Australian Open: Incredibile Nadal! Rimonta due set a un Medvedev sprecone e vince il 21esimo Slam in carriera
Incredibile rimonta di Rafa Nadal. Lo spagnolo crolla due set a zero, dominato sul piano del gioco e anche fisicamente da Medvedev, ma il russo “si incarta” nel terzo set. Inizia a litigare col pubblico (estremamente indisciplinato oggi), sbaglia molte scelte tattiche, incasinando quella condotta che l’aveva portato in vantaggio. Soprattutto non sfrutta chance importanti (tre palle break sul 3-2 che avrebbero “ucciso” il match) e si fa rimontare. La partita gira. Nadal ritrova incredibilmente energia, dopo oltre 4 ore corre più dell’avvio, e ritrova magicamente lunghezza di colpi e intensità, anche col diritto che era mancato in spinta per tutta la prima parte del match, mentre Medvedev crolla sul piano fisico e mentale, sempre meno lucido nelle scelte. Il match diventa una rissa agonistica, e in questa condizioni Nadal è quasi invincibile, come dimostra la sua lunga carriera. Vince Nadal 2-6 6-7 6-4 6-4 7-5, si regala il sogno del 21esimo Slam, proprio in quell’Australia che gli aveva portato poca fortuna. Quanti rimpianti per Medvedev, incapace di chiudere nel terzo set una partita che aveva in pugno. Quanta gioia per Nadal, che completa una rimonta eccezionale e così stacca gli “eterni” rivali nella corsa al maggior numero di Slam vinti. Una finale lunga, sofferta, non sempre di alta qualità tecnica ma memorabile per il suo andamento, tanto da entrare dritta nei libri di storia della disciplina. Come l’impresa del suo vincitore: el Rey, Rafael Nadal.
Difficile per non dire quasi impossibile scrivere così a caldo, soverchiato da una valanga di emozioni e situazioni, un commento lucido. Di sicuro i due protagonisti meritano un grande applauso: chiunque ama il tennis ha vissuto una domenica mattina (e primo pomeriggio!) indimenticabile. Una di quelle partite che entrano nella storia del torneo e dell’intero sport, perché si è visto un campionario quasi esaustivo di quel che rende il tennis uno sport unico e affascinante. Lotta, sofferenza, cambi di rotta, pathos, dramma sportivo. Qualità tecnica altalenante, questo è corretto riconoscerlo. In un match così lungo e sofferto è normale ci siano dei momenti di calo qualitativo. Il match onestamente è stato bello, ma più per la passione che scatenava che per la qualità del tennis espresso. Molto modesto il livello di Nadal nei primi due set; molto caotico per non dire senza filo logico il gioco di Medvedev da metà del terzo set. Tanto che per assurdo si è giocato quasi meglio nel quinto set, quando i due hanno spesso lasciato correre il braccio, avendo più poche gambe ed energie.
La vittoria di Nadal viene principalmente dalla sua estrema forza mentale, ed atletica. Irreale come dal finire del terzo set abbia incrementato di molto la spinta con le gambe, sia nei recuperi che soprattutto sul suo drive di diritto. Nella prima fase della partita, infatti, Medvedev aveva non poco beneficiato di tanti, troppi errori di Rafa in spinta e di un diritto misero, povero, cortissimo e poco incisivo. Per magia, dopo la sosta ai box prima del terzo set e ancor più dopo aver superato indenne quel terribile game in cui si è ritrovato sotto 0-40, Rafa ha spiccato il volo. Ha tenuto altri ritmi, ha retto di più contro il rovescio di Medvedev, ha tenuto maggiormente il gioco in mano. La partita è svoltata in modo incredibile nel terzo set.
Infatti, si può quasi parlare di “due partite” nella partita. All’avvio Daniil è stato tatticamente perfetto. Ottimo al servizio, ha dominato anche in risposta approfittando di una prima di Rafa che non andava affatto. Medvedev ha avuto tutto il tempo per costruire il punto, lavorando benissimo col rovescio. Le statistiche dei primi due set dicono che ha tirato 2 rovesci su 3 lungo linea, mentre nel resto del torneo era il contrario, più sulla diagonale. Contro Nadal è un plus formidabile perché costringe il rivale a lavorare tanto col rovescio, con il quale colpisce più pulito e più corto, dando al russo una palla più facile da aggredire. Medvedev ha tenuto in mano l’iniziativa, governava i ritmi, portava all’errore lo spagnolo comandando col rovescio e sbagliando poco col diritto. Non soffriva tanto lo spin di Rafa perché era debole, poco carico, poco aggressivo. Per questo è risultato totalmente assurdo il suo cambio di direzione a metà del terzo set. Ha iniziato a rispondere in modo diverso, ha cercato qualche punto diretto quando non ne aveva bisogno, perché nello scambio era superiore e Nadal a tratti non sapeva che pesci pigliare. Tanto che la maggior parte dei suoi punti li ricavava accorciando al massimo gli scambi, buttandosi a rete, o con la smorzata, per mettere a nudo la scarsa qualità di volo del russo. Proprio con un serie di smorzate, forse Daniil ha perso il ritmo, si è anche scagliato contro il pubblico (davvero troppo ostinato nel fischiarlo, addirittura sul passante vincente che gli è valso il secondo set, brutta pagina per quello che era lo “happy slam), si è incartato totalmente. Ha iniziato anche a calare con la prima, vistosamente nervoso. Ha perso le chance per l’allungo e si è fatto riprendere. Ma più di quello, l’errore mortale è stato iniziare a scambiare troppo sulle diagonali e incaponirsi in palle corte che un Rafa tornato veloce ha rigiocato con facilità. Lì, la partita è girata. Pochi punti col servizio per il russo, è salito il servizio di Nadal (molto più incisivo da sinistra con lo Slice esterno, con il quale ha cancellato tante chance). Sulle ceneri della tattica ora caotica di Medvedev, Rafa è decollato, l’ha spinto nella sua “palude”, quella della lotta, e l’ha stritolato in rimonta. Ha iniziato a fare più punti col rovescio lungo lungo linea, dove nel primo set aveva sofferto; ha iniziato a caricare a tutta il diritto, ritrovando energie che parevano non esserci. Nadal è salito, Medvedev è crollato.
Senza le gambe, la difesa tattica del russo è diventa inefficace, e solo nel quinto set ha ritrovato il servizio. Era tardi, perché ormai Nadal si era preso il match. Clamoroso che Rafa si sia fatto prendere dalla tensione al momento di chiudere, ma operato il contro break Medvedev ha continuato a giocare tatticamente male. Si è scavato la fossa da solo con un’altra scellerata palla corta, che Rafa ha giocato con in mano “il bicchiere col Martini”. È stato l’errore decisivo, nuovo break e stavolta il super campione ha chiuso il match.
Grandissimi meriti per un un Nadal infinito, sempre pronto alla lotta. Non muore mai, insinua dubbi nel rivale, riesce ad agganciarlo e non ti molla più. Per certi versi ha ricordato un po’ la finale vinta a Melbourne contro Federer nel 2009. Roger a tratti giocò meglio (senza dominare mai), ma quando si spostò la partita sulla lotta e sul fisico, Rafa decollò e si meritò il successo.
Grandissimi meriti di Rafael. Terrificanti rimpianti per Medvedev, che si dimostra forse fisicamente non pronto a reggere battaglie così dure, non solo per la gambe e forza ma per il non riuscire a restare lucido. Per lui è un problema enorme, visto che la condotta e lucidità delle scelte tattiche sono il suo colpo vincente, insieme al servizio.
