Alcaraz: “Me la posso giocare contro tutti”
7 games lasciati a Tabilo nel primo turno, 8 a Lajovic nel secondo. Questo l’impressionante cammino di Carlos Alcaraz negli Australian Open 2022, ottimo viatico per super sfida di terzo turno, contro Matteo Berrettini. Nell’unico confronto diretto, Vienna 2021, vinse l’iberico al tiebreak decisivo. Che partita attende il romano? Dura, durissima, vista la condizione non ottimale con cui ha iniziato il torneo. Nella press conference post partita, Berrettini si è detto fiducioso, in crescita, con voglia di fare bene. In campo il romano è parso ancora incerto sui movimenti, a volte in ritardo soprattutto quando era costretto a correre da sinistra verso destra, visto che tende a lasciare più aperto quel lato per spingere da sinistra e coprire il rovescio.
Alcaraz si è presentato in Australia in grande forma fisica. Sarà per il completino smanicato di “nadaliana” memoria, ma il giovane classe 2003 sembra anche irrobustito rispetto al finale della scorsa stagione. Ai microfoni della stampa dopo il successo odierno, ha confermato di aver lavorato molto sul fisico, è apparso molto sicuro di sé, pronto a giocarsela non solo contro l’azzurro ma contro chiunque…
“Ricordo la partita di Vienna” racconta Alcaraz, “ero riuscito a rispondere molto bene ed ero molto aggressivo. È molto importante tenere in mano il gioco, non lasciare che Matteo faccia la partita e prenda il comando col diritto. Direi che queste sono le due cose che ho fatto bene in quella partita per batterlo. Da quella partita, sono cresciuto molto. In quel match ho sofferto un calo mentale importante, anche se poi sono riuscito a vincere”.
“Già nella precedente preseason avevo lavorato per modellare il mio fisico, è stato lo stesso anche quest’anno. Ogni dettaglio conta, riposare bene, mangiare bene, prendere gli integratori necessari, stare attento ai dettagli. Penso di aver fatto tutto molto bene in questa preseason, ho lavorato duramente con la mia squadra. Sapevamo quanto sarebbe stato importante stare bene fisicamente e sembra che abbiamo fatto un buon lavoro, mi sento bene e migliorato”.
“Dove credo di esser migliorato maggiormente? L’attitudine in campo, nel sapere cosa sta succedendo in ogni fase del match, e se c’è un brutto momento riuscire a recuperare il prima possibile. Sono maturato molto in questo senso, la lettura del gioco, capire subito cosa sto facendo di sbagliato, cosa sto facendo bene ed essere rapido nel cambiare se c’è qualcosa che non sto facendo al meglio. Questo è ciò che ho migliorato di più e ciò che mi sta facendo crescere e salire velocemente”.
“L’aspetto più difficile contro Berrettini sarà riuscire a leggere il suo servizio. Ha uno dei migliori servizi del tour, non è facile intuire dove andrà la palla. È difficile fare un paragone con agli servizi del tour, ma è difficile rispondere bene a Matteo”.
“Il nostro primo incontro è stato indoor e l’ho battuto, ma mi sento a mio agio anche giocando sul duro all’aperto, non è importante per me essere al coperto o all’aperto”.
Marco Mazzoni
TAG: Australian Open 2022, Carlos Alcaraz, Marco Mazzoni, Matteo Berrettini
Lo state esaltando troppo sto Alcaraz…Vincerà Matteo 3-1 😈
Su questo potrei essere d’accordo.
@ Koko (#3041860)
Vero, è una delle conseguenze tipiche degli anabolizzanti, esattamente come l’acne e la rubefazione della pelle. Anche io sulla Sakkari, soprattutto perchè la scuola greca troppe ne ha fatte nell’atletica e nel nuoto, nutro molti dubbi (anzi, non ne ho nessuno). Su Alcaraz non sono sicuro. Il problema potrebbe però essere che lo scheletro potrebbe ancora non essere irrobustito a sufficienza per reggere una muscolazione anticipata (un po’ quello che succede ai ragazzotti nelle palestre, che immettono l’organismo di questo e quello, esagerano nei carichi di lavoro, formano in poco più di un anno un corpo che ne richiederebbe circa 5 per essere tale, e poi devono interrompere precocemente fra infiammazioni tendinee, traumi ossei o problemi a fegato e reni). Essendo un maschio adolescente, di acnee ne ha davvero molta, vedremo se anche passati i venti continuerà ad avere il viso pieno di ponfi.
