John McEnroe su Jannik Sinner: “Sono disponibile a un lavoro part-time per aiutare Jannik Sinner a diventare un grande giocatore”
21/01/2022 17:16 
111 commenti
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Jannik Sinner ITA, 2001.08.16
John McEnroe, che commenta l’Australian Open in esclusiva per Discovery, ha parlato di Jannik Sinner e del nuovo super-consulente, che entrerà presto a far parte del team italiano: «Sono disponibile a un lavoro part-time per aiutare Jannik Sinner a diventare un grande giocatore, anche se lo diventerà indipendentemente dal fatto che io lo alleni oppure no. Ho detto a Riccardo Piatti che se vuole il mio aiuto per formare questo splendido giocatore italiano, per migliorarlo e aiutarlo a crescere, sarei ben felice. L’ho visto allenarsi lo scorso anno durante lo US Open ed è davvero una spugna».
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Potenziare i limiti? Gli vuoi male insomma…. 😆
Probabilmente hai ragione! È difficile che questa collaborazione (se dovesse nascere) possa durare. C‘è troppa differenza tra questi due, anche anagraficamente (per non parlare di New York e Sesto Pusteria). Poi John è essenzialmente uno showman, non penso abbia doti importanti per un allenatore come la capacità di ascoltare. Infine, McEnroe è una primadonna e non può accettare di suonare il secondo violino …
Ma spero di sbagliarmi, sono un ammiratore del modo di gioco dell‘americano, penso tuttora che nessuno abbia giocato meglio a tennis di McEnroe nell’84 e sarebbe fantastico se Sinner potessse prendersi anche solo un pizzico di quello spirito offensivo che caratterizzò Mac.
@ l Occhio di Sauron (#3044856)
Edberg enorme ma Mcenroe era ancora meglio a rete, solo che quella era la peculiarità dello svedese mentre John faceva ogni cosa divinamente. In ogni caso come volèe potevano anche equivalenti, forse uno migliore in quella di dritto e l’altro in quella di rovescio,ma le stop-volley e le demi-volte di McEnroe con qualsiasi tipo di racchetta non le ha mai fatte nessuno.
Secondo me la scelta di Piatti ha l obiettivo di mettergli vicino un super campione che ha già vissuto tutte le esperienze che Sinner man mano sta affrontando.
Credo non ci sia nessun aspetto di natura tecnica considerando l evoluzione del gioco e dei materiali rispetto ad allora.
Lo potrà consigliare al meglio su come gestire i momenti della partita e i rapporti con gli avversari. Esperienza di cui far tesoro.
@ Luca (#3044783)
A proposito di collaborazioni, hanno inquadrato nell’angolo della Giorgi non il solito Sergio ma una new entry, un giovane di bell’aspetto intento a seguire Camila..fidanzato o nuovo coach tanto invocato da tutti?
Anche no….
Adoro SuperBrat, ultimo genio del tennis. Ma per Jan forse sarebbe più opportuno, ed utile, il “brutto” Ivan Lendl.
una cosa quindi è certa… non è lui. Dubito anche della Sharapova. Ma siamo sicuri sia un ex giocatore? Potrebbe essere un mental coach anche se sembrerebbe non averne bisogno…
Intanto pensiamo a Taro, poi si vede…
Questa si presta a interpretazioni sibilline
@ ASHTONEATON (#3044691)
Il gioco di rete è un’attitudine, una dote naturale che uno ha nel bagaglio, ma non è presente nel gioco di Jannik. Con un Maestro simile comunque di sicuro potrebbe migliorare molto anche le volee, risparmierebbe molta fatica per chiudere prima scambi dominati, dove spesso bastano appoggi a rete elementari ma lui, per timore e poca attitudine, scende a rete malvolentieri e insicuro.
@ Sinner&Raducanu (#3044959)
Non hai tutti torti. È dura. Xché non se ne stava tranquillo a rigirarsi il microfono in mano il MC Enroe. E adesso ?! Si offendera ‘ x un no ! Forse è meglio che Piatti faccia lo gnorri, come Allegri in merito all’argomento Ambra Angiolini. Con il tempo la boutade dell’americano passerà pressoché inosservata .
@ TRAIANO (#3044958)
Lunico sportivo italiano che può superare i 300 e passa milioni di dollari incamerati da Vale Rossi grazie al suo manico. Si passa a un altro manico, quello di una racchetta impugnata da un altro suxasso.
