Australian Open: Sinner granitico, supera De Minaur con un tennis efficace e vola quarti di finale
“Solid, Solid as a Rock” cantavano Ashford & Simpson in una delle hits più famose degli anni ’80. Qua però non si parla di amore, ma di tennis. Del tennis solido come una roccia di Jannik Sinner, quello mostrato in campo oggi negli ottavi degli Australian Open. Una prestazione eccellente per l’azzurro, che supera 7-6 6-3 6-4 Alex De Minaur e accede per la prima volta ai quarti di finale del primo Slam dell’anno, dove aspetta Stefanos Tsitsipas che ha sconfitto Fritz in cinque set. Dopo un avvio complicato, per l’incredibile aggressività e velocità dell’australiano, Sinner ha preso ritmo col servizio, ha incrementato il suo pressing fino a dominare il tiebreak del primo set. All’avvio del secondo ha salvato due palle break e quindi ha messo la freccia, diventando imprendibile. Un ritmo insostenibile per De Minaur, che ha sprintato a tutta e si è preso enormi rischi per cercare uscire dalla morsa dell’azzurro, senza riuscirci. Un crescendo splendido di Jannik, non ha mai affrettato i tempi nonostante la tattica perfetta di Di Minaur, che voleva costringerlo a giocare su pochi colpi e non sullo scambio in progressione.
La calma è la virtù dei forti, dice un vecchio adagio. Oggi ha impressionato proprio la calma, pazienza e lucidità di Sinner. De Minaur ce l’ha messa tutta, è stato perfetto dal punto di vista tattico, spingendo a tutta in risposta per allontanare Jannik dalla riga di fondo; ha accelerato il prima possibile in lungo linea per aprirsi l’angolo per il colpo successivo; ha fatto “tutto bene”, ma ha dovuto farlo con velocità per lui eccessiva, finendo fuori giri. Sinner è stato paziente, ha aspettato che Alex terminasse le cartucce, ha alzato il suo livello e il suo ritmo progressivamente, via via che le sensazioni in campo miglioravano e che la sicurezza del rivale scemava, di fronte al muro azzurro. Un muro troppo alto, troppo duro. Solido come una Roccia. Solido come Sinner, che ha incrementato il suo pressing fino a renderlo insostenibile. Ma ce tanta qualità, oltre alla solidità e maturità.
Sinner ha servito bene, non solo come numeri in assoluto ma per la qualità del colpo, per come ha trovato punti quando ne aveva bisogno, per come l’ha variato non dando punti di riferimento alla risposta del rivale. Ha ceduto un game di battuta solo avanti 4-1 nel terzo con doppio break, quando ormai la partita era nettamente in suo controllo.
Tutto ha funzionato molto bene nel suo tennis, rarissimi gli errori non forzati o per scelte tattiche errate. Dopo l’allungo nel secondo set si è avuta netta la sensazione che Sinner avesse preso in mano il match definitivamente, perché al servizio ha rischiato pochissimo, mentre in risposta riusciva a guadagnare campo, a costringere De Minaur a colpi oltre le sue velocità abituali. Un Sinner così solido e preciso che Alex non poteva stroncare con la sua corsa e rincorsa. Un Sinner oggettivamente troppo forte per De Minaur, visto che l’azzurro non è sceso mai di livello generale e con nessun colpo.
Questo è un altro degli aspetti evidenti della crescita dell’azzurro. Nel 2021 in molti match – anche vinti – arrivava un calo in una situazione: spesso al servizio, a volte una perdita di precisione col diritto, altre un rovescio fin troppo conservativo sulla classica diagonale di rovescio. Oggi niente, tutto è andato a regime, meccanico, preciso, ritmico. Inoltre ha convinto la tattica perfetta messa in pratica nei game decisivi al servizio, tiebreak del primo e la chiusura degli altri due set: nel primo punto subito via a rete dopo una prima esterna, per mettere pressione al rivale; nel secondo punto, rovescio lungo linea improvviso uscendo dalla diagonale di diritto. Uno schema che funziona benissimo e che gli dà grande sicurezza.