C’è qualcosa di anomalo nel modo in cui stanno strutturando fisicamente il fenomeno Alcaraz. Stanno puntando tutto sulla esplosività muscolare e non sulla efficienza delle leve. Basti notare come batte: “strappa” il movimento – ma il servizio non è il solo fondamentale che strappa. Il pilota di formula uno, che usa all’inizio della gara gomme più performanti ma che si deteriorano prima, avrà un primo stint spettacolare, ma sarà costretto a fermarsi dopo pochi giri e verrà superato dagli altri concorrenti che hanno impostato la strategia sulla regolarità. Il paragone regge solo in parte con Alcaraz, perché lui può rischiare di rimanere ai box a lungo, anche per mesi, mentre il circolo si è ormai spostato su altri circuiti. A diciotto anni il fisico tollera parecchie forzature, poi però chiederà il conto, e il conto può essere anche salato. Valuteremo le carriere di questi giovani alla fine e non all’inizio; vedremo quanti giri del circuito sapranno fare in testa.
Per quanto riguarda i confronti con Sinner, temo che il ragazzo, se non migliorerà il servizio, partirà sfavorito, e non solo con Alcaraz.
Chi vince tra Alcaraz e Berrettini andrà in finale con grandi possibilità di vincere gli AO
In realtà le irregolarità si scoprono osservando i mascelloni! Ogni mascellato esagerato anche donna è potenzialmente un dopato/a.
Ipertrofia di un bicipite, perché per il resto del corpo c’è gente ben più muscolosa. Mai viste le gambe di Berdych? Eppure, siccome buscava sempre o quasi dai più tifati, nessuno se n’è mai preoccupato. Ha pettorali normali, braccio destro normale, gambe muscolose ma non più di altri, o anche meno (mai notati i polpacci di Federer?). Nadal ha una gabbia toracica ampia, a livello di scheletro, che gli rende il torace imponente (come Berrettini), più che i muscoli. Chiaramente a confronto con un Djokovic che ha un torace minuto, sembra una bestia.
Potrebbero essere frutto di esercizi di pesistica. Ha un fisico più da centometrista, o da sciatrice alpina.
Esprime un livello alto oer la sua età. Poi il tempo dirà chi è davvero.
in realtà hanno spiegato che Sinner NON si deve appesantire poiché limiterebbe gli spostamenti laterali
Berrettini al 100% se la gioca ma sinceramente il ns atleta non mi pare al top, credo che Alcaraz parta favorito. Comunque forza Berretto! Seppelliscilo di aces e drittoni.
Anche secondo me farà il grande Slam: mi sembra proprio il vero erede dei big three.
Già con la vittoria clamorosa sul greco ha mostrato un grande talento, poi nei mesi successivi si è confermato, battendo colleghi del calibro di Matteo, Jannik e Murray; ciliegina sulla torta le Next Gen Finals di Milano, dove ha vinto tutti gli incontri e si è imposto come il più forte della sua generazione.
Io lo consideravo tra i favoriti di questo Slam ben prima dell’inizio del torneo, quindi in un certo senso non capisco lo stupore di tanti appassionati che sembrano scoprirlo solo ora, alla vigilia dell’incontro con Matteo; ricordo che agli US Open è arrivato ai quarti (dove si è ritirato per infortunio), e vista la sua crescita nel finale della scorsa stagione mi stupirebbe se in questo torneo si fermasse prima dei quarti: per me farà almeno la semifinale in tutti gli Slam già da quest’anno.
Naturalmente tifo per i tennisti italiani!
Veramente il giovane spagnolo ha già battuto due volte il tennista greco, prima al torneo US Open e poco dopo durante un’esibizione, quindi direi che ha già superato quel livello.
Seguo il tennis da poco e a differenza di molti utenti non sono un’esperta, però mi ritengo una persona obiettiva: basta vederlo in campo per capire che è un fenomeno, molto più forte e completo dei suoi colleghi che pure sono ottimi atleti.
Anche io mi auguro che un tennista italiano vinca uno Slam, ma non sarà affatto facile.
Carlos vale già la top five, anche di più: già ora, per me, se la gioca alla pari con Sasha e Danil.
