Grazie, Matteo Berrettini
Quarti di finale a Roland Garros 2021. Finale a Wimbledon 2021. Quarti di finale a US Open 2021. Semifinale agli Australian Open 2022. Questo il percorso Slam di Matteo Berrettini negli ultimi 4 Majors. Nessun tennista italiano nella storia era riuscito in un filotto simile. Nessuno. Se a questo aggiungiamo che a Parigi, Londra e New York ha perso “solo” dallo straripante Djokovic targato 2021, ad un passo dal Grande Slam, e che a Melbourne è stato stoppato da Rafa Nadal, uno dei migliori di sempre, pronto a giocarsi lo Slam #21 domenica, beh, capiamo quanto sia stato forte Matteo nell’ultimo anno. Un tennista talmente forte che solo i migliori riescono a sconfiggerlo negli Slam. Questo è un dato di fatto inoppugnabile.
Ha macinato record su record Matteo, quarti in tutti gli Slam, unico tennista nato nei ’90 a riuscirci finora. Unico italiano in finale ai Championships. Unico italiano in semifinale in Australia. Potremo continuare.
Ma non serve una stecca di numeri per quantificare la grandezza di Berrettini. La sua grandezza la si misura col suo tennis. Una macchina da tennis modernissima, che in soli 3 anni (e con il 2020 a dir poco stagione singolare…) è riuscito a passare da comprimario a stella, a livello globale. È riuscito con lavoro, umiltà e grandissima forza mentale a superare i propri limiti. A non accontentarsi mai e continuare a crescere. A sognare. Non è uno che si siede “Berretto”, è uno che pensa. Tantissimo. Riflette, sul proprio gioco ma soprattutto sulla vita. È critico, con se stesso in primis, perché cerca in modo ostinato di capire come superare l’ostacolo che ha di fronte. Cerca di mettersi nella posizione di essere alla fine della giornata migliore di come l’avesse iniziata. Questa è la sua forza vera, più del suo servizio bomba, di quel diritto che quando impatta a tutta lascia una crepa sul campo.
Per vincere contro Djokovic e Nadal negli ultimi 4 Slam non è bastato. Stiamo parlando dei due più forti tennisti dell’epoca attuale. Ricordiamoci sempre, tutti, che la prima regola dello sport è riconoscere i meriti agli avversari e che, spesso, si perde semplicemente perché chi stava dall’altra parte della rete è stato più bravo, più preciso, più intenso. Superiore. Questo è successo a Matteo. Non ha buttato via nulla. È stato un set avanti nella finale di Wimbledon. C’ha provato con forza a New York. Se non avessero interrotto il match a Parigi vs. Nole, chissà… E contro Rafa oggi, non ce l’ha fatta anche se all’ultimo era riuscito a rimettersi in pista dopo un inizio spettacolare. Nel quarto set non aveva concesso un 15 al servizio. Peccato per due palle girate male al momento del break decisivo, ma come se l’è giocate bene Nadal. Da campione.
Berrettini sta studiando per essere un grande campione, e già lo è per il nostro tennis azzurro. Uno dei più forti. Gli manca ovviamente lo Slam e la Davis di Panatta e Pietrangeli. Vedremo cosa dirà il resto della sua carriera, augurandoci che resti sano, perché questa è l’unica incognita sul suo futuro. A 25 anni è nel pieno della sua vita sportiva. Ha ancora discreti margini. Non tantissimi forse, perché dal lato sinistro non so quanto potrà migliorare ancora il colpo “in sé”. Potrà migliorarne la gestione complessiva, e questa già farà una grande differenza. Per assurdo, può invece ancora migliorare i suoi punti forti, servizio e diritto. Può essere più incisivo entrando prima in campo e migliorando la transizione verso la rete. Può essere più sicuro sotto rete. Può fare un altro passo in avanti nell’intensità del suo tennis. Tutte cose che, giocando, facendo esperienze di altissimo livello, si imparano. Quando hai una testa come la sua, così critica, così pensante, così profonda, impari.
Riuscirà a vincere uno Slam? Lo vedremo. Non ci sono certezze, l’unica è la concorrenza, fortissima, tra la vecchia guarda e i migliori della nuova. C’è un Medvedev che potrebbe diventare n.1 a breve, c’è uno Tsitsipas che sta ancora salendo. C’è un Alcaraz che “fa paura” in prospettiva, e altri in rampa di lancio. Quello di cui possiamo essere sicuri è che Berrettini continuerà a giocare un grande tennis, modernissimo, come mai abbiamo visto nel Belpaese, e che farà tutto del suo meglio per provarci. Questa è una certezza che può mandarci “a letto tranquilli”. Aspettando il prossimo grande torneo, dove Matteo sarà tra i protagonisti.
