Carlos Alcaraz: “Me ne vado arrabbiato, ma orgoglioso. Ho combattuto fino alla fine”.
Carlos Alcaraz ha perso questa mattina nel terzo turno degli Australian Open dal nostro Matteo Berrettini, numero sette del mondo. L’incontro, uno dei migliori del torneo, rimarrà nella memoria di Alcaraz come un importante episodio di apprendimento.
“Vado via arrabbiato, perché non mi piace perdere, ma sono molto orgoglioso di come ho giocato. Ho combattuto fino alla fine, anche dopo essere stato sotto di due set a zero. Sono andato molto vicino a vincere la partita”, ha confessato in conferenza stampa dopo la partita.
Alcaraz ribadisce: non gli piace perdere, ma ci sono battute d’arresto peggiori di altre. “Le sconfitte fanno molto male. Soprattutto quando si combatte per quattro ore e si perde al tie-break decisivo. Ma bisogna prendere le cose positive da ogni sconfitta. E questo incontro va molto bene nella mia crescita. Ho dimostrato che sono vicino a battere i migliori del mondo. Berrettini ha giocato ad un grande livello”.
Il 18enne spagnolo ha anche rivelato che i suoi prossimi tornei saranno l’ATP 500 di Acapulco e Rio de Janeiro in programma nel prossimo mese di febbraio.
TAG: Australian Open, Australian Open 2022, Carlos Alcaraz
Sbruffone
@ Novax DioCovidz (#3044928)
Se dite è già pronto e arrivato al 90%, normale dare giudizi in prospettiva…il buongiorno si vede dal mattino…
Benvenuti alla sagra delle castronerie.
1) Sinner sa giocare eccome sulla terra e migliorerà ancora
2) Alcaraz ha dimostrato di saper giocare sul cemento ed è molto più avanti di ogni suo coetaneo. Nadal tanto per citarne uno forte aveva molte meno soluzioni a 18 anni.
3) Basta con sta storia che Berrettini é solo servizio e dritto, sa fare un sacco di cose, gli manca solo la costanza durante la partita
Non ho letto un commento del buon “Poldi”. Si sarà ripreso dopo la debacle Alcarazziana?