No, questa eventuale collaborazione non mi convince. Non penso che Jannik abbia bisogno di qualcuno che, invece di insegnare, gli faccia ombra dal punto di vista mediatico. McEnroe è stato un campionissimo ma non è detto che sappia essere un bravo coach, lasciamo stare quel breve periodo con Raonic, non lo vedo neanche come collaboratore che affianca Piatti, l’unico a perderci sarebbe Sinner. Quindi o Piatti si fa da parte restando un supervisor e gli affianca un coach esperto per gli alti livelli che merita Jannik oppure lasciamo tutto così che va comunque abbastanza bene.
@ TRAIANO (#3044957)
E poi che goduria JHON MC ENROE nel box di SINNER a trepidante, spettacolo nello spettacolo wow
@ morbius (#3044930)
Non costa niente xché Mc vuole solo aumentare visibilità e prestigio. Otimo x dare più mordente alla trazione anteriore del nostro magnifico 4×4 all terrain
@ Lupen (#3044795)
Definire Mac come un rissoso è a dir poco riduttivo. John è emerso quando c’erano Borg,Vilas e Connors, quest’ultimo un concorrente compatriota. Occorreva personalità, Lendl inizialmente subiva l’essere timido (visto forse il Paese di provenienza) e nel tempo si è imposto anche caratterialmente. Mac era un amante del tennis, più di tutti, doppista sublime per allenarsi in singolo;non baruffava con gli avversari , Lendl Connors e Gilbert a parte, ma con chi non era attento mentre lui giocava, o almeno questo percepiva.
E comunque atleta-coach -consulente sono ruoli diversi e non sempre correlati.Prendiamo Gilbert:coach straordinario ma tennista tecnicamente e caratterialmente molto limitato.
Fanno come lo Stato italiano da decenni: spendono più di quanto incassano.
Raonic. Informati.
@ YouCanNotBeSerious (#3044920)
Il Genio e un genietto… chissà che partita…Leconte in giornata era uno spettacolo.Tanti problemi fisici anche lui e una testa un po’ matta. Anche il Mac era matto, ma il suo talento immenso annacquava la vena di pazzia: il suo tennis non l’ha giocato più nessuno.
Volesse il cielo
McEnroe e’ un mito punto. E tecnicamente ha senso per dargli un po’ di miglioramento nel gioco a volo e a rete . E anche a livello di carattere basta che non litighi con gli arbitri come faceva John. Io lo spero
Ammetto che qualche perplessità nasce spontanea su questa auto-candidatura di Mc Enroe (stufo di fare il telecronista?), ma al tempo stesso il Genio ha sicuramente molto da insegnare a Sinner.
Questo non significa che il gioco di Jannick migliorerà di conseguenza (come ha detto lo stesso JME), ma tentare non nuoce (al massimo costerà qualche milionata…)
Grande John, che spettacolo!!
Chissà che anno era,
a me sembra ieri.
Io e mio padre a bordo campo del palazzetto di Verona: McEnroe vs Leconte
E fu subito emozione!!!
Non è adatto Super Mac… Il suo talento non si può insegnare
Serve un coach a tempo pieno che collabori con Piatti non solo per poche settimane
Lui dice per fare diventare Jannik un grande giocatore.Ma se Jannik è già un grande giocatore.Cosi se adesso vince qualcosa di importante lui si prende tutto il merito:no grazie.
nei commenti vogliamo dare onore anche a Piatti che si tira parzialmente in disparte ed è disposto a rinunciare a parte di gloria per il bene del suo allievo?
@ sfarnes68 (#3044884)
McEnroe è intelligente e versatile, sa come trasmettere e cosa
Sinner è intelligente ed è una spugna
Sinner è una tavolozza su cui è stato messo tanto. In questi ultimi mesi sembra che velocemente metta a fattor comune.
Assieme velocizzeranno la crescita.
io invece, penso che il tennis, così come ogni altra professione, sia come la vita: più si ha la capacità di ascoltare gli altri, i pareri diversi, le visioni diverse, e più si migliora e più si cresce.
LAvorare su tecniche diverse, e provare a fare qualcosa che non si è soliti fare, arricchisce. Dà nuovi spunti su cui lavorare e migliorarsi.
Le grandi persone si arricchiscono dalle altre.
e questo vale anche per i giocatori.
Il vero arricchimento deriva dall’avere a che fare con giocatori molto diversi da noi e che ci fanno riflettere, cambiare e migliorare!