È meraviglioso vivere, match dopo match, la crescita di questo 20enne che gioca già come un veterano. Al microfono di “Big” Jim Courier, Jannik ha detto “l’anno scorso ho giocato molte partite e quindi fatta molta esperienza. Ne avevo bisogno per vivere in campo situazioni e capire come affrontarle”. Un pensiero semplice ma netto, lucido. Che spiega esattamente il successo di Jannik oggi e che razza di giocatore stia diventando. Un giocatore che ci sta facendo sognare…
Marco Mazzoni
La cronaca della partita.
De Minaur inizia il match al servizio. Si va ai vantaggi, lo chiude con due Ace nel game e quindi in risposta accelera forte col rovescio lungo linea. Pressa immediatamente dalla risposta Alex, Sinner non trova la prima di servizio ed è sorpreso dall’aggressività del rivale. C’è subito una palla break per l’australiano, ma è il primo a sbagliare nello scambio. Con un Ace Jannik si porta 1 pari, inizio laborioso per lui. C’è intensità e lotta, in ogni game. Molto complicato per Sinner il quarto gioco, dove è costretto a salvare 3 palle break. Troppo poco dalla prima in quest’avvio per Jannik, anche grazie alla qualità in risposta di Alex. Nel sesto game finalmente il servizio dell’azzurro inizia a prendere ritmo, non è un caso che riesca a vincere un game a zero, per il 3 pari. Nel settimo gioco Jannik in risposta lavora bene col rovescio, dal 30-0 si porta 30-40 (due errori di Alex, uno brutto di volo), è la prima palla break per l’azzurro. Rapidissimo il “canguro” a spingere forte col diritto dopo il servizio. Si salva Alex, avanti 4-3. Sinner ha trovato sicurezza col servizio, con un altro turno a zero si porta 4 pari. De Minaur si porta agilmente avanti 5-4, ora la pressione è su Jannik. Bravissimo l’allievo di Piatti, sul 30 pari, ad accelerare immediatamente col diritto lungo linea (su di una risposta profonda) e correre avanti a chiudere di volo. Però gli esce un rovescio lungo linea, si va ai vantaggi. Lo aiuta il servizio, tra un Ace ed un’apertura di campo che segue veloce a rete, 5 pari. Impressiona la velocità dei piedi di Di Minaur, come riesce a coprire il campo, sprintare avanti e indietro. Una rapidità che rende difficile per Sinner trovare spazio per l’affondo. Il primo set si decide al tiebreak, dopo 1 ora esatta di gioco. Strappa subito il primo punto in risposta Sinner, con una bordata di diritto manda in crisi De Minaur. Quindi gran prima esterna, non veloce ma precisissima, 2-0. Sbaglia poi malamente un rovescio banale di scambio, restituendo il mini-break. Si riscatta subito Jannik, piedi in campo e via un’accelerazione splendida col rovescio lungo linea, che forza l’errore del rivale. 3-2 e servizio Sinner, che costringe al “tergicristallo” De Minaur spingendo dal centro. Si gira 4-2 per Jannik. Grande profondità col diritto per l’azzurro, prende in contro piede Alex e avanza per chiudere con la smash comodo. 5-2 Sinner. Vola via il diritto di Di Minaur, si prende grandi rischi anche col colpo meno sicuro. 6-2, 4 Set Point per Jannik. Chiude 7-3, con un forcing micidiale, irresistibile per l’avversario. Un set equilibrato, con Sinner bravo a crescere col servizio e giocare un tiebreak perfetto.
