Djokovic alla BBC: “Piuttosto che vaccinarmi, perderò altri trofei”
Novak Djokovic ha rotto il silenzio. Dopo l’incredibile vicenda che l’ha visto protagonista in Australia, il serbo è tornato a parlare in esclusiva ai microfoni della BBC, affermando di non essere un paladino dei “no-vax”, ma di sentirsi fermamente convinto della libertà di scelta in tema di salute. Ha tuttavia confermato di non essersi vaccinato e non volerlo al momento. Un’affermazione che smentisce le voci circolate le scorse settimane.
“Non sono mai stato contrario alle vaccinazioni”, ha detto Novak alla BBC, confermando di aver fatto i vaccini da bambino, “ma ho sempre sostenuto la libertà di scegliere cosa mettere nel proprio corpo”.
Parlando al collega britannico Amol Rajan, ha affermato di sperare che molti eventi possano consentire di giocare anche da non vaccinato, in modo da “poter prolungare la mia carriera per altri anni. Roland Garros e Wimbledon saranno solo per vaccinati? Li sacrificherei sì, questo è il prezzo che sono disposto a pagare. Perché? I principi del processo decisionale sul mio corpo sono più importanti di qualsiasi titolo o altro. Sto cercando di essere in sintonia con il mio corpo il più possibile”.
“Sono sempre stato un grande studioso di benessere, salute, nutrizione, la mia decisione è stata influenzata dall’impatto positivo che fattori come il cambiamento della dieta e degli schemi del sonno hanno avuto sulle capacità come atleta”.
Ha anche affermato di “tenere la mente aperta sulla possibilità di essere vaccinato in futuro, perché stiamo tutti cercando di trovare collettivamente la migliore soluzione possibile per porre fine al Covid. Non sono mai stato contrario alla vaccinazione. Capisco che a livello globale, tutti stanno cercando di fare un grande sforzo per gestire questo virus e vedere, si spera, una fine presto a questo virus”.
Quindi è tornato allo scorso gennaio, alla vicenda che l’ha visto protagonista in Australia. La sua posizione resta ferma: “Capisco che ci siano molte critiche e capisco che le persone escono con teorie diverse su quanto sia stato fortunato o quanto sia conveniente… Ma nessuno è fortunato quando contrae il Covid e nemmeno è conveniente a contrarlo. Milioni di persone hanno e stanno ancora lottando con il Covid in tutto il mondo. Quindi lo prendo molto sul serio, non mi piace davvero che qualcuno pensi di aver abusato di qualcosa o nel mio proprio favore, al fine di ottenere un test PCR positivo e alla fine andare in Australia”.
Alla domanda se fosse a conoscenza di qualsiasi tentativo di manomettere uno dei test che aveva fatto per Covid, ha risposto in modo categorico con un semplice “no”.
Ecco il passaggio in cui afferma di esser stato vittima di un pregiudizio e quindi espulso dall’Australia, confermando di non aver infranto – a suo dire – alcuna norma: “Ero davvero triste e deluso dal modo in cui tutto è finito per me in Australia. Non è stato facile. L’errore nella dichiarazione del visto non è stato commesso deliberatamente. È stato accettato e confermato dalla Corte federale e dallo stesso ministro del Ministero dell’Immigrazione in Australia. Quindi, in realtà, quello che probabilmente la gente non sa è che non sono stato espulso dall’Australia perché non sono stato vaccinato, o ho infranto qualsiasi regola o ho commesso un errore nella mia dichiarazione del visto. Tutto ciò è stato effettivamente approvato e convalidato dalla Corte Federale d’Australia e dal Ministro dell’Immigrazione. Il motivo per cui sono stato espulso dall’Australia è perché il ministro dell’Immigrazione ha usato la sua discrezione per annullare il mio visto in base alla sua percezione che avrei potuto creare un sentimento anti-vax nel paese o a Melbourne, cosa con cui non sono completamente d’accordo“.
Dichiarazioni che certamente faranno molto discutere, e che, a questo punto, pongono dubbi su come sarà l’annata 2022 del serbo, poiché molti eventi e paesi stanno andando verso l’obbligo vaccinale.