Applausi Rafa, ora li guardi tutti dall’alto, forte di 21 Slam. A mio personalissimo giudizio il GOAT è un concetto astratto, non esiste. Ma di sicuro tu sei uno dei campioni più incredibili che lo sport mondiale abbia mai prodotto.
Marco Mazzoni
La cronaca della partita
La finale degli AO22 scatta alle 9.47, Nadal to serve. Lavora col diritto mancino stretto Rafa, chiude col vincente in contro piede. Secondo punto, Medvedev spinge sul diritto di Nadal, stavolta l’iberico sbaglia. Dai primi punti si intuisce che Rafael non vuole scambi troppo lunghi, cerca il diritto molto stretto visto che Medvedev è molto dietro, quindi verticalizza per chiudere. Medvedev invece cerca il rovescio del rivale. Ai vantaggi Nadal si porta 1-0. Più agile il primo turno di servizio per Medvedev, chiuso a 15 con il primo Ace del match. Terzo game, Rafa scambia molto, ma senza grande ritmo (spinge poco con le gambe…), Medvedev è paziente e infila il rivale col rovescio lungo linea. 0-30, e REGALI di Daniil!!? Con lo scambio già vinto, prima tira addosso al rivale, venendo infilato in modo bizzarro, quindi non trova il passante con il rivale ormai inerme sulla rete. Che chance sprecate… Arriva lo stesso la palla break per Medvedev, che “sgonfia” la palla e Nadal cerca l’accelerazione, sbagliando. Si butta avanti Rafa, chiude con una bella stop volley. Malissimo col diritto Rafa, affossa col diritto in rete, altra palla break per il russo. Col servizio, cancella anche questa palla break. A fatica, Rafa si porta 2-1. Il quinto game è di nuovo complicato per Nadal. Medvedev rimette in modo splendido col rovescio una smorzata, quindi lo infila con un passante alto. Un errore in scambio costa a Rafa lo 0-40, tre palle break consecutive da difendere. Un errore col rovescio su di una risposta potente e profonda costa a Nadal il BREAK, 3-2 e servizio Medvedev. Poco al servizio per Nadal, troppo poco, e questo non gli permette di impostare lo scambio. Invece serve meglio il russo, che nei propri game fa molta meno fatica, Ace, avanti dopo un affondo. Consolida il vantaggio, 4-2 avanti. Nadal è in confusione, strano a dirsi, ma in campo non trova la chiave per incidere e crolla al servizio con due doppi falli! Prova a venire avanti, ma il passante di Medvedev è perfetto. 0-40, altre tre palle break! Tenta un serve and volley Rafa, ma la risposta è bassa, difficile da gestire, tanto che il tocco di Rafa è largo. DOPPIO BREAK, 5-2 e servizio Medvedev. Senza problemi Daniil chiude 6-2. Un set dominato totalmente dal russo. Nadal ha servito male, è stato corto nel palleggio, non è riuscito ad incidere con nessuno dei suoi colpi, tanto che i punti li ha fatti quasi esclusivamente venendo avanti. Medvedev in controllo del match finora.
Secondo set, inizia al servizio Nadal. Finalmente scambia maggiormente sul diritto di Medvedev e carica con più potenza il suo diritto, una maggior vivacità che lo porta 40-15. Uno dei rari punti diretti col servizio vale a Rafa l’1-0. Fa il pugno, cerca di scuotersi, ma deve riuscire ad incidere in risposta, dove finora è mancato totalmente. Continua a non far fatica il russo al servizio, tutto scorre molto veloce nei suoi turni, con buone percentuali di prime e quell’apertura di campo sistematica da destra che gli apre totalmente il campo. Sul 2-1 Nadal, arriva il primo mento di difficoltà per Medvedev al servizio, che sbaglia e si ritrova 0-30. Sul 15-30 arriva lo scambio più lungo del match, che Rafa chiude con un back improvviso, maligno, che taglia le gambe a Daniil. 15-40 e due palle break! Annulla la prima con un Ace al T (sesto del match), sbaglia un rovescio uscendo dal servizio, ancora sfiatato dal punto precedente. BREAK improvviso, Nadal avanti 3-1, grazie ad errori del russo. Trova anche il primo Ace Nadal, vince il primo turno “comodo” al servizio, e vola 4-1. Medvedev torna a dominare col servizio, ma ora deve trovare uno spiraglio in risposta per riaprire il set. Ci prova spingendo a tutta, col servizio dell’iberico che di nuovo non fa la differenza. 0-30 e 15-40, bravissimo Medvedev a reggere sul diritto molto carico e poi affondare col rovescio cross. Due palle del contro break! Se lo prende Daniil, grande affondo col diritto. BREAK, si riporta 3-4 e servizio. Non trova però punti facili col servizio, si lotta e Nadal spinge, ci crede. Torna a palla break Nadal sul 30-40. Nadal alza a tutta la parabola, allontana Daniil dalla riga di fondo e lo infila con una smorzata, anche piuttosto alta, ma che coglie totalmente impreparato il russo. BREAK Nadal, che lotta ora nel set. Serve sul 5-3 Rafa. Orribile errore con lo smash di Nadal, da pochi passi, nel primo punto. Stecca quindi una palla Rafa, su di una risposta profonda di Medvedev. 0-30! Con coraggio Medvedev avanza in campo col rovescio a va prendere il punto di volo, è 15-40. Due palle del contro break. Ottimo il Serve and Volley di Nadal, a cancellare la prima; ancora a rete sulla seconda, ben chiusa di volo. Con un gran vincente di rovescio, Medvedev si procura la terza palla break per allungare il set. Entra uno spettatore in campo!?!? I body guard arrivano, proteggono i giocatori e allontanano il folle… Brutto momento per una interruzione. Ancora con la smorzata, Nadal si salva, visto che il rivale è lontanissimo dalla riga di fondo. Scambio rocambolesco, altra smorzata ma stavolta il passante di Rafa è lungo. Quarta palla break del game. Buona prima, la risposta è larga. Un bell’attacco porta Nadal al primo Set Point. Si scambia, Medvedev guadagna campo e forza l’errore. Grande tensione in campo, che battaglia adesso. Stecca Rafa, arriva la quinta palla break… vola via il diritto dell’iberico, BREAK, tutto da rifare, Medvedev serve sul 4-5. Non va la prima di Daniil, ma il rovescio sì, impatta con grande timing e senza far fatica. Con un improvviso e perfetto S&V, Medvedev si porta 5 pari. L’undicesimo game è una fiera dell’errore, tanti da parte di Nadal ma è coraggioso, Medvedev è passivo, sente la tensione e non trova modo di imporsi. Con un gran rovescio lungo linea, lo spagnolo si porta 6-5. Rafa tira fuori gli artigli, spinge a tutta col diritto, carico e potente. 15 pari, e la prima del russo è scomparsa. Ritrova un Ace sul 30 pari, fondamentale per lui ritrovare il servizio. Si va al tiebreak. 1-0 Nadal, errore col diritto di Medvedev, era in controllo ma tira lungo. Terribile errore di volo di Medvedev, sbaglia totalmente con una stecca su di un colpo non così difficile. 2-0 Nadal! Trova un vincente di rovescio Daniil, 1-2. Spinge col diritto Nadal, ma sparacchia in rete. 2 pari. Rischia il S&V e tocca benissimo di volo Rafa, 3-2. Stavolta chiude di volo Daniil, grazie all’attacco profondo, si gira 3 pari. Resta miracolosamente in campo la risposta di Nadal, 4-3! Mini break e 5-3 con un pressing col diritto. Trova una gran risposta stavolta Medvedev, nei piedi, impossibile il tocco di volo dell’iberico. contro-mini-break, serve Daniil 4-5. Scambio rocambolesco, avanza Nadal ma sbaglia la volée, difficile. 5 pari. Servizio, palla corta e rovescio vincente per Medvedev, 6-5 e SET POINT! Trova un passante SPLENDIDO Medvedev, alza le braccia tra i fischi del pubblico (non corretto…), 7-5 Medvedev. Due set avanti ora il russo. Un set durissimo, sofferto, che Nadal ha condotto fino al momento in cui ha servito per chiuderlo. Meritato da Medvedev, che ha tenuto nonostante sia calato al servizio, ha sofferto, ha lottato, ha tenuto di testa quando il rivale ha alzato al massimo il suo ritmo e spinta.
