Alcaraz il più giovane in Top20 da Andrei Medvedev (1993). La classifica dei più precoci
18 anni e 292 giorni. Il 21 febbraio 2022 Carlos Alcaraz entra nella top 20 del ranking mondiale, confermandosi un vero fenomeno del gioco, fortissimo e molto precoce. Infatti il murciano pupillo di JC Ferrero diventa il più giovane ad entrare tra i primi venti del mondo dai tempi di Andrei Medvedev, 1° marzo 1993.
È una classifica curiosa quella dei tennisti più precoci a raggiungere questo splendido risultato, tra campioni epocali e qualche talento che non è riuscito a confermarsi ai vertici dopo una rapidissima ascesa. Ecco i 30 più giovani ad entrare tra i top 20 ATP, tra i quali figura un solo italiano: Jannik Sinner.
Aaron Krickstein – 16 anni e 356 giorni (ingresso in top 20 il 23 luglio 1984)
Michael Chang – 17 anni e 75 giorni (8 maggio 1989)
Bjorn Borg – 17 anni e 172 giorni (26 novembre 1973)
Boris Becker – 17 anni e 207 giorni (17 giugno 1985)
Mats Wilander – 17 anni e 274 giorni (24 maggio 1982)
Andre Agassi – 17 anni e 291 giorni (15 febbraio 1988)
Guillermo Perez Roland – 17 anni e 307 giorni (24 agosto 1987)
Stefan Edberg – 18 anni e 66 giorni (26 marzo 1984)
Jimmy Arias – 18 anni e 69 giorni (25 ottobre 1982)
Andrei Medvedev – 18 anni e 154 giorni (1° febbraio 1993)
Pete Sampras – 18 anni e 198 giorni (26 febbraio 1990)
John McEnroe – 18 anni e 292 giorni (3 ottobre 1977)
Kent Carlson – 18 anni e 262 giorni (22 settembre 1986)
Carlos Alcaraz – 18 anni e 292 giorni (21 febbraio 2022)
Rafael Nadal – 18 anni e 305 giorni (4 aprile 2005)
Goran Ivanisevic – 18 anni e 313 giorni (23 luglio 1990)
Lleyton Hewitt – 18 anni e 326 giorni (17 gennaio 2000)
Andy Roddick – 18 anni e 355 giorni (20 agosto 2001)
Richard Gasquet – 19 anni e 2 giorni (20 giugno 2005)
Felix Auger-Aliassime – 19 anni e 10 giorni (19 agosto 2019)
Pat Cash – 19 anni e 43 giorni (9 luglio 1984)
Henrick Sundstrom – 19 anni e 83 giorni (23 maggio 1983)
Andy Murray – 19 anni e 98 giorni (21 agosto 2006)
Novak Djokovic – 19 anni e 140 giorni (9 ottobre 2006)
Alexander Zverev – 19 anni e 180 giorni (17 ottobre 2016)
Roger Federer – 19 anni e 202 giorni (26 febbraio 2002)
Jim Courier – 19 anni e 207 giorni (12 marzo 1990)
Jannik Sinner – 19 anni e 246 giorni (19 aprile 2021)
Carlos Moya – 19 anni e 266 giorni (20 maggio 1996)
Vijay Armitraj – 19 anni e 277 giorni (17 settembre 1973)
Marco Mazzoni
TAG: Carlos Alcaraz, Marco Mazzoni, più giovani in top 20, Ranking ATP, Record, tennisti precoci
Giocava di dritto sempre con stesso piatto corde del rovescio, ricordo anche Berasategui così
Non cane bensi francesco cancellotti ( classe 1963 ) from perugia 🙂
@ Fabio (#3084245)
Canè non c’era Cancellotti Panatta Claudio singolaristi,Ocleppo in doppio con Panatta,riserva penso Simone Colombo
@ Fabio (#3084245)
1985@ Fabio (#3084245)
1985
Kent carlsoon il diavolo che mito sulla terra
L’inventore del top-spin
Armitraj….che ricordi…Calcutta 1983 o 84…Canè Ocleppo C.Panatta..