Secondo set, Sinner scatta al servizio e De Minaur rischia tutto in risposta, trovando un paio di lungo linea ottimi che lo portano 15-40, due palle break immediate. Cancella la prima Jannik con un pressing molto accorto e la seconda con un’ottima prima al centro. Rischia una smorzata, vista la velocità di Alex, ma gli va bene. 1-0 Sinner, che in risposta mette pressione all’australiano portandosi 0-30 e poi 30-40, prima palla break del set per l’azzurro. De Minaur la cancella con un Ace, ma poi è aggredito dalla risposta di Jannik e concede un’altra chance. Niente prima… la risposta col diritto di Sinner è violenta e profondissima, arriva il primo BREAK del match, Sinner vola 2-0 e servizio. Da metà del primo set si avvertiva un certo margine pro-Sinner, con De Minaur che restava aggrappato in qualche modo, con grandi rischi. Ora, forte del vantaggio, l’azzurro mette la freccia, accelera in sicurezza e regala al pubblico anche un tocco sotto rete splendido. 3-0 Sinner. Nel quinto game Sinner si aggrappa al servizio dal 15-30, con un paio di Ace al centro e due prime molto angolate, variazioni che non consentono ad Alex di incidere alla risposta. 4-1 Sinner. L’australiano resta aggrappato al set, Sinner serve sul 5-3 per chiudere il parziale. Inizia con un attacco veloce e volée stretta di rovescio perfetta, grande tocco. Altissimo il livello di gioco, la palla corre impazzita in tutti gli angoli, stavolta è l’australiano a trovare un lungo linea di diritto perfetto. 15 pari. Cerca la risposta vincente Alex, ma la palla prende aria e vola via, 30-15. Ace al T, per il 40-15 e due Set Point per Jannik. Termina largo un diritto di scambio di De Minaur, per il 6-3 Sinner, avanti due set a zero. Un parziale giocato benissimo dall’altoatesino, break iniziale difeso con grande solidità, tennis razionale ed efficace.
Terzo set, serve De Minaur, ma è la risposta di Jannik a pungere, con palle praticamente sulla riga di fondo. 0-30, l’aussie subito in difficoltà. Alex si salva da un bell’attacco di Sinner con un passantino di tocco splendido, che coordinazione in allungo. Jannik non molla niente, sul 30 pari impone un ritmo forsennato col rovescio e strappa il punto del 30-40, palla break immediata. Cerca il vincente col diritto Sinner, la palla gli esce di centimetri, scelta tattica ineccepibile, come quasi tutte quelle del suo match. Il ritmo è forsennato, De Minaur scarica a tutta col diritto per scappare dalla morsa ma sbaglia. Altra palla break per Sinner. Altro errore col diritto, troppo falloso. BREAK Sinner, 1-0 e servizio. Micidiale Jannik ad imporre il suo tennis, la sua velocità nei momenti chiave. Alex sembra aver accusato il colpo, sbaglia tanto ora e tutto diventa facile per l’azzurro, che consolida il vantaggio e vola 2-0. Sul 2-1 l’azzurro infila un parziale di otto punti di fila, super aggressivo e perfetto nella spinta, soprattutto col rovescio, strappando così per la seconda volta il servizio a De Minaur. È l’allungo decisivo, 4-1 e servizio per l’azzurro. Sul 30 pari il nastro devia lungo un diritto di Jannik, a chiudere uno scambio lunghissimo. C’è una palla del contro break per Alex, ma Sinner serve sulla riga e chiude col diritto. Sbaglia poi un diritto in spinta e cede il turno di servizio, il primo del match. 4-2 e quindi 4-3, bravo De Minaur e crederci sino alla fine. Serve sul 5-4 per chiuderla Jannik. Inizia da campione: servizio esterno, diritto in avanti e volée stretta di rovescio imprendibile. Poi un forcing micidiale, chiuso al secondo smash grazie ad una difesa pazzesca, ma non sufficiente, di De Minaur. 30-0. Con un accelerazione di diritto formidabile vola 40-0, Tre Match Point! Chiude con l’ennesima progressione ingestibile, ogni palla più veloce, più profonda. Game Set Match! Autoritario, sicuro, fluido. Maturo ed efficiente, che Sinner! Con Berrettini abbiamo due italiani nei quarti in uno Slam, non accadeva dal Roland Garros 1973 (furono Panatta e Bertolucci). Avanti tutta Jannik!!!
