Lorenzo Musetti e la strada dei campi duri (con il video della partita di oggi)
Lorenzo Musetti era molto deluso dalla sconfitta di oggi contro Alex de Miñaur nel suo debutto agli Australian Open 2022: “Imparo molte cose da partite come questa. Ho giocato diverse volte all’Australian Open, sia da junior che da professionista. Questa è una nuova esperienza e, naturalmente, oggi sapevo di avere una partita molto dura contro De Miñaur, perché in questo stadio tende a crescere molto. Ha la folla dalla sua parte e questo lo aiuta. Ci sono stati momenti di alti e bassi per entrambi, ma lui è stato più solido di me nella parte centrale della partita.”
“All’inizio pensavamo di giocare in Sudamerica, nel mio habitat naturale che è la terra rossa. Poi ripensandoci, abbiamo deciso che cercare di migliorare sul rapido ed è sicuramente un investimento da fare per il futuro.”
“Ad Acapulco, a Miami e in altri tornei ho dimostrato di poter giocare bene anche sul veloce, quindi è questione di fare esperienza. Dopo questo torneo andremo a Pune, poi vedremo per Rotterdam, dipende se entrerò in tabellone o meno, poi sicuramente Doha e Dubai, poi la Coppa Davis, dopodiché Indian Wells e Miami prima della terra. Si tratta di un investimento che abbiamo deciso di fare; se perderò dei punti, pazienza”.
HL DEMINAUR-MUSETTI
TAG: Australian Open, Australian Open 2022, Lorenzo Musetti
È dalla partita con Novak che lo vedo come un uccellino impaurito…ha bisogno di lavorare tanto sulla testa,lottare, rimanere in partita…di disunisce troppo facilmente e anche più volte nella stessa partita…
tra i pro, i punti si fanno col servizio e con la risposta. puoi essere bravo quanto vuoi nello scambio, ma se il punto parte con svantaggio non hai speranze.
Il problema è che a livello di sconfitte contro dei sconosciuti ce ne sono molte ultimamente.
@ LupoCasanova (#3040501)
Ora è umile (vediamo per quanto) ma vatti a vedere le dichiarazioni sue e del suo allenatore qualche mese fa….. si sentiva già il futuro del tennis mondiale…. Poi si sa più in alto vieni pompato piu male ti fai quando cadi… Onestamente sull’umiltà di Musetti e del suo enturage ho molti dubbi. Cambiare l’allenatore gli servirebbe molto anche sotto questo punto di vista ….. Sinner docet!
Una buonissima carriera da terraiolo alla Cecchinato è garantita. Apprezzabile il coraggio di tentare dei progressi sul duro ma non ci spero troppo.
QUOTO
e mo basta dire che è giovane ehh!!
sono due anni che continuiamo a ripeterlo e sono due anni che il bel Lorenzo anziché migliorare peggiora… parliamoci chiaro:
1) scarsa potenza dei colpi , accentuata dalla tendenza a colpire retrocedendo
2) scarso controllo del diritto
3) battuta non adeguata
4) risposta al servizio non adeguata
5) posizione in campo arretrata
e “ciliegina sulla torta”: mentalmente molto fragile
Ma dove pensate possa arrivare in queste condizioni… ha già fatto anche anche troppo con De Minaur che è un giocatore poco potente, pensate cosa poterebbe fare contro un Karatzev..
A breve lo rivedremo galleggiare nei challenger..
