J. Sinner [11]
S. Tsitsipas [4]
Australian Open: Sinner si inchina in tre set ad uno Tsitsipas sontuoso
26/01/2022 08:49 
308 commenti
308 commenti
Jannik Sinner
Chapeau Stefanos Tsitsipas. Il greco domina Jannik Sinner con una prestazione sontuosa, al limite della perfezione per velocità, aggressività ed efficacia. Lo score del match, 6-3 6-4 6-2, è specchio fedele della partita, dominata dal n. 4 del mondo. Tutto gli riesce, comanda il match col servizio e col diritto, imponendo tempi di gioco rapidissimi e non lasciando spazio e tempo all’azzurro per imbastire il suo tennis in progressione. Sinner non è riuscito a scardinare il tennis del rivale, modesta la sua prestazione in risposta, tanto da non essere mai arrivato a palla break in tutto l’incontro, mentre Stefanos ha sfruttato tutte le 4 palle break strappate.
Sinner esce sconfitto, una dura sconfitta sul piano del gioco. Ma, onestamente, oggi i meriti dell’avversario sono nettamente superiori ai suoi demeriti. Dovrà comunque analizzare questa sconfitta Jannik, per capire dove migliorare contro avversari che non gli lasciano il tempo di imbastire il suo tennis.
Infatti il problema principale di oggi per Sinner è stato il tempo. Jannik ama comandare, costruire il punto imponendo i suoi tempi di gioco, una progressione che imbastisce dopo un colpo aggressivo ma non a tutta. Oggi, purtroppo per lui, Stefanos gli ha rubato completamente il tempo di gioco, l’iniziativa, e Jannik è stato costretto a rincorre e contenere per quasi tutta la partita, spesso anche nei propri turni di servizio. Tutto è nato da una giornata incredibile del greco alla battuta. Ace, servizi vari e profondissimi, sui quali la risposta di Sinner è andata in crisi, mai ha preso ritmo, mai è stata efficace. Quando ha provato ad entrare nella palla con forza, gli scappava via; quando ha provato la soluzione bloccata, gli usciva un po’ corta e troppo centrale, facile preda di uno Stefanos mai così proto nel fare un passo avanti, aggredire la palla e dominare il campo. Sinner non ha trovato equilibrio con la risposta, e questo è stato il motivo principale della sua sconfitta, insieme all’incapacità di “tener fermo” il rivale nello scambio.
Nei loro precedenti diretti (e non solo nella vittoria di Roma), Jannik era riuscito per larghi tratti delle partite ad inchiodare il greco sul lato sinistro, costringendolo a lavorare col rovescio, il suo colpo meno incisivo (anche se stilisticamente splendido), col quale tende a commettere qualche errore e soprattutto perdere profondità. Lì Sinner era stato bravo ad incidere, a fare un passo avanti a spingere, a far correre in difesa estrema Stefanos, ricavando molti punti e facendolo faticare. Una tattica perfetta per togliergli quindi lucidità e smalto anche al servizio. Oggi non c’è riuscito, perché si è scambiato poco ed ha comandato quasi sempre Tsitsipas; e quando s’è scambiato, Jannik ha colpito davvero poco col rovescio, tanto da non esser mai riuscito a prendere fiducia e ritmo col colpo. Sembra assurdo, essendo il rovescio suo colpo più stabile, ma la maggior parte degli errori sono arrivati proprio col rovescio. Forse, dopo aver perso il primo set, avrebbe dovuto rischiarlo immediatamente col lungo linea, anche a costo di sbagliarne alcuni, per dare un segnale al rivale, per mostrargli che era pronto a cambiare la diagonale di scambio per spostarlo da quel lato. Non c’è riuscito, non se la sentiva. Tanto che molti degli errori decisivi, anche su palla break o situazioni critiche come i 30 pari, sono arrivati col rovescio, in scambio, colpi per lui di solito “semplici”. Ma oggi, sotto l’enorme pressione e senza tempo, niente è stato facile per Jannik.
Stefanos ha incantato, un altro giocatore rispetto a quello incerto, poco intenso e falloso visto contro Fritz nel turno precedente. Ha giocato un tennis stellare, completo offensivo, basato su colpi di inizio gioco fantastici. Con la prima ha fatto quel che ha voluto, ma anche in risposta è stato molto incisivo, più dei suoi standard degli ultimi mesi. Velocissimo coi piedi, ha giocato quasi esclusivamente col diritto. Un colpo profondo al centro, poi uno in un angolo ben piazzato e quindi discesa a rete a raccogliere di volo i frutti dell’affondo o altro colpo, nell’angolo scoperto in avanzamento. Tutto col diritto, tutto molto rapido, tutto ben eseguito. Uno schema semplice ma molto efficace, che ricordava a tratti schemi di Sampras o Federer, grandi servizi e attacco forte col diritto. Bello stilisticamente, terribilmente efficace. Scacco matto.
Si ipotizzava che Tsitsipas avrebbe cercato di condurre, per non finire “stritolato” dalla morsa di Jannik, ed è stato bravo a tenere questa tattica, sostenuto da una giornata formidabile sul piano tecnico. Tuttavia non si può non sottolineare che Sinner è un po’ mancato negli aspetti del gioco che poteva (e doveva) controllare. Intanto ha ricavato poco dal proprio servizio. Nei game in cui ha subito il break, la prima non l’ha aiutato, e con la seconda si è fatto aggredire. Quando si è scambiato, solo a tratti è riuscito a far perdere campo al rivale, a buttarlo indietro, bloccarlo in un angolo e “finirlo” con il suo pressing in progressione. Questo perché non è mai riuscito, o solo in rare occasioni, a forzare il gioco sul ritmo. Bravo Tsitsipas, bravissimo, ma Jannik poteva fare qualcosa di più, ha commesso qualche errore di troppo, ha giocato dei diritti interlocutori – per lui non usuali – sui quali Stefanos è entrato a tutta. E addio.
Avrà modo di riflettere su questa sconfitta Sinner, deve farlo. Trovare una via d’uscita quando non riesce ad imporre il suo gioco è necessario per un altro passo di crescita. Giocando contro avversari così forti ti aiuta a capire i tuoi limiti e dove intervenire per provare a superarli. Sfuma così il sogno di due italiani in semifinale, ma resta un buonissimo torneo per Sinner.
