Australian Open: Sinner granitico, supera De Minaur con un tennis efficace e vola quarti di finale
“Solid, Solid as a Rock” cantavano Ashford & Simpson in una delle hits più famose degli anni ’80. Qua però non si parla di amore, ma di tennis. Del tennis solido come una roccia di Jannik Sinner, quello mostrato in campo oggi negli ottavi degli Australian Open. Una prestazione eccellente per l’azzurro, che supera 7-6 6-3 6-4 Alex De Minaur e accede per la prima volta ai quarti di finale del primo Slam dell’anno, dove aspetta Stefanos Tsitsipas che ha sconfitto Fritz in cinque set. Dopo un avvio complicato, per l’incredibile aggressività e velocità dell’australiano, Sinner ha preso ritmo col servizio, ha incrementato il suo pressing fino a dominare il tiebreak del primo set. All’avvio del secondo ha salvato due palle break e quindi ha messo la freccia, diventando imprendibile. Un ritmo insostenibile per De Minaur, che ha sprintato a tutta e si è preso enormi rischi per cercare uscire dalla morsa dell’azzurro, senza riuscirci. Un crescendo splendido di Jannik, non ha mai affrettato i tempi nonostante la tattica perfetta di Di Minaur, che voleva costringerlo a giocare su pochi colpi e non sullo scambio in progressione.
La calma è la virtù dei forti, dice un vecchio adagio. Oggi ha impressionato proprio la calma, pazienza e lucidità di Sinner. De Minaur ce l’ha messa tutta, è stato perfetto dal punto di vista tattico, spingendo a tutta in risposta per allontanare Jannik dalla riga di fondo; ha accelerato il prima possibile in lungo linea per aprirsi l’angolo per il colpo successivo; ha fatto “tutto bene”, ma ha dovuto farlo con velocità per lui eccessiva, finendo fuori giri. Sinner è stato paziente, ha aspettato che Alex terminasse le cartucce, ha alzato il suo livello e il suo ritmo progressivamente, via via che le sensazioni in campo miglioravano e che la sicurezza del rivale scemava, di fronte al muro azzurro. Un muro troppo alto, troppo duro. Solido come una Roccia. Solido come Sinner, che ha incrementato il suo pressing fino a renderlo insostenibile. Ma ce tanta qualità, oltre alla solidità e maturità.
Sinner ha servito bene, non solo come numeri in assoluto ma per la qualità del colpo, per come ha trovato punti quando ne aveva bisogno, per come l’ha variato non dando punti di riferimento alla risposta del rivale. Ha ceduto un game di battuta solo avanti 4-1 nel terzo con doppio break, quando ormai la partita era nettamente in suo controllo.
Tutto ha funzionato molto bene nel suo tennis, rarissimi gli errori non forzati o per scelte tattiche errate. Dopo l’allungo nel secondo set si è avuta netta la sensazione che Sinner avesse preso in mano il match definitivamente, perché al servizio ha rischiato pochissimo, mentre in risposta riusciva a guadagnare campo, a costringere De Minaur a colpi oltre le sue velocità abituali. Un Sinner così solido e preciso che Alex non poteva stroncare con la sua corsa e rincorsa. Un Sinner oggettivamente troppo forte per De Minaur, visto che l’azzurro non è sceso mai di livello generale e con nessun colpo.
Questo è un altro degli aspetti evidenti della crescita dell’azzurro. Nel 2021 in molti match – anche vinti – arrivava un calo in una situazione: spesso al servizio, a volte una perdita di precisione col diritto, altre un rovescio fin troppo conservativo sulla classica diagonale di rovescio. Oggi niente, tutto è andato a regime, meccanico, preciso, ritmico. Inoltre ha convinto la tattica perfetta messa in pratica nei game decisivi al servizio, tiebreak del primo e la chiusura degli altri due set: nel primo punto subito via a rete dopo una prima esterna, per mettere pressione al rivale; nel secondo punto, rovescio lungo linea improvviso uscendo dalla diagonale di diritto. Uno schema che funziona benissimo e che gli dà grande sicurezza.