@ Veritas (#3084128)
In finale ha battuto un 120mo. Viste le sue ambizioni, più che legittime, si potrà dire qualcosa di più sul suo valore quando affronterà con successo i primi 5 della graduatoria mondiale. Berrettini finalista a Wimbledon! Grosso successo d’immagine, in realtà, dopo i preliminari, dove ha incontrato gente oltre la centesima posizione, ha affrontato un solo giocatore forte, il polacco Hurcatz. Piano con gli entusiasmi. enzo
Osservazione corretta. Sinner vinse un 500 di livello ancora più basso (vedasi anche il differente avversario in finale).. ma per Sinner tutti a dire cose tipo:”cosa volete siete i soliti, un 500 è sempre un 500!!” oppure altro tipo” ha soli 19 anni e già ha vinto un 500, come osate criticare, ecc” oppure a chi faceva notare che aveva affrontato avversari assolutamente al di sotto dello standard di un 500 tutti a dire per difenderlo: Eh no quel giocatore ha giocato 2 settimane ottime in carriera 5 anni fa, quindi è un grande” oppure magicamente quando Sinner vince appunto un 500 o arriva in finale di un 1000 battendo avversari mediocri tipo “semplici top 30″ (che se lo fa Alcaraz tutti a dire che ha incontrato dei brocchi), dicevamo invece se li incontra Sinner per vincere tornei di basso livello siete tutti a scrivere: eh no ma anche se è solo numero 34 la sua classifica reale sarebbe un top 15 almeno” o altre giustificazioni da tifoso che usate comunque.. Da notare che questi giocatori che in realtà sono fortissimi quando li batte Sinner, diventano di nuovo dei giocatori semplici da battere se li batte Alcaraz.. ma d’altronde un sito dove nessuno praticamente commenta una finale di singolo molto bella come quella di ieri e tutti invece a commentare la finale di doppio solo perché giocata da due italiani, quando di doppio non ve ne importa mai nulla se giocata da altri, dimostra che qui su livetennis.it siete solo dei tifosi, non siete per niente dei veri appassionati obiettivi di questo meraviglioso sport
Ma perché il 500 che ha vinto Sinner era di prim’ordine???? Ma lo avete visto il 500 vintonda Sinner???? Nel suo caso però guai a definirlo un 500 deludente, vero? Tifosetti siete, non siete appassionati di tennis
Ha vinto si, ma ripeto ha incontrato dei signor nessuno. Anche Berretto non è granché su terra Rossa. Vedremo più avanti, sul sintetico e su erba. Per ora mi astengo
Bel pensiero brava 🙂
Io ho citato tennisti in attivita
pozzi era incantevole un tennis “ unico” ed inimitabile, fu top 50 ( 1 ATP )
Sanguinetti tennista “ atipico” giocava bene ovunque ma rispetto a pozzi e cipolla tirava molto + forte. Top 30 ( quarti a Wimbledon e 2 ATP )
Cipolla giocatore di grande intelligenza ma un livello sotto gli altri 2 , fugacemente nei 100 e carriera + a livello challenger
dici un sacco di sciocchezze in poche righe.
1 in un sito italiano piu che sinneriani ci sono gli italiani che tifano gli italiani…il contrario e’ anomalo
2 il nostro carlo?? e’ tuo parente?? sai cosa gli ne frega a lui se un italiano c ha la bava alla bocca per lui
3 non ha due anni meno carlos, e’ una falsita’
4 sinner ha vinto piu tornei ed ha fatto finale 1000 oltre ad arrivare piu’ avanti negli slam….quindi falso
5 sinner che sara’ fuori dai 20 solo se si infortuna
6 che alcaraz sara’ in top 3 fra qualche anno puo’ essere ma sono solo fantasticherie da adolescente.
