Davis Cup: Parlano Sinner, Sonego e Capitan Filippo Volandri
Jannik Sinner : “Mi aspettavo una partita dura, anche l’ultima volta che avevamo giocato contro a Marsiglia fu dura. Una situazione differente, ma lui ha giocato bene. Sono stato un break sopra nel secondo, avevo il match in pugno, poi è diventata una battaglia e sono felice di esserne venuto fuori”.
Lui è stato aggressivo e ha risposto molto bene, soprattutto sulla mia seconda di servizio. Dal mio punto di vista ama giocare su questo tipo di campo indoor. A Marsiglia era simile, non troppo veloce e sempre con il legno sotto. Non ci sono tanti tornei che giochiamo su una superficie così, lui comunque ha giocato bene e gli faccio i complimenti.
C’è stato un suo game di servizio in cui sono stato vicino a strappargli il servizio, ma lui ha giocato due ottimi punti. Lì però ho preso confidenza e ho capito di potercela fare. In una partita ci sono sempre dei punti di svolta, dei punti importanti. Devi essere concentrato in quei momenti. Sono soddisfatto di aver vinto, era molto importante. Sono meno soddisfatto di diverse cose, alcune le posso fare sicuramente meglio, ma adesso è anche difficile parlarne. Sul 2-1 l’energia è un po’ scesa, non era semplice ritornare su. Per altre analisi dovrò rivedere la partita”.
In allenamento stiamo provando varie cose con Simone (Vagnozzi), tra queste provare ad andare più a rete perché con il mio tipo di gioco può essere utile. Ci sono diversi schemi che stiamo provando, ma ovviamente non devo perdere quello che ho. A volte serve anche soffrire come ho fatto nel terzo set. Prima avevo la partita in mano, ero set e break sopra. Credo sia stata una partita importante per l’Italia, ma ci sono certi aspetti che devo migliorare”.
Capitolo Davis: “Io continuo con la mia routine è qualcosa che posso controllare, a differenza di ciò che a volte succede in campo. Quello che c’è prima o dopo la partita lo posso controllare e lo faccio. C’è più gente qui, mi piace giocare una competizione a squadre perché mi posso confrontare con altri giocatori. Per me è solo un onore stare qui con questa squadra e vestire la maglia azzurra”.
Lorenzo Sonego : “Non è stato il match migliore della mia carriera, il mio avversario è stato davvero bravo nonostante il suo ranking. Le classifiche non valgono niente ormai, tanti giocatori fuori dai 100 giocano da top 50. L’importante è tenere l’atteggiamento giusto e durante l’anno i risultati arrivano. Bisogna solo guardare quello che ho fatto di sbagliato oggi per capire cosa mi servirà per migliorare”.
Filippo Volandri : “Siamo andati in campo per vincere entrambi i singolari. Non ho niente da recriminare su Lorenzo e se Jannik non avesse vinto non avrei recriminato su nulla allo stesso modo: hanno entrambi dato il 100%. Diamo i giusti meriti a Gombos e Horansky che sicuramente hanno giocato meglio di come la loro classifica direbbe. Sappiamo come funziona la Coppa Davis, la classifica non conta”.
Poi sul doppio: “Pesa meno rispetto alle Finals, dato che ci sono quattro singolari, ma dobbiamo fare dei ragionamenti. Il problema è che finendo così tardi, sono le 22.30 passate, è difficile fare ragionamenti. Se avessi i Bryan non mi nasconderei, ma ho solo un doppista, Bolelli, che può giocare con tutti. Inoltre qui abbiamo il doppio prima dei singolari, cosa unica. Ora dobbiamo liberare la mente e prendere le decisioni giuste a mente fredda”.
In sintesi, Sinner “Gombos gioca bene, sulla sua superficie preferita, io potevo giocare meglio, non devo perdere il gioco che avevo”.
Direi che sono uguali uguali le parole che ho scritto io ieri a caldo finita la partita contro Gombos, prima che arrivasse “catino” a dire che dovevo posare il fiasco perché Gombos era sloveno, aveva giocato al di sopra delle sue capacità e tutte le stupidaggini annesse e confermate dal censore che ha cancellato la mia replica.
Purtroppo non ci si può inventare fini conoscitori di tennis, o hai il tempo e le capacità, oppure è meglio stare zitti per non fare figure barbine.
ps: Volandri non aveva con chi sostituire Sonego ieri, ha fatto bene a farlo giocare in singolare.