Seguiamo il tennis di Berrettini, esaltiamoci. Arrabbiamoci per quella palla che a volte non passa la rete o termina di poco larga. It’s tennis, baby. Ma non esageriamo con critiche che non hanno senso di fronte a un giocatore che ci sta regalando un’epoca d’oro e momenti incredibili. Non ci dimentichiamo mai di quando, non secoli addietro, gli azzurri uscivano tutti al 1° turno in Australia; quando avevamo un tennista solo tra i primi 4o del ranking. Viviamo con entusiasmo questo momento, perché stiamo navigando un mare inesplorato, l’isola d’oro potrebbe essere dietro la prossima onda…
Grazie, Matteo.
Marco Mazzoni
TAG: Marco Mazzoni, Matteo Berrettini
@ Braccino (#3056660)
Io pago per vederlo, enzo
@ michele_62 (#3056773)
Concordo, Berrettini non riesce a rendere offensivo il suo rovescio, proprio per la diffioltà dei spostamenti laterali. E’ costretto a girarsi per tirare di dritto, lasciando così scoperto il lato destro. L’avversario ne approfitta e lui arriva sempre in ritardo proprio per la lentezza congenita. Una cosa è certa, certissima, se non nasci veloce di gambe, non potrai mai diventarlo, chiedere ai calciatori. enzo
Cavolo, veramente. Poi ricordo le centinaia e centinaia di commenti X gli incontri di Quinzi nei challenger. Ora che BERRETTINI gioca a livello di semifinali/finali slam, non si riesce a raggiungere il numero di commenti di Quinzi, Ma se po?
@ Aquila67 (#3056683)
Immenso? Neanche avesse vinto il torneo! Vi fate predere dalla passione e perdete lucidità di giudizio. enzo
Berrettini ha un tronco possente e gli arti inferiori – in particolare modo le gambe rispetto alle cosce – troppo esili. E’ costretto a giocare con dei tutori a causa della sottigliezza delle caviglie. La sua lentezza negli spostamenti è, secondo me,dovuta a questa particolare struttura fisica, che lo condiziona anche quando esegue il rovescio, troppo rigido sul tronco e senza un adeguato contributo in flessione degli arti inferiori. Purtroppo, non so come possa ovviare a questo handicap, malgrado il quale si esprime comunque ad alti livelli.
Ah, ma bene, bene proprio. Non solo tifi ciecamente per Nadal, giochi pure a briscola con le carte da poker… 😆 c’hai le idee proprio confuse, non solo sul tennis..
Ma infatti è scandaloso parlar male anziché riservare solo elogi a Matteo Berrettini che va annoverato a pieno titolo e per ora nella rosa dei migliori quattro/cinque tennisti italiani di tutti i tempi. In futuro chi vivrà vedrà.
Complimenti a Berretto, un percorso straordinario che lo porterà a diventare il nostro Berdych.Bravissimo.
Utente medio di Live tennis 3 anni fa
“Speriamo che Quinzi arrivi alla seconda settimana negli slam”
Alcuni Utenti di Live tennis oggi:
“Che brocco Berrettini, solo finale a Wimbledon e semifinali agli Usopen e Asopen”
Magari lo aiuta a tirar le bombe che tira?
Credo che anche Becker era ben più piazzato di Edberg e Lendl ma forse proprio per questo era Bum Bum..
Molla le droghe e il vino
Come sempre, quello che pensano degli sciocchi detrattori conta come il 2 di fiori con briscola picche.
grazie de che? Ha sconfitto giocatori inferiori in classifica e perso con uno che lo precedeva, ha fatto il suo
È inutile che continuate a sbandierare i traguardi che ha raggiunto negli anni ‘90 seppur prestigiosissimi gli italiani continueranno a considerarlo un tennista di serie B. Forse una vittoria slam potrebbe cambiare questa assurda visione ma ne dubito
ma sei davvero del 1932?
se é vero sei la prova che mica tutti gli anziani sono saggi….
anzi tu mi sembri proprio un p….a (come si die a Milano)
Grazie Matteo!!! Un grande comunque, ma per i top five non basta. Forse perdere peso lo aiuterebbe tanto..troppo pesante e lento…voi che ne pensate?
@ Albcors84 (#3056448)
Netto significa in 3 set. In quattro vuol dire che almeno in uno sei stato più forte tu.
