Carlos Alcaraz fa la storia, vince il Rio Open a 18 anni ed entra nella top 20
Carlos Alcaraz, a soli 18 anni e 9 mesi, ha fatto la storia questa domenica vincendo l’edizione 2022 del Rio Open. Il giovane spagnolo, un vero talento generazionale come non se ne vedevano da tempo in questo sport, è diventato il più giovane giocatore di sempre (la categoria è stata creata nel 2009) a vincere un torneo ATP 500 ed entrerà nella top 20 mondiale prima di tutte le leggende del tennis, compresi Rafael Nadal, Novak Djokovic e Roger Federer.
In una finale che prometteva molto, l’ancora numero 29 della classifica ATP ha sconfitto l’argentino Diego Schwartzman, 14° ATP e campione del torneo di Rio de Janeiro nel 2018, per 6-4 6-2, in un incontro risolto in 1h30.
Lo spagnolo ha vinto 9 degli 11 game dell’incontro ed ha conquistato il titolo più importante della sua giovane carriera nella Cidade Maravilhosa. Alcaraz ha giocato un incontro praticamente perfetto (ha finito il match con 21 vincenti e solo 8 errori non forzati), con punti assolutamente spettacolari di tutti i tipi.
L’argentino ha cercato di lottare il più possibile, ha giocato molto bene fino a metà del primo set, ma ha finito per essere superato in potenza e qualità da un giocatore che al suo meglio è già molto difficile da tenere testa anche ai migliori giocatori del mondo.
Questo è il secondo titolo in carriera per Alcaraz, che aveva vinto già il 250 di Umago nel luglio dello scorso anno.
TAG: Carlos Alcaraz
Che palle, godetevi il tennis… sembrate tutti dipendenti di aziende di vendita, con dati giornalieri…scendo di due, salgo di uno…i cavalli si vedono al palo…Alcaraz è, attualmente, un fenomeno. Nulla da aggiungere. Poi se sarà un berdich, un lendl o, bestemmio io stavolta, uno come i big3, solo la storia lo dirà…
Mi sa che tutte ste cavolate che dice non sono tutte sbagliate…ogni volta che gioca se non mette una prima mi devo girare a guardare altro perché il 70% delle volte perde il punto…a me non mi dà mai la senzazione di vincere facile….ma poi che noia..mi devo vedere una partita sperando che lo scambio finisce max al 4 palleggio perché sennò perde…
Il n. 6 del mondo un giocatore modesto… uno che negli ultimi 5 slam ha perso solo da Djokovic o Nadal…
Ma tu cosa ne sai? Sei del suo entourage o spari opinioni tanto per dire la tua? Sai che ora si sveglia, quali esercizi faccia, quali e quanti antinfiammatori prenda? Sai quanta fisioterapia faccia o sedute col mental coach?
O hai seguito dei professionisti e dalla tv intuisci tutto questo?
@ Krik Krok (#3083560)
Ah certo uno che fa sistematicamente quarti slam e che fa finale a Wimbledon, semi agli Us Open, semi a Melbourne è un giocatore che non merita la top-ten…Spero tu ti renda conto degli strafalcioni che scrivi
@ Sal (#3083383)
Puoi allenarti 25 ore su 24. Se il tuo fisico è strutturato in un certo modo, ti servirà a ben poco. enzo
@ IlCera (#3083374)
Perché robocop? Mi sembra un tennista molto vario e con un buon tocco
Grande
@ Tomax (#3083422)
Li paragoni davvero?
Alkaraz Ha giocato benissimo. Ma ha incontrato dei signor nessuno. Anche il nostro n 6 è un giocatore modesto, quest’anno Berretto uscirà dai top ten. La sua posizione reale è tra 10 e 20. Sinner se si rinforza fisicamente sarà il nostro punto di riferimento. Altri non ne vedo
@ Tomax (#3083422)
Ahahahahahahahaahah si certo
Che Beshtiashia
Già maturato l’Alcaraz che si scioglie contro il normalissimo giocatore Gaston dal 5-1 del primo set? Non credo in tre mesi soltanto
Niente da aggiungere,tanti fegati andranno in rovina
Tutto vero ma la forza di Alcaraz non scalfisce quella dei nostri giovani azzurri. sono e rimangono forti. Non cerchiamo a tutti i costi il fenomeno straniero per sminuire gli enormi risultati (a guardare ciò che era stato raggiunto negli ultimi 45 anni…) raggiunti dai nostri portacolori. Ricordo che Berrettini fa ormai quarti di finale Slam con continuità oltre ad aver raggiunto una finale e due semifinali in carriera ed essere top10 ormai da oltre 2 anni. Sinner a soli 20 anni è pure lui top10: insomma sia lode ad Alcaraz così come a qualunque altro campione dovesse presentarsi sulla scena ma nessuno si sogni nè di derubricare alla normalità i risultati del movimento azzurro nè di sminuirne l’importanza.