È meraviglioso vivere, match dopo match, la crescita di questo 20enne che gioca già come un veterano. Al microfono di “Big” Jim Courier, Jannik ha detto “l’anno scorso ho giocato molte partite e quindi fatta molta esperienza. Ne avevo bisogno per vivere in campo situazioni e capire come affrontarle”. Un pensiero semplice ma netto, lucido. Che spiega esattamente il successo di Jannik oggi e che razza di giocatore stia diventando. Un giocatore che ci sta facendo sognare…
Marco Mazzoni
La cronaca della partita.
De Minaur inizia il match al servizio. Si va ai vantaggi, lo chiude con due Ace nel game e quindi in risposta accelera forte col rovescio lungo linea. Pressa immediatamente dalla risposta Alex, Sinner non trova la prima di servizio ed è sorpreso dall’aggressività del rivale. C’è subito una palla break per l’australiano, ma è il primo a sbagliare nello scambio. Con un Ace Jannik si porta 1 pari, inizio laborioso per lui. C’è intensità e lotta, in ogni game. Molto complicato per Sinner il quarto gioco, dove è costretto a salvare 3 palle break. Troppo poco dalla prima in quest’avvio per Jannik, anche grazie alla qualità in risposta di Alex. Nel sesto game finalmente il servizio dell’azzurro inizia a prendere ritmo, non è un caso che riesca a vincere un game a zero, per il 3 pari. Nel settimo gioco Jannik in risposta lavora bene col rovescio, dal 30-0 si porta 30-40 (due errori di Alex, uno brutto di volo), è la prima palla break per l’azzurro. Rapidissimo il “canguro” a spingere forte col diritto dopo il servizio. Si salva Alex, avanti 4-3. Sinner ha trovato sicurezza col servizio, con un altro turno a zero si porta 4 pari. De Minaur si porta agilmente avanti 5-4, ora la pressione è su Jannik. Bravissimo l’allievo di Piatti, sul 30 pari, ad accelerare immediatamente col diritto lungo linea (su di una risposta profonda) e correre avanti a chiudere di volo. Però gli esce un rovescio lungo linea, si va ai vantaggi. Lo aiuta il servizio, tra un Ace ed un’apertura di campo che segue veloce a rete, 5 pari. Impressiona la velocità dei piedi di Di Minaur, come riesce a coprire il campo, sprintare avanti e indietro. Una rapidità che rende difficile per Sinner trovare spazio per l’affondo. Il primo set si decide al tiebreak, dopo 1 ora esatta di gioco. Strappa subito il primo punto in risposta Sinner, con una bordata di diritto manda in crisi De Minaur. Quindi gran prima esterna, non veloce ma precisissima, 2-0. Sbaglia poi malamente un rovescio banale di scambio, restituendo il mini-break. Si riscatta subito Jannik, piedi in campo e via un’accelerazione splendida col rovescio lungo linea, che forza l’errore del rivale. 3-2 e servizio Sinner, che costringe al “tergicristallo” De Minaur spingendo dal centro. Si gira 4-2 per Jannik. Grande profondità col diritto per l’azzurro, prende in contro piede Alex e avanza per chiudere con la smash comodo. 5-2 Sinner. Vola via il diritto di Di Minaur, si prende grandi rischi anche col colpo meno sicuro. 6-2, 4 Set Point per Jannik. Chiude 7-3, con un forcing micidiale, irresistibile per l’avversario. Un set equilibrato, con Sinner bravo a crescere col servizio e giocare un tiebreak perfetto.