7 Aces 9
2 Double faults 0
66 % 60/91 1st serve in 62 % 69/111
73 % 44/60Win 1st serve 75 % 52/69
45 % 14/31 Win 2nd serve 62 % 26/42
13 % 1/8 Break points won 50 % 3/6
76 % 16/21 Net points won 81 % 26/32
30 % 33/111 Receiving points won 34 % 31/91
24 Winners 35
1 Return winners 0
37 Unforced errors 30
2 Return unforced errors 1
91 Total points won 111
202 kmh Fastest serve 204 kmh
184 kmh 1st Serve Average 192 kmh
152 kmh 2nd serve average 154 kmh
TAG: Alex De Minaur, Australian Open 2022, Jannik Sinner, Marco Mazzoni
@ StefanosTsitsipasTheGreekGod (#3048579)
rode?
Lascia stare… Sarei veramente felice se il tuo dio greco riuscisse a battere l’amico Fritz, ma la vedo veramente dura.
Clicca qui per visualizzarlo.
Comunque, analizzando gli avversari affrontati dal granitico, tutti piuttosto modesti.
Tsitsipas perde con Fritz tranquillo
Sai Poldi noi ci accontentiamo di poco, siamo gente umile, ci accontentiamo di due top ten con grandi prospettive…direi che è sempre meglio di un Poldi che non ha meglio da fare che godere nel provocare la gente e alzare l’asticella delle sue provocaqzioni…ti accontenti di poco, puoi fare di meglio….
@ Poldi (#3048560)
rode?
Intanto faccio un plauso a De Minaur che per 2 set ha giocato un bel tennis, divertente e coraggioso, ma purtroppo niente ha potuto contro uno Jannik cinico e maturo che ha da subito gestito la partita soprattutto nei momenti chiave.
Due osservazioni.
La prima è che Jannik è migliorato nel servizio e in risposta man mano che avanzava la partita,mentre l’australiano partito benissimo è sceso man mano anche fisicamente.
La seconda è che il ranking dei primi 10 si sta compattando soprattutto grazie a Felix,Jannik e Matteo.
Auguro a De Minaur una grande stagione perché ha i numeri per salire la classifica.
Bellissima la farfalla che si posa sul capo di Jannik.
Vola campione !!!!
Diciamo che ha rispettato il pronostico.
Ma non scordiamo che ha perso solo un set in 4 incontri, per dire Medvedev (non il primo venuto) ne ha persi 2 in 4 partite.
Il tuo idolo greco in tre match ha perso due set.
Vogliamo parlare degli avversari incontrati da Tsitipas finora?
Poi, certo, contro Sinner il greco è favorito.
Vediamo tra due giorni e godiamoci il match, senza troppo tifo.
Confermo Italy, il pubblico lo ha applaudito anche durante l’intervista post-match.
E come ha detto la sua quasi conterranea Barbara Schett, la farfalla che si posa è buon auspicio!
E io sogno. ❤
Tsitsipas intanto deve battere Fritz, e non credo sarà puna passeggiata…
Il tuo amico ALcaraz intanto anche a questo giro è già sul divano a guardarsi il torneo alla tele – e in tutta onestà è stato fortunato che Berrettini ha sparato fuori due seconde giocabilissime nel terzo set sul 4 pari 0-30, altrimenti era tre set a zero e casa 🙂
p.s. spero Jannik giochi contro Tsitsi. Intanto avrebbe meno pressione e poi il greco secondo me su hard è meno pericoloso dell’americano – che serve molto meglio
Anche i nostri perdessero (e io penso che almeno uno dei due passi – anche se spero entrambi) nei quarti, avrebbero raggiunto un risultato straordinario, ma di cosa stai ancora a parlare ?