Marco Mazzoni
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@ Annie (#3078508)
Posso aggiungere? Per quello che so di lui extra campo, non posso che condividere il suo altruismo nel donare e il suo rispetto dei colleghi meno famosi che difende anche sindacalmente, apprezzare i suoi non banali e intelligenti commenti post partita, insomma, il suo distinguersi e non allinearsi per garantirsi una popolarità che spera sempre, come dovrebbe essere, di conquistarsi per i suoi meriti sportivi (che però hanno fatto sbiadire le icone disegnate prima di lui)
@ Lo Scriba (#3077298)
Semplicemente un grandissimo tennista e basta? Premesso che ovviamente, ma qui bisogna spiegare anche l’ovvio, non essendo sua moglie posso “solo” amarlo come tennista, ed è la passione per il tennis e in genere un atleta in particolare che ci fa discutere, litigare, entusiasmarci, sfogarci su questo sito, credo che, ribadisco, per chi lo conosce solo e lo ammira per il suo ruolo pubblico di atleta record nella storia del tennis non sia possibile separare la sua forza e il suo temperamento, la personalità che l’ha portato a vincere contro pronostico e contro poteri consolidati dal Nole uomo, che ai miei occhi non può essere altro che il mitico eroe della leggenda..e basta così, è giusto così, il suo compito è questo, non mi deve supportare nel quotidiano con i suoi valori umani, deve solo continuare ad entusiasmarmi e incitarmi a sostenerlo quando spero che vinca, finché il tempo gli conserverà fisico e forze, e sconfiggera’ i poteri che lo ostacolano; poi capisco che chi dalle sue vittorie trae rabbia e dolore vada a rovistare nel suo privato per inventarsi anche pecche che non ci sono, ma io vedo solo l’atleta vincente, il suo lato coraggioso, coerente e positivo, che ad oggi mi ha dato tante soddisfazioni e umani ma secondari piccoli dispiaceri rispetto ai risultati splendidi conseguiti nel 2021
Lei non ha il senso del ridicolo e lo dimostra ad ogni post.
Inoltre non è nemmeno in grado di capire a chi era rivolta la mia ironia.
La ringrazio per l’invito ma preferisco passare il mio tempo in modi migliori.
@ velenopuro (#3076076)
Curiosamente io ho trovati altri dati (o forse gli stessi, ma letti con un po’ più di attenzione)
(dove? qui:
https://www.epicentro.iss.it/coronavirus/bollettino/Bollettino-sorveglianza-integrata-COVID-19_9-febbraio-2022.pdf)
pag.24 (tabella 5a, numero di casi):
non inoculate 777.547; inoculate (a vario titolo, da 1 a 3 dosi) 2.712.595, di cui con 3 dosi 738.378 (praticamente quanto le non inoculate)
pag.25 (tabella 5b, casi ospedalizzati):
non inoculate 15.695; inoculate (1-3 dosi)28.478, di cui 9.017 con 3 dosi
(terapie intensive) non inoculate 1.716; inoculate 1.372
pag.26 (tab.5c, decessi):
non inoculate 3.144; inoculate 4.291, di cui 1.331 con 3 dosi
Faccio notare come la scienza di stato affermi che con tre dosi si riducono nettamente i contagi e si evitino le forme gravi.
Anche partendo dall’assunto che il 90% della popolazione abbia da 1 a 3 dosi e che quindi i numeri per persone inoculate siano percentualmente 6 volte superiori, mi spiegate come si possa ritenere un contagio nettamente ridotto una cifra che è praticamente pari a quella di noi a zero dosi ed un numero di morti che si colloca ad un terzo?
E questo tralasciando il fatto che il “ciclo completo” di iniezioni di stato doveva essere di due dosi, tanto che in queste tabelle ancora così viene riportato: se si va a sommare i numeri di contagi, ricoveri e decessi di chi ha due dosi il fallimento di questa profilassi di stato appare ancora più evidente.
@ Lo Scriba (#3076450)
AhAhAh..che ridere!