Marco Mazzoni
Ecco la cronaca del match
Si inizia con Tsitsipas al servizio, molto incisivo e veloce il greco, che muove lo score e pressa subito in risposta. Commette un doppio fallo Sinner sul 40-15, si va ai vantaggi, la prima non lo aiuta. Molto bene Stefanos col diritto, sul primo colpo non profondo il greco ha il tempo per girarsi e sparare accelerazioni pungenti. Con un affondo si procura la prima palla break del match Tsitsipas, e la trasforma, ancora spingendo forte col diritto. BREAK Tsitsipas, cede la battuta Jannik da 40-15, totalmente assente la prima di servizio. Lavora bene lo scambio il greco, è molto reattivo, vola 3-0. L’azzurro in quest’avvio non riesce ad incidere col rovescio o inchiodare sul rovescio il rivale. Finalmente Sinner trova la prima di servizio ed il rovescio, colpi fondamentali per far esplodere il suo tennis. A zero vince il suo primo game del match, 1-3. L’azzurro è entrato in partita, gioca qualche colpo ottimo (come il clamoroso passante di rovescio lungo linea sul 3-1 15 pari), non concede nulla al servizio (due game vinti a zero), ma la partita scivola via veloce sui turni di servizio, non riesce ad incidere in risposta per riaprire il parziale. Stefanos è perfetto nello schema servizio esterno e via diritto in avanzamento, è rapidissimo a spostarsi a sinistra e coprire il rovescio. Sul 2-5, Sinner serve con grande scioltezza, senza problemi si porta 3-5. Tsitsipas serve per chiudere il primo set. Commette un doppio fallo, per il 15 pari, poi Jannik affossa una brutta risposta col rovescio su di una seconda non così incisiva. Stefanos ringrazia, spinge col diritto e chiude di volo. 40-15, due Set Point. Molto aggressivo col diritto Sinner sulla prima, ma Tsitsipas chiude la seconda, con una bella prima al centro. 6-3 in 36 minuti. Un set meritato per il greco, bravo a partire fortissimo, operare il break e scappare via, comandando il gioco col diritto. Sinner è entrato in partita, deve trovare la chiave per incidere in risposta.
Secondo set, Sinner to serve. Lavora bene con la prima palla (un Ace), trova angoli stretti col diritto e col rovescio. 1-0. Anche Tsitsipas vince il suo primo gioco senza problemi, molto incisivo col servizio. Purtroppo per l’azzurro nel terzo game l’equilibrio si rompe. Sbaglia un rovescio lungo linea non impossibile, da sinistra Jannik non gira come nelle giornate migliori; quindi fa sorprendere da un’accelerazione di Stefanos, bravo a passare da difesa ad attacco. 15-30. Finalmente impone il suo pressing Sinner, 30 pari, ma poi il greco infila un rovescio lungo linea vincente splendido, uno strappo improvviso che lo porta a palla break, la prima del set. Non entra la prima a Sinner… Stefanos risponde profondo, siamo sulla diagonale di rovescio, ed è Jannik il primo a sbagliare, una palla non ben centrata che muore in mezzo al corridoio. BREAK Tsitsipas, avanti 2-1 e servizio. Male Sinner da lato sinistro, stranamente non è né efficace né preciso, non ne ha giocati molti nel match, sembra non riuscire a prendere ritmo sul suo colpo più sicuro. Dopo il cambio di campo il gioco si ferma, sta piovendo sul campo nonostante ci sia anche il sole. La pioggia era prevista per la giornata odierna, ma in serata. Si chiude il tetto. Finalmente si riprende dopo una ventina abbondante di minuti, con un nuovo riscaldamento dei tennisti e palle nuove. Serve Stefanos, l’interruzione non sembra aver interrotto il suo eccellente “flow” grazie al quale aveva dominato il match prima della pausa. È Jannik a vincere il primo punto, bell’angolo, ma servizio + diritto di “TsiTsi” tornano immediatamente a lavorare alla perfezione. Non incide in risposta Sinner, prova ad entrare nella palla ma gli scappa via; se blocca la risposta, gli esce un po’ corta ed è svelto l’avversario a fare un passo avanti, aggredire e dominare il campo. Il set scorre rapido sui turni di servizio, in risposta si vince massimo un punto fino al 5-3. Jannik serve per restare nel set. Vola 40-0, colpi aggressivi e molto efficaci per Jannik, quindi Tsitsipas trova una risposta di diritto micidiale e quindi un altro diritto cross velocissimo. Poche volte il greco è stato così pronto all’affondo, fasi interlocutorie di gioco azzerate. Con un’altra accelerazione potente chiude il game Jannik, resta in scia 4-5, ora il greco è chiamato a chiudere il parziale. È una macchina al servizio oggi, la prima al centro è quasi imprendibile, quella esterna flirta con la riga da inizio match. 30-0. Con orgoglio Jannik strappa il punto in scambio, 30-15, ma sbaglia una risposta non impossibile, ancora su di una seconda di servizio (qualche errore di troppo in questa situazione). Due Set Point Tsitsipas. Cancella il primo con un cambio di ritmo Jannik dopo un back molto intelligente. Stecca col diritto Sinner, dopo aver trovato una risposta profondissima. 6-4 Tsitsipas, altro set molto ben condotto dal greco: super offensivo, velocissimo sia coi piedi che come tempi di gioco. Jannik è salito rispetto al primo set, ma non riesce ad incidere in risposta.
Terzo set, Sinner scatta alla battuta. Non cambia il canovaccio del match, ma nemmeno l’inerzia, tanto che nel terzo game l’azzurro è di nuovo alle corde. Il diritto di Tsitsipas fila come un lampo, tempo d’impatto spettacolare, sia dalla sua “piazzola” sulla sinistra che anche in corsa, come quello meraviglioso che lo porta 0-30. Incontenibile. Col servizio Jannik cerca di arginare lo tsunami del greco, ma sul 15-30 Stefanos trova un passante lungo linea di rovescio in corsa da applausi. Troppo bravo, perché Sinner aveva fatto tutto bene dal punto di vista tattico. Guarda il suo team quasi incredulo… tanto era bello e difficile il colpo. Due palle break per Tsitsipas. Si scambia, il primo a sbagliare è Jannik, un diritto in scambio banale. BREAK Tsitsipas, travolgente, in controllo del match. Sotto di due set ed un break, Sinner non crolla, trova una giocata da campione e porta il game ai vantaggi. Si butta avanti il greco, tutto gli riesce, anche di volo (dove non sempre è perfetto). Consolida il vantaggio sul 3-1, e continua a martellare col diritto in risposta. Tutto gli riesce, anche delle risposte agganciate con la punta della racchetta che restano magicamente in campo, esattamente nell’angolo. 0-30, Jannik è di nuovo spalle al muro. Un’altra risposta fantastica provoca l’errore di Jannik all’uscita dal servizio. 15-40, due palle del doppio break. Sparacchia largo l’azzurro, ormai di pura frustrazione. 4-1 “pesante” per Tsitsipas, che ormai vede lo striscione del traguardo sul rettilineo. Si un amen siamo 5-1. Serve per chiudere il greco sul 5-2. Si procura un match point sul 40-30. Chiude subito, largo un rovescio di Jannik, oggi sotto tono col suo colpo più sicuro. Game Set Match Tsitsipas. Alza le braccia al cielo, si è meritato un’altra semifinale in Australia con un match meraviglioso, praticamente perfetto. Applausi. Ora aspetta il vincente di Medvedev – Auger Aliassime. Che prestazione Stefanos, tennis magnifico.