Terzo set, Medvedev inizia alla battuta. Nadal è tornato in campo carico, spinge forte col diritto, fa il pugno, cerca di farsi sentire. È un game complicato, il servizio va e viene, incluso il secondo doppio fallo del match. Arriva una palla break per Nadal! Sbaglia però una palla banale in scambio l’iberico, il suo sguardo è tutto un programma… Col servizio il russo (due Ace consecutivi) si porta 1-0. Torna a dominare lo scambio Daniil, gioca alla perfezione in lungo linea, si apre il colpo e affonda. 0-30. Non crolla Nadal, si carica e continua a spingere. Sbaglia però il diritto più facile dopo essersi costruito alla perfezione il punto. A fatica, Rafa vince il game. Il set avanza sui turni di servizio, più complicati quelli di Rafa, più rapidi quelli di Daniil. Sul 3-2 Medvedev, Rafa serve e crolla 0-30, moooolto profondo nello scambio il russo. INCREDIBILE punto difensivo di Medvedev, non chiude lo smash Rafa, il lob lo passa e quindi via con un’accelerazione di rovescio lungo linea vincente. Punto mortale, che gli vale lo 0-40 e tre palle break! Cancella la prima con una smorzata Rafa, spreca la seconda Daniil con un rovescio lungo, e pure la terza giocando una palla corta totalmente errata. Regali di Medvedev, che tengono in vita Nadal. 3 pari. Medvedev è infuriato col pubblico, commette due errori gravissimi, 30 pari. Si riprende con una grandinata di rovesci, uno migliori dell’altro. Con un diritto cross vincente si porta 4-3. Serve Rafa, inizia male con un errore di rovescio in rete, è un muro l’avversario. Scattano le tre ore di gioco quando un rovescio di Daniil vola via, sotto il forcing di Rafa. 4 pari. Serve Medvedev e commette sul 15-30 pari un errore gravissimo, un tocco banale sotto rete, due palle break Nadal!?! Salva la prima rischiando una smorzata; affretta l’attacco sulla seconda e viene infilato da Nadal. BREAK 5-4 e servizio Nadal! Stavolta non trema, chiude 6-4 l’iberico, si va al quarto set. La follia di Medvedev ha riaperto una partita che pareva chiusa.
Quarto set, Medvedev scatta al servizio, gioca un game solido si porta 1-0. Sembra però più stanco, mentre Nadal corre come un forsennato. Rafa commette il quarto doppio fallo sul 15 pari, piccola chance per il russo. Si salva con la smorzata Rafa, ma accusa un grande attacco del rivale nel punto seguente. 30-40, palla break immediata per Medvedev! Con un gran diritto l’iberico la cancella, con prepotenza. Muore in rete la palla corta di Rafa, seconda palla break del game. Non la sfrutta Daniil, sbaglia un rovescio di scambio. Nadal insiste con la smorzata, alcune premiate, altre no. 1 pari, dopo un game di oltre 10 minuti. Medvedev è in difficoltà al servizio, due errori e 0-30. Scappa un diritto del russo, 15-40, due palle break! Cancella la prima con il 15esimo Ace Daniil, doppio fallo!!! BREAK Nadal, avanti 2-1 e servizio. Crollo fisico per Daniil, dopo il crollo mentale con le chance sprecate nel terzo set, che ora paga carissimo. Cerca una reazione il russo, ci prova col rovescio lungo linea. Un gran vincente che lo porta 15-30. Non molla Nadal, balza come un gatto su ogni palla (come ha recuperato energie alla fine del secondo set, quando pareva “morto”???), ma non riesce a gestire un gran cross di Medvedev. 30-40, palla del contro break per Medvedev! Lungo il diritto di Rafa, forzato dal pressing del rivale. BREAK Medvedev, 2 pari! Spreca tutto però giocando corto, Nadal ne approfitta col rovescio lungo linea. 0-40, tre palle break per l’iberico. Si gioca bene le prime due Daniil, avanti tutta, e sbaglia un affondo vincente Nadal sulla terza, gli esce di un niente. Stavolta è Medvedev a rischiare la smorzata e gli va bene. Rischia poi un S&V, ma la volata è pessima e arriva un comodo passante. Quarta palla break del game… come se la gioca Daniil, da campione. Cancella anche la quinta PB, con un gran servizio, e la sesta con una smorzata. Strappa finalmente il game di servizio alla settima palla break. 3-2 e servizio Nadal. Con un buon game Rafa consolida il vantaggio, 4-2. Medvedev è sulle gambe, ma sul 4-3 Nadal regala e concede due palle break. Troppo passivo il russo, non fa niente e subisce la rimonta dello spagnolo, che sale 5-3. Ormai il russo non riesce più a spingere, Nadal si procura un set point sul 30-40. Lo cancella con un grande rovescio incrociato. Rafa serve sul 5-4 per forzare il match al quinto set. Serve solido l’iberico, 40-0 e tre set point! Basta il primo, 6-4. Si va al quinto set, con Nadal in piena trance agonistica e la gambe che vanno a mille, e Medvedev spossato e completamente andato sul piano tattico.
Quinto e decisivo set, inizia dopo oltre 4 ore di battaglia. Serve Medvedev, e si inverte la inerzia della partita. Concede subito una palla break sul 30-40. Trova una gran prima al centro e chiude col diritto. 1-0 Medvedev, a fatica vince il primo game, finalmente col servizio in campo. Più in controllo Rafa nel suo primo game, 1 pari. Ritrova la prima di servizio Daniil, con un game a zero (non gli capitava da un po’) si porta 2-1. Sul 2 pari 30 pari, commette un grave errore col diritto Medvedev, è di nuovo palla break! Con un gran servizio si salva il russo, ma le gambe non vanno più e sbaglia un rovescio a mezza rete. Nadal opera il BREAK con un bellissimo diritto lungo linea. 3-2 e servizio Nadal. Il sesto game è un’altra feroce battaglia, Medvedev cerca un ultimo disperato assalto. Incredibile l’accelerazione di Medvedev lungo linea col rovescio, lascia immobile Rafa, è palla del contro break! Bella prima esterna, larga la risposta col rovescio del russo. Stecca col diritto lo spagnolo, altra palla break, game caotico, tanti errori. Stesso schema, altra prima esterna e si salva. Lotta Daniil, spreme le ultime energie strappando di forza la terza palla break. Stesso schema, servizio esterno e la risposta vola via. 4-2 Nadal, 18 punti nel game e 3 PB annullate. Nadal si porta 5-3, ad un solo game dalla vittoria. In risposta, inizia con un gran diritto lungo linea, ma Medvedev reagisce e resta aggrappato al match. 5-4, Rafa serve per la storia. Servizio esterno, apre il campo ed entra facile Nadal. 30-0. Con un doppio fallo Nadal regala il punto del 30 pari, anche lui sente la tensione… Spara un diritto a tutta incrociata e chiude sotto rete. 30-40 e palla break per Medvedev! In rete il rovescio di Nadal, incredibile! BREAK Medvedev… 5 pari. Ha tremato Rafa. Medvedev spara il 23esimo Ace del suo match, ma sbaglia tutto con un’altra smorzata che Rafa chiude col tocco. Davvero poco lucido, invece di chiudere di forza sotto rete. 30 pari. Largo il diritto di Daniil, palla break per il 6-5 Nadal!?! Quante scelte errate del russo dal terzo set… Si salva con una bordata col diritto incrociato. Con un bel forcing, Rafa strappa un’altra palla break, ma con la prima esterna cancella la chance. Altro rovescio largo di Medvedev, succede di tutto in campo. Altro errore di Medvedev, dopo una gran prima, il diritto scappa lungo. BREAK Nadal, 6-5 e servizio. Con un Ace si procura il 40-0, 3 match point consecutivi! Chiude a rete, ride Rafa! Vince ancora uno Slam, il 21 esimo di una carriera irripetibile.
