Italiane nei tornei ITF: I risultati di Mercoledì 02 Febbraio 2022

Scritto da Vecchiogiovi

Scritto da ilpallettaro

Scritto da Giulia
@ paolo (#3062557)
io non parlo di talento e di vincere slam, perche ripeto NESSUNA italiana tranne la Giorgi ha la capacità di arrivare in fondo ad uno slam, e nemmeno il talento, io discuto il fatto che si critica e non si lascia che queste giovani si costruiscano il loro futuro. Nessuno è nato laureato, si parte dalle elementari per arrivare all’università, e spesso chi era un cadavere alle superiori diventa un grande manager. Visto che vi piace fare questi paragoni. Lasciatele crescere, perdere, vincere, sorridere e piangere, lasciatele fare il loro percorso, che è INDIVIDUALE come individuale è il loro sport. Vediamo il bello di questa cosa, il bello che tante sono in corsa e non è una gara di velocità ma una maratona vediamo chi sarà e se ci sarà la laureata intanto lasciamole studiare

per prima cosa, sul metodo: c’è qualcuno qui dentro che sta impedendo a qualche atleta di allenarsi o di disputare tornei? non mi sembra.
questo è un forum pubblico, e si dibatte del nostro amato sport e dei suoi protagonisti. e chi partecipa al circuito è oggetto di analisi e commenti. e chi si è esposto di più prende più commenti. e chi si è presentato con uno staff che neanche federer si prende qualche ironia. non da me, perché io non trovo simpatico fare ironia su chi è in difficoltà, ma non mi scandalizzo. invece non capisco il presupposto logico di chi se ne lamenta: hai cercato visibilità in tutti i modi, e poi ti lagni che qualcuno faccia delle critiche o dei commenti su di te? mah …
nel merito delle nostre: tutti i tennisti che si allenano quotidianamente crescono, il punto che qui si dibatte è se i risultati sono pari alle attese e agli investimenti. magari si abbozzano delle analisi, per quel che lo strumento del forum consente. io, ad esempio, sulle nostre nel 2019 scrivevo che non sarebbero mai diventate pro argomentando (qui, mio commento n. 21 http://www.livetennis.it/post/315380/wimbledon-junior-turno-decisivo-delle-quali-fatale-per-delai-e-ziodato/ ).
provo a riproporre il concetto. l’investimento di tempo e soldi richiesto per provare a vivere di prize money ha senso solo se puoi ragionevolmente ambire a entrare nelle prime 50 wta, quelle che entrano sempre nei combined per intenderci.
il circuito itf è un circuito amatoriale, chi capisce di tennis capisce subito se un giocatore ha il potenziale per salire di categoria, con pochissimi margini di errore. sostenere che “devono crescere” senza fissare un obbiettivo, dei tempi, dei costi, semplicemente non ha senso perché la vita ha una durata, il tempo a disposizione non è infinito e una volta che la giovnizza è andata senza studiare passando tempo a giocare a tennis davanti a nessuno per inseguire un sogno senza speranza, si sono semplicemente buttati via soldi e tempo che non ritornerà.

Leopardi al tuo cospetto era un ottimista sfegatato, la tua è una analisi disperatissima. Intanto perché delle persone non devono cullare dei sogni? Ci sono stati tennisti e tenniste che sono arrivate tardi e che si sono tolti delle belle soddisfazioni. Io credo che fare i saputelli con commenti pseudo realistici, da cagacazzi dico io, immaginando il passato da tennista di chi faccia simili interventi da professore, sia una cosa giustamente da deplorare, si possono dire le cose argomentando con garbo e senza avvilire queste ragazze che si stanno mettendo in gioco. Mi pare una questione di rispetto ed educazione.

pessimismo? cosa c’entra il pessimismo con l’analisi di obbiettivi, costi e benefici? cioè, cosa c’entra il pessimismo con un normale modo di ragionare da adulti?

Scritto da Giulia
@ ilpallettaro (#3062885)
allora con il suo ragionamento anche una Bronzetti due anni fa doveva smettere. Ti invito ad andare a visitare sito di Lisa Pigato cosi capisci che staff e sponsor SERVONO e sono determinanti per i giovani che vogliono entrare a far parte del circuito maggiore: Lei fa parte di quella categoria che trova il marcio anche dove non c’è! anzi io vedo solo il buono che Pigato abbia sponsor e che Delai sia sostenuta anche da sponsor oltre che dalla Federazione. Perchè sempre trovare il male in un progetto di crescita di giovani? Come è stato detto sotto se sono rose fioriranno, ma sottolineo che allora, andando in ordine casuale, Zantedeschi, Pieri, Brancaccio, Pigato, Pedone, Alvisi, Paoletti, Valente, Cherubini, Raggi ecc ecc secondo Lei devono smettere e fare dell’altro. Io penso che invece qui si deva smettere di lanciare “offese”velate e critiche e sostenerle tutte FORZA RAGAZZE siete le nostre future campionesse

senza entrare nei singoli casi, esiste la possibilità che uno che non è particolarmente dotato ce la faccia? sì, diciamo che ce la possibilità dello 0,1%: uno su mille tra quelli non particolarmente dotati arriva tra i pro.
ora, la questione è: non converrebbe a queste ragazze prendere una borsa di studio americana, andare al college, giocare il campionato NCAA come hanno fatto ad esempio la Collins o Norrie? O conviene loro spendere i loro 20 anni e i risparmi della famiglia in resort per giocare davanti a nessuno?