Venga qua (io sto a Rho, ci possiamo incontrare alla stazione FS) che poi la porto dalla mia amica e da sua figlia e poi vediamo se ha ancora il coraggio di ridere in faccia a loro…cerchi di contenersi se le è rimasto un briciolo di rispetto verso il resto dell’Umanità, a cui lei si sente manifestamente ed infondatamente superiore, e specialmente verso coloro che soffrono.
@ Palmeria (#3076773)
Eh certo: meglio la quiete dell’incoscienza garantita da una “sana” censura preventiva del dissenso. Intanto si fa scorrere la propria tranquilla esistenza tra un aperitivo, una sfida al circolo, una cenetta al ristorante, … , tutto col bravo lasciapassare che certifica la propria appartenenza alla gente “non pericolosa”.
Fa niente se una persona anziana e pericolosa nel frattempo per riscuotere la pensione deve pagare 15€€ di pizzo-tampone, fa niente se tanta gente rimasta senza stipendio non riesce a mettere insieme il pranzo con la cena, a trovare i soldi dell’affitto, fa niente se a tante persone viene impedito di stare con le persone a loro care negando l’ingresso per assisterle negli ospedali o non potendo prendere un mezzo pubblico per andare a trovarle…
L’importante è non turbare i sogni di voi gente non pericolosa.
Continuate pure a dormire, ed auguratevi di mai risegliarvi. Sogni d’oro.
@ MADE (#3076770)
Intanto al sicuro della mia caverna io guarii mentre migliaia di persone lasciate in caverna fin quando era troppo tardi, una volta intubate nel luogo di scienza di stato, morirono.
Io cito casi concreti; mi si può anche accusare di riportare falsità (il che ovviamente non corrisponde alla realtà delle cose) ma non che, ammettendo che i miei esempi siano reali, quel che io riporto sia frutto della scienza dell’età della pietra: antibiotici, insufflazioni di ozono, cortisone, persino le vitamine sintetizzate e gli aerosol naturopatici sono tutti prodotti della scienza moderna e contemporanea, se presi tempestivamente sono efficaci, prevengono ed evitano i danni della procedura in vigile attesa imposta dallo stato a cui poi le Terapie Intensive spesso non possono porre rimedio.
E l’infettivologo Galli lo conosce o ritiene che anch’egli sia esempio da me preso nella mia caverna?
La terapia coi monoclonali che ad egli fu concessa mentre alla massa della popolazione è negata perché troppo costosa come la giudica: medicina sciamanica o frutto della Scienza contemporanea?
Cara Annie, capisco che tu sia innamorata di Nole, ma se guardi dietro i cuoricini vedrai che è “semplicemente” un grandissimo tennista e basta.
Dal punto di vista umano e intellettuale non è più il nr1 ma uno dei tanti tra miliardi persone che popolano la Terra con tutti i suoi limiti intellettuali che gli stanno costando e gli sono costati (ricordi quando licenzio Vajda per seguire il guru?) tornei e soldi.
Il suo comportamento non ha nulla di logico e forse lo sa anche lui e sta solo sperando che in primavera le restrizioni ai non vaccinati vengano tolte in modo da non dover fare marcia indietro, con conseguente figuraccia.
commento apprezzabile; che però si ferma prima di non avallare vessazioni nei confronti di chi come me e Djokovic non ha fede in questa scienza imposta dallo stato; ciò è una distinzione basilare ed un grosso limite alla nostra pacifica e civile convivenza.
Non dimentichi di includere cortisone, antibiotici, insufflazioni di ozono, monoclonali, viatamine sintetizzate, scorrendo l’elenco da me proposto.
Quelle non sono cure ottenibili andando per prati e per boschi e bevendo poi i decotti di quanto si sia raccolto.
O forse la sua non è una svista/dimenticanza ma un vera e propria omissione intenzionale?
