Fognini schietto a Buenos Aires: “Non credo che vedrò il tennis del futuro, bombe di servizio e diritto, è tutto uguale”
Molte volte in carriera Fabio Fognini è stato criticato per atteggiamenti in campo un po’ sopra le righe, ma nessuno può negare la schiettezza delle sue dichiarazioni. Mai si è fatto problemi a dire quel che pensa, anche se esterna pensieri “scomodi”.
Dopo il successo in due set su Pedro Martinez a Buenos Aires (che lo porta nei quarti del 250 argentino vs. Delbonis), Fabio ha rilasciato una breve conferenza stampa in cui parla del ritiro dell’idolo di casa “DelPo” ma anche sul tennis italiano e generale. Un tennis che, a detta del campione di Montecarlo 2019, non gli piace più come un tempo.
“Del Potro? “È un amico, un grande collega, mi rattrista molto quello che gli è successo e vederlo com’era l’altro giorno. Conosco il vero Juan Martín, uno dei pochi in grado di combattere contro i Big 4 quando erano al loro meglio. Non ho potuto parlargli in questi giorni, ma gli auguro il meglio con tutto il cuore perché lo considero un amico”.
“Djokovic? Ho parlato con lui quando è stato espulso dall’Australia. Tutto è stato folle. Ha combattuto perché sapeva di poterlo fare. Solo lui sa se ha avuto il covid, una cosa molto privata. Si parlava più di questo che di un Grande Slam. Non voglio dire altro. Mi sarebbe piaciuto vederlo giocare”.
“Come vedo il tennis nel futuro? Guarda, sarò onesto. Forse è perché vengo da una generazione più vecchia, ma non mi piace il futuro di questo sport. È tutto uguale, l’unica cosa che vedi sono dei ragazzi che colpiscono a tutta col diritto e servono bombe, non mi piace per niente. Mi piace la lotta, mi piace vedere Nadal correre su tutti i punti. Quando mi ritirerò dal tennis professionistico non guarderò nulla di questo sport in televisione, né pagherò un biglietto per vederlo, non credo ne valga la pena. Pagherei un biglietto per vedere Federer. Vorrei che potessimo vederlo ancora come ai vecchi tempi, lo adoro, fa sembrare quel fa tutto semplice, ma non lo è. Non so se potremo rivedere la sua versione migliore”.
Ultime considerazioni sul futuro del tennis italiano, anche per Fabio abbiamo prospettive eccellenti. “Il tennis italiano ha tutto per essere felice nei prossimi 10 anni. Io? Voglio ancora giocare per l’Italia in Coppa Davis, ma non so se sarò utile. Avendo due top 10 nella stessa squadra, penso che sia abbastanza difficile essere il capitano italiano in questo momento. A maggio compirò 35 anni e dovrò vedere come sto. Cercherò di combattere fino alla fine”.
Oltre alle sue dichiarazioni molto schiette, il talento, genio e diversità di Fognini sarà sempre utile al tennis azzurro, in Davis e non solo. Quando Fabio sta bene in campo, pochi riescono a regalare le sue magie e puro divertimento. E non c’entra niente l’essere “della vecchia guarda”. È una questione di estro, di talento, di sensibilità, di fantasia. Quella che Fognini ha creato e pennellato per molti anni in giro per il mondo e che, a chi ama il tennis vario, mancherà moltissimo quando deciderà di appendere la racchetta al chiodo.
Marco Mazzoni
TAG: ATP Buenos Aires 2022, Fabio Fognini, Fognini, Marco Mazzoni
Purtroppo gli do ragione, ormai il tennis maschile è solo bombe, servizio e dritto e poco altro. Musetti esprime un bel gioco. Berrettini ha un gioco molto efficace, però bisogna essere onesti, non è un gran vedere. Se poi l’avversario ha lo stesso gioco si rischia di vedere una partita con media di 2 o 3 scambi. Anche nel femminile purtroppo ci sono sempre più bombardiere, anche se fortunatamente il servizio è meno determinante con più scambi. Poi c’è anche chi attacca sempre, ma con una tale grazia e perfezione che non annoia mai(parlo di una giocatrice di casa, sempre molto disprezzata a dirla tutta)
Per Giuseppe botta, dire che il tennis di Fognini sia noioso vuol dire non capire un acca di tennis, ti puoi dare al curling, gli puoi dire tutto,ma noioso non si può sentire bannatelo vi prego!!!!