apri poi altre questioni, quali il ruolo della FIT e quello di questo forum.
Come chi mi segue sa, a mio avviso la scelta tecnica della FIT di premiare la continuità sulle diagonali è stata una scelta suicida che ha portato come unico risultato il fatto di abbandonare tutte le giocatrici dotate fisicamente per premiare le brevilinee. Con il risultato di selezionare le varie Pieri (giocatrice bravissima sulle diagonali ma strutturalmente non adatta al professionsimo e a cui non hanno mai neppure insegnato le variazioni), produrre come massima espressione di gioco la Cocciaretto (bravissima rematrice da fondocampo, già rotta a inizio carriera perché quel tipo di gioco sul cemento devasta il fisico), ma soprattutto di scartare le varie Samsonova perché il caso di Liudmilla è solo la punta dell’iceberg di una gestione tecnica pessima e apposta a quella – eccellente – fatta con i maschi.
Questo è a mio avviso un delitto tennistico a cui DellEdera dovrebbe porre rimedio sostituendo lo staff e portando a Tirrenia la Vinci e la Schiavone. Ma amen, la FIT continuerà a sfornare giocatrici che non escono dagli ITF facendogli fare gite premio mensili chiamate “raduni” “stage” e via discorrendo. D’altronde allo staff qualcosa devi pur far fare per passare la giornata.

sul ruolo del forum, mi sembra che lo scambi per la pagina facebook dei fan dove si leggono centinaia di “brava” “top” “stupendo”. ti confermo che i forum sono altro.

Scritto da ilpallettaro

Scritto da Giulia
@ paolo (#3062557)
io non parlo di talento e di vincere slam, perche ripeto NESSUNA italiana tranne la Giorgi ha la capacità di arrivare in fondo ad uno slam, e nemmeno il talento, io discuto il fatto che si critica e non si lascia che queste giovani si costruiscano il loro futuro. Nessuno è nato laureato, si parte dalle elementari per arrivare all’università, e spesso chi era un cadavere alle superiori diventa un grande manager. Visto che vi piace fare questi paragoni. Lasciatele crescere, perdere, vincere, sorridere e piangere, lasciatele fare il loro percorso, che è INDIVIDUALE come individuale è il loro sport. Vediamo il bello di questa cosa, il bello che tante sono in corsa e non è una gara di velocità ma una maratona vediamo chi sarà e se ci sarà la laureata intanto lasciamole studiare

per prima cosa, sul metodo: c’è qualcuno qui dentro che sta impedendo a qualche atleta di allenarsi o di disputare tornei? non mi sembra.
questo è un forum pubblico, e si dibatte del nostro amato sport e dei suoi protagonisti. e chi partecipa al circuito è oggetto di analisi e commenti. e chi si è esposto di più prende più commenti. e chi si è presentato con uno staff che neanche federer si prende qualche ironia. non da me, perché io non trovo simpatico fare ironia su chi è in difficoltà, ma non mi scandalizzo. invece non capisco il presupposto logico di chi se ne lamenta: hai cercato visibilità in tutti i modi, e poi ti lagni che qualcuno faccia delle critiche o dei commenti su di te? mah …
nel merito delle nostre: tutti i tennisti che si allenano quotidianamente crescono, il punto che qui si dibatte è se i risultati sono pari alle attese e agli investimenti. magari si abbozzano delle analisi, per quel che lo strumento del forum consente. io, ad esempio, sulle nostre nel 2019 scrivevo che non sarebbero mai diventate pro argomentando (qui, mio commento n. 21 http://www.livetennis.it/post/315380/wimbledon-junior-turno-decisivo-delle-quali-fatale-per-delai-e-ziodato/ ).
provo a riproporre il concetto. l’investimento di tempo e soldi richiesto per provare a vivere di prize money ha senso solo se puoi ragionevolmente ambire a entrare nelle prime 50 wta, quelle che entrano sempre nei combined per intenderci.
il circuito itf è un circuito amatoriale, chi capisce di tennis capisce subito se un giocatore ha il potenziale per salire di categoria, con pochissimi margini di errore. sostenere che “devono crescere” senza fissare un obbiettivo, dei tempi, dei costi, semplicemente non ha senso perché la vita ha una durata, il tempo a disposizione non è infinito e una volta che la giovnizza è andata senza studiare passando tempo a giocare a tennis davanti a nessuno per inseguire un sogno senza speranza, si sono semplicemente buttati via soldi e tempo che non ritornerà.

Leopardi al tuo cospetto era un ottimista sfegatato, la tua è una analisi disperatissima. Intanto perché delle persone non devono cullare dei sogni? Ci sono stati tennisti e tenniste che sono arrivate tardi e che si sono tolti delle belle soddisfazioni. Io credo che fare i saputelli con commenti pseudo realistici, da cagacazzi dico io, immaginando il passato da tennista di chi faccia simili interventi da professore, sia una cosa giustamente da deplorare, si possono dire le cose argomentando con garbo e senza avvilire queste ragazze che si stanno mettendo in gioco. Mi pare una questione di rispetto ed educazione.

Brava Giulia! Lo so. Era favorita. Ha 35 anni. Bla bla. Io la ammiro tantissimo. Tanto mi basta!!

Scritto da vecchiogiovi
Il discorso più serio per la formazione giovanile, e che non riguarda solo il tennis in Italia, è quello di non tirare le somme troppo presto, specie adesso che si è molto anticipata l’attività giovanile. A 10 anni abbiamo già tornei con bambini, a 13-14 anni abbiamo delle ranking nazionali prima ancora dello sviluppo fisico, a 14-16 anni si compie lo sviluppo, quelli che crescono e diventano alti perdono l’equilibrio che avevano prima dello sviluppo a vantaggio di chi resti piccolo, e questo spiega, specie nel tennis femminile italiano, il proliferare tra le 16-18enni di ragazze attorno ai 160 cm di altezza. Le nostre ragazze “alte” andrebbero curate con più pazienza, finché non recuperino nuovi equilibri. Si valuti solo come l’allungarsi di un braccio scompensi tempi e movimenti.
Questo è un fatto che riguarda le italiane, le spagnole, al limite le francesi, meno le ragazze di paesi dove l’altezza media è superiore e quindi non c’è, per le ragazze più alte, la “concorrenza sleale” di quelle che mantengono gli equilibri perché non crescono tanto.