Allora…visto che per oscure ragioni pare che la maggior parte del popolo di LiveTennis abbia già deciso che Alcaraz sia insopportabilmente antipatico, ebbene, io sono qui oggi a farmi portavoce dei “simpaticisti”!
Perché, al netto del fatto che anche a me fa parecchio rodere il fegato che questo fenomenale spagnolino sia coetaneo dei nostri cuccioli, a me Carlos sembra tutto fuorché antipatico; ottimo atteggiamento in campo, buon carattere, bravo ragazzo in generale.
E poi…chi siamo noi per giudicare la simpatia di un tennista, dopo un quindicennio di Fogna?? ☺ (che onestamente, non mi sembra tanto più simpatico, no?)
Cioè, se avete già emesso la sentenza di antipatia ancor prima del processo, se per voi forte&vincente = antipatico (come faceste con Nole)…io mi oppongo, Vostro Onore!
@ Mark (#3083141)
Ecco un commento onesto e non da tifoso becero, bravo. .
Basta seguire le dichiarazioni e le immagini di Rio, dalla stretta di mano alle dichiarazioni durante la premiazione, X capire in quanti abbiano un’ opinione sbagliata di Alcaraz. Ragazzo veramente simpatico ed umile.
Bravo ma troppo facile, torneo quanto meno discutibile e praticamente senza storia…mettetelo a paragone con Acapulco o Dubai e poi ne riparliamo…
Giusta osservazione.
Ma tu ce la fai a scrivere qualcosa di vagamente sensato?
ciao Poldi.
che dire.. in tutta sincerità non mi riempie di entusiasmo questa vittoria dello spagnolo.
A fine ’22 e guardando la Race, senza esagerare, lo vedremo a Torino. Qualcuno dovrà cedere il posto. Dando per scontati i top 6 che sono abbastanza sicuri, fra quelli maggiormente indiziati ad uscire c’è Ruud e se la gioca sicuramente con FFA Sinner e Rublev.
Vincerà 88 slam…per ora e a zero…1 titolo 250 e un titolo 325 perché Rio si può dire tutto ma non era un 500…
@ Diego (#3083423)
È vero
Ripeto alcaraz ha vinto tre turni con avversari mediocri, hanno giocato male tutti e tre! Oggettivamente lui non ha nulla da perdere , tra un anno vedremo quanti incontri avrà vinto…
Giocatori in attività ad essere entrati nei top 20 prima di compiere 20 anni.
Alcaraz 18.9
Nadal 18.10
Auger 19.0
Gasquet 19.0
Murray 19.3
Djokovic 19.5
Federer 19.6
Sinner 19.8
Zverev 19.9
Shapo 19.11
ho fatto colazione con il latte…e dopo porto fuori il cane…stasera dormo…a me non cambia nulla…fra 20 anni ci starà che sarò al camposanto ma solo allora si potrà dire se è stato il GOAT…ora ha vinto un torneino paludoso contro 2 vecchietti ed un berretto annoiato
Senza pandemia anche sinner nel 2020 sarebbe entrato nei 20.purtroppo con questi 2 anni di classifica le statistiche non dovrebbero contare perché è tutto falsato
per l’italiano medio, alcaraz è antipatico e buffone perché batte gli italiani. di certa tifoseria il tennis può farne benissimo a meno
Da “Tutti pazzi per Mary” a “Tutti pazzi per Carlos”. Ci son voluti 24 anni per questo passaggio delle consegne. Da non crederci!!!