@ Lo Scriba (#3076446)
A si’, senza mascherina in luoghi chiusi non ne vedi? Immagino tu vada al ristorante, al bar o ci passi vicino..mangiano e bevono con la mascherina? Io abito nel centro storico di una grande città e, sciolti i vincoli dei tavoli distanziati in nome del rilancio dell’economia, assisto a spettacoli di sovraffollamento sia al chiuso che all’aperto di gente (abitanti, turisti) che consuma gomito a gomito, tanto che mi è difficile anche solo camminare dovendo baipassare barriere di chi, soprattutto giovani, fa la fila e consuma panini e birra per strada ma in strade storiche strette e all’interno di locali angusti, e ovviamente di mascherine neanche l’ombra..è molto più comodo e popolare accanirsi contro il singolo, soprattutto se famoso come Nole, che risolvere problemi più complessi che vanno a toccare l’organizzazione delle masse e gli interessi economici, si impedisce a Nole di continuare a pieno diritto nella sua carriera trionfante nei posti dove ha guadagnato 9 titoli ma si deve salvare la folla dei ristoratori e baristi nel mondo (e delle organizzazioni di eventi etc. etc.) che non riconoscono virus pur di puntare sul massimo del guadagno
Sì, in alcuni casi sono sicuro che è proprio così. Ho conosciuto milanisti che votavano Berlusca perché era pres. del Milan, percui… Dal livello culturale di alcuni no-vax tifosi del serbo mi aspetto lo stesso ragionamento.
@ quarantaquindici (#3076621)
Ormai Nole più che “perseguito” è “perseguitato” ….la sua celebrità è diventata comodo strumento su due fronti, quello dei suoi odiatori (e dall’accanimento si deduce quanto le imprese di Nole abbiano scatenato rancore irrefrenabile) e del moralismo anti novax, che ha raggiunto toni da sacra inquisizione: la coalizione di questi due fronti non contrapposti (anzi, perfettamente fusi tanto che non si capisce dove finisce uno e incomincia l’altro) hanno collocato Nole al centro di una campagna mediatica che ha piacevolmente offerto argomenti accusatori e demolitori a chi , avendo dato per finito tennisticamente Nole ad inizio 2021, ha assistito sempre più sgomento a 1, poi 2, poi 3 Slam vinti e ha seguito col cuore sospeso il superamento dei primi 6 turni del 4° Slam, attaccandosi miseramente alle problematiche scatenate dalle pandemia, ancora più risonanti dello sbandierato ma mai prima osservato regolamento che ha regalato a chi aspettava la sua sconfitta sul campo l’espulsione a tavolino. Ma Nole è rassegnato al prezzo da pagare per la celebrità raggiunta anche calpestando irriverente l’erba o la terra già attribuita ad altri, aspetta gli eventi senza cambiare le sue convinzioni, che possono non essere condivise ma sono radicate, e mi riportano all’Ulisse omerico “bello di fama e di sventura “
Atalanta valencia era prima ancora che venisse decretato che vi era una pandemia in corso, l’adria tour di giocò senza bolla. Due esempi totalmente fuori contesto rispetto a ciò che ho scritto.
Quello che non riesco a capire è perché fino a quando ci curavamo con le erbe, seguivamo i consigli degli sciamani e per curare i denti andavamo dal maniscalco, l’età media era 35 anni e poi quando è arrivata big Pharma l’età media è schizzata sopra gli ottanta.
Proverò a chiederlo a mio cugino o in seconda battuta alla mia estetista.
Giusto per chiarire un paio di cose.
1) I vaccini funzionano solo se la percentuale di vaccinati è elevata per impedire che il virus possa circolare.
L’esempio più lampante è stata la vaccinazione contro il morbillo che quando è scesa sotto il 90% ha portato ad un’aumento di casi di morbillo mortali tra i bambini.
Questo purtroppo non è vero nel caso del covid perché purtroppo il vaccino ci ripara dall’infezione solo per il 65-70% e con un virus così contagioso non riusciamo ad impedire il contagio in una parte importante della popolazione.
Il vaccino però protegge dalle ospedalizzazioni e dalla morte in percentuali molto elevate e questo impedisce il collasso degli ospedali se e solo se la percentuale dei vaccinati è alta.
2) Non ho alcun dubbio che la scelta di non far giocare atleti non vaccinati sia una scelta politica, lo ho anche scritto proprio in un post che puoi trovare tra i primi pubblicati in questo articolo. D’altra parte non puoi mettere delle restrizioni ai comuni cittadini e poi concedere dei lasciapassare ad altri in virtù di qualche non precisato privilegio.