Ti ricordo solo che Alcaraz ha battuto Norrie 3 set a 0 facile facile allo US OPEN qualche mese fa’, nell’ unico precedente fra i 2
Ecco, “pensare” e Shapovalov nella stessa frase….
UGONE… posa il fiasco!!!
@ Much (#3083935)
Manca anche Rafter, che effettivamente ha avuto un’esplosione piuttosto tardiva, dopo avere stazionato alcuni anni tra la ventesima e la quarantesima posizione
Nessuno ha sentito la sua mancanza e per quanto mi riguarda la sua assenza ancora dura. Non esiste
Non è proprio beneaugurante questo riferimento ad Andrij Medvedev: per carità, ottimo giocatore, esprimeva a tanti uno strapotere tennistico straordinario. Avercene! Ma non proprio da Hall of fame del tennis
Mi ricordo la finale di Umago con pallette alte del vecchio Gasquet che a momenti lasciavano interdetto Alcaraz, segno che senza pun pantano di fango sulla terra rossa lo batti benissimo, ed aver fatto nel suo caso gli juniores , ma non credo gli ITF, almeno di averci partecipato a 15 anni, alla lunga non lo aiuteranno sulle partite 3 su 5 al Rolland Garros, che non sono di sicuro i miniset a al meglio dei 4 games al Palalido… 🙂
Mi sembra che ci siano tutti i grandi campioni dagli anni 70 in poi (Connors e Vilas avevano già 21 anni nel 1973). Dei domanitori manca il solo Lendl (entrato nei 20 con qualche mese di ritardo nel 1980), mentre Kuerten, Safin e Wawrinka sono gli unici con più slam a non esserci (mi sembra). Ma essere in questo illustre gruppo ovviamente non è una garanzia di gloria, quasi dieci di questi giocatori non sono andati avanti a vincere uno slam.
@ Azzurra97 (#3083805)
Secondo me Norrie non avrebbe vinto contro Alcaraz, perché dopo essersi programmato per bordare i missili dello sparatutto Opelka il riprogrammarsi per gli scambi tesi di Alcaraz non sarebbe stato così immediato
@ ItalyFirst (#3083831)
Eddaje 😀
@ Spider 99 (#3083840)
Concordo in pieno
@ Diego (#3083727)
Io l’ho visto dal vivo al challenger di ercolano poche settimane prima dell’exploit di Bercy e Gaston non stava in piedi, idem chi l’avesse visto successivamente al Palalido per le next gen
L’unico che mi ha ricordato mc enroe è stato ( con le debitissime proporzioni) gianluca pozzi.
Shapovalov straccia troppo anche se è , insieme a musetti, l’unico che mi fa luccicante gli occhi per il tennis che pensa.
Perché il tennis va pensato prima di essere messo in atto.
Pare che Alcaraz salterà tutti i tornei da Maggio a Settembre perché deve fare la stagione a Rimini.
Calma ragazzi calma, rio non conta praticamente nulla. Alcaraz è senz’altro fortissimo ma non per la vittoria in questo torneino poco importante. E piano con i paragoni con Nadal che avranno un senso solo se carlos dovesse vincere quest’anno al RG. Forte si ma tutti i primi 10 del ranking lo possono battere tranquillamente come ha dimostrato matteo a Melbourne quando nei primi due set lo spagnolo non ha visto palla.
@ paola (#3083677)
Non è che se Nadal si vestivademmerda (un pò come Agassi) gli altri sono autorizzati a farlo eh…anzi a mio parere sarebbe pure un’aggravante (rimane che Alcaraz può vestirsi MALE come meglio crede 😀 ). Non c’è poi paragone con Sinner, il nostro è morigerato anche nei pugnetti mentre a livello di gioco concordo, fa addormentare anche me 🙂
Non mi sta simpatico e poi sta vincendo un pò troppo con gli Italiani !!! Semmai mi lascia perplesso . ma di sicuro sbaglio , la sua crescita muscolare in così poco tempo e a 18 anni . Detto ciò che dire è semplicemente fortissimo con Sinner saranno due tra i più forti al mondo e finirà l’anno in top 10 senza dubbio .