Grazie Matteo sei un solido top 10 che non avevamo da anni,
ci son dei mostri in giro ma tieni botta che prima o poi scivoleranno e avrai la tua occasione (credo sull’erba)
Grande torneo si ma oggi delusione ancor piu grande…
Riparliamone dopo il prox Wimbledon
Il torneo maschile è stato globalmente di buon livello, ci sono state tante partite piene di pathos e di agonismo fino all’ultimo 15, a differenza del torneo femminile dove forse l’unico match di un certo spessore è stato quello fra Anisimova vs. Osaka. Tutti gli altri, compresi quelli delle italiane, sono andati in stragrande maggioranza a senso unico…alternato. Matteo ci ha messo del suo per fare almeno due match e mezzo palpitanti. Davvero bravo, e devo dire che ero dubbioso su un suo risultato di rilievo, per come lo avevo visto giocare in atp cup. Credevo che avrebbe trovato una forma competitiva per il cemento americano, non così presto. Al solito mi ha fatto ricredere, o meglio continuare a credere che le mie aspettative su di lui siano ben riposte. Tranquillo, Mattè, prima o poi il bottino pieno finirà nelle tue mani.
Matteo ha fatto il massimo e forse di più, il suo rovescio contro il drittone di Rafa purtroppo ha qualche limite, contro questi fenomeni diventati leggende abituati a semifinali e finali slam per vincere la partita ci vuole quel qualcosa che Matteo forse ancora non ha.
Non so quanti di voi si siano alzati alle 4:30, io sì. Ebbene i primi tre games, soprattutto il secondo, sono sono stati emblematici: Matteo nel primo game ha fatto 2-3 vincenti di dritto arrivando a 40 pari ma non è bastato.. poi nel secondo gioco il capolavoro di Rafa: ha quasi sempre risposto anche a buone prime e ha subito iniziato a macinare sulla diagonale sinistra lanciando chiari messaggi: se vuoi battermi devi cercare di farlo sfondando la mia diagonale preferita 😎
Dopo un quarto d’ora di partita era chiaro che a Matteo sarebbe servita l’impresa, così i primi due set sono scivolati via veloci e le speranze ridotte al lumicino. Poi Rafa è calato ma la chiave è stata a mio avviso la partenza a razzo di Nadal
Immenso!!! Soprattutto per l’intelligenza in campo!!! Mi sorge però un dubbio…ma se perdesse una decina di kg gradatamente e giustamente bilanciati non sarebbe meglio?…basta guardare il peso che hanno zverev e Medvedev….troppo pesante e lento negli spostamenti…come mai nessuno lo dice?
Il coach può seguire il giocatore in campo nei tornei
Vince Medvedev ma quando cambierà la regola del coach che può seguire il proprio allievo in campo anche nei tornei Gaudenzi nn sta cambiando nulla
se tu fossi un vero appassionato di tennis, e di sport, dovresti ringraziarlo per tutte le emozioni che ci ha fatto provare, a noi che amiamo questo sport, e che ormai non avremmo più sperato, nemmeno sognato, di provare. Un italiano in finale a Wimbledon, in 140 anni, tanto per dire..
A parte Matteo, vi è un miglioramento generale dei nostri 3 migliori giocatori rispetto al 2021:
Matteo da quarto turno a semifinale, 2 step, Sinner da primo turno a quarto di finale, 4 step, Sonego da secondo a terzo turno, 1 step.
Quindi miglioramento anche del ranking.
Un commento direi troppo consolatorio confrontarsi col passato e un’operazione ingannevole la dura legge dello sport impone invece di guardare avanti partendo da un analisi profonda impietosa drastica berrettini certamente un campione ma stanotte ha evidenziato quei limiti che gli impediscono di diventare un grandissimo, mi riferisco ovviamente al rovescio colpo troppo leggero troppo falloso troppo poco incisivo che ha permesso al maiorchino di insistere sulla sua diagonale preferita di dritto ,e una tattica suicida che lo stesso mazzoni avrebbe dovuto rimarcare. Infine per quanto riguarda l’aspetto caratteriale è vero che in questo torneo ha vinto per due volte al quinto set ma è altrettanto vero che in entrambi i casi era in vantaggio di 2 set , ciò potrebbe dimostrare un’ottima reazione ma anche una scarsa capacità di gestione del match
Puoi dirlo forte
eh si..ma che ne sanno questi che seguono il tennis da mezz’ora cosa abbiamo passato in quaranta anni?!
Non ha sfigurato affatto, peccato per l’approccio carente al match, al primo set doveva portarlo quanto meno al tie break. Perdere il servizio al primo turno di battuta non è un problema tecnico, è un problema di approccio alla partita. Comunque, esce dal campo con 12 punti in meno dell’avversario. Tsitsipas, per dire, ne fa 26 in meno di Medvedev, che sono una marea.
limitato 4.3
Prego…dopo un tabellone da ATP500..portarsi a casa 700.000 euro e mi ringraziate pure.Va benissimo cosi.