Secondo set, Sinner scatta al servizio e De Minaur rischia tutto in risposta, trovando un paio di lungo linea ottimi che lo portano 15-40, due palle break immediate. Cancella la prima Jannik con un pressing molto accorto e la seconda con un’ottima prima al centro. Rischia una smorzata, vista la velocità di Alex, ma gli va bene. 1-0 Sinner, che in risposta mette pressione all’australiano portandosi 0-30 e poi 30-40, prima palla break del set per l’azzurro. De Minaur la cancella con un Ace, ma poi è aggredito dalla risposta di Jannik e concede un’altra chance. Niente prima… la risposta col diritto di Sinner è violenta e profondissima, arriva il primo BREAK del match, Sinner vola 2-0 e servizio. Da metà del primo set si avvertiva un certo margine pro-Sinner, con De Minaur che restava aggrappato in qualche modo, con grandi rischi. Ora, forte del vantaggio, l’azzurro mette la freccia, accelera in sicurezza e regala al pubblico anche un tocco sotto rete splendido. 3-0 Sinner. Nel quinto game Sinner si aggrappa al servizio dal 15-30, con un paio di Ace al centro e due prime molto angolate, variazioni che non consentono ad Alex di incidere alla risposta. 4-1 Sinner. L’australiano resta aggrappato al set, Sinner serve sul 5-3 per chiudere il parziale. Inizia con un attacco veloce e volée stretta di rovescio perfetta, grande tocco. Altissimo il livello di gioco, la palla corre impazzita in tutti gli angoli, stavolta è l’australiano a trovare un lungo linea di diritto perfetto. 15 pari. Cerca la risposta vincente Alex, ma la palla prende aria e vola via, 30-15. Ace al T, per il 40-15 e due Set Point per Jannik. Termina largo un diritto di scambio di De Minaur, per il 6-3 Sinner, avanti due set a zero. Un parziale giocato benissimo dall’altoatesino, break iniziale difeso con grande solidità, tennis razionale ed efficace.
Terzo set, serve De Minaur, ma è la risposta di Jannik a pungere, con palle praticamente sulla riga di fondo. 0-30, l’aussie subito in difficoltà. Alex si salva da un bell’attacco di Sinner con un passantino di tocco splendido, che coordinazione in allungo. Jannik non molla niente, sul 30 pari impone un ritmo forsennato col rovescio e strappa il punto del 30-40, palla break immediata. Cerca il vincente col diritto Sinner, la palla gli esce di centimetri, scelta tattica ineccepibile, come quasi tutte quelle del suo match. Il ritmo è forsennato, De Minaur scarica a tutta col diritto per scappare dalla morsa ma sbaglia. Altra palla break per Sinner. Altro errore col diritto, troppo falloso. BREAK Sinner, 1-0 e servizio. Micidiale Jannik ad imporre il suo tennis, la sua velocità nei momenti chiave. Alex sembra aver accusato il colpo, sbaglia tanto ora e tutto diventa facile per l’azzurro, che consolida il vantaggio e vola 2-0. Sul 2-1 l’azzurro infila un parziale di otto punti di fila, super aggressivo e perfetto nella spinta, soprattutto col rovescio, strappando così per la seconda volta il servizio a De Minaur. È l’allungo decisivo, 4-1 e servizio per l’azzurro. Sul 30 pari il nastro devia lungo un diritto di Jannik, a chiudere uno scambio lunghissimo. C’è una palla del contro break per Alex, ma Sinner serve sulla riga e chiude col diritto. Sbaglia poi un diritto in spinta e cede il turno di servizio, il primo del match. 4-2 e quindi 4-3, bravo De Minaur e crederci sino alla fine. Serve sul 5-4 per chiuderla Jannik. Inizia da campione: servizio esterno, diritto in avanti e volée stretta di rovescio imprendibile. Poi un forcing micidiale, chiuso al secondo smash grazie ad una difesa pazzesca, ma non sufficiente, di De Minaur. 30-0. Con un accelerazione di diritto formidabile vola 40-0, Tre Match Point! Chiude con l’ennesima progressione ingestibile, ogni palla più veloce, più profonda. Game Set Match! Autoritario, sicuro, fluido. Maturo ed efficiente, che Sinner! Con Berrettini abbiamo due italiani nei quarti in uno Slam, non accadeva dal Roland Garros 1973 (furono Panatta e Bertolucci). Avanti tutta Jannik!!!