Ottima osservazione

Scritto da Giulia
@ Gaz (#3062318)
un’analisi completa e senza odi e rancori e soprattutto preconcetti va fatta sulle giovanissime: iniziamo con il dire che quando Bronzetti era 500 nessuno avrebbe scommesso su di lei per i suoi alti e bassi mentre magari si sarebbe scommesso su una Deborah Chiesa che poi un pò per sfortuna, un pò per problemi fisici un pò per altro si è arenata. La Federazione ha individuato le giovani che hanno “possibilità” di salire, le stesse che aveva Bronzetti con pari classifica, e sta lavorando per fare salire le 2004. Non ci vedo nulla di drammatico in questo momento, come tutte perdono e vincono e sparare giudizi a febbraio quando hanno appena iniziato a mettere i piedi in campo lo trovo proprio brutto. Partiamo dalle 2003: direi che Pigato è avanti a tutte ma da 450 WTA a 700 WTA condividerete con me che non cambia nulla, Paoletti dovrebbe rientrare si starà preparando dopo lo stop per squalifica, Alvisi rispetto alle prime due è indietro ma gioca un bel tennis e forse è anche la più umile; 2002 Delai e Cherubini sono quelle più avanti e stanno lavorando per crescere e salire; 2001 Zantedeschi sicuramente fa parte delle ragazze individuate e gioca un tennis vario e intelligente credo sia intorno alla 590esima posizione, lo sottolineo per quello che ieri denigrava la 500esima posizione di Delai, , Cocciaretto che a forza di giocare nel momento buono invece che curare il suo fisico si è rotta; 2000 Brancaccio che dopo uno show di 15000 vinti ora anche lei fa fatica, che sia il cambio coach?. Riassumendo: fate una gran caciara quando perdono e esaltate quando vincono un match, discutete pesantezza di palla, attitudine, sponsor, team, amici, coach ma vi rendete conto che tutte e dico tutte quelle citate sono pressoché in crescita e in pieno sviluppo tennistico, stanno lavorando per il loro obiettivo, hanno un sogno comune? Nessuna di queste si chiama Gouff o Raducanu e nessuna di queste è nemmeno vicina alle due campionesse, la più vicina in classifica è Cocciaretto che rientra e dovrà sudare sicuramente. Perchè non vedere del positivo in tutta questa bella gioventù, perchè ? Esaltate Alvisi? bene ma sia obiettivi nel denigrare altre perchè la bilancia pesa allo stesso modo non come i vostri commenti.

Mi sembra un post davvero condivisibile, brava Giulia

Scritto da Gaz
Quando leggo super riferito ad Alvisi per aver battuto una dilettante di 23 anni siamo alla follia.
Questi commenti sono di una tristezza unica, più tristi dei risultati di Alvisi,Delai, Pigato messe insieme,in questi primi anni di pro,c’e poco da paragonare,meglio questa o quella,è avanti questa o quella,è il nulla generale.
Bisogna momentaneamente accantonare e andare avanti alle pluricampionesse nazionali,come Cocciaretto,Paradisi e Basiletti,sperando venga fuori una campionessa entro il 2078 in grado di essere ai nastri di partenza di uno slam per vincerlo e non per andare il più avanti possibile.

Professionismo
Esercizio dell’attività sportiva con carattere di esclusività e continuità, sulla base di impegni contrattuali e dietro retribuzione regolare e costante.

Scusami mi fai un elenco di ragazze in questo tabellone che a fine anno prendono come soldi più del reddito di cittadinanza? Sono nuovo di questo sport e vorrei capire. Grazie

Scritto da Gaz
Quando leggo super riferito ad Alvisi per aver battuto una dilettante di 23 anni siamo alla follia.
Questi commenti sono di una tristezza unica, più tristi dei risultati di Alvisi,Delai, Pigato messe insieme,in questi primi anni di pro,c’e poco da paragonare,meglio questa o quella,è avanti questa o quella,è il nulla generale.
Bisogna momentaneamente accantonare e andare avanti alle pluricampionesse nazionali,come Cocciaretto,Paradisi e Basiletti,sperando venga fuori una campionessa entro il 2078 in grado di essere ai nastri di partenza di uno slam per vincerlo e non per andare il più avanti possibile.

Professionismo
Esercizio dell’attività sportiva con carattere di esclusività e continuità, sulla base di impegni contrattuali e dietro retribuzione regolare e costante.

Scusami mi fai un elenco di ragazze in questo tabellone che a fine anno prendono come soldi più del reddito di cittadinanza? Sono nuovo di questo sport e vorrei capire. Grazie

@ ilpallettaro (#3062885)

allora con il suo ragionamento anche una Bronzetti due anni fa doveva smettere. Ti invito ad andare a visitare sito di Lisa Pigato cosi capisci che staff e sponsor SERVONO e sono determinanti per i giovani che vogliono entrare a far parte del circuito maggiore: Lei fa parte di quella categoria che trova il marcio anche dove non c’è! anzi io vedo solo il buono che Pigato abbia sponsor e che Delai sia sostenuta anche da sponsor oltre che dalla Federazione. Perchè sempre trovare il male in un progetto di crescita di giovani? Come è stato detto sotto se sono rose fioriranno, ma sottolineo che allora, andando in ordine casuale, Zantedeschi, Pieri, Brancaccio, Pigato, Pedone, Alvisi, Paoletti, Valente, Cherubini, Raggi ecc ecc secondo Lei devono smettere e fare dell’altro. Io penso che invece qui si deva smettere di lanciare “offese”velate e critiche e sostenerle tutte FORZA RAGAZZE siete le nostre future campionesse

Come mai la Bronzetti ha dato forfait ?

@ Gaz (#3062864)

Questa è da striscia la notizia. Gatto Monticone ha battuto Eala, una tra le migliori a livello juniores se non la migliore, con un punteggio netto. Lukas che ha messo poco tempo fa in nettisisma difficoltà la Gatto, non passarebbe nemmeno un turno in uno slam juniores? Per la carità, visione distorta della realtà.