NON ha fatto bene, tuttavia a portare quasi tutti i tennisti da superfici lente su un campo indoor, l’ha capito solo dopo aver visto le partite, quando ha giustamente messo sul campo Sinner, il solo che gioca benissimo sulle superfici veloci, anche nel doppio.
La prossima volta conviene convocare qualcuno che sappia giocare sul veloce, un Mager ad esempio, e lasciare Musetti o Fognini o Sonego a casa.
@ Lo Scriba (#3095572)
E la risolvi così.
Contento tu…
@ LunaDiamante (#3095497)
Le classifiche hanno un valore relativo, molto dipendono dai punti che si racimolano nei vari tornei. C’ avete fato caso che l’avversario di Sonego le prendeva tutte, vi siete chiesti del perchè, semplice, i colpi del torinese mancano di quella potenza e velocità che mettono in difficoltà l’avversario. In Italia un solo giocatore li possiede,limitatamente al dritto, Matteo Berrettini. “dove vai se la potenza non ce l’hai” . Mi scuso per la mancanza del punto interrogativo, ho un braccio immobilizzato in seguito ad una caduta e scrivo con una sola mano, enzo
Veramente l’inghilterra gioca esattamente con la maglia color bianco come la sua bandiera. Ma forse confondi Inghilterra e Regno unito.
Sulla divisa è quasi sempre presente una striscia rossa. L’invito e a guardare la bandiera inglese.
Dunque, colori della bandiera pienamente rispettati.
La germania porta sempre sulle sue maglie una striscia con i colori della bandiera della repubblica fed. tedesca,il bianco credo che venga utilizzato per via di ciò che viene prima dell’attuale germania; la bandiera della germania imperiale per esempio ,presentava la croce nera su sfondo bianco e con sopra un’aquila.
Immagino che il bianco provenga proprio da lì.
(Gli stati europei hanno una lunga storia…sarebbe il caso di approfondirla se si ha tempo libero).
Chi altri gioca con colori diversi da quelli della propria bandiera? Quasi nessuno.
Il Giappone gioca Blu su Bianco quando il simbolo della bandiera nazionale è il sol levante (rosso su bianco).
Ma anche lì potrebbe essere una scelta dettata da altri motivi.
ps
Cmq a me l’azzurro va benissimo ,anzi il bianco rosso e verde assieme li ho sempre trovati di cattivo gusto.
Anche io avrei schierato Sonego.
Però qualche dubbio lecito sulla sua capacità a giocare per la nazionale c’è. Oggi non so se gli farei giocare il singolare.
È un rintrollato.
Troppe parole e poca umiltà, da parte del coach e di Sonego. Senza mea culpa non si va da nessuna parte. O si è seri e si ammette la propria orribile prestazione, altrimenti è normale pensare che il ranking Atp sia estratto a sorte e non valga niente. Poi ci sta di perdere, ma bisogna essere onesti. I nostri campioni difficilmente sono in grado di fare valere la migliore classifica anche nei tornei Atp, quindi possono perdere con chiunque. Figuriamoci in Davis dove il fattore emotivo aiuta chi non ha niente da perdere. Sonego in quello è maestro. Meno urla e pugnetti e più freddezza nelle scelte giuste da fare. Volandri è totalmente inesperto per il ruolo che ha, lo si capisce dalle dichiarazioni fatte.
Sonego ha perso due match in davis, uno dal n236 e uno ieri dal n206.
Cosa deve ancora fare per essere escluso? Musetti e’ un’incognita? come ricordava qualcuno horanski settimana scorsa stava per perdere da GIUSTINO in un challenger…Musetti secondo me lo avrebbe battuto
Volandri o ci fa o ci è. A mente fredda cosa? Davvero hai tutte queste soluzioni? Faccia il serio, dopo l’ennesima dimostrazione di inaffidabilità di Sonego in singolare, le scelte sono facili anche per lui: Bolelli e Sonego in doppio, Sinner e Musetti in singolare.
In realtà credo che sinner non sarà un dominatore, ma sicuramente ubo dei piu forti italiani di sempre. Su questi ragazzo si sono create molte aspettative,speriamo lui sappia reggere la pressione.