4 Aces 4
1 Double faults 2
64 % 42/66 1st serve in 68 % 53/78
71 % 30/42 Win 1st serve 79 % 42/53
54 % 13/24 Win 2nd serve 60 % 15/25
0 % 0/0 Break points won 100 % 4/4
67 % 4/6 Net points won 59 % 10/17
24 % 19/78 Receiving points won 33 % 22/66
18 Winners 30
0 Return winners 2
22 Unforced errors 28
5 Return unforced errors 0
64 Total points won 80
209 kmh Fastest serve 216 kmh
186 kmh 1st Serve Average 199 kmh
146 kmh 2nd serve average 159 kmh
TAG: Australian Open 2022, Jannik Sinner, Marco Mazzoni, Stefanos Tsitsipas
Sinner
Zverev
Alcaraz
Fritz
Medvedev
Ruud
Djokovic
de Minaur
Dimitrov
Sabalenka
Swiatek
Zheng
Rybakina
Krejcikova
Loading ...
I tornei non vanno giudicati dall’ultima partita (a meno che non si sia vinta anche quella!).
Ebbene, il torneo di Sinner può considerarsi soddisfacente per una serie di motivi:
1) Un quarto di Slam equivale ad essere tra i primi 8 ed è ciò che ci si aspetta da un numero 10 del ranking.
2) Sinner ha migliorato, se non il ranking, almeno il bottino di punti per quel torneo, nel quale l’anno precedente era uscito al primo turno.
3) Si è arreso (per la prima volta quest’anno) a uno con ranking e profilo superiori in questo momento. Diverso sarebbe stato se l’avversario fosse stato Fritz (e ci è mancato poco) e avesse perso con lui, come peraltro è già accaduto. Ma perdere con uno del piano sopra non è disonorevole, a meno che non ci si sia fatta qualche illusione di troppo.
E in questo caso, vengo alla partita odierna, il pronostico favorevole a Sinner era basato sulle condizioni fisiche di Tsitsipas, non sul reale rapporto di forze tra i contendenti. Stefanos invece è sceso in campo al massimo della forma e questa è stata una sorpresa per tutti, in primo luogo per Jannik, che forse si attendeva tutt’altro.
La tensione che grava su ragazzi come Sinner, Alcaraz, Musetti, Korda ecc., che appensa stanno per fare grandi cose falliscono, è conseguenza del fatto che lo show business e la tifoseria del tennis tendono a paragonarli, per precocità e prospettive future, ai famosi big 3. Ma le cose non possono, umanamente, andare in questo modo!
Oltretutto, a parte i big 3 ci sono attualmente giocatori (tra cui ormai anche Berrettini) con tennis e potenza per ora inarrivabili per le giovani promesse. Quindi ci vuole pazienza e non alimentare soverchie illusioni, pensare a prospettive ragionevoli senza cedere alle fantasie mitiche
@ Grifo999 (#3052934)
vallo a spiegare agli esperti che esaltano solo quando si vince!!
Certo, se Matteo non sbaglia due risposte sulla seconda nel terzo set e fa il break, Alcaraz tornava a casa con una scoppola come quella presa da Jannik.
La differenza è che oggi Tsitsipas non ha mai avuto nessun passaggio a vuoto, mai, non ha concesso un minimo spiraglio e sappiamo bene che a volte le partite possono girare in un attimo.
Sinner e Alcaraz si affronteranno decine di volte in futuro, c’è tempo per capire chi sarà il migliore.
Io penso che le giornate così capitino, ma se avesse un servizio all’altezza del suo gioco, Sinner potrebbe quanto meno allungare le partite annullando qualche break point, che si sa, 3 su 5 possono anche cambiare volto da un momento all’altro
Questo lo sa lui, lo sa il suo team, il ragazzo crescerà ancora e colmerá il gap coi primissimi
Il titolo della notizia questa volta è perfetto.
C’è stato uno Zizzo straripante, ed il match nonostante il punteggio devastante, è stato anche un bel match, perchè quando ha potuto, pure il nostro si è messo a tirare fuori i conigli dal cilindro.
Ed il punto più bello del torneo, l’ha realizzato Sinner.
@ Mozz 22 (#3052966)
Matteo oltre ad essere molto forte ha anche 5 anni in più di Sinner!!!
Non fa niente Jannik hai solo 20 anni e sei arrivato ai quarti di finale cioe´tra i migliori 8. Tempo ne hai tanto per rifarti.
@ Mozz 22 (#3052966)
Matteo ha semplicemente più esperienza e cmq oggi TSISIPAS era in grande giornata ,ma ribadisco il fatto che”inchinarsi”è un termine esagerato e fuori luogo perchè a parte che ha perso contro un fuoriclasse e poi è comodo tifare quando le cose vanno bene e poi dire il contrario quando si perde..
@ Luca (#3052933)
Probabilmente avranno sbagliato lui e il suo team l’approccio alla gara,probabilmente si aspettavano uno Tsitsipas un po’ più dimesso, o molto più probabilmente Sinner per questo torneo non ne aveva più, 20 anni e arrivare ai quarti di uno slam resta comunque un risultato eccezionale, anche una sconfitta così netta può essere utile.
La strada per diventare un top ten è lunghissima, e lui è già arrivato alla soglia della grandezza, cosa volete di più?
A me più che il suo “crollo” fa impressione il crollo di entusiasmo dei suoi sostenitori da tastiera, pronti ad esaltarlo all’inverosimile quando vince, ma subito dediti al massacro appena perde…
Critiche feroci contro Sinner esagerate , manco avesse perso con Daniel .
Solo i quotisti potevano dare favorito lui ( hanno caricato il Greco come Berrettini con Alcaraz )
E solo Supertennis poteva dire che era meglio come avversario un tizio di 23 anni , vincitore di un Master e di Montecarlo più finale slam a Parigi , rispetto a un ottimo giocatore come Fritz .
Chapeau Stefanos.