Pare il nipote di Yuri Chechi…
ahahah ahahaha addiritttura TsiTsi??
ma per favore, 24 anni e non ha ancora vinto un tubo
vero che Alcraz non è ancora ai livleli di Medvedev o Zverev ma ci arriverà presto sdtai tranquillo
Medvedev, per fare un esempio, a 18 anni credo non fosse neanche tra i primi 100
Farei solo notare alla redazione che cliccando il pollice verso si aumenta il numerino verde ma dovrebbe essere quello rosso… e il limite di uno non è presente infatti ho dato un più 100 a un intervento, il mio….
@ businness_rovinasport (#3041362)
Non il doping che aumenta le masse muscolari.. nel tennis contano molto poco…e poi se ha 18/19 anni ti fai di testosterone, gh o stronzate simili…altro che quelle braccia ,che mi sembrano definite da sportivo ma non ipertrofiche,sarebbero il doppio.
Poi che in tutti gli sport a livello professionistico alto ci possa essere l’aiutino è pleonastico ma nel tennis avere braccia da scaricatore di porto..non aiutano minimamente.
Con questo Berrettini se la gioca, purtroppo…
Per ora ha vinto un 250 e tante chiacchiere.
Non è nessuno.
Temo che a quel livello sia già molto molto vicino. Ma non dimentichiamoci di Sinner. In quella ristrettissima elite c’e’ anche lui
Appena si riuscira’a capire come gioca si prenderanno le contromisure come sempre con i nuovi virgulti.Forza Matteo
Sono d’accordissimo i books non sbagliano quasi mai…il problema di questa partita e che Berrettini si muove come un bradipo e quello salta come un canguro,cioè se Alcaraz riesce a rispondere e notte fonda viceversa se il servizio di Matteo sfonda ci sarà partita pari fino a quando lo spagnolo avrà qualche momento di sbandamento e allora li Matteo se la vuole portare a casa deve approfittare della situazione…
Un altro discorso e sull atleta Alcaraz,e un talento,come lo e Jannik forse la differenza sta nella velocità di crescita propio a livello fisico,Jannik sta facendo forse le cose con calma( forse troppa) dobbiamo essere sportivi accettiamo anke che gli altri siano più forti ma io capisco i tifosi,ricordiamoci che quando erano giovani i vari Federer Nadal Djokovic li abbiamo osannati,ma lì non c era nessun italiano,mentre ora abbiamo Jannik per questo non accettiamo Alcaraz come futuro campione,poi se e più forte di Jannik e da vedere,ma tra 4/5 anni
Matteo ha poche chances con questo giocatore … Temo verrà dominato
Molto presuntuoso Carlito. Sarà un vincente ma io mi tengo mille volte Matteo,Jannik,Sonny,Muso,Fabio,Gianluca,Steto,Ceck,Andreas,Salvo,Gaio,Alessandro,Franco,Flavietto, Thomas,Pelle,Giustino,Giulio,Arna,Vava e dulcis in fondo Luca Nardi. Sarà lui il predestinato che metterà tutti d’accordo? Solo il tempo ce lo dirà intanto vediamo come va a finire questo slam!!!
Vedo molta sorpresa di fronte alla muscolatura, peraltro sotto sforzo,del ragazzo e si ipotizza l’uso di chissà cosa. Premesso che tutto è possibile, e che ognuno può pensarla come vuole, invito ad andare a vedere alcuni immagini dei partecipanti ai campionati mondiali juniores di ginnastica artistica.
Che poi non sia una struttura fisica canonica per il tennis concordo ma in base alla morfologia del soggetto si lavora per migliorarne le prestazioni cercando di preservarne gli infortuni. Zverev, ad esempio, fa inevitabilmente un allenamento atletico diverso da quello dello spagnolo.
Fortissimo e probabile futuro number one, però credo che ad oggi, su cemento, da Medvedev e Zverev prenda ancora una stesa abbastanza netta…
Prima si facevano i confronti con sinner, adesso si è passati ai confronti con nadal, zverev, medved, significa che anche i più ostinati detrattori si stanno accorgendo del valore dello spagnolo e della sua superiorità con l italiano. . .
Consiglio, se si vuole essere costruttivi.
Se non sei daccordo con qualcuno conviene prendere quel messaggio e rispondergli con rispetto, altrimenti, per quello che hai scritto serve solo a te per buttare la spazzatura del tuo se inferiore, ma non è un bel leggere.