Io mi affiderei a Boris Becker…
Ha fatto molto progredire il gioco al volo di Nole e attualmente è disoccupato, altro nome rilevante Agassi.
La Sharapova potrebbe gestire molto bene i rapporti con gli sponsor (in questo si che era maestra)…
@ rovescioadunamano (#3044785)
In realtà dipende molto dal carattere e dall’intuizione dell’allievo, e molto dal fatto che l’allievo si senta portato verso il modo di giocare, colpire, del nuovo “insegnante”, questo è il punto fondamentale, l’ allievo deve “sentire” il maestro, e purtroppo finché non si prova non lo si puo’ sapere.L’ insegnante didatticamente ben impostato è sufficiente per i primi passi e in po’ più in là, poi ci vuole l’influenza di un notevole giocatore , proprio dai colpi buoni e il senso del campo buono se l: allievo di sente ispirato. Bisogna vedere quale saranno le reazioni di Jannikaltro non esiste.
Si si vai provaci, ma guardati le spalle che arriva Piatti !!!!!
La mia opinione vale meno di zero, ma devo dire che sono perplesso. McEnroe è stato un grande giocatore ma completamente agli antipodi rispetto a Jannik. Saprà essere utile alla sua evoluzione o sarà controproducente creando confusione? Per come la vedo io è come se ad allenare un portiere ci fosse un centravanti e/o viceversa (non il massimo).
E quindi se c’è la fila per avere lezioni lucrosissime come fanno alcuni di questi miti a trovarsi in crisi finanziaria?
Obiettivo: migliorare il gioco soprattutto su erba….almeno io la penso così….
Mi vien da ridere ! Mc Enroe si offre…. Come è generoso ed altruista !
Sarei comunque curioso di vedere Fogna come allenatore! Molto spesso il genio e sregolatezza da tecnico è un martello!
Ma veramente vi riuscite a lementare di questo? Ma ripigliatevi. In ogni caso, se vi informaste o semplicemente guardaste un po’ di tennis, sapreste che Mac ha già collaborato con piatti ai tempi di Raonic, e quando il canadese era nel suo miglior momento della carriera lo seguiva proprio John… Quindi, di che state a parla?
Ma McEnroe è stato consulente tecnico di qualcuno finora? Che ne so di Sampras di Agassi etc. So di Lendl so di Connors ma McEnroe mi sembrava più votato al commento televisivo.
O Ivan Lendl
Sono manovre di marketing, per il pubblico e soprattutto per gli sponsor: ne guadagna l’immagine di Sinner e anche di McEnroe, aumentano cioè gli introiti.
Ma sto Piatti che organizzazione ha ? La più’ grande scuola del mondo da decenni ancora non ha nei propri ranghi gente di spessore per quel ruolo ?
Sì certo, tutti imbecilli tranne te. Come la barzelletta di quel tizio che mentre guida sente alla radio la notizia di un pazzo contromano in autostrada e pensa: “Uno?! saranno mille!”
MAGARI
Il giocatore che più gli gioverebbe per un 2 consigli giusti sarebbe per me il suo predecessore naturale: JM Del Potro
Posso sorridere ?
Prima era un coro che Sinner doveva cambiare tutto : dall’allenatore al paio di scarpe. Ora c’è un’ipotesi di collaborazione con McEnroe e ora si dice no, Perchè John gli insegna a scaccolarsi e a insultare gli arbitri, meglio Edberg perchè faceva la voleè più classica o Becker perchè si tuffava meglio sull’erba.
Io penso che affiancare un campione a Jannik possa essere di ulteriore stimolo a migliorare anche se non imparerà per trasfusione.
Non abbiamo detto che tutti i migliori sono stati affiancati da campioni del passato nonostante molti di questi avessero già vinto Slam a profusione ?
Allora lasciamo lavorare il team di Jannik e semmai si criticherà dopo
Stefano Edberg, il migliore di sempre nel gioco d’attacco
ADORO!
Bravo! D’accordo.
Un gran bell’endorsement…
Mito assoluto, che ho prima odiato (ero un ragazzino) e poi amato tantissimo.
Ma non credo possa aggiungere niente di che al nostro Sinner, soprattutto se part- time.
Potrei sbagliare, ma con il canadese Raonic non mi pare abbia dato quel gran contributo.
Comunque è bello che John dica queste parole su Jannik.