3 Aces 23
5 Double faults 5
62 % 117/189 1st serve in 69 %126/182
67 % 78/117 Win 1st serve 71 % 89/126
47 % 34/72 Win 2nd serve 41 % 23/56
32 % 7/22 Break points won 27 % 6/22
60 % 30/50 Net points won 56 % 28/50
36 % 65/182 Receiving points won 38 % 72/189
69 Winners 76
0 Return winners 0
68 Unforced errors 52
3 Return unforced errors 1
182 Total points won 189
200 kmh Fastest serve 214 kmh
187 kmh 1st Serve Average 191 kmh
160 kmh 2nd serve average 145 kmh
TAG: Australian Open 2022, Daniil Medvedev, Marco Mazzoni, Rafael Nadal
Ti sbagli, visto che grosse stupidaggini di haters sono state pubblicate.
@ Annie (#3060807)
Ma vuoi veramente scherzare e pure in modo decisamente goffo e becero oppure prenderci tutti per i fondelli come se fossimo un branco di deficienti?
Sei mesi di inattività per un serio infortunio con conseguenti tempi di progressiva riabilitazione di uno sportivo in età avanzata per cercare di ritornare al tono atletico-muscolare necessario per maratone di 5 set e per cercare di recuperare per l’ennesima volta dopo i tanti infortuni in carriera la consapevolezza mentale di poter competere nuovamente ai massimi livelli mondiali in uno sport massimamente massacrante come il tennis lo chiami “riposarsi facendo la pennichella di mesi”? No comment, sarà meglio.
E per dimostrarti poi quanto sei faziosa nelle cose che scrivi, la più pazzesca delle tante che ho letto è quella su Nadal che – lui e solo lui – “dosa col contagocce le presenze per arrivare pronto agli Slam”.
Ok, vediamo un pochino l’anno 2021:
Djokovic. Master 1000 disputati: 3. ATP 500 disputati: zero (e ciò N. B. in tutti e 12 i mesi dell’anno)
Nadal. (e N. B. lui già nei soli 5 mesi pre-infortunio al piede, da gennaio a maggio) Master 1000 disputati: 3. ATP 500 disputati: uno
E successivamente Nadal ha pure partecipato al suo secondo ATP 500 del 2021 (e lì siamo appena a luglio) a Washington, interrompendo quindi il suo “riposo con pennichella”, come preparazione per il suo quarto Master 1000 dell’anno che aveva in programma (a Toronto) e a cui voleva assolutamente provare ad essere presente ma dopo 2 partite disputate a Washington si è reso conto che in realtà per il piede infortunato un solo mesetto di stop con cure post-Roland Garros non bastava e che la faccenda sarebbe stata ben più seria e lunga con tanto di necessità di intervento. Ed ovviamente con successiva ulteriore pennichella.
Chissà che partite vedi tu, giacché definisci i tennisti “sinceri” o “sibillini”…
Non ci vuole telepatia per capire che ti rode, che le vittorie di altri ti infastidiscono. Vedi cosa scrivi! E poi, se il tuo amico si fosse fatto un vaccino, non ci sarebbero state ragioni politiche che tenevano.
Il piu’ completo e’ Rafa che ha vinto Wimbledon in finale con Federer (…) e ha vinto 21 Slam, cosa che anche per programmazione IDIOTA (Tokyo… poi sfidare il governo australiano URLANDO che non era vaccinato e ci andava comunque lostesso LUI…) Djokovic non e’ stato in grado di fare.
Beh, Nadal non ha mai buttato un solo set di tutti quelli disputati sin dall’inizio della propria carriera. Diciamo, piuttosto, che il secondo set lo ha perduto al tie break, il cui epilogo resta sempre un’incognita !
Nel primo set (quello più sofferto in cui ha versato a terra litri di sudore) è stato addirittura breccato a zero due volte …
Poi … Nadal alla riscossa dal terzo sino al fantastico quinto 😀
In conclusione, il mach si è svolto al contrario di quanto ci si aspettasse e a buttare i set successivi al secondo è stato semmai il russo, ma Nadal ci ha messo anche del suo per farglieli buttare ! Non è stata certo responsabilità del solo pubblico …
@ Onda89 (#3059687)
L’ho notato anch’io, Medevedev non regge alla distanza. In effetti non ha un gran fisico. L’ho visto cedere nettamente al suo amico Rublev proprio alla distanza. In effetti guardando il suo torace, rispetto a quello di Nadal, il majorchino ce l’ha il doppio enzo
@ tonino (#3060346)
Te lo spiego io, vogliono solo messaggi positivi! enzo
@ Antoniov (#3060350)
Resistendo a 35 ad oltre cinque ore di gioco ad altissimo livello. Boh! enzo
@ Nane (#3059478)
E quando Nole ha rimontato Tsitsipas al RG, con ancora più anni di differenza, oltretutto un terraiolo, lui che privilegia il veloce? Allora era sembrato tutto normale, nessun plauso ad una grande vittoria di Nole grazie anche al suo crederci e resistere mentalmente e fisicamente, mi spiace ma vedendo questa diversità di metri e misure, questo approfittare di una vittoria per continuare ad attaccare Nole, non mi fa unire del tutto (visto che mi è stato chiesto)al coro di elogi a Rafa che fatte le debite proporzioni, mi sembrano sovradimensionate
@ Marco60 (#3059956)
E posso aggiungere? Quando Nole ha battuto Rafa al RG, non si è alzato dai sostenitori di Nole il solito meschino coro di quanto rosicavate, abbiamo solo gioito per la grande soddisfazione di Nole che a questa vittoria teneva molto e per la sua eccezionale impresa che nessuno di voi si è sognato di riconoscere, quindi non parlare tu a sproposito, ognuno difenderà chi preferisce secondo le regole del tifo tennistico, non sei autorizzato né a giudicare gli altri né a pretendere che si elogi chi vuoi tu, nel momento in cui il n.1 del mondo è insultato soprattutto quando vince, e credimi, se avessi dovuto usare lo stesso metro con cui voi avete commentato i successi anche in rimonta di Nole avrei dovuto essere ben più acida e offensiva nei confronti del vostro
@ Marco60 (#3059956)
Guarda, hai detto tutto tu..Rafa veniva da 6 mesi di infortunio dove si è sistemato, riposato e preparato per cogliere la grande occasione..Nole si è presentato a NY dopo aver vinto 3 Slam su tutte le superfici e facendo finale nel quarto non essendosi fatto mancare neanche le Olimpiadi..e nessuno ha proferito elogio per lui..e allora perché dovrei sciogliermi in elogi per un Rafa che arrivava da una pennichella di mesi, definito il più “atleta” addirittura di tutti gli sport e di tutti i tempi quando lui stesso ha dichiarato che deve giocare poco perché il suo fisico ha dei limiti? 13 Slam infatti li ha macinati sulla terra, e qui ha beccato il secondo Slam dove Nole ha sollevato 9 trofei, quindi non darmi consigli, prenditi quella che è la verità, l’equilibrio, il giusto riconoscimento non solo di chi vi aggrada ma di quello che in questi ultimi anni ha scritto con gli altri due la storia del tennis, arrivando anche superarli in molti numeri che contano; imparate almeno l’obiettivo confronto e ad esprimervi in termini equilibrati, non gratuitamente offensivi, quando vi si espongono dati comprovati, anche se vi sono indigesti