Il torneo per gli italiani è finito ed è giusto trarne le dovute conclusioni.
Prima di tutto una premessa: qualsiasi giocatore di tennis attuale di fornte a uno qualisasi dei Fab3 nel pieno della forma farebbe forse un set ma molto più probabilmente nemmeno quello. Medvedev compreso.
Berrettini. voto 8. E’ un ottimo giocatore che negli ultimi anni ha fatto una crescita importante sia tecnica che mentale. Certo non potrà ambire a diventare numero 1, ma vincere almeno un 1000 sul cemento non è impossibile. Naturalmente il nostro e il suo sogno hanno un indirizzo ben preciso: Church Road London, dove non è lui ad inseguire…
Sinner. Voto 7. Questo torneo ha dimostrato sia il suo valore che i suoi limiti attuali. Merita sicuramente di essere un top ten o giù di li ma per salire più in alto in classifica il suo livello attuale non è sufficiente. La base da cui partire è ottima ma per vincere tornei importanti la strada è ancora lunga.
Sonego. Voto 5. Sembra arrivato al suo limite, risalire la classifica appare difficle, manetnerla sarebbe comunque un grande risultato. Ricordiamo che prima di Fognini un italiano 20 al mondo era quasi fantascienza.
Musetti. voto 4. I numeri ci sono ma se non troverà la testa sarà dura. Il tempo è dalla sua.
Grande Matteo! Ottimo articolo
Sono d’accordo, Cilic ha fatto davvero paura per la strapotenza con cui ha stracciato Rublev.
Personalmente, mi è piaciuto tantissimo anche come shapolapov ha annullato zverev
Giusto, ottima considerazione!
Matteo sei fantastico!
Ci hai fatto vivere un grande AO, assieme a Jannik (e anche a Fabio e Simone, non male ragazzi, non male).
Grazie Matteo! Grazie a questi ragazzi che ci fanno sognare e dimenticare per un po’ il grigiore
E cosa avrei detto di male quanti slam o mille ha vinto ???
No, è solo un ‘simpatico’ trollaccio che prova piacere a scrivere minch.. e a far incavolare chi come te gli risponde. Basta idnorarlo 🙂
Non starò a rispondere ai soliti stucchevoli commenti rabbiosi di pseudo tifosi delusi, non ne vale la pena.
Dico solo che dobbiamo tutti essere orgogliosi di avere un ragazzo d’oro come Matteo, che sta ottenendo risultati epocali per il tennis italiano, con un atteggiamento tra l’altro di grande correttezza e sportività.
Sono sicuro che potrà migliorare ancora, ma non dimentichiamo che il tennis mondiale è una giungla con migliaia di atleti che lottano in modo furibondo per emergere. Essere il sesto di tutti questi è già una cosa immensa.
Per cui, da parte mia, sottoscrivo il GRAZIE del bravo Mazzoni.
Aggiungerei l’esempio di correttezza rispetto e fair-play che sempre lo distingue, merce sempre più rara nel tennis moderno.
Il suo segreto? penso abbia una serenità interiore incrollabile, anche dopo le sconfitte.
Australian Open memorabili, per lui e per Jannik. Grazie ragazzi!
A me il Berrettini attuale ricorda molto il 2016 di Raonic , stesso tipo di gioco ,piu o meno stessa eta’ , stessi risultati.
Raonic aveva ovviamente un percorso piu’ difficile perchè i fantastici 3 +1 erano di 6 anni piu’ giovani ed arrivare in semi o in finale in uno slam era decisamente piu’ difficile
Speriamo sia piu’ fortunato con il fisico rispetto a Raonic
Saluti
Grazie Matteo per le emozioni che ci hai dato in questi 12 GG. Da ignorante in materia io più che migliorare il rovescio farei più un lavoro di velocità, nel tennis moderno spostarsi a dx e sx, perché rispetto agli altri lo vedo molto più lento, se riesce ad aumentare la velocità negli spostamenti credo che se la giochi con tutti. Oggi una sola volta è arrivato in anticipo di sulla palla ha messo a segno un lungo linea di diritto MEMORABILE.
@ Egadur (#3056409)
Il solito fenomeno che non ha vinto una beata m…..a e sputa sentenze da circoletto del tennis!
@ Andre92 (#3056493)
Ma sei un troll o solo un poverino ?!?
Ma stai zitto che fai più figura. Mica doveva vincere il torneo. Grande Matteo grazie di tutto, mai avevamo avuto un campione come te, grazie per le emozioni che ci hai regalato contro alcaraz. Da lunedì numero 6 e non è Ancora finita…
@ LH (#3056550)
La truffa ha provato a farla lui, ma gli è andata male. Che figura di m…a
Qualcuno si permette di dire “Grazie per cosa?”