Carlos ti adoro, sei il futuro dopo i Big 2
Rigore è quando arbitro fischia. Numero uno del mondo è quando numero uno del mondo arriva. I bilanci si fanno alla fine, non all’inizio. Bravo Alcaraz, torneo vinto meritatamente, mostra una completezza tecnica e tattica che tanti più navigati di lui si sognano. Se poi sarà il dominatore del futuro, lo sapremo tra 20 anni. Al netto delle antipatie personali che leggo in molti, questo ragazzo a tennis sa giocare parecchio bene, chi dice che sia solo un martellatore mi sa che legge solo i titoli. Detto questo io oggi esco prima dall’ufficio per guardare Musetti – Djokovic. E’ meno forte di Alcaraz? Può darsi, ma al tifo non si comanda 🙂
Questo intervento e’ basato unicamente su di un’ opinione tua ,del tutto soggettiva,e come tale del tutto opinabile.
20..30 Slam sono numeri buttati li a caso senza criterio..comunque vedremo..che il Tennis,poi,non venga piu seguito,in futuro ,non credo proprio perche si diceva cosi anche in passato e poi,invece,si sono avvicendati negli anni
grandi interpreti ( non solo uno)in grado di alimentare e catalizzare l ‘interesse mediatico.
Alcaraz e’forte,matura velocemente ma avrà rivali all altezza .
Credo che Alcaraz farà il grande slam, ma non credo che a 36 anni vincerà una prova dello Slam… fisicamente è già al massimo e gli auguro di resistere 20 anni ma credo che si spremerà come un limone… spero per lui che non debba pentirsi a 50 anni di certe scelte fatte oggi
@ Michele_62 (#3083285)
Purtroppo con i “se” e con i “ma” non si vada da nessuna parte! enzo
Non riesco a non pensare che questo ragazzo sia la vera ragione del divorzio dell’anno…
@ Tibur (#3083372)
re a
“Non ci sono avversari” Boh! Ha asfaltato, come piace scrive qualcuno, Medvedev, Djokovich, Nadal, Zverev, Tsitsipas, ed altri giovani emergenti! Ma cosa scrivete? Gli ultimi tre avversari che ha incontrato nell’ordine sono stati: un giocatore di modesta levatura, un vecchiertto di 35 anni e poi un “piccoletto” che non è certo fra i primissimi. Smorzate gli entusiasmi, aspettate prima di gridare al miracolo. enzo
Robocop vola ad Acapulco dove, curioso, affronterà mercoledi Norrie al primo turno. Norrie vincitore a Delray ATP 250 proprio ieri.
Tabellone di Acapulco veramente notevole con 5-6 top 10 e primi turni già di qualità pazzesca.
Se il nostro Berrettini si allenasse come un vero tennista oggi non avremmo parlato di Alcaraz!!!
Concordo su tutto anche e soprattutto sul fatto che lo seguiranno solo in sei o sette il tennis. Quando c’è dominio assoluto come farà lui nessuno avrà interesse a vedere partite che si sa già come andranno a finire. Ergo…crollo di visibilità sponsor montepremi…ecc ecc… comunque è straordinaria la sua evoluzione fisica in così poco tempo e forse un po’ sospetta…noi italiani consoliamoci con Sinner che nei primi cinque al mondo tra 4 anni ci può rientrare…e magari vincere i tornei che Alcarez non vorrà giocare
Concordo in pieno
Pur essendo convinto che il progetto Robocop stia filando liscio e a gonfie vele, secondo me questo torneo non fa veramente testo.
A parte Delbonis, ha battuto giocatori fuori forma o visibilmente menomati. Peraltro, mi sembra che non abbia nemmeno giocato benissimo.
Deve migliorare tantissimo per pretendere a vittorie in tabelloni più sostanziosi e prestigiosi.
Un buon allenamento, insomma, in vista di obiettivi più ambiziosi.
IO HO UNA FOTO CON LUI A 16 ANNI IN UN CHALLENGER A FIRENZE , SIMPATICISSIMO E DISPONIBILE , UN ONORE AVERLO CONOSCIUTO
Io dicevo che avrebbe vinto 40 slams.
Forse a 40 non ci arriverà, ma a 30, salvo infortuni ce la dovrebbe fare, anche perché per il momento non ci dono avversari che possano tenergli testa.