Pensa che a me, invece, riconoscendo nel suo tennis tratti di grande classe, ha sempre lasciato un retrogusto amaro il vederlo in balia dei suoi fantasmi.
Ci faremo una ragione della sua legittima non voglia di vedere il tennis del futuro.
e spero delbonis mi faccia un regalo..
La stessa cosa che ho pensato anche io.Fabio non si smentisce mai, gran talento ma odioso in campo e fuori e sinceramente se non viene più non ne sentiremo la mancanza.Certo riavere in campo 3 talenti come Nadal ,Federer e Djokovic tutti insieme sarà difficile ma giovani talentuosi ci sono e sbocceranno.Come sempre ci saranno i pallettari e i giocatori che rischiano ma così è sempre stato,tra un Edberg o Becker o Wilander non era la stessa cosa.
Comunque è bene che pensi alla stesa che prende oggi da Del Bonis.
La verità è che oggi i giocatori sono dei superatleti, con una altezza media eccezionale e di conseguenza tutte le fasi di gioco richiedono performance che 15 anni fa non c’erano. A parte alcune eccezioni all’epoca un giocatore di 1.85m era considerato alto oggi è una altezza appena sufficiente. Ma è un trend che riguarda tutti gli sport e non solo ma i giocatori alti e potenti,nel calcio nel basket, tanto per fare un esempio,sono completamente diversi dai pivottoni o dai centravanti grezzi del passato. Oggi nel basket un 2.10 gioca come un play, tira da tre, ecc.ecc. Quindi i giocatori come Musetti, De minaur, Humbert Gaston, e via dicendo non hanno grandi possibilità di competere. Ci riuscirà forse Alcaraz perché ha una fisicità pazzesca ma appunto sono eccezioni….
Ognuno ha le sue opinioni ma che siano condivisibili da tutti… Caro Fabio se tu non guarderai più il tennis quando smetterai va benissimo ma io nel tennis del futuro ci credo e sarà magari diverso da quello che tu hai vissuto o che vorresti vedere ma secondo me sarà certamente ancora appassionante e bellissimo.Viva il tennis sempre e comunque (specialmente quello made in Italy).
Gli atteggiamenti che hanno in campo tutti e tre sono imbarazzanti. Tra qualche anno saranno gli interpreti perfetti di qualche reality show.
Fognini ha voluto mandare una frase sublibinale come per dire “ora che io e pochi altri artisti del tennis smettiamo di giocare non ha più senso guardare il tennis”. In sostanza un messaggio pienamente egoico che nasconde un retrogusto rosicante
Bella Fabbiè!
Probabilmente anche i giornalisti con le loro domande contribuiscono ad alimentare il perenne stato scaxxato del Fogna, il quale risponde così per levarseli dai piedi!
Però pure te a Fognì, parlare in questo modo dello sport che te fa magnà? A me me pare n’uscita poco intelligente da parte tua abbi pazienza!
Come se io vendo cocco e vado a dire in giro che il cocco è un frutto demmxxxa!
‘non guarderò più il tennis .. non ne vale la pena’
altro che schiettezza, sono frasi indecenti per uno che ha mangiato in quel piatto per una vita
fognini con quell’atteggiamento di sufficienza in campo è il tennista più noioso da veder giocare ..
suda se ne sei capace!
Bah, quelle sul gioco mi sembrano una collezione di frasi un po’ fatte, cioè possono anche essere condivisibili se fossero state dette nel 2000 (ma forse 1990). Cioè Fognini si dimentica di Roddick (che ha smesso da 10 anni), Anderson e Isner (che sono più vecchi di lui), lo stesso Del Potro (che giustamente esalta) e tanti tanti altri che hanno giocato nella sua era o anche prima. Lo stesso Federer giocatore di classe unica avrà fatto il 75-80% dei punti della sua cariera con servizio + diritto.
Cioè Shapovalov o Tsitsipas sono più noiosi e meno belli da vedere di Roddick o Isner? Però hanno dieci anni di meno!!!! O forse quando era bambino preferiva vedere i Berasategui e Brugera spallettare per ore, eppure hannno smesso da un bel pezzo…
Povero Fognini, tecnicamente è anche bravo, ma il suo atteggiamento e il suo comportamento in campo sono stati quasi sempre da censurare, ne ha fatte più lui che Bertoldo e non è mai stato un buon esempio per i giovani.