e tu come fai a sapere che non lo sia anche io…?? sei telepatico forse…? fammi il piacere che Nole ha vinto abbastanza non ho bisogno di mendicare vittorie…non sopporto gente antisportiva che col tennis non ha niente a che vedere come te….che mette subito le mani avanti chiamando rosiconi gli altri…la vittoria di Nadal è chiaramente falsata come il torneo …..mancava non per infortunio ma per ragioni politiche il numero 1 del mondo…vai a vedere che hanno combinato alla Voracova….l’hanno fatta entrare come niente fosse e questo basta e avanza
@ alexalex (#3060579)
Scusa, ma che partite hai visto? Secondo te, come ha fatto Rafa a far girare faticosamente la partita a suo favore se non preparandosi il vincente facendo macinare km.all’ingenuo russo che invece di chiudere come ha fatto nei primi due set ha continuato a inseguire la palla sfiancandosi e finendo per “riuscire” a perdere? 5 ore e mezzo di maratona tennistica, ma fammi il piacere, un terraiolo contro uno da veloce dove il terraiolo ha imposto la sua legge, Nole e Medvedev un gioco da fondo campo, di precisione, cercando la riga, essenziale, credo che la finale 2021 sia durata poco più di due ore, due tennisti a fronteggiarsi
con caratteristiche simili, molto più diretti sinceri, meno sibillini del tessitore Rafa
Crollato i primi 2 set? Il secondo lo ha praticamente buttato via lui.
Berrettini con nadal perderà anke tra 5 anni …
Senza idee nn vai da nessuna parte…
2 in più di Nole ? e io rispondo ancora ad un haters simile ?
@ Steffox (#3060578)
Prima di dare del deficiente a qualcuno in qua e in là, controlla quello che scrivi, hanno un solo anno di differenza, non due.
E in più, alla stessa età di rafa chi ti dice che l’altro non l’abbia raggiunto o superato. Hanno già dimostrato più volte di che pasta sono fatti.
Ha solo un anno in più.
Chi ama scambi veloci e definitivi, e soprattutto vari, non guarda di certo Djokovic. Scambi infiniti nella partita di ieri ce ne sono stati pochi, molti meno di quella di un anno fa. È capitato anche a Djokovic di vincere un RG nel 2016 con Nadal ritirato, e non credo che quella vittoria sia di minor valore.
Che dire di Rafa… Le parole non basterebbero. Non ci credevo, e questo ha reso ancor più bella questa soddisfazione, nello slam stregato per di più! 21 slam sono eccezionali, sia che resti record, sia che venga superato da Djokovic nei prossimi mesi. Ma Rafa si è aggiunto ai pochissimi che hanno vinto almeno 2 volte ogni slam! Incredibile! Ma la cosa bella sono le singole vittorie, non i numeri da sventolare. Anche quest’anno una gioia incredibile e inattesa. Non c’era Djokovic, che è un po’ il “padrone” di questo torneo, ma è stata indirettamente una sua scelta. E poi anche tornei vinti da Djokovic vedevano Nadal (o Federer in altri tempi) assente, per altre ragioni. Una vittoria slam è una vittoria slam, anche quando l’avversario in finale è un Berdych, Cilic o Anderson che passano di lì ogni tanto. Ancor di più se è il più forte e costante degli ultimi mesi come Medvedev. E rimontando da 0-2! Immenso!
@ I love tennis (#3059807)
Mi fido di ciò che dici, serve almeno a riabilitarsi un pochino, poi sulla sincerità delle dichiarazioni in tempi social si potrebbe aprire un dibattito, comunque positivo
Vittoria falsata è il classico punto di vista di un tifoso rosicone!!! Non andrò molto lontano? Io personalmente? Che vinca o perda io non ci guadagno 1 euro. Ma ti assicuro che la vittoria di ieri mi ha dato grande godimento! E a differenza tua, quando vincono gli altri, sono sereno.
la finale la vedevi dal binocolo ci fosse stato in campo il numero 1 ricordatelo tu e tuoi soci con le finali del 2012 e soprattutto la stesa del 2019 ….sempre a Melbourne… vittoria falsata stai tranquillo non andrai molto lontano
Concordo, anche se la spina il russo non l’ha staccata completamente, ma l’ha staccata di quel tanto che è bastato per consentire ad un Campione di grande esperienza di avere il sopravvento, resistendo a quasi 36 anni a 5,5 ore di gioco ad elevatissimo livello !
A me, al di là di tutto, ha sorpreso proprio la tenuta atletica di Nadal che negli scampoli finali chiudeva ancora il punto con dei diritti-siluro, mentre pensavo che dopo il secondo set sarebbe letteralmente crollato !
Invece … Nadal oltre l’immaginabile !
Beh, anche Federer sullo stesso campo e grossomodo all’età di Nadal, vinceva correndo come un ragazzino proprio contro il grande Rafael Nadal; lo dico in modo neutro non essendo tifoso di nessuno della nota Triade 🙂
REDAZIONE, mi spiegate perchè cancellate i miei messaggi? Sono due volte che scrivo un messaggio su nadal e voi lo censurate cancellandolo!!! MI POTETE SPIEGARE?
Sarebbe bello sapere che cosa è passato per la mente a Medvedev sul 6-2 7-6 3-2 0-40 con davanti un avversario tenace ma in seria difficoltà e una partita in pieno controllo.
Bravissimo Nadal ad “infilarsi” nello spiraglio ma il russo ce ne ha messo del suo….
Chissà quanto vi rode il ……. A voi tifosi di Nole. Medvedev ha impedito l impresa al serbo e lo stesso russo si è fatto rimontare da Nadal per il 21.
Accadde anche nel 2017 e 2018. Allora si disse che era poesia. Per me è poesia anche oggi.
I gatti vanno e vengono. L’importante è ballare!
Credevo che Medvedev vincesse
@ Steffifan (#3059417)
Steffi, non sei un po’ troppo generosa nei confronti di Medvedev?? Addirittura Perkins..ho visto “Psyco” ma ricordo un brunetto con occhioni espressivi, sì inquietanti, ma il povero russo, con la testa a lampadina, il fisico allampanato, lo sguardo sperduto lo vedrei più in un’ altra popolare serie tv..insomma, bello proprio no!
zero….contento?