I commentatori inglesi: ‘Oggi Stephanos è in campo per non fare prigionieri’ e in effetti … Già è un dato che oramai i top entrano in campo con Sinner come contro uno che va azzerato. Anche a pensare delle contromosse, cosa fai di fronte a uno che serve mostruoso, tiene gli scambi e i cambi di ritmo, spara vincenti da qualsiasi parte del campo,,, l’unica è smontargli la determinazione, creargli una crepa nell’elmetto, Djokovic ce l’ha fatta vincendo di fila una serie di 4/5 punti da 25 scambi l’uno, allora poi cala la determinazione, la sicurezza, etc. perché se uno prende a giocare come giocava stamattina Tsitsipas obiettivamente cosa altro ti inventi?
Sinner dopo la sconfitta alle finals con Medvedev se non sbaglio ha vinto 8 partite consecutive. A vent’anni la capacità di restare concentrati e determinati in ogni partita è estremamente difficile. Forse un po’ appagato dal risultato raggiunto in questo torneo oggi ha pagato un approccio troppo morbido, di attesa, ha fatto soltanto lo sparring partner di Tsitsi. Gli è mancata la fame di risultato. Ci saranno altre occasioni.
Ricordiamoci sempre che ogni partita fa storia a se. Oggi la differenza tra i due è stata impietosa, sia per meriti di Tsitsipas, sia per una evidente incapacità di reazione di Sinner, ma la prossima volta sarà diversa.
Scoppole epiche se le sono prese tutti i grandi campioni di ogni epoca, figuriamoci un ragazzino appena arrivato a questi grandi livelli, per cui nessun dramma, imparare anche e soprattutto da queste sconfitte e proseguire alla grande il cammino.
Sono d accordo in pieno, secondo me adesso ha bisogno di una preparazione di massa/ forza per tirare più forte,soprattutto al servizio un po’ come ha fatto Rublev 2 anni fa
La migliore partita della carriera per Tsitsipas, peccato sia arrivata in questo AO contro Sinner, un Sinner peraltro in versione ridotta.
E ora forza Matteo, lotta contro l’uomo con la clava!
l’unico vero talento in Italia è Nardi
Questa “semplicità” nel gioco di Jannik si percepisce ed è il contrario di un Fognini che sai che se “giocasse come sa fare” passerebbe sopra quasi tutti…Jannik sa fare quello, ma ad oggi non ha lo sprint ed è necessario che lo cerchi come sta facendo, ma ci vorrà tempo.
Comunque Tsitsipas ha colpito il 65% DELLE PALLE TOTALI CHE HA GIOCATO(compreso il servizio che non è possibile ovviamente colpire in anticipo) in anticipo…..
Inutili i commenti critici tipo poca umiltà o altre amenità. Poi i confronti con Matteo sono da bambini dell’asilo. Chi ha giocato, poco o tanto, sa benissimo che capita che metà di te vada in campo e che l’altra metà resti paralizzata. Il fatto che il match sia scivolato via ai 100 all’ora significa che il ragazzo non era pronto per questo livello mentale, adesso crescerà la sua rabbia, e se la indirizza bene, sarà il passo in più che mancava oggi.
Esatto, non esageriamo con le critiche, perdere dal greco ci sta. JS è 10 al mondo quindi avendo fatto quarti ed essendo entrato nei top 8 ha fatto più del suo. Ha pur sempre 20 anni e ad oggi è oggettivamente sotto coloro che lo precedono in classifica anche a livello mentale. Matteo ha un’altra tempra, è più lottatore, è più caldo e gestisce meglio i punti importanti. Del resto ha fatto 2 semi e una finale slam mentre JS è fermo a 2 quarti di finale che sono sempre tanta roba a 20 anni. Diamogli tempo, oggi va bene così.
Oggi il greco ha colpito il 60% delle palle mentre salivano, a tutto braccio, senza sbagliare quasi mai. Ha giocato 2 volte meglio che con Fritz. Sinner può anche darsi non se l’aspettasse, ma oggi in pochi sarebbero riusciti a contrastare un gioco del genere. Unico neo Sinner intimidito, avrebbe almeno dovuto provare a tirare a tutta anche lui, invece continuava a provare la stessa tattica cauta che oggi non funzionava… tutta esperienza. Il suo lo ha fatto, peccato perchè speravo di vedere un match almeno alla pari in tanti frangenti.
Salendo di livello, la differenza con i tennisti top quando sono al massimo, è molto marcata.
Gli scalini a questo livello sono molto grossi. Ci vorrà tempo per colmare le lacune. Se riuscirà a farlo.
Sinner lo vedo stabile nei 5-10, ma difficilmente lo vedo dominante.
Non mi pare sufficientemente mobile ed elastico, per questo penso che arriverà spesso in fondo, ma temo troverà qualcuno superiore a lui.
Qualche miglioramento tecnico (Servizio, gioco a rete) lo aiuterà ad avvicinarsi, ma anche il lavoro per essere fisicamente in grado di competere nei tornei del grande Slam è importante.
I giocatori sanno che con Jannik si deve fare più del massimo per non rischiare brutte figure e oggi il greco lo ha fatto. È sceso in campo determinato e concentrato ed è riuscito ad esprimere il suo miglior tennis con continuità, impedendo all’italiano di entrare in partita. Tsitsi è un giocatore straordinari e perderci può accadere, eccome. Jannik non partiva favorito, certo la partita è stata a senso unico, ma così è il tennis e va bene. Come si leggeva sulle cartine delle cicche una volta, “Ritenta, sarai più fortunato”!Forza Jannik!
Ora chiariamo: a Sinner non frega UN CAZ.O di quello che gli altri pensano di lui ok? Quindi il fatto che i giornali “lo pompino” forse per voi è un problema (non lo so il perché, invidia? Vorreste finirci voi sul giornale?) ma a lui non frega un caz.o, la prova è che di testa non ha mai ceduto per problemi di pressione e lo dice anche lui “se mi fosse importato di ciò che gli altri pensano di me non avrei fatto il tennista” e lo ha PROVATO perché quando ha rinunciato alle olimpiadi e tutti LO INSULTAVANO ANCHE IN PRIVATO(non solo su pagine di mer.a con 60 mi piace che uno deve cercarle su internet per trovarle) cosa ha fatto lui? HA VINTO IL SUO PRIMO TROFEO ATP 500.
Un altro è Berrettini: ogni giorno la gente scrive che fa schifo, che è destinato ad uscire, lo insultano pesantemente e lui fa semifinali slam, anche quando nel 2019 tutto il peso era su di lui vinceva uguale.
