fatto più che bene: essere russe mica è una colpa, anzi….
È stata criticata una vita per non essere una vera russa perché ha sempre risieduto negli USA quando fu scelta come portabandiera alle Olimpiadi grandi polemiche e adesso viene considerata russa per via del cognome??? Che ridicoli
Bene la Sharapova, si è espressa con i fatti, e quanto alle dichiarazioni, non dimentichiamo che ha a che fare con un ex capo della Kgb che ha già fatto assassinare giornalisti e oppositori, e chissà quali disgrazie saranno capitate anche ai parenti. Chi ha dubbi sui metodi russi legga i romanzi di Dostoewskij e Conrad. Come allora, lo zar fa controllare tutto ciò che esponenti e personaggi famosi del suo paese dicono in giro per il mondo
Spigoloso illuso? Io correggerei in spigoloso …
Coscienza sporca ?
Per piacere chiarisca il concetto: quali sono i compiti decisionali della Sharapova all’interno dello staff di Putin?
Forse ne è l’amante ?
Evidentemente Lei sa qualcosa che noi non sappiamo, potrebbe spiegarlo anche a noi ?
Solo deportare? Almeno avvelenare! Altro che illuso, userei ben altro termine, che non verrebbe pubblicato.
Non è semplice per i russi (che probabilmente hanno anche parenti in patria che possono essere perseguitati), parlare esplicitamente. Ricorda che quel “bastardo”. per poco li può’ ingabbiare fino a 15 anni e torturarli. Quando i russi conosciuti parlano o fanno cose li devi interpretare tra le righe !!!
Beh mi sembra invece che lei abbia usato parole molto belle invece
Positivo il gesto di Sharapova
Anche i governi devono centellinare gesti e parole, non pretendiamo che lei sia più realista del re
@ Berga (#3098857)
Hai le prove che di quello che sostieni?
Ma lei è più americana che russa….Come la bielorussa Azarenka d’altronde …
Anche lei ha paura del pazzo russo.
@ dyoker (#3098809)
Ti giuro che questa è la cazzata più grossa vista, letta e sentita dall’inizio di questa guerra.
Aspetta!! Scusa!! …c’è Salvini avanti a te.
Piccola amnesia.
Scusami ancora.
Solo un golpe una rivolta interna può aiutare il popolo russo da quel mitomane fuori di testa. Il kgb che l’ha creato dovrebbe distruggerlo
Definire crisi quello che sta succedendo in Ucraina è vergognoso! Poteva dare i soldi, sempre benvenuti, e starsene zitta.
Se minimo non si fa deportare qualche familiare non accettiamo la donazione.
infatti per i ricchi milionari è la parola che costa non un click sul mouse…
ma se tutti hanno paura…Putin fa ciò che vuole…la responsabilità è di tutti..
Bellissimo gesto quello di Maria Sharapova! Soprattutto perché donando a Save the Children è abbastanza probabile che poi quei soldi saranno usati realmente per aiutare i bambini ucraini invece che in armamenti!
E’ incredibile questa fissazione di dover umiliare qualcuno per supposte appartenenze, criticata per non aver usato la parola guerra, per non aver detto il nome Putin, per non aver aggiunto caccapupù al termine del concetto, c’è una vomitevole fissazione affinchè tutti debbano dire le cose nel modo in cui gli altri le vorrebbero sentire.
Il gesto e le dichiarazioni della Sharapova sono chiari e lodevoli, che bisogno c’è di sguazzare nel torbido?
Definire escalating crisis dei bombardamenti sugli ospedali è abbastanza patetico.
Capisco che con parenti in Russia sia difficile parlare, ma non è con le preghiere o le donazioni che si ferma Putin
Ampiamente criticata-
Ma Serena Williams e Pete Sampras e Andre Agassi negli anni 2000 venivano tartassati di domande mentre 150 mila civili iracheni morivano sotto le bombe americane?
Eppure anche quelli erano CRIMINI DI GUERRA…da parte di soldati americani verso popolazione civile inerme.
@ Luis (#3098811)
Brava, col mostro non si può parlare
È chiaro che abbiano tutti paura di un personaggio come Putin, che abbia fatto una donazione le fa onore a prescindere dalle parole che usa per descrivere ciò che sta accadendo al popolo ucraino.
vuoi diventare d’avvero grande ? chiedi un incontro al tuo presidente e convincilo a deporre le armi e soprattutto a lasciare le centrali nucleari, diventerai la tennista che ha salvato il mondo da un pazzo furi di testa…..
La parola è sostanza e rappresenta il pensiero di un individuo che si vuole lavare la coscienza (sporca).
Quella donazione andrebbe respinta al mittente.
Ma io, si sa, sono uno spigoloso illuso.