Djokovic ha altre qualità, certamente non è il più completo. Il suo gioco di volo è inferiore agli altri due per non parlare dello smash. È il più cattivo da un punto di vista agonistico ed è il migliore quando si gioca sul ritmo grazie alle sue doti atletiche.
@ Annie (#3059756)
Un anno fa c’era un Medvedev alle prime esperienze di finale Slam ed ancora privo della piena consapevolezza di poterle vincere, quindi ancor più intimorito a priori dal fatto di avere pure di fronte uno dei Big Three.
Ed inoltre Djokovic non ne veniva certo da 6 mesi di stop per un serio infortunio come ora Nadal bensì era nel pieno della sicurezza anche e soprattutto mentale verso i propri mezzi fisici e non aveva neanche l’impegno mentale di Gran Slam o record del ventunesimo da raggiungere.
Medvedev la piena consapevolezza per vincere gli Slam l’ha invece acquisita solo poi agli USOpen. Come? battendo nettamente Nole.
Ed è quello il Medvedev che aveva quindi di fronte oggi Nadal, non quello di un anno fa degli scorsi Australian Open. E a parità di superficie, avversario e caccia al Ventunesimo, Nadal e Djokovic hanno ottenuto due risultati direi un tantino diversi.
E voglio anche suggerirti che faresti decisamente molto ma molto più bella figura con tutti a riconoscere sportivamente la grandezza di Nadal, senza se e senza ma e senza tanti sarcasmi ed inutili, contorti e stucchevoli giri di parole, pure del tutto fuori luogo
Io sono piuttosto allibito nel leggere alcuni commenti. Stava meditando di lasciar perdere con il tennis 6 mesi fa, non ha più giocato ed è tornato vincendo (in allenamento) un 250 e uno slam a 35 anni ! E c’è gente che ha il coraggio di criticare e lamentarsi. Ma voi siete completamente fuori di testa. Piuttosto chiamate un linguista per inventare qualche nuovo aggettivo per descrivere quest’uomo. Pazzesco. Io sono senza parole.
Ero convinto che avrebbe vinto Medvedev!
Di Nadal pensavo che non sarebbe nemmeno arrivato in finale! Invece!
Comunque l’attuale generazione non vale la precedente, mi pare chiaro!
A questo punto è giusto considerare Djokovic, Nadal e Federer i tre più grandi tennisti di tutti i tempi! Forse l’unico che potrebbe essere inserito tra loro è Rod Laver!
Complimenti a un immenso Nadal, ma il russo dopo il primo set giocato perfettamente e un secondo vinto comunque per merito di un Nadal sottotono ha completamente staccato la spina con una tattica suicida senza motivazioni ha gettato al vento una partita vinta. Il match lo ha perso lui e certo Nadal da pluricampione Slam e lottatore straordinario non si è fatto sfuggire l’occasione di approfittare della flessione dell’avversario. Certo che che con un pubblico sempre contro sgarbato poco sportivo e sempre a fischiarti contro è dura per chiunque..
Nadal è fuori di discussione che sia un fuoriclasse ma non scordiamoci che Medvedev aveva ormai saldamente in pugno l’incontro.
il giovane campione si è però lasciato pesantemente condizionare da un pubblico indegno e antisportivo, innervosendosi e perdendo la concentrazione dei primi 2 set
forse avrebbe dovuto prendere lezioni da Djokovic (o meglio da chi lo ha preparato mentalmente) che da tanti anni vince comunque nonostante i tanti cialtroni presenti tra il pubblico che cercano spesso di condizionarne il rendimento senza grande successo a quanto pare.
il russo dovrà imparare in questo aspetto e se diventerà più forte di testa ha tutte le potenzialità per vincere diversi slam come gli ha giustamente pronosticato lo stesso Nadal.
onore al valore sportivo di questo giovane campione.
a parte i 4 fenomeni noti a tutti non esiste nel circuito degli ultimi 15 anni un altro che ha raggiunto 2 finali slam consecutive.
i fab 3 sono i + forti di sempre, non c’e’ dubbio, anche senza contare coppe e trofei, mi chiedo solo una cosa: non e’ che il tennis negli ultimi 20 anni non sia riuscito ad esprimere campioni dello stesso livello? Sono 20 che sti 3 dominano. Gli altri lontani a guardare.
Mi viene in mente Shumacker che vinceva, solo per che Barrichello frenava, e gli altri 2 giri indietro….
@ Hair49 (#3059424)
Ti è andata male, a te e a tanti, si è complimentato con lui, nonostante certe dichiarazioni dello spagnolo abbastanza faziose prima dell’inizio di sto pseudo torneo.
Credo che a fine febbraio Djokovic sarà comunque matematicamente scavalcato nonostante quello non abbia vinto.
È più perché Djokovic paga molti scarti più che per i punti fatti dal russo
Era già stato scalzato dal Medvedev indipendentemente da questo match.
Ok, quindi prima era Federer il più grande campione di tutti i tempi, perchè era quello ad aver vinto più titoli in singolare nello Slam di tutta la storia, però adesso è diventato Nadal.
Vai a rivederti la carriera di Borg, e come faceva a sbarazzarsi degli avversari con punteggi umilianti, poi guarda la percentuale di slam vinti rispetto a quelli disputati e ne riparliamo su chi sia il più grande campione di tutti i tempi. Almeno 5 Wimbledon e 5 Roland Garros li ha solo lui.
Ma corri dietro al canale youtube di quello la che parla di pitechi ed il promo è lui e manca di rispetto pure ai pochi pitechi che lo seguono ?
@ goat (#3059240)
Djokovic era molto più contento quando vinceva Slam senza la presenza di Nadal e Federer nel main draw.
ma quano rosichi da uno a dieci?
@ tiptap (#3059436)
Ma sai, al Roland Garros noi tifosi di Nole ci siamo presi una grande soddisfazione e abbiamo visto Rafa crollare nello scontro diretto con Nole; oggi festeggiano i tifosi di Rafa per uno Slam vinto ma in assenza di Nole, visto che i precedenti parlano di un Rafa sempre sconfitto da Nole in questo Slam,
grande sollievo per la seconda coppa sollevata in tanti anni e dopo tanti tentativi, guarda caso in assenza di chi questa coppa l’ha sollevata 9 volte..e un anno fa Nole batteva lo stesso Medvedev in tre set e credo in non più di due ore di gioco, oggi una fatica infinita da parte di Rafa, sudore a fiumi, partita che non terminava mai, complessa, pesante tra tempi morti e scambi infiniti, lunga più di 5 ore e dopo due set persi, poi per carità, chi ama il tennis di Rafa ha avuto modo di assistere al suo repertorio al completo, chi preferisce scambi più veloci e definitivi non sarà altrettanto entusiasta ma per intreccio di destini Rafa ha stabilito il nuovo record Slam, comunque un nuovo traguardo da uguagliare/migliorare, un nuovo stimolo per chi come Rafa ha varcato traguardi storici nel momento più fulgido del tennis
Nadal il più grande sportivo a 360 gradi, Federer il più grande tennista, Djokovic il tennista più completo e probabilmente più forte.