7 Aces 9
2 Double faults 0
66 % 60/91 1st serve in 62 % 69/111
73 % 44/60Win 1st serve 75 % 52/69
45 % 14/31 Win 2nd serve 62 % 26/42
13 % 1/8 Break points won 50 % 3/6
76 % 16/21 Net points won 81 % 26/32
30 % 33/111 Receiving points won 34 % 31/91
24 Winners 35
1 Return winners 0
37 Unforced errors 30
2 Return unforced errors 1
91 Total points won 111
202 kmh Fastest serve 204 kmh
184 kmh 1st Serve Average 192 kmh
152 kmh 2nd serve average 154 kmh
TAG: Alex De Minaur, Australian Open 2022, Jannik Sinner, Marco Mazzoni
@ Antonio79 (#3049712)
Sull’erba Sinner, col (molto) bene che gli voglio, deve ancora imparare a stare in piedi…
Alcaraz è uscito al terzo turno, Sinner si gioca i quarti, Sinner è ottavi, Alcaraz trentunesimo, viva la faziosità.
Scusa, nell’elenco dei potenziali “superiori” al nostro Jannik, metti Fokina, Ruud (!), FAA …e dimentichi un certo Matteo Berrettini?…fazioso…
Calma però, non li carichiamo di pressione…e non ci carichiamo noi in modo esasperato di aspetta
Esistono diversi giocatori che possono giocare su quei livelli , se nn seperiori…
Per Adesso : Djokovic Nadal Medvedev Zverev sono più avanti tra un anno max 2 dove Djokovic e Nadal si avvieranno al tramonto..
Ci sono giocatori che hanno mediamente 23 anni come ripeto, Zverev, Medvedev, Alcaraz, Tsitipas, Rublev, Aliassime, Shapovalov, Ruud e qualcun’altro che certamente verrà fuori e io dico anche… attenti a Korda e Fokina..
Se ogni nazione potesse creare geneticamente un proprio giocatore , immaginatevi un giocatore con il servizio di Berrettini e la sua chiusura immediata del punto dopo la prima fusi con il gioco e la testa nonostante l’età di Sinner.
Credo che sarebbe il n.1 e vincitore di molti Slam.
Naturalmente Fanta Tennis.
Però se si fa questo giochino per Nazioni anche Spagna e Russia sarebbero dietro.
Detto questo;
Per me attualmente la reale Top Ten nel ranking Atp è la seguente
Voi cosa cambiereste…?
1 Djokovic
2 Zverev
3 Medvedev
4 Nadal
5 Berrettini
6 Tsitipas
7 Alcaraz
8 Sinner
9 Aliassime
10 Rublev
Tra Tsitipas e Sinner non so al 100%…metto ancora per una virgola davanti il greco
su terra certamente meglio il Greco.
Sull’Erba meglio Sinner.
Sul cemento per quello visto nell’ultimo anno poco meglio Sinner ma se la giocherebbero sempre perché Tsitipas in giornata anche sul cemento è capace davvero di rimetterle tutte dall’altra parte.
7 atp 250 10 finali? Sepp
Questo perché si e costruito una classifica. Tutto merito su
@ Berga (#3049333)
Jannik, naturalmente Sinner.
Ma siete implacabili,non perdonate niente..
Si capiva ampiamente che fosse Sinner, e dai…
@ SandorSinner (#3048715)
No….solo che gli ho visto sbagliare colpi interlocutori non da lui. Spesso poi si accontentava di mandarla di la senza costruire veramente il vincente… Penso che sapendo di avere la palla più pesante aspettasse l’errore dell’avversario. Sicuramente era il copione che aveva preparato con piatti. Però non mi è piaciuto.
lo scorso anno gli era toccato al primo turno shapovalov!!!!