Non sono d’accordo con Fognini…ci sono giocatori giovani molto interessanti …. di colpi se ne vedono anche senza Nadal, federer, Djokovic… però se ci sono ancora per un po’ nessuno ne sarà dispiaciuto per lo spettacolo…. però ripeto non è che senza di loro sarà l’apocalisse…
La volpe e l’uva
Onestamente Monfils un po’ guascone ma non odioso.
Kyrgios e Fabio proprio amatissimi, sia dai tifosi che dai colleghi.
Riescono ad inimicarsi anche i connazionali. Ricordo l’inverecondo comportamento di Fognini contro Caruso… (ultimo episodio di una serie infinita)
esatto..dove sarebbero sti bombardieri? Forse solo Berrettini ad alto livello e Opelka. I vari Querrey Anderson Raonic Isner Sock Karlovic ormai sono quasi estinti..semmai si va verso un tennis monotematico basato sulla regolarità
Che dovrebbe dire, rosica a vederli dove lui pensava di arrivare. Si capisce tra le righe
Voglio troppo bene a Fabio.
Il suo Tennis è stato uno spettacolo.
Ma lo show must go on.
Nuove sfide attendono noi appassionati.
io non vedevo il tuo, tutto “bestemmie” e “è colpa degl’altri”!
Ce ne faremo una ragione, tranquillo.
con un sorteggio umano, può puntare a vincere il torneo!
Purtroppo concordo con Fognini..il gioco moderno è così.forse solo Musetti ha un gioco vecchia scuola ed anche se non sarà fisso nei top ten varrà la pena di seguirlo perchè a me,personalmente, fa divertire.tiferò anche per gli altri italiani ci mancherebbe ma sono sicura che sentirò molto la mancanza del tennis “fognano”quando si ritirerà sentirò molto la sua mancanza così come sentii quella di Panatta all’epoca.ma la vita è questa..si va avanti si evolve e soprattutto si corre..battuta,diritto punto,game match…
Anche Maria De Filippi fa audience, ma questo non significa che sia un esempio da seguire.
I tennisti che hai citato rappresentano la quintessenza del trash in campo e fuori.
Ovviamente si farà un gran tifo per Jannik e Matteo spero che vinceranno tantissimo perché ne hanno tutte le possibilità ma come tennis 10-100-1000 Fogna!
È anche il terzo di sempre. Ormai sta dietro Rafa e Nole che si stanno ancora giocando la prima piazza. Lo dicono anche gli scontri diretti.
Concordo pienamente con Fabio e non penso che la situazione cambierà nei prossimi anni vedere una partita di zverev fritz,ecc.. è veramente noioso detto ciò il fascino di questo sport si avrà sempre
Magari avesse avuto lui un servizio decente.
Ma tu conosci tutte queste persone “perbene” per dire a loro che sono false?
@ Silvantennis (#3071485)
Guarda che Federer è il terzo giocatore del mondo per numero di ace, quindi
Il suo tipo di gioco da dominatore piantato in mezzo al campo come lo avevo visto in molti challenger della prima parte della sua carriera fa già parte del tennis del futuro…
Quelli sono i campi…vai gioca e vinci se ne sei capace…
Non vedo bombardieri ne’ in djokovic ne’ in Nadal, ne’ in Federer, eppure hanno vinto di tutto di più. No, non mi convince per niente.
Che il tempo sia dei battitori randellatori lo si diceva ancor prima dei fab4. Ricordo, oltre ai già citati Ivanisevic e Rosset, anche, in ordine sparso, Karlovic, Courier, Anderson, Kafelnikov, Rudeski, Forget, Pioline, Isner…
Alcuni di questi non avevano come arma solo la forza bruta, ma molto questa ha aiutato…
Grande Fabio sei il numero 1…quanti falsi perbenisti hai incontrato sulla tua strada, quanti scrivono sui forum…lo sport a tutti i livelli è estro per questo piace al tifoso…probabilmente cambieranno anche i gusti delle persone ma quel sapore che ragala la classe innata nient’altro lo potrà mai regalare…
credo sia arrivato il momento di permettere una sola palla di servizio per ridare smalto ad uno sport che sta diventando noioso. Se vuoi, rischi, altrimenti ti metti a scambiare. Ne godrebbe lo spettatore che paga il biglietto e vincerebbe finalmente il più bravo, non il più forte.
Va bene Fabio, me ne farò una ragione che tu non voglia vedere più il tennis, peccato però perchè ci sono tuoi amici talenti azzurri che tirano forte e hanno la testa buona che purtroppo tu non avevi.