Beh, siete un po’ ingrati.
Per lo spettacolo che, per nostra fortuna, e grazie alla bravura dei nostri connazionali, continua fino ad arrivare a quarti, semi e, talvolta, finali!
O….preferite quando uscivano alle qualificazioni?!?
Poi, va beh, se vincono un torneo, tanto meglio, soprattutto per loro
Ma a noi, cosa altro serve se non lo spettacolo e la partecipazione che ci fa sentire il patos dell’evento?
A me tanto basta
Grazie eccome!
Ho espresso più sinteticamente ,lo stesso concetto sotto un altro post.Confermo in toto ciò che ha scritto Mazzoni. Non si può disprezzare l’oro che abbiamo tra le mani,se fino a 3 anni fa non avevamo nemmeno l’ottone….
Ancora con sta manfrina….
Mi sento di estendere i Rimgraziamenti a Jannik ,anch ‘ egli autore diun eccellente Torneo…
Forza Jan!!
@ LH (#3056550)
Vergogna Australia, perchè ha deciso che non esistono persone al di sopra delle norme? Bah
Per me hanno fatto l’unica cosa giusta da fare di fronte a un tentativo di truffa alquanto mal costruito.
Ovviamente sei ironico e le tue battute sono sempre divertenti però giocare con tennisti come Nole e Nadal non può che farti migliorare ogni volta che li incontri.
Oggi Matteo ha iniziato l’incontro credendo di avere buone possibilità di farcela, lo aveva ammesso prima del match, la realtà è che per battere Nadal Matteo deve fare una partita senza macchie. Nadal ti concede un piccolo pertugio e su quello bisogna essere nel massimo della condizione psico-spirituale, con umiltà massima in tutto l’arco del match. Matteo ha dichiarato che non ha approcciato bene il match mentalmente, era un po’ sfasato. Credo che lo sfasamento derivi dal fatto che 3 anni fa quando affrontò Nadal per la prima volta aveva forse un po’ di sudditanza verso Rafa e verso quei palcoscenici,adesso non è più così e forse ci ha creduto un po’ troppo con un “leggero” sollevamento di piedi da terra.Quindi significa che è importante avere consapevolezza dei propri mezzi ma bisogna stare attenti a non avere neanche un grammo di spavalderia. Anche un minimo di spavalderia ti fa perdere in umiltà e il tutto con Rafa si traduce in sconfitta. Quindi auguro a Matteo di mantenere la consapevolezza di poter crescere ancora e di potersela giocare alla grande con i top ma sempre tenendo presente che per poterlo fare ci vuole l’umiltà massima quella che lo ha contraddistinto nel suo percorso di crescita. Stesso discorso vale per Santopadre, lo ricordo tre, quattro anni fa molto più teso e preoccupato, adesso è molto più consapevole anche lui. Ragazzi, mantenete sempre la barra dritta consapevolezza si, spavalderia no uguale tanta umiltà che è fondamentale nel nuovo percorso di crescita di Matteo e del suo staff.
Grazie Matt!!
Due mesi fa al Master per tua stessa ammissione piangevi causa l’ ennesimo strappo addominale.
Ti sei rilzato in tempo e ci hai regalato un AO magistrale perdendo solo dal Grande Rafa.
Grazie ancora e Buon proseguimento in questo splendido cammino che ci vede al tuo fianco..
…!!
Grazie Matteo! E pure Jannik!
Torneo Spettacolare!!!
Nadal ha vinto perché è più forte. Ma nel tennis attuale dominato da servizio e risposta il vantaggio dei mancini di giocare tutti i punti decisivi da sinistra è rilevante.
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e’ un torneo di sociale
Ssnte parole, grazie Matteo.
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AO senza Djokovic è semplicemente una truffa, vergogna Australia!
Che cosa gli si può dire a sto ragazzo…nulla…ovviamente i mostri sacri sono difficili da raggiungere ma non solo per lui…ancora un piccolo step e secondo me qualcosa di grande lo alzerà al cielo…già ci sta andando vicino ora..Complimenti!!!
@ Egadur (#3056409)
Buon giocatore mi sembra troppo dai, non esageriamo, che avrà fatto mai… sarà soltanto il n. 6 al mondo da lunedì prossimo, ce ne sono ben 5 più forti di lui “nel mondo” in questo momento…
Non pensiate che la banda di Santopadre porgerà l’altro guancia. Sono sicuro che già da domani inizieranno le manovre per migliorare i punti deboli di Berretto !!!
….Cerchiamo di vincere il primo 1000….almeno.