Descrizione interessante dei 3 extraterrestri di questa era, la condivido
La finale più sorprendente, come andamento, che ricordi. Penso che nessuno potesse prevedere che Nadal potesse rimontare due set a Medvedev e batterlo, dopo 5 ore e 20’, sul piano fisico. Il match è stato molto bello, un livello molto alto per tre set, poi il russo è crollato fisicamente ed è rimasto in partita solo con il servizio. Il grande rammarico del russo sono quelle tre palle break sul 3-2, del terzo, che se sfruttate avrebbero chiuso il match. Ma è anche vero che Nadal avrebbe potuto/dovuto vincere il secondo set. Impresa eroica dello spagnolo, per me la vittoria più straordinaria della sua carriera (un po’ come quella di Federer in Australia, al rientro dall’ infortunio). Lo spagnolo si dimostra il più grande campione di tutti i tempi, Federer il più grande tennista, il serbo il più completo. Da non tifoso di Rafa, oggi ho tifato per il russo ma bisogna solo applaudirlo e rendergli onore.
Per me ne esce bene anche il russo, ha giocato un ottimo match contro Nadal ed un pubblico indegno che oggi ha passato ogni limite. Diventerà numero 1 e credo che vincerà altri Slam, e ha dimostrato anche oggi di essere un vincente nonostante abbia perso una partita che conduceva per 2 set a zero: sconfitta dovuta ad un calo fisico che da un calo mentale.
Fra 5 settimane se entrambi non aggiungono punti Medvedev è primo.
Detto in modo più semplice, Novacs ha 5 settimane di tempo per fare punti o verrà spodestato.
Non ho capito se dopo oggi, grazie alla vittoria di Nadal, Nole è rimasto nr 1 o è stato scavalcato da Medvedev….
Ancora??? Decisioni Umane non politiche. Ritenta
E ancora a citare sinner e non berrettini. Altro che pompato..sei povero mentalmente bacato
Muto idiota incompetente! Insopportabile fazioso e senza info. Allora sai cosa ti dico io (per scendere ai tuoi livelli e comunque più veritiero e applicabile di quel che dici te).. che le avrebbe buscate nole il robot. Sai come è..ha buscato 3a0 da danil proprio nell’ultimo slam. Ops. Stessa superficie, stesso avversario (superficie meno congeniale a rafa)..3a2. vai a comprare il maloox che purtroppo per te il QI non si compra. Bonaa
Non credo neppure che sia un essere umano ormai..
Io ero uno di quelli che profetizza questo perche da giovane riusciva a tener botta al maggior talento di Roger correndo come un disperato, sono passati 10 anni e obiettivamente corre un po’ meno ma vince lo stesso perché tra un infortunio e l’altro è riuscito ad evolvere il suo bagaglio tecnico sul rovescio e ora non è più un punto debole da coprire ma regge benissimo la diagonale contro i dritti degli altri.
Non ci avrei mai sperato all’epoca, semplicemente un immenso campione.
Alcatraz fa bene a dire di sentirsi più simile a Federer (comunque una bestemmia) perché Nadal è obiettivamente un paragone impossibile per chiunque
Complimenti a Nadal, non solo per la imprevista vittoria, soprattutto dopo aver arrancato inizialmente ed essersi trovato sotto di due set, ma per aver tenuto il campo per quasi cinque ore e mezza lottando colpo su colpo contro un animale del tennis quale è Medvedev che invece ha commesso tanti errori imperdonabili, sennò avrebbe potuto concludere il mach anche in tre set.
Paradossalmente, nelle battute finali sembrava più morto il russo dello spagnolo, il quale ha condotto una gara intelligentissima ed in qualche misura è stato aiutato nel suo intento di vincere il 21° slam dal pubblico che era tutto dalla sua parte !!!
E’ proprio sulla tenuta alla distanza di Rafa che debbo ricredermi! A questo punto è legittimo ritenere che possa ambire a vincere ancora altri slam.
@ Markenada 63 (#3059517)
Puoi trarre tutti gl’insegnamenti che vuoi, se non hai il fisico bestiale, non vai da nessuna parte. Nadal è solito prendere gli avversari per sfinimento. Quante volte Fognini è stato in vantaggio contro di lui, alla fine lo spagnolo ha sempre recuperato e vinto. Ricordo un incontro! Fabio in vantaggio di un set, 4 a 1 per lui nel secondo. Lentamente ma inesorabilmente Nadal comincia la rimonta ed alla fine lo batte. E’ inutile guarda a Nadal come esempio, lui è unico! enzo
Mauro ha pianto, che animo sensibile! Medeved è un grande giocatore ma il suo fisico è piuttosto gracilino, non è molto attrezzato per reggere i 5 set. L’ho notato in altre occasioni. Ad un certo punto perde freschezza e comincia a cedere. Nadal al contrario, più gioca e più pimpante diventa. Potrebbe giocare al meglio di 10 set con tranquillità. Credo che nessuno nel circuito abbia la sua straordinaria resistenza e vitalità. Il tennis purtroppo non è solo tecnica, ci vuole la forza, tanta forza! enzo
e 21….notte fonda per il tennis e per lo sport…
@ Antonio79 (#3059435)
Rafa coniuga alla perfezione braccio testa grinta palle e rispetto delle regole.
Credo sia l’emblema della perfezione tennisticamente. Chapeau !!
Vamooooosss jimbo, grande nadaliano!!!!
SI
Povero Ruggero, cancellato anche il record degli slam!!!
Anche un Berrettini paralizzato per i primi due set, non l’ha quantomeno stancato troppo. Grandissimo Nadal ma una serie di “perdenti” tali(con tutto il rispetto, nel senso di incapaci di vincere le partite difficili ma possibili e magari vicini al traguardo)difficilmente li ha inanellati in altri slam. Meglio per lui che ancora una volta ha imposto la sua grande personalità quando naturalmente di fisico non può essere più lo stesso di 10 anni fa. Da non tifoso di Nole, questa partita dimostra, ce ne fosse bisogno, che US open 2021 l’ha persa alla grande Djokovic non l’ha certo vinta Medvedev (Nadal nella stessa situazione avrebbe vinto!), Medvedev oggi è andato completamente in bambola da metà terzo set e quindi non dimostra avere ancora una personalità vincente (oltre a lacune inspiegabili nel chiudere in avanti punti stradominati). Matteo, che tifo sempre, è in buona compagnia nella classe dei maturandi!
@ MAURO (#3059300)
MAAAAUUURROOOOOO SONO QUAAAAAAAAA SI GRAZIE DI AVERLO SOTTOLINEATO RAFA BISOGNA AMARLO PER POTER CREDERE ALLE SUE STRAORDINARIE POSSIBILITA’ SONO COMMOSSO E PIANGO DI FELICITA’ PER QUEST’UOMO STRAORDINARIO VAMOS CAMPEON
Nadal è un fenomeno, un campione straordinario, ciò che lo rende unico è però la sua incredibile volontà di migliorare ogni aspetto del suo gioco e la capacità oltre ogni limite di soffrire per ottenere una prestazione sempre all altezza. In questo è un un’esempio e penso che i giovani e in particolare i nostri giovani campioni non possano che trarne insegnamenti e spinta alla loro carriera qualunque essa sia.
Direi anche basta credere che per forza il Goat sarà quello dei tre che vincerà più slam.E’ un esercizio inutile.Abbiamo avuto tutti noi appassionati la fortuna di vivere un’era forse irripetibile in cui si confrontavano in contemporaneità tre veri assi del tennis.Alla fine uno avrà forse vinto più slam degli altri ma quanto conta?Possono esserci state meno partecipazioni di uno,più infortuni per un altro,alcune sciocchezze come quella di Djoko agli USA Open o quella che gli ha impedito la partecipazioe quest’anno.Pensate se ne fossero esistiti solo due di loro.Sarebbero stati già superati i trenta slam da uno o entrambi gli altri due.Limitiamoci ad applaudirli tutti e tre assieme e restiamo sempre inesauditi nel sapere quale è stato il più forte in assoluto.Ognuno eleggerà il suo preferito secondo simpatia o preferanza di stile.Oggi comunque Nadal mi ha procurato un’emozione mai provata prima nei confronti di uno sportivo non mio connazionale.