Caro Fabio, il tuo problema è stato quello di voler fare credere a te stesso e agli altri che le tue “esuberanze” fossero “il tuo carattere” e non accordi tra la subpersonalità e il se inferiore per sfogare tutte le ferite e la rabbia che ti portavi e in parte probabilmente ti porti ancora dietro.
Senza tutto questo saresti stato un top ten fisso, per anni.
Beh c è Musetti che ha 19 anni…ancora per una 15 d anni siamo a posto
concordo con quanto asserisce Fognini
Mah, parla di servizio a palla e dritto, direi che ci sono altri giocatori decisamente presi più in mezzo di Sinner, tra cui anche il nostro numero uno. Non condivido comunque l’opinione di Fabio, il tennis come gli altri sport è sempre in evuluzione. Personalmente preferisco i bombardieri ai noiosi pallettari che riempivano i tornei fino a 10-15 anni fa, per cui si tratta di gusti personali, anche per Fognini, e non di verità assolute.
Non era uno poco intelligente secondo qualche utente?secondo me lui ha identificato il profilo del tennista alla Alcaraz..il Fogna dovrebbe puntare ad un ultima vittoria nel circuito in singolare e magari un grande Roland Garros e poi puntare ad un finale di carriera in doppio per puntare alla medaglia olimpica di Parigi e alla vittoria in Coppa Davis.
@ Marat (#3071409)
Anche io. e difatti tennisti come lui, monfils, kyrgios sono amatissimi dai tifosi
Fabio Fognini al momento è considerato il migliore giocatore di tennis che l’Italia abbia mai avuto, quello che ha vinto più di tutti. Adesso, a fine carriera, può permettersi di esprimere certi giudizi. Ricordo solo che servire in modo da impedire all’avversario di rispondere, agli albori del tennis, era condsiderato altamente offensivo. enzio ienzo
Questo già da 20 anni, Fognini,ecco perché ad un certo punto ho perso interesse.
Per come la vedo io Fognini non ha tutti i torti, ma forse limiterei il ragionamento al servizio in quanto il dritto spesso è una conseguenza del primo. In questo momento i giocatori che hanno il servizio bomba sono molto avvantaggiati su chi ha un servizio soltanto buono. Questo fa sì che spesso a livello di estetica del gioco tutto diventi un po’ troppo noioso (specialmente per il tifoso neutrale) e questo rischia di fare allontanare il pubblico. Sicuramente per cercare di limitare il problema sono state rallentate le superfici, ma non credo che basti questo anche perché si continuano a vedere partite che sembrano bombardamenti… Anche se molto drastica come soluzione, io forse opterei per eliminare la prima di servizio (cosa che si era ipotizzata tempo fa) perché gli scambi che partono dalla seconda palla sono molto più belli solitamente e le percentualidi conquista del punto sono prossime al 50% e questo potrebbe rendere tutto più incerto sul turno di servizio e permettere di conquistare i punti più con il gioco e la strategia che con la sola potenza bruta
Credo che il tennis di Berrettini, battuta pazzesca e dritto violento , non piacerà per niente a Fabio Fognini, un artista della racchetta. Sul futuro del tennis, la penso come lui da sempre.
A me sembra che dica cosi sul futuro del tennis in modo da sminuire un pò i nuovi italiani che stanno facendo risultati migliori dei suoi….
Quando era piccolo lui c’erano i bombardieri, ora ci sono giocatori molto più completi di qualche anno fa….
Se dice che non pagherà un biglietto per vedere questo sport, questa è una sua opinione personale che può valere quanto la mia, perciò dico che di sicuro non pago un biglietto per vedere il suo tennis nemmeno se mi venisse a giocare sotto il balcone di casa.. soprattutto mi irrita il suo atteggiamento è la mancanza di rispetto per lo sport, l’avversario i giudici e per chi paga il biglietto!
come si fa a non tener conto delle ca..te fatte e dette in campo durante la partita, mandare a quel paese l’arbitro e il pubblico pagante… il tennis è fatto da tecnica e da testa,invece fognini ha sempre mostrato una grande tecnica ma poca intelligenza e rispetto. sono anni che non lo seguo perchè mette ansia, in qualsiasi momento può innervosirsi e spaccare la racchetta. ridicolo.
…mi piacerebbe che qualcuno gli facesse una domanda diretta su cosa pensi realmente del tennis dei due alfieri italici Berrettini e Sinner?