Ingrato, sei nato in epoca d’oro, noi grigi abbiamo aspettato 45 anni !!!!!
Perdere ancora contro Federer (vedi Berrettini, a WB qualche anno fa e Sonego l’anno scorso) e Nadal di adesso ci può stare, per carità, ma indica quanta mostruosa differenza c’è con questi giocatori. Se ci perdono adesso (per non parlare di Djkokvic) figurarsi 10 o 15 anni fa. Loro (Sonego e Berrettini) sono all’apice della carriera, gli altri in fase calante da almeno 5 anni. Eppure la differenza è ancora enorme!! Probabilmente un Nadal di 10 anni fa avrebbe lasciato 4 giochi a Berrettini, e questo sul cemento, non oso dire come sarebbe finita sulla terra. Lasciando perdere i tre ‘mostri’ Berrettini potrà vincere uno SLAM solo se si verificheranno condizioni particolarmente favorevoli nel tabellone, quindi è chiaro che nessuno può fare previsioni. In condizioni normali per adesso fra i primi dieci ha 4/5 giocatori nettamente più forti di lui 2/3 come lui e 2/3 meno forti di lui.
Direi; grazie Matteo, grazie Jannik ci avete fatto vivere 2 settimane di grande Tennis!
Grazie Mazzoni per tutti i bei articoli che ci fa leggere.
Altro giro altra corsa , daje rega’ da lunedì si ricomincia a remare, ……Musetti, Sinner, Bronzetti, Nardi etc etc !!!!!
❤
Il colpo migliore di Matteo è l’intelligenza anzi l’intelligenza emotiva. Questo fa sperare sul futuro. Forse dovrebbe provare di più il serve & volley o comunque cercare di più la rete. Il servizio e il dritto possono diventare strumenti per apportare questo cambiamento. Abbiamo visto Cressy che lo gioca sistematicamente, mettere in difficoltà un grande risponditore come Medvedev e anche Nadal, senza scomodare Federer, con parsimonia ma con efficacia è chirurgico nel Serve & volley..in prospettiva anche Sinner potrebbe provare questa opzione…
QUEST’ANNO CI DIVERTIREMO CON SINNER , BERRETTINI AVREMO 2 PUNTE DI DIAMANTE. GRAZIE A TUTTI E 2 PER LE EMOZIONI CHE CI AVETE DATO IN QUESTO TORNEO E QUELLE CHE CI DARETE NEI PROSSIMI
Grazie Matteo per l’intensità del tuo gioco e per le incredibili emozioni
Grazie !!!
Grazie BBB
Grazie Matteo
Grazie Jannik
Ma grazie anche a tutti gli azzurri
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Ma grazie di cosa, non ha vinto niente e in più oggi ha fatto pena
Grazie Matteo e grazie Marco Mazzoni per l’articolo !!!
Ringrazio Mazzoni per la la passione che infonde nei suoi articoli, ringrazio di cuore Matteo per il grande torneo che ci ha offerto, e non finirò mai e poi mai di ringraziare RRRafa quando deciderà di appendere la racchetta al chiodo. Sennò qui…
E’ protagonista a livello tornei del Grande Slam, cosa che fino a 4-5 anni fa sembrava per l’Italia impossibile.
Dire tantissima roba.
Cercavamo da decenni un protagonista a livello di Slam e l’abbiamo trovato, ma forse anche due o tre, visto che Sinner e Musetti fanno sperare in tal senso.
Chissenefrega, anche.
Grazie di tutto,gran bel torneo giocato senza una preparazione adeguata visto gli ultimi problemi fisici non dare retta ad alcuni commenti senza senso, continua a migliorare e vedrai che i risultati arriveranno,grande MATTEO
ALLE NOVE IERI AVEVO MESSO LA SVEGLIA PER LEVARMI POI NON RIUSCIVO A PRENDERE SONNO E SENZA UNA STANZA CON DIVANO PER VEDERE LA TV, VISTO CHE AVEVO DUE FIGLI IN QUARANTENA IN DUE STANZE DIVERSE, NON MIS SONO ADDORMENTATO VINO ALLE DUE AVEVO DECISO DI SPEGNERE IL TELEFONO MA SBAGLIANDO HO FATTO IL RIAVVIO, ALLA FINE HO SVEGLIATO TUTTA LA CASA E A ME MI HANNO SVEGLIATO, PERCHE NON MI ERO DESTATO, POI MI SONO TIRATO SU E
HO GUARDATO BERRETTO, NON ME NE PENTO ANCHE SE HA PERSO DA UN FUORICLASSE
E SONO CONTENTO DI AVER FATTO COSI. SONO CONVINTO CHE CI ARRIVIAMO IN FONDO PERDE SOLO DAI BESTIONI, E SE MIGLIORA UN PO’ IL ROVESCIO FORSE
QUALCOSA ARRIVA. GRAZIE COMUNQUE PER LE EMOZIONI DATE
@ Egadur (#3056409)
meglio secondo te fino a qualche anno fa dove non toccavamo palla in nessun torneo? Discorsi stupidi e privi di senso
@ Kenobi (#3056423)
Bravo, bella classifica.