3) A me di quanto pensa Nole e di qualunque altro tennista, non importa proprio nulla. A me interessa vederlo giocare a tennis, per il resto ho altri modelli più intelligenti e colti da seguire.
Sono ovviamente contento che abbiate sconfitto il covid però io continuo a fidarmi della scienza.
Certo che si capisce
Io non difendo nessun governo, neppure questo che rappresenta marginalmente il mio voto, spero però di mantenere quel poco di educazione che mi permette di non offendere la gente, come hai fatto tu.
Certo certo, eventi sportivi ce ne sono stati… SENZA PROBLEMI ??????????
Mai sentito parlare di Atalanta / Valencia… ??????? O di ADRIA TOUR ?????
Vedi non è colpa tua se tra quelli che chiami utonti sei l’utentematantotonto.
Vieni a farti un giro in ospedale dove vi lavorano a più livelli alcuni familiari, se vuoi ti organizzo una conversazione con Grattini che ti illustra quanti, dopo certe credenze, hanno perso il treno più importante.
Vedi sono contento di farti ridere, a volte il riso sta nella bocca degli… (Ops, troppo difficile? Aiutino?)
Talmente con le palle che ha paura della puntura!
Si,ma secondo te se Novak non si è vaccinato tutti suoi tifosi non lo hanno fatto? Mica mi vaccino solo se lo fa il mio idolo,oppure se uno è no vax se si vaccina Djokovic lo fa anche lui?mah…
semplice non tifare più x lui, passa al lato oscuro della luna 😉
nole sei il numero 1 in tutto è per tutto , grande uomo che non segue il “gregge” , hai tutta la mia stima , non importa se perderai dei tornei hai fatto una scelta e vai per la tua strada sbattitene delle critiche tanto sono a specchio gli si ritorceranno contro, in fina l’australiana senza di te un torneo si e no da 250 ……questa ha vinto il sig Nadal….
saluti
La conclusione si capisce, no?
Commento che ti fa onore.
Volevo risponderti ma mi hai fatto troppo ridere. Dai raccontane qualcun’altra. Quella che gli estratti naturali che non servono, quando invece sono usati correntemente nella ricerca della cura del cancro da aziende farmaceutiche, era bella grossa.
L’ultima frase sulla disperazione di chi crede alla teoria dell’acqua, invece, non mi ha fatto ridere per nulla, non mi ha fatto pensare a Djokovic (perché sarebbe disperato?), ma ai malati che purtroppo fanno i viaggi della speranza a Lourdes.
Lo dico sempre, quelli che fanno troppe battute fanno i più grandi scivoloni. Come quelli che si credono su un’ altura morale, e in un attimo sono in un pozzo di abiezione (vedi il governo Morrison e la loro “culture of harassment”).
La vaccinazione non necessità del 100% di vaccinati per funzionare, quindi l’obbligo vaccinale va oltre la necessità scientifica.
Quindi non stiamo più parlando di scienza, ma di politica.
Esattamente come la questione in essere:
Djokovic (o qualsiasi altro tennista) sano e controllato con i tamponi e in una bolla, non causa nessun rischio a nessuno, e potrebbe giocare qualsiasi torneo senza mettere in pericolo la salute di nessuno, e nemmeno la sua. Lo sappiamo perché hanno giocato a tennis (e a calcio, e a rugby!) per più di un anno, quando ancora non c’era il vaccino e non ci sono stati problemi.
Queste sono certezze assolute. Ciò che mi infastidisce molto delle tantissime posizioni prese contro Djokovic, è che non vogliate accettare la realtà dei due punti di qui sopra.
Poi potete comunque continuare a mantenere la vostra posizione contro Nole, ma state facendo politica. Non state difendendo delle posizioni necessarie per il benessere della comunità, non state prendendo questa posizione per il bene del tennis o dei giocatori. State semplicemente prendendo una posizione politica.
Completamente d’accordo!
