Forlì rilancia e torna regina del circuito internazionale in Italia e in Europa. Da lunedì 14 febbraio e fino a domenica 27 febbraio via ad altri due tornei Challenger Atp, “Città di Forlì 4 e 5” sui campi indoor del TC Villa Carpena. Da domani le qualificazioni
Il tennis internazionale in Italia riparte da Forlì. Dopo il successo dei primi tre tornei Challenger Atp di inizio gennaio, la città romagnola torna al centro del circuito mondiale con altri due Challenger consecutivi al TC Villa Carpena (indoor e su superficie hard), da lunedì 14 a domenica 20 febbraio (Città di Forlì 4) e da lunedì 21 a domenica 27 febbraio (Città di Forlì 5). Un eccezionale impegno organizzativo del Tennis Club Villa Carpena e del manager Cosimo Napolitano che ha permesso a Forlì di diventare in questa prima parte del 2022 la “Tennis City” d’Italia e d’Europa.
Numeri da record. Del resto, i numeri delle prime tre settimane di tornei spiegano molto bene il successo della città romagnola: quasi 200 atleti professionisti in campo, almeno il triplo di presenze tra allenatori, manager e addetti ai lavori; 192 match disputati e migliaia di appassionati ad assistere alle gare, così come decine di migliaia di persone nel mondo che hanno assistito alle gare via web. Nessuna città europea in questa prima parte del 2022 può vantare una tale calendario nel tennis internazionale. E ora si riparte per altre due settimane con Forlì, l’Emilia Romagna e il Villa Carpena, ancora al centro del Grande Tennis internazionale.
L’ascesa dei vincitori Nardi, Draper e Kotov. I primi tre tornei romagnoli di inizio 2022 hanno portato tanta fortuna ai vincitori. Nel primo appuntamento l’azzurrino Luca Nardi ha conquistato il suo primo successo nel circuito Challenger, e raggiunto il suo best ranking al n.290 del mondo, diventando nel 2022 il terzo miglior diciottenne al mondo, dopo lo spagnolo Alcaraz e il danese Rune. Nel secondo torneo il britannico Jack Draper ha raggiunto il suo best ranking al n.207. Nel terzo torneo ha vinto il russo Pavel Kotov, 23 anni, che prosegue la generazione di talenti di Medvedev, Rublev, Karatsev e Khachanov, e che ha raggiunto a Forlì il suo best ranking (n.181). Del resto, “Tennis City” aveva già fatto parlare di sé nei due tornei indoor dell’autunno 2021 con i due successi proprio del talentuoso Kotov e di Maxime Cressy. Il 24enne americano si è lanciato nel Grande Tennis proprio da Forlì: ha vinto il torneo da n.122 del mondo, poi non si è fermato più, salendo oggi al n.59 Atp, dopo aver raggiunto gli ottavi di finale all’Australian Open.
Qualificazioni al via. Domani, domenica, via al torneo di qualificazione del Challenger Città di Forlì 4, con 24 iscritti al via, che qualificherà 6 tennisti per il tabellone principale del torneo che prenderà il via lunedì 14 febbraio. Il numero 1 delle “quali”! sarà l’egiziano Safwat, n.217 del mondo e bandiera della Nazionale di Coppa Davis. Per l’Italia il ventenne talento Giulio Zeppieri e l’esperto Matteo Viola (già n.118 del mondo) saranno i giocatori più rappresentativi e con migliore classifica Atp; a loro si aggiungeranno gli azzurrini Francesco Maestrelli (19 anni) e Gianmarco Ferrari (21 anni), già in classifica mondiale.
TAG: Challenger Forli, Challenger Forlì 2022
6 commenti
Napo al cubo… 🙂
@ Forza ragazzi (#3072656)
È vero, Piraino è molto interessante ma è impegnato nelle quali di due 25 ad Antalya.
Sicuramente ci sarà spazio anche per lui, il nostro miglior 2003 dopo Nardi.
@ Adriano (#3072581)
…e non dimentichiamoci di Piraino
Sogno un Forli’52
Wild card per main draw nardi gigante potenza ? Oppure Bellucci passaro Arnaldi ,?
Innanzitutto bentornato a Zeppieri, i nomi delle qualificazioni mi sembrano buoni anche per la rotazione adottata nel caso di Maestrelli.
Ferrari ha passato un turno di qualificazione ad inizio anno giusto dargli fiducia.
Spero che per il prossimo si possa allargare il giro dei nomi anche a Serafini e Pecci.