Ahaha! E poi gioiamo come fa lui nella foto, usando anche l’altro braccio però!
Eh speriamo riesca a recuperare i 30 slam ad Alcaraz ahahah i tornei li ha vinti Sinner quando Alcaraz beveva il latte dalla mamma
Ancora c’è chi preferisce Sinner ad Alcaraz. Ma per favore, lo spagnolo ha capacità vincenti,il nostro è invece un buon piazzato.Tutto qui.
Al di là che non vale la pena rispondere ai provocatori, condivido in tutto il tuo pensiero. Ottimo giocatore, con un tennis che vedo molto legato alla condizione atletica. Chiaro che è così per tutti, ma lui fa dello sfondamento vero e proprio, la base del suo gioco
Ciao Pierre,..!!
My friend…Quando vuoi..
Noi si che possiamo documentare decenni di conoscenza fattiva di Tennis,non come qualcun altro sul Forum che vuol pontificare magari segue il circuito dall” altro ieri”.
@ boiazza (#3083525)
NICK appropriato!
Non e paura e programma…quello che non ha fatto mai il team Piatti l anno scorso…
Intanto ad ACAPULCO s’è ritirato! C’era NORRIE da affrontare mica gatto di marmo Berretto o il vintage Fognini!
Di sicurò potra migliorare il suo look, perchè vedere uno agghindato così da truzzo nel 2020 è roba da far rizzare i capelli!!!!
Lo dico già oggi, indipendentemente dai suoi risultati, farò sempre il tifo contro di lui.
Si, palla corta ce l’ ha eccome…secondo me una delle migliori del circuito. A rete ci sa fare, ma soprattutto perchè ormai di volleatori veri ce ne sono talmente pochi che lui sembra più bravo di quel che è 🙂
Secondo me è un po’ carente sulle variazioni in back(in top invece ha dimostrato di saperci fare) ed è poco fantasioso, nel senso che difficilmente fa colpi fuori dagli schemi.
@ AlcarazForever (#3083650)
Semplicemente imparagonabili i due percorsi: Sinner si ritrovò sulla strada il pieno della pandemia e le sue conseguenze quali i pochi tornei da disputare e il blocco della classifica, avrebbe potuto entrare in top 20 molto prima senza questi condizionamenti. Inoltre anche agonisticamente parlando non sono paragonabili: Alcaraz è precoce fisicamente, elemento che gli garantisce una atleticità a 18 anni che in molti colleghi non raggiungono prima dei 23 / 24 anni. Sinner non ha ancora raggiunto la maturità fisica sotto quel profilo. Ergo, è giusto enfatizzare i risultati di Alcaraz, che avrà il vantaggio della precocità, ma onestamente in cosa potrebbe migliorare ulteriormente nel prossimo futuro? Solo nell’esperienza perché per il resto è già un giocatore fatto e finito. Non è poco, ma ci sono giocatori che hanno molti più margini di lui ad oggi che, al contrario, non è ad oggi al livello della top 5 e non so in cosa possa migliorare per diventarlo in futuro
Sulla terra senza dubbio, ha una fisicità mostruosa unita ad un agonismo nadaliano, su hard (o erba) vincerà ma non più (o meno) di altri. Servizio migliorato ma non competitivo ad altissimi livelli – come Sinner del resto.
Ricordiamo però a onor del vero che a Rio ha battuto un Berretto al secondo incontro su terra in 8 mesi – già aveva rischiato con Monteiro- (e se non ci fosse stata la pioggia nel momento migliore di Matteo, chissà), un Fogna encomiabile ma ormai lontano dai top e uno Swarzy distrutto da match lunghissimi, cioè a parte Matteo sulla sua superficie meno redditizia, non ha battuto chissà chi.
Detto questo nella stagione sul rosso può salire ancora tanto e anch’io mi aspetto un grande RG, con minimo quarti o semi
@ AlcarazForever (#3083650)
E va bene,se è questa l’unica cosa che di renda felice,godila.