L’unico esempio perfettamente calzante è: “non sono contrario ai vaccini, ma non mi vaccino”. Per qualunque altro esempio, si può eccepire qualcosa che lo differenzia dal prototipo. Capire questo fa tutta la differenza del mondo.
Qui si sta discutendo da ore sulla (presunta) incoerenza insita nella dichiarazione di Nole, non su questioni sociali, etiche o morali.
Traduzione delle parole di Nole: “Non sono no vax, però sono no vax”.
Ahahah fa parte delle sue cialtronate …ma è divertente che ci siano milioni di tifosi no vax che abboccano a tutto!!!!
Bravo Nole continua così. Sei riuscito a regalare uno slam a nadalone e allo stesso tempo a diventare l’idolo di quegli ignorantoni dei no vax. E siamo appena a febbraio. Chissà quali altre perle ci regalerei nel corso della stagione
Se non giocherà più a tennis di sicuro si è spalancato una porta per fare del gran bel teatro…
Che faccia attenzione agli spettatori
Distanza, mascherina e disinfettare
La vaccinazione per essere efficace necessita della collettività mentre i tuoi esempi coinvolgono la sfera personale.
Abbiamo pubblicato (mi ci metto in mezzo pure io) numerosi studi che testimoniano come una un soggetto vaccinaro trasmetta il virus in maniera nettamente inferiore.
Vi consiglio Pubmed, New england journal of medicine ecc
A gente come te devono staccare internet!
Siete pericolosi
Una mia conoscente, mia madre… Se la scienza si basasse su questi metodi ci cureremo ancora con lo sputo delle nonne sulle ferite. Santo iddio. Ma torna nelle caverne
devi vaccinarti per salvare l’umanità
Non sono contrario ai matrimoni fra omosessuali, ma non sposerò un omosessuale.
Non sono contrario all’eutanasia, ma personalmente non la praticherò mai.
Dove sta la mia incoerenza?
scusate inviato due volte
Djokovic era anche quello contrario alla chirurgia… Pensava che il gomito potesse guarire da solo grazie a chissà quale magia… Salvo poi operarsi per salvare la carriera…
Il discorso sarebbe logico, se questo vaccino bloccasse il contagio, ma in realtà serve solo a limitare gli effetti gravi della malattia.
Quindi ricapitolando:
– è favorevole ai vaccini
– “stiamo tutti cercando di trovare collettivamente la migliore soluzione possibile per porre fine al Covid”
– è un grande estimatore studioso di salute e benessere
– ma non farà mai il vaccino piuttosto rinuncia ad altri trofei
Ok bro stai andando forte ( cit. )
Picco dovuto al fatto che omicron è molto piu’ contagioso. Ti è chiaro?
Se non fosse per i milioni di vaccinati lui sarebbe ancora intanato da solo a fare solo allenamenti.
Risotto o pastasciutta è libertà di scelta individuale. In condizioni estreme tipo pandemia le scelte nel merito devono essere collettive e regolate da norme specifiche. Decidi tu se vuoi passare col rosso ma se lo fai sei perseguito perchè puoi danneggiare gli altri. Ch non si vaccina contagia molto di più e si ammala molto di più e più gravemente dei vaccinati. Ciò crea difficoltà ospedaliere per tutta la popolazione. Chi non si vaccina è come chi passa col rosso e va perseguito.
Nole ha la calma olimpica di chi nelle sua carriera ha ottenuto tutto quello che voleva, mancando l’ultimo 15 ma in fondo nessuno è arrivato come lui a questa sfida epocale..e lo confortera’ il fatto che il 21esimo di Rafa è maturato in sua assenza, con lo scalpo di Rafa al RG fresco in bacheca: e prima che qualcuno superi le 360 settimane al numero 1, il tennis potrebbe cambiare regole, forma e nome. Può permettersi anche di giocare solo quello che le sue convinzioni gli consentono nel suo stile caparbio, condiviso o meno, ma non è certo la condivisione quello di cui si è nutrito Nole, ma della lotta continua, della sfida sul campo e fuori
Risotto o pastasciutta è libertà di scelta individuale. In condizioni estreme tipo pandemia le scelte nel merito devono essere collettive e regolate da norme specifiche. Decidi tu se vuoi passare col rosso ma se lo fai sei perseguito perchè puoi danneggiare gli altri. Ch non si vaccina contagia molto di più e si ammala molto di più e più gravemente dei vaccinati. Ciò crea difficoltà ospedaliere per tutta la popolazione. Chi non si vaccina è come chi passa col rosso e va perseguito.