Noah si è ritirato. O forse ti riferisci a Hanfmann?
Ancora un piccolo sforzo e arriviamo alla vetta tennistica
Qualcuno che ha commentato il tabellone fortunato di Yannik non ricorda la sfortuna a palate di incontrare, spesso nei primi turni, avversari tosti per classifica che poi avrebbero anche vinto il torneo.
Comunque…Yannik è stato “scelto”dagli organizzatori come avversario più fattibile per accedere ai quarti per il loro amato De Minaur..
E l’hanno avuto a quel “servizio “…
Ai geni che lamentano che i giocatori italiani abbiano incontrato solo giocatori dal ranking (relativamente) basso vorrei ricordare che il sistema delle”teste di serie” a questo servono e mi riferiscono che sono più di 50 anni che non le regalano ma che sono frutto di una elaborazione di un computer! Potrei sbagliarmi eh?
Forse non hai afferrato dove cercare i tuoi post. I nuovi post non sono in fondo sono sempre all’inizio della pagina più fresca. Per capire se sei discriminato, basta annotare l’ora in cui netti il commento, e poi controllare a che ora è segnalata la sua uscita.
Io non sono mai stato bannato, eppure spesso e volentieri sono stato critico con questo sito.
Controlla. Io sto postando alle ore 19:07. Controlliamo se esce o non esce appena postato.
P.S.: Ecco, in alto a sinistra, l’orario di pubblicazione: 19:07
Controlla anche tu sul prossimo post che metti
@ Poldi (#3048560)
Troll… E della peggior specie
Credo che invertire i numeri uno non sarebbe servito a nulla. Della sconfitta in ATP Cup non mi frega niente, perchè detesto questa parodia tragicomica della fù Coppa Davis. L’Italia avrebbe voduto mostrare le palla, e non accettare di essere una delle tre sedi. Avrebbe dovuto non ospitare, boicottare, non partecipare.
Prima questa porcheria muore, meglio è.
Comunque se non abbiamo passato il turno, è tutta e solo colpa di chi ha schierato in tutti gli incontri dei doppi inventati, lasciando in panchina l’unico doppio vero che abbiamo (Bolelli-Fognini). Che senso ha schierare in doppio un Berrettini che chiaramente non era al meglio, a giocare un doppio, poche ore dopo aver giocato – male – un singolare di oltre tre ore ???
Anche chi mi ha sostituito nei Journey è bravo ma non è me.
Ciò non toglie che I troll mai verranno a mancare
Visti i pollici giù, devo cambiare commento e dire che Sinner ha affrontato finora dei FENOMENI,
Sono d’ accordo su ciò che scrivi. Però, onestamente, i primi 3 turni ha giocato contro 3 giocatori fuori dalla TOP 100. E il suo ottavo contro De Minaur e non RUUD causa infortunio,
Molto.
La sconfitta di Alcaraz deve essere stata per lui una batosta notevole. Non contento, aveva pronosticato Carreno vincitore in tre set. Toppata anche quella.
mazzoni sempre sul carro del vincitore, incredibile.
Wilander che pronostici ha fatto? Spero non abbia dato i due azzurri vincenti degli incontri, dato che le sue percentuali di azzeccarla sono, fin ad ora, piuttosto basse. 😉
de minaur e fritz come sorteggio più o meno si equivalgono. Se poi Sinner vince facile 3-0 e TsiTsi ha bisogno di 5 set non dipende certo dalla sorte.
E uno come Taro Daniel de facto è molto più ostico di Paire, che negli ultimi due anni avrà giocato 3 partite degne della sua classifica, anche se dotato di un talento decisamente fuori dal comune
Vero, l’ ho scritto anch’ io in un commento precedente.