Per l’impressionante numero di vincenti, metto al primo posto lo “show” di Cilic contro Rublev. Una sequenza incredibile di colpi tirati a tutto braccio che lasciavano un bombardiere come Rublev a 3 metri dalla palla.
Criticare Berrettini come giocatore è assurdo. Ha fatto cose straordinarie, l’ultimo step è durissimo, non è detto che ce la faccia. Sono in tanti quelli arrivati ad un passo dallo slam senza riuscirci ma questo non toglie nulla al valore dei giocatori. Ricordo Tsonga, Berdych, Gonzalez, Bagdatis, tanti altri bravissimi giocatori non hanno fatto l’ultimo step. Ma Matteo ha ancora margini, è ancora “giovane” a questi livelli.
Sono d’accordo con Mazzoni che l’abitudine a giocare questi match lo aiuterà in futuro, non sono d’accordo sul fatto che debba migliorare ancora servizio e dritto. Lo step passa dal miglioramento sul rovescio, lo sa bene Matteo. Anche psicologicamente oltre che tatticamente, non costringerlo a spostarsi di metri per colpire di dritto e togliere agli avversari la possibilità di spingerlo all’angolo sinistro, gli aprirebbe un mondo di prospettive. Qualche miglioramento secondo me si intravede, però ancora non si fida e questo anche mentalmente lo mette sulla difensiva in quella situazione. Appena ha vinto il terzo set ha sfoderato un rovescio lungolinea al salto che sembrava Marcelo Rios: vuol dire che lo sa fare ma deve essere in piena esaltazione per farlo, altrimenti si limita al palleggio ma con questi mostri non basta.
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mai un campione buon giocatore e basta
Bello sto racconto piratesco, onde,maree, isola d’oro. Complimenti per l’epica.
Comunque
1) Berrettini è uno che storicamente ha la tendenza a sedersi. Santopadre l’ha lasciato marinare un paio di anni prima di portarlo direttamente nei Challengers, facendogli saltare tutto il circuito Junior perché ” non era pronto”. Poi s’è dato una svegliata, cioè gliel’ha data Santopadre quando ha visto 1,91 mt di persona sul campo “a Matte’ lascia perdere la terra, devi allenarti su cemento” e infatti ha perso partite su partite nel 2015 ( vedi intervista su Nytimes ) per fare esperienza su quel campo. I frutti li ha raccolti dal 2019.
2) Lato sinistro: è migliorato e continua a migliorarlo, non aveva anticipo, ora ce l’ha. Non aveva lo slice, e complice un infortunio un paio di anni fa non poteva giocare che quello e ne è diventato un esperto, lo gioca difensivamente offensivamente, in qualunque parte del campo avversario.
3) Margini di miglioramento diritto e servizio: Sul servizio il margine c’è sempre, può imparare a giocarlo in kick in modo efficace, può essere più preciso. Insomma se è il colpo più allenato da tutti i tennisti un motivo ci sarà.
Diritto migliorabile? Non credo, è arrivato al massimo di quello che può tecnicamente fare, lo gioca a tutto topspin (vedi crescita su campi in terra ) e con un’esecuzione veloce, anche troppo veloce ( cosa che ha portato i giornalisti a fare un parallelo con Sock, non è troppo lontano da quello anche secondo me). Diminuire la velocità non se ne parla, diminuire il topspin non può, è ingranato nel suo movimento di braccio. Può solo rischiare e cambiare tutto; migliorarlo non può.
Quello che può migliorare è il movimento in campo IN funzione del diritto, spostarsi quei 30 cm, quel metro per mettersi nelle condizioni di giocarlo al meglio. Contro Nadal soffriva le sue palle arrotate e alte, stava 2 metri dietro la linea di fondo campo nello scambio. Doveva giocare più “dentro” il campo, ma non può farlo. Sulle palle veloci avrebbe sofferto terribilmente, e probabilmente perso con un punteggio più netto.
Inutile cercare di pompare un tennista oltre i suoi limiti. E’ già top10 acquisito e stabile, gioca benissimo su erba, probabilmente farà benissimo anche agli US Open in qualche futura edizione, farlo diventare il giocatore di tutti i campi, “un uomo per tutte le stagioni”, è più il desiderio da fan sfegatato che non ha mai capito come gioca, e pensa che se arriva in finale a Wimbledon può arrivare in finale anche a Parigi, e il tennis non funziona così, chiedere al palmares su terra di Federer o a quello su cemento lento di Nadal.