Adesso sarebbe molto meglio prendere il greco rispetto allo statunitense. Fritz è completamente a suo agio nel prendersi a pacche ad alto ritmo e velocità da fondo, e può comandare e mettere in difficoltà Jannik come già fatto l’anno scorso. Tsitsipas invece sul veloce è più attaccabile, sopratutto in risposta e sul rovescio.
Quando Sinner mantiene ritmo e concentrazione, rischia sempre poco. Anche con un servizio non perfetto, è stato essenziale e cinico nei momenti clou dell’incontro. De Minor per l’ennesima volta esce sconfitto. Continua ad essere felice in campo Jannik e i risultati arriveranno. Avanti così!
Sontuoso!
Shapo-Berretto e Sinner-Faa…magari fossero le semi…finali
Certo che tra Fritz e TSI non saprei chi scegliere…uno tira sassate e sulla seconda di Jannik la vedo grigia…come a indian…il greco serve bene e sotto rete e un altra roba…serve il miglior Sinner possibile secondo me…a prescindere
@ Dancas (#3048632)
non dategli corda a stò tizio……
Semplicemente… IL PREDESTINATO
@ StefanosTsitsipasTheGreekGod (#3048579)
Scusami, ma se non ci esaltiamo per due italiani ai quarti in uno slam quando dovremmo farlo??? Intanto le partite vanno vinte, e non è sempre matematico che il più in alto in classifica vinca, e poi ti ricordo che fino a qualche anno fa un terzo/quarto turno per noi italiani erano il massimo a cui potessimo aspirare…quindi si, sono molto contento e spero si vada avanti ancora!
@ StefanosTsitsipasTheGreekGod (#3048579)
E’ ovvio che non hai visto l’incontro… eggià! Comunque, le vittorie non sono mai scontate, anche quando incontri un’avversario con un ranking peggiore del tuo, te la devi sempre giocare e guadagnare sul campo la vittoria, altrimenti basterebbe fare il fantatennis e stabilire che i top ten non si possono mai sconfiggere, così d’ufficio.
62% di punti sulla seconda di servizio.
Break point a favore: vinti 3 su 6
Break point a sfavore: vinti 7 su 8
Net point vinti: 81% (26 su 32!)
Giocatore d’attacco.
@ Poldi (#3048560)
Senti Poldo…si, mi accontento di poco…l’ultima volta che abbiamo avuto 2 italiani ai quarti in uno Slam, si giocava con…le racchette di pietra.
perchè chi sopporterebbe le frustate e gli scherni del tempo, il torto dell’oppressore, l’ingiuria dell’uomo superbo, gli spasimi dell’amore disprezzato, il ritardo della legge, l’insolenza dei burocrati, e il disprezzo che il merito paziente riceve dagli indegni, se non il pensiero di vedere Matteo e Jannik dominare gli AO ?
Mai visto un tabellone così truccato. Aliassime e Shapo affronteranno campioni slam ai Quarti e lui uno Tsitsipas appena operato
Grande Sinner, complimenti, ora dai che tutto è possibile.
Augh
Guardi che è difficile per lui incontrare tennisti con una migliore classifica. Sono, per ora 9 e presto saranno meno. Che brutta cosa l’invidia.Sinner l’invidia
@ StefanosTsitsipasTheGreekGod (#3048579)
Mi sa che ha piovuto…escono fuori troll come funghi…
Secondo me la sconfitta con Medvedev alle Finale di Torino è stata la svolta tattica e mentale per il nostro Jannik. Ci sono sconfitte che valgono 10 vittorie e quella partita è stata questo. Lui adesso ha una consapevolezza e una fiducia diverse che sta semplicemente mettendo in campo. E un tennista che ha una fiducia sconfinata nel proprio gioco è pericolosissimo per chiunque.
Forza Jannik! Con Tsitsipas o Fritz senza nessun timore.