@ Andrea (#3095507)
Peccato che non vinca mai un match pero’ in Davis, e con giocatori molto meno quotati di lui… certi giocatori sentono molto piu’ la responsabilità e la pressione nel giocare x la propria nazione e Sonego e’ sicuramente uno di questi
Entrambi hanno giocato molto sotto i loro standard, è innegabile, ma le quali di coppa Davis (salvo i 3 su 5) mantengono lo spirito della vecchia Davis. Giocare in trasferta non è mai facile, e questi incontri sono costellati di sorprese clamorose che non guardano le classifiche (e più difficilmente accadono nei tornei). Basti pensare a Canè – Wilander o Szoke – Panatta solo per rimanere alla nostra Davis
il bilancio di Sonego in coppa davis è 2-2, cosa vuol dire fare figuracce una dopo l’altra? quando fate questi commenti li fate conoscendo la storia dell’Italia con coppa davis? l’Italia ha compiuto autentiche imprese contro giocatori e nazionali molto più forti questo perchè il clima (soprattutto in casa) da delle motivazioni extra e se capitava all’Italia non può capitare anche agli avversari dell’Italia? ricordatevi che in campo si scende due e non conta solo la propria prestazione.
Per quanto riguarda il passaggio del turno ovviamente il doppio ha un peso importante e con bolelli-fognini campo sarei stato più tranquillo ma mi fido dell’esperienza di bolelli e sono certo che saprà gestire la coppia con chiunque giocherà
Veramente mezza Italia l’ha riunificata Garibaldi e i Savoia ne hanno approfittato.
@ Zeno Corsi (#3095502)
Anche io sono convinto che Sonego sia l unico possibile sostituto di Fognini. Musetti ha un grande potenziale ma è un incognita in Davis. Sonego è sicuramente molto motivato dopo la brutta performance che suo malgrado ha prodotto
Io avrei portato Seppi come secondo singolarista su questa superficie
Volandri ha gia’ ampiamente dimostrato non capirci niente di doppio. E come potrebbe? Lui stava al doppio come io all’uncinetto. Il problema è che persevera nel dare dimostrazioni di non capirci: BOLELLI NON PUÒ GIOCARE CON CHIUNQUE; BOLELLI,qui, PUÒ GIOCARE SOLO CON SONEGO. Ovviamente Bolelli dx Sonego sx. Altre soluzioni (intelligenti) non ce ne sono. Staremo a vedere.
E meno male che hanno giocato al 100% sia Sinner che Sonego…il nostro n. 1 (qui in Davis) e comunque n. 11 del mondo ha rischiato moltissimo col loro n. 110 (del mondo) e il nostro n. 21 s’è fatto piallare dal loro n. 203! Ovviamente a sentire Volandri sono stati gli slovacchi a fare i fenomeni non i nostri a essere decisamente scarsi…
Sonego ha commentato dicendo : non e’ stato il mio miglior incontro !
Insomma esprimersi in questo modo significa essere o in malafede o in stato confusionale.
Sonego non regge emotivamente un incontro di Davis lo si capisce non solo dal suo tennis ma anche dai segnali spaventati e di disperazione del suo viso..
Volandri commenta i due incontri dicendo che anche Sonego ha dato il 100%. Cosa assurda un Sonego al 50% avrebbe vinto
Se effettivamente fosse cosi’saremmo eliminati da una squadra mediocre ancora prima di entrare in campo.
E questo dopo tutta la pubblicità mediatica che si e’ voluto dare..
Mi auguro che vi sia piu’ obiettività e la federazione prenda le misure opportune..
@ Il Muso con la risposta in chop non va da nessuna parte (#3095409)
Ti pare male. Moltissime nazioni hanno maglie diverse dalla bandiera. A partire da Germania e Inghilterra
L’azzurro è Savoia. Hanno unificato l’italia, ti piaccia o meno
Sonego con la maglia della nazionale non sa giocare: gojo, horansky, anche alle olimpiadi giocó male, ormai abbiamo prove a sufficienza per constatarlo.
@ De wolf (#3095423)
Ci andrei più cauto!!!!
Volandri poverino non ha carattere… è teleguidato…ma nessuno avrebbe fatto meglio…chi comanda sono gli sponsor…i team di chi gioca…e contratti che non si conoscono… è un equilibrista…
La prestazione di sonego è stata imbarazzante, come può il 21 del mondo giocare così male contro uno sconosciuto?
Azzurro ( chiaro ) era il colore dei Savoiardi…
Purtroppo ormai è una consuetudine
Per me sbagliata!!
La Germania nn ha i colori nazionali nelle divise.
Meglio un Azzurro scuri
Le critiche a Volandri sono senza senso, in campo vanno i giocatori e le scelte erano obbligate visti gli assenti.