Dipende da sport a sport
Il calcio è migliorato (e di molto) con nuove regole. Oramai senza tecnica non vai lontano, neanche se giochi centrale in difesa
Il basket è peggiorato tantissimo, molti movimenti tecnici sono spariti.
Il tennis deve stare attento a non andare in direzioni che snaturino troppo il gioco ma direi che oggi come oggi c’è una discreta varieta.
La F1, sempre che sia uno sport, è clinicamente morta. De domani la Ferrari smettesse di competere non interesserebbe più a nessuno.
A Fognini farei vedere 10 giorni consecutivi di partite di Corretja, Berasategui, Courier, Bruguera. Poi i bombardieri ci sono sempre stati. Da Kurren a Tanner fino a Roddick, un sacco di gente ha fatto la carriera col servizio e dritto. Compreso il nostro Matteo. Che pure sa variare e fare palle corte, ma il 95% degli scambi li vince con quei due colpi.
D’altronde uno che non ha mai lavorato sul proprio servizio (batte adesso come batteva a 22 anni), ovvio che lo denigri.
Con tutta la stima di questo mondo, ma il “non è più il tennis dei miei tempi” lo si diceva anche quando battevano Ivanisevic e Rosset…
ma dove avrebbe detto che quelli della sua generazione giocano meglio?
Gli piace Federer della sua generazione
ma non ha detto che giocavano meglio.
Può darsi che l’articolo non sia molto comprensibile?
Oppure non in molti hanno difficoltà a leggere.
@ Paperinik Sinner (#3071442)
In quale universo questa generazione sta producendo un tennis più divertente di quella di fabio?? o segui il tennis da un anno o non si spiega.
I vari llodra, stepanek, lopez, gasquet non esistono più, ma non so se te li ricordi… se ti capita guardati qualche loro partita.
E di giocatori col rovescio a una mano una volta ce n’erano molto, ma molto di più.
Leggere poi il paragone con bublik fa sorridere, se non piangere…
Musetti è sicuramente un giocatore con uno stile più da vecchia scuola, ma con meno tocco di coloro sovra citati. Di sicuro comunque fa bene al tennis la sua varietà, come quella di augier, tsitipas o shapovalov, pur nella sua totale incostanza.
con i soldi che ha guadagmato non sarai certo tu a dirgli cosa vedere o cosa fare,ha solo espresso un suo pare e come tale va rispettato,un parere che come si legge è concorde con molti,quindi continua tu a vederto gli Oplelka e Isner lui dopo il tennis si puo permettere di fare altro
Condivido con fabio in tutto.
Rido leggendo i commenti di qualche utente che si erge ad avvocato difensore non richiesto non comprendendo il discorso del fogna, il quale non era mirato a nessun giocatore in particolare; nè d’altra parte centra il discorso sul suo servizio.
Detto questo se gli italiani dovessero continuare a essere protagonisti nei grandi tornei, qualche biglietto lo si potrebbe ancora comprare:)
@ lucas (#3071517)
l’unica eccezione è tsitsipas e fuori dai 10 shapovalov.
Ad esempio hurkacz nei top 10 non si può vedere, ancora più dopo la batosta con Musetti, lui si’ che meriterebbe i piani alti
Certo che vedendo la top 10 attuale, se togliamo la vecchia guardia, di talento c’è nè ben poco.
Io vedo solo spilungoni che giocano come dice fabio.
Sottoscrivo tutto quello che ha detto fabio.
La soluzione? alzare la rete, allargare le palline..
Infatti è il classico discorso (piccolo e triste) di chi vede il proprio percorso alla fine è l’unica cosa che riesce a fare, come reazione, è quella di considerare la propria epoca come la migliore e vedere il presente/futuro non all’altezza.
La verità è che l’evoluzione è un percorso inesorabile in ogni campo, e considerare la propria epoca come il meglio che ci sia stato e che ci sarà da la misura del limite intellettuale e apertura mentale di chi sostiene queste tesi.
Che rosicata…signore mai
della partita tra anderson e isner (della sua generazione) di 2 giorni fa non ha nulla da commentare?
lì servizi e dritti non ne ha visti?
rassegnati, la tua gioventù è andata .. adesso rispetta quella degli altri, rosicone astioso
mio bisnonno andava in carrozza e ci metteva giorni per fare una manciata di km…. mio nonno andava in terza classe nei trenini dello stato… mio padre andava in auto e ci metteva una giornata per andare a milano quando non c erano autostrade, io vado in america in aereo e ci impiego molte ore…mio figlio andra sulla luna come dice musk e suo figlio forse fara birdwatching sulla via lattea…eppure i cavalli sono belli.
