Kyrgios racconta la sua depressione: “Ho pensato al suicidio”
Nick Kyrgios è solito usare i social per messaggi spesso al limite e provocazioni. Stavolta ha usato il proprio profilo Instagram per raccontare una parte molto intima. 3 anni fa ha attraversato un momento molto difficile, in cui ha pensato anche al suicidio, facendo uso di alcool e droghe. Ora si dice finalmente felice, di amare la vita. Ecco il toccante post dell’australiano.
“Questo ero io 3 anni fa agli Australian Open. La maggior parte di voi penserà che stavo bene mentalmente o mi stavo godendo la vita… è stato uno dei miei periodi più bui. Se mi guardi da vicino, sul mio braccio destro puoi vedere i segni del mio autolesionismo. Avevo pensieri suicidi e stavo letteralmente lottando per alzarmi dal letto, per non parlare di giocare di fronte a milioni di persone. Ero solo, depresso, negativo, abusavo di alcool, droghe, allontanavo la famiglia e gli amici. Sentivo come se non potessi parlare o fidarmi di nessuno. Questo è stato il risultato del non aprirmi e del rifiuto di appoggiarmi ai miei cari e semplicemente di spingermi a poco a poco per essere positivo. So che la vita quotidiana può sembrare estremamente estenuante, impossibile a volte. Capisco che potete sentire che se vi aprirete questo potrebbe farvi sembrare deboli o spaventati. Vi dico adesso che va tutto bene, non siete soli. Ho attraversato quel periodo in cui sembrava che le vibrazioni positive non sarebbero mai diventate realtà. Vi prego, non sentitevi soli, se vi sentite incapaci di parlare con qualcuno, io sono qui, contattatemi. Sono orgoglioso di dire che mi sono completamente ribaltato e ho una visione completamente diversa su tutto, adesso non prendo niente per scontato. Vorrei che tutti voi foste in grado di raggiungere il vostro potenziale e sorridere. Questa vita è bella”
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Davvero un messaggio sorprendente, non solo per l’apertura totale sui propri problemi ma soprattutto come stia cercando di essere uno stimolo positivo per le tante persone che si sentono sole, oppresse, impossibilitate nel riprendere in mano la propria vita.
Non possiamo che dire, Bravo Nick!
Marco Mazzoni
TAG: instagram, Marco Mazzoni, Nick Kyrgios, problemi mentali tennisti
@ El kid di Las Vegas (#3087894)
A ME DISPIACE PER NICK CHE è DA STIMARE PER QUESTA DICHIARAZIONE E AVER FATTO OUTING.
Io non sono mai stato tra coloro che lo hanno insultato e deriso sui forum.
Ma…nonstante questo voglio dire che se vogliamo andare a vedere dietro i comportamenti malati di chiunque ci sono delle cause scatenanti….anche i serial killer hanno subito traumi da piccoli forse. Ma quindi questo vuol dire che non dobbiamo stigmatizzare i comportamenti errati di chiunque?
La soluzione è INCAZZARSI col comportamento non con la persona. La persona può sempre cambiare….in meglio.
Bellissimo il tuo commento.
@ Terexil (#3087900)
! Ha fatto troppi disastri..:
Poverino, ma anche ora non migliorato !
Poverino, ma anche ora non migliorato z!!!!
Brutta bestia la depressione, ti distrugge la vita, solo chi ne ha sofferto può comprendere.
L importanza è che ne uscito
C’è gente che muore di fame e gente che muore di guerra. Oltre a chi muore di malattie. Lui è ricco e se la gode….
Poi parla di suicidio.
Mah !!!!!
……
Ennesimo tentativo di far parlare di sé!
Se io avessi avuto problemi di tale portata, ammesso e non concesso che ce li abbia avuti per davvero, non li spiattellerei in pubblica piazza per espormi poi al ludibrio generale!
Piuttosto ne parlerei con qualcuno di cui mi fido profondamente e mi farei aiutare da professionisti seri!
Sono questioni intime e private per Dio!
Sono talmente delicati sti argomenti che faccio fatica ad immaginare come alcuni li spiattellino in pubblica piazza senza nessun ritegno…
Bah!
Le parole di Kyrgios meritano attenzione e ricordo quanti qui abbiano irriso e deriso la Osaka. I due, oltre a Paire, potrebbero essere anche dei millantatori, raccontarci la storiella per giustificare prestazioni scialbe o per muovere un interesse che i risultati infelici non stimolano. Potrebbe essere così… oppure no. Ed è questo che mi infastidisce: il non prendere con le pinze certe tematiche, il giudicare negativamente chi ha un modo differente di vivere le situazioni. Credo non costi nulla dire “forse” ed invece si ha la verità in tasca e si sentenzia. A volte con cattiveria.
Ti voglio bene Nick, sarebbe davvero un arricchimento potere parlare con chi conosce la bestia da vicino, e magari è riuscito a domarla. Chi ha passato o sta vivendo un periodo di depressione capisce di cosa parlo. Un abbraccio a tutti.
Commento inutile il tuo
Mah faccio fatica a concepire la depressione in certi soggetti, soprattutto teste calde come lui già fortunati dalla vita tra salute e ricchezza…esistono diverse forme di depressione. Detto questo negli ultimi 7-10 anni da quando è apparso nel circuito è sempre rimasto uguale.
sinceramente io di kyrgios non ne posso più..
Ma veramente, bravo Diego.
Forza Nick
@ El kid di Las Vegas (#3087894)
ho riletto più volte il suo commento , grazie per averlo scritto. Condivido in pieno.
Kyrgios sorprende sempre, ma stavolta in maniera coraggiosa e sincera. Gli auguro il meglio.
Questo è dedicato a tutti quelli belli in vestaglia e pantofole che dietro ad un televisore o una chat pontificano e si innalzano a paladini del corretto…dietro ad ogni persona ad ogni comportamento c’è sempre un motivo scatenante…quindi ora niente applausi ma solo schiaffi ai perbenisti…
Il problema è che queste crisi nei bipolari (sperando non sia il caso di Kyrgios anche se quando alla depressione segue una fase di ribaltamento totale dei pensiero e delle emozioni come dice Kyrghios siamo proprio in quella situazione) tendono a ripresentarsi nel corso degli anni, speriamo bene….l’importante è l’equilibrio ovvero se i temi depressivi vengono accettati, integrati, elaborati allora la prognosi è positiva mentre il ribaltamento spesso lascia intendere che manca una elaborazione….
Bravo Nick!
Ho pensato tra le altre cose che aver ammesso di aver fatto uso di droghe mentre giocava tornei è potenzialmente punibile, l’importante è che sia di aiuto e sostegno/guida per chi abbia gli stessi pensieri, che possono capitare a tutti nella vita.
Proprio ieri ho visto la replica di Propaganda Live che va in onda il venerdì sera su la7 con Diego Bianchi che ha intervistato una ragazza adolescente che ha avuto, e ha ammesso di avere ancora adesso a volte, gli stessi pensieri di suicidio; bisognerebbe dare più attenzione a questi aspetti e chiedere a chi abbiamo intorno come sta e non limitarci ad accettare un “tutto bene” e capire se sia vero o se lo dice solo per facciata/abitudine, magari facendosi raccontare cosa gli/le è successo oggi o se veramente va tutto bene o invece vuole raccontarci qualcosa anche se pensa che non sia importante.
Vai Kyrgios torna a farci divertire …ne abbiamo bisogno tutti di un po’ di gioia…con la guerra che avanza
insieme a paire, la persona più sincera del circuito