Le cose che hai scritto sono vere ma anche banali, qualsiasi persona che ha fatto palestra è consapevole di questo.
Nel tennis è più complicato avere un fisico con molta massa perchè è uno sport energeticamente molto dispendioso e quindi fare massa è più complicato rispetto a un culturista che non corre per più di 15 m 2 volte alla settimana per non perdere massa muscolare.
E’ importante rispettare gli altri, anche se dicono cose errate o inesatte. Se qualcuno su qualsiasi argomento ti dicesse, argomentando in modo ineccepibile, che hai detto delle cazzate, ne saresti contento? Esiste il sano confronto che porta alla ricerca della verità, per come ti poni tu è difficile che ci sia confronto, quindi rischi di rimanere con le tue verità
A regazzì, piedi per terra, eh.
Anch’io concordo con quanto detto da un altro, di per sé non mi ispira antipatia, è solo la troppa esaltazione da parte di qualcuno che non l’ha fatto entrare nei miei gusti.
Detto questo, Berrettini non lo vedo nettamente favorito, soprattutto perché lo spagnolo ha iniziato veramente a razzo, indemoniato, lasciando solo le briciole ai suoi avversari, Matteo ha bisogno sempre di carburare un po’. Anche se alla lunga potrebbe sentirsi l’inesperienza di Alcaraz nei 3 su 5.
Vediamo.
Vedremo , ci sono tante incognite per prima la tenuta mentale poi la tattica e l’elasticità fisica…tra sei mesi Vedremo quanti incontri avrà vinto…
@ Novak G.O.A.T.K.O.V.I.C. (#3041457)
Bellissima…
Nel 2022 c’è ancora gente che misura il rischio doping sulla base dei muscoli
Ahahahah,la scuola italiana ha proprio fallito clamorosamente
A me lo hanno reso antipatico tutti quelli che ci vedono sto gran dominatore di Slam! Indubbiamente è un tennista forte forse fortissimo, ma tutta sta sicurezza che sarà il numero 1 fisso non la vedo. Vedo un futuro dove probabilmente Medved Zverev e Tsitsipas saranno vincitori di Slam. Alcara è ancora lontano da quel livello e non è detto che ci arrivi.
Dalla fotografia sembra che dica:
Io vi spiezooo!!
Ahhh
Fortissimo. Secondo me l’unico giocatore che nei prossimi anni potrà ambire al Grande Slam. Ci perderà (temo) Matteo al prossimo turno, e ci perderanno tutti, prima o poi. Più prima che poi. Sogno giusto (si fa per dire) uno o due sgambetti da parte di Jannik nei prossimi anni. A livello Slam, intendo. Ma per riuscirci il nostro roscio dovrà costruirsi una grande forza mentale.
Tutti coccioni o secchi nella tua? O dopati…
Se fosse italiano l’avremmo già messo sul piedistallo da 4 anni. Se perfino noi speriamo in uno Slam di Sinner figuriamoci se non lo possono fare gli spagnoli con Carlos..
Ahahah!!!
@ Thiago (#3041518)
Il tema non sono i muscoli (o meglio, non lo sono per chi non vede complotti dietro ogni angolo), ma l’evidenza che abbia un fisico fatto e compiuto. Questo è un vantaggio che gli permette già di competere ad alti livelli, ma si tratta semplicemente di un elemento di precocità. Mentre altri suoi coetanei aspettano i 22/23 anni per fare il salto di qualità fisico, lui ha già raggiunto tale stadio e, pertanto, non mi stupisce che sia già in grado di competere come un 23enne in certi palcoscenici. Questo fa si che possa diventare sin da quest’anno un contendente credibile per i grandi tornei. Di contro è evidente che Alcaraz sia la persona con meno margini di miglioramento nel lungo periodo perché ha già fatto il salto di qualità fisico che per molti è la discriminante per passare dai 50 ai primi 10 ( Tsitsi, Medvev etc etc)
Alcaraz è un predestinato,credo a mio parere che Matteo parta sfavorito, considerando anche le non proprio ottime condizioni fisiche..
Ma scusate, se bastassero aiuti chimici per vincere, allora sarebbero tutti campioni? Sulla resistenza e durata, siamo d’accordo… ma questo ragazzo qua ha colpi eccezionali, una testa super, sta benissimo in campo e ha una velocità di gioco bestiale. Chi non lo riconosce, non capisce una cippa di tennis, scusate eh. Sarà antipatico, tutto quel che volete, ma è un vero tennista, altro che aiutini
Ho l’impressione (speriamo che mi sbagli) che questo spacca subito !!