È assolutamente vero, ma la “leggerezza” è spesso conseguenza di grande stabilità fisica.
@ Pierre Herme the Picasso of Pastry (#3083730)
a me vengono n mente in chiave italiana Cipolla, Pozzi e Sanguinetti
Si forse ho un pelo enfatizzato pero se hai notato a rete ha una bella mano e sulle palle corte che dire ? Meglio del Cecchinato versione semi a Parigi :-))))
Proprio cosi, provassi ad elencare 5 tennisti provvisti di “ leggerezza” direi i francesi Mahut , Herbert e Gaston , il ns Musetti e Shapovalov l unico che mi ricorda ( in qualche maniera ) il mitico john Mc Enroe.
Gaston è imparagonabile ha un tennis unico che non è comprensibile neanche agli addetti ai lavori…fortuna che Tsitsipas ha capito l unicità..guardate il match e poi quello con Alcaraz…parlare di vittoria grazie al pubblico è svilire il suo risultato…
Le fa molto onore il fatto che lei, italiano, faccia il tifo per uno spagnolo a scapito di suoi connazionali. Le posso fare una domanda? Secondo lei in Spagna fanno il tifo per Alcaraz oppure per Auger Alassine ? Lei si che è un vero campione…di patriottismo !!!
@ zedarioz (#3083660)
Concordo
@ Pierre Herme the Picasso of Pastry (#3083502)
ciao, sono di un lustro più giovane, Borg l’ho beccato da piccolo nell’ultimo anno di carriera, dell’indiano solo recuperato vecchi filmati. Però aveva una leggerezza di gioco deliziosa.
nel tennis attuale, assai più competitivo e feroce, manca proprio di leggerezza… sono rari i giocatori che colpiscono e non ti danno la sensazione di sforzo. Succede in quasi tutti gli sport, la preparazione fisica e crescita atletica hanno elevato a dismisura quella componente.
buon tennis
@ Emme (#3083636)
Può anche essere che le lunghe attese nella clubhouse a Rio in pieno Post – ferragosto brasiliano condito da incessanti piogge amazzoniche abbia dimostrato una migliore tenuta psicologica di Alcaraz
@ Giogio (#3083678)
Intanto si ritira da Acapulco, paura eh?? E doveva giocare martedì sera…facile così, ha visto il tabellone…
@ Ugone (#3083637)
gli asiatici talentuosi sono un mistero: che fine hanno fatto il coreano chung e il cinese Yibing Wu?
@ AlcarazForever (#3083650)
Torneo 500 francamente deludente, veda Acapulco o Dubai e faccia il paragone…
@ GianlucaPozziPerSempre (#3083663)
Sinner fa i pugnetti ad ogni punto come lui..
in fatto di tennis poi l’altoatesino è molto più noioso e come presenza in campo lo spagnolo attira più tifosi del nostro, è già evidente.
sul look de gustibus, nadal alla sua età era pure peggio, aveva i mutandoni
@ AlcarazForever (#3083650)
Mah…io non lo scambio…Alca sarà pure il nuovo messia del tennis ma la storia anche di affetto sui 3 Fab credo non la vedrà mai… l’affetto va oltre tutto…
Coric e chung sono stati entrambi bloccati da infortuni
@ AlcarazForever (#3083650)
Mi sto ancora rivedendo il match Alcaraz – Gaston a Bercy, (5-1 30/0 — 6/7) il che fa deporre per concentrazione e tenuta mentale molto dalla parte del nostro Yannik,
Sulla “modifica muscolare” avuta da Alcaraz in poche settimane, beh mi ricorda quella avuta da Vialli, Bale e Bernardeschi nel calcio, tanto per scrivere in ordine cronologico…
Sicuramente influì un pubblico parigino becero, resta il fatto che successivamente Gaston non vide una palla al milanese Next Gen la settimana successiva…
@ Andreas Seppi (#3083607)
A me ne basta uno qualsiasi :). Massima considerazione per questo ragazzo che sta dimostrando doti davvero incredibili ma personalmente, e specificatamente sul campo da tennis, do più importanza ad altro: la canotta da bagnino, le esultanze come se avesse realizzato l’ennesimo goal della rimonta segnato al novantesimo sotto almeno di due reti, quella spocchia tipica degli iberici. Lo aspetto 😉
Chi sei, il mago Otelma dei troll che usi il plurale? Il “nostro”? E poi chi siete, i padroni di Alcaraz? Saluta tutti a trollandia.