Gli Ivanisevic c’erano già quando non c’era Fognini…e i Musetti, gli Shapovalov e altri ci saranno quando lui non giocherà più…
Concordo con Fabio e non vedo astio né invidia, è gusto personale.Un dritto a 200 sulle righe ed un servizio a 250 saranno esercitazioni balistiche che non a tutti piaceranno e si va in questa direzione. Prova ne è la “rivalutazione” delle superfici lente, un tempo presidiate da infaticabili pallettari ed ora in grado di offrire scambi in cui si esprimono variazioni e tattiche che possono eseguire giocatori dagli stili diversi (Tsitsi su terra per me è uno spettacolo).
Sembrano contraddizioni ma il tennis non è schematico: io sono un McEnroniano, italico ma tennisticamente preferisco il gioco di Nadal a quello di Berrettini (che poi tifi per il nostro è un’altra faccenda).
A Fabio alcuni regalano emozioni ed altri no, vale per tutti.
Invidia perché sei senza servizio tu
Ho piu di 50 primavere sulle spalle e posso portare la mia testimonianza in tal senso:
Mi ricordo,infatti, che si diceva cosi anche verso meta’ / fine anni ’70,quando irrompevano sulla scena nel Circuito mondiale ,gli allora” regolaristi “,cosi vennero definiti ( fu coniato proprio questo nuovo termine per l’occasione),cioe’ quei Giocatori,che per per la prima volta applicavano nuovi schemi basati sulla regolarita’ da fondo,sul ritmo,cercando di imporre una superiorita’ nel tentativo di indurre l avversario all’ errore.
Si arrivava ,allora, dal tennis old style il tennis classico con la sua vocazione canonic,quello cioe’per cui era nato, dare spetracolo col Serve&Volley sistematico e talvolta il Chp& charge in risposta e su tutte le superfici,attaccando.
Ebbene i primi che andarono contro -tendenza,(ancora prima di Bjorn Borg ,che in realta’ agli inizi applicava il tennis classico portandosi a rete, come gli altri ),furono Higueras per la scuola spagnola e il Grande Guillermo Vilas per l Argentina..seguendo questa nuova via,presto,a loro si unirono tanti nuovi giocatori, Borg che poi ufficialmente fu l interprete massimo di questa nuova “Scuola”,per risuktati raggiunti, il nostro Corrado Barazzutti,ad esempio,Solomon ,Clerc e tanti altri.
Li fu la prima vera svolta storica del Tennis,che tuttavia vide proseguire le 2 correnti,chiamiamole cosi,i giocatori di volo e i giocatori da fondo che continuarono a coesistere fino a meta’ degli anni 80 e poi successivamente ci fu l avvento di Courier ,da te sapientemente citato,che inauguro’ con l avvento dei nuovi materiali,la grafite,questo tennis new style basato sulla potenza bruta da fondo campo,ripreso
dall ulteriore rivoluzionaria impostazione data da Agassi.
Poi ci fu di nuovo un confronto fra le 2 scuole,con la comparsa sulla scena di Sampras e la Grandissima rivalita’ tra lui e Agassi che come hai ricordato tu ,torno’ ad alimentare
l’ interesse mondiale per il Tennis,che era un po’, in effetti, scemato.
Questo mio intervento,per dire,e arrivo alla chiosa del discorso,che e’ sempre stato cosi,e’ proprio fisiologico nel nostro Amato Sport,negli anni,assistere, ciclicamente ,a un punto di stasi,un punto che sembra un punto di ” non ritorno”,,salvo rendersi conto che poi non e’ cosi perché esce alla ribalta qualche personaggoo nuovo,un qualcuno in grado di imporsi,fare la storia,in alcuni casi e catalizzare e alimentare nuovo interesse generale.
Il Tennis non morira’ mai,perche avra’ sempre nuovi interpreti,nuovi Testimoni capaci di promuoverlo a livello mediatico …il Futuro e’ Assicurato.