😉
@ j (#3076362)
No: questo è il numero di morti CON co-vi (e neanche mi perito di controllarlo: mi fido) grazie a chi come voi ha sempre creduto ed accettato che nulla si potesse fare per guarirne se non intubare persone una volta che fossero in condizioni disperate.
Invece il “vostro” infettivologo Galli è vivo a dimostrazione che con la terapia monoclonale si possono salvare persone anche in condizioni disperate senza intubarle, dopo essersi gravemente infettato con 3 dosi in corpo.
Invece una mia conoscente ultra 60enne asmatica è viva dopo aver sconfitta in un mese una polmonite da co-vi curandosi in casa con vitamine, cortisone, antibiotici, insufflazioni di ozono, grazie a personale medico e paramedico che decise di non rispettare la circolare del ministero della “salute” (sic.) e di curarla seriamente -a spese sue! e le tasse le paga!- fin da subito e non lasciarla marcire con paracetamolo in vigile attesa. Ed ha zero dosi in corpo.
Invece sia io (53anni e zero dosi) che mia mamma (86 anni e due dosi ormai sicuramente inefficaci per “prescrizione”) abbiamo sconfitto tale mostro assassino in 10 giorni con vitamine, inalazioni di acqua sulfurea, aerosol naturopatici, polentine di farina di lino. Anche noi a spese nostre (circa 200€€ in tutto) nonostante paghiamo regolarmente le tasse.
Di quelle morti a milioni i nostri governi e chi dà loro ordini sono dolosamente responsabili, ideatori ed attuatori; ma voi li avete fiancheggiati e continuate a farlo, per cui ne siete corresponsabili.
Respect
Eccone un altro che si è fidelizzato alle fanfaluche del “Dio Vaccino”, che è autorizzato condizionale (fine trial 2023), ora “copre” (un po’) per qualche settimana, forse la prossima variante non la copre nemmeno e però ha avuto il potere di squassare società ed economia.
Complimenti ! 🙂
@ Koko (#3076409)
È scientifico, inutile mettere pollici rossi! L’attuale vaccino non immunizza da Omicron, che è la variante attualmente più diffusa e velocemente contagiabile..tanti miei amici si sono ammalati con tre dosi perché non vedevano l’ora di ritrovarsi nei ristoranti affollatissimi, perché ai proprietari non è sembrato vero di stipare di nuovo i locali, i giovani di ributtarsi nella movida e nelle discoteche e tutti di liberarsi delle mascherine..risultato che col 90% di vaccinati, in nome dell’economia, i contagiati hanno superato i livelli del 2020
Di Uomini cosi con le pal.., sono la nostra salvezza,
da questa farsa dittatoeiale planetaria.
Djokovic sempre il N-1 in tutto.
@ ma (#3076271)
E che sia ancor più complicato per lei capire che se avessero curate le persone con tempestività coi mezzi, seppur limitati, di cui si disponeva, invece di lasciarle marcire in vigile attesa e paracetamolo fino al punto che i polmoni ormai erano andati, probabilmente ne avremmo avute parecchie migliaia in meno. Ma così avrebbe avuto l’impatto di una normale influenza stagionale e voi non avreste accettato le disumane limitazioni a Diritti e Libertà fondamentali (che continuate ad accettare e a voler imporre a noi).
Non arrivo ad affermare che questo virus sia stato creato apposta, anche se lo penso, perché non ne ho le prove e mai le potrò avere.
Ma che sia stata perpetrata dolosamente una strage nella terza età per poter preparare il terreno in cui instaurare senza troppe proteste la tirannia lo affermo eccome: strage dolosa di stato ordinata dall’oligarchia economica globale.
E voi ne siete complici, o perlomeno la fiancheggiate.