La Fruhirtova dovrebbe battere record femminili, impossibili da battere.
Tracy Austin a 14 anni vinse un torneo WTA a Portland e vinse gli internazionali d’Italia a 16 anni e 5 mesi e gli US OPEN a 16 anni e 9 mesi. La vedo dura fare meglio 😉
Un pensiero per il mitico Goran Prpic!!
Clicca qui per visualizzarlo.
È un po che non commento qui,dove sono i sinneriani che qualche mese fa ridevano? Il nostro Carlos due anni piu giovane ha gia fatto piu di quello che Sinner ha fatto in tre anni, tra due anni sarà stabilmente in top 3 e Sinner fuori dai 20 e si che ridiamo
Se due che vincono il master sono fascia media, cosa sono Sonego e Fognini?
Buona tecnica, sopraffina è un altro mondo.
Tecnicamente ce ne sono tanti come Alcaraz.
@ Mario (#3083615)
Coric e Chung sono spariti dai radar per gravi problemi fisici e non per scarsa attitudine alla fatica sul campo: segnatamente in Sud Corea secondo me un Chung, nonostante oltretutto una forte miopia che lo costringeva agli occhiali indossati in partita, valeva dieci volte un attuale Kwon, davvero scentrato, che si gira male e si piega poco colpendo
Meritato! ma “bisogna riconoscere il benefattore e a lui rendere grazie. Nella fattispecie giove pluvio
Guillermo Perez
Rol…DAN
Mi vedo la Fruithova nella WTA polverizzare questo record di un paio d’anni più precocemente…
beh sonego lo ha battuto
C’è da dire che Jannik ha perso un anno, causa covid.
Sono d’ accordo che se uno non è ancora nessuno prima dei 20 anni, assai difficilmente diventerà un plurivincitore slam.
Ma non è detto il contrario, cioè che se sei un fenomenoprima dei 20 anni, sarai di sicuro un plurivincitore slams.
Quindi condizione necessaria, ma non sufficiente.
Alcaraz di slams ne vincerà a bizzeffe.
Detto ciò, tali classifiche lasciano un po’ il tempo che trovano, perchè si potrebbero fare le stesse cose per i top 10, top 30, top 50 e magari verrebbero fuori altri nomi, importanti o meno importanti.
15 di essi (la metà) sono stati top 1.
@ Racchetta (#3083555)
Se non sbaglio anche Borna Coric e’stato piuttosto precoce, anche se non lo vedo in lista, e pure il sudcoreano Chung, che fece semifinale agli australian open dopo avere eliminato djokovic.
Adesso sono entrambi spariti dai radar.
Zverev e Tsitsipas hanno fatto anche loro molto bene da giovanissimi ma adesso si stanno assestando nella fascia media. Sono degli ottimi giocatori ma non sono veri campioni o futuri plurivincitori di slam…sono dei regolari top10
Nel suo viso noto un matching unico tra l acne giovanile ( che dovrebbe accompagnarsi a timore e insicurezza ) e gli occhi della Tigre ( si quelli di Velasco ) a prova che nel vocabolario di questo ragazzo non sia contemplata la parola “ sconfitta” , questo fanciullo sta diventando una macchina da guerra un mix letale tra performance fisico- atletica carattere e tecnica sopraffina ( spesso omessa dai suoi detrattori).