Che fare, non saprei… sicuramente cambiare coach, almeno fare questo tentativo
Dico la mia per me Muso farà una grande carriera…è arrivato 60 al mo do solo grazie al suo immenso talento ora per fare quello step in più deve fare quello che si è detto e ripetuto più volte, non fa nulla se possa uscire dai 100 ci rientrerà ma deve fare questo step per poter ambire ci sono riusciti tanti altri senza il talento suo figurati se non possa riuscire lui…molti dicono che tiri piano, per me non è realmente così, da quel poco che conosco di tecnica tennista ma parliamo più di biomeccanica,io ho notato soprattutto con il dritto che tende a colpire questa palla andando indietro e non poggiandosi sopra, è normale che la palla perda potenza e di conseguenza campo deve cercare di appoggiarsi sopra sta palla e utilizzare ste rotazioni del Busto in modo più efficace…per quanti riguarda il rovescio il suo è a una mano e non potrà mai essere potente come quello a due è sempre una questione di leve appoggi e forza applicata ma cmq quel fondamentale per me ha un ottima potenza…
Sicuramente fa bene ad insistere sul cemento, visto che non è la sua “comfort zone”, ma bisogna tenere conto anche del morale perchè ha imboccato una lunga serie di sconfitte al primo turno molto pericolosa… io rimango dell’idea che se quest’anno va male ed esce dai 100 deve cambiare guida tecnica (con tutto il rispetto per Tartarini)
Mamma quanti peana! Avesse perso contro uno sconosciuto qualificato, De Minaur in questo momento, in questi campi, vale più della sua classifica, che comunque è di tutto rispetto. Ci siamo fatti tutti la bocca dolce con Berrettini, Sinner e Sonego, abbiamo un talento che deve ancora rafforzarsi, secondo me, atleticamente e crescere di maturità nei due secondi che ha per decidere il colpo. Fa bene a restare sul cemento, l’attitudine alla terra non la perde di certo.
@ Federicccccco (#3040516)
Seguo Gianluca da Rio 2019.. da allora è un altro giocatore, migliorato progressivamente partita dopo partita costruendosi un gioco d’attacco che lo ha portato dalla terra battuta ad essere competitivo anche sul veloce con ottimi risultati. Oggi vale tranquillamente i primi quaranta. Tra l’altro è il suo compagno di doppio in questo slam e sembra ci sia un progetto di coppia stabile interessante. Lorenzo ha bisogno di trovare in schemi facili di gioco quella continuità durante la partita che spesso smarrisce. Ecco questo può impararlo da Mager che ha un ottimo tocco sotto rete senza avere il talento di Musetti. Serve umiltà e quella Gianluca ne ha molta e Lorenzo è ancora troppo presuntuoso, ma sta imparando anche con le sconfitte che non basta essere nato con la racchetta, c’è bisogno anche di strategia e tattica. Mager e Musetti insieme possono crescere sportivamente e nella vita!!!
Rolex, residenza monegasca…
Non cose “troppo precoci” ed avanzate, per un giovine di belle (si spera sempre) speranze ? 🙂
Dimentichi che tutti i problemi sono cominciati (tempo fa) con una… “scoppola amorosa ? 🙁
Tempo al tempo SuperKob lo sopravanza…
…quelli che dovevano venire dal deserto… di Buzzati ?
Il mio vecchio caro e compianto Maestro mi diceva sempre “non me ne frega nulla che hai un buon rovescio, i punti si fanno col dritto”
Credo che lo stesso valga per Musetti e aggiungerei io (visto che Musetti è un pro), oltre che col dritto i punti si fanno col servizio.
Urge lavorare su servizio e dritto altrimenti può giocare solo su cemento a vita ma non cambierà nulla.
@ ALEXIEJ 70 (#3040400)
Ogni parere è rispettabile. Però, francamente, che a 19 anni e al numero 63, debba imparare da Mager, numero 64 a 27 anni, anche no.
@ Tiger Woods (#3040300)
Peraltro, risulta numero 63 al mondo a 19 anni. La tua è un’opinione che va rispettata. La classifica non è un’opinione. L’età, che dici?, nemmeno
@ ItalyFirst (#3040306)
Tantissima classe ma credo che per il tennis odierna manchi di cilindrata…prendete berrettini….ha lacune evidenti per il livello,rovescio e risposta contro di lui sai benissimo cosa fare…chiuderlo sul rovescio e farlo muovere ma semplicemente non ce la fanno perché con servizio e dritto tira talmente forte che non riescono a prendergli lo scambio sul rovescio
@ ghisallo (#3040396)
Non cambierei tartari ma prenderei un altro coach in affiancamento
Io non capisco chi dice che è presuntuoso. Il problema, semmai, è la totale assenza di fiducia in se stesso. Nel match con De Minaur si è visto bene, era terrorizzato, confuso, ha anche fatto il gesto “paura” con la mano. La fighettitudine è una maschera, che viene via alla prima grattata, tutta superficie. Prima delle lacune tecniche (il dritto – peraltro incomprensibilmente si sposta spesso per provare a giocarlo a sventaglio come fosse Berrettini) deve risolvere i problemi psicologici.