@ Costante principe (#3062882)

Scarsità di idee e di competenze del ns settore tecnico federale, senza dubbio però al top quando si tratta di saltare sul carro del vincente. Basta pensare a Bronzetti e Stefanini che a inizio 2021 nn erano considerate. Poi guardando quanto fatto nel femminile dalla fit, pallettaro ha ragione su tutti i fronti

@ ilpallettaro (#3062885)

Standing ovation!

@ Matts (#3062309)

Secondo me sei tu quello chiuso nel mondo dei sogni

Ottima vittoria per la rosatello!

Scritto da sergiot

Scritto da Max Evans
@ Giulia (#3062429)
Cordiale Giulia ,
non leggo nessun denigrare ma solo il sottolineare che in alcuni casi i mezzi decisamente importanti messi in campo non hanno generato i risultati sperati ed è evidente che ormai è tardi
Se mando mio figlio/a ad Harvard e poi fa l’imbianchino.. è un fallimento
Se la delai a 20 anni è 500 al mondo..è un fallimento e se la fit punta ancora su di lei vuol dire che purtroppo al momento non ci sono ancora valide alternative e la cosa è triste
Se poi dobbiamo essere politicamente corretti e parlare bene di tutti a prescindere dagli obbiettivi non rispettati e dall’eta’ allora ho sbagliato forum e vado in quello sulla politica

Infatti Berettini a 20 anni era sopra i 500 ed in effetti è stato un grande fallimento. …

Nel 2016 Berrettini ha avuto un grave infortunio, quindi la sua classifica a 20 anni era falsata da questo accadimento.
L’anno dopo entro’ ampiamente nei primi 150.

.. e intanto Bravissima Rosatello e brava Gatto… (a me EALA non convince per niente)
Peccato non aver visto la Tona.
Non mollate

@ Giulia (#3062733)

Come dicevo se c’è un progetto College può andare anche bene fare queste partite… se no sembra molto discutibile questo approccio… visto il “materiale” che attualmente hai. La vera cartina al tornasole potevano essere semmai gli italiani Under 16… e mi sembra che entrambe non si siano iscritte a tale competizione. (.. e tante malelingue esternano la loro convinzione per questa assenza) U12/U14 lasciano il tempo che trovano… c’è troppe variabili in gioco.
L’anno prossimo con il cambio data Fit per Campionato Italiano U16 vediamo che succede… il tempo per preparare un alloro tricolore c’è … ma forse il tricolore U16 (l’unico titolo italiano per gli addetti…) è poca cosa ormai… Non so.
Vediamo.

@ vecchiogiovi (#3062829)

Camila, che non è stata mai nelle prime 25, ha vinto più partite contro top ten di quante ne abbia vinte la maggior parte delle top ten stesse.

Scritto da Giulia
@ paolo (#3062557)
io non parlo di talento e di vincere slam, perche ripeto NESSUNA italiana tranne la Giorgi ha la capacità di arrivare in fondo ad uno slam, e nemmeno il talento, io discuto il fatto che si critica e non si lascia che queste giovani si costruiscano il loro futuro. Nessuno è nato laureato, si parte dalle elementari per arrivare all’università, e spesso chi era un cadavere alle superiori diventa un grande manager. Visto che vi piace fare questi paragoni. Lasciatele crescere, perdere, vincere, sorridere e piangere, lasciatele fare il loro percorso, che è INDIVIDUALE come individuale è il loro sport. Vediamo il bello di questa cosa, il bello che tante sono in corsa e non è una gara di velocità ma una maratona vediamo chi sarà e se ci sarà la laureata intanto lasciamole studiare

per prima cosa, sul metodo: c’è qualcuno qui dentro che sta impedendo a qualche atleta di allenarsi o di disputare tornei? non mi sembra.
questo è un forum pubblico, e si dibatte del nostro amato sport e dei suoi protagonisti. e chi partecipa al circuito è oggetto di analisi e commenti. e chi si è esposto di più prende più commenti. e chi si è presentato con uno staff che neanche federer si prende qualche ironia. non da me, perché io non trovo simpatico fare ironia su chi è in difficoltà, ma non mi scandalizzo. invece non capisco il presupposto logico di chi se ne lamenta: hai cercato visibilità in tutti i modi, e poi ti lagni che qualcuno faccia delle critiche o dei commenti su di te? mah …

nel merito delle nostre: tutti i tennisti che si allenano quotidianamente crescono, il punto che qui si dibatte è se i risultati sono pari alle attese e agli investimenti. magari si abbozzano delle analisi, per quel che lo strumento del forum consente. io, ad esempio, sulle nostre nel 2019 scrivevo che non sarebbero mai diventate pro argomentando (qui, mio commento n. 21 http://www.livetennis.it/post/315380/wimbledon-junior-turno-decisivo-delle-quali-fatale-per-delai-e-ziodato/ ).
provo a riproporre il concetto. l’investimento di tempo e soldi richiesto per provare a vivere di prize money ha senso solo se puoi ragionevolmente ambire a entrare nelle prime 50 wta, quelle che entrano sempre nei combined per intenderci.
il circuito itf è un circuito amatoriale, chi capisce di tennis capisce subito se un giocatore ha il potenziale per salire di categoria, con pochissimi margini di errore. sostenere che “devono crescere” senza fissare un obbiettivo, dei tempi, dei costi, semplicemente non ha senso perché la vita ha una durata, il tempo a disposizione non è infinito e una volta che la giovnizza è andata senza studiare passando tempo a giocare a tennis davanti a nessuno per inseguire un sogno senza speranza, si sono semplicemente buttati via soldi e tempo che non ritornerà.

@ Gaz (#3062578)

Non so … ma l’approccio mi sembra quello di puntare a qualche buon Collage statunitense per poi giocarsela da “grandi”. Posso sbagliare. A me non esaltano, ma se il piano fosse questo tanto di capello a chi le guida. Se sono rose fioriranno e se no… va bene lo stesso, no?