Non Temete…
Per fortuna nascono ancora i Bublik…Tuttavia mai come Roger
Encomiabile, ha detto solo e semplicemente la verità nulla da aggiungere, se qualche tifoso del prototipo di giocatore descritto da Fognini cioè Sinner sta rosicando li va male
Ma….. ma….mi paiono un po’ contraddittorie le dichiarazioni del Fogna e anche “astiose”…ogni epoca ha le sue peculiarità e io oggi mi diverto cmq a seguire i nostri campioni, come mi diverto a seguire partite con contrapposizione di stili, anche se non ci sono italiani in campo.
@ Toto’ (#3071412)
Eh vanno avanti piu’ di lui…specialmente negli Slam… 😉
Capisco Fabio che sia rimasto traumatizzato dal “gioco” di che e’ solo Berrettini servizio-dritto ma gli altri tennisti,anche giovani,sanno fare anche altro:tipo il rovescio,rispondere bene ecc…
dopo di me il nulla.
in realtà ce l’ha con i ragazzi italiani. tsitsi e aliassime non corrispondono alla aspra descrizione.
insopportabile anche al tramonto
Aggiungerei anche Nardi !!!
Condivisibile, ma allora si faccia una scorta di pop corn e guardi Musetti.
Lui disprezza ciò che lui non ha. Servizio bomba e dritto bomba. Non che lui non abbia il dritto anzi…lo conosciamo bene…milioni di vincenti, ma trattasi di dritto che per essere vincente necessita di alcune condizioni. Lo usa come vincente si…ma per chiudere uno scambio con l’avversario cucinato a puntino. Tita dritti vincenti anche in risposta a certe seconde di servizio. Ma di sicuro ci sono almeno 20-30 forse 50 giocatori con un dritto meglio del suo. Un po per il tipo di impatto non perfettamente “piatto” e per la leva(braccio) corta, non può imprimere di suo la enorme velocità di palla dei grandi colpitori. Fogna è giunto a quel livello con un mix di caratteristiche importanti tras cui la mobilità e il gioco di gambe oltre a una indubbia fantasia e delicatezza di tocco, una mano educata diciamo. Non avendo un certo fisico del tennista moderno ha dovuto fare di necessità virtu e costruire un giocatore forte in tutti gli aspetti pur senza eccellere particolarmente in nessun singolo colpo (questo non vuol dire che i suoi colpi di base siano scadenti, tuttaltro..ma non credo che il suo dritto o rovescio siano fra i migliori 10 al mondo presi singolarmente. Anche se noi italiani li esaltiamo perchè li abbiamo ammirati centomila volte). Fatta tutta questa premessa cio che volevo dire è che questa sua “uscita” nasconde secondo me una sua invidia verso quei giocatori con una potenza e cilindrata che lui nel suo intimo ha sempre invidiato. Come se tirare una bomba di dritto o servizio e tirarle tutte vicino alle righe fosse semplice. Allora depotenziamo le formula 1, cosi ci saranno piu sorpassi contento Fogna? Oppure togliamo il tiro da 3 punti nel basket. Oppure aboliamo i tiri da fuori area a calcio annullandone i goil. Che schifo vedere una staffilata infilarsi nel sette. Torniamo alle racchette di legno cosi vedremo partite tipo Barazzutti-Vilas oppure i match di Wilander e Chang e Bruguera. Il tennis si evolve caro Fogna e comunque non esisterà MAI un giocatore capaci di vincere sempre con solo dritto e servizio. Sul veloce si, ma su terra no. Ma neppure sul veloce ti dirò…. per concludere Fogna, spendi come vuoi i tuoi soldi, vai a vedere la Boxe magari. Ma ti faccio presente che il pubblico impazziva per Tyson e i suoi “servizio e dritto” potentissimi, molto piu che per 2 pugili piu agili e meno potenti che concludevano tutte le riprese con poche emozioni per il pubblico aspettando il verdetto dei giudici perche non si era capito bene chi potesse aver vinto. LA GENTE AMA I KO caro FOGNA. Non essere triste perchè tu non li hai, sei stato molto bravo comunque anche se sei piccoletto. Un consiglio…almeno quando ci sarà un match tipo Cerundolo-Albot, quello puoi andare a vederlo, oppure guardartelo a letto per conciliarti il sonno.
Nulla da dire, ha detto la verità, tutto condivisibile
Dai, Fogna..
Una oc chiatina a Musetti ogni tanto la darai..
@ Antonio (#3071414)
Infatti molto in confusione
Io invece penso che la nuova generazione stia producendo un tennis più godibile.
Ci sono più rovesci a una mano (che per me è il colpo più bello del tennis) e più tocchi di fino (che si alternano bene alle legnate di dritto).