Netti miglioramenti sia sotto rete che al servizio, chiaramente dovrà dimostrare questi miglioramenti anche in punti chiave di match più complicati contro i top(cosa non affatto scontata), ma ci siamo quasi.
@ Francesco (#3049015)
Una finale italiana vista la mediocrità generale,nn è da escludere
Semplicemente de minaur non ha il gioco per impensierire un Sinner concentrato.
Oramai Sinner non é più una sorpresa a questi livelli.
Speriamo possa farcela con uno Tsitsipas spompato in modo da potersi giocare la rivincita con lo sbadigliatore delle finals
Pensiero personale: se la salute li assiste, li vediamo entrambi alle finals. Li vedo entrambi già davanti a Rublev. Alle spalle vedo pericolosi solo i canadesi e la mina vagante Alcaraz, mentre Ruud, hurkacz, Fritz e compagnia sono inferiori secondo me.
Su Monfils non ho detto nulla, anch’ io non vedo Matteo nettamente favorito. Ma anche lì, se la giocano alla pari, Monfils ha più alti e bassi, Matteo è più costante. Su Fritz, credo di non dover aggiungere altro dopo il match che ha perso.
Sia Berrettini che Sinner hanno mostrato una maturità che fa sperare per le prossime partite più impegnative.
La semifinale è a loro portata.
Non escludo una finale tutta italiana, come quella tra la Vinci e la Pennetta.
Sognare non costa nulla.
Delle serie io le sparo grosse ma non ne becco mai una….. Ehhhhh 🙂 🙂
Berrettini Sinner doppio Bolelli Fognini avrebbero vinto la cup.
Se per questo mi ricordo di tempi in cui festeggiavano per un turno in un 250
Hanno scoperto che non hai pagato….
Erano ancora in VHS…. ehhhh 🙂
Azzzzalora non ne becchi mai una manco per sbaglio…….
dicaaaaa….:)
@ SandorSinner (#3048943)
Infatti Nole e Rafa prima dei quarti di finale hanno sempre incontrato campioni o quasi campioni, vero? Per tacere di Alcaraz o Ruud l’anno scorso.
Il problema di De Minaur è che ha perso l’inferno, ma anzichè salire direttamente in paradiso si è trovato a dover trascorrere chissà quanto tempo in purgatorio. Certo che il Demon pare proprio aver perso le corna e la coda. Fuor di metafora, ha sbagliato sin dall’inizio, entrando in campo con un parossismo adrenalinico assolutamente inutile. Dall’esultanza per il primo game conquistato s’è capito che si era messo pressione ulteriore da solo. Poi mettiamoci i precedenti tutti a favore di Sinner, il timore di fare magari una brutta figura, ma davvero è stato tenuto in partita nel primo set dalle imprecisioni di Jannik, che, svanite già dal tie-break, hanno lasciato il posto ad livello di gioco che De Minaur non avrà mai. In futuro gli capiterà magari di battere Sinner una volta o due, ma solo come intervalli fra caterve di sconfitte. Ecco un altro che è arrivato presto in alto, ma poi non ha saputo ulteriormente perfezionare il proprio tennis. Al contrario di Jannik, basti vedere come è migliorato nel gioco di fino, che un anno fa non aveva per nulla. E deve ancora completare la sua crescita fisica, pare uno studente di secondo anno di liceo, fisicamente.
@ trentino (#3048702)
Dicevi?
è andata bene che abbia vinto il greco, molto bene. Fritz era chiaramente il giocatore migliore e l’ha buttata via.
Con Tsitsipas ha le sue chances!
sotto col greco ora…
Si infatti……
poi non ci sono nemmeno Djokovic, Federer, Agassi, Sampras, Lendl, Borg, Lever……
@ MAURO (#3048700)
Quando sei top ten,fino agli ottavi trovi giocatori sotto di in classifica…Jannik ha fatto il suo lavoro,ora tutto quello che viene è un qualcosa in più…poi ti ricordo che il nostro campione,non è mai stato fortunato con i sorteggi, questa volta è andata meglio….ti dispiace forse?