@ Pennettafan (#3062645)

Poi ci sarebbe pure il 3 a 1 per Giorgi nei confronti diretti con l’unica vittoria di Pennetta in quell’Indian Wells e di Giorgi a Wimbledon, Mosca e Australian Open, una prima e due dopo… ma si sa che non significa niente.
O meglio, fosse stato il contrario, magari qualcosa avrebbe significato, no?

Scritto da Henry
@ Gaz (#3062578)
Paradisi e’ un set pari con la Lukas..

La Lukas è tennista che in 10 anni non ha più del 30% di vittorie nei 25,è tennista da 15k=amatoriale,non supererebbe un turno slam juniores,avesse anche vinto,domani Monticone,che ha oltre 200 vittorie nei 25k,dove andava, Paradisi deve giocare tornei juniores per vincerli,formare il fisico a giocare anche 5 match in una settimana,queste ragazze devono giocare 50-60 match all’anno,ma non nei 15k dove ci sono amatoriali che giocano 2 metri sopra la rete,ma i principali tornei juniores dove ci sono ragazzine scatenate e ambiziose che ti allungando braccie e gambe.

Scritto da Pennettafan

Scritto da Fabblack
@ puffe (#3062365)
Infatti il WTA1.000 di Montreal l’ha vinto tua nonna
Ed era due anni più giovane di Pennetta quando quella vinse Indian Wells
Sarebbero le basi…

Giusta osservazione anche se paragonare per i due anni di anticipo la Giorgi alla Pennetta… All’età della Giorgi la Pennetta era già stata in top ten e fatto 3 quarti agli US Open. Altra categoria insomma, quello della Giorgi è stato un fulmine a ciel sereno (come ce ne sono di continuo ora nel femminile) quello di Flavia molto meno

Secondo non ha senso paragonare Camila a Flavia, e nessuno mi pare lo accia, ma non è nemmeno corretto nascondere o sminuire i risultati di Camila, che avanti negli slam, specie Wim, ci è andata eccome! Sarebbe ora di valutare, al di là dei tornei vinti, anche le partite vinte, Camila ha vinto parecchie partite contro le top, molte più di ragazze di classifica simile o migliore della sua.

Il discorso più serio per la formazione giovanile, e che non riguarda solo il tennis in Italia, è quello di non tirare le somme troppo presto, specie adesso che si è molto anticipata l’attività giovanile. A 10 anni abbiamo già tornei con bambini, a 13-14 anni abbiamo delle ranking nazionali prima ancora dello sviluppo fisico, a 14-16 anni si compie lo sviluppo, quelli che crescono e diventano alti perdono l’equilibrio che avevano prima dello sviluppo a vantaggio di chi resti piccolo, e questo spiega, specie nel tennis femminile italiano, il proliferare tra le 16-18enni di ragazze attorno ai 160 cm di altezza. Le nostre ragazze “alte” andrebbero curate con più pazienza, finché non recuperino nuovi equilibri. Si valuti solo come l’allungarsi di un braccio scompensi tempi e movimenti.
Questo è un fatto che riguarda le italiane, le spagnole, al limite le francesi, meno le ragazze di paesi dove l’altezza media è superiore e quindi non c’è, per le ragazze più alte, la “concorrenza sleale” di quelle che mantengono gli equilibri perché non crescono tanto.

@ Gaz (#3062578)

Paradisi e’ un set pari con la Lukas..

@ Maga (#3062546)

Si e’ cancellata Bronzetti

@ paolo (#3062557)
io non parlo di talento e di vincere slam, perche ripeto NESSUNA italiana tranne la Giorgi ha la capacità di arrivare in fondo ad uno slam, e nemmeno il talento, io discuto il fatto che si critica e non si lascia che queste giovani si costruiscano il loro futuro. Nessuno è nato laureato, si parte dalle elementari per arrivare all’università, e spesso chi era un cadavere alle superiori diventa un grande manager. Visto che vi piace fare questi paragoni. Lasciatele crescere, perdere, vincere, sorridere e piangere, lasciatele fare il loro percorso, che è INDIVIDUALE come individuale è il loro sport. Vediamo il bello di questa cosa, il bello che tante sono in corsa e non è una gara di velocità ma una maratona vediamo chi sarà e se ci sarà la laureata intanto lasciamole studiare

@ Gaz (#3062578)

si allenano alla accademia di Nadal ed è anche giusto che permettano a queste ragazze di fare esperienza di livello superiore a casa loro, quello che spesso non succede in Italia. Mi piace tanto che vengano messe in gioco queste emergenti.

@ Gaz (#3062578)

Sono d’accordo con te Gaz. 15 anni, meglio giocare con le pari età che con delle giocatrici molto esperte, ma fondamentalmente di basso livello, che non apportano gran che al processo di crescita.
Poi è chiaro che se ti chiami Gauff le cose sono diverse….

@ Max Evans (#3062499)

come vedo lei non ha capito. Allora la Federazione non ha NESSUNO su cui puntare di giovani perche le 2003 e non parliamo delle 2004 sono ancora più indietro. Perciò lei fa il nome di una sola tennista allora deve aggiungere Zantedeschi, Pieri, Brancaccio, e anche Pigato perchè da 460 a 700 come ripeto cambia zero. Qui vedo in lei tipico accanimento personale

@ puffe (#3062365)

No si e’ tolta,entrata una LL al suo posto

Scritto da Max Evans
@ Giulia (#3062429)
Cordiale Giulia ,
non leggo nessun denigrare ma solo il sottolineare che in alcuni casi i mezzi decisamente importanti messi in campo non hanno generato i risultati sperati ed è evidente che ormai è tardi
Se mando mio figlio/a ad Harvard e poi fa l’imbianchino.. è un fallimento
Se la delai a 20 anni è 500 al mondo..è un fallimento e se la fit punta ancora su di lei vuol dire che purtroppo al momento non ci sono ancora valide alternative e la cosa è triste
Se poi dobbiamo essere politicamente corretti e parlare bene di tutti a prescindere dagli obbiettivi non rispettati e dall’eta’ allora ho sbagliato forum e vado in quello sulla politica

Infatti Berettini a 20 anni era sopra i 500 ed in effetti è stato un grande fallimento. …

@ puffe (#3062365)

Giorgi

Prima dicevo “dopo aver malamente ceduto il primo set”: al servizio sul 5-6, smash sbagliato, palla in corridoio e d.f. = 0-40!
Alla fine Jacquemot la vincerà “di fisico”: questo è il limite vero per la maggior parte delle italiane!