Sarebbe un incontro molto curioso. Certo dei nostri che possono batterlo solo Berrettini e Sinner e forse, dico forse, Musetti
Concordo, da ragazzetto gracile a piccolo Rambo nel giro di pochi mesi…
Inutile stupirsi pero’, nel dorato mondo del professionismo sportivo impossibile is nothing.
Tanta roba questo ragazzo, fine anno in top10
@ GianlucaPozziPerSempre (#3083573)
Il “qualsiasi” dei nostri, speri tanto di non incontrarlo enzo
Giocatore indiscutibilmente fortissimo, sinceramente però questa incredibile lievitazione muscolare in così poco tempo mi lascia più di qualche dubbio!!!
Mi ricordo streaming di un incontro challenger ad Alicante nel 2019 in cui sconfisse il nostro Sinner, era decisamente molto ma molto meno muscolato di ora, mettere su una così grande massa muscolare in così poco tempo è assai …. inusuale, il talento invece c’era allora e ce n’è molto di più adesso, non discuto il ragazzo ma chi lo segue…
Questo qui è fortissimo. Ha tutti i colpi, fisico ottimo, mentalità vincente. Beati gli spagnoli che dopo Nadal avranno Alcaraz.
Gli utenti che dicevano che era un potenziale futuro fenomeno – più di Sinner – ci avevano visto giusto
Questa statistica è una mera curiosità. Fino a fine anni 80 quanti giocatori professionistici c’erano e di quante nazioni? Nell’era moderna dove le qualità fisiche hanno soppiantato quelle tecniche quanto è più difficile per un teenager essere subito al top?
A fine anni 80 mcenroe era considerato un vecchietto a 30 anni, eccetto fenomeni come Rosewall Connors e pochi altri, a 30 iniziava la vecchiaia tennistica. Lo stesso Lendl (un superatleta per i tempi) nel 92 era al canto del cigno a 32 anni. Ora arrivano a 35/36 nelle condizioni che vediamo.
Io rifarei questa classifica dal 2000 in poi, prima era quasi un altro sport e molto meno globale di oggi.
Quello che stanno facendo Aliassime, Alcaraz, Sinner è qualcosa di straordinario davvero. Idem per Zverev, Tsitsipas e Shapo. Infatti sono quelli che ritroveremo in top 10, insieme a Medvedev nei prossimi 10 anni salvo futuri nuovi fenomeni.
Mi sembra lanciato come un treno verso la TOP10 !!!Penso che darà parecchio filo da torcere a molta gente !!!
Tanto Forte, Fortissimo quanto Insopportabile ed esibizionista. Lo aspetto a Roma contro uno (qualsiasi) dei nostri…
Ehi …. Un giorno ci incontriamo e facciamo una carrellata , dal fine Borg ( primi 80) a fine secolo , quei 20 anni di tennis un cui ne abbiamo viste di tutti i colori.
Ti ricordi Pistolesi che a Montecarlo batte Wilander con Lea Pericoli in tranche ??? 🙂
Peccato che non sia italiano, ma , come al solito, spagnolo, ma questo ragazzo è il futuro numero uno del mondo. Non ha alcun punto debole.
Oltre a crearmi nostalgia il leggere questi nomi mi porta ad una riflessione. È vero che il tennis moderno è fatto di spinta, di palleggi in diagonale con accelerazioni lungolinea e sporadiche sono soluzioni di dropshot, discese a rete ma anche topponi alti di alleggerimento, ma è fuorviante ritenere che questo tennis di pressione sia attuato da tennisti che non sanno fare altro. Sono molto più completi, semplicemente stanno in una comfort zone che dà loro maggiori percentuali di successo.
Cash e Armitraj da fondo erano imbarazzanti quanto i “bollettiani” Arias-Krickstein- Courier nei pressi della rete.
Prova ne è che molti grandissimi giocatori avevano superfici ostiche perché vi erano degli specialisti.Le superfici sono cambiate,più uniformi, ma anche la capacità di adattamento è cresciuta.