Siete VOI ad avere problemi con i giornali che dedicano loro articoli e non LORO perché a loro non gli frega nulla di quello che pensano gli altri, NULLA, non sono Cecchinato ok?
SIETE VOI ad avere dei problemi con i giornali esaltati, non loro.
Ecco: abbiamo messo le cose in chiaro.
Credo che alcaraz,abbia un gioco piu completo. Purtroppo.
@ Ranking (#3052822)
A 20 anni è più che normale!!!
Premesso che tifo indistintamente per tutti gli italiani (in quanto tale), dico a tutti i detrattori di Tsitsipas di “prenderselo in saccoccia” e di stare muti….come lo stesso Stefanos ha imparato a sue spese lo scorso anno, anche per chi ha talento la strada per la vetta è difficilissima….. Sinner è fortissimo, ma come tutti deve fare un percorso di crescita che passa anche attraverso queste sconfitte…. ricordiamoci quella di Berrettini a Wimbledon contro Roger, da quella stesa poi vennero la finale con Nole e adesso la semi con Rafa….. come ha suggerito il greco la scorsa settimana a Zverev, che stilava già le gerarchie 2022,lasciamo che sia sempre il campo a parlare, non i proclami prima…..
@ Luca (#3052933)
Quoto. Manca il piano tsitsi ed è ora che lo staff lo analizzi e lo scriva. Mcnroe subito!!!!!!!!!!!!!!!!!
Tstisipas ha anche 3 anni piu. E 3 anni in piu a quei livelli, si vedono e si sentono. Il greco e’ un uomo adulto nel suo prime. Jannik e’ mingherlino, non ancora pienamente sviluppato.
Oggi questo si e’ visto. Un uomo adulto strutturato contro un ragazzino. Alcaraz e il suo team questo lo hanno capito, e infatti adesso lo spagnolo sta mettendo su i muscoli di un wrestler. Perche senza fisico ( e resistenza ) senza muscoli, senza servizio, non puoi competere alla pari con i primi 7 del ranking che tranne Rublev e Nadal, sono tutti perticono di 2 metri x 95 kg di muscoli.
@ Gasgas (#3052930)
sembra proprio di si..ma di molto…
Complimenti a Tsitsipas e un forza Sinner! Alla prossima.
Tsitsipas quando ha visto le quote dei bookmakers e i commentatori televisivi che lo davano sfavorito, deve avere pensato : seriously? E si e’ sparato il matchone della vita. E’ entrato in campo ultra-motivato perche sapeva che se avesse giocato come con Fritz avrebbe perso.
Ma contro Medvedev, che e’ la sua bestia nera, credo che perdera’ in 3 o 4 set
Purtroppo è successo quello che temevo,beccare il greco in giornata buona.Era ingiocabile,Sinner non ha colpe
Jannik esce a testa alta da questo slam. “Il paradiso può attendere” e anche noi.
Oggi con il Greco sarebbe andato sotto anche il migliore Svizzero. Complimenti a lui. Forse Jannik poteva strappare un set ma non di più Non è comunque la fine del mondo. Ci saranno altre occasioni.
Come spesso accade di recente Sinner tira meno vincenti tanto è vero e che oggi ha fatto meno gratuiti di Tsitsipas,diciamo che la tattica attendista non ha pagato,in più il greco ha il servizio alla Berrettini e la partita non si può vincere…dobbiamo essere onesti non solo esaltare i nostri,se Berrettini serve a 215 km va bene e se lo fa il greco lo dimentichiamo…e no..
Un pianto greco.
Per me c’è stata una mancanza di umiltà clamorosa nel preparare un match simile e si é vista tutta la differenza che c’è ad oggi tra lui e Matteo; aldilà dell’essere molto contratto in apertura, il problema è che ad un certo punto ha capito che giocando così non poteva mai vincerla, ha provato a mascherarlo con pugnetti etc ma dentro di lui sapeva di non poter vincere, ma non sapeva cos’altro fare…non ci avevano pensato che Tsitsipas potesse giocar bene. Fa sorridere ma temo sia così.
Tsitsipas ha giocato bene, sia chiaro, ma gli é stato reso tutto tremendamente facile da un Sinner che l’ha messo in palla esaltandone le doti tecniche e facendogli poco più che da sparring per un’oretta e mezza, ció che ne rimane è una performance davvero “vuota”, impensabile alla vigilia. A livello tattico ha cambiato un po’ di cose nell’ultimo anno, ha ampliato il bagaglio e lo amplierà ancora, ma soffre tremendamente le “prime volte” quando è favorito, esempi lampanti la finale con Hurkacz l’altr’anno, il match che poteva dargli le finals con Tiafoe a Vienna, la prestazione di quest’oggi ovvero tutti match in cui pensa…”mi basta fare il mio in questo momento son più forte”, di conseguenza non li affronta con l’umiltà con cui affrontava un Nadal al RG 2020 o un Medvedev una volta entrato alle Finals.
Forza Jannik, il cammino è lungo.
4 Palle break su 4
0 Palle break concesse
Partirei da questi dati.
Tsitsipas di federeriana memoria per la ricerca continua dell’anticipo col dritto, per l’alternanza tra back e top di rovescio, per la velocità e la precisione del servizio, per la capacità di capire quando scendere a rete e per la velocità dei piedi.
Ho sempre criticato il greco per l’ostinazione nel voler giocare troppo da dietro, troppo in top spin e con poca aggressività e poca indole alla verticalizzazione.
Tsitsipas ha il fisico, la velocità, la geometria e il braccio per poter giocare così e al tennis serve un esponente di questo tipo di gioco ad alti livelli.
Cheapeau Tsitsipas.
Per quanto riguarda Sinner, l’unico modo per fronteggiare meglio questa versione del greco era mettere tante prime, vincere un bel po’ di punti “gratis” e restare ancorato a tsitsipas cercando di mettergli più dubbi possibili.
Purtroppo come sappiamo, la prima di Sinner è il vero tallone d’achille del nostro piccolo campione e non c’è riuscito.
Impareranno tanto da questa partita sia il greco che il nostro.
Bravo Sinner per il torneo disputato.. a 20 anni è davvero tanta tanta roba.
Vedo Alcaraz superiore a Jannik forse è una mia impressione ma Carlos contro Matteo ha sudato anche se ha perso…. Più avanti vedremo!!
il JS sparalavandini prima versione puo’ tenere testa ai top five,ovviamente anche piu falloso,ma con winner a raffica,questa seconda versione piu sparagnina e speculatoria gli fa fare meno errori ma oltre una soglia tecnica non è piu competitiva,sinceramente pensavo che jannik alzasse un po l asticella oggi e si prendesse piu rischi,ora cè la consapevolezza di valere i top ten,ma se ambisce a salire deve rispolverare il js sparalavandini prima versione.