Speriamo di no
Io penso il contrario, alla pari con Fritz e favorito con Tsitsi, Fritz ha un gioco che è perfetto per mettere in crisi Jannik, Tsitsipas invece no
Mennea ormai è stato superato da Jacobs, leggenda anche Mennea ma i 200 valgono meno dei 100
Io Credo che questo Sinner parta favorito con Fritz e alla pari con Tsitsi. Poi tutto può succedere, a volte la cabala conta più dell’ effettivo valore dei giocatori.
@ Davidg (#3048638)
Grandi ragazzi da rubare il sonno meglio di una donna
@ SandorSinner (#3048620)
No, ne vogliamo 2 in finale!! 😎
Grande Jannik. Sempre avanti
A ridicolo, hai messo vía i soldi per 400 birre? O credi ancora nell’uscita di Berrettini dai primi 30 entro fine anno?
Da troll a clown, il passo è breve.
Ho visto Pietro Mennea e Alberto Tomba. Ho bisogno di un “cannibale italiano” degli slam… dopo quanto fatto da Adriano (ed ho visto anche lui).
Mi sa che ci siamo proprio…
Comunque quest’estate ho fatto indigestione di Atletica con Jacobs e la 4×100 che sono a posto per i prossimi 20 anni (spero).
Grande Jannik, grande Matteo.. avanti.. ad maiora!
Io mi ricordo che fino a pochissimi anni fa c’erano centinaia di commenti per una vittoria di Quinzi nei future. Quello forse era esagerare. E neanche quello forse visto il quadro desolante del nostro tennis di allora. Salutare con soddisfazione due italiani nei quarti di uno slam, due top ten, di cui uno di soli venti anni mi sembra normalissimo.
Amato anche dalle farfalle !
@ grandepaci (#3048588)
Si avvina, eccome si avvicina!!!!!
Ahahah!!!!
No, ne volevamo 4!
Ahahah!!!!
Volareee oh oh…
Jannik strepitoso
Ciò che più di tutto mi emoziona è che a differenza di altri paesi,dove sono abituati a giocatori di questi livello e per questo legati a giocatori già affermati, noi appassionati, anche su sto sito, abbiamo seguito la crescita di questi ragazzi da quando giocavano ad Andria o a Francavilla o Trento. Li abbiamo seguito nella loro parabola, fiduciosi spesso, depressi altri ma sempre con prospettiva. Almeno stavolta non siamo rimasti delusi e non abbiamo ancora visto il meglio
1984 il pezzo del duo A&S. Inizia il video con la ragazza che si ripara dalla pioggia in una sorta di galleria. Bravo Jannick!!!!
Ci sono 2 categorie di differenza tra Jannik e il volenteroso ma senza grandi colpi decisivi AUSSIE! adesso o Fritz (e qui il nostro sarebbe legg favorito) o il greco, che tanti non so perche sottovalutano ma a mio avviso é ancora superiore!!
L unico che può demolire Jannik e Medvedev in palla ..poi con tutti gli altri se la gioca…anke perdendo…
Alcaraz cosa ha vinto invece?
Tutto come previsto. De minaur non ha alcuna arma per combattere con Jannik.
Stai dicendo quindi…Sinner campione…Easy Easy…
La farfalla che gira intorno a Jannik per poi posarsi serena sul cappello mi pare un grande segno propiziatorio, una sorta di investitura…
Temevo questa partita partita, invece Jannik l’ha vinta regolando un buon giocatore come De Minaur in 3 set a casa sua e senza rischiare nulla, ma cosa gli vogliamo dire?
2 italiani ai quarti di uno slam, ed entrambi con possibilità di andare anche oltre.
Godiamoci Matteo e Jannik, che ci stanno regalando emozioni che purtroppo nel tennis italiano abbiamo vissuto poche volte
Bravissimo Sinner! Per me si è guardato la partita di ieri di Matteo ed è riuscito a vincere i punti importanti come lui! E la favola continua….
Ho letto altrove che il pubblico australiano ha tributato un lungo e caloroso applauso al nostro Jannik, riconoscendone forza e valore. Jannik nuovo Fab in pectore, per ora amato ovunque vada, a breve vittorioso ovunque giochi.