@ Henry (#3062494)

Tucuman W25:Fossa H.netta favorita,molto dura per Tona e Salvi

Scritto da Pennettafan

Scritto da Maga

Scritto da Pennettafan
Ma cosa gioca a fare la Bronzetti un 25k? Sì è resa conto di essere a ridosso delle 100?
Anche vincendolo prenderà immagino una manciata di punti che serve a poco e butta via energie… Bah

Mai sentito parlare di allenamento? Preparazione atletica? Ritmo gara? E magari un po’ di riposo al mare

Appunto: allenamento. Ha più senso concentrarsi sull’allenamento per migliorare alcuni aspetti del gioco che giocare tornei inutili.
I giocatori che giocano troppi tornei se ci fai caso a fine anno non hanno più benzina…

Cmq si è ritirata e va bene così, ovviamente sperando sia un ritiro scelto e non obbligato da problemi

Scritto da Maga

Scritto da Pennettafan
Ma cosa gioca a fare la Bronzetti un 25k? Sì è resa conto di essere a ridosso delle 100?
Anche vincendolo prenderà immagino una manciata di punti che serve a poco e butta via energie… Bah

Mai sentito parlare di allenamento? Preparazione atletica? Ritmo gara? E magari un po’ di riposo al mare

Appunto: allenamento. Ha più senso concentrarsi sull’allenamento per migliorare alcuni aspetti del gioco che giocare tornei inutili.
I giocatori che giocano troppi tornei se ci fai caso a fine anno non hanno più benzina…

Come dicevo prima, T. Pieri se la sta giocando alla grandissima (dopo aver malamente ceduto il primo set, ha vinto il secondo ed ora è un break avanti nel terzo).
Poi magari perderà, ma intanto…
Parlo dello scricciolo Tatiana Pieri, ex n. 31 Junior e della valchiria Jacquemot, n. 1 Junior e vincitrice del Roland Garros Junior.
Proprio ieri ho scritto “le Pieri a tennis sanno giocare”.
Poi vorrei pure sapere che classifica Junior abbiano avuto e cosa abbiano vinto Schiavone, Errani, Pennetta, Vinci, Giorgi, Knapp .. (in ordine di best ranking assoluto e per restare all’ultimo decennio). Facciamocene una ragione: le italiane maturano tardi, più tardi delle “ova”, perfino Errani che ha iniziato a vincere 250 più giovane delle altre, l’unico 500 lo ha vinto a 29 anni.
En passant, pure l’altro fenomeno, la filippina Eala nemmeno diciassette anni già n. 2 Junior, oggi 2-6 1-6 con Gatto Monticone…

Scritto da Fabblack
@ puffe (#3062365)
Infatti il WTA1.000 di Montreal l’ha vinto tua nonna
Ed era due anni più giovane di Pennetta quando quella vinse Indian Wells
Sarebbero le basi…

Giusta osservazione anche se paragonare per i due anni di anticipo la Giorgi alla Pennetta… All’età della Giorgi la Pennetta era già stata in top ten e fatto 3 quarti agli US Open. Altra categoria insomma, quello della Giorgi è stato un fulmine a ciel sereno (come ce ne sono di continuo ora nel femminile) quello di Flavia molto meno 😉

Miii che parracinu stamattina ahahah

Non trovo molto senso per ragazzine che non hanno fatto ancora nulla neanche a livello juniores partecipare a 25k, Basiletti e Paradisi stanno trascurando la trafila juniores,quest’ultima altrimenti sarebbe potuta essere agli AO, è lì che c’è la formazione,una scala di valori regolare,se trovi stabilità su uno scalino passi allo step successivo,quste sono settimane buttate,a rischio di prendere stese immediate che non fanno bene all’autostima.

Forza azzurre!!!!

Scritto da Max Evans
@ Giulia (#3062429)
Cordiale Giulia ,
non leggo nessun denigrare ma solo il sottolineare che in alcuni casi i mezzi decisamente importanti messi in campo non hanno generato i risultati sperati ed è evidente che ormai è tardi
Se mando mio figlio/a ad Harvard e poi fa l’imbianchino.. è un fallimento
Se la delai a 20 anni è 500 al mondo..è un fallimento e se la fit punta ancora su di lei vuol dire che purtroppo al momento non ci sono ancora valide alternative e la cosa è triste
Se poi dobbiamo essere politicamente corretti e parlare bene di tutti a prescindere dagli obbiettivi non rispettati e dall’eta’ allora ho sbagliato forum e vado in quello sulla politica

C’è anche da dire che se va ad Harvard e fa l’imbianchino forse non aveva abbastanza talento per fare altro e la colpa non è nè sua nè di Harvard.
Quello che sfugge sempre è che il talento per vincere uno slam non si compra nè si costruisce e se non ti capita fra le mani non ci puo fare nulla, inutile stare ad attaccare Barrichello perchè non è Schumacher.