Tsisipas giocatore di altra categoria per il sinner attuale e non e detto neanche che arrivi mai ai suoi livelli..tsisi alla fine e’ giovanissimo pure lui
Forse qualcuno,causa infortunio al polso che l’ha fatto decadere per 6 mesi,si era dimenticato del livello di tsisipas che secondo me per età e margini di miglioramento e’ più forte e completo sia di zverev che del russo sopratutto perché si esprime ai massimi livelli sia su terra che sul veloce
Sinner è un giocatore ancora in formazione, ha margini di miglioramento enormi sotto tutti i punti di vista…diamogli il tempo di crescere e ringraziamo sempre che non abbia scelto lo sci.
@ Muddy Waters (#3052905)
lo spero
Purtroppo il livello di Sinner non è ancora adeguato al quello dei migliori.
La cosa che dispiace maggiormente è il fatto che non ci sia mai stata partita. Pronti via subito break e la partita è volata via in un amen.
Gli altri giocatori di valore simile al suo (Alcaraz, Fritz, Monfils, Shapavalov) hanno messo alle corde i loro avversari più forti, JS non ci è minimamente riuscito.
Brutta sconfitta ma la vita continua, la stagione è lunga e quello che è stato fatto tra la fine dell’anno scorso e l’inzio di questo non deve essere nè dimenticato nè sminuito.
Forza Jannik.
Non ho visto tutta la partita, se non scampoli, ma non può essere solo merito di Tsitsipas. Manca nel gioco di Sinner un piano B. Questa è una cosa che sappiamo tutti.
Il servizio è alle volte troppo altalenante per questi livelli e sappiamo che ha passaggi a vuoto seri che, con giocatori come Daniel, vengono superati mentre con i primi 20 al mondo sono pagati a caro prezzo.
Urge un appoggio tecnico diverso o complementare perché altrimenti il sogno di aver un top five se non un numero 1 tramonta penosamente.
A suo favore l’età e la maturità mentale che è ancora quella di un ventenne.
Cosa diversa Berretta, lui ha una testa e maturità da n. 1. Purtroppo il suo tennis è limitato e dipende soprattutto dal Servizio e anche un pò dal dritto.
Grazie Ragazzi comunque ci state facendo sognare
@ Gonzalez (#3052902)
bravo vai a giocare tu allora fenomeno
Comunque Sinner ha già battuto Tsitsipas su terra rossa.
@ Gonzalez (#3052902)
un vero giocatore l’ho è anche sinner è sempre n10 al mondo,ma con quel servizio li non fai partita pari con uno che serve alla berrettini o meldved o jokovic.con nadal forse avrebbe fatto più partita.ma non si può partire è perdere il servizio con un doppio fallo e 4 seconde
Il titolo corretto sarebbe il solito Sinner insipido e grigio,dopo un tabellone da 250 fino al quarto turno,viene spianato da uno Tsitsipas che contro Medvedev racimolerà solo le briciole oltre che qualche bagel.
quando il gioco si fa duro i duri cominciano a giocare…..
Dopo una sconfitta del genere, a 20 anni, contro il nr. 4 al mondo che ha giocato una delle migliori partite in assoluto, non può essere visto negativamente per un ragazzo che raggiunge, per la seconda volta in 9 Grandi Slam disputati, i quarti di finale.
Queste sconfitte sono bellissime per chi la sua mentalità e la sua voglia di imparare.
Come dice Mchenroe Sinner e’ una spugna e saprà già farne tesoro dal prossimo torneo dove si sfiderà con Djokovic.
Bravo JANNICK che ha consolidato il suo 10^ posto in classifica e ha regalato tante gioie al pubblico italiano.
Ora tutti concentrati su Berrettini, sperando possa regalarci il sogno di battere Nadal.
Che legnata! Servirà per costruire. Dispiace non tanto per la sconfitta, che ci stava ampiamente nonostante I propositi bellicosi di molti “tifosi”, spiace per la portata della sconfitta. Spiace perché Jannik è un ragazzo serio, corretto e pure simpatico. Una lieve punta di soddisfazione invece per tutti quelli che: il vero numero uno d’Italia…
Sinceramente non ricordo una semifinale slam in cui uno dei contendenti non solo non ha mai avuto palla break ma è arrivato a 40 nel game di risposta solo 1 volta in tre sets!
Sinner a perso così brutalmente questa partita innanzitutto per la totale mancanza di risposta che è stata insufficiente non solo con le ottime prime di Tsitsipas ma anche sulle rare seconde del Greco.
Mi ha stupito in commento di Canè che ha visto un “ottimo Sinner”:forse ha visto un’altra partita.
Sinner oggi è stato nettamente insufficiente nella risposta e nella incapacità di imporre il suo gioco.
Nel mezzo dello Slam di nostra vita
mi ritrovai in una partita oscura
ché la battuta mia era smarrita.
Ahi quanto a dir qual era è cosa dura
questo greco aspro e selvaggio e forte
che la prossima volta non farà paura!
…
Però riuscirò a riveder le stelle!
JS.
@ SandorSinner (#3052834)
primo servizio un doppio fallo da 40 15 e dopo solo seconde,in più se vedi che l’altro gioca a fondo campo di due metri tu lo copi?????????non la vinci la partita sopratutto se non hai un servizio come si deve,non ti fa scambiare titsipas non è numero 5 al mondo per niente anche se veniva da un’operazione al gomito,lo si doveva portare almeno al 4 set per vedere se aveva scorie della partita precedente,invece mi sembrava che fosse sinner ad aver vinto al 5 set,ho idea che alcaraz lo batte sinner al momento,non puoi non avere un servizio che traballa fin dall’inizio,io ho visto il primo set è l’occasioni avute il greco ha messo due tre volte la prime anche nel primo gioco è tutto s’è risolto.deve migliorare la potenza è fisico sinner.tempo n’ha ma deve cambiare qualcosa in casa sue ,non voglio dire allenatore ma qualcosa si.guardate quell’italiano che ora s’è ritirato da un anno cosa ha FATTO solo velocizzando il servizo,c’ha salvati anche in davis risordo,in più è riuscito a vincere un titolo con una velocità di palla che era imbarazzante eppure col servizio s’attacava a rete è portava a casa le partite con serven volley,
Il livello di oggi del greco al servizio è stato devastante. Non vedo cosa rimproverare a Jannik. Al massimo avrebbe potuto cercare di non perdere il servizio per arrivare al tie break, soprattutto nel primo set. Forse avrebbe scalfito le certezze del greco, ma non sono sicuro. In partite come oggi,contro i top 5,è essenziale essere perfetti al servizio. Secondo me bisogna lavorare su questo…comunque complimenti a Tsitsipas, e complimenti a Jannik…
Il livello di oggi del greco al servizio è stato devastante. Non vedo cosa rimproverare a Jannik. Al massimo avrebbe potuto cercare di non perdere il servizio per arrivare al tie break, soprattutto nel primo set. Forse avrebbe scalfito le certezze del greco, ma non sono sicuro. In partite come oggi,contro i top 5,è essenziale essere perfetti al servizio. Secondo me bisogna lavorare su questo…comunque complimenti a Tsitsipas, e complimenti a Jannik…
Praticamente appena ha trovato un vero giocatore ha perso in tre set ….Tsitsipas tra l’altro per me non è dei più forti su questa superficie,lo vedo più dominatore su terra rossa
TsiTsi ha fatto senza dubbio una partita ottima, non ha sbagliato nulla ed è stato anche molto freddo.