Quoto
Forse Mac potrebbe dare al posato Jannik un pochino di “brio” di giusta “pazzia” tennistica.
L’abbinamento con l’australiano rischierebbe di creare una situazione ingestibile.
Dai Poldo smettila
You cannot be serious John
@ Andy86 (#3044805)
Magari potrebbe migliorarlo nella ricerca della posizione a rete, o nel calibrare i tempi di avvicinamento alla stessa. In quello è stato ed è ancora (quando fa qualche partita di esibizione senior) assolutamente perfetto. Quanto al carattere, quello esibito in campo è storia tramontata. Adesso è diventato un solido patriarca, ottimo commentatore, non penso proprio che prenderebbe Jannik a parolacce, improperi e schiaffoni sulla nuca. Le persone cambiano, chi in peggio chi in meglio. Per altro non è che Lendl o tanti altri giocatori che sono venuti dopo in campo si siano rivelati molto signorili. I pugni levati verso il pubblico in modo plateale sono eleganti e corretti? Il ragazzino che oggi cercava l’ovazione del pubblico ad ogni punto fatto da lui o errore dell’avversario era corretto in campo? No, però fuori partita sono sicuro che Alcaraz sia un ragazzo cortese. Anche Mac, checchè se ne dica, era tutt’altro che odiato dagli altri tennisti, Lendl a parte, che invece non è mai stato molto gradito. Ricordate il chicken che si beccò da Connors.
@ Giulio (#3044793)
Ci credo! Anche Bum Bum è un mito vivente del tennis! Dai…non hai speso un capitale…
Speriamo vivamente di no per Sinner.
Vabbè, non è che se arriva John magicamente Sinner a rete diventa un genio, penso nessuno creda questo, però è un personaggio che avrebbe molto da trasferire al nostro tecnicamente e non solo, è stato un campionissimo non a caso McEnroe.
Essere stato un grandissimo non vuol dire che sappia trasmettere agli altri le sue capacità. A me lasciano qualche dubbio queste collaborazioni
@ rovescioadunamano (#3044785)
Bravo, hai scritto il commento più sensato.
Non so, McEnroe come allenatore non mi convince, come collaboratore forse perché è un ruolo diverso.
Piatti ha cresciuto benissimo il nostro con una cultura del lavoro che è stata ben recepita( Jannik non è Zverev) e John potrebbe dare quel coraggio per un tennis più aggressivo in determinate situazioni.
Piatti conosce bene Mac avendoci lavorato con Raonic quindi non so, sarei curioso. E comunque è un ulteriore attestato di stima di cui gode Sinner.
Edberg sarebbe perfetto ma forse troppo composto, magari un pizzico di esuberanza e di presunzione possono servire ad un ragazzo già molto pacato.
Per non parlare di Mc Enroe che è stato un rissoso per tutta la sua carriera, cosa può insegnargli ? Semmai e Jannik che gli può migliorare il carattere
Concordo. Secondo me, per usare una parola di moda, Mac sarebbe il coach booster non il coach coach
Io con un migliaio di dollaroni più alcuni benefit feci un clinic con ospite Becker in Costa Smeralda ma son passati degli anni. Un Boris paffutissimo a fine corso faceva due tre game in doppio con gli iscritti. Un po’ una pagliacciata ma per un 4.1/3.5 un ricordo indimenticabile.
Mi sembra una pessima scelta. Non vedo compatibilità nè tecnica nè caratteriale. Richiamerei Sartori, che ha metodo e intelligenza tennistica. McEnroe lo lasciamo a Kyrgios, con lui può fare bene.
Primo, non lo sta ancora frequentando.
Secondo, lo frequenterebbe per migliorare nel tennis, non per imparare l’educazione
È molto interessante osservare come il 99% degli appassionati di tennis, che ovviamente non possono conoscere cosa significa formare tecnicamente/tatticamente/mentalmente un giocatore del livello di Sinner (top10 al mondo), pensa che la scelta di un allenatore (anche se il termine esatto per McEnroe è consulente, visto che Jannick ha GIA’ un coach) possa dipendere da quanto questi sapeva fare questo o quell’altro colpo, come se per semplice manipolazione o magia possa trasfondere ad esso la propria capacità riferibile a quel colpo. Detto questo, se resta come consulente a chiamata, quindi fuori dalla gestione quotidiana di Jannick, ovviamente tenuta da Piatti, la considero una ottima cosa.