@ Pisquik (<a href="#comment-3041206"
ho visto pischelli che si sono fottuti i reni in palestra…
Parlano senza avere cognizione di causa e nemmeno io stravedo per lo spagnolo
Berrettini non ha chance, un Matteo al 100% magari avrebbe fatto partita, cosi’, perderà in 3 set, lo spagnolo è devastante, ma è davvero incredibile la gente che viene qui e minimizza il fisico dello spagnolo, dicendo che a 19 anni tutti possono tirare su un fisico cosi’…sono basito, evidentemente quelli che parlano cosi’ non hanno mai fatto sport. Alcaraz destinato a dominare il circuito nei prossimi anni, chissà dopo Fuentes che dottori di ultima generazione hanno trovato, bravo Ferrero.
Sono curioso di vedere se questo suo desiderio di modellare il fisico sarà compatibile con un tennis di alto livello. Non ricordo un tennista di 19 anni con questa massa muscolare. Nadal è cresciuto nel tempo.
A me Alcatraz è già antipatico. Purtroppo è anche molto forte e probabilmente sarà top ten stabile e temo anche di più. Dovrò sopportarlo. Di buono c’è che ho trovato qualcuno contro cui tifare contro, ci sarà da godere quelle volte che perderà. Matteo lo vedo messo male, ma non si sa mai
Evitiamo di dire sciocchezze come: il fisico non conta. Alcaraz ha un fisico da paura e questo è di per sé un vantaggio.. No, in questa constatazione non si cela alcuna dietrologia di doping o quant’altro, ma solo una normale e banale considerazione che sfugge ai pro-Alcaraziani più sfegatati: è molto precoce di tutti i suoi coetanei e anche di quelli di 2 o 3 anni più grandi. Non dovrebbe pertanto stupire che riesca già a giocarsela con persone di un determinato livello perché ha già completato quella crescita fisica che tanti conseguono dopo i 22/23 anni. Alcaraz potrà solo migliorarsi in esperienza e tecnica, ma al contrario di molti altri sta già esprimendo il suo massimo potenziale fisico e questo gli permette di anticipare molto alcuni tempi altrimenti più dilatati. Ricordate, per esempio, quando Sinner da teenager crollo agli US Open? Chissà se davvero Alcaraz metterà dietro il nostro tennista sempre e comunque, ciò che è certo è che Sinner sotto questo aspetto è ancora molto indietro rispetto allo spagnolo e, personalmente, non vedo l’ora che anche lui cresca fisicamente (con il suo fisico, intendo.. che mi aspetto più simile a Djokovic che non allo spagnolo).. Insomma, io credo che Alcaraz possa avere dei margini di crescita estremamente ridotti rispetto ad altri giocatori perché può migliorare solo in tecnica e mentalità, due cose dove già oggi non mi sembra minimamente carente.
E cmq comprati una lacoste,una maglietta…i 100 euro te li regalo io..per carità 🙂
Spero di sbagliarmi ma prevedo una sonora asfaltata per il mio omonimo Matteo…
Alcatraz…a parte gli spinaci e l’insolazione di oggi con Scarsovic,secondo me te la puoi giocare con i pallettari e gli scarsi quando peschi il russo o il tedesco,in mancanza del serbo,o il tuo compare spagnolo buschi una sonora scoppola.
@ Fabio (#3041297)
Alcaraz mi sembra naturale, il dubbio sui trapezi della sakkari, muscoli difficili da allenare
Tifiamo tutti per il nostro ragazzo, certamente Alcaraz è un fenomeno. Sarà un difficile banco di prova per tutti. Berettini deve giocare al massimo per portare a casa il Match.
@ Armonica (#3041224)
Certo, appunto perché vado in palestra
uscite le quote dei bookmakers, che ne capiscono qualcosa di tennis: dato favorito alcaraz a 1.57. berretto a 2.37. partita quindi aperta, ma è chiaro che il valore di alcaraz è ormai già stimato da tutti intorno a n.5 del mondo. infatti anche per la vittoria del titolo è dato come quinto favorito.
questa è la realtà. non sono ancora fatti (cioè alcaraz non è al momento n.5), ma le migliori “educated guess” come si dice in inglese.