Murray si affida di nuovo a Lendl, obiettivo la stagione su erba
Andy Murray è a caccia di vecchie certezze, e forse per questo sceglie di tornare alle origini dei suoi maggiori successi. Lo scozzese si affida di nuovo alla “cura” Ivan Lendl, ex campione cecoslovacco con il quale riuscì a dare una vera svolta alla propria carriera e diventare campione a Wimbledon, e non solo.
I due inizieranno a lavorare assieme dopo la trasferta USA di Indian Wells e Miami, con l’obiettivo di lavorare alcuni mesi per la stagione su erba, dove Andy crede di essere ancora competitivo. Infatti già da tempo Murray ha annunciato l’intenzione di saltare completamente i tornei su terra battuta in Europa, focalizzandosi sui prati.
Adesso lo farà insieme al suo storico coach, con il quale riuscì ad elevare il proprio livello e finalmente imporsi negli Slam sconfiggendo i suoi grandi rivali (Djokovic, Federer e Nadal). Con la guida di Lendl, Murray ha vinto due titoli a Wimbledon, gli US Open 2012 e due medaglie d’oro olimpiche.
Il loro rapporto si interruppe per la prima volta nel 2014, poiché l’otto volte campione del Grande Slam non era disposto a impegnarsi a tempo continuo sul tour, come Andy desiderava. Nel maggio del 2016 i due tornarono insieme e il tennis dello scozzese decollò nuovamente, toccando probabilmente il suo apice: vinse il suo secondo titolo a Wimbledon e con una seconda parte di stagione esaltante concluse l’anno come numero uno del mondo. La partnership terminò formalmente nel novembre dell’anno successivo, con Murray già pesantemente debilitato del suo grave infortunio all’anca, che in seguito richiese due operazioni per esser risolto.
Chissà se anche stavolta il supporto di Ivan riuscirà a risollevare la carriera di Murray. Di sicuro la guida dello “zar” è sempre stata molto efficace sul tennis di Andy, ma stavolta, con la protesi all’anca e milioni di km nelle gambe, sarà ancora in tempo per tornare tra i grandi?
Marco Mazzoni
TAG: Andy Murray, Ivan Lendl, Marco Mazzoni, Nuovo Coach
8 commenti
Incredibile Andy, ci crede ancora. Che passione, un esempio
Mac come . . .
paradossale mio meraviglioso lendl che viene chiamato x erba
mah comunque le finalissime le fece; e la finale con pat cash ancora mi fa veramente arrabbiare
eh con murray ha raggiunto precedentemente obbiettivi eccezionali e
cresciuto moltissimo murray con lendl
ma potrebbe riportarlo in alto
mahh
mahh
ok
stagione su erba… con Lendl…
Gli incubi di Lendl…
Madonna fai rimpiangere Barbosa. Magari sei lui con altro nick. GIURO PREFERIREI UNA RACCHETTATA DA ZVEREV, TRA I COGLIONI
Con lendl risalira alla grande
Chi meglio di ivan il terrbile sull erba
“tuttuturu… turuturuttuttu…” e la giostra continua…
Sir Murray è al 4°-5° cambio di allenatore negli ultimi 6 mesi…
E a 8-9 wild card…
“tuttuturu… turuturuttuttu…” e la giostra continua…
La passione di Murray è incredibile, così come quella di Wawrinka a leggere le sue ultime dichiarazioni. Con Lendl si conoscono bene, la collaborazione non può che essere volta a non avere rimpianti, a cercare di lavorare ogni giorno per dare il massimo.
Di certo, oltre alla professionalità, Ivan avrà un chiodo fisso, ovvero ” Ma non potevano tagliare l’erba così anche quando giocavo io??? “.