Scritto da Pennettafan
Ma cosa gioca a fare la Bronzetti un 25k? Sì è resa conto di essere a ridosso delle 100?
Anche vincendolo prenderà immagino una manciata di punti che serve a poco e butta via energie… Bah

Mai sentito parlare di allenamento? Preparazione atletica? Ritmo gara? E magari un po’ di riposo al mare

@ puffe (#3062365)

Infatti il WTA1.000 di Montreal l’ha vinto tua nonna 😀 😀 😀
Ed era due anni più giovane di Pennetta quando quella vinse Indian Wells 💡
Sarebbero le basi…

Grazie per un bel commento che aiuta anche chi non è addetto ai lavori ma semplice appassionato seguire il percorso di tutte queste giovanissime.
Peccato solo che la Paoletti si è dovuta fermare per un doping che non c’era

Scritto da Giulia
@ Gaz (#3062318)
un’analisi completa e senza odi e rancori e soprattutto preconcetti va fatta sulle giovanissime: iniziamo con il dire che quando Bronzetti era 500 nessuno avrebbe scommesso su di lei per i suoi alti e bassi mentre magari si sarebbe scommesso su una Deborah Chiesa che poi un pò per sfortuna, un pò per problemi fisici un pò per altro si è arenata. La Federazione ha individuato le giovani che hanno “possibilità” di salire, le stesse che aveva Bronzetti con pari classifica, e sta lavorando per fare salire le 2004. Non ci vedo nulla di drammatico in questo momento, come tutte perdono e vincono e sparare giudizi a febbraio quando hanno appena iniziato a mettere i piedi in campo lo trovo proprio brutto. Partiamo dalle 2003: direi che Pigato è avanti a tutte ma da 450 WTA a 700 WTA condividerete con me che non cambia nulla, Paoletti dovrebbe rientrare si starà preparando dopo lo stop per squalifica, Alvisi rispetto alle prime due è indietro ma gioca un bel tennis e forse è anche la più umile; 2002 Delai e Cherubini sono quelle più avanti e stanno lavorando per crescere e salire; 2001 Zantedeschi sicuramente fa parte delle ragazze individuate e gioca un tennis vario e intelligente credo sia intorno alla 590esima posizione, lo sottolineo per quello che ieri denigrava la 500esima posizione di Delai, , Cocciaretto che a forza di giocare nel momento buono invece che curare il suo fisico si è rotta; 2000 Brancaccio che dopo uno show di 15000 vinti ora anche lei fa fatica, che sia il cambio coach?. Riassumendo: fate una gran caciara quando perdono e esaltate quando vincono un match, discutete pesantezza di palla, attitudine, sponsor, team, amici, coach ma vi rendete conto che tutte e dico tutte quelle citate sono pressoché in crescita e in pieno sviluppo tennistico, stanno lavorando per il loro obiettivo, hanno un sogno comune? Nessuna di queste si chiama Gouff o Raducanu e nessuna di queste è nemmeno vicina alle due campionesse, la più vicina in classifica è Cocciaretto che rientra e dovrà sudare sicuramente. Perchè non vedere del positivo in tutta questa bella gioventù, perchè ? Esaltate Alvisi? bene ma sia obiettivi nel denigrare altre perchè la bilancia pesa allo stesso modo non come i vostri commenti.

Cara Giulia è fiato sprecato. Stai commentando con persone che odiano le tenniste ed i tennisti italiani. In un caso credo si tratti di un troll nato filo Alcarazaz e che non potendo scrivere Giorgi, che ha appena vinto un 1000K e quando il fisico lo consente è una comoda top 30, scrive G.. L’altro è un interessante caso per specialisti di idiosincrasie, come vede “tennista Italiana”, ha una salivazione eccessiva e deve sputare.

@ Gabriele (#3062410)

E speriamo non sia infortunata.

Peccato, brutto dodicesimo game: almeno il tiebreak la Pieri avrebbe meritato di giocarlo.

@ Giulia (#3062429)

Cordiale Giulia ,
non leggo nessun denigrare ma solo il sottolineare che in alcuni casi i mezzi decisamente importanti messi in campo non hanno generato i risultati sperati ed è evidente che ormai è tardi
Se mando mio figlio/a ad Harvard e poi fa l’imbianchino.. è un fallimento
Se la delai a 20 anni è 500 al mondo..è un fallimento e se la fit punta ancora su di lei vuol dire che purtroppo al momento non ci sono ancora valide alternative e la cosa è triste

Se poi dobbiamo essere politicamente corretti e parlare bene di tutti a prescindere dagli obbiettivi non rispettati e dall’eta’ allora ho sbagliato forum e vado in quello sulla politica

Manacor W25: Gatto M.favorita,molto dura per
T.Pieri,Basiletti,Paradisi e Zantedeschi.
Di Giuseppe e Rosatello se la giocano,
mentre si e’ cancellata Bronzetti

Sharm El S.W25: Stefanini favorita in partita equilibrata

Antalya W15: Ceschi e’ 1 t.,le altre 4 ancora in quali

@ puffe (#3062365)

Nemmeno Pennetta è stata quella campionessa che giocava gli slam per vincerli,il suo us open è stato un exploit last minute,per tutta la sua carriera si sperava potesse arrivare alla seconda settimana,come exploit è stato il primo Rolland Garros della Schiavone,ecco,forse solo l’anno successivo era realmente tra le considerate al successo finale.
Si punta più alto,un giorno arriverà forse una campionessa ma ovviamente farei una firma per avere una simile a loro nel prossimo ventennio.

