La nuova vita di Roberta Vinci: esordio col botto per la pugliese nel World Padel Tour
Una carriera ad altissimo livello nel mondo del tennis e ora, a quasi quattro anni dall’ultimo match disputato sulla terra battuta del Foro Italico nel 2018, una nuova avventura sempre in uno sport che richiede l’utilizzo della racchetta: la pugliese Roberta Vinci, 38 anni, ha esordito “col botto” nel World Padel Tour riuscendo a qualificarsi, al fianco di Giulia Sussarello (ex tennista con best ranking al n.488 WTA, ora considerata tra le più forti giocatrici di padel del nostro Paese nonché n.60 del mondo), nel tabellone principale del Miami Open 2022, in programma dal 22 al 27 febbraio.
Sussarello e Vinci hanno strappato il pass per il “cuadro” grazie al 7-5 6-4 rifilato a Caparros Maldonado e Barrera De La Fuente. Al primo turno del main draw, le due azzurre se la vedranno con Victoria Iglesias (n.12 del ranking mondiale) e Aranzazu Osoro (n.13): il loro esordio è previsto per le ore 11 locali (le 17 italiane) di martedì 22 febbraio.
PRE-PREVIA
R1 – Sussarello/Vinci b. Gomez Rivas/Wyckaert 7-6(4) 6-4
R2 – Sussarello/Vinci b. Stellato/Petrelli Schiavini 6-3 6-7(5) 6-3
PREVIA
R1 – Sussarello/Vinci b. Garcia Pardo/Pascual 6-4 6-4
R2 – Sussarello/Vinci b. Caparros Maldonado/Barrera De La Fuente 7-5 6-4
TABELLONE PRINCIPALE
R1 – Sussarello/Vinci vs Iglesias/Osoro
TAG: Padel, Roberta Vinci
@ rovescioadunamano (#3075198)
Evidentemente hai giocato con delle pippe, chiunque giochi regolarmente a Padel da almeno due anni non ti fa vedere la palla
Santa parole
Straquoto, aggiungo che quello strumento non è una RACCHETTA
@ Giampi (#3075533)
Anche nello Shangai subacqueo abbiamo un buon ranking internazionale… 😆
😳
Esatto,sono le 2 sorelle figlie del maestro/ gestore del centro a Tavernola,sulla Via Asiago.
Una bella persona e una grande atleta….ti meriti il meglio Roberta ….brava brava brava.
Aggiungi alla finale slam il grand slam carriere in doppio!!!!
Mi immagino le avvetsarie che si vedono davanti una ex top 10 di tennis e finalista slam. Le devono solo chiedere l’autografo
Tra padel e curling non ho dubbi ma meglio anche le bocce…ma scommetto che prima o poi finirà nel calderone delle olimpiadi. Peccato perché per anni la nazionale italiana di bridge non aveva rivali e anche con le bocce insieme ai francesi eravamo leader…
Mitica Roby!
Non è che si usa solo il rovescio in back spesso va giocato piatto da fondo in difesa..
A livello amatoriale può darsi, ad alto livello maschile ho dei dubbi che un ottimo tennista abile nel gioco di volo possa fare una facile transizione ed essere subito competitivo…
Mi meraviglia che non ci abbia pensato prima a riciclarsi..sembra un gioco fatto x lei..
Sussarello credo sia la figlia del bravissimo gestore del tennis Como Tavernola. Ogni volta che fanno un torneo FIT adatto a giocatori con classifica scarsa io vado.
Considerando che lei ha sempre e solo utilizzato il back di rovescio, direi che questo è il suo sport
Vi prego, questa sottospecie di sport (io lo chiamerei tutt’al più attività ricreativa o motoria), non in queste pagine dedicate ad uno Sport vero, sacro!!
Bravaaaa
@ rovescioadunamano (#3075198)
Si vede che hai giocato con degli scarsoni, io 3.3 a tennis , le prime volte , con gente che sapeva giocare, non L ho mai vista.
Senza nulla togliere alla grandissima Roberta, questa è ancora una volta la dimostrazione che se parliamo di livello di difficoltà sportivo tra Tennis e Padel ci sono 15 categorie di differenza. Io stesso,banale e modesto terza alta di tennis, alla primissima partita di padel della mia vita sono stato il migliore in campo rispetto a gente che gioca e si allena da 2 anni.
Sicuramente una delle tenniste più adatte per il padel… back pauroso e volèe magistrali sono già di per sè combo micidiali.
Ha la stessa espressione nel volto di quando giocava a tennis 😀 si vede che invece di prenderla esclusivamente come divertimento, la vede come una vera competizione…
Se cominciano a giocare personaggi tipo Vinci la vedo dura per molti specialisti. È un altro sport ma certamente una come Roberta la pallina la mette dove vuole. Inoltre nel padel non conta solo la potenza quindi…
NOME OMEN VINCI 😀
Scalda il cuore vedere che la passione non si è spenta in Roberta. Fai vedere anche qui di che pasta sei fatta. FORZA!!!
Una giocatrice di classe come la Vinci può fare quello che gli pare con la racchetta in mano.
che dire la classe non è acqua.
Back, gioco di volo ed esperienza in doppio non le mancano di certo 🙂 complimenti per la voglia di rimettersi in gioco dopo una carriera lunga e logorante!