Peccato per lui che quando supererà il record di Rafa o Nole(non so chi dei due vincerà più slams) il tennis lo seguiranno in 6.
Spiaze
Ahimè, sono d’accordo. Purtroppo è pure un bravo ragazzo, simpatico e sportivo. Difficile essere obbiettivi quando si rosica 🙂
Concordo pienamente con Mark. Aggiungo che il rosicamento, l’invidia, la maldicenza sono da evitare soprattutto nel momento della vittoria meritata dell’avversario. Il tennis, ricordiamolo, è uno sport in cui alla fine si va alla rete e ci si congratula, sempre (almeno io faccio così). E in questo caso, c’è solo da congratularsi col tennis spagnolo, soprattutto con l’accademia di J.C. Ferrero, e semmai prenderne esempio, ma proprio nulla da recriminare.
Poi è anche vero che con ironia distaccata si possono notare certi difetti degli avversari (quello lì entra in campo come un torero, quell’altro si tocca le mutande prima della battuta, quell’altro ancora non sorride mai ecc). Si possono dire queste cose, certo, ma tirarle in ballo quando ti hanno messo con le spalle al muro è un rosicamento poco onorevole
Questo è un carro armato poco da aggiungere.
Al Rolando contro Musetti vorrei gustarmi l’incontro…speriamo così si fa il punto della situazione…a Indian Wells invece contro Sinner…mi auguro che accada…
LE sue canotte però sono inguardabili
se la categoria è stata creata nel 2009 è ovvio che sia djokovic che federer che Nadal non possono essere paragonati in questa statistica
Volenti o nolenti, prepariamoci ad anni ed anni di cannotta & deltoidi a vista
Alcaraz vince il torneo
Subito una notizia che ti rovina la giornata
tanto di cappello ma la strada è molto lunga, e non è detto che abbia un fisico benedetto. Chi vivrà vedrà.
@ ItalyFirst (#3083289)
anch’io
L’unico a cui è andata alla grande, è Fabio Fognini. A 35 anni, in un torneo 500, arriva in semifinale nel singolo e vince nel doppio. Un sontuoso bottino. enzo
Questo ragazzo farà la storia di questo sport, ha già tutto, ed ancora migliorabile, ha fatto più drop ieri lui, (non sbagliandone nemmeno uno tra l’altro) che Sinner in tutte le sue partite.
Quando ha vinto, ho pianto come un vitello…altri 20 anni di dominio spagnolo, non ce la posso fare…
Dalla fisionomica dei soggetti, sembrerebbe che alcuni tennisti spagnoli siano di etnia gitana. Mi danno questa impressione Alkaraz, Nadal, Feliciano Lopez. I tre, di carnagione scura e tratti del viso marcati, possiedono forza fisica e agililità particolari. Impressione? enzo
Credo che, senza la scialba prestazione di Berrettini, a quest’ora staremmo a parlare di ben altro vincitore.
Cari leoni di tastiera fino ad ora Alcaraz ha battuto solo quelli che voi dite essere mezzi giocatori per di più scarsi e indegni delle posizioni attuali che mai miglioreranno e letntamente perderanno, inclusi Berrettini e Sinner. Come potete già mettere sull’altare del goat questo ragazzo? Aspettate almeno che incontri e batta quelli che voi ritenete oggi i top.
Ah Agassi: da giovane era un parrucchino per coprire la mancanza di capelli, il fratello a Parigi già sfoggiava una capigliatura nuova di zecca. Poi in verità di capelli rasati ce ne erano molto pochi ….
Sonego e Berrettini potranno raccontare di aver battuto Alcaraz almeno una volta. Per Sinner potrebbe diventare un incubo ma ha almeno dieci anni davanti per provarci.
@ Mauro72 (#3083061)
Se era italiano lo vedevi bello e simpatico.
Uno dei commenti più belli e veri letti su questo forum.
Oltre ad essere bravo ci vuole pure un gran team a scegliere i tornei giusti….bravi…e noi tutti arrabbiati con Sinner che ha lasciato Piatti…meno male che se n’è andato…!!