@ Dany (#3040346)
È giovane per cui deve migliorare in tutti i fondamentali. Il colpo secondo me più lacunoso è il dritto, che è anche il colpo più importante. Purtroppo è vero che non si sono visti molto miglioramenti sul cemento. È per questo motivo che non deve guardare la classifica, non deve restare nella sua comfort zone, ma deve migliorare i suoi colpi restando sempre positivo perché spesso ci dimentichiamo che la testa è il 60% e poi viene tutto il resto (capacità tecniche e fisiche)
tra un paio di anni gli piacerà ancora di più un a cosa che inizia per f che lo limita già ora
Se ti fossi chiamato Alto Adige saresti stato più credibile ma Trentino e tennis non si sposano !!!
Avevamo la speranza di avere un fenomeno.. purtroppo ci siano sbagliati di grosso
mi raccomando, insisti con le palle corte!!!
Tutto giusto. Va capito quanto è veramente convinto di quello che sta facendo e quanta voglia di migliorare ha.
Al momento i progressi non so vedono.
Il problema è riuscire a lavorare ed alzare il livello su due fondamentali : servizio e diritto. Il resto verrà da sé.
A questo punto musetti va visto come un investimento a medio periodo. Penso che prima di un paio di anni sarà difficile trovare la quadra e capirne le reali potenzialità con gli aggiustamenti che deve fare ora.
Pazienza un kaiser, devi iniziare a vincere le partite, soffrire, rimanere in partita fino alla fine, giocare tutti i punti alla morte. A 18 anni pare sia già il primo della classe… sveglia ragazzo!!!
Se è giusto o no solo il tempo lo dirà e comunque anche se aveva piu possibilità non è detto ,non era sicuro che la terra gli portava piu punti.
Ragionamento da Campione quale è. Anche lui come jannik ha bisogno di mettere su un team per migliorare le sue lacune oppure allenarsi spesso con gli altri italiani come Matteo Jannik Sonny e Mager e imparare da loro schemi di gioco facili con propensione ad andare sotto rete. Ora il doppio con Gianluca. Forza Muso !!!
Fino a qualche anno fa era Juniores ora è tra i professionisti e deve abituarsi. Sta cambiando gioco ed anche questo incide
@ La Freddezza di Sinner (#3040382)
Esatto. Tartarini ha dato. Complimenti, ma ora si deve fare da parte. Così come Rianna e Comp. gente presuntuosa, brava coi ragazzini, non coi pro.
Ma si. Giusto. Alla fine abbiamo fretta solo noi
Bravo Muso! così si fa!
Grande Muso, dovrebbe investire anche in qualche aggiunta al suo team con nuove competenze e consigli per crescere.
Sì ma deve imparare a soffrire, lottare e correre.
L’atteggiamento da figone svogliato che ha copiato da Fognini è da estirpare con l’esorcista.
Servizio e dritto. Ha tanto talento ma tira piano. Non fa male. Ha un bel rovescio ma i punti si fanno col dritto. Sempre a mio avviso eh…
Perché, cosa sta cambiando?non mi sembra stia facendo cambiamenti significativi, cmq gli auguro che riesca nei miglioramenti necessari a competere nei tornei, a mio avviso purtroppo manca molto la pesantezza di palla, spero di sbagliarmi
Eh ciaone proprio.
Purtroppo non sarà mai un campione, forse un ottimo giocatore e basta.
Scelta coraggiosa e giusta.
Lorenzo deve mettere da parte il ranking e pensare a migliorare le sue lacune. Quando si cambia qualcosa è normale che ci sia una fase di assestamento dove gli errori saranno maggiori, ma come ha detto lui bisogna investire sul futuro
Grandissimo talento ma molto fragile, credo, mentalmente e psicologicamente
Programmazione e piedi per terra. È tutta salute e si può solo imparare, ad oggi.
Ha troppa classe. Rimango fiducioso.
Beh ma rischia più che altro di perdere ulteriormente fiducia.
Era meglio consolidarsi ulteriormente su una superficie amica per poi gettarsi su altri lidi…
Sul cemento si conferma purtroppo un giocatore modesto.