Insomma è stata una tragica casualità che sia risultato positivo al COVID giusto in tempo per richiedere un’esenzione per partecipare agli Australian Open.
Tutto chiaro.
@ ma (#3076264)
Appunto. Sembra che molte persone tra di voi non la abbiate compresa, da come sorvolate sulle numerose (gravi) contraddizioni che la scienza maggioritaria continua a sfornare in materia.
In queste dichiarazioni il fuoriclasse serbo dimostra ancora una volta grandissima acutezza e intelligenza, tuttavia non posso non rimarcare il fatto che le sue ultime dichiarazioni non sono proprio veritiere!
Lui è stato espulso dall’Australia perché aveva rilasciato delle dichiarazioni mendaci (che poi ha dovuto confermare) in merito alla compilazione di alcuni form che chi arriva in Australia, deve per forza riempire. Per la precisione, lui ha dichiarato che nei 14 giorni seguenti al contagio dal virus, sarebbe rimasto chiuso in casa senza andare in giro. Invece aveva partecipato a due eventi pubblici, uno in Serbia e uno in Spagna. Questo avrebbe potuto costargli anche una condanna penale. Lì dimostrò molta superficialità! Infatti, quando vuoi confrontarti e sfidare un potere burocratico, devi essere assolutamente pulito, trasparente e adamantino perché basta che ti scoprano la minima falla e non hai più chance!
Detto questo, lo ammiro per il modo in cui continua a lottare per ciò che ritiene giusto, anche a costo di sacrificare la sua carriera! La Kasatkina lo ha accusato di non essere vero e di cercare soltanto l’amore della gente a discapito della propria autenticità! In realtà sta dimostrando di voler continuare a sostenere ciò che ritiene giusto (e mi auguro che d’ora in poi lo faccia senza bluffare e con più ponderazione), anche a costo di rimetterci il favore della gente, pur desiderandolo assai.
Secondo me, se continuerà a lottare per ciò che ritiene giusto ma correggendo il tiro e non commettendo più certe dabbenaggini, alla lunga… Chissà, le cose potrebbero anche cambiare a suo favore!
Che noia questa manfrina…si ritirasse e tanti saluti!
Mi sembrano parole in libertà, chi ha fatto la terza dose nella maggior parte dei casi è gente “civile” che continua e continuerà a portare la mascherina e sarà attento ai comportamenti. Proprio non si riesce ad affrontare questo argomento in modo sereno. Continuare a confondere il discorso del contagio con la necessità di assicurare parametri tesi a salvaguardare la salute e il diritto alla salute di tutti non porta da nessuna parte. Salvaguardare la salute significa mettere in atto misure per impedire che un determinato virus possa portare alla morte e, soprattutto, impedire che il sistema sanitario possa reggere il diritto alla salute di tutti. Quindi ospedali che possano lavorare e accudire anche chi non ha il covid x esempio, oppure impedire che le terapie intensive possano andare in tilt…ecc . Ma qui vedo solo dei gran minestroni di argomenti..
Bellissima questa, mi hai fatto davvero ridere!
Ammesso e non concesso che le reazioni ai vaccini Covid 19 siano più pericolose di quelle delle aspirine o degli antibiotici (dico “non concesso” in quanto noi non sappiamo, né possiamo sapere, quali effetti statistici avrebbero miliardi di persone che assumessero contemporaneamente aspirine o antibiotici, come accade ora per i vaccini antiCovid), dicevo anche ammesso ciò, resta comunque il fatto che la pericolosità dei vaccini va messa in relazione alla pericolosità delle conseguenze (personali e sociali) del Covid stesso e non a quella eventuale degli effetti collaterali dei vaccini.
Djokovic, da sportivo giovane e sano, sarebbe stato sicuramente immune da effetti collaterali anche lievi, figuriamoci dai più gravi. Era ragionevole da parte sua venire a patti, non si trattava di un caso limite. Il suo è stato un atteggiamento dogmatico e di sfida testarda, da vittima che si sforza di rimanere tale (e per questo gli sta anche bene il paragone scherzoso con Giordano Bruno)