Sinner poteva farci poco, unica pecca, quando ha iniziato a vedere che l’altro non ne sbagliava una, avrebbe potuto provare a cambiare qualcosa nel suo gioco, diciamo tatticamente. Col tempo arriverà anche questo, per ora va bene così, queste partite fanno tanta esperienza
Il carciofo non cade mai troppo lontano dalla cesoia che lo taglia
@ Ranking (#3052822)
Deve soprattutto crescere nel gioco, credi, e non sò quanto piatti in questo lo possa aiutare. . .
Devi andare in profondità, altrimenti sono solo chiacchiere..
Oggi i servizi del greco, per esempio, era rispndibili? Quelli a cui Sinner non ha risposta era in qualche modo rispondibili?
Deve tirare piu forte come faceva una volta..sta diventando solo un palleggiatore senza manco piano b
Comunque il GRANITICO ha vinto la sfida dei pugnetti. In questo ha umiliato Tsitsipas.
La differenza l’ha fatta al 90% il servizio. Tsitsi dispone di un fucile, Sinner di una pistola. Ed è notorio che a questi livelli chi ha la pistola è un uomo morto.
Speriamo che possa migliorare questo aspetto. Diversamente dobbiamo
rassegnarci a questi esiti.
Questo discorso vale anche per Musetti che è messo anche peggio.
Voglio completare la disamina : quanto detto vale anche per Alcaraz
e Giorgi
@ Racchetta (#3052830)
Sarebbe riduttivo dire che il greco ha giocato meglio oggi, molto meglio dire che è almeno due classi superiore a sinner, ha servizio e gioco di rete nettamente superiore, sa variare meglio il gioco ed oggi questo si, è stato anche migliore in risposta. . .-
Non ci sono più gli Tsitsi che perdono partite Slam con 2 set di vantaggio e 6 matchpoint…
Senza girarci troppo intorno, una brutta sconfitta oggi per Jannik nostro.
Ancora troppo poche armi nell’arsenale tattico del suo gioco, di fronte ad un avversario oggi impeccabile.
Ed un servizio da migliorare in costanza ed affidabilità, assolutamente!
Attendiamo con speranza la new entry nello staff.
E ci si mette a lavorare duro, come solo Sinner sa fare!
Tsitsi altro campionato, siamo seri dai
Le prestazioni e le vittorie devono sempre essere relativizzate con l’avversario che si affronta… secondo voi è la stessa cosa giocare contro Johnson o contro Tsitsipas? Va bene il tifo ma anche l’obiettività vuole la sua parte…
Ha perso contro un giocatore per adesso più forte e più esperto di lui;inchinarsi è una parola grossa e neanche tanto gradevole!!
E pensare che Tsitsipas aveva iniziato con un doppio fallo…..
Ha voluto illuderci!
Alla fine non ha concesso lo straccio di una palla break in tre set.
Complimenti a lui!
Sinner inguardabile ritmo scambio da tennis femminile.. frtiz l ha preso a pallata per gran parte del match perche gli toglieva il tempo
Si ma sinner a che velocita ha scambiato???????
Oggi non c’era nessuna chance. Tsitsipas ha dominato imponendo un gioco inarrivabile. Percentuali di servizio altissime con palla ben oltre i 200, ottima anche la seconda, scambi accorciati con la ricerca immediata del vincente, discese a rete quando serviva, attacco sia col dritto che il rovescio. Straordinario Tsitsipas. Sinner annichilito, .. non ha avuto possibilità di fare il proprio gioco. Anche sullo scambiato il greco non di è mai trovato in difficoltà. Bravo TsiTsi, bel torneo di Sinner. Se vuole vincere con i più forti nelle partite che contano deve aggiungere qualcosa ancora al suo arsenale.
Quando le partite sono così sbilanciate è difficile capire dove finiscono i meriti di uno e cominciano i demeriti dell’altro. Oggi Tsitsi mi ha impressionato per come ha vinto e controllato molti dei punti che avrebbe dovuto vincere Sinner – come i lunghi scambi da fondo.
A volte bisogna solo riconoscere i meriti dell’avversario, oggi era in God mode, una di quelle giornate che capitano 2/3 volte in un anno, c’è poco da fare, sapendo che Jannik deve ancora migliorare in tante aree del suo gioco (e comunque con tutti i suoi difetti è un top10). Ci sono 4 Slams ogni anno. C’è spazio per migliorare e rifarsi
Ingiocabile e spettacolare! Dare vincente il nostro come avevano fatto quasi tutti, era pura follia e vuol dire non conoscere il greco. Il nostro bravo ad arrivare fino a qui..ma al momento le annate 96 97 98 hanno una marcia in piu. Come giusto che sia. Lui con Alcaraz arrivera a batterli con regolarità? Puo esssere ma non é cosi scontato! Il tennis e lo sport del diavolo..a meno che non ti chiami Novax o Rafa, FENOMENI LEGGENDARI
Sconfitta dolorosa. Identica a quella di Barcellona, dove Jannik non riesce a far partire lo scambio a causa di una risposta non a fuoco lasciando il comando a Tsitsipas che dal canto suo effettivamente imposta la partita in maniera impeccabile e aggressiva
Tsitsi sontuoso, ma Sinner mai il tennista che conosciamo. Non era nel match con la testa, cosa per lui assurda… chissà che non sia successo qualcosa con il suo team: l’indolenza verso il suo angolo nell’incontro precedente, l’apertura a Macnroe.. che sia successo qualcosa durante questi AO all’interno della squadra? Onestamente la stessa candidatura del campione americano mi aveva stupito, purché mi sembra strano che sia stata una cosa estemporanea.. e se nell’ambiente si sapesse già che qualcosa stia per cambiare?