@ Giulia (#3062429)

Mi sembra un post equilibrato. Finalmente. Quando il discorso si imposta in questi termini è più facile discutere. Sono in parte d’accordo, Giulia, e apprezzo quello che sta facendo la Federazione. Spero che sia davvero possibile seguire queste ragazze con serietà, senza ingerenze da parte di chi di tennis ne capisce poco e nutre sogni personali. Tutto qui… Ho già scritto che 2 anni, a partire da ora, è giusto darli. Vedremo

@ Pennettafan (#3062332)

Si e’ cancellata infatti…

@ Gaz (#3062318)

un’analisi completa e senza odi e rancori e soprattutto preconcetti va fatta sulle giovanissime: iniziamo con il dire che quando Bronzetti era 500 nessuno avrebbe scommesso su di lei per i suoi alti e bassi mentre magari si sarebbe scommesso su una Deborah Chiesa che poi un pò per sfortuna, un pò per problemi fisici un pò per altro si è arenata. La Federazione ha individuato le giovani che hanno “possibilità” di salire, le stesse che aveva Bronzetti con pari classifica, e sta lavorando per fare salire le 2004. Non ci vedo nulla di drammatico in questo momento, come tutte perdono e vincono e sparare giudizi a febbraio quando hanno appena iniziato a mettere i piedi in campo lo trovo proprio brutto. Partiamo dalle 2003: direi che Pigato è avanti a tutte ma da 450 WTA a 700 WTA condividerete con me che non cambia nulla, Paoletti dovrebbe rientrare si starà preparando dopo lo stop per squalifica, Alvisi rispetto alle prime due è indietro ma gioca un bel tennis e forse è anche la più umile; 2002 Delai e Cherubini sono quelle più avanti e stanno lavorando per crescere e salire; 2001 Zantedeschi sicuramente fa parte delle ragazze individuate e gioca un tennis vario e intelligente credo sia intorno alla 590esima posizione, lo sottolineo per quello che ieri denigrava la 500esima posizione di Delai, , Cocciaretto che a forza di giocare nel momento buono invece che curare il suo fisico si è rotta; 2000 Brancaccio che dopo uno show di 15000 vinti ora anche lei fa fatica, che sia il cambio coach?. Riassumendo: fate una gran caciara quando perdono e esaltate quando vincono un match, discutete pesantezza di palla, attitudine, sponsor, team, amici, coach ma vi rendete conto che tutte e dico tutte quelle citate sono pressoché in crescita e in pieno sviluppo tennistico, stanno lavorando per il loro obiettivo, hanno un sogno comune? Nessuna di queste si chiama Gouff o Raducanu e nessuna di queste è nemmeno vicina alle due campionesse, la più vicina in classifica è Cocciaretto che rientra e dovrà sudare sicuramente. Perchè non vedere del positivo in tutta questa bella gioventù, perchè ? Esaltate Alvisi? bene ma sia obiettivi nel denigrare altre perchè la bilancia pesa allo stesso modo non come i vostri commenti.

@ Pennettafan (#3062332)

Sul sito dell itf non compare il tabellone ma al suo posto una LL tedesca de non sbaglio… attendiamo conferme

@ Peppino (#3062406)

Non ci sono altri tornei questa settimana !

Scritto da Pennettafan
Ma cosa gioca a fare la Bronzetti un 25k? Sì è resa conto di essere a ridosso delle 100?
Anche vincendolo prenderà immagino una manciata di punti che serve a poco e butta via energie… Bah

@ Pennettafan (#3062332)

Oltretutto, scarterebbe anche dei punti.
Ma non sarà per quello: posso ipotizzare; visto che gioca tantissimi tornei (abbiamo visto nell’articolo di lunedì relativo alla classifica WTA italiane, come abbia 52 tornei validi, Stefanini 50, Trevisan 40, Paolini 34 e Giorgi 18), che abbia come “bisogno” di giocare, come se stando troppo ferma rischiasse di perdere le forma (ha un fisico non certo “mingherlino”) e l’allenamento non è come la partita.
Oltretutto non gioca dal 19 Gennaio ed il prossimo torneo sarebbe stato il 250 di Guadalajara dal prossimo 21 (oltre un mese), visto che non è iscritta ai due W60 delle prossime due settimane (come invece Trevisan).

@ Gaz (#3062318)

Sono d’accordo sulla prima parte del messaggio ma non sulla seconda. Non bisogna accantonare ma aspettare e vedere se qualcuna di loro riuscirà comunque ad evolversi, come è accaduto per Bronzetti, nei prossimi 2 anni. Ognuno ha il suo pensiero sulle giocatrici in questione, ma io un minimo di tempo glielo darei, non per vincere Wimbledon o un grande torneo, ma per entrare in top 100. Se poi aspettiamo le nuove Fab Four, allora sì, dobbiamo rassegnarci e sperare in una nuova valanga rosa nei prossimi 10-15 anni

@ Gaz (#3062318)

Questa volta Quoto in pieno.
E’ quello che ripeto io da quando si è ritirata la Grande Flavia ora non c’è più una tennista paragonabile a lei.
E’ inutile scaldarsi con le varie miss G. Paolini e Trevisan
non sono in grado di essere ai nastri di partenza di uno slam (e non solo quello anche WTA importanti) per vincerlo e non per andare il più avanti possibile.

Ma cosa gioca a fare la Bronzetti un 25k? Sì è resa conto di essere a ridosso delle 100?
Anche vincendolo prenderà immagino una manciata di punti che serve a poco e butta via energie… Bah

Nessuno mi ha detto il motivo del ritiro di Bianca Turati a Manacor redazione sapete qualcosa grazie

Quando leggo super riferito ad Alvisi per aver battuto una dilettante di 23 anni siamo alla follia.
Questi commenti sono di una tristezza unica, più tristi dei risultati di Alvisi,Delai, Pigato messe insieme,in questi primi anni di pro,c’e poco da paragonare,meglio questa o quella,è avanti questa o quella,è il nulla generale.
Bisogna momentaneamente accantonare e andare avanti alle pluricampionesse nazionali,come Cocciaretto,Paradisi e Basiletti,sperando venga fuori una campionessa entro il 2078 in grado di essere ai nastri di partenza di uno slam per vincerlo e non per andare il più avanti possibile.

Ho letto qui che si vuol paragonare Quinzi…ricordo che lui a parte un br di 142 è stato n.1 del mondo junior a lungo in cui ha vinto Wimbledon Bonfiglio Davis oltre a semifinali slam. Cose che la paragonata si sogna…