Infatti, metterei in luce proprio questo, quando mai McEnroe si è espresso in questo modo? Credo che tecnicamente non potrebbe avere un coach migliore per Potenziare i suoi attuali limiti.
Finalmente si è reso conto che il pur bravissimo piatti non basta a diventare il fenomeno che è sinner, magari l’avesse fatto anche Camila anni fa… Chissà dove sarebbe arrivata
@ Givaldo Barbosa rassicurante e allineato (#3044664)
Vien da sé che gli unlikes al commento si pongono, automaticamente, tra i tipi che il commento elenca.
Solo in qualche rovescio traballante di Shapo, riesco a ritrovare il Genio di McEnroe. Per il resto solo noia e rassegnazione.
Se sono finite male le collaborazioni di altri tennisti con Lendl, Becker, Ferrer, Agassi non credo abbia migliore sorte questa con Mac Enroe, non tanto per Sinner che mi sembra più conciliante di Zverev, Nole, Murray quanto per le interferenze con Piatti
Mah..basterebbe uno che gli insegni a servire con più incisività non parlo solo di velocità ma di angoli…io vedrei una consulenza con Roger tanto oramai questione di mesi e si ritira…
Consulenza…non allenatore…significa dare qualche consiglio…
Non mi dispiacerebbe per niente
Ormai si è calmato è un over 60. Ma preferirei un Ljubicic a tempo pieno….
McEnroe a 21 anni è andato in finale a Wimbledon.
John insegnali ad accarezzare la palla con un leggero movimento di polso come facevi tu!
Qualcuno ha ancora dubbi che abbiamo un campione vero? Non credo che McEnror metterebbe la faccia per un talento qualsiasi.
Interessante. Mac potrebbe insegnare molte cose a Sinner. Magari anche un po’ di sana faccia di tolla. Non che il contegno del nostro mi spiaccia, però… a volte un po’ di follia può far girare match difficili.
E LA SHARAPOVA MUTA
Ma magari! Sarebbe uno spettacolo!
You cannot be serious !!
Non sarebbe stato meglio un giocatore con caratteristiche non troppo diverse da lui? Che gli possa insegnare a stare meglio a rete può darsi, ma così potrebbe snaturare le sue caratteristiche che lo hanno portato sin qui. Avrei visto meglio Jim Curier o Agassi.
Sì grande cosa per Jannik, sperando che si capiscano perchè Mc pare che metre parla stia masticando una palla da tennis
Ci manca solo questa ahahah
Uno degli sportivi piu scorretti e maleducati della storia. Sinceramente speravo che frequentasse persone migliori Sinner per crescere
Prenda Maria, sicuramente ha da insegnargli molte più cose.
Jannik arrivo! Con me serve and volley, ma soprattutto…..autocontrollo e niente isterismi….
Secondo me a Sinner non serve uno come Mac……
L’altoatesino non lo vedo bene con l’americano…..Sinner è un tipo tranquillo e lavoratore mentre Mac è sempre stato famoso per la sua irruenza e le sue continue sfuriate….
Io a Mac consiglierei di allenare l’australiano Nik kirgjos che come carattere si assomigliano!!;)
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Se The Genius dovesse dare ripetizioni di volee a The Sinner, allora ditelo che vogliamo vincere tutto facile! Il Genio e il Peccatore…attenti a quei due…
Ma secondo voi quanto costerà un’oretta di maestro col grande John? Chissà se me la posso permettere…potrei ipotecare il box..
Il genio. Scelta giusta per migliorare i tempi di attacco , servizio e volèe. Inoltre ideale per migliorare l’atteggiamento mentale offensivo. Un fenomeno assoluto, se le racchette di legno duravano altri 5 anni avrebbe vinto 20 slam anche lui.
Edberg ! Anche se John non è male. 😆 : wink:
Chi meglio di lui può insegnare la volee al fenomeno italico?
Fantastico il migliore di tutti …il mio idolo fin da bambino…
Basta che gli insegna il servizio e il gioco al volo ed è fatta! 😆
Un sogno 🙂
Figo. Indipendentemente dal fatto che poi lo alleni oppure no.
Grande John. Argine, da sempre, contro i grigi, contro il potere, contro le facce da saponetta (la nostra tv ne è piena), contro gli stolti e gli addomesticati.
Dai John, Jannik dovrebbe diventare capace a rete quanto la tua mano destra, e poi sarà infermabile