Jannik si sta dimostrando una garanzia nonostante la giovane età, Sonny è un pò più emotivo e sente la responsabilità, va incoraggiato perchè ha i mezzi per fare molto bene.
Il doppio è un cantiere, oggi senza Fognini bisognerà improvvisare ma sicuramente Volandri ha preparato al meglio la partita.
Tutto il resto sono chiacchere inutili da bar.
Vorrei proprio sapere chi avreste schierato al posto di sonego tra quelli a disposizione….
Horansky ha giocato all-in tutto il match e gli entrava in campo praticamente tutto. Se ripete la medesima prestazione, per Sinner sono guai! La coppa Davis può davvero dare consapevolezza dei propri mezzi a giocatori dalla classifica mediocre: vedi Safulin.
@ MART (#3095442)
Per l’appunto
Era proprio qui che volevo arrivare
A proposito di tradimento alla bandiera…
Italtennis è sulla buona strada per seguire le orme dell Italrugby. Valanghe di soldi pubblici spesi per tirare su tre o quattro giocatori che fungano da specchietti x allodole, poi l’ inevitabile declino perché per vincere davvero ci vuole predisposizione innata. E quest’ultima, ahinoi ammettiamolo, non fa parte del nostro imprinting.
@ De wolf (#3095423)
Io come te, continuo a non capire e credo, visto il soggetto, che difficilmente capiró enzo
Il problema è che giochiamo con Uno come Sonego che è molto scarso e continua a fare figuracce una dopo l’altra. Ormai ciao Coppa Devis non abbiamo nessuna possibilità di superare il turno
Ma possibile che ad ogni punto i nostri facciano pugnetto verso la panchina? Questo è un atteggiamento che hanno Sinner Berrettini Sonego…. e che secondo me denota ricerca di approvazione e insicurezza di fondo. Sbaglio?
L’azzurro delle maglie della nazionale italiana di calcio deriva dallo stemma nobiliare di casa Savoia.
In araldica si chiama “fascia” il drappo di tela che veniva incollato trasversalmente sopra lo scudo nobiliare: la fascia dei Savoia è, appunto, azzurra. Così, in omaggio ai reali, il 6 gennaio 1911 la Nazionale disputò, con la maglia azzurra, la sua prima partita contro l’Ungheria.
….basta farsi un giro su internet
@ Il Muso con la risposta in chop non va da nessuna parte (#3095409)
Azzurro Savoia…il colore delle divise italiane è stato scelto durante la monarchia
@ De wolf (#3095423)
Bella battuta, saresti un grande comico. . .
Semplicemente perché bisognerebbe studiare oltre che guardare lo sport in tv.
Azzurro è il colore dei Savoia ed essendo che le nazionali iniziarono ad esordire ad inizio 900 adottato o quel colore che poi è rimasto
Lei in realtà non è italiano, e allora è giustificato, ma la prego non parli senza conoscere la storia sportiva di un altro paese… Oppure lei è un adolescente che vuol dire la sua nel posto e nel momento sbagliato…
Le affermazioni di Volandri che gli Slovacchia avrebbero giocato un tennis eccezionale suonano come risibili giustificazioni. Il 40% di prime o giù di lì di Sonego parla chiaro. È vizio diffuso nei nostri sportivi esaltare i meriti di avversari decisamente alla portata piuttosto che puntare il dito sui propri demerito. Indorano poco onestamente la pillola. Sonego,inoltre,aveva già ampiamente dimostrato di inamellare fiaschi in Davis. C’era proprio bisogno di una conferma?
Sai, basta sapere un po’ si Storia, mica tanta… E se non si sa, basta fare click su google ed esce il motivo, invece di indignarsi per nulla…
Perchè non esisteremmo senza i Savoia! 😥
Dal fisico,dal gioco,impossibile non capire che sinner sara il.dominatorevdei prossimi dieci anni.slam e mmaster mille come se piovesse
Sonego in Davis è come Immobile in nazionale: non funziona.
Mi si spieghi, poi, una cosa: da dove arriva la divisa azzurra delle nazionali? Perché ci definiamo azzurri? Abbiamo dei colori, nel tricolore. Perché non adottarli? Perché tradirli? Non capisco.
Gli altri stati, le loro divise sportive, sono fedeli ai colori della bandiera, mi pare. Perché noi no? Perché “azzurri”?
Non riusciamo ad essere coerenti, in nessun campo. Neanche nei confronti della bandiera.