Musetti farà bene a tutto il movimento, anche se non dovesse diventare un Top10 fisso.
@ DavidAce (#3071423)
vero per Sampras e poi Edberg e il Re Roger. Io spero semore in Tsitsi e alla lunga, perché no, in Musetti. E poo dobbiamo sempre ringraziare Fognini per due parite che rimarranno negli occhi di tutti a vita: la vittoria su Murray in Davis e la rimonta su Nadal agli Us Open, due partite da capogiro!
A me già la generazione di Djokovic e Nadal annoiava(ma lui fa perte di quella stessa generazione, per cui difficilmente la potrà criticare).
Ha ragione, è vero che ci sono le eccezioni, ma queste eccezioni non vincono mai:(
Nel mondo si vive con la “speranza” di un futuro migliore, concetto del mondo Occidentale e cristiano, dove per cristiano s’intente tutti, anche gli atei, perché tutti abbiamo la convinzione che le cose vengano dal nulla e vanno nel nulla. Ma poi se ci si sofferma ci si accorge che il futuro è esattamente quello espresso da Fognini, questo in ogni sport e in ogni ambito. Macchine, macchine e macchine… che producono soldi e tolgono lo spettacolo.
Ha molte ragioni in quello che dice. E come Federer, detto da lui, non c’è nessuno, è la sola pura verità!!!!!!!
Va be’ ma lui ha detto che Del Potro è un amico. Mica ha detto che gli piace come gioca.
A Berrettini fischieranno le orecchie
Fognini prima o poi voleva tirare una bomba su Berrettini e Sinner. Peccato che viva questa fase finale della sua carriera con questa “invidia”. Ha dato molto al tennis e il tennis ha dato tanto a lui, che ora girargli le spalle non gli fa onore.
Ormai la sua mangiatoia l’ha spolpata, può benissimo denigrare il resto del movimento tennistico.
Pero’ al tuo amico Lorenzo una sbirciatina bisogna che gliela darai…bello come lui da vedere, chi c’è?
A chi ha qualche anno in più queste parole di Fognini ricorderanno quello che si diceva alla fine anni 80 inizio 90…con le racchette di legno soppiantate definitivamente e con gente come Courier che vinceva gli Slam giocando a basaball e servendo bombe….poi son arrivati Sampras e Agassi a farci divertire….quindi non disperiamo…
Il tennis sinneriano non interessa ai veri amanti del tennis
bravo Fogna
Tutto scemo è fognini ma lo adoro quando gioca sul serio
Servizio e bomba e dritto. Un tennis che non vale la pena di essere visto e che non merita ne attenzione ne il prezzo del biglietto.
Molto condivisibile ma lo dice dopo aver parlato di Del Potro e del movimento italiano, di cui il maggiore esponente è Berrettini.
E tutti e 2 sono servizio bomba w dritto a 1000 😀
BAh, non capisco cosa c’entri il voler vedere giocare Nadal che corre su tutti i punti e il voler veder giocare Federer. Fognini ha poche idee, ma confuse. Mi paiono delle valutazioni piuttosto superficiali, le sue.
Non gli piace vedere Matteo e Jannik. È una notizia.
Sul piano sostanziale sono d’accordo con Fabio, anche io sono ammaliato dal suo tennis, da Dimitrov, Musetti, Shapovalov o quello di Federer , dall’altro vedo un po’ di ipocrisia; sia perché in doppio con Sinner che gioca proprio il tennis del futuro si esaltava per i suoi colpi e per come giocava, sia perché si ritiene felice per come è messo il nostro tennis grazie ai due top10 e sia Matteo che Jannik sono arrivati a questi livelli soprattutto anche grazie a servizio e bombe.
Secondo me invece il tennis è bello perché è vario, puoi assistere al serve and volley di Cressy, alle bombe di Aliassime , Sinner o Alcaraz, al gioco di prestigio di Shapovalov o Musetti , o alle bombe al servizio di Opelka o Berrettini, oppure ancora al gioco difensivo di Djokovic o Carreno Busta, per poi gustarti la finale tra Nadal e Medvedev dove si incontrano due filosofie per dare luogo ad un incontro epico.
Fabio è unico.
Per lui il biglietto lo pagherei sempre.
Il talento e il braccio unito alla sua fantasia fanno di lui uno dei giocatori più belli da vedere.
Il tennis deve essere bellezza e divertimento ha completamente ragione.
Per il futuro spero in Nardi e Musetti.