Un conto è mancare perché non vai e un conto mancare perché ti escludono per fini politici.
Però non riesco a spiegarmi come un 36 enne corra di più di un 25 enne.
Misteri di alcuni sport
Sbagli
senza i gatti…..i topi ballano
domani è a pranzo da Morrison ….
in finale non ci saresti neanche andato…..ringrazia Morrison che deve rivincere le elezioni tra qualche mese ….
Veramente non so cosa dire. Alla fine sono rimasto incredulo come si è visto anche per Rafa, campione immenso, unico, capace di resuscitare da due set a zero sotto e vincere giocando per quasi cinque ore e mezza contro uno che ha 10 anni in meno ed è il n° due del mondo. Non ho parole.
Stava perdendo da FAA…se lo fai correre x benino per 1 ora e mezza ho notato che Danil soffre maledettamente dopo…Nadal ha fatto 70 unforced e ha vinto lo stesso, e che uno favorito netto non c’è troppo altalenanti a cominciare dai vari Tsitsipas e Zerev e finire con Sinner e Rublev..
5 set
I 3 big sono un fenomeno unico forse irripetibile. Certo la next gen rispetto a quello che erano i 3 big sono 1 o 2 categorie sotto. Oggi un Nadal trentacinquenne ha battuto un Medvedev che ha 10 anni di meno in 5.
Ma come sarebbe finita se lo stesso Medvedev avesse incontrato un Nadal, o Un Djokovic o un Federer venticinquenne nel pieno delle loro forze? Secondo me non faceva un solo set.
Sto seguendo la conferenza stampa di Daniil…e sto letteralmente cadendo dalla sedia!
Senza entrare nel contenuto (la Redazione sicuramente ne darà conto con tempestività), dico solo che spero sia la delusione del momento a parlare, e che non darà seguito a ciò che ha detto.
Massima ammirazione per il coraggio di parlare fuori dai denti, uno dei pochi attualmente.
Cerca bene che anche nella tua zona dev’esserci un dirupo
Allegria!
Qui si leggeva qualche anno fa’ che a 30 anni NADAL sarebbe stato già in pensione.
Sta next gen fa cahare….
Con l’addio dei big 3 ci attende un’era molto buia per il tennis…
Si con un triplice 6 0 . Vamossssssss
mi immagino come stanno a rosicare i seguaci di Novax
Non so se a fine carriera avrà più slam Djokovic o Nadal che per adesso è in vantaggio di uno ma ha un anno in più… anche se Nadal Fisicamente è come Cristiano Ronaldo e durerà ad alti livelli almeno fino ai 38 mentre secondo me Djokovic calerà prima.
Detto ciò questo Slam non cambia il mio pensiero assoluto di Sempre , ossia che se Borg avesse condotto una vita da atleta vero non ritirandosi di fatto a 25 anni(l’ultimo anno era già andato…), sarebbe stato considerato il più grande di sempre senza dubbi e poteva vincere più di 25 Slam.
Federer è certamente il Campione per eccellenza, il tennista con più classe ed elegante , Djokovic è certamente il più costante e forse completo…
Ma Amici cari il giocatore PIÙ FORTE di sempre e oggi me lo ha confermato è Rafa Nadal perché al di là della potenza , della corsa , ha due fattori che lo rendono il migliore di sempre ..
1 l’intelligenza, la tattica , la lettura dell’avversario che sono qualcosa di spaventoso
2 Le palle , la fame o come si dice la Garra… tu hai di fronte il n.2 del mondo gran giocatore , completo , con una prima nettamente migliore e soprattutto con 11 anni di meno…
Solo un marziano a 36 anni , sotto di due set.. si incazza e regge per 5 ore e mezzo , in rimonta.
A me poi impressiona particolarmente il servizio… fa pochi ace , non serve sopra i 200 … eppure ti mette quasi sempre dentro una prima nel punto preciso dove sa che tu vai in difficoltà nella risposta e quindi se gliela rimettono in campo , lui ha il tempo di mettersela sul dritto e fucilarti e diventa ingiocabile tranne che per Federer di due anni fa o Djokovic…
Ma ripeto per me Borg sarebbe stato il n.1 di sempre.
Quindi metto:
Borg / Nadal
Federer
Djokovic
A seguire ma molto staccati , parlo dagli anni 70 in poi chiaramente:
Sampras
Mcnoroe
Connors
Lendl
Agassi
Wilander
Edberg
Becker
Per me è questa la classifica dal quinto in poi non proprio in ordine dei 12 migliori giocatori degli ultimi 50 anni.
Concordate?
‘Noi’ ? Non sapevo che Nadal soffrisse di sdoppiamento di personalità
Ma si può essere più fenomeni del serbo? Si preclude la possibilità di diventare leggenda per non fare una punturina, ahahahahah, a me fa piacere ma evidenzia i limiti culturali del personaggio e di quelle zone del mondo
Come avrei voluto vedere la faccia del serbo nel momento in cui lo spagnolo alzava il trofeo
@ Algor (#3059324)
È il post della giornata…ah ah ah! aggiungerei anche Del Potro e Wawrinka, in questo periodo sono sempre stati in ottima forma.
Dicitur Nole, Rafae victoriae gratia, se mortem consciturum esse quia non licuit vaccinum se iniectare… Non riesco a tradurre l’ultima frase…
Comunque grande vittoria. Secondo me la conseguenza sara un Djokovic ipermotivato a fare 21 e 22 ma si vedrà.
Secondo me assomiglia di più a Anthony Perkins in “Psycho”. ☺
Ed essendo io un’amante di thriller e crime, adoro!
Possibile ma intanto a 21 ci andiamo noi…speriamo in una bella finale a Parigi..pero’ Nole deve vaccinarsi, basta fare cazzate!!
Grande stima Per Thiem..speriamo torni quello del 2020!! cmque per il dopo Rafa, italiani a parte, ho deciso che tiferò per auger aliassime. Mi piacciono le sfide difficili !!
Epico Nadal!
Mi associo.
Perché Medvedev sciupone? Quanti Match balls avrebbe sciupato? Zero. Negli Slam si devono vincere 3 set su 5, se ne vinci due e poi per qualsiasi ragione, tattica, tecnica, ecc. l’altro ti rimonta e vince, non puoi dire che sei tu che l’hai persa perché hai sprecato chissà quali occasioni …. semmai ti devi limitare a riconoscere che sui 3 su 5 forse c’è qualcuno che è ancora più bravo di te.
UN match epico, tanto imperfetto quanto combattuto ed imprevedibile. Due grandi lottatori.
Che noia
Impressionante, Credo non ci siano più aggettivi per definirlo… sicuramente negli Slam lui, e Djoko, continuano ad essere una spanna sopra tutti gli altri ‘giovincelli’.
Ps:ero un po’ deluso perché credevo che se BBB avesse vinto il 4 set, dove sembrava in assoluto controllo ed ha regalato il break decisivo, avrebbe poi vinto la semifinale al 5 set.. Ma visto come saltellava oggi MostroNadal dopo 5 ore, mi rendo conto che per il ns Berretto cmq non ci sarebbe stato nulla da fare 🙂