Intanto i due sono al quinto set…
@ Moldavia (#3048879)
Chiunque arriva, arriva dopo 5 set…il che e’ un bene
Fin qui il sorteggio è stato chiaramente facile. Oggi comunque de minaur ha fatto vedere ottime cose, quindi il test è stato serio.
Difficile dire chi augurarsi per il turno successivo. Io direi Fritz, Tsitsipas ha più armi e psicologicamente sarebbe più difficile da gestire.
oltre alla gioia x avere due italiani ai quarti io vado oltre e tutti questi bei punti saranno utilissimi per le Finals. La stagione è lunga e momenti di calo ci possono stare e quindi fare cascina adesso è importantissimo. Bravo Sinner. Ho temuto molto di + la partita con il giapponese che questa. E’ chiaro che hai imparato la lezione è dubito si ripresenterà. 🙂
Purtroppo (non per Stefanos), temo che che vinca Fritz oggi.
@ ilpallettaro (#3048543)
Vincendo il tie , prendendosi poi con difficoltà ma subito l’ 1-0 dell’inizio secondo set,.. per me direi che la partita si è chiusa li’.
Ricorda che negli anni passati Federer ha vinto partite facendo solo due -tre punti di scarto, ovviamente fatti nel momento in cui serviva…
Del fatto che a te non fosee piaciuto ne parlavano anche le maggiori testate televisive.
Hanno mostrato un video ove si evidenzava: La vastita del c…o che ce ne frega!!!!
@ Peter (#3048816)
Lo dico senza voler portare sfiga
Qualcuno si lamenta che Jannik non ha incontrato giocatori con un ranking di primissimo ordine.Ogni tanto la fortuna gira anche per lui. L’anno scorso e prima quando ogni volta ai primi due turni incontrava sempre giocatori nei primi dieci cosa doveva pensare? Una volta che riceve un po’ di fortuna con il sorteggio ben venga.In ogni caso nel prossimo turno Tsitsipas o Fritz dovranno affrontare un giocatore veramente forte e solido che non si farà sconfiggere tanto facilmente come quel qualcuno già ipotizza. Jannik è più forte di quel che sembra,come dissero in tempi non sospetti Nole e Nadal e anche Federer mi sembra.Quindi quel qualcuno dovrà anche rassegnarsi a vederlo vincere in finale nei tornei più importanti come questo ad esempio.
@ Poldi (#3048560)
Ok, aspettiamo che Alcaraz affronti qualche test più probante…Ah, no,scusa…
Ottimo Sinner,solo che sin’ora ha incontrato dei signor nessuno. Spero vada avanti così dai quarti in poi. Allora sì che sarebbe lo ” STUPOR MUNDI”
Voglio il greco
Se passa il greco passerà cotto dalla sfida di oggi con l americano
@ DuDu (#3048735)
Ed anche perché quello che ha vinto lo ha fatto contro un avversario scarso.
Sempre che il greco ci arrivi
@ DuDu (#3048735)
Ahahahah!!!!
Giusto
IMPRESSIONANTE OGGI SINNER calma da vendere deciso come non mai e finalmente ace tirati al centro come vado dicendo da tempo,e anche il gioco a rete miglioratissimo,cosa chiedere di più … Di continuare su questa strada
Po popopo po Poldi!
Ma poi qualcuno dirà che hanno vinto il 5% degli slam rispetto a Federer Nadal e Diokovic…niente devono vincere almeno una decina di slam per essere appena dei giocatori passabili..ahahah
@ DuDu (#3048735)
Hai vinto!