Come vado dicendo da inizio torneo, si avvicina sempre piu’ la finale sinner berrettini 😉
Speriamo tenga questo livello anche nei quarti
Impeccabile e solido e può ancora migliorare. Altro che Carlos… Meno fumo e più arrosto
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State veramente esagerando comunque, tutti questo per una vittoria con il numero 41 ATP? fin ora ha giocato con il numero 140 ATP, il numero 104 poi il numero 120 e oggi il 41, va bene essere felici ma mi pare stiate davvero esagerando, al prossimo turno
se Tsitsipas lo dovesse davvero demolire voglio vedere cosa direte
4 italiani ai quarti di uno Slam! Incredibile! BERRETTINI,SINNER e BOLLELLI/ FOGNINI! FORZA AZZURRI!
Adesso speriamo che Fritz e Tsisipas si scannino fino al 5° set. Poi chi arriva, poco importa.
FAA mi ricorda Hurkazt a Miami, zero vittorie in carriera e scherzetto finale.
l’ultimo gioco ha servito due seconde ma ha disegnato il campo una favola vederlo giocare così,de minaur non era un avversario facile anzi sul servizio lo vedo più forte,ed è su questo che deve migliorare sinner che poteva chiuderla 62 invece di 64,certo che le risposte buttate sul 53 ha voluto dire che era sicuro di chiuderla col servizio sul 54 infatti non ha lasciato un punto all’australiano quando sinner ha servito per il match,ha addirittura smechiato da fine campo su dei recuperi eccezzionali di de minaur,ma poi di rovescio disegna il campo sa recuperare,gli manca il servizio più potente è migliorare a rete
Due italiani che hanno il marchio di fabbrica dei grandi campioni: giocare bene i punti importanti!
Sinner è nei primi 8 al mondo con merito!
Grande Sinner! Ha saputo soffrire nel primo e crescere alla distanza in solidità. Non un tennis molto appariscente oggi, ma è impressionante come Jannik sappia gestire i momenti delicati. Ora con Tsitsi o Fritz sarà un bel test. Ma comunque sto ragazzo lavora e cresce costantemente. Che bello per il nostro tennis!
Berrettini e sinner una garanzia ai tie break
Obiettivo quarti centrato, bravo Jannik!
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Mah…vi accontentate di poco…vediamo quando dovranno affrontare test piu’ probanti vs i top in forma…gia’ domani Berrettini vs questo Monfils d’Australia che non ha perso 1 set rischia molto e lo stesso dicasi x Sinner sia che giochi vs Fritz o vs Tsitsi. Ancora I tennisti italiani non hanno vinto niente di importante
Felicità, che emozioni ci stanno regalano i Nostri Campioni. Il duro lavoro paga. Bravissimi
Se non fosse per la sua carta d’identità, la sua stabilità mentale ed il suo perfezionismo farebbero pensare più ad un fuoriclasse navigato. Sinner sta confermando ancora una volta, come se non fosse già chiaro, che il suo ranking non solo è meritato, ma forse anche superato…forza Jannick forza Berretto, siete il nostro orgoglio.
No! Troppo poco! Ne voglio due in una finale tricolore!
FozzAzzurri!
Le due volte che ha battuto de minaur ha poi vinto il torneo…..
Al di là dei risultati, la cosa più interessante è che dopo aver raggiunto alti livelli nella risposta al servizio negli ultimi mesi della scorsa stagione, adesso sta anche cominciando a venire a rete con molta più continuità
Dopo 50 anni si torna a comandare!!
Grandi ragazzi, ora si punta alla vittoria finale (soprattutto Matteo con quel bazooka sulle prime di servizio)
@ Alessandro (#3048504)
Beh, io ho un sogno…….
Non sto più nella pelle dalla felicità….grande Jannik, grande veramente….