Queste non vogliono essere scuse, ciò che è certo è che Tsitsi abbia meritato, ma non venire nemmeno messo in difficoltà da Sinner è troppo per pensare solo alla giornata perfetta del Greco.. Sinner ci ha messo del suo
Complimenti Stefane !
Partita impeccabile.
Purtroppo negli slam i top players prima o poi si devono incontrare.
Anzi diciamo che nei primi 4 turni a livello tabellone, la dea bendata ci ha messo non del suo. Di più.
Ha perso male ok. Ci si sarebbe aspettati un po più di lotta ( brk quarto contro Nadal a Parigi aveva lottato di più) vero anche questo.
Ma non drammatizzerei troppo. Jannik ha 20 anni ed è n9 al mondo.
Al momento vale esattamente la classifica che ha.
Può forse valere l’ottavo posto e nel corso dell’anno credo che supererà Ruud e si installerà proprio al n8.
Ma al momento più di così non può fare.
I primi 7 della classifica hanno ancora qualcosa in piu di lui.
Jannik è forte con quelli col ranking più basso del suo ma non ha ancora il tennis per impensierire Medvedev Zverev Tsitsipas e anche Berrettini.
Ma vorrei anche ricordarvi che Jannik rispetto a questi ha 3/5 anni in meno e questi 3/5 anni in meno pessimo, fanno la differenza.
Guardate il fisico di Matteo e di Stefanos e poi quello di Jannik.
I primi sono montagne di muscoli, sono strutturati …
Jannik ha ancora il fisico di un ragazzino adolescente e ad alti livelli anche questo fa la differenza.
Lasciamolo crescere. Non è ancora pronto. Ma non ci sono dubbi che nel giro di 1/2 anni vincerà degli slam.
Tsitsipas non ha concesso nulla ma Jannik oggi non c’era, troppo sulla difensiva….
Comunque un ottimo torneo nel complesso.
Buon Tsitsipas??? Mostruoso Tsitsipas. A volte bisogna semplicemente ammettere che gli avversari hanno giocato meglio. Oggi Tistsipas è stato praticamente perfetto, un match incredibile, c’è solo da fargli i complimenti.
Sinner e’ un ottimo giocatore ma e’ di una categoria inferiore rispetto a Medvedev,Zverev,Tsitsipas e anke Alcaraz!!!
Non me lo so spiegare
Non me lo so spiegare
Un grande tsitsipas ma anche uno jannik non eccelso. Non è ancora pronto per queste partite
Deve ancora fare un passo in avanti per vincere queste pertite.. Deve crescere in maturità e concentrazione.. Per fare il passo nei top Five.. C è ancora da lavorare… Ma con piatti saprà trovare la chiave giusta x farlo.. Oggi cmq molto molto male on tutto.. Ma si rifarà
…e, purtroppo, anche a un se stesso decisamente mediocre. E’ stato il Sinner della parte centrale dell’estate, oggi. Come suo solito, però, questo Jannik appannato durerà poco. Non conosco il motivo della prestazione moscia di oggi, forse non sentiva la palla o aveva i riflessi non a punto. Ma con lui abbiamo imparato già più volte come va a finire. Momenti di calo e poi ripartenza ancora più rombante. Avrei voluto la vittoria, ma non ho motivi per disperarmi, guardando al suo passato. Non è l’occasione della vita questo quarto, è solo poco più ch l’inizio di tante occasioni simili.
Sinner ha fatto il suo, i quarti erano l’obbiettivo e sono stati centrati. Ci sarà da lavorare per colmare il gap con top 5, ma un po di tempo ci vuole, lo stesso tsitsi ci ha messo un pò.
Detto questo che giocatore tsitsi, oggi tennis sublime. Bravissimo
sinner è semplicemente il rublev italiano, fatevene una ragione, giocatore monodimensionale con servizio mediocre, sarà sempre destinato a perdere contro i top 5 perchè non li può sovrastare da fondo e ha un gioco prevedibilissimo. è un anno che dico che il vero fenomeno ce l’ha la spagna ma continuate pure ad illudervi, oggi la scusa quale sarebbe? rendetevi conto che il greco nel torneo ha perso set da cani e porci…
Onorevoli firme ed esponenti del Forum tutti. Sovvenendomi il primo set di Musetti contro Tse-Tse-pas (che mosca asfissiante è) in quel di Lione, ho preso atto di un elemento induscutibile: abbiamo un solo ragazzo che, in prospettiva futura, potrà spuntarla contro simili cagnacci, ne abbiamo solamente uno che sa fare tutto, ed è Musetti, col suo bagaglio infinito. Ottimo Sinner, ma ha poche frecce al suo arco, nonostante il lodevole tentativo, ultimamente, di andare a rete e provare a variare un po’.
Musetti sta arrivando. Prenderà fiducia tra Pune e Rotterdam e,da lì, esplosione garantita.
(Dimenticavo, per il nostro caro amico Non c’è modo: se Musetti mi smentirà, lascerò il Forum, sia mai dovesse andare ancora a protestare)
Forse questi 20 slam che tutti qui dicono che vincerà obbligatoriamente non li vince
Peccato per Jannik troppo contratto; non ha giocato ai suoi soliti livelli che ci ha abituati in questi giorni anche se di fronte aveva un buon Tsisipas.
Purtroppo la partita è stata preparata molto male, ed in modo superficiale.
Sinner si è preparato contro il solito Tsitsipas, ma si dovevano preparare almeno un piano B, perché era logico attendersi da uno Tsitsipas stanco e mezzo infortunato un cambio drastico di gioco, un all in.
Il greco oltre a prepararla bene è stato anche discretamente fortunato in alcuni frangenti ed ha giocato divinamente,mai così da diversi mesi.
Sinner oltre a preparare male la partita è entrato contratto e pauroso ,anche all’ultimo game a partita ormai compromessa è rimasto titubante , sembrava un Carreno Busta !
Comunque è tutta esperienza, sono sconfitte che aiuteranno a crescere team e Jannik, e comunque per disputare i quarti in uno slam a 20 anni bisogna arrivarci.
Errori di gioventù,ma un grazie per avermi fatto emozionare !!
Niente da dire,il greco nettamente superiore.Sinner ha solo 20 anni ha tempo e modo per migliorare in particolare la prima di servizio
Non ha avuto nemmeno una palla break, questo dovrebbe far capire il livello “normale” del pusterese..
Che legnata Sinner