Anche da questi particolari si giudica un giocatore…
32 discese a rete dalle quali ha ottenuto 26 punti! Quanto è cresciuto il benzinaio negli ultimi 2 anni! Mentre qui alcuni raccontavano una fantomatica involuzione, Jannik si costruiva in ogni settore del gioco. E siamo appena all’inizio. Impressionante!
Solo a me Eurosport non dà più la diretta Tsitsi-Fritz??
La farfalla è un segno molto importante, vedrete
@ StefanosTsitsipasTheGreekGod (#3048579)
Veramente prima di incontrare butterfly-jannik Tsitsipas dovrebbe provare a non perdere con Fritz….
@ Poldi (#3048560)
Grande Poldi, non mollare, mancano solo pochi giorni ancora….
Io tra fritz e tsitsipas nei quarti …prendo cento volte il greco..
piccola nota a margine: i qualificati ai quarti prendono lordi poco più di 300.000 euro, che diventano poco meno dopo le tasse.
e questo è il terzo torneo più ricco dell’anno.
i migliori 8 giocatori del mondo di basket, calcio, cricket, rugby, hockey, baseball, footaball americano guadagnano incomparabilmente molto di più. il tennis è uno sport che sta scivolando fuori dal professionismo, con la sola eccezione di una super elite
Grandissima prestazione sia fisica che dal punto di vista della tenuta mentale. Ora si deve pensare al prossimo incontro, anche con una punta di leggerezza. Ho notato che quando è al servizio assume un atteggiamento più calmo e meno frenetico di qualche tempo fa. Anche da questi piccoli particolari si nota una crescita che non può che far ben sperare. Forza Sinner!
I canadesi sono in formissima,x berretto forse meglio Nadal…x.Sinner vedo duro chiunque ,forse l avversario più difficile e Fritz
Mi ricordo i tempi in cui su Livetennis si faceva festa grande per un italiano al 3° turno Slam…giubilo ed euforia se arrivava alla seconda settimana! Godiamoci questi ragazzi fantastici, bravissimi e corretti in campo.
Commento ineccepibile invece secondo me. Come italiani e’ chiaro che ci si debba esaltare,visti i precedenti 45 anni di nulla, ma bisogna analizzare gli avversari, Sia Sinner, che BERRETTINI hanno affrontato avversari modesti, o meglio BERRETTINI ha affrontato Alcaraz, ma trattasi di giocatore con pochissima esperienza.
tutti avvisati. Frecciarossa farà fermate solo nelle grandi stazioni.
Di questo passo c’è chi, anche in una ipotetica finale tra italiani, resterebbe deluso perchè uno dei due ha perso…
Molto bene Jannik, prima di tutto per la costanza, che da sola fa i tre quarti del lavoro.
Se riesce ad evitare quei cali improvvisi dopo il break che ogni tanto ha, batterlo nei 3/5 è dura, perchè alla lunga lui quel livello lì ce l’ha e devi fare veramente bene per più di 2 h…non in tanti ne sono capaci.
Rimane ad oggi lo scoglio dei top 5…vediamo come va’
@ StefanosTsitsipasTheGreekGod (#3048579)
Occhio all’amico Fritz tu. A proposito che numero é?
Grande, grandissimo Sinner, ma Alcaraz fa paura, altro che storie. Potrebbe diventare la rivalità dei prossimi 10 anni.
Allora sei incontentabile!
Ahahah!!!
Sinceramente non capisco perché i commenti dei soliti troll e disturbatori vengono pubblicati istantaneamente ,mentre i miei bisogna aspettare a babbo morto, dopo ore vedo visibile il mio commento.
@ Veronicaaltadirovescio (#3048627)
perchè Roberto Baggio e Valentino Rossi non li hai visti?
Sottovalutate troppo Fritz…ha fatto enormi progressi negli ultimi mesi e ha battuto giocatori davanti a lui in classifica(Sinner compreso). Monfils risponde meglio, ha piu’ talento e colpi di Carreno…sta vivendo un ottimo momento. Halma