Devastante, non gli ha dato nessuna chance. È migliorato tantissimo ha fiducia nei suo mezzi e sa che può battere tutti, ed è umile a differenza di Alcaraz. Ho un sogno finale Sinner berrettini?
Spietatamente disumano. E’ un grandissimo campione di tennis e testa ma ridatece la follia di Panatta, Nastase e gattone Mecir…
eh?
l’australiano ha giocato con ritmo e intensità fino all’ultimo punto, cercando di rimanere attaccato in tutti i modi.
semplicemente sinner tira più forte da tutte le posizioni del campo, lo sa ed è rimasto lì concentrato sulla ricerca della spinta.
“Guai a voi, anime prave!
Non isperate mai veder lo cielo:
i’ vegno per menarvi a l’altra riva
ne le tenebre etterne, in caldo e ‘n gelo”
Grande Jannik! Io voglio sognare una finale tutta italiana, so che è difficile ma chi lo sa!
Eppure a me non è piaciuto…. O meglio solido è stato solido, non ha mai veramente rischiato in quanto quando serviva ha aumentato il livello portando a casa i punti giusti. Mancata cattiveria sul 4-1 che non deve fare. Ne ha perse qualcuna di troppo così. Mi ha convinto per la tranquillità con cui ha vinto i game….non per il gioco.
Molto bene, davvero molto bene.
Sta migliorando tanto al servizio e a rete, dove ha fatto vedere un paio di tocchi veramente notevoli.
La sensazione è che manchi davvero poco a diventare il campione che speriamo.
Semplicemente fantastico,l ha schiantato a casa sua,non ha nemmeno perso un set,2 magnifici Italiani ai quarti all Australian Open.. che roba!!!che goduria!!!
ANDIAMOOOOOOOOO
W l’Italia! Matteo e Jannick grandissimi
Media di due colpi e mezzo a rete per game. Manco Edberg
Jannik versione “destroyer”. 🙂
Se la finale fosse berrettini sinner
Si iniziano la vedere miglioramenti al servizio e a rete e capacità di scegliere il momento di scendere e chiudere il punto al volo. Piano piano sta arrivando dove deve arrivare….
A quelli che fanno finta di ascoltare….A numeri 1 invertiti l Italia avrebbe vinto L atp Cup…o forse dopo oggi qualcuno lo comincia a capire chi è il più forte….
Intanto faccio un plauso a De Minaur che per 2 set ha giocato un bel tennis, divertente e coraggioso, ma purtroppo niente ha potuto contro uno Jannik cinico e maturo che ha da subito gestito la partita soprattutto nei momenti chiave.
Due osservazioni.
La prima è che Jannik è migliorato nel servizio e in risposta man mano che avanzava la partita,mentre l’australiano partito benissimo è sceso man mano anche fisicamente.
La seconda è che il ranking dei primi 10 si sta compattando soprattutto grazie a Felix,Jannik e Matteo.
Auguro a De Minaur una grande stagione perché ha i numeri per salire la classifica.
Bellissima la farfalla che si posa sul capo di Jannik.
Vola campione !!!!
Senza che Berrettini si offenda, la bontà delle sue partite rispetto a quelle di Sinner, è come mangiare minestrina in bianco contro spaghetti alle vongole veraci. Se Yannik migliora ulteriormente il servizio, puó giocarsela on tutti. Bellissima partita! enzo
Praticamente l’ha schiantato psicologicamente sul tie break del primo.
Un po’ come fanno i grandi…
Grande partita di Jannik, era dal Roland Garros 2020 che non giocava cosi bene in uno slam.
Veramente solido, bravissimo nel primo set quando ha faticato un po’ ma ha comunque salvato tutte le palle break, e quasi perfetto negli altri due set. Ora vediamo ai quarti…
A tutti gli iper critici del sito da circolino del tennis d’élite….VI BASTANO 2 ITALIANI AI QUARTI DI UNO SLAM?
E grande Italia grande Sinner abbiamo uno squadrone che tremare il mondo fa!
Grande anche Berretto, Forza Italia!