Wilander fu l’unico, del passato, a vincere su tutte le superfici dello Slam prima di Agassi (vado a memoria e potrei sbagliarmi).
Io la vedrei al contrario… chi manca tra i fuoriclasse che sarebbero potuti entrare in questa classifica?
A me viene in mente solo Lendl, … poi mancano dei campioni come del Potro, Wawrinka, Kuerten, … ma io parlo proprio di fuoriclasse che hanno vinto almeno 5 slam.
Se non mi sbaglio, quindi, se entri nei 20 entro i 20 anni non è detto che sarai un fenomeno, ma se non ce la fai sarà molto difficile che tu lo diventi!
Come si nota, negli anni 80 era molto più semplice X un giovane emergere ad alti livelli. Diciamo che a 30 anni i migliori erano in parabola discendente o addirittura ritirati, Mentre oggi non e’ più così.
Mi ricordo di Krickstein e di Arias,astri nascenti con un Tennis piu di spinta da fondo ,agli inizi ,o comunque nella prima parte degli anni 80.
Erano dei giovincelli,virgulti,i primi a voler sovvertire i canoni del Tennis trsdizionale basato sul Serve and Volley e talvolta sul Chip&charge in risposta.
Quelli erano gli anni in cui ,si ritirava Bjorn Borg e sulla scena restavano a dominare i John McEnroe e Ivan Lendl ,che gia’ non praticava troppo la rete pur rimanendo aderente alla vecchia scuola; Yannick Noah e Jimmy Connors a spartirsi,piu’o meno, il resto dei Titoli a disposizione.
Kristein ed Arias esplosero giovanissimi,e veloci ad irrompere nella Top 20 ma ci impergarono del tempo pr vincere Tornei di una certa rilevanza,senza tuttavia riuscire mai a conquistare titoli Slam,disputando al massimo delle semifinali( Krikstein):per questo non li paragonerei àssimilandoli come fenomeno ad Alcaraz o a Jannik che hanno gia’ incamerato
Titoli ďi un certo spessore cone gli Atp 500 e hanno piu carte da giocare e piu Tennis da mettere in campo per arrivare li dove i 2 giovani yankee di cui sopra ,non furono capaci.
in top 5 per fine anno
dei baby fenomeni che non hanno poi vinto molto…quanti di questi non lo hanno fatto per motivi tecnici…e non extrasportivi??
Sundstrom fu invece una clamorosa meteora
Grazie Marco
Tu di che anno sei ?
Io del 1968 per cui Borg e l indiano li ricordo benissimo ma li ho beccati a fine carriera , l indiano mi fece piangere in Davis quando lui e Krishnan ci eliminarono sull erba ricordi?
Di tutti gli altri ho un ricordo molto nitido , in particolare di Aaron Krikstein lo smilzo lo appresi su Sport sera ti ricordi quella trasmissione quotidiana in prima serata sul TG2 , l americano giocava spesso con una ginocchiera enorme ( fu poi superato da Goran Prpic e Kennet Carlsson in quanto a dimensioni ginocchiera hehehhe ) ed ebbe una buona carriera ma inferiore a quanto sembrasse agli inizi un po come Sundstrom.
Medvedev stesso vinse meno , me lo ricordo ingiocabile sul rosso agli inizi spazzava via tutti un po come Alcaraz ora poi di fermo’ , strano ragazzo quel Medvedev.
Saluti, Pierre
Leggendo i nomi direi che abbiamo 1/3 di fuoriclasse, 1/3 di ottimi giocatori ed 1/3 di buoni giocatori xhe vuol dire che bisogna aspettare qualche anno per collocare Alcaraz al livello dei più grandi. Ciò detto rimane una potenziale superstar.
La pandemia ha però falsato i dati di Sinner, che in top 20 ci sarebbe entrato prima. Anche quelli di Alcaraz, ovviamente, sono stati falsati, ma quest’ultimo era più indietro e non sarebbe comunque ancora entrato in top 20