Entro la fine anno sarà nei primi 5…segnatevi questa data, campione vero
Alcaraz, Aliassime. Fateci caso. Come tanti giovani d’oggi: sguardo disumano, robotico, nevrotico, il risultato come unico obiettivo, ottusità, assenza totale di grazia.
Prodotti della società contemporanea.
Sinner chi??
@ Mauro72 (#3083061)
Alcaraz arrogante dove? Perché e’ così forte alla su età? A me invece sembra un ragazzo molto umile e tranquillo fuori e che in campo esprime tutta la sua rabbia agonistica
Smettiamola di rosicare solo perché si credeva che con sinner musetti e co avremmo avuto i migliori giovani al mondo e invece ne e uscito uno ahimè molto più forte di loro
Imparate a essere sportivi
Non è assolutamente antipatico come non lo era Agassi da giovane. Noi circoliamo per il mondo con Fognini da anni …..
l’unica colpa di alcaraz è quella di essere nettamente più forte di sinner, musetti, nardi e compagnia bella, v’eravate tutti illusi che il futuro fenomeno per una volta fosse nostro e invece il ragazzino vi ha riportati tutti sulla terra. esilarante quelli che lo trovano antipatico perchè fa il pugnetto e poi tifano uno che bestemmia, un altro che ogni volta che perdeva i set andava a farsi 10 minuti di pausa in bagno.
se fosse italiano lo trovereste sopportabilissimo eccome, per non parlare di tutta una serie di fesserie lette a proposito del suo gioco nell’ultimo anno. dove sta quel fenomeno che lo chiama fabbro? l’hai vista la partita oggi? quanti fabbri fanno una dozzina di vincenti con le smorzate ad uno come schwartzman che ha il motorino nelle gambe?
Eaprmi opinioni personali come. Fossero.vangelo. agassi ha fatto la storia dek tennis.
Mi sono veramente divertito. Una bella finale e due grandi campioni. Nel primo set scambi ad alto livello e grandi vincenti. Davvero un grande spettacolo.
Dd
un grande sia dentro che fuori dal campo!! su Instragram se le batte tutte le tenniste più belle 😆
@ Mauro72 (#3083061)
Mi sa che i “tantissimi” sono solo italiani, non valgono…
Sui social mi pare invece apprezzato.
Arrogante è Kyrgios. Non Alcaraz.
Per gli spagnoli la fine della carriera di Nadal sarà meno dolorosa grazie a questo fenomeno senza eguali per certi versi come Alcaraz.
Riporto quanto scritto a commento sulla pagina dei risultati, ma non mi ero accorto di non essere loggato e risultavo Guest.
Intanto un bravo ai nostri veterani che sfidano la carta di identità in doppio
Alcaraz. Avete presente nei film dove c’è sempre il campionissimo antipatico, molto forte ma insopportabile? Ecco, a me lo spagnolo ricorda quello. Pensare che ne ho visti di tennisti nella mia vita, compresi astri nascenti e veri o presunti campioni.
Godrei molto a vedere Musetti che lo beffa al secondo turno del Roland Garros.
Ci fu un giovane tennista fighetto molti anni fa che non sopportavo, bravo ma buffone e presuntuoso, con le meches e l’aria di chi non aveva limiti. Si chiamava André Agassi, poi caduto in disgrazia (e in classifica) e per un periodo preso a pallate persino da Pescosolido nostro.
Da lì il bagno di umiltà, i capelli rasati a zero, la rinascita e la consapevolezza: cominciai a tifare per lui, ora era un uomo e non più il ragazzetto supponente che trasudava arroganza. Un campione vero, uno dei grandi numeri uno.
Alcaraz è giovanissimo, esprime anche lui un’antipatia che vedo molto diffusa. Deve inghiottire qualche boccone amaro per diventare un campione vero, ora gli sembra tutto facile.
Il campione vero è quello amato dalla gente (poi si creano le fazioni tra tifosi, ma credo nessuno tra Nole, Roger e Rafa non tributi rispetto verso chi non tifa).
Il campione benvoluto, non quello che tutti vogliono veder cadere. Alcaraz ha già estimatori e il mio parere è del tutto parziale, ma ho notato come moltissimi siano vicino a questa posizione, questione di pelle, ma l’istinto su ste cose non sbaglia quasi mai…