Boh adesso qua stiamo un pochino esagerando con gli elogi; ha perso netto da Rafa come perde netto da chi gli sta davanti in classifica. Ripeto e ribadisco, Matteo fa parte della nuova generazione forte, che per il tipo di gioco che ha me lo aspetto con regolarità alla seconda settimana di uno slam..ma se non alzera trofei importanti rimarrà (temo che sara cosi) un eterno piazzato. Vogliamo esaltarci per i piazzamenti? Allora W MATTEO BERRETTINI
Mi accodo ai complimenti.
Molto più deluso dalla sconfitta di baby Sinner contro il greco, non per la sconfitta in sé ma per il modo.
Oggi Matteo contro quel diavolo d Nadal, che ha fatto appunto il Nadal, ha fatto quel che ha potuto: sofferto all’inizio e poi lottato fino alla fine.
Poco nulla da rimproverare, ha perso da uno più forte.
Testa adesso al prossimo torneo
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Mazzoni, parla per te! Non credo che Berrettini giochi per far felici i tifosi, lui, come tutti i tennisti, gioca per sé stesso. Non vedo perchè dovrei ringraziarlo enzo
Grande Berrettini. Finalmente dopo 40 anni che guardo tennis vedo degli italiani ad altissimo livello per lunghi periodi. E’ uno spettacolo. Ho cominciato ha guardare tennis alla fine dell’epoca Barazzutti, Panatta. C’erano Cancellotti, Claudio Panatta, Camporese, Furlan, Gaudenzi. Più avanti Volandri, Bolelli, Starace, Seppi, Fognini. Tutti ottimi giocatori, ma a parte Fognini che ha raggiunto un livello maggiore, gli altri erano un po sui valori di Sonego. Fare quarti ad uno slam era tanta roba. Oggi con Berrettini e Sinner mamma mia. Ci si alza anche di notte come facevo per le nostre tenniste qualche anno fà .
Infatti. Giusto ricordare cosa ha fatto di incredibile Matteo.
Guardando il pelo nell’uovo, oggi stranamente un po’ scarico nei primi 2 set, al di là dei meriti di Nadal – avrei sperato giocasse tutto il match come gli ultimi, magari perdendo sempre in 4, ma con la consapevolezza di aver giocato al suo massimo livello possibile. A rimane un po’ di rimpianto perchè non sono al 100% sicuro che il Matteo del terzo e del quarto avrebbe necessariamente perso. Però, bravo e grazie, cos’altro gli vuoi dire ?
Matteo sei un signore, ricordatelo. Bello dentro e fuori
Ciliegina sulla torta sarebbe vittoria slam e best ranking di sempre fi un italiano…quindi se non sbaglio n.3
A causa e grazie al Covid19 ho potuto gustarmi gran parte dello Australian Open ed ho potuto apprezzare i match che a mio avviso sono stati i migliori dal punto di vista tecnico, dell’equilibrio visto in campo, della posta in gioco, dello spettacolo offerto e della bellezza dei singoli colpi, oltre che dall’atletismo visto.
Quindi spero di fare cosa gradita a chi non ha potuto vedere il torneo per mille motivi, se indico una mia personalissima classifica che sarà sicuramente di parte degli incontri più belli in attesa della finalissima.
10. Primo turno
Basilasvhvili vs Murray
9. Primo turno
Karatsev vs Munar
8. Semifinale
Medvedved vs Tsitsipas
7. Secondo turno
Medvedev vs Kyrgios
6. Terzo turno
Berrettini vs Alcaraz
5. Terzo turno
Cilic vs Rublev
4. Quarto turno
Tsitsipas vs Fritz
3. Terzo turno
Karatsev vs Mannarino
2. Quarti di finale
Berrettini vs Monfils
1. Quarti di finale
Medvedev vs Felix Auger Aliassime
Un posto d’onore per Monfils Bublik match di secondo turno per il divertimento offerto e dal quarto di finale di Swiatek vs Kanepi match femminile che mi ha entusiasmato di più dei pochi visti nel femminile.
Grazie Matteo che mi hai regalato 2 dei match più belli del torneo.
Grazie Matteo e grazie Mazzoni per ricordare a tutti noi quanto sia grande questo ragazzo.
Grazie per le emozioni che ci hai regalato…..
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Non sarà mai un grande campione perché contro i top 5 perde sempre gli scontri diretti parlano chiaro…buon